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    Scanferla si sposa (“Leal testimone”) e si racconta: “Piacenza? Cambiare tanti allenatori non aiuta”

    La delusione per una stagione che non ha girato come doveva e per un addio a Piacenza dopo sei stagioni che lascia un po’ l’amaro in bocca per quando e come è stato gestito li lasciamo per ora da parte. Leonardo Scanferla è questo, vuole essere anche questa cosa qui, ma tra circa dieci giorni, sarà anche di fronte ad un folto gruppo di amici e colleghi della pallavolo e non solo per dire il suo sì a Martina, compagna da molti anni, che lo accompagnerà per tutta la vita, ma soprattutto per tutta la sua nuova avventura alla Vero Volley Monza, che da pochi giorni ne ha annunciato con gioia ed entusiasmo il suo arrivo per raccogliere l’eredità di uno che come Leonardo si è fatto molto benvolere dalla tifoseria brianzola, ossia Gaggini. 

    Eredità pesante? No, lo scrivo io, soprattutto perché Leonardo è uomo squadra, uomo guida, spirito libero e impegnato a dimostrare che costruire è una missione in cui crede ciecamente sin da quando, piccino e indifeso, ma promettentissimo lo osservavo mentre si allenava a Brescia con Alberto Cisolla, che di Scanferla ha benedetto il talento, fin quando il nostro libero ex piacentino è diventato campione del mondo. Siamo tutti lì, curiosi di capire cosa metterà sul piatto dopo un viaggio di nozze californiano (così pare), dal quale tornerà spero desideroso di mettersi in piedi sulle onde di via Stucchi e fare sì che qualcosa di buono fuoriesca dal mare della Superlega che costeggia Monza. Torniamo alle ultime settimane, o ai giorni che verranno?

    “Partiamo dai prossimi giorni per i quali al momento sono abbastanza concentrato. Sposerò Martina a Merate, in una villa vicinissima a dove è nata e se vogliamo anche molto vicina alla mia nuova destinazione”.

    Testimoni di nozze conosciuti?

    “Leal. È stato come un fratello per me a Piacenza e ci tengo che sia al mio fianco in questo giorno speciale”.

    foto Lega Volley

    Ci si sposa, ma si resta anche in zona. Perché ha scelto Monza dopo questi anni così travagliati a Piacenza?

    “Perché sapevo ci fossero dei buoni presupposti per ricominciare dopo tutti questi anni in un posto al quale sono rimasto inevitabilmente legato. Piacenza è stata casa mia per sei anni, e nei gruppi di squadra che si sono creati stagione dopo stagione ho trovato degli amici che mi è spiaciuto molto veder andare via e lasciare quest’anno”.

    Il suo sostituto si conosceva già da tempo.

    “So come vanno queste cose e sono rimasto dispiaciuto solo dalla modalità con la quale ho avuto notizia della cosa, ovvero leggendo i giornali e i siti Internet. Dopo sei anni mi aspettavo un faccia a faccia diretto, anche perché avevo un altro anno di contratto con Piacenza e perché ho lavorato con loro per molti anni. La trasparenza avrebbe sicuramente lasciato il dispiacere di lasciare tutto, ma sarebbe certamente stata ben più apprezzata. Ringrazio la Presidente per tutto il tempo trascorso assieme e spero di aver lasciato alla gente che ci ha seguito un ricordo positivo perché questo ha significato per me stare a Piacenza”.

    Monza ha passato un anno abbastanza duro. Mi dica che elemento di rottura porterà Scanferla rispetto al passato.

    “Cercherò di riaccenderla e riaccendere un po’ l’entusiasmo di un palcoscenico che solo due anni fa si ritrovava a giocare la finale scudetto. Da quel che so saremo un bel mix, ovvero una squadra giovane con qualche elemento di esperienza. Affronteremo una Superlega in cui tante big e parecchie squadre si sono rafforzate. Credo, anzi, sono convinto che anche noi potremo dare fastidio nel prossimo campionato. I presupposti ci sono tutti. Mi è piaciuta molto l’accoglienza che ho avuto e l’aria che ho respirato in questi primissimi giorni di presentazione. Ho parlato con Rohrs e tanti mi hanno parlato della realtà del Vero Volley. Siamo allineati sul fatto che bisognerà cambiare il passo”.

    A Piacenza non si è riusciti perché? La butto lì, forse i troppi cambi in panchina?

    “Credo anche in questo caso tante cose. Ogni anno cambiare allenatore non è certo stato un valido supporto anche perché cambia il lavoro, cambia la visione e tutto può diventare controproducente per la squadra. Le posso però dire cosa ha funzionato quest’anno, ossia un gruppo eccezionale che si è costruito settimana dopo settimana, tanto che molti di noi, nonostante sapessero da tempo dei cambiamenti della prossima stagione, hanno continuato a dare il massimo per i compagni che resteranno a Piacenza”.

    Un po’ ciò che è successo a Civitanova e che ha permesso di arrivare in finalissima.

    “Non pensavo riuscissero ad arrivare così in fondo, conosco molti di loro e sono rimasto anche io stupito positivamente. È stato fatto un bel lavoro anche in questo caso a livello di collettivo. Sarebbe bello si lavorasse in questo senso anche per il prossimo anno a Monza”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Monza, ufficiale il ritorno di Zimmermann: “Non vedo l’ora di indossare ancora quella maglia”

    Una delle notizie di mercato trapelata con più largo anticipo trova ora la sua ufficialità: Jan Zimmermann sarà un giocatore della  MINT Vero Volley Monza per la stagione 2025-2026. Per il palleggiatore della Germania classe ’93, che ritrova il suo compagno di nazionale Erik Röhrs, è un ritorno in maglia monzese, dopo l’esperienza della stagione 2022-2023.LA CARRIERA IN BREVELa carriera di Jan Zimmermann inizia nel settore giovanile del Rottenburg, club col quale debutta in prima squadra in Bundesliga nel campionato 2010-11. Nella stagione 2011-12, gioca nella divisione cadetta tedesca con il Georgii Allianz di Stoccarda, mentre nella stagione seguente entra a far parte del club federale dell’Olympia Berlino, questa volta nella massima serie. Dopo due stagioni al Friedrichshafen, dal 2013 al 2015, dove conquista uno scudetto e due coppe nazionali, nell’annata 2015-16 passa al Rüsselsheim fino al 2016-2017. Nel campionato 2017-18 vola in Francia, nella Ligue A, vestendo i colori dello Stade Poitevin, mentre nel campionato seguente è nuovamente in patria, questa volta con lo Charlottenburg. Nel marzo 2019 lascia il club tedesco per giocare in Belgio col Maaseik, in Liga A, dove conclude l’annata, conquistando lo scudetto, e resta anche in quella seguente. Nella stagione 2020-21 approda in Italia, in SuperLega con la Sir Safety Perugia, conquistando la Supercoppa italiana, e in quella 2021-2022 a Padova. Dopo aver iniziato il campionato 2022-2023 con la formazione polacca del BBTS Bielsko-Biala, si trasferisce dopo 4 gare alla Vero Volley Monza per sostituire l’infortunato Fernando Kreling. Nel campionato 2023-24 approda in Turchia, disputando la Efeler Ligi con il Galatasaray, ma già nella stagione successiva è nuovamente in Italia, questa volta alla Gioiella Prisma Taranto, in Superlega. Nella stagione 2025-26 il ritorno a Monza.IN NAZIONALENel 2011 partecipa con la rappresentativa tedesca Under-21 al Campionato del Mondo, mentre nel 2012 è impegnato con l’Under-20 al Campionato Europeo. Fa il suo esordio in nazionale maggiore nel 2015, conquistando la medaglia d’oro ai Giochi europei e successivamente la medaglia d’argento al Campionato Europeo 2017.Jan Zimmermann (MINT Vero Volley Monza): “Sono molto contento di tornare a Monza, dove sono stato molto bene tre stagioni fa. Sono davvero felice di tornare in un ambiente dove conosco già quasi tutti. Adesso mi sto allenando con la Nazionale, ma sono già carico per settembre e non vedo l’ora di indossare di nuovo la maglia di Monza per cercare di fare la migliore stagione possibile”.LA SCHEDAJan ZimmermannNato il 12 febbraio 1993Nazionale GermaniaAltezza 190 cmRuolo PalleggiatoreCARRIERA CON I CLUB2010-11 TV Rottenburg (GER)2012-13 VC Olymia Berlin (GER)2013-15 VfB Friedrichsafen (GER)2015-17 United Volleys Frankfurt (GER)2017-18 Stade Poitevin Poitiers (FRA)2018-19 Berlin Recycling Volleys (GER)2019-20 Greenyard Maaseik (BEL)2020-21 Sir Safety Conad Perugia2021-22 Kioene Padova2022-23 Vero Volley Monza2023-24 Galatasaray HDI Istanbul (TUR)2024-25 Gioiella Prisma Taranto2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1TITOLI CON I CLUB2014: Coppa di Germania2015: Coppa di Germania2015: Campionato Tedesco2019: Campionato Tedesco2019: Campionato Belga2020: Supercoppa ItalianaTITOLI CON LA NAZIONALE2015: European Games2017: Argento Campionato Europeo

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Röhrs confermato alla MINT Vero Volley Monza: “Lotteremo per posizioni più alte in classifica”

    Lo schiacciatore Erik Röhrs ancora in maglia MINT Vero Volley Monza: il tedesco classe 2001 vestirà per il secondo anno consecutivo i colori della prima squadra maschile del Consorzio nella stagione di SuperLega Credem Banca 2025/2026.

    Il giocatore, alto 201 cm, è cresciuto a Berlino con la maglia del VCO, dove ha giocato dalla stagione 2017-18 alla stagione 2020-21. Röhrs è poi passato nel 2021 allo United Volleys Frankfurt, dove ha conquistato la sua prima finale in DVV Cup, oltre che l’accesso ai Playoff, prima di trasferirsi a Düren. Rimane due anni in maglia SWD Powervolleys, con la quale dimostra tutto il suo valore e si guadagna le prime convocazioni in Nazionale maggiore tedesca, dopo le convincenti prestazioni nella selezione U23. Nella stagione 2023-24 passa al Lüneburg dove a fine campionato vince il premio individuale di miglior schiacciatore della Bundesliga. L’anno successivo compie il grande salto verso l’Italia e la SuperLega Credem Banca, si accasa a Monza dove giocherà anche nella stagione 2025-26.

    “E’ bellissimo restare a Monza per un’altra stagione – le parole di Röhrs – sono pronto ad affrontare un altro anno al fianco di compagni e tifosi dopo una conclusione di campionato così emozionante. Nella prossima stagione vogliamo sicuramente lottare per posizioni più alte in classifica. Lavoreremo per costruire sin da subito una forte coesione tra tutti i componenti della squadra e scenderemo in campo per dare sempre il meglio di noi stessi“.

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Monza ufficializza Scanferla come nuovo libero: “Emozionato per questo nuovo inizio”

    Anche questa indiscrezione di mercato si è rivelata corretta: Leonardo Scanferla è da oggi un giocatore della MINT Vero Volley Monza. Il libero classe 1998, da 6 stagioni in forza alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, farà ufficialmente parte del roster brianzolo nella stagione 2025/26.Scanferla, 26 anni, ha iniziato la sua attività pallavolistica nelle giovanili della Kioene Padova, dove nella stagione 2017/18 esordisce in SuperLega grazie alla promozione in prima squadra. Nel 2018 si sposta alla Centrale Del Latte Sferc Brescia, con cui disputa il campionato di Serie A2 terminando al quarto posto. Nel 2019 il suo arrivo alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, dove trascorre i seguenti sei anni della sua carriera, arrivando a conquistare nel 2023 la vittoria in Coppa Italia. Nel 2021 la prima convocazione in Nazionale maggiore: con la casacca azzurra conquista nel 2022 il Campionato del Mondo.“Sono molto emozionato per questo nuovo inizio – ha commentato Leonardo Scanferla, nuovo libero della MINT Vero Volley Monza – Arrivare in una società che punta in alto è un grande stimolo per me. Lasciare Piacenza, che è stata casa per tanti anni, è un dispiacere, ma ho tanta voglia di riscattarmi e di mettermi in gioco con la maglia di Monza. Sono contento di iniziare questa nuova esperienza, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e iniziare ad allenarmi su questo nuovo taraflex appena finita l’estate”.LA SCHEDALeonardo ScanferlaNato il 4 dicembre 1998Nazionale ItaliaAltezza 184 cmRuolo LiberoCARRIERA CON I CLUB2016-17 Kioene Padova (Serie C)2017-18 Kioene Padova2018-19 Centrale Del Latte Sferc Brescia (A2)2019-25 Gas Sales Bluenergy Piacenza2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1TITOLI CON I CLUB2023: Coppa Italia A1TITOLI CON LA NAZIONALE2022: Oro Campionato del Mondo2023: Argento Campionato EuropeoONORIFICENZA2022: Collare d’Oro al Merito Sportivo

    (fonte: Vero Volley) LEGGI TUTTO

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    Monza ufficializza Scanferla come nuovo libero: “Emozionato per questo nuovo inizio”

    Anche questa indiscrezione di mercato si è rivelata corretta: Leonardo Scanferla è da oggi un giocatore della MINT Vero Volley Monza. Il libero classe 1998, da 6 stagioni in forza alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, farà ufficialmente parte del roster brianzolo nella stagione 2025/26.Scanferla, 26 anni, ha iniziato la sua attività pallavolistica nelle giovanili della Kioene Padova, dove nella stagione 2017/18 esordisce in SuperLega grazie alla promozione in prima squadra. Nel 2018 si sposta alla Centrale Del Latte Sferc Brescia, con cui disputa il campionato di Serie A2 terminando al quarto posto. Nel 2019 il suo arrivo alla Gas Sales Bluenergy Piacenza, dove trascorre i seguenti sei anni della sua carriera, arrivando a conquistare nel 2023 la vittoria in Coppa Italia. Nel 2021 la prima convocazione in Nazionale maggiore: con la casacca azzurra conquista nel 2022 il Campionato del Mondo.“Sono molto emozionato per questo nuovo inizio – ha commentato Leonardo Scanferla, nuovo libero della MINT Vero Volley Monza – Arrivare in una società che punta in alto è un grande stimolo per me. Lasciare Piacenza, che è stata casa per tanti anni, è un dispiacere, ma ho tanta voglia di riscattarmi e di mettermi in gioco con la maglia di Monza. Sono contento di iniziare questa nuova esperienza, non vedo l’ora di conoscere i miei compagni e iniziare ad allenarmi su questo nuovo taraflex appena finita l’estate”.LA SCHEDALeonardo ScanferlaNato il 4 dicembre 1998Nazionale ItaliaAltezza 184 cmRuolo LiberoCARRIERA CON I CLUB2016-17 Kioene Padova (Serie C)2017-18 Kioene Padova2018-19 Centrale Del Latte Sferc Brescia (A2)2019-25 Gas Sales Bluenergy Piacenza2025-26 MINT VERO VOLLEY MONZA A1TITOLI CON I CLUB2023: Coppa Italia A1TITOLI CON LA NAZIONALE2022: Oro Campionato del Mondo2023: Argento Campionato EuropeoONORIFICENZA2022: Collare d’Oro al Merito Sportivo

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    Gabriele Di Martino: la saggezza del lupo di mare, le virtù del giocatore

    Il percorso di vita e di sport che lo attornia è caratterizzato da una fortissima autoanalisi, da una nettissima consapevolezza di chi è arrivato ad essere a ventisette anni e di chi riuscirà ad essere nei prossimi anni. Gabriele Di Martino è una forza più del pensiero che della natura, e i suoi ultimi anni, ossia quelli trascorsi ad incarnare i valori del Vero Volley, lo raccontano in tutte le sue riflessioni, in tutto il suo io interiore ed esteriore. 

    È stata una stagione difficile quella del centrale di Monza, nella quale alla fine della storia è emerso ciò che di Gabriele si è detto nelle prime righe, ossia un concentrato di energia e di responsabilità, fattore che lo ha portato a chiudere l’ultima gara, quella fondamentale ai fini della salvezza con l’85% in attacco (e il muro finale, punto della salvezza). Un numero che racconta non tanto il suo anno, ma la sua maturità agonistica, dove non contano solo il risultato ma anche il modo in cui lo stesso si ottiene.

    “Quello al Vero Volley è stato un percorso lungo tre anni, caratterizzato dai rapporti umani che si sono fortificati soprattutto nel corso della scorsa stagione, a mio avviso la più bella, la più importante”.

    Le auguro altre stagioni così. Anche se l’idea che resterà una stagione magica per tanto tempo e per tutti è doverosa esprimerla.

    “Sì, concordo. Penso ad un amico come Galassi, compagno di ruolo con il quale spesse volte ci siamo confrontati su ciò che abbiamo vissuto assieme. Io analizzo molto il passato perché penso che sia utile anche in chiave futura. Penso all’intensità delle ultime settimane dello scorso anno, al palazzetto pienissimo in ogni ordine di posto o a come siamo riusciti ad arrivare fino alla finale scudetto”.

    Il ricordo che l’ha più colpita?

    “Una mamma che si avvicina con la figlia a fine partita e che quando doveva parlare è scoppiata a piangere dall’emozione. È un momento che mi ha toccato molto e ho provato anche a cercarle dopo la fine della partita per regalarle una maglia. Sono momenti in cui capisci la forza dello sport, ma anche quali emozioni ti genera una gara, nonostante tu non la stia vivendo dal campo, ma dagli spalti. È una responsabilità per noi esprimerci al meglio ed in quel modo, anche perché loro sono lì per noi”.

    Non posso non chiederle che anno è stato quello appena trascorso.

    “Difficile. Molti dello scorso anno non li ho più ritrovati in spogliatoio e, sebbene so che è fisiologico il cambio di squadra e gli arrivederci nel nostro mondo, mi è mancata molto quella condivisione che avevo con Galassi o Maar, ad esempio. Persone diverse, penso a Gianluca che arriva dalla montagna, lo dico sempre scherzando, mentre io arrivo dal mare, eppure c’è sempre stata una grande apertura tra di noi. È mancata la comunicazione, credo, e in tante occasioni avrei voluto essere più preso in considerazione per giocare, sono onesto”.

    Cosa è rimasto del ragazzino dell’Appio Roma Volley?

    “L’impegno. Ero molto giovane quando ho cominciato a giocare con loro e passai subito all’MRoma, dove trovai anche Zaytsev che giocava in prima squadra. Sono state delle belle palestre di vita, e per uno che ha sempre avuto anche altre cose, vedersi con 25 cm di altezza in più in un anno, ha cambiato le prospettive e ha aumentato la voglia di ambire a far diventare questo sport un lavoro. Anni fa ho scelto, dopo il Nautico, di fare Economia, ed ora studio Management dello Sport, perché mi piacerebbe occuparmi di pallavolo e di Europa”.

    Cosa intende?

    “Sono un europeista. Mi piacerebbe poter giocare il secondo tempo della mia carriera ad occuparmi di consulenza in ambito sportivo. Magari portare l’Europa in Italia e integrarla con maggior impatto sia nei club che nelle scuole. Al Vero Volley ho respirato subito una bellissima aria di innovazione e sotto questo aspetto, è stata ancora di più una spinta cercare di entrare più a fondo nel mondo dello sport”.

    C’è tanta famiglia nelle sue parole.

    “Mamma professoressa di informatica, papà consulente ora in pensione. La famiglia mi ha dato degli input e fatto capire che il volley lo devo vivere come un gioco. Una parte della mia vita resta il volley, il resto è altro. Ho trovato un ottimo equilibrio”.

    Per quello ha vissuto bene anche il tema della nazionale.

    “Resta un regalo. Ma resta anche qualcosa che è arrivata meritatamente. Credo che per me sia bello così. La mia esperienza è arrivata non per la seniority, ma per i risultati che sono arrivati dal campo e questo per me è motivo di orgoglio”.

    Continuerebbe anche se non è stata la miglior stagione dal punto di vista dei risultati?

    “Spero che valga anche ciò che portiamo a livello di contenuto e a ciò che possiamo dare a quella maglia azzurra. Ovviamente mi piacerebbe perché ritroverei anche compagni di ruolo che stimo parecchio, ovvero oltre Galassi anche Russo”.

    Prossimo anno dove sarà Di Martino?

    “Per ora mi troverà in barca a vela. Il resto è in via di definizione”.

    Di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Sarà la Vero Volley Monza la nuova destinazione di Leonardo Scanferla

    Che Leonardo Scanferla avrebbe cambiato maglia il prossimo anno lo si era capito ormai da qualche tempo, ma ora abbiamo scoperto finalmente quale sarà la sua prossima destinazione. Il libero padovano classe 1998, 184 centimetri d’altezza, starebbe formalizzando in queste ore l’accordo che lo legherà alla Vero Volley Monza.

    Il club brianzolo continua così ad aggiungere nuovi tasselli al suo roster, mentre per Scanferla, Campione del mondo nel 2022 con la Nazionale di De Giorgi, si tratterà di uno spostamento sì di pochi chilometri, eppure comunque di un certo peso. 

    Dopo essere cresciuto nelle giovanili di Padova, aver esordito in prima squadra con quella maglia e fatto poi un anno a Brescia, Scanferla, ancora giovanissimo, si era legato a Piacenza nel 2019 diventandone nel tempo uno dei giocatori simbolo. Le strade si divideranno ora dopo sei stagioni.

    In biancorosso arriverà Domenico Pace da Cisterna, mentre Scanferla a Monza prenderà il posto di Marco Gaggini, nuovo acquisto di Perugia.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Mercato Monza, altro colpo in entrata: da Taranto arriva anche Brodie Hofer

    Monza pesca ancora dal roster di Taranto. Dopo aver annunciato ieri l’accordo trovato con Zimmermann, ci risulta in fase di definizione anche la trattativa che porterà in Brianza il martello canadese Brodie Hofer. A fare reparto con lui saranno i confermati Rohr e Marttila, ai quali Hofer contenderà una maglia da titolare. Ci risulta ancora aperto, invece, il casting per il quarto schiacciatore. Anche in questo caso si tratterà di un volto nuovo.

    Due metri d’altezza, classe 2000, 25 anni da compiere il prossimo 27 aprile, in riva allo Ionio Hofer quest’anno ha segnato un totale di 198 punti andando in doppia cifra in dodici occasioni con un best scorer di 24 punti proprio nell’ultima giornata contro Verona che ha condannato i rossoblu alla retrocessione. Punto fermo nella prima metà di stagione, che Taranto aveva chiuso con un ottimo bottino di 10 punti in classifica e un quartultimo posto che al giro di boa aveva illuso un po’ tutti, nel girone di ritorno Hofer era invece scalato indietro nelle gerarchie di coach Boninfante che lo aveva usato con il contagocce nell’ultima decisiva parte di campionato.

    Ancora da modellare in ricezione, dove ha chiuso il suo primo anno in Superlega con appena il 12,8% di perfetta, Hofer ha dimostrato di essere comunque un attaccante con numeri più che discreti: 43,6% in attacco con quattro gare oltre il 50% e una sopra il 60%. Gran bel battitore, 42 ace totali di cui 6 nella sola gara contro la Rana e 4 in altre tre occasioni, a Taranto non ha però brillato a muro (9 vincenti in tutta la stagione).

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO