consigliato per te

  • in

    L’ex Furlan sfida Conegliano: “Lotteremo per uscire a testa alta”

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia rende visita alla prima della classe: sabato 21 gennaio alle 20 al Palaverde (diretta su Volleyball TV) le “Tigri” affronteranno la Prosecco Doc Imoco Conegliano. Due gli ex eccellenti: Eleonora Furlan, centrale arrivata a Vallefoglia all’inizio del mese proprio dall’Imoco, e Alessio Simone, che della squadra veneta è stato per tre anni viceallenatore, vincendo gli scudetti del 2018 e 2019.

    Proprio Furlan presenta così le pluricampionesse d’Italia: “Conegliano è una squadra composta da giocatrici molto forti, con tantissima esperienza, che hanno vinto tanto. Il loro sistema di gioco è di altissimo livello, consolidato nel tempo, nonostante i nuovi innesti, funziona molto bene. Senza dimenticare che la palla viaggia molto veloce. Quindi tutto risulta tutto molto più difficile“. La 27enne di Ponte di Piave conosce molto bene le prossime avversaria, avendo trascorso “quattro mesi stupendi a Conegliano: non posso che parlarne bene, della squadra e soprattutto delle persone“.

    Nonostante il nome e il valore delle avversarie, le Tigri sono pronte a sfidare anche le migliori, come ha dimostrato la partita con Scandicci: “Sì, quella di domenica è stata una bella prestazione nonostante la sconfitta – conferma la centrale – e sicuramente cercheremo di riproporla anche contro Conegliano. Sono squadre molto forti e attrezzate, ma se riusciamo a essere ordinate e a fare quello che si studia durante la settimana in allenamento possiamo guadagnarci delle opportunità in partita. Possiamo e dobbiamo saper sfruttare ogni minima debolezza di chi sta dall’altra parte della rete per strappare punti“.

    La settimana delle biancoverdi è filata via tranquilla e, per sabato, Mafrici potrà recuperare a pieno servizio anche Tatyana Kosheleva: “Siamo consapevoli della forza di Conegliano e che fare punti contro di loro è molto difficile – spiega Furlan –. Vogliamo lottare per uscire a testa alta dal Palaverde, senza lasciare nulla di intentato: fare comunque una buona prestazione ci consente di acquisire ulteriore fiducia per affrontare partite che saranno più importanti per raggiungere il nostro obiettivo, i Play Off“.

    La centrale della Megabox si è ormai completamente inserita nel gruppo: “Mi hanno accolto tutti a braccia aperte e stare all’interno di un gruppo già collaudato è stato più semplice del previsto” conclude.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valeria Papa, titolare senza paura: “Ho pensato solo a quello che dovevo fare”

    Di Redazione

    Resta senza punti la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, ma i segnali sono più che incoraggianti per la squadra marchigiana, capace per lunghi tratti di tenere sulla corda la Savino Del Bene Scandicci nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, fermata da un virus. L’arduo compito di sostituirla se l’è assunto Valeria Papa, che commenta così il momento della sua squadra: “Siamo sicuramente in crescita e dobbiamo continuare così. C’è voglia di fare bene, quindi penso che ci siano i presupposti per fare un buon girone di ritorno“.

    L’1-3 finale è forse è stato fin tropo severo per le Tigri: “Effettivamente, per gran parte della partita ce la siamo giocata alla pari – conferma la schiacciatrice genovese – ma Scandicci è un’ottima squadra e con loro non puoi permetterti di calare mai l’attenzione: quando ci è successo, hanno preso qualche punto di vantaggio che poi è stato difficile recuperare“.

    A fare felice la Megabox è in particolare un primo set quasi perfetto: “Siamo partite molto aggressive, a iniziare dalla battuta – commenta Papa – come Mafrici ci aveva chiesto di fare, e anche nel muro e nella difesa siamo state precise, riuscendo a metterle in difficoltà. Loro poi sono cresciute e noi abbiamo perso un po’ di lucidità in alcune situazioni, però siamo state lì fino alla fine“. E il riconoscimento del pubblico di Urbino è stata la risposta: un lungo applauso ha salutato le Tigri a fine partita.

    Sostituta naturale di Kosheleva, la schiacciatrice ligure si è fatta trovare pronta ogni volta che è stata chiamata in campo: “Ci stiamo allenando tutte molto bene – sottolinea –. Domenica sono scesa in campo con la consapevolezza di aver fatto una buona settimana quindi ho pensato a quello che dovevo fare senza caricarmi di troppe pressioni o aspettative“. La sua avventura a Vallefoglia era cominciata con una spalla fuori posto: “Per fortuna niente di grave, ma mi impediva di lavorare come volevo. Il nostro staff fisioterapico è davvero ottimo e con lavoro e pazienza ho recuperato al 100% e questo mi permette di allenarmi e spingere senza preoccupazioni“.

    La Megabox sta cambiando pelle con gli innesti di Drews, Furlan e Lazaro, che “sono arrivate con mentalità e spirito giusti e questo ha fatto sì che si integrassero velocemente e alla perfezione nel gruppo“. Alle porte c’è la trasferta sul campo di Conegliano, che guida la classifica: “Andiamo a casa loro con la certezza che siamo in crescita – chiude Papa –. Sono partite da giocare a viso aperto e in questo la sfida con Scandicci ci deve aver dato la consapevolezza che con un pizzico di determinazione in più possiamo essere competitive anche con i top team“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci suona la nona: rimonta vincente sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione

    “Prova del nove” vincente per la Savino Del Bene Scandicci, che si impone in rimonta in casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e si aggiudica il nono successo consecutivo tra campionato e coppa. Nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, in panchina solo per onor di firma a causa di un problema fisico, La squadra di casa mette in difficoltà in avvio le ragazze di Massimo Barbolini, che però ribaltano la partita imponendosi nettamente negli altri tre parziali e provano l’allungo al secondo posto. Ekaterina Antropova mattatrice del match con 26 punti, Isabella Di Iulio premiata come MVP.

    La cronaca: Scandicci scende in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero. Coach Mafrici risponde schierando il 6+1 composto da Hancock al palleggio, Drews da opposto, D’Odorico e Papa in banda, con Mancini ed Aleksic al centro e Sirressi come libero.

    Partita godibile sin dai primi scambi, con le due formazioni che si sfidano punto a punto. Il primo break lo trova Vallefoglia, che si porta avanti 9-7 con un murone su Pietrini. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 10-10 con un mani out di Antropova. La formazione marchigiana, con una Drews in grande spolvero, torna avanti fino al 16-13 che obbliga Barbolini al primo time out della gara. La fuga della formazione di coach Mafrici non si arresta e anzi Vallefoglia va sul 18-13, costringendo Barbolini a chiamare un nuovo “tempo”. Il vantaggio della formazione di casa rimane inalterato e anzi si amplia fino al 20-14, ma nel finale di set la Savino Del Bene imbastisce la rimonta portandosi fino al 23-21. La rincorsa però non si completa e Vallefoglia si prende il primo set sul 25-21.

    Come la prima frazione, anche il secondo set vede le due formazioni rispondersi colpo su colpo. Il primo tentativo di fuga stavolta è però della Savino Del Bene, che con il muro vincente di Antropova (8-11) porta Vallefoglia a spendere un time out. Al ritorno in campo Di Iulio va a segnare l’ace dell’8-12 ed Antropova firma il 9-14 e il 10-15, ma Vallefoglia con due attacchi vincenti consecutivi, messi a segno da Papa e Drews, si porta sul meno 3 (13-16).

    Barbolini ferma la gara e subito dopo la sua squadra produce un controparziale di due punti. Sul 13-18 tocca a Vallefoglia spendere il secondo time out del set. La partita è combattuta e Vallefoglia, con Hancock al servizio, si riavvicina fino al 19-21. La Savino Del Bene Volley ferma il turno di battuta della palleggiatrice statunitense con un time out di Barbolini e con un muro vincente di Antropova (19-22), seguito poco dopo dall’ace con cui Pietrini chiude il set (19-25).

    Scandicci parte bene in avvio di terzo set, portandosi subito sull’1-4, ma Vallefolgia risponde riavvicinandosi sul meno 2 (3-5). Un muro vincente di Zhu Ting vale per il più 4 della Savino Del Bene, che trova il più 5 sempre a muro, stavolta grazie a Washington. Tre punti consecutivi, di cui due concessi su errore dalle ospiti, consentono a Vallefoglia di tornare sul meno 3 e per Barbolini diventa fondamentale spendere un time out.

    Dopo il “tempo” segna Castillo per il più 4, mentre un errore al servizio di Vallefoglia porta la Savino Del Bene sul 10-15. Antropova mette il suo marchio sul set con alcuni ottimi attacchi che tengono Vallefoglia a distanza di sicurezza (13-17). La formazione marchigiana chiama un time out sul 13-18, ma non riesce più a rientrare. Di Iulio in palleggio realizza il 16-22, Antropova affonda il colpo del 18-24 e nello scambio successivo Scandicci si aggiudica il set per 18-25.

    La quarta frazione si apre con uno scambio lungo ed entusiasmante chiuso da Zhu Ting (0-1). La Savino Del Bene cerca l’allungo con Pietrini che, prima con un mani out e poi con un muro vincente, segna due punti consecutivi (3-7). Vallefoglia colma il gap e si mette in scia (6-7), così Barbolini si vede obbligato a chiamare un time out. Vallefoglia arriva fino al pari sull’8-8, ma la Savino Del Bene reagisce con Antropova e Alberti (8-10) e si porta sul 9-13. Coach Mafrici ricorre ad un time out e Vallefoglia cerca la rimonta, portandosi sul meno 2 grazie ad un ace di Barbero (14-16). Il vantaggio resiste per alcuni scambi, poi però la Savino Del Bene ritrova il più 4 con Antropova (16-20). Il set si chiude 19-25 e la gara con il 3-1 in favore della formazione di Barbolini.

    Massimo Barbolini: “Vittoria importantissima. Sono tre punti raccolti contro una squadra che ha giocato molto bene. Noi dobbiamo sempre guardare a quanto facciamo, ma penso che per la prima ora di gioco siano superiori i loro meriti rispetto ai nostri demeriti. Sono state brave le ragazze a uscire dal momento difficile. Lo hanno fatto con pazienza, ottenendo una di quelle vittorie che mi fanno particolarmente piacere, perché ottenuta soffrendo, facendo bene le cose umili: come non rischiare la ricezione quando si è in difficoltà, come difendere una palla in più, oppure come vincere uno scambio lungo. Trasferta difficilissima, tra tre settimane ne avremo un’altra con Casalmaggiore, due partite fondamentali per la classifica finale. Oggi comunque abbiamo ottenuto tre punti pesanti“.

    Isabella Di Iulio: “Dopo il primo set, abbiamo cercato di cambiare strategia di gioco. Le centrali non erano abbastanza efficaci e ho giocato alto su chi comunque dava garanzie come Antropova e Pietrini, che ci hanno permesso di prendere tre punti importanti e di confermare la nostra serie positiva“.

    Annie Drews: “Abbiamo commesso troppi errori in battuta. Quando siamo state efficaci al servizio siamo riuscite a bloccare gli attacchi di Zhu. I nostri errori però ci consentono di lavorare in maniera più efficace per preparare i prossimi incontri. Soprattutto, possiamo aumentare ancora di più la velocità del nostro gioco“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-21, 19-25, 18-25, 19-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Piani 1, Furlan, Drews 12, D’Odorico 12, Sirressi (L1), Aleksic 9, Papa 10, Mancini 12, Hancock 4, Barbero (L2) 1, Berti n.e., Kosheleva n.e., Patrignani, Lazaro Castellanos. All.: Mafrici.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite n.e., Alberti 4, Belien n.e., Zhu 10, Gamba (L2) n.e., Pietrini 13, Mingardi 1, Yao, Shcherban n.e., Angeloni, Washington 10, Antropova 26, Castillo (L1) 1, Di Iulio 3. All.: Barbolini.Arbitri: Rolla – Mattei.Note: Durata: 1h 53′ (30′, 30′, 27′, 26′). Attacco: 38% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 42% – 34% (16% – 21%). Muri: 5-12. Ace: 4-4. Spettatori: 635.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Megabox, arriva la corazzata Scandicci. “Non sarà facile, ce la metteremo tutta”

    Di Redazione

    Ci sarà la regista cinese Yao Di nella Savino Del Bene Scandicci, seconda forza del campionato dietro Conegliano, che domenica pomeriggio al PalaCarneroli di Urbino (ore 17.30, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro) affronterà la Megabox: 31 anni, sbarca in Europa e in Italia per la prima volta nella sua carriera, lasciando la formazione del Tianjin Nuzi Paiqiu Dui, con cui si è recentemente laureata campionessa di Cina, centrando il suo settimo successo nel massimo campionato cinese.

    Difficile sapere se coach Barbolini la metterà subito in campo in un ruolo così importante, ma intanto prenderà il posto di Ofelia Malinov, palleggiatrice e campione d’Europa, a confermare la volontà della società toscana di puntare diritto allo scudetto (3 sole partite perse finora) e alla Coppa Cev, dove sono vicini i quarti di finale grazie al netto successo di martedì a Zagabria.

    “Ci stiamo preparando con la giusta attenzione e la consapevolezza che incontreremo una squadra molto forte e organizzata, grazie al roster molto ampio che consente soluzioni di altissimo valore – dice coach Mafrici, che preferisce guardare in casa sua –. Non sarà semplice giocare contro di loro, ma ce la metteremo tutta per cercare di esprimere al meglio il nostro gioco”.

    Le Tigri hanno avuto una settimana intera per integrare ancor meglio in organico Drews, Furlan e Lázaro: l’americana giàa Cuneo aveva avuto un approccio molto positivo e i suoi margini di crescita sono ancora ampi; anche le altre due new-entry stanno lavorando sodo e sono pronte a dare il loro contributo.

    Massimo Barbolini è prudente e parla di “una trasferta difficile per Scandicci”, che arriva ad Urbino con una striscia aperta di otto vittorie tra campionato e coppa e con la cinese Zhu Ting, premiata dalla Lega come MVP of the Month; nel solo mese di dicembre, l’attaccante ha messo a segno 63 punti e 5 muri ed ha avuto il 46% di percentuale offensiva. Al suo fianco ci sono giocatrici di altrettanto calibro: Antropova, seconda fra le top acer del campionato (24 servizi-punto), l’azzurra Pietrini (75 punti stagionali all’attivo) e la centrale statunitense Washington (80 punti finora).

    La Megabox sa che deve muovere la classifica, continuare a fare punti per guadagnarsi l’accesso ai playoff. “Dovremo giocarcela con la giusta serenità – avverte Mafrici –, prendendoci qualche rischio soprattutto in battuta e in attacco, con la consapevolezza che contro certi tipi di squadre fare un buon compitino non basta”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci in cerca della nona consecutiva: domenica la difficile trasferta a Vallefoglia

    Di Redazione

    Otto successi consecutivi e adesso la Savino Del Bene Volley cerca la prova del nove, la nona vittoria consecutiva tra campionato e coppa, nella sfida in trasferta di questa domenica. La formazione di coach Barbolini, che ha aperto il nuovo anno solare con due successi in altrettante sfide disputate, questo week end affronterà infatti la Megabox Ondulati Del Savio.

    La partita, valida per la quindicesima giornata del campionato di Serie A1, si svolgerà al Palazzetto Dello Sport Alberto Carneroli di Urbino a partire dalle ore 17.00.

    Un nutrito gruppo di ex scandiccesi milita nel roster della formazione marchigiana: sono infatti presenti Valeria Papa, schiacciatrice classe 1989, vista a Scandicci per due stagioni (2017-2019), Giulia Mancini, centrale classe 1998, passata dalla Savino Del Bene Volley nell’annata 2017-2018 e Tatiana Kosheleva, schiacciatrice russa classe 1988, acquistata dalla Savino Del Bene Volley per disputare i play off della stagione 2018-2019. È oggi la capitana di Vallefoglia.

    Così coach Barbolini in vista del match: “Partita difficilissima. Vallefoglia con l’arrivo di Drews è una squadra che si piazza immediatamente dopo le prime della classe. Sono una formazione che può sconfiggere le migliori del campionato, per cui ci dobbiamo concentrarci su questa sfida. Sarà sicuramente una delle trasferte più difficile del nostro girone di ritorno.”

    Dopo 14 giornate di campionato la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha raccolto 17 punti, facendo registrare 6 vittorie ed 8 sconfitte. La formazione marchigiana è nona in classifica ed è reduce da tre successi nelle ultime cinque sfide di Serie A1.

    La partita tra Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e Savino Del Bene Volley sarà visibile, previo abbonamento, sulla piattaforma Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Annie Drews (Megabox): “Entusiasta di appartenere a questo gruppo, possiamo ancora migliorare”

    Di Redazione

    A una settimana dalla sua presentazione ufficiale, Annie Drews, nuova opposta statunitense della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, si concede a Il Resto del Carlino per un’intervista.

    Schierata subito da titolare da coach Mafrici, contro Cuneo si è fatta immediatamente notare: per lei 19 punti e una solidità che si è fatta sentire per tutti e cinque i set, nonostante avesse portato a termine solo cinque allenamenti con la squadra.

    “Non è stato un debutto perfetto – ha confessato a Beatrice Terenzi – ma sono felice per la vittoria. Ovviamente, in questo momento non mi sento nella condizione ottimale, visto che sono mesi che non gareggio, ma sono sicura che la forma arriverà con il tempo e con il duro lavoro“.

    Un inserimento veloce, favorito dalla regia di Hancock, sua compagna nella nazionale a stelle e strisce. “Hancock ed io ci siamo sempre trovate a nostro agio, ci siamo sempre intese quando abbiamo giocato con la nazionale americana. Personalmente ho guadagnato molta esperienza nelle situazioni di alta pressione e spero di contribuire con la mia forza quando ce ne sarà bisogno“.

    “Sono convinta che abbiamo tante possibilità e che possiamo migliorare ancora per tirar fuori tutto il nostro potenziale – assicura – . Sono veramente entusiasta di essere parte di questo gruppo e di continuare a lavorare con Mafrici: ho sentito il suo rispetto e la sua comprensione, dal primissimo momento in cui sono arrivata“.

    (Fonte: Il Resto del Carlino Pesaro) LEGGI TUTTO

  • in

    La Megabox torna in corsa play-off. Mafrici: “Abbiamo imparato a lottare. Bel segnale”

    Di Redazione

    Andrea Mafrici non si è mai abbattuto quando le sconfitte, nel girone di andata, erano diventata cinque consecutive e non si esalta il giorno dopo lo splendido successo al tie-break contro la Cuneo Granda S.Bernardo, che non solo ha confermato che la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia è sulla strada che porta ai playoff, ma ha messo le Tigri nella condizione di avere un prezioso vantaggio nello scontro diretto. Non era una trasferta facile, anche alla luce delle tre novità con le quali la sua squadra si è presentata per giocare il ritorno.“Giocare a Cuneo non è mai semplice – dice il tecnico –, è un campo difficile e loro sono una squadra estremamente competitiva, attrezzata per non mollare, che ha giocato tantissimi tie-break (il sesto in questa stagione, il dodicesimo da gennaio dello scorso anno, ndr). Insomma, sapevamo che sarebbe stata una partita molto equilibrata, come è successo nel match di andata. Siamo stati capacidi lottare fino alla fine e questo è un bel segnale che diamo a noi stessi e al campionato“.

    Una tenuta fisica e di testa che finora non si era vista spesso: “Le ragazze sono state bravissime a mantenere alta la concentrazione fino alla fine. Non era facile, in particolare fuori casa e di fronte a un pubblico molto caldo“. Oltre mille spettatori che hanno incitato con calore le Gatte, quasi trascinandole, quando tutto sembrava perso, al quinto set.

    Per la Megabox due punti importanti, che forse potevano essere tre. “Vincere a Cuneo non è facile – afferma Mafrici –. È un campo ostico. Dobbiamo essere contenti del risultato ottenuto, sul quale costruire le prossime sfide“.

    Gli occhi erano puntati sulle tre novità in casa Megabox e, in particolare, sulla neoarrivata Annie Drews: 19 punti e una solidità che si è fatta sentire per tutti e cinque i set: è come se fosse stata in squadra da sempre, eppure aveva solo cinque allenamenti insieme alle nuove compagne di squadra. “Si è inserita benissimo nel gruppo – dice Mafrici dell’opposto campionessa olimpica –. Ha fatto un buon esordio, siamo contenti per lei e per la squadra“.

    Un inserimento veloce, favorito dalla regia di Hancock, sua compagna nella nazionale a stelle e strisce. A Cuneo sono state cinque le giocatrici in doppia cifra (Kosheleva 17 punti, Aleksic 15, D’Odorico 12 e Mancini 10, con 4 ace e 2 muri vincenti, ndr), segno che la distribuzione degli attacchi ha funzionato: “Micha ha fatto una grandissima partita da un punto di vista tattico – sottolinea l’allenatore –. Ha saputo gestire al meglio tutti i suoi attaccanti“.

    Sono rimaste in panchina, invece, gli altri due nuovi innesti Furlan e Lazáro, che però ha davanti proprio Hancock: una scelta dettata soprattutto dalla prudenza: “Si sono inserite benissimo nel gruppo e hanno fatto una buonissima settimana. Sicuramente durante il campionato avranno il loro spazio“.E domenica ad Urbino arriva Scandicci, seconda in classifica. “Stiamo parlando di una corazzata, costruita con obiettivi diversi rispetto ai nostri, ma il bello del campionato italiano è che nessun risultato è mai scontato, in ogni partita può succedere di tutto. Sicuramente noi ce la metteremo tutta per regalare un sorriso ai nostri tifosi“.

    Tiene i piedi ben a terra Mafrici, pronto a saltare con i tifosi se il pronostico fosse disatteso.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Signorile: “Dobbiamo lavorare sull’aspetto mentale”. Sirressi: “Punti fondamentali per svoltare”

    Di Redazione

    L’accesa sfida tra Cuneo Granda S.Bernardo e Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, vinta al tie break dalle marchigiane, lascia sensazioni contrastanti tra le giocatrici delle due squadre. Un punto non basta ad accontentare le “Gatte”, come spiega la palleggiatrice Noemi Signorile a fine partita: “Siamo deluse, perché potevamo farcela. Dobbiamo lavorare molto sull’aspetto mentale: non possiamo permetterci di perdere la testa come abbiamo fatto troppe volte“. C’è però anche un fattore tecnico che non soddisfa la regista di Cuneo: “Vallefoglia ci ha messo molto in difficoltà con le suoi battitrici. Avremmo dovuto cercare di uscire subito dalle rotazioni più pericolose, come quelle di Mancini“.

    D’altro canto c’è grande entusiasmo in casa Megabox per un successo “pesante” che inaugura nel migliore dei modi un girone di ritorno caratterizzato anche dall’iniezione di forze fresche. Imma Sirressi non ha dubbi: “È una vittoria importantissima. Cuneo è una squadra tosta e abituata a soffrire: è stata una bella battaglia“. Il libero biancoverde aggiunge: “Questi due punti ci servivano tanto per svoltare. Nel quinto set abbiamo spinto in tutti i fondamentali e loro hanno mollato un po’: questo ha fatto la differenza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO