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    F1, Wolff: “Imparato molto a Spa, ci servirà per il Gp d'Olanda”

    ROMA – Il Gran Premio d’Olanda, quattordicesimo appuntamento della Formula 1, arriva con la Mercedes ancora a caccia della prima vittoria stagionale. Sul circuito di Spa-Francorchamps, nel weekend precedente, George Russell è rimasto fuori dalla zona podio, mentre Lewis Hamilton è stato costretto al ritiro al primo giro. Queste le parole del team principal, Toto Wolff, alla vigilia della tappa di Zandvoort: “Il Belgio è stato un fine settimana impegnativo per noi, ma sono queste gare che ti danno più adrenalina e ti spingono poi a un’analisi approfondita. Abbiamo lavorato duramente per capire le nostre difficoltà a Spa e per fortuna non dobbiamo aspettare molto prima di poter sfruttare e massimizzare questi insegnamenti”.
    Sulla pista olandese
    Per la Mercedes, a -41 punti dalla Ferrari, che occupa la seconda posizione in classifica costruttori, sarebbe importante ricucire questo divario con il team italiano. Lo sguardo, però, è rivolto anche al futuro, come spiega lo stesso Wolff: “Ciò che farà la differenza per il resto di questa stagione è quanto velocemente ed efficacemente possiamo continuare ad imparare, per fornire le nostre migliori prestazioni quest’anno e il prossimo”, ha detto. “Il Gran Premio d’Olanda è stata una vera festa l’anno scorso. È una pista interessante, vecchia scuola, con curve ampie, curve sopraelevate e molto carattere. Quindi, siamo entusiasti di essere di nuovo lì e di affrontare le sfide del circuito con la macchina di quest’anno”, ha poi concluso il manager austriaco che inquadra così questo nuovo weekend di gara. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Metteremo presto in pratica quanto imparato a Spa”

    ROMA – Ancora a secco di vittorie, la Mercedes si approccia al Gran Premio d’Olanda, quattordicesima tappa della Formula 1, alla ricerca di passi in avanti dopo il faticoso weekend in Belgio. Sul circuito di Spa-Francorchamps, George Russell è rimasto fuori dalla zona podio, mentre Lewis Hamilton è stato costretto al ritiro al primo giro. Queste le parole del team principal, Toto Wolff, alla vigilia dell’appuntamento di Zandvoort: “Il Belgio è stato un fine settimana impegnativo per noi, ma sono queste gare che ti danno più adrenalina e ti spingono poi a un’analisi approfondita. Abbiamo lavorato duramente per capire le nostre difficoltà a Spa e per fortuna non dobbiamo aspettare molto prima di poter sfruttare e massimizzare questi insegnamenti”.
    Le parole di Wolff
    Per la Mercedes, a -41 punti dalla Ferrari, che occupa la seconda posizione in classifica costruttori, sarebbe importante ricucire questo divario con il team italiano. Lo sguardo, però, è rivolto anche al futuro, come spiega lo stesso Wolff: “Ciò che farà la differenza per il resto di questa stagione è quanto velocemente ed efficacemente possiamo continuare ad imparare, per fornire le nostre migliori prestazioni quest’anno e il prossimo”, ha detto. Infine, un commento per presentare la tappa olandese: “Il Gran Premio d’Olanda è stata una vera festa l’anno scorso. È una pista interessante, vecchia scuola, con curve ampie, curve sopraelevate e molto carattere. Quindi, siamo entusiasti di essere di nuovo lì e di affrontare le sfide del circuito con la macchina di quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Non avevamo chance, dobbiamo capire il perché “

    ROMA – Anche la Mercedes si è arresa nel Gran Premio del Belgio, quattordicesima tappa della Formula 1, allo strapotere della Red Bull. Lewis Hamilton si è ritirato al primo giro, mentre stavolta George Russell non è riuscito ad andare oltre la quarta posizione. Toto Wolff ha così inquadrato il weekend della casa di Brackley ai microfoni di “Sky Sport F1″: Il podio non era importante. Dobbiamo capire la Red Bull e Verstappen. Se non capiamo il perché di questo distacco per noi può diventare difficile anche per l’anno prossimo. Non serve a niente finire terzi. Oggi anche la Ferrari non è andata bene. Questo è un anno strano”, ha detto il team principal.
    Aspettative al ribasso
    Prima di sbarcare in Belgio, la Mercedes contava di segnare una buona prestazione a Spa. Le penalità a Max Verstappen e a Charles Leclerc hanno poi fatto pensare a un altro podio delle Frecce d’Argento. Niente di tutto ciò è accaduto e il dirigente viennese conclude: “In Ungheria abbiamo fatto la pole e in gara eravamo veloci. Pensavamo di essere tornati. Di poter vincere. Invece qui non avevamo chance. È vero che dobbiamo pensare al 2023, come dice Hamilton, però se non capiamo cosa non va su questa macchina diventa difficile farlo”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “Vincere una gara è possibile, ne sono certo”

    ROMA – “Penso che la prima vittoria stagionale possa essere vicina. Siamo migliorati con costanza e tutti hanno fatto passi avanti. La W13 all’inizio dell’anno era una macchina da corsa normale, ora sta cambiano”. Inizia con queste parole il Gran Premio del Belgio di Lewis Hamilton, voglioso di riprendersi il gradino più alto del podio in Formula 1, che l’inglese non ha ancora occupato in questo 2022. Il sette volte campione del mondo è reduce da cinque podi consecutivi e in conferenza stampa afferma: . Possiamo ridurre ancora il divario con i primi della classe, ma sono sicuro che è possibile farlo”.
    Le parole di Hamilton
    Pausa estiva per Lewis Hamilton, che è voltato in Africa per un viaggio che è sembrato più di un safari turistico. “Il mio viaggio in Africa era programmato, era il continente che volevo visitare più di ogni altro, nonostante ci sia già stato. È stata incredibile l’accoglienza che ho ricevuto”. Il pilota Mercedes ha così concluso il suo intervento: “È stata un’esperienza che mi ha riportato alla realtà. È stato ammirevole vedere come la gente sopravviva con poco e che non dia nulla per scontato”. LEGGI TUTTO

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    F1, Hamilton: “La vittoria è vicina, possiamo chiudere il gap”

    ROMA – Lewis Hamilton si prepara al Gran Premio del Belgio con il piglio di chi vuole lasciare il segno questo weekend di Formula 1. Il sette volte campione del mondo è reduce da cinque podi consecutivi e in conferenza stampa afferma: “Penso che la prima vittoria stagionale possa essere vicina. Siamo migliorati con costanza e tutti hanno fatto passi avanti. La W13 all’inizio dell’anno era una macchina da corsa normale, ora sta cambiano. Possiamo ridurre ancora il divario con i primi della classe, ma sono sicuro che è possibile farlo”.
    Il viaggio di Hamilton
    Pausa estiva per Lewis Hamilton, che è voltato in Africa per un viaggio che è sembrato più di un safari turistico. “Il mio viaggio in Africa era programmato, era il continente che volevo visitare più di ogni altro, nonostante ci sia già stato. È stata incredibile l’accoglienza che ho ricevuto. È stata un’esperienza che mi ha riportato alla realtà. È stato ammirevole vedere come la gente sopravviva con poco e che non dia nulla per scontato”, ha concluso il pilota della Mercedes. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Pronti per conquistare una vittoria, a Spa atmosfera unica”

    ROMA – La Formula 1 riparte dopo la sosta estiva dal Gran Premio del Belgio. La Mercedes, ancora alla ricerca di una  vittoria in questo 2022, vuole lasciare il segno in questa stagione. Toto Wolff, team principal, sente che il momento del trionfo è vicino: “Siamo entrati in pausa dopo una serie di gare molto intense e dopo aver segnato il nostro miglior risultato nel weekend in Ungheria. Anche se non siamo ancora nella lotta per le vittorie, ci stiamo avvicinando, quindi dobbiamo mantenere lo slancio e la pressione. Il team si è ricaricato in questa pausa: se lo meritava per il lavoro instancabile”.
    In Belgio per migliorare
    Il doppio podio in Ungheria e i punti recuperati alla Ferrari (ora distante solo 30 lunghezze) danno fiducia all’austriaco che aggiunge: “Siamo pronti per un’intensa seconda metà della stagione, con altre nove opportunità per migliorare e, si spera, sfidare Red Bull e Ferrari per la vittoria”. “Spa-Francorchamps – continua Wolff – non ha bisogno di presentazioni. Una pista classica con un’atmosfera da vecchia scuola, teatro di molti momenti iconici nella storia della F1 e un’incredibile sfida sia per l’auto che per i piloti”. Conclude poi il team principal: “Siamo entusiasti di tornare lì, speriamo di poter organizzare uno spettacolo fantastico quest’anno per tutti i fan in Belgio e festeggeremo anche i 55 anni di Mercedes-AMG, con alcune attività divertenti”. LEGGI TUTTO

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    F1, Wolff: “Ci stiamo avvicinando a conquistare una vittoria”

    ROMA – IlGran Premio del Belgio è alle porte e la Formula 1 lascia la pausa estiva per lanciarsi nella volata finale. La Mercedes è ancora a secco di vittorie a meno nove gare dalla fine del mondiale, ma Toto Wolff, team principal, vede la luce in fondo al tunnel: “Siamo entrati in pausa dopo una serie di gare molto intense e dopo aver segnato il nostro miglior risultato nel weekend in Ungheria. Anche se non siamo ancora nella lotta per le vittorie, ci stiamo avvicinando, quindi dobbiamo mantenere lo slancio e la pressione. Il team si è ricaricato in questa pausa: se lo meritava per il lavoro instancabile”.
    Le parole di Wolff
    Il doppio podio in Ungheria e i punti recuperati alla Ferrari (ora distante solo 30 lunghezze) danno fiducia all’austriaco che aggiunge: “Siamo pronti per un’intensa seconda metà della stagione, con altre nove opportunità per migliorare e, si spera, sfidare Red Bull e Ferrari per la vittoria”. E il Gran Premio del Belgio sembra il posto ideale per un ritorno alla vittoria in grande stile: “Spa-Francorchamps non ha bisogno di presentazioni. Una pista classica con un’atmosfera da vecchia scuola, teatro di molti momenti iconici nella storia della F1 e un’incredibile sfida sia per l’auto che per i piloti. Siamo entusiasti di tornare lì, speriamo di poter organizzare uno spettacolo fantastico quest’anno per tutti i fan in Belgio e festeggeremo anche i 55 anni di Mercedes-AMG, con alcune attività divertenti”, ha concluso Wolff. LEGGI TUTTO

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    F1, Russell: “In Mercedes per un progetto a lungo termine”

    ROMA – L’esordio di George Russell sulla Mercedes è uno dei temi più caldi di questa Formula 1. La scuderia campione del mondo costruttori, però, non ha centrato il progetto per quest’anno e i sogni di gloria del pilota britannico si sono presto scontrati con la realtà. Questo il bilancio finora di Russell in un’intervista per “Auto, Motor und Sport”, quando mancano nove gare alla fine del Mondiale: “Finire tra i primi 5 non mi fa impazzire. Ma non sono nemmeno deluso perché sento che abbiamo sfruttato al meglio ogni opportunità. Abbiamo raggiunto il massimo. I progressi che stiamo facendo danno motivazione per il resto della stagione. Il fuoco è vivo perché vediamo risultati futuri. Penso a lungo termine e questo è il posto giusto per me”. La W13 della scuderia di Toto Wolff è stata bloccata dal porpoising, un fenomeno che ha impedito di migliorare ulteriormente la vettura. “Per risolvere il problema abbiamo diminuito le prestazioni. Forse anche troppo. Se sviluppiamo ancora, c’è il rischio che torni. Lewis ed io dobbiamo accettare che dovremo convivere con il porpoising per rendere la macchina di nuovo più veloce”, avverte Russell.
    La sfida con Hamilton
    Il nuovo regolamento ha colpito tutti i team in egual misura e nessuno aveva all’inizio del 2022 la certezza di avere la macchina giusta per affrontare il Mondiale. “Non c’era alcuna garanzia – ribadisce Russell – ma contavo sulla reazione della squadra, che c’è stata. In Belgio la nuova direttiva potrebbe avvantaggiare chi ha scelto dei fondi più flessibili e noi ci stiamo avvicinando sempre più”. Il confronto con Hamilton però tiene ancora banco e c’è attesa per vedere quale esito avrà questo confronto interno tra i due piloti. “Lewis ha fame e questa sfida lo motiva ancora di più. Il fuoco che ha dentro è straordinario e trascina anche me”, ha concluso Russell, che nelle prime gare aveva addirittura oscurato il sette volte campione del mondo. LEGGI TUTTO