consigliato per te

  • in

    Ana Bjelica da Vallefoglia alla Romania: giocherà nel CSM Targoviste

    Di Alessandro Garotta Continua a lavorare il CSM Targoviste in chiave mercato per affrontare al meglio la stagione 2022-2023. In attesa dell’annuncio ufficiale dell’ingaggio della centrale Mira Todorova, il club rumeno allenato da Giovanni Caprara ha guardato all’estero anche per il ruolo di opposto e sembra aver trovato l’accordo con Ana Bjelica. L’opposta serba, che vanta un ricco palmares di vittorie con la nazionale e i club, sarebbe in procinto di trasferirsi a Targoviste dopo l’esperienza nella Serie A1 italiana con la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Qui ha contribuito al raggiungimento dell’obiettivo salvezza mettendo a referto 215 punti in 20 presenze, con il 33,5% di positività in attacco, 12 muri e 12 ace. LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia, carosello di nomi. Arrivano anche Barbero e Carraro? Angeli: “Qualcosa abbiamo già chiuso”

    Di Redazione Continuano le indiscrezioni di mercato che riguardano la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: Carcaces va a Novara che scambia con Hancock e D’Odorico, Papa torna in Italia e al centro il nome papabile è Berti, ma forse arriva anche la serba Aleksic. Le voci si rincorrono, anche se manca ancora l’ufficialità. A dare qualche conferma, seppur senza parlare di nomi, è il presidente della società in questione, Ivano Angeli: “Proveremo ad allestire una squadra più forte, ma non faccio nomi, abbiamo una scaletta da rispettare. Qualcosa abbiamo già chiuso. Siamo a buon punto con altre situazioni e manca qualche colpo grosso da portare a termine” afferma in un articolo di Camilla Cataldo per il Corriere Adriatico Pesaro. Vallefoglia deve attingere dal mercato delle schiacciatrici per accostarne una a Valeria Papa: “Qualche soluzione c’è e cercheremo di prendere quella più adatta a noi, ci sono dei campionati che devono terminare, qualcuna aspetta Turchia e Italia” continua Angeli. Oltre i nomi dati ormai per certi, il corriere riporta anche due novità per quanto riguarda quella che sarà la panchina della squadra marchigiana: Giulia Carraro, in uscita dal Volero Le Canet, sarà la seconda palleggiatrice dietro all’arrivo novarese Hancock, mentre se la seconda linea sarà quasi sicuramente affidata a Imma Sirressi, suo braccio destro potrebbe essere l’azzurrina Emma Barbero, dal Club Italia. Ma cosa resta della Megabox Ondulati del Savio che, guidata da coach Bonafede, ha centrato la salvezza? “Per il momento restano in due, Kosheleva e Mancini. Tenere Tatiana è un grosso risultato. Oltre che una giocatrice di livello è anche un’atleta con sensibilità, attaccamento, forza interiore che non tutti hanno. Non ho mai visto una professionista della sua caratura avere quella umiltà. Si è molto attaccata a noi. Come sta? Sta facendo di tutto per essere pronta a agosto, per iniziare la preparazione da subito” chiosa il presidente Angeli. LEGGI TUTTO

  • in

    Carcaces verso Novara, D’Odorico a Vallefoglia con Berti e Papa?

    Di Redazione Sempre più in fermento il mercato della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che sta praticamente completando con largo anticipo la rosa per la prossima stagione. Quasi certamente non ne farà parte Kenia Carcaces, una delle protagoniste della salvezza: secondo molte fonti la cubana farà da rincalzo di lusso nella Igor Gorgonzola Novara. Ma l’”autostrada” tra il PalaIgor e le Marche è molto affollata: oltre a Micha Hancock, infatti, dal Piemonte potrebbe arrivare in biancoverde anche la schiacciatrice Sofia D’Odorico, secondo quanto riportato dal Corriere Adriatico. Sempre il quotidiano marchigiano riferisce che Vallefoglia avrebbe già bloccato per la prossima stagione anche Valeria Papa, a Roma nella prima parte del campionato e ora in finale scudetto in Germania con il Potsdam. Mentre al centro sarebbe Beatrice Berti, in uscita da Trento dopo una stagione difficile, a completare il terzetto con la confermata Giulia Mancini e la novità Maja Aleksic. LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia prova a portare in Italia la centrale serba Maja Aleksic

    Di Redazione Cambio di strategia nell’attivissimo mercato della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. L’ambiziosa squadra marchigiana, alla ricerca di una centrale per sostituire la partente Sinead Jack, sembra aver individuato il profilo ideale in Maja Aleksic, che avrebbe scavalcato nelle gerarchie del club biancoverde la bulgara Hristina Vuchkova, da tempo nel mirino delle “Tigri”. Classe 1997, Aleksic è da diversi anni nel giro della nazionale serba e ha fatto parte anche della squadra che ha vinto Mondiali 2018 ed Europei 2019. A livello internazionale si è rivelata nell’Alba Blaj, con cui ha giocato dal 2018 disputando le finali di CEV Cup e Challenge Cup; ma è in questa stagione che ha fatto davvero il salto di qualità con la maglia del Volero Le Cannet, vincendo la Coppa di Francia e dominando la regular season con la formazione allenata da Lorenzo Micelli. LEGGI TUTTO

  • in

    And the winners are…: scopri le vincitrici dei nostri Oscar del Volley!

    Di Redazione
    Chi sono le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile? Qualche giorno fa, come ricorderete, abbiamo lanciato un sondaggio tra i lettori di Volley NEWS per votare, ruolo per ruolo, la migliore interprete della prima fase del campionato, scegliendo tra 4 nomination individuate dal nostro Alessandro Garotta. Il sondaggio si è chiuso alle 12 di oggi, raccogliendo in totale quasi 70mila voti e ora possiamo finalmente svelare l’identità delle vincitrici dei nostri Oscar del Volley, anticipandovi che le sorprese non mancano!

    Il sondaggio è terminatoTra queste non c’è sicuramente il riconoscimento alla miglior palleggiatrice: Joanna Wolosz, regista della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, se lo aggiudica a mani basse raccogliendo quasi il 50% delle preferenze (49,16%), per un totale di oltre 10mila voti. Alle sue spalle Alessia Orro con il 27,26%, Ofelia Malinov con il 14,37% e Jordyn Poulter con il 9,20%.

    Il sondaggio è terminatoMolto più tirata, se vogliamo a sorpresa, la sfida per la miglior opposta: a vincere è Paola Egonu, ma solo al fotofinish, con appena 5 voti di scarto sulla bomber di Novara Ebrar Karakurt! Sono 4253, infatti, le preferenze raccolte dalla bomber dell’Imoco (45,80%) contro le 4248 dell’attaccante turca (45,75%). Solo le briciole per le altre due, Camilla Mingardi della Unet E-Work Busto Arsizio ed Ekaterina Antropova della Savino Del Bene Scandicci.

    Il sondaggio è terminatoSul fronte delle centrali il verdetto è quantomeno inatteso: la numero uno per i nostri lettori è Veronika Trnkova, giocatrice ceca dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, che strappa il 50,92% delle preferenze battendo in volata Anna Danesi della Vero Volley Monza (42,46%). Anche qui le prime due classificate hanno raccolto il grosso dei voti, lasciando soltanto il 5,90% a Federica Squarcini e lo 0,71% a Yvon Belien.

    Il sondaggio è terminatoTra le migliori schiacciatrici trionfa Tatyana Kosheleva, capitano della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che ottiene la percentuale più elevata in assoluto in tutti i 5 sondaggi: il 55,24% ha scelto la giocatrice russa. Alle sue spalle c’è Elena Pietrini, banda della Savino Del Bene Scandicci, che ha raccolto il 33,93% dei voti. Sfiora il 10% Alexa Gray, mentre Anastasia Guerra della Bartoccini Fortinfissi Perugia si ferma all’1,43%.

    Il sondaggio è terminatoInfine il miglior libero: anche qui sfida tirata, ma ad aggiudicarsi il riconoscimento è ancora una giocatrice di Conegliano, Monica De Gennaro, che sfiora la maggioranza assoluta con il 49,58% (oltre 5000 voti). A contenderle il primo posto è stata Ilaria Spirito della Bosca S.Bernardo Cuneo, seconda classificata con il 38,84%, mentre ha ottenuto meno preferenze di quanto ci si potesse attendere Eleonora Fersino (7,34%). Chiude la classifica Brenda Castillo con il 4,23%.
    Risultati destinati a far discutere, come sempre in questi casi, ricordando naturalmente che è solo un gioco senza alcuna pretesa “scientifica”. Cosa ne pensate? Siete d’accordo con i verdetti o avreste scelto altre giocatrici? Commentate sui nostri profili social!
    TUTTE LE NOMINATIONMiglior palleggiatriceMiglior oppostaMiglior centraleMiglior schiacciatriceMiglior libero LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia punta al colpo grosso: nel mirino c’è Micha Hancock

    Di Redazione Campionessa olimpica con gli USA e regina degli ace della Serie A1 femminile per ben 5 stagioni consecutive, compresa quella attuale. L’identikit è facilmente riconoscibile ed è di altissimo profilo: è su Micha Hancock che la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sta puntando per fare un ulteriore salto di qualità in vista della prossima stagione. La regista classe 1992, che alla Igor Gorgonzola Novara sarà sostituita da Jordyn Poulter, resterebbe con piacere in Italia e le Marche potrebbero essere una destinazione ideale, anche se la trattativa ovviamente ha i suoi scogli da superare. La squadra biancoverde è stata alle prese con il problema della cabina di regia per tutta la stagione, visti i problemi fisici di Francesca Scola e la difficoltà nel trovare una sostituta, poi individuata in Kaisa Alanko. Ora l’ingaggio di Hancock rappresenterebbe un deciso passo avanti, confermando le ambizioni della dirigenza della Megabox, già testimoniate dal rinnovo di Tatiana Kosheleva. LEGGI TUTTO

  • in

    Virginia Berasi lascia la pallavolo giocata: “Si è chiuso un cerchio”

    Di Redazione La Megabox Vallefoglia si gode il traguardo salvezza e mentre arrivano le prime conferme, prima fra tutte quella della capitana Tatiana Kosheleva, altre giocatrici salutano la squadra. Tra queste Virginia Berasi, palleggiatrice trentina 28enne, che proprio sabato scorso ha giocato con Roma, l’ultima gara della sua carriera. “Avevo in mente di smettere già l’anno scorso, ma poi non ho potuto dire no a Vallefoglia e a Bonafede che mi ha scoperta e cresciuta, poi richiamata – confessa l’alzatrice al Camilla Cataldo, Corriere Adriatico Pesaro – : è stato il quarto anno con lui. Ho avuto qualche ripensamento ma confermo la mia scelta. Ho toccato l’apice, la Serie A1 da titolare ed è il momento giusto per chiudere“. L’alzatrice, partita dalle retrovie, si è ritrovata a novembre titolare, arrivando a chiudere la stagione da protagonista assoluta. “All’inizio è stato difficile, poi pian piano siamo diventate un gruppo. Questa salvezza è bellissima. Era un obiettivo difficile da raggiungere perché è stato un campionato assurdo. Ho giocato da titolare al primo anno di A1 e nessuno se lo sarebbe mai aspettato nè ci avrebbe creduto, sono riuscita a sostenere il livello. Siamo tutte felici, la società lo merita perchè è ambiziosa ma umana“. Ora per lei ci sono altre priorità, come avviare i suoi progetti legati all’ostetricia, il suo titolo di studio, stabilirsi a Gemona del Friuli con Luca, il suo compagno e creare le basi per una famiglia “Ma non voglio abbandonare il volley che è la mia passione, magari la coltiverò allenando le ragazzine“. (fonte: Corriere Adriatico Pesaro) LEGGI TUTTO

  • in

    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior schiacciatrice della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Continua il nostro sondaggio sugli Oscar del Volley, per premiare le migliori giocatrici della regular season di Serie A1 femminile. Il viaggio tra le nomination per i vari premi prosegue con la miglior schiacciatrice. A scegliere la vincitrice, in questo caso, non sono i membri dell’Academy ma… i lettori di Volley NEWS! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Elena Pietrini (Savino Del Bene Scandicci) – Aspettavamo con una certa impazienza la sua terza stagione a Scandicci, quale affidabile cartina tornasole per capire la consistenza reale della sua crescita esponenziale, registrata la scorsa estate con la nazionale. Il campo dà tutte le conferme del caso, non c’è che dire: potenza e tecnica, unite in un’atleta che non perde mai il sorriso quando è in campo, nemmeno nei momenti in cui la tensione è più alta. In attacco sa estrarre dal cilindro bordate sul muro, diagonali stretti, pallonetti e palle piazzate, un intero campionario da banda di livello assoluto (284 punti, il 35,73% in fase offensiva e 22 blocks). In ricezione se la cava abbastanza bene (35,53% di perfetta), non perdendo mai lucidità.
    Foto Unet E-Work Busto Arsizio
    Alexa Gray (Unet E-Work Busto Arsizio) – L’esperienza alla UYBA rappresenta il vero punto di svolta della sua carriera, almeno dal punto di vista narrativo e della considerazione di uno status di stella assoluta che ormai le appartiene. Il dominio che è ormai in grado di esercitare (431 punti, 13 ace, 18 stampate vincenti e il 45,71% in attacco) è l’espressione di una superiorità tecnica e di una consapevolezza dei propri mezzi che faticavamo a riconoscerle perché troppo impegnati a giudicarla e raccontarla attraverso il filtro della proiezione ideale nel momento in cui stava semplicemente progredendo verso una diversa e migliore versione di se stessa. Quella che ha raggiunto oggi.
    Foto Megabox Volley
    Tatyana Kosheleva (Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia) – Siamo nell’epoca, sportivamente parlando, dei “numeri uno”. Non passa minuto senza che si scateni un nuovo dibattito per decretare il G.O.A.T. di qualsiasi ambito. Della grande famiglia delle “migliori” fa parte sicuramente anche la schiacciatrice russa, che rispetto ad altre però fa molto meno rumore. Forse per il suo status ormai acclarato. O forse per il suo modo di essere, che l’ha sempre portata a lasciare che le prestazioni in campo parlassero per lei. Eppure, non è da tutte le squadre avere nel proprio roster una giocatrice capace di decidere le partite con le sue schiacciate. E le sue statistiche anche quest’anno (305 punti in 21 match, il 39,45% in fase offensiva e 25 muri), al netto del grave infortunio che le ha fatto saltare le ultime partite della stagione, non mentono e sono… da numero uno.
    foto Lollini / Bartoccini-Fortinfissi Perugia
    Anastasia Guerra (Bartoccini Fortinfissi Perugia) – È innegabile che, se le grandi statistiche individuali non sono accompagnate dai successi della propria squadra, quelle cifre perdono buona parte del loro valore. Alcune volte, però, è difficile far passare inosservate certe strisce di prestazioni o delle singole performance. A proposito di ciò, Guerra è probabilmente uno dei massimi esempi in questa stagione: a suon di punti (348), alte percentuali in attacco (41,67%) e in ricezione (36,63% di perfetta) la schiacciatrice veneta dimostra di essere un elemento imprescindibile per una Perugia che ha vissuto una stagione stimolante ma, allo stesso tempo, tortuosa.
    (4. Continua) LEGGI TUTTO