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    Piacenza, Izzo: “Non ci interessano le scelte degli altri, noi vogliamo vincere”

    Di Redazione Inizia con una vittoria il cammino nei Play Off 5° posto per la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La formazione di Lorenzo Bernardi si è aggiudicato il primo match contro la NBV Verona al tie break. L’ingresso del regista toscano Marco Izzo dopo pochi scambi del terzo set ha segnato la svolta della partita. Per lui è già il passato, adesso la testa è rivolta solo alla gara con Modena «La soddisfazione personale per quanto fatto sabato con Verona – sottolinea Izzo nell’intervista rilasciata al quotidiano Libertà – è senza dubbio tanta, per me vuole dire molto sotto ogni punto di vista, ma adesso la testa è già alla prossima gara». Ti aspetti di partire titolare contro Modena? «Onestamente non ci penso, non mi interessa, sono scelte che toccano all’allenatore. Il mio compito è aiutare la squadra durante la settimana e giocare bene quando sono chiamato in causa». Seconda giornata dei playoff 5° posto, arriva Modena: che partita ti aspetti? «Molto difficile perché Modena è una squadra forte e perché vorrà rifarsi della sconfitta subita nella prima giornata. Ma tutte le gare sono toste, soprattutto in questo torneo che assegna un posto in Europa e in cui si gioca ogni tre giorni. Non hai tempo di fermarti, finisci una gara e già devi preparare quella successiva». Alcune squadre hanno annunciato che avrebbero schierato chi aveva giocato meno fino a questo punto: Modena è una di queste. «Sono scelte societarie e degli allenatori, bisognerebbe capire che tipo di interesse abbiano queste società. Noi prepariamo e giochiamo le partite al meglio senza preoccuparci più di tanto se chi sta dall’altra parte della rete decide di tenere a riposo qualche titolare, il nostro obiettivo è vincere». Ti hanno sorpreso i risultati della prima giornata? «È un torneo difficile, siamo a fine stagione e le squadre arrivano anche un po’ stanche a questo punto dopo una stagione lunga, difficile e molto intensa. Una cosa è certa, non bisogna mai abbassare la guardia con nessuno, conta poco la classifica della regular season, in gare secche tutto può succedere». LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina reagisce subito: 3-0 al Modena Volley nel recupero

    Di Redazione Recupero vincente per la Canottieri Ongina, che torna alla vittoria grazie al rotondo 3-0 di ieri (mercoledì) a Monticelli contro i giovani del Modena Volley, avversari originari della prima giornata di ritorno del girone E1 di serie B maschile. Dopo il ko casalingo di sabato contro Parma, la squadra di Bartolomeo ha reagito immediatamente, conquistando i tre punti contro i “canarini” di Tomasini e rimanendo in scia degli stessi ducali, ora distanti solamente una lunghezza al secondo posto. Contro le giovani promesse del club di Superlega, i piacentini hanno dominato il secondo set, mentre primo e terzo hanno visto i padroni di casa arrivare avanti nel rush finale, salvo però non riuscire a piazzare subito il colpo del ko, rischiando qualcosina, soprattutto nella terza frazione. Alla fine, però, al quarto match point  è potuto arrivare l’urrah giallonero, che regala tre punti e la quarta vittoria stagionale. A fare la differenza, soprattutto il muro, con 14 block vincenti contro i 6 dell’avversario. Quattro gli attaccanti di casa approdati in doppia cifra: a guidare il tabellino è l’opposto Henry Miranda (16 punti), autore dell’ace finale, seguito dai centrali Bara Fall e Beppe De Biasi (12 punti a testa) e dal martello Sandro Caci (11). A Modena non è bastata la bella prova dell’opposto Lorenzo Sala, top scorer del match con 20 punti. Per la Canottieri Ongina, il trittico ravvicinato si concluderà sabato con la trasferta reggiana a domicilio dell’AMA San Martino (ore 17). LA PARTITA –  La Canottieri Ongina scende in campo con Scrollavezza in palleggio, Miranda opposto, Perodi e Caci in banda, Fall e De Biasi coppia centrale e Cereda libero. Modena risponde con la diagonale Lusetti-Sala, con Gollini-Cantagalli asse di posto quattro, Venturi e Marchesi al centro e Angiolini libero. Il primo break è a firma di Caci (attacco più battuta chiusa da Miranda per il 6-4), ma gli ospiti ribaltano la situazione con il muro di Marchesi e l’ace di Sala (7-8). Il servizio continua a scandire la cronaca (ace di Perodi per il 10-10), poi una pipe di Caci regala il 17-16 ai padroni di casa (time out Tomasini). La sosta non raffredda la Canottieri Ongina, che sul turno in battuta di Miranda allunga sul +3 (19-16, muro di De Biasi). Un’indecisione su copertura di pallonetto ospite vale il 22-18 (time out modenese); questa volta, la squadra di Tomasini reagisce alla sosta e si rifà sotto, arrivando al -1 firmato da Gollini (22-21). A fermare il gioco è ora coach Bartolomeo, che può ritenersi soddisfatto della risposta dei suoi: attacco di Caci, muro di Fall per tre set point conquistati. Due vengono annullati dai canarini, che poi non sono impeccabili nell’azione successiva regalando il 25-23. Dopo il cambio di campo, Modena riparte meglio (1-4), ma i piacentini reagiscono subito, agguantando subito la parità a quota 5. Il muro di Perodi vale il mini-sorpasso (7-6), poi si arriva al 10-10 a suon di errori al servizio. Il break giallonero porta la firma di De Biasi (primo tempo imperioso) e di Fall (muro per il 13-11), mentre il +3 arriva con un pallonetto falloso dei gialloblù (15-12, time out Tomasini). La Canottieri Ongina, però, si esalta a muro e con tre block vincenti vola verso il 20-15. Basta così, perché i gialloneri di casa volano verso il 25-17 (firmato da De Biasi) e di conseguenza il 2-0. Il terzo set si apre con la novità-Truocchio nelle fila ospiti (schierato in banda), mentre la partita è estremamente equilibrata. Dopo il dieci, la Canottieri Ongina fa la voce grossa al centro e vola sul 15-11 (time out Tomasini), ma una battuta colpisce fortuitamente Miranda, impegnato in fase di rincorsa, così si passa dal possibile 16-13 al reale 15-14. Modena ritorna in carreggiata e trova l’aggancio a quota 18 con un muro di Sala su Miranda. Due errori ospiti e un primo tempo di De Biasi rilanciano i padroni di casa (22-19, time out Modena), che vanno sul 23-20 ma poi subiscono il filotto dei canarini sul turno in battuta di Sala. Il muro del nuovo entrato Negri regala la prima palla-set a Modena, vanificata dall’errore al servizio dello stesso opposto. Il muro di Miranda vale il primo match point, annullato da Sala (25-25). Il copione si ripete in altre due occasioni nonostante l’ingresso di Bartoli per Perodi per dar sostanza alla prima linea giallonera. Alla quarta occasione, però, la squadra di Bartolomeo può festeggiare, chiudendo 29-27 con un potente ace di Miranda. CANOTTIERI ONGINA-MODENA VOLLEY 3-0 (25-23, 25-17, 29-27) CANOTTIERI ONGINA: Perodi 4, De Biasi 12, Scrollavezza 2, Caci 11, Fall 12, Miranda 16, Cereda (L), Bartoli. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse, Kolev, Amorico. All.: Bartolomeo MODENA VOLLEY: Cantagalli 2, Marchesi 6, Lusetti 1, Gollini 9, Venturi 7, Sala 20, Angiolini (L), Bellanova, Truocchio 1, Negri 1. N.e.: Malavasi, Amaranti (L), Tauletta. All.: Tomasini ARBITRI: Fumagalli e Lobrace Classifica girone E1: Stadium Mirandola 15, Wimore Energy Parma 13, Canottieri Ongina 12, Moma Anderlini Modena, Modena Volley 6, AMA San Martino 5. (Mirandola e Moma tre partite in meno, le altre squadre una partita in meno). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ongina recupera con Modena. Bartolomeo: “Importante iniziare aggredendo”

    Di Redazione Impegno infrasettimanale per la Canottieri Ongina, che domani sera alle 20,30 al palazzetto di Monticelli scenderà in campo per affrontare il recupero contro i giovani del Modena Volley. La partita, originariamente in programma mercoledì 24 febbraio, era stata rinviata a causa del Covid-19 che aveva colpito la formazione piacentina, facendo slittare anche la partita successiva contro Mirandola. Sabato scorso, la squadra di Mauro Bartolomeo è tornata in campo cedendo in quattro set contro Parma e ora è chiamata al riscatto in uno dei due appuntamenti ravvicinati (contando anche il match di sabato a domicilio dell’AMA San Martino) cruciali per puntare a una stagione di alto livello. “Servirà – avverte coach Bartolomeo – una prestazione migliore di quella di sabato scorso. Dovremo avere la voglia di mettere in campo le nostre qualità anche mentalmente. Sarà importante iniziare aggredendo l’avversario, con un atteggiamento più incisivo a partire dalla battuta per poi gestire la ricostruzione. Sotto il profilo agonistico, servirà più grinta in determinate situazioni. Modena? E’ una squadra che ha qualità, soprattutto su palla alta, è un avversario non facile da affrontare; nel corso del campionato, ha alternato diverse soluzioni al centro”. L’AVVERSARIO – I giovani gialloblù sono allenati da Andrea Tomasini e nel girone di ritorno della prima fase sono scesi – loro malgrado- in campo a singhiozzo, giocando solo contro l’AMA e cedendo al tie break. Ora il recupero contro la Canottieri Ongina, avversario contro cui i “canarini” vinsero all’esordio al PalaPanini rimontando da 2-0 sotto e spuntandola al tie break. “Non giochiamo da un po’- spiega Tomasini – per i problemi-Covid che hanno interessato i nostri avversari. Recentemente ci siamo dovuti anche allenare un po’ a sprazzi, ma i ragazzi hanno tanta voglia di scendere in campo e di giocare. Ci accontenteremo di ciò che verrà dalla sfida di Monticelli per darci un obiettivo, una linea cercando un po’ la nostra strada”. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Canottieri Ongina e Modena Volley saranno il primo arbitro Gianluca Fumagalli e il secondo arbitro Andrea Lobrace. IL CAMMINO DELLE DUE SQUADRE – Questo il percorso delle due formazioni in campionato. Canottieri Ongina: prima giornata: Modena Volley-Canottieri Ongina 3-2 seconda giornata: Canottieri Ongina-Stadium Mirandola 1-3 terza giornata: Wimore Energy Parma-Canottieri Ongina 1-3 (andata) e 3-1 (ritorno) quarta giornata: Canottieri Ongina-AMA San Martino 3-1 quinta giornata: Moma Anderlini Modena-Canottieri Ongina 2-3 Modena Volley: prima giornata: Modena Volley-Canottieri Ongina 3-2 seconda giornata: AMA San Martino-Modena Volley 0-3 (andata) e 3-2 (ritorno) terza giornata: Stadium Mirandola-Modena Volley 3-0 quarta giornata: Modena Volley-Moma Anderlini Modena 0-3 quinta giornata: WImore Energy Parma-Modena Volley 3-1. ALL’ANDATA FINI’… – Nella sfida inaugurale dello scorso 23 gennaio al PalaPanini di Modena, la Canottieri Ongina si portò sul 2-0 prima di subire la rimonta locale. Questo il tabellino dell’incontro. MODENA VOLLEY-CANOTTIERI ONGINA 3-2 (25-27, 18-25, 25-23, 25-23, 15-9) MODENA VOLLEY: Lusetti 6, Gollini 13, Venturi 4, Sala 20, Cantagalli 15, Sanguinetti 15, Angiolini (L), Menabue, Amaranti (L), Truocchio, Negri. N.e.: Malavasi, Marchesi. All.: Tomasini CANOTTIERI ONGINA: Fall 11, Miranda 19, Amorico 13, De Biasi 10, Kolev 2, Caci 13, Cereda (L), Perodi, Scrollavezza 2. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse. All.: Bartolomeo ARBITRI: Barabani e Pentassuglia. L’EX – Il laterale della Canottieri Ongina Alessandro Bartoli, arrivato in corsa in giallonero, è cresciuto nel vivaio del Cimone Modena. CLASSIFICHE – Queste le classifiche dei gironi E1 ed E2. Girone E1: Stadium Mirandola 15, Wimore Energy Parma 13, Canottieri Ongina 9, Moma Anderlini Modena, Modena Volley 6, AMA San Martino 5. (Moma e Mirandola tre partite in meno, Canottieri Ongina e Modena Volley due partite in meno, Parma e San Martino una partita in meno). Girone E2: Geetit Bologna 14, Querzoli Forlì 12, Consar Ravenna 8, Titan Services San Marino 6, Sab Heli Rubicone 5, Kerakoll Sassuolo 3. (Forlì quattro partite in meno, San Marino, Sassuolo e Bologna tre partite in meno, Rubicone due partite in meno, Ravenna una partita in meno). DIRETTA FACEBOOK – La partita tra Canottieri Ongina e Modena Volley sarà trasmessa in diretta Facebook sulla pagina Volley Canottieri Ongina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Centesimo confronto tra Lube e Modena. Domenica Gara1 dei Quarti di Finale

    Foto Ufficio stampa Lube Volley

    Di Redazione
    In arrivo una sfida storica per gli appassionati delle statistiche. Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off in SuperLega Credem Banca tra Cucine Lube Civitanova e Leo Shoes Modena, in programma domenica (ore 17.30) all’Eurosuole Forum, coincide con il centesimo confronto assoluto tra i due Club. I precedenti vedono Civitanova in vantaggio con 56 affermazioni contro le 43 dei modenesi. In stagione, la Lube ha sconfitto la Leo Shoes sia nei due confronti in Regular Season, vittoria netta in trasferta e al tie break in casa, che nella Semifinale di Del Monte® Coppa Italia, con il massimo scarto.
    La prima gara tra le due squadre risale al lontano 1993 al Fontescodella di Macerata, dove la Lube si arrese in tre set contro la Daytona Modena nei Sedicesimi di Coppa Italia mista A1/A2.
    Le sfide nei Play Off sono state in tutto 25 e i biancorossi hanno passato il turno 4 volte su 7 serie. Fino alla stagione 2002/03 gli incroci tra Lube e Modena hanno registrato un’egemonia degli emiliani. I due sodalizi si sono incrociate per la prima volta nella Semifinale 1996/97, con i gialloblù trionfatori dei tre match. I modenesi si sono poi ripetuti nei quarti di finale del 1998/99 (due vittorie) e nella semifinale 2002/03, anche se i cucinieri diedero battaglia sportiva riuscendo a strappare due successi sulle cinque partite disputate.
    L’inversione di tendenza fu sancita dai Quarti di Finale della stagione 2009/10, quando la Lube vinse lo scontro diretto cedendo solamente una volta su quattro sfide. Da lì in poi Civitanova è riuscita sempre a superare il turno contro i modenesi: prima nella Semifinale 2013/14 (en plein di tre successi su tre partite), poi nella Semifinale 2016/17 (tre vittorie su quattro incontri) e in Semifinale 2017/18 (Modena vinse solamente una partita su quattro).
    In gara 3 di quest’ultimo scontro nei Play Off si è registrato il punteggio più alto con 248 punti nel 3-2 conclusivo in favore della Lube, con i parziali di 27-25, 33-35 (set più tirato nella storia tra le due squadre), 25-16, 22-24, 21-19.
    In Gara 2 della Semifinale 2002/03, Modena riuscì a vincere un set con il parziale di 25-11 nel 3-1 finale, gioco più facile per i modenesi in tutti i precedenti contro la Lube.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pedrini: “Nannini era speciale, complesso, integerrimo fino all’autolesionismo”

    Foto: gazzettadimodena.it

    Di Redazione
    Si è spento ieri Andrea Nannini, atleta e uomo di straordinario valore, storica bandiera di Modena. “Andrea – spiega Catia Pedrini – era una persona speciale, complessa, integerrima fino all’autolesionismo, generosa e appassionata. Voglio immaginare lui ed Antonio mentre bevono un bicchiere di lambrusco, parlando naturalmente di pallavolo nel loro surreale linguaggio”.
    Andrea Nannini, insieme ad Antonio Barone (compianto marito del Presidente Catia Pedrini) ed a tanti grandi atleti modenesi fu protagonista nella vittoria del primo scudetto del club nel 1970 e dei due successivi in maglia gialloblù nel 71/72 e 73/74. Nannini fu poi allenatore di Modena nel 1983/84 e 84/85 consegnando poi a Velasco la squadra che avrebbe vinto tutto e dato il via alla generazione dei fenomeni. Negli anni successivi è sempre rimasto vicino alla famiglia Modena Volley ricoprendo fra gli altri anche il ruolo di dirigente del settore giovanile.
    Al dolore di Modena Volley si aggiunge quello di Julio Velasco, questo il suo affettuoso messaggio: “In questo periodo così duro per tutta l’umanità stiamo imparando cose importanti. Soprattutto a dare importanza alle cose che veramente lo sono. Innanzitutto alla vita e alla salute. Ci ha lasciato un grande della pallavolo italiana e di Modena, Andrea Nannini. Uno di noi. Lo salutiamo con affetto e con rispetto”.
    Oggi Modena Volley scenderà in campo in Champions League con maglia listata a lutto in segno di rispetto e ricordo di Andrea Nannini.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pedrini inamovibile: “Lavia ha un altro anno di contratto, è incedibile”

    Di Redazione
    Periodo di mercato e di vere e proprie “bombe”, come quella del cambio di guida tecnica a Civitanova che ha aperto non ben pochi scenari per la prossima stagione in casa cuciniera.
    L’arrivo di Blengini sembrerebbe aver anche ravvivato la voce, come riportato oggi da Il Resto del Carlino Modena, secondo cui Daniele Lavia sia cercatissimo proprio di campioni del mondo ma, a tal proposito, Catia Pedrini è perentoria: “Lavia ha un altro anno di contratto, è incedibile. Rimane una parte centrale del nostro progetto tecnico anche per la prossima stagione. Quando abbiamo preso Lavia lo scorso anno non lo voleva nessuno mentre oggi lo vogliono tutti, è addirittura stato ‘prezzato’ da tutti i top team del campionato, Lube compresa. A chiedercelo direttamente, come galateo e situazione contrattuale vorrebbero, è stata soltanto Cisterna”
    La numero uno della società canarina dice la sua anche sul doppio incarico: “Il conflitto d’interesse è il primo tema, triste che la situazione della Nazionale sia questa a pochi mesi dall’Olimpiade. In più la Lube è stata tra le più alacri a richiedere che a inizio stagione venisse escussa dalla Lega la tassa sul doppio incarico di 25mila euro a noi, Perugia e Milano. Chissà se saranno così rapidi a pagarla anche loro?”. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Redwitz: “Abbiamo dimostrato di non essere distanti dal gioco di Modena”

    Di Redazione
    La prima gara del preliminare per l’accesso ai quarti di playoff non delude le attese e al termine di una partita equilibrata e agonisticamente intensa, la spunta la Leo Shoes Modena sulla Consar Ravenna che però se la gioca fino alla fine. Questione di dettagli, di pochi palloni per Mengozzi e compagni che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con la squadra di Andrea Giani. Ora l’attenzione in casa Ravenna si sposta su Gara 2, in programma sabato 27 febbraio alle ore 20.30 al Pala De Andrè.
    Gara1 del turno preliminare dei playoff ha confermato che la squadra di Marco Bonitta non è poi così lontana dal sestetto di Andrea Giani: «Gli score – ha spiegato il regista dei ravennati Rafael Redwitz nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano Il Resto del Carlino Ravenna– dimostrano che siamo stati vicini. Soprattutto nel primo set abbiamo giocato su buoni standard, facendo delle cose abbastanza bene. Abbiamo anche sprecato l’opportunità per portare a casa il vantaggio, con un pallone contestato sul quale è stato chiamato il ‘challenge’. Dopodiché il match si è incanalato nel solco di ‘battuta e ricezione’. Modena ha iniziato a battere molto bene, mettendo a segno una serie importante di 8 ace. D’altronde i nostri avversari sono molto bravi a mettere pressione in battuta e a muro, poi sfruttano questo approccio con buoni difensori».
    La settimana che porta a gara2 sarà vissuta in maniera differente dalle due squadre: «Noi – ha proseguito Redwitz – abbiamo dimostrato di non essere troppo distanti da loro. Adesso ci aspetta gara2, ma nel frattempo, martedì, Modena dovrà giocare una partita importante e impegnativa contro Perugia in Champions League. Noi avremo il tempo per lavorare e per preparare al meglio la gara di sabato prossimo a Ravenna, puntando a disputare un’altra buona partita e, chissà… magari potremo tornare a Modena per gara3».
    Nell’analisi di gara1, alla fine, la differenza l’hanno fatta i dettagli: «Modena – ha aggiunto il palleggiatore carioca – ha giocatori importanti, di caratura internazionale, abituati a certe pressioni e a certi livelli di gioco. L’esperienza non manca loro. Partite come queste, ne hanno giocate già molte in carriera, anche quest’anno. Però, il bello dei playoff, è che c’è sempre la possibilità di organizzare o di piazzare una sorpresa o anche un exploit, e noi siamo pronti per questa eventualità. Può sempre succedere che il pronostico sia sovvertito. D’altronde i giocatori che hanno più esperienza e più responsabilità, magari hanno anche più pressioni in gare come queste, soprattutto all’inizio dei playoff. Cosa dobbiamo fare noi? Giocarcela come abbiamo fatto fino ad ora, mettendo grande pressione come in gara1. Giocando al Pala de André, potremmo sfruttare anche il fattore campo, ovvero un impianto dove siamo più abituati. In particolare, nei fondamentali di battuta e ricezione, potremo essere anche più incisivi e determinati». LEGGI TUTTO