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    Ultima giornata da mal di testa per la definizione della griglia Play Off

    Di Giuliano Bindoni

    “E che domenica bestiale la domenica con te” verrebbe da dire, prendendo a prestito i versi della celebre canzone di Fabio Concato. Perché quella che sta per arrivare in Superlega sarà davvero una giornata da fuochi d’artificio su molti campi. Caldi, se non bollenti, saranno quelli lombardi dell’Allianz Cloud e dell’Arena di Monza dove i verdetti finali non riguarderanno la sola lotta salvezza fra Taranto e Siena, ma anche due posizioni importanti nella griglia dei Play Off Scudetto.

    Da una parte, infatti, la Vero Volley Monza, attualmente settima, è già matematicamente qualificata alla post season, ma potrebbe anche migliorare la sua posizione ai danni di Piacenza, che la precede di un solo punto; dall’altra l’Allianz Milano potrebbe tanto difendere il suo ottavo posto quanto migliorarlo o addirittura perderlo in favore della Top Volley Cisterna, che la insegue a una sola lunghezza di distanza.

    Per scavalcare Monza in classifica, l’Allianz dovrebbe vincere da tre punti e contemporaneamente la Vero Volley perdere da tre punti. In questo caso le due squadre finirebbero appaiate a quota 30, con lo stesso numero di vittorie (10) ma con un differente quoziente set (al momento è di 0,99 per entrambe) che in questo caso favorirebbe i ragazzi di coach Piazza. In caso di vittoria per 3-1 di Milano e sconfitta per 3-1 di Monza, invece, servirebbe il pallottoliere perché le due squadre avrebbero stessi punti, stesso numero di vittorie e stesso quoziente set e a decidere le sorti dell’una e dell’altra sarebbe il quoziente punti.

    Ma, come detto, Milano dovrà anche guardarsi le spalle da Cisterna. La Top Volley sarà di scena a Verona nell’unico anticipo del sabato in programma, dunque l’Allianz affronterà Taranto domenica già sapendo il risultato di chi la insegue in classifica. In caso di vittoria dei pontini, Milano sarà chiamata a battere la Gioiella Prisma con qualunque risultato (anche in caso di arrivo a pari punti a quota 29, infatti, vanterebbe comunque una vittoria in più). Anche se Cisterna vincesse da 2 e Milano perdesse da 1, infatti, a parità di punti (sarebbero 28) e di vittorie (9) il quoziente set premierebbe Baranowicz e soci (0,872 contro 0,770).

    Salendo la classifica, poi, ad eccezione della capolista Perugia, matematicamente certa del suo primo posto, e di Verona, che dal canto suo ha blindato la quinta piazza, anche le altre tre squadre già qualificate potrebbero migliorare o peggiorare la propria posizione nella griglia Play Off. Itas Trentino (41 punti), Valsa Group Modena (40) e Cucine Lube Civitanova (38) occupano al momento le posizioni dalla seconda alla quarta, ma domenica sera l’ordine potrebbe non essere lo stesso.

    Trento e Modena, infatti, giocheranno una contro l’altra (e dunque una delle due sarà seconda), mentre la Lube sarà ospite della Sir Safety Susa. Chiudere quarti significherebbe finire dalla parte del tabellone presidiata della corazzata umbra allenata da Anastasi, cosa che tanto Trento quanto Modena e Civitanova eviterebbero volentieri. Tralasciando tutte le possibili combinazioni, ci limitiamo a dire che l’arrivo a pari punti tra Itas e Valsa Group (possibile solo in caso di vittoria per 3-2 degli emiliani) premierebbe comunque Trento per miglior quoziente set: Modena deve dunque vincere da 3 per arrivare seconda. Se invece la Lube agganciasse una delle due rivali a quota 41 o 40, sarebbe in ogni caso terza per maggior numero di vittorie.

    Poco più in basso, sotto Verona, troviamo infine la Gas Sales Bluenergy Piacenza a 31 punti. Alla squadra di coach Botti – impegnata contro la già salva Pallavolo Padova – una vittoria con qualunque punteggio darebbe la certezza del sesto posto. Anche in caso di arrivo a pari punti con Monza a quota 33, infatti, i piacentini sarebbero premiati dal quoziente set (così come avverrebbe anche a quota 31) . La sconfitta della Gas Sales con qualunque punteggio e la contemporanea vittoria della Vero Volley, sempre con qualunque punteggio, premierebbe invece i lombardi. LEGGI TUTTO

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    Modena parte col piede giusto vincendo la battaglia con lo Skra Belchatow

    Di Redazione

    Primo passo verso la finale di CEV Cup maschile per la Valsa Group Modena: al PalaPanini la squadra di Andrea Giani si aggiudica in quattro set la semifinale di andata con il PGE Skra Belchatow, al termine di una vera e propria battaglia. Partita tesa e altalenante da entrambe le parti, ma i modenesi sono bravi a forzare dall’inizio alla fine in battuta, piazzando ben 11 ace e spingendo oltre i livelli di guardia la ricezione ospite. Ora in Polonia (mercoledì 15 marzo) sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

    Protagonisti assoluti della vittoria emiliana due prodotti del vivaio: il centrale Giovanni Sanguinetti, autore di 5 ace, e lo schiacciatore Tommaso Rinaldi, che chiude con 22 punti e il 69% in attacco. Meno efficaci, ma ugualmente insidiosi in battuta, Lagumdzija e Ngapeth (che da solo tiene in piedi la ricezione con il 62% di positiva). Alla formazione di Andrea Gardini non bastano l’ottima prova di Filippo Lanza (15 punti con il 54%) e i 18 punti di Aleksandar Atanasijevic, anche perché la pessima ricezione non permette mai a Lomacz di azionare al meglio i centrali.

    La cronaca:Modena parte col sestetto composto da Bruno-Lagumdzija in diagonale principale, Ngapeth-Rinaldi di banda, Stankovic-Sanguinetti al centro con Rossini libero. Belchatow comincia con Lomacz al palleggio, Atanasijevic opposto, Lanza-Kooy martelli, Bieniek-Klos centrali e Gruszczynski libero.

    L’inizio del match è punto a punto con la Valsa Group che va sull’11-8. Vanno sul 14-12 Bruno e compagni, L’ace di Lagumdzija porta i gialli sul 21-17. Modena chiude il parziale 25-20, è 1-0.

    Anche il secondo set inizia nel segno dell’equilibrio, 9-11 con i polacchi avanti. Non si fermano Atanasijevic e compagni, 10-15. Torna sotto Modena, che arriva al 19-20 poi lo Skra rialza i giri del motore e chiude 20-25 il set.

    Nel terzo parziale Modena va sul 15-11 con muro a una mano di Stankovic e ace di Lagumdzija. Arriva al 22-18 la Valsa Group poi è triplo ace di Sanguinetti a chiudere il parziale. Nel quarto set si arriva all’8-10 con Belchatow avanti. Strappa Modena, che con Ngapeth e Rinaldi scappa sul 17-16. La Valsa Group chiude 25-22 il parziale e 3-1 il match.

    Valsa Group Modena-PGE Skra Belchatow 3-1 (25-20, 20-25, 25-18, 25-22)Valsa Group Modena: Bruno 1, Marechal ne, Gollini (L) ne, Sanguinetti 9, Stankovic 6, Ngapeth 10, Sala, Krick ne, Lagumdzija 18, Rousseaux, Bossi ne, Salsi ne, Rossini (L), Rinaldi 22. All. Giani.PGE Skra Belchatow: Musial ne, Gunia ne, Janus ne, Klos 8, Gruszczynski (L), Kooy 9, Vasina, Atanasijevic 18, Lomacz 1, Milczarek (L) ne, Bieniek 10, Rybicki, Mitic, Lanza 15. All. Gardini.Arbitri: Robles Garcia (Spagna) e Novak (Slovenia).Note: Spettatori 2717. Modena: battute vincenti 11, battute sbagliate 13, attacco 46%, ricezione 49%-28%, muri 8, errori 24. Skra: battute vincenti 4, battute sbagliate 17, attacco 50%, ricezione 27%-14%, muri 6, errori 29.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri del weekend: Lagumdzija dice 33, ma non basta

    Di Redazione

    Come per ogni weekend la Lega Pallavolo Serie A ha pubblicato le statistiche relative alla penultima giornata di regular season della Superlega maschile. Questa volta i numeri sono quasi monopolizzati dalla sfida tra Valsa Group Modena e Vero Volley Monza, durata quasi 2 ore e mezza, che fa registrare diversi primati di squadra e individuali: il top scorer assoluto Adis Lagumdzija (33 punti, oltre a 6 ace) ma anche il maggior numero di muri vincenti (i 13 di Monza). Le due formazioni hanno anche condiviso il record degli ace: 10 a testa.

    Ecco tutte le statistiche della giornata:

    La Gara più Lunga: 02.26Valsa Group Modena – Vero Volley Monza (2-3)

    La Gara più Breve: 01.05Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano (3-0)

    Il Set più Lungo: 00.383° Set (30-28) Valsa Group Modena – Vero Volley Monza

    Il Set più Breve: 00.193° Set (25-12) Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano

    I TOP DI SQUADRA

    Attacco: 63.4%WithU Verona

    Ricezione: 40.0%Cucine Lube Civitanova

    Muri Vincenti: 13Vero Volley Monza

    Punti: 87Vero Volley Monza

    Battute Vincenti: 10Valsa Group ModenaVero Volley Monza

    I TOP INDIVIDUALI

    Punti: 33Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Attacchi Punto: 26Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Servizi Vincenti: 6Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena)

    Muri Vincenti: 5Aidan Zingel (Top Volley Cisterna)

    I MIGLIORI

    Simone Giannelli (Gioiella Prisma Taranto – Sir Safety Susa Perugia)Matey Kaziyski (Pallavolo Padova – Itas Trentino)Mattia Bottolo (Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano)Efe Bayram (Top Volley Cisterna – Gas Sales Bluenergy Piacenza)Stephen Maar (Valsa Group Modena – Vero Volley Monza)Maksim Sapozhkov (Emma Villas Aubay Siena – WithU Verona)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza sbanca il PalaPanini e mette al sicuro la partecipazione ai Play Off

    Di Redazione

    La Vero Volley torna da Modena con due punti importanti che mettono al sicuro la partecipazione ai Play Off Scudetto. Sono infatti ora 4 i punti di vantaggio su Cisterna, nona, a una giornata dal termine della regular season. Una gara spettacolare grazie ad una elevata efficienza in attacco specialmente degli opposti con Lagumdzija autore di 33 punti, Grozer 24 e Maar 27.

    Fino all’ultimo pallone messo a terra l’esito della gara è sempre stato appeso ad un filo. Grande prova di carattere dei monzesi nel primo set, che dietro 16-12, pareggiano i conti sul 17 e poi allungano 21-24 e chiudono 23-25 grazie a tre ace (Di Martino, Grozer e Maar) e due muri di Di Martino. Secondo set a senso unico per la Vero Volley con un Grozer imprendibile e attenta a muro e difesa. Rocambolesco terzo set con Monza avanti 12-16 che subisce un filotto di cinque punti, quattro a muro e sul finale non chiude tre palle match per subire il 30-28. Quarto set tutto di Modena che termina 25-18. Tiebreak con Modena subito in avanti 7-3, un ace di Galassi allunga la gara ai vantaggi, Monza annulla quattro palle match e chiude 16-18.

    Eccheli schiera in avvio Zimmermann in regia e Grozer opposto, Galassi e Di Martino centrali, Davyskiba e Maar schiacciatori con Federici libero. Giani (senza lo squalificato Ngapeth) risponde con Bruno e Lagumdzija in diagonale, Stankovic e Sanguinetti al centro, Rinaldi e Rousseaux di banda, Rossini libero.

    Monza inizia con tre errori (3-1) poi il contrattacco di Lagumdzija e l’ace di Rinaldi, 6-2 e il time out di Monza. Contrattacco di Grozer (6-4), ace di Lagumdzija (12-8) e Modena allunga a +4, Maar in Pipe di prima intenzione accorcia sul 14-12, Lagumdzija riallunga sul 16-12, Di Martino ferma a muro l’opposto avversario, 16-14 e Giani chiama tempo. Ace di Di Martino e contrattacco di Grozer per la parità sul 17, errore di Maar per il 19-17, ace di Grozer (19-19), ace di Maar e contrattacco di Davyskiba per il sorpasso sul 20-22 e i locali fermano il gioco. Dentro per alzare il muro Szwarc e muro di Di Martino (21-24), seconda palla set annullata con Lagumdzija (23-24) e Grozer chiude 23-25.

    Giani ruota la formazione, ace di Grozer (1-3), contrattacco di Maar (2-5) e primo tempo di Di Martino, sul -4 (4-8) Giani ferma il gioco. Contrattacco di Grozer e muro di Maar per il 7-13 e timeout di Modena con sei punti da recuperare. Si torna in campo con un muro di Galassi (7-14), dentro Marechal, errore d’incomprensione tra Zimmermann e Di Martino, 11-16 ed Eccheli chiama tempo. Si torna in campo con un doppio ace di Marechal (13-16) e Monza ferma di nuovo il gioco dopo aver subito un filotto di 4 punti. Ace di Davyskiba (14-19), contrattacco di Grozer (15-19), dentro Salsi e Sala, errore di Grozer (18-22), dentro Szwarc per alzare il muro e lo schiacciatore sigla il 18-24 e Galassi chiude il set 18-25.

    Giani conferma Marechal e riporta il giro del primo set; ace di Davyskiba (0-1), contrattacco di Maar e muro di Grozer, 1-4 e timeout di Modena. Ace di Lagumdzija (3-4), muro di Stankovic (5-5), seconda linea di Maar (6-8), muro di Grozer e Monza allunga a +3 (8-11), Rinaldi accorcia sull’11-12, contrattacco di Maar dopo un “quasi” ace di Grozer (11-14), dentro Salsi e Sala, ace di Maar, +6 Monza e sul 12-16 Giani ferma il gioco. Due muri di Sala e Sanguinetti riportano sotto i padroni di casa (15-16) e Monza chiede tempo. Ancora un muro di Sanguinetti, 17-16, dentro la diagonale Fernando Kreling-Szwarc, che sblocca la situazione, rientrano Bruno e Lagumdzija, ace di Davyskiba (19-20), dentro Beretta ed errore di Rinaldi (20-22), contrattacco di Lagumdzija che pareggia i conti sul 23 e timeout richiesto da Eccheli. Rientra Grozer sul 25-26, e si chiude il doppio cambio con Zimmermann, Lagumdzija contrattacca il 27-26, ace di Lagumdzija che chiude il parziale sul 30-28 dopo aver annullato tre palle match.

    Stessi sestetti del set precedente, pipe di Rinaldi (1-0), Maar di prima intenzione (1-2), Stankovic (4-3), errore di Lagumdzija (4-5), errore di Davyskiba e contrattacco di Rinaldi (7-5) dentro Hernandez, ace di Lagumdzija, 8-5 e timeout richiesto da Monza. Contrattacco di Lagumdzija (9-5), ace di Rinaldi per il +5 (11-6) rientra Davyskiba, pipe di Rinaldi, 14-8 e Eccheli ferma il gioco. Si torna in campo con gli errori di Grozer e Maar (16-8), errore di Maar (18-9), dentro Szwarc, ace di Grozer e contrattacco di Maar, Monza accorcia sul -6 (18-12) e Giani chiama tempo. Si chiude il doppio cambio con Fernando Kreling, ace di Lagumdzija e muro di Stankovic (22-13), muri di Davyskiba e Szwarc, 22-16 e timeout Modena. Il parziale si chiude sul 25-18.

    Le formazioni mantengono il cambio palla, il primo break è di Lagumdzija sul 4-2 bissato dal muro di Stankovic, 5-2 e timeout Monza. Ace di Lagumdzija 7-3 e sull’8-4 si cambia campo. Dentro Sala e Salsi, invasione di Sanguinetti, 8-6 e Modena chiama tempo. Rientrano Bruno e Lagumdzija, errore di Lagumdzija (10-9); prima dei servizi degli opposti i tecnici fermano il gioco: sul 12-11 Giani e sul 13-11 Eccheli. Sul 13-12 dentro Fernando Kreling e Szwarc, ace di Galassi 14-14, torna in campo la diagonale titolare di Monza, muro di Maar per il 16-17 e che poi mette a segno il 16-18 dopo aver annullato quattro palle match.

    George Grozer (Vero Volley Monza): “Abbiamo giocato in maniera eccellente i primi due set, cedendo nel terzo e quarto al rientro di Modena. Ci è mancata concentrazione e precisione, ma nel tie-break siamo tornati ad esprimere la nostra pallavolo portando a casa la vittoria. Sono orgoglioso della prestazione della squadra, di come ha giocato insieme e si è portata a casa questi due punti preziosi che ci permettono di blindare l’accesso ai Play Off Scudetto. Sono anche molto felice di essere tornato in campo ed aver dato una mano alla squadra”.

    Adis Lagumdzija (Valsa Group Modena): “Monza ha fatto una grande gara, noi abbiamo giocato male all’inizio poi il rendimento è salito, purtroppo non è stato abbastanza. C’è sicuramente l’amaro in bocca per una sconfitta come questa. Abbiamo davanti due match importanti, siamo pronti alle sfide”.

    Valsa Group Modena – Vero Volley Monza 2-3 (23-25, 18-25, 30-28, 25-18, 16-18)Valsa Group Modena: Russeaux 6, Sanguinetti 8, Lagumdzija 33, Rinaldi 15, Stankovic 8, Bruno 3; Rossini (L), Salsi, Marechal 9, Gollini (L), Sala 1. Ne: Pope, Krick, Bossi. All. GianiVero Volley Monza: Di Martino 3, Grozer 24, Maar 27, Galassi 12, Zimmermann, Davyskiba 17; Federici (L), Szwarc 4, Fernando Kreling, Beretta, Hernandez. Ne: Visic, Marttila, Pirazzoli. All. EccheliArbitri: Massimiliano Giardini e Andrea PuecherDurata set: 30′, 27′, 39′, 29′, 24′. Tot 2h29′Note: Modena: battute vincenti 7, battute sbagliate 15, muri 8, errori 27, attacco 50%. Monza: battute vincenti 9, battute sbagliate 20, muri 13, errori 29, attacco 51%MVP: Maar (Vero Volley Monza)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la MVTomei si arrende al tie break contro Modena

    Di Redazione

    È ancora una volta il tie break a decidere la sfida di campionato della MVTomei. Nella partita giocata al Pala Bastia contro Modena, però a conquistare i due punti sono gli emiliani, che superano per 3-2 i locali. Al sestetto di Piccinetti rimane tanto rammarico e nel cestino va solo un punto: troppo poco, in una serata dove ancora una volta a farla da padrone è stata la discontinuità dei biancorossi.

    Dopo un primo set condotto in scioltezza, nella seconda e terza frazione la squadra livornese sparisce dal campo: troppi gli errori commessi e Modena, pur senza strafare, ribalta il punteggio. Non basta un quarto parziale di carattere, condotto sempre dall’inizi o alla fine da Livorno. Wiegand e soci nel tie break si lasciano scappare di mano la frazione, con Modena che chiude il discorso sul 15-13.

    La cronaca:Ies MVtomei con il sestetto delle ultime settimane e cioè con capitan Wiegand opposto a Croatti, Imbriolo e Poli in banda, Grassini e Baracchino al centro, libero Langella. Modena si schiera con Castagneri opposto a Melato, Menabue e Malavasi in banda, Rascato e Sandu centrali, libero Bini.

    Nel primo set dopo un iniziale equilibrio i padroni di casa prendono il via grazie a una bella striscia di punti di Baracchino che fra muri e primi tempi porta i suoi sul 19-15, costringendo Modena al primo tempo. In posto quattro si fanno sentire i colpi di Poli, i biancorossi prendono il primo set point (24-20) con coach Asta che richiama di nuovo i suoi in panchina. Il primo tempo di Grassini chiude il primo set.

    Al rientro in campo qualcosa si inceppa nel gioco dei locali e arriva pronta la reazione ospite, con Menabue che da posto quattro mette giù colpi pesanti. Gli emiliani si portano sull’8-5, Modena è ancora avanti sul 13-9 quando coach Piccinetti chiede il primo time-out. Sul 12-14 dentro Riposati per Croatti, nello scambio successivo Morelli rileva Wiegand per completare il doppio cambio. La mossa non sortisce gli effetti sperati e gli ospiti continuano a condurre nel punteggio approfittando dei tanti, troppi errori del sestetto di casa. Sul 20-23 secondo time-out di Piccinetti, nel finale l’errore in attacco di Poli consente a Modena di pareggiare il conto set.

    Inizio da dimenticare per Livorno nella terza frazione, con il punteggio che recita 6-2 per Modena quando Piccinetti chiama time-out, fiammata di Poli da servizio per provare a ricucire le distanze, ma i biancorossi non riescono a gestire il cambio palla. Nuovo cambio nella diagonale di costruzione con gli ingressi di Riposati e Morelli, break dei locali con Poli al servizio, doppio cambio in diagonale anche per gli ospiti con Malavasi e Bertagnoli che rilevano Pauli e Melato. Le prova davvero tutte coach Piccinetti, inserendo anche Facchini al servizio, ma il MVTomei fallisce nel tentativo di rimonta e anche il terzo parziale va agli avversari.

    Si scuote la squadra di casa nel quarto parziale, sul 5-2 tempo chiesto da Modena. Coach Asta è costretto a chiamare il time-out anche sul 7-2, ma qualcosa sembra essersi sbloccato negli ingranaggi biancorossi e la squadra continua a condurre nel punteggio (18-13). Wiegand e Poli guidano l’attacco livornese e ritorna la voglia dei padroni di casa di non lasciar cadere a terra neanche un pallone. La squadra dei Vigili del Fuoco è finalmente concreta anche a muro e viaggia sui binari dell’entusiasmo. Il secondo tocco di Croatti vale il 23-15, a chiudere il set ci pensa Imbriolo che butta giù la palla del 25-18 che spalanca le porte al tie-break.

    Buon avvio dei locali nel quinto set (4-2), poi Modena rientra in carreggiata pareggiando i conti sul 5-5. Croatti è costretto a lasciare il campo per infortunio, al suo posto dentro Morelli in cabina di regia, regali reciproci dai nove metri per entrambe le squadre, Imbriolo porta al cambio campo sul più 2 (8-6), c’è il marchio del vice-capitano sulla striscia di servizi che portano i biancorossi sul 10-7, con Modena a rifugiarsi in panchina. La frenesia porta la squadra di casa a commettere qualche errore di troppo e il sestetto di Asta riapre i giochi, sull’11-11 tempo di Piccinetti, Modena conduce 13-12 e i giocatori livornesi ritornano in panchina. Al rientro in campo gli errori della squadra di casa condannano i locali che devono accontentarsi di prendere un punticino, mentre il successo prende la via di Modena.

    Ies MVTomei-Modena Volley 2-3 (25-20, 21-25, 21-25, 25-18, 13-15) Ies MVTomei: Wiegand 12, Morelli, Imbriolo 14, Gori ne, Costa ne, Grassini 10, Riposati 1, Puccinelli ne, Lupo ne, Langella, Poli 23, Facchini, Croatti 1, Baracchino 12. All.: Piccinetti-Rossi.Modena Volley: Rascato 10, Schianchi 21, Ugolini 1, Melato 1, Pauli 6, Tauletta 4, Menabue 13, Gozzi 2, Bini L, Malavasi 2, Bertagnoli, Castagneri 6, Sandu 2. All.: Asta-Parenti.Arbitri: Falaschi di Pisa e Bertonelli di Carrara.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley a Modena per blindare la corsa play off

    Di Redazione

    Sfida chiave per la corsa Play Off Scudetto per la Vero Volley Monza, impegnata dopodomani, domenica 5 marzo, alle ore 18.00 (diretta volleyballworld.tv), al Pala Panini di Modena, contro la Valsa Group Modena, per la decima e penultima giornata di ritorno della SuperLega Credem Banca 22/23. 

    Dopo un weekend senza partite ufficiali, complice la Final Four di Coppa Italia giocata a Roma e vinta da Piacenza, i monzesi tornano in campo con l’obiettivo di firmare la vittoria numero 10 in stagione, la sesta lontano dalla Brianza, dopo la sconfitta subita in casa 3-2 contro Padova due settimane fa.

    A Monza basta un punto per blindare l’accesso all’atto finale della stagione per la quarta annata sportiva di fila, la quinta in assoluto, ma l’obiettivo è quello di arrivarci nella migliore posizione possibile. Guardando la classifica, i brianzoli possono ambire massimo a raggiungere massimo il quinto posto, lontano tre punti ed occupato da Verona, consapevoli che dopo Modena avranno un’altra sfida tosta, davanti al pubblico di casa, contro Siena (domenica 12 marzo alle ore 18.00).

    Per farlo Beretta e compagni dovranno sfoggiare la loro migliore pallavolo, composta da un servizio continuo (Davyskiba top ace dei suoi, quarto in graduatoria generale, al comando Keita di Verona con 42) e un muro solido (quarto posto a livello di squadra con Galassi migliore in questo fondamentale con 43 punti, guida Podrascanin di Trento con 48), utile finora a garantire prestazioni frizzanti ed efficaci.

    All’andata Modena vinse in Brianza in rimonta, dopo un primo set ben interpretato dai padroni di casa, con uno straordinario Ngapeth a risultare MVP del match, assente domenica perché sospeso per sette giorni. Intanto dal test match giocato e vinto 3-1 venerdì scorso contro Verona, oltre alle performance positive di Maar, Grozer, Galassi, Davyskiba e Di Martino, si è visto in campo dal primo minuto il registra brasiliano Fernando Kreling.

    Massimo Eccheli (allenatore Vero Volley Monza): “A Modena sarà un match bello intenso che speriamo di riuscire ad interpretare nel modo migliore. Siamo convinti di poter fare una ottima gara e non vediamo l’ora di scendere in campo. La squadra è in una buona condizione: nel test match giocato contro Verona, venerdì scorso, abbiamo provato Fernando Kreling dall’inizio, dato spazio a chi ne ha avuto meno in questo periodo per tenerlo coinvolto al massimo delle proprie possibilità, migliorando la condizione fisica e tecnica. Che Modena ci aspettiamo? Una squadra che giocherà al massimo delle possibilità, visto che è un match importante per la corsa Play Off. Sappiamo che Ngapeth non sarà del confronto, ma ci aspettiamo comunque una sfida tosta, in un palazzetto caldissimo”.

    I precedenti tra le due formazioni sono 20, 17 nella stagione regolare, 12-5 per Modena, 3 in Coppa Italia tutti vinti da Modena, per un totale di 15-5 per Modena. Gli ex della gara sono per Monza Thomas Beretta nel 2013-14 e per Modena Adis Lagumdzija nel 2020-21 e Tomas Rousseaux nel 2015-16.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casadei: “Contro Monza senza Ngapeth? C’è Rousseaux, sono contento di vederlo all’opera”

    Di Redazione

    La settimana che porta alla sfida contro la Vero Volley Monza è iniziata con una notizia non certo positiva per la Valsa Group Modena: quella dell’assenza di Earvin Ngapeth, sospeso dal Tribunale Federale per 7 giorni per gli sviluppi del caso Travica. Anche di questo ha parlato il direttore sportivo Alberto Casadei in sede di presentazione della partita e dei prossimi impegni della Valsa Group in Europa.”

    “Quella di domenica con Monza è una partita molto importante – spiega Casadei – non avremo Ngapeth a disposizione, ma ci sarà in campo Rousseaux e sono contento di poterlo vedere all’opera. In questi giorni senza partite ufficiali ho seguito gli allenamenti e ho vito un bellissimo clima, abbiamo approfittato della pausa per svolgere un lavoro finalizzato ad essere pronti a questo rush finale di stagione. Sono molto contento e fiducioso per il prossimo futuro“.

    La Coppa Italia ha dato il via alle voci di mercato, che vedono al centro anche Modena: “Come sempre dopo la final four di Coppa Italia escono i rumours, noi siamo al lavoro per il futuro a 360 gradi. Siamo concentrati sul finale di stagione, veniamo da un percorso fatto di tanti sacrifici e ci teniamo a dare ancora più valore a tutto questo con le azioni sul campo, poi quando l’ultima palla cadrà sarà il momento di parlare del futuro“. Un accenno inevitabile anche a Ngapeth: “Con Earvin stiamo parlando molto in questo periodo e c’è totale armonia, questa per me è la cosa più importante“.

    E sugli impegni europei di Bruno e compagni il direttore sportivo modenese conclude: “La gara con Belchatow? Loro non stanno vivendo una stagione semplice, ma l’esperienza dell’anno scorso in CEV ci ha insegnato tanto: quest’anno non sottovalutiamo nulla e ci teniamo a fare bene. Per la prima volta giocheremo l’andata in casa e la gara di ritorno fuori, questo ci impone di tenere l’attenzione ancora più alta“.

    (Fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Caso Travica: il Tribunale Federale sospende per 7 giorni Earvin Ngapeth

    Di Redazione

    A distanza di quasi un anno dai fatti, arriva la sentenza del Tribunale Federale nei confronti di Earvin Ngapeth per le accuse pubblicate su Instagram contro Dragan Travica (dopo la furibonda lite verificatasi con Yoandy Leal durante la semifinale scudetto). Ed è una sentenza che non fa certo piacere alla Valsa Group Modena: lo schiacciatore è stato infatti sospeso dall’attività per 7 giorni (a partire da lunedì 27) e dunque dovrà saltare la prossima partita di campionato, in programma domenica 5 marzo al PalaPanini contro la Vero Volley Monza.

    La società puntualizza che la sanzione scadrà il giorno successivo e dunque il giocatore potrà essere regolarmente impiegato nella semifinale di andata di CEV Cup, in programma mercoledì 8 marzo contro lo Skra Belchatow. La nota prosegue annunciando che “nel rispetto del provvedimento la società e il giocatore, patrocinato dall’avvocato Benazzi Piani del Foro di Modena, comunicano che non rilasceranno ulteriori dichiarazioni in merito alla vicenda“.

    Secondo il Tribunale Federale i commenti pubblicati sui social network da Ngapeth (e poi rimossi) sono “oggettivamente ingiuriosi” nei confronti di Travica, che in seguito ha anche querelato il francese e lo stesso Leal per le accuse di razzismo. La Procura Federale aveva chiesto inizialmente una sospensione di 3 mesi, riducendo la richiesta a un mese al termine della fase istruttoria (nella quale sono stati ascoltati anche Leal e il dg Andrea Sartoretti).

    La sentenza rileva che “accusare di essere uomini ‘piccoli’, ‘razzisti’ e ‘traditori’ all’interno di una collettività dove in maniera commendevole si contrasta a tutto campo l’odioso fenomeno del razzismo e dove la lealtà viene considerata, a ben vedere, un primario valore non solo di carattere sportivo, configura un comportamento antiregolamentare“. Ngapeth si era difeso imputando il suo comportamento a “una presa d’atto circa l’esistenza del razzismo nello sport in generale e nella pallavolo in particolare“, avendo lui stesso “aver dovuto fare i conti a sfondo razziale“.

    Secondo il Tribunale, però, questa giustificazione è poco credibile perché contraddetta dall’immediata rimozione dei post: non si è trattato, quindi di una “battaglia contro il razzismo – che si sarebbe combattuta nel giro di un solo giorno“, ma di “offese – benché rimosse (quasi nell’immediatezza) rivolte a un altro tesserato“. Tuttavia, proprio la cancellazione dei post, nonché le parole di Ngapeth che ha ammesso di aver compiuto “un gesto istintivo” e di non aver voluto offendere Travica, hanno portato il giudice a ridurre la sanzione a una sola settimana.

    Vale la pena ricordare, infine, che il procedimento intentato nei confronti di Travica per le presunte offese razziste si era concluso con l’archiviazione da parte della Procura Federale.

    (fonte: Comunicato stampa, Federvolley.it) LEGGI TUTTO