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    Novara-Vallefoglia 3-2: alla Megabox manca il killer instinct, Igor matematicamente quarta

    Soffre, lotta, combatte, non gioca la sua miglior pallavolo. Ma alla fine la Igor Gorgonzola Novara riesce a spuntarla ancora una volta: diciannovesimo successo stagionale in campionato per le Zanzare di Lorenzo Bernardi, che piegano al tie break la resistenza della Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia nel venticinquesimo turno della Serie A1 femminile 2024-2025.

    Una partita equilibrata che non fa mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se si siano giocati più match, con squadre che cambiano faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio è Novara che con la battuta (8 ace) ed il muro (15 punti nel fondamentale) riesce ad aprire la cassaforte marchigiana, senza dimenticare la capacità della squadra piemontese di soffrire e tenere botta dopo le difficoltà della seconda e della terza frazione.

    Il tabellino recita 19 punti per Lina Alsmeier, best scorer per le azzure, ben spalleggiata da Taylor Mims (15 punti di cui 3 ace e 3 block) e Maja Aleksic (15 punti con il 73% in primo tempo e 4 stampate vincenti). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio in cabina di regia (MVP del match): ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, guida la sua squadra verso una vittoria che non era assolutamente scontata.

    Dall’altra parte, mastica amaro la Megabox che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le biancoverdi giocano a tratti una pallavolo di alta classifica grazie alle qualità di Erblira Bici (28 punti con il 39% di efficacia in attacco), Simone Lee (16 punti) e Sonia Candi (9 punti di cui 7 muri). Alla fine, però, mancano il killer instinct e la continuità per avere la meglio di una corazzata come Novara.

    LA CRONACA – Per l’occasione Pistola schiera un 6+1 con Kobzar in regia, Bici opposta, Giovannini e Lee schiacciatrici, Weitzel e Candi centrali, De Bortoli libero. Bernardi risponde con Bosio in diagonale a Mims, Tolok e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Mazzaro al centro, Fersino libero.

    1° SET – Partenza aggressiva di Novara che, dopo l’errore al servizio di Alsmeier, trova un parziale di 3-0 (3-1). Bici accorcia le distanze, ma nello scambio successivo si fa stampare da Tolok; poco dopo il martello russo mette a segno anche l’ace del 6-3. Coach Pistola corre ai ripari e decide di richiamare le sue giocatrici; tuttavia, dopo la pausa, le marchigiane scivolano a meno 6 (9-3). Entra Perovic al posto di Kobzar, e la palleggiatrice serba ferma l’emorragia di punti con un muro-punto (11-5). La Megabox prova a reagire e trova un parziale di 0-3 grazie a Lee e Bici: a questo punto, è coach Bernardi a chiamare il ‘tempo’. Al rientro in campo, la Igor torna a spingere sull’acceleratore con Alsmeier (16-9), anche se subisce subito il controbreak delle biancoverdi (17-13). Il blackout di Novara prosegue fino al 17-19 messo a segno da Giovannini; poi Bernardi si gioca la carta Ishikawa e la Igor si sblocca con un primo tempo vincente di Aleksic (18-19). La centrale serba mette a segno anche il punto del sorpasso (20-19). Nel finale di prima frazione le padrone di casa si portano sul 23-19, ma la Megabox mostra tutto il suo carattere e recupera fino al 24-23, prima di cedere sul 25-23. 

    2° SET – Il secondo set parte con un ace di Perovic e prosegue con l’errore di Mims e l’attacco vincente di Alsmeier (1-2). Alcune imprecisioni e una scatenata Bici spingono Novara sotto per 3-7: coach Bernardi corre ai ripari e chiama timeout. Dopo l’interruzione, le Zanzare tornano a pungere con Alsmeier, anche se la risposta di Candi non si lascia attendere (5-10). La Igor recupera un break grazie all’ace di Bosio, ma poco dopo Mazzaro spara out (7-13). Vallefoglia prova ad amministrare il vantaggio e riesce ad allungare grazie a Candi: a questo punto, la panchina novarese ferma di nuovo il gioco (9-16). Al rientro in campo, le azzurre scivolano a meno 9, e così Bernardi decide di giocarsi le carte Bartolucci e Villani (9-18). Novara viene addirittura doppiata nel punteggio (11-22), anche se poi reagisce con un parziale di 6-0 propiziato da Mims e Ishikawa (18-23). Dopo il timeout chiamato da Pistola, Bici ferma l’emorragia di punti e Weitzel firma il punto decisivo (20-25).

    3° SET – Bici segna il primo punto della terza frazione, Ishikawa risponde subito, ma Weitzel firma il muro dell’1-2. Novara si ritrova ancora una volta a rincorrere, e così coach Bernardi deve fermare il gioco con un timeout (1-4). Al rientro in campo, Vallefoglia spinge ulteriormente sull’acceleratore e vola a più 6 (1-7). Tolok ferma l’emorragia di punti, ma le azzurre subiscono un parziale di 0-3 (2-10). La panchina della Igor ferma di nuovo il gioco e, dopo la pausa, arriva il controbreak novarese (4-10). Tuttavia, Lee ristabilisce immediatamente le distanze (5-13). Le Zanzare non riescono ad essere efficaci in attacco, ma provano a restare in partita con i muri di Aleksic e Bonifacio (8-15). Bernardi fa rientrare Mims al posto di Tolok, ma le padrone di casa continuano a soffrire (8-19). Nonostante lo svantaggio e un Pala Igor ammutolito, le padrone di casa trovano un parziale di 3-0; coach Pistola decide di richiamare le sue giocatrici, che tornano ad accelerare con Lee (12-12). La neoentrata Villani prova a suonare la carica, ma le ospiti amministrano il vantaggio e si aggiudicano il set senza patemi (16-25).

    4° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Alsmeier dà il via alle ostilità, Weitzel risponde con due block, ma Mims impatta sul 2-2. Novara vuole mettersi alle spalle le difficoltà dei set precedenti e trova un parziale di 3-0, che obbliga coach Pistola a chiamare timeout (5-2). Dopo la pausa, Lee è la prima a segnare; poi Bici mura Alsmeier e riporta la Megabox in scia (5-4). Vallefoglia riesce a trovare il punto del pari, ma la risposta della Igor non si lascia attendere (10-8). Dopo alcuni scambi equilibrati, le piemontesi trovano un break grazie all’errore di Candi (15-12). Poco dopo anche Bici spara out e a questo punto coach Pistola decide di fermare il gioco (17-13). Al rientro in campo Mims firma il punto del più 5 e, dopo la reazione delle marchigiane (18-15), la Igor torna a spingere sull’acceleratore (22-15). La Megabox non riesce a reagire e viene bucata anche da Aleksic e Alsmeier, prima del 25-16 messo a segno da Bosio.

    TIE BREAK – Alsmeier segna il primo punto del tie break, Ishikawa sbaglia dai nove metri e Aleksic risponde al block di Candi (2-2). Novara mette il musetto avanti, ma Giovannini ribalta il risultato con due punti consecutivi (3-4). La reazione delle Zanzare non si lascia attendere (5-4), ma dopo alcuni scambi torna a regnare l’equilibrio (7-7). La Megabox torna avanti grazie ai punti di Lee, ma dopo il cambio di campo subisce un parziale di 3-0 che obbliga coach Pistola a chiamare il ‘tempo’ (10-8). Dopo la pausa Lee impatta sul 10-10, ma le padrone di casa riescono a trovare subito il controbreak (12-10) e si aggiudicano la volata finale (15-13).

    Igor Gorgonzola Novara 3Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 2(25-23, 20-25, 16-25, 25-16, 15-13)Igor Gorgonzola Novara: Villani 1, Bosio 5, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 19, Ishikawa 10, Mims 15, Bonifacio 7, Aleksic 15, Mazzaro, Tolok 5, Akimova ne, Squarcini (L) ne. Allenatore: Lorenzo Bernardi. Assistente: Davide Baraldi.Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Bici 28, Feduzzi (L) ne, Michieletto, Giovannini 11, De Bortoli (L), Candi 9, Torcolacci ne, Perovic 4, Kobzar, Weitzel 11, Lee 16, Lazda, Carletti. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.Arbitri: Serena Salvati e Giuseppe CurtoNote: Novara: battute vincenti 8, battute sbagliate 11, attacco 37%, ricezione 43%-24%, muri 15, errori 24. Vallefoglia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 37%, ricezione 45%-23%, muri 17, errori 24.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia in campo a Novara per provare a scalare posizioni in vista dei play-off

    Nella penultima giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è ospite mercoledì 26 febbraio alle 20.30 della Igor Gorgonzola Novara, quarta forza del campionato. La squadra piemontese è reduce da una vittoria al tie-break sul campo di Bergamo, che la mantiene a quattro lunghezze dalla terza posizione occupata dalla Numia Milano. Qualificata matematicamente ai play-off scudetto, la Megabox si gioca con Bergamo il settimo posto: le due squadre sono appaiate a 34 punti, ma le lombarde hanno una vittoria in più che le fa preferire in caso di parità. Domani Bergamo giocherà in trasferta a Cuneo contro una squadra non ancora matematicamente salva. All’ultima giornata, Vallefoglia riceverà la stessa Cuneo, mentre Bergamo accoglierà la visita di un Bisonte Firenze che non potrà regalare punti in quanto in piena lotta per la salvezza.

    Alessio Simone (direttore sportivo Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia): “Sarà una partita molto difficile, cui però arriviamo con la carica giusta, dopo la bella prestazione contro la Numia Milano nella quale la squadra ha ribadito che quando ha la testa libera fa sempre ottime cose. Certo, a Novara non avremo la spinta del meraviglioso pubblico di domenica. E’ una squadra molto forte, con atlete di altissimo livello, tra cui Tolok e la nostra ex Aleksic. Stanno alternando assetti di gioco, schierando Mims opposto oppure tre schiacciatrici, ogni tanto hanno concesso qualche punto, è per questo che noi dovremo farci trovare pronti a cogliere ogni opportunità. Noi non abbiamo niente da perdere e vogliamo tenere accesa fino all’ultimo la speranza di scalare altre posizioni nella griglia dei play-off”.

    (fonte: Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia matematicamente ai Play-Off, Pistola: “Ora proviamo a lottare per il settimo posto”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia conquista il suo secondo obiettivo stagionale: dopo la qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia, mai raggiunta in precedenza, le ragazze del presidente Ivano Angeli mettono al sicuro un posto nei play-off scudetto con ben due giornate di anticipo. L’anno scorso la qualificazione arrivò solo in extremis, all’ultima giornata. Domenica, di fronte a quasi duemila persone, la squadra biancoverde ha saputo giocarsela fino alla fine contro la Numia Milano, cui anche all’andata seppe rosicchiare un punto. Ora il testa a testa con Bergamo, appaiata a 34 punti ma con una vittoria in più, assegnerà il settimo posto. Le tigri giocheranno mercoledì 26 febbraio a Novara, mentre Bergamo sarà in trasferta a Cuneo; l’ultima giornata della regular season, sabato 1° marzo, vedrà le tigri ospitare la stessa Cuneo e Bergamo ricevere Firenze.  

    Questo il commento dell’allenatore Andrea Pistola: “Abbiamo giocato la partita che ci eravamo ripromessi di fare, dopo che la nostra ultima prestazione a Pinerolo non era stata all’altezza di quello che siamo. Con Milano siamo tornati a giocare con la mentalità e la tensione positiva che ci caratterizzano. Peccato perché ci siamo bloccati in attacco nel finale ed abbiamo pagato l’esperienza di Heyrman e Sylla negli ultimi palloni, ma è stata una prestazione molto positiva, che ci ha consentito di qualificarci ai play-off con due giornate di anticipo: un traguardo non scontato, viste le problematiche di organico sorte nella scorsa estate. Ora ci godiamo questo traguardo, e cercheremo di giocarci con Bergamo il settimo posto, pur dovendo fare i conti con un calendario leggermente più difficile”.

    (fonte: Megabox Volley Vallefoglia) LEGGI TUTTO

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    Il tie-break sorride a Milano, ma Vallefoglia conquista i Playoff con due giornate d’anticipo

    Continua la striscia positiva della Numia Vero Volley Milano, che espugna Pesaro nell’undicesima giornata di ritorno della Serie A1 Tigotà. Di fronte ad un Pala Megabox sold out, Orro e compagne hanno ottenuto la seconda vittoria consecutiva, superando la Megabox Ond. Savio Vallefoglia per 2-3 (21-25; 25-23; 14-25; 25-12; 12-15). Nonostante la sconfitta, il punto ottenuto ha permesso alle biancoverdi di raggiungere l’obiettivo stagionale con due giornate di anticipo, ovvero la conquista la qualificazione matematica ai play-off.

    Una partita che ha visto le meneghine esprimere a tratti un buon livello di gioco, nonostante un’ottima Vallefoglia lungo tutto l’arco della gara, terminata, per le marchigiane, con 1 punto conquistato. Primo e terzo set vinti da Milano, sempre in controllo e brava a mantenere a distanza le marchigiane. Secondo parziale risolto in volata da Vallefoglia, mentre nel quarto le padrone di casa non hanno dato modo a una Milano molto fallosa di entrare in partita. Tie-break in equilibrio fino all’11-11, conquistato sul finale da Milano grazie ad una super Myriam Sylla. MVP della sfida proprio Sylla, autrice di 15 punti, in doppia cifra anche Egonu (20), Daalderop (13) e Danesi (12).

    1° set – I primi due punti di Milano portano la firma di Sylla, ben servita da Orro. Equilibrio in campo fino al 4-4, poi arriva il primo allungo ospite, firmato Egonu-Daalderop: 4-7. Vallefoglia si affida alla coppia Bici-Lee e ritrova la parità sul 12-12. Ace di Danesi: 12-14. Allungo deciso di Milano, grazie a Paola Egonu, che firma l’ace del 13-17. Time-out Pistola. Rientra bene Vallefoglia, e piazza il controbreak: prima l’attacco dell’ex Candi, poi il muro di Perovic, 17-18. Time-out Lavarini. Ace di capitan Orro, murone di Sylla: 18-22. Weitzel a segno dal centro, ma l’errore di Bici chiude il primo set: 21-25.

    2° set – Partenza sprint di Vallefoglia: 4-0 in apertura di parziale con l’attacco di Weitzel, time-out Lavarini. Al rientro è un’altra Milano, e grazie a Daalderop-Kurtagic ritrova prima la parità e poi il vantaggio sul 5-7. Time-out Vallefoglia. Non si arresta il turno in battuta di Danesi, che porta Milano sul 5-9. Le marchigiane però non ci stanno e ritrovano la parità sull’11-11 grazie al muro di Weitzel. Adesso l’inerzia è dalla parte di Vallefoglia, che sale 13-11 con l’attacco di Bici. Milano rimane a contatto: la diagonale di Egonu vale il -1. Nuovo sorpasso ospite: attacco di Sylla senza muro: 18-19. Time-out Pistola. Milano prova lo strappo decisivo, ma Vallefoglia non molla: 22-22. Attacco di Bici, 24-23: time-out Lavarini. E’ ancora Bici a chiudere il parziale 25-23 in favore delle padrone di casa.

    3° set – Egonu apre il terzo set con la diagonale vincente. Scatenata Daalderop: due attacchi in fila della schiacciatrice olandese valgono il 2-6. Weitzel-Lee guidano la reazione di Vallefoglia, ma è sempre Daalderop, supportata da Danesi, a tenere Milano in rassicurante vantaggio: 9-14. Candi prova a scuotere la Megabox, ma Milano ora è scatenata; muro Kurtagic, ace Egonu: 11-19. Dentro Smrek e Konstantinidou. Si viaggia spediti verso la fine del parziale: altro muro di Danesi, seguito dall’ace di Konstantinidou. Milano chiude il parziale 14-25.

    4° set – Iniziano forte le padrone di casa: 5-1 firmato Giovannini-Bici. Attacco Egonu, muro Kurtagic: 6-3. Lee scatenata e Vallefoglia sale 11-5. Dentro Cazaute e Pietrini, ma il break dellez padrone di casa non si arresta: 13-6 grazie al muro di Weitzel. Ace Lee e altro muro di Weitzel: 15-6. Rientra Sylla e prova a suonare la carica, ma Vallefoglia mantiene un grande vantaggio: 18-9. Lee fa sempre male a Milano, che non trova contromisure. Due errori di Kurtagic e Egonu, ace di Kobzar: 24-12. Un altro errore di Sylla consegna il set alle padrone di casa: 25-12.

    5° set – Il tie-break inizia con il muro vincente di Danesi, subito pareggiato dall’attacco di Lee. Primo allungo delle padrone di casa, con l’ace di Weitzel: 4-2. Milano trova la parità sul 5-5, grazie al muro di Danesi su Candi. Ancora Lee a pungere: si cambia campo sull’8-7. Altra parità sul 9-9. Dentro Heyrman. Egonu con il mani-out a concludere uno scambio interminabile: primo vantaggio milanese sul 10-11. Break firmato Daalderop-Heyrman: 11-13. L’attacco di Sylla conclude la contesa: Milano vince 2-3.

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Numia Vero Volley Milano 3 (21-25, 25-23, 14-25, 25-12, 12-15)

    Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 22, Feduzzi, Michieletto, Giovannini 5, De Bortoli (L), Candi 6, Torcolacci, Perovic 1, Kobzar 1, Weitzel 18, Lee 22, Lazda, Carletti. N.E. Sordoni (L). All. Pistola.Numia Vero Volley Milano: Cazaute 2, Gelin (L), Heyrman 1, Pietrini, Orro 4, Danesi 12, Konstantinidou 2, Kurtagic 7, Smrek, Sylla 15, Egonu 20, Daalderop 13. N.E. Guidi, Fukudome (L). All. Lavarini.

    ARBITRI: Saltalippi, Vagni. NOTE – Spettatori: 1946, Durata set: 25′, 32′, 25′, 26′, 18′; Tot: 126′. MVP: Sylla.

    (fonte: Vero Volley Milano) LEGGI TUTTO

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    Verso Vallefoglia-Milano, Bici: “Palazzetto pieno? Sarà come avere un giocatore in più”

    Nella terz’ultima giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà, la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia ospita domenica 23 febbraio alle 18 in un PalaMegabox tutto esaurito da giorni la Numia Vero Volley Milano, terza forza del campionato e in piena lotta con la Savino Del Bene Scandicci per la seconda piazza alle spalle di Conegliano. La partita, diretta da Luca Saltalippi ed Ilaria Vagni, sarà trasmessa in diretta su DAZN e in streaming su VBTV.

    Milano schiera nel sestetto quattro delle colonne della nazionale campionessa olimpica (Orro, Egonu, Danesi e Sylla) ed è reduce dalla vittoria casalinga sulle tedesche del Palmberg Schwerin che l’ha qualificata ai quarti di finale di Champions League, dove troverà le turche dell’Eczacibasi Istanbul. Quanto alle tigri, l’obiettivo resta la qualificazione ai playoff scudetto, riservata alle prime otto della classifica: Vallefoglia e Bergamo sono appaiate al settimo posto a quota 33 punti, mentre la nona, Pinerolo, insegue a sei lunghezze. Domenica Pinerolo sarà a Scandicci e Bergamo riceverà Novara. Nel prossimo turno, Vallefoglia sarà a Novara, mentre Pinerolo ospiterà Chieri e Bergamo andrà a Cuneo. Ultima giornata con Vallefoglia-Cuneo, Roma-Pinerolo e Bergamo-Firenze.

    Così presenta la partita l’opposta biancoverde Erblira Bici: “Sarà una partita dura e difficile, Milano è una squadra forte, creata per essere tra le prime in Italia e in Europa. Con loro, però, già all’andata dimostrammo di potercela giocare, come del resto è successo con tutte le big. E poi avremo il palazzetto pieno, per noi sarà come un giocatore in più in campo e ci spingerà a dare il meglio possibile”.

    (fonte: Megabox Volley) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo-Vallefoglia 3-1, le parole post match dell’Mvp Sylves e di Giovannini

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia esce sconfitta in quattro set dal campo della Wash4Green Pinerolo e interrompe la serie positiva che l’aveva riportata a ridosso delle rivali Busto Arsizio e Bergamo. Le padrone di casa, grazie alle due vittorie in fila conquistate in tre giorni, si riportano a sei lunghezze dalle tigri e quindi restano ancora in corsa per la qualificazione ai play-off scudetto. 

    Amandha Sylves Mvp (Wash4Green Pinerolo): “Queste due partite sono state molto importanti per noi, siamo in un bel mood, c’è tanta felicità e siamo rilassate. Questa vittoria per noi è stata molto importante sia per la classifica che per le partite che dobbiamo ancora giocare. In questo momento ogni partita per noi è una finale di campionato, questo è il nostro mood”.

    Gaia Giovannini (Megabox Ond. Savio Vallefoglia): “Pinerolo stasera ha fatto una bella partita, ci hanno messo molto sotto pressione. A noi non è girato bene niente, abbiamo faticato tanto in attacco, ci siamo presi tanti muri e lavorato male in fase muro-difesa. Sappiamo di poter fare meglio, mi spiace per il rendimento dimostrato oggi, siamo meglio di quel che abbiamo messo in campo stasera”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo on-fire: dopo Bergamo, battuta da tre punti anche Vallefoglia

    Ancora una grande prestazione per la Wash4Green Pinerolo che, dopo la vittoria conquistata sul campo di Bergamo, fa suo anche il match casalingo con la Megabox Ond. Savio Vallefoglia. Al Pala Bus Company Akrari e compagne concedono un solo set, per il resto del match guidano il gioco imponendo il proprio ritmo e chiudendo con un parziale di 25-14 nel quarto set. A fare la differenza non solo un’attenta fase difensiva ma il muro che torna finalmente ad essere l’arma in più in casa biancoblù. Su tutte è Sylves e dominare sotto rete, per la centrale francese il conteggio è di 8 muri personali sui 18 messi a segno da tutta la squadra. Il premio mvp è tutto suo ma non solo, i punti a referto (21) la rendono anche la top scorer del match. In casa Vallefoglia la miglior realizzatrice è Lee con 14 punti. Per la Wash4Green Pinerolo la vittoria vale la matematica salvezza. 

    1 SET – Padrone di casa subito in vantaggio 6-2. Bracchi mura Bici poi è il turno di Sylves che in attacco piazza il punto dell’11-6. L’ace di Smarzek porta le pinelle a +8 (14-6). Nella metà campo ospite sembra mancare un po’ tutto mentre la Wash4Green continua a spingere sull’acceleratore (19-11). Sylves sfrutta bene una palla a filo rete (23-13) poi Bici manda out ed è 25-17.

    2 SET – Avvio equilibrato (3-2). Il muro di Vallefoglia porta la squadra in doppio vantaggio (3-5) e Candi in prima linea allunga 6-10. Pinerolo insegue, prova a rimanere in scia alle avversarie ma Bici dai nove metri sigla il punto del +5 (12-17). La Megabox prende il sopravvento (13-21) difendendo il vantaggio accumulato. Nel finale Pinerolo prova a rifarsi sotto ma il divario è troppo ampio e le ospiti pareggiano i conti (19-25).

    3 SET – Le ospiti partono il piede giusto: Perovic al servizio firma il 2-4. La Wash4Green riporta palla nella propria metà campo e con un buon break aggancia 6-6. Il primo tempo di Akrari vale il sorpasso poi Smarzek sfrutta bene le mani del muro e Bracchi ferma l’attacco di Bici per il 12-7. Le pinelle tentano la fuga (16-10) ma Perovic dai nove metri è brava a mettere in difficoltà la ricezione di casa (16-13). Marchiaro chiama a raccolta le sue e la pausa funziona: Smarzek mura Lee poi Sorokaite piazza un lungolinea imprendibile che vale il 20-14. Pinerolo impone il proprio gioco e con determinazione si porta sul 2-1. 

    4 SET – Akrari e compagne partono determinate e aggressive con Smarzek a macinare punti dalla prima linea (5-4). A far salire Pinerolo è Sylves che a muro non lascia passare nulla (10-4). È un dominio assoluto delle padrone di casa che in difesa lavorano magistralmente (17-7). Il massimo vantaggio lo raggiungono sul 20-8. Chiude la fast di Sylves 25-14.

    Wash4Green Pinerolo 3Megabox Ond. Savio Vallefoglia 1(25-17, 19-25, 25-17, 25-14)Wash4Green Pinerolo: Sorokaite 12, Cambi 6, Sylves 21, Bracchi 10, Smarzek 16, Akrari 8, Moro (L), Moreno 1, Avenia, Perinelli. Non entrate: Cosi, D’Odorico, Rubright, Di Mario (L). All. Marchiaro.Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Bici 10, Giovannini 2, Candi 13, Perovic 3, Weitzel 11, Lee 14, De Bortoli (L), Michieletto 1, Ladza 4, Torcolacci, Carletti, Kobzar. Non netrate: Feduzzi (L). All. Pistola.Arbitri: Rossi Alessandro, Serafin Denis.Note | Spettatori: 1100. Durata set: 21’, 29’, 27’, 22’. Tot 99’.MVP: Amandha Sylves.

    (fonte: Unionvolley) LEGGI TUTTO

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    La risalita di Vallefoglia, il ds Simone: “Possiamo competere anche con chi sembrava inarrivabile”

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia aggiunge un punto alla sua classifica, e supera temporaneamente Busto Arsizio agganciando Bergamo al sesto posto, in attesa delle altre partite della nona giornata di ritorno del Campionato di A1 Tigotà.  

    Guarda al bicchiere mezzo pieno il d.s. biancoverde Alessio Simone, all’indomani della sconfitta interna con Chieri. Il punto (il decimo in 4 gare), comunque non scontato alla vigilia, permette alla squadra di Pistola di nutrire ancora la speranza di non trovarsi davanti a Conegliano nel primo turno dei play-off. “L’idea e la voglia di poter chiudere la stagione regolare in una posizione migliore dell’ottavo posto ce le abbiamo e sono molto chiare” conferma Simone. “La partita con Chieri e, soprattutto, quella precedente con Scandicci, hanno confermato che possiamo competere anche con chi solo qualche settimana fa sembrava inarrivabile”.

    Nono tie-break della stagione, il sesto perso e tre i successi, con Perugia, Cuneo e Talmasson. Simone rifiuta di parlare di sindrome da quinto set: “Piuttosto, quello che ci manca ogni tanto è l’istinto del killer che ci farebbe chiudere set decisivi, come il secondo con Chieri, che sarebbe stato determinante e anche alla nostra portata”. In un match lungo e appassionante, alla Megabox è mancata la continuità: primo e terzo set (vinti) buoni, il secondo (perso) più che discreto, “ma gli alti e bassi sono stati troppi e alla fine hanno minato le nostre sicurezze”.

    Il direttore sportivo non crede che lo stop del campionato per la Final Four di Coppa Italia abbia spezzato abbia influito sul rendimento delle tigri: “Al contrario, finalmente le ragazze sono riuscite ad avere qualche giorno di riposo e a fare una settimana di allenamento completa”.

    Anche Chieri ha avuto problemi di continuità, ma potendo contare su una panchina lunga da lì ha pescato energie fresche. Non a caso, Ilaria Spirito, MVP della gara, ha voluto ringraziare le sue compagne fuori dallo starting six “per essere state determinanti in una serata nella quale tutto non girava al meglio”.

    Domenica si torna in campo: la trasferta a Pinerolo non è per nulla scontata perché la squadra di Marchiaro, almeno sulla carta, si aspettava di essere proprio con la Megabox a lottare per un posto tra il sesto e l’ottavo. “Così non è – conclude Simone –, ma un organico ottimo e il loro tifo molto caldo rendono la partita particolarmente insidiosa, dobbiamo affrontarla con le energie mentali giuste”.

    (fonte: Megabox Vallefoglia) LEGGI TUTTO