Bagnaia: “È Sinner il mio vero punto di riferimento”
Un anno dopo, la statuetta da Oscar dei Caschi d’Oro di Motosprint rappresenta lo spartiacque tra passato e futuro. Pecco Bagnaia celebra il bis in MotoGP con la Ducati, ma è già indirizzato nella ricerca del tris. Perché vincere aiuta a vincere: anzi, vincere impone di vincere ancora. Una dolce condanna per il secondo italiano capace di imporsi nella classe regina a quattro tempi dopo il mentore Valentino Rossi. «Voglio continuare a vincere il più possibile e scrivere il mio nome nei libri di storia: due titoli non bastano» è l’ambizione del ventisettenne torinese, pronto a imbarcarsi sull’aereo per la Malesia per i test invernali. Non prima, però, di essere premiato dal presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini sul palco del BPER Monzani Forum, dove Pecco è arrivato in extremis assieme a Marco Bezzecchi, complice il traffico che ha complicato il viaggio. Ma non ha impedito a Bagnaia di rispondere all’invito di Motosprint. LEGGI TUTTO