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    A2 femminile, ufficiali i gironi della stagione 2022/23

    Di Redazione

    Si è svolta sabato 30 luglio la Consulta dei Presidenti di Serie A2 per decidere la composizione dei due gironi che nel Campionato 2022/23 gareggeranno per la promozione nella massima serie della pallavolo italiana. Alla presenza di tutti i dirigenti ha aperto il confronto il Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris, che ha posto l’accento sui grandi risultati ottenuti dalla serie cadetta: “Bentrovati a chi c’era e benvenuti ai nuovi arrivati. Come Lega abbiamo fatto un lavoro per la crescita della Serie A2 molto importante. Ripeto ancora una volta che se abbiamo una A1 di primo livello, riconosciuta da tutti come il più bel campionato al mondo, è anche perché abbiamo una A2 strutturata nell’organizzazione e solidità economico- finanziaria, nell’immagine e nella comunicazione, oltreché nella sua crescita agonistica e sportiva, quale giusta preparazione alla massima serie. Questo successo è testimoniato sicuramente dai numeri avuti dal Campionato scorso di A2, per la prima volta visibile integralmente e gratuitamente su Youtube, che hanno valorizzato l’intero prodotto del volley femminile italiano e regalato una visibilità inimmaginabile per l’A2. Siamo alla vigilia di cambiamenti importanti nell’organizzazione e per il futuro del nostro movimento di vertice. L’intenzione è quella di aumentare ancora la nostra immagine, la nostra visibilità e il nostro peso all’interno dello scenario internazionale. L’impegno della Lega sarà dunque sempre, anche per le ragioni appena esposte, di tutelare il ruolo, le necessità e le aspettative del Campionato di Serie A2 per favorirne la crescita. Se l’A2 è più forte, più forte è l’intera Serie A”.Successivamente, si è aperto il confronto tra i presidenti dei club, che dopo aver espresso le loro opinioni hanno stabilito a maggioranza i seguenti raggruppamenti, principalmente basati sul criterio geografico e sulla divisione ovest-est. Questo è solo il primo passaggio in vista della nuova stagione, in attesa dei calendari che verranno pubblicati come di consueto nel mese di agosto, della presentazione dei Campionati del 19 ottobre e dell’inizio vero e proprio della contesa, fissato nel weekend del 22-23 ottobre. 

    GIRONE A• Club Sportivo Alba Como (CO)• Futura Volley Giovani Busto Arsizio (VA)• Idea Volley Sassuolo (MO) • LPM Pallavolo Mondovì (CN)• Montale Pallavolo Castelnuovo Rangone (MO) • Pallavolo Lecco A. Picco (LC) • Trentino Volley (TN) • U.S. Esperia Volley 1961 Cremona (CR)• Volley Hermaea Olbia (SS) • Volley Millenium Brescia (BS)• Volley Offanengo 2011 (CR)• Club ItaliaGIRONE B• Akademia Sant’Anna Messina (ME)• Assitec Volleyball Sant’Elia (FR)• Marsala Volley (TP)• Pallavolo Perugia (PG) • Polisportiva A. Consolini S.G. in Marignano (RN)• Polisportiva Libertas Martignacco (UD)• Unione Volley Montecchio Maggiore (VI)• Vicenza Volley (VI) • Volleygroup Roma (RM)• Volley Soverato (CZ) • Volley Talmassons (UD)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Pieragnoli: “Abbiamo dimostrato in pieno il nostro valore”

    Di Redazione Dopo un fantastico torneo, le azzurre impegnate ai Giochi del Mediterraneo hanno battuto in finale la Turchia per 3-1 (26-24, 25-20, 22-25, 25-22), vincendo la medaglia d’oro! Le ragazze, tutte protagoniste in Serie A, hanno giocato in maniera sublime per tutta la competizione, partendo con due vittorie su tre nel girone e perdendo solo contro le stesse turche. Poi un cammino netto, che ha visto le convocate di coach Pieragnoli battere in fila la Croazia ai quarti, la Spagna in semifinale e infine prendersi la rivincita sulla Turchia. Un oro che ha un peso inestimabile, conquistato anche grazie alle super prestazioni di capitan Perinelli (16) e D’Odorico (15) e che permette di staccare proprio le turche nel medagliere all-time della pallavolo ai Giochi del Mediterraneo (11 contro 10), portando a ben 8 i successi iridati della nostra Nazionale, che ha dedicato la medaglia a Enweonwu, infortunatasi contro l’Algeria.  Le dichiarazioni del tecnico azzurro Luca Pieragnoli: “E’ stata una partita difficile, dura, come è giusto che sia una finale. La squadra è riuscita a dimostrare pienamente il proprio valore. Ci sono stati dei momenti in cui abbiamo espresso un gran gioco e altri in cui abbiamo saputo tener duro rispetto alla forza delle avversarie. Il merito va alle ragazze ed è veramente un merito totalmente loro. Abbiamo iniziato questa avventura con l’idea di ascoltare le loro sensazioni, i loro bisogni, le loro idee, affinché portassero il meglio della loro esperienza da giocatrici. Mi sento di dire che dallo studio della partita all’organizzazione dell’allenamento abbiamo realmente condiviso tutta l’attività tra staff e atlete. Come sempre accade le ragazze sono le protagoniste e devono essere messe nelle condizioni di potersi esprimerei al meglio. Grazie a loro, grazie al fantastico gruppo di persone che ha lavorato con me ai Giochi del Mediterraneo e continuerà a farlo in occasione degli Europei Under 21 femminili che inizieranno il 12 luglio in Puglia. Siamo strafelici per questa vittoria, ma anche carichi per affrontare una nuova sfida. Una parte di queste ragazze verrà con me all’Europeo Under 21, a loro si aggiungeranno altre atlete che si sono allenate a Milano. Questo dimostra come il settore, coordinato da Davide Mazzanti, sia stato in grado di trovare le persone, le esperienze e i momenti giusti per far vivere a tante ragazze e a tanti allenatori momenti bellissimi come questo”. Le dichiarazioni del presidente Giuseppe Manfredi: “Siamo davvero felici per la medaglia d’Oro conquistata dalla nazionale azzurra femminile ai Giochi del Mediterraneo. A Luca Pieragnoli e alle sue ragazze vanno tantissimi complimenti, sono state capaci di battere un avversario di alto livello come la Turchia. Dopo la sconfitta nel girone non era facile immaginare di dominare la finale, e invece le nostre azzurre sono state fantastiche, sia a livello di gioco, sia per la grinta messa in campo. Siamo molto orgogliosi ovviamente anche della medaglia di Bronzo della nazionale maschile. Gli azzurri di Vincenzo Fanizza sono stati molto bravi a lasciarsi alle spalle la sconfitta in semifinale e oggi con grande caparbietà si sono andati a prendere una meritatissima medaglia di Bronzo. In generale la soddisfazione più grande è essersi confermati, con entrambe le nazionali, ai primi posti e aver fornito un contributo importante in questi Giochi del Mediterraneo alla spedizione italiana”. Un successo commentato anche dal Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Dopo le gioie europee della passata stagione e in attesa di un’estate da vivere ancora da protagoniste, le nostre azzurre hanno saputo regalarci l’ennesima medaglia internazionale con l’oro ai Giochi del Mediterraneo. Questa vittoria dimostra ancora una volta il livello altissimo raggiunto dal nostro movimento, che in questo momento ha una Nazionale che giocherà le Finals di VNL e un’altra altrettanto competitiva in grado di dominare una manifestazione intercontinentale. Sinceri complimenti e un grande ringraziamento a tutte le atlete, protagoniste in campionato e in maglia azzurra”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Conegliano e Trento hanno contribuito a mantenere l’Italia nell’élite della pallavolo mondiale”

    Di Redazione Le CEV Super Finals disputate ieri a Lubiana hanno lasciato un po’ l’amaro in bocca a tutto il volley italiano. Conegliano e Trento, infatti, non sono riuscite a conquistare la Champions League. “Dispiace per come sono andate le cose – ha commentato il presidente Giuseppe Manfredi –; inutile dire che sarebbe stato bello premiare le nostre squadre, consegnando loro il trofeo delle Super Finals, ma non sempre si può vincere e dobbiamo accettare la sconfitta con sportività. Questo però non mi impedisce di fare i miei più sinceri complimenti alle nostre due squadre che si sono rese protagoniste di una stagione davvero fantastica contribuendo a mantenere l’Italia nell’élite della pallavolo mondiale”. Il presidente prosegue poi parlando di Conegliano: “E’ una società e una squadra straordinaria che in questi anni ha scritto pagine importanti della storia della nostra disciplina; forse in questo 2022 avrebbe meritato un epilogo differente, ma da Presidente Federale non posso che essere loro grato. Dirigenza, atlete e staff hanno contribuito a un innalzamento generale del livello tecnico della pallavolo femminile in Italia centrando risultati straordinari e record che saranno difficili da battere. Il mio augurio è che Conegliano continui ad essere un modello societario al quale guardare con stima e rispetto per l’impegno profuso all’interno del nostro mondo. Davvero grazie e complimenti a questa grande società”. A cui si collega quella del presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, Mauro Fabris: “Una sconfitta è sempre difficile da digerire, ma Conegliano saprà rialzarsi come ha fatto anche in passato, in una stagione in cui ha vinto tutto il possibile in Italia, raggiungendo anche l’ennesima finale europea. Dopo l’emozionante corsa Scudetto e il successo di Scandicci in CEV Challenge Cup, un risultato che comunque testimonia il valore della pallavolo italiana, un movimento di eccellenza in grado di migliorarsi di anno in anno grazie a proprietà e sponsor. Complimenti al VakifBank Istanbul e al connazionale Giovanni Guidetti per la grande prestazione”. Le Finali di Lubiana hanno visto scendere in campo anche Trento: “I ragazzi di Lorenzetti sono stati davvero bravi a raggiungere l’atto conclusivo della competizione. Trento è una società virtuosa che negli anni si è contraddistinta per serietà e risultati raggiunti. Certo dispiace per l’epilogo ma la giovane formazione trentina può guardare al futuro con fiducia anche considerando il suo contributo in chiave azzurra. Rinnovo le mie congratulazioni certo del fatto che ci saranno presto nuove occasioni di riscatto” chiosa Manfredi. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Questa sera il taglio del nastro di Palazzo Wanny, Fabris: “Una struttura all’avanguardia”

    Di Redazione

    Alle 19 di stasera, prima del debutto estivo della Nazionale Italiana di Davide Mazzanti, che affronterà in amichevole la Croazia (ore 20.30), ci sarà il taglio del nastro di Palazzo Wanny, che ha già fatto il suo esordio in campionato lo scorso febbraio nel match tra Firenze e Roma. All’inaugurazione presenzieranno Valentina Vezzali, sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport, Eugenio Giani Presidente della Regione Toscana, Dario Nardella Sindaco di Firenze, Michele Sciscioli, capo del Dipartimento per lo Sport, Andrea Abodi, Presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo, Giuseppe Manfredi, Presidente della FIPAV e ovviamente Wanny Di Filippo a fare gli onori di casa. Lo stesso Wanny verrà omaggiato con una targa celebrativa da parte della Lega Pallavolo Serie A Femminile e del Presidente Mauro Fabris, come ringraziamento per il contributo offerto a tutta la città fiorentina. 

    Questo il commento del Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile Mauro Fabris: “Festeggiamo oggi, a oltre mille giorni di distanza dalla posa della prima pietra, l’inaugurazione di Palazzo Wanny. La nuova casa della pallavolo fiorentina, una delle più belle e funzionali a livello nazionale, costruita grazie alla lungimirante visione di Wanny Di Filippo, che ha voluto donare alla città che l’ha accolto un luogo di aggregazione per famiglie e tifosi. Un palazzetto creato su misura per la pallavolo per merito della passione di Wanny, imprenditore senza eguali e simbolo di italianità nel mondo, uomo esemplare nella caparbietà con cui ha realizzato i propri desideri sin da giovane, senza mai scendere a compromessi. Icona di stile inconfondibile e mecenate, ma non solo: dopo aver guidato il marchio Il Bisonte alla fama internazionale, diventando vero e proprio ambasciatore del Made in Italy e del Made in Tuscany grazie ai legami con il territorio e alla lavorazione dei pregiati prodotti locali, il sodalizio cominciato con l’Azzurra Volley San Casciano nel 2004 ha regalato a Firenze un percorso fatto di sogni avverati, dalle promozioni ai primi trofei, fino alla stabile presenza e crescita sportiva in Serie A1. L’ultimo segno concreto, di una storia ancora tutta da scrivere, è il gioiello inaugurato ufficialmente stasera, Palazzo Wanny, una struttura all’avanguardia in cui la pallavolo potrà crescere e prosperare. Grazie Wanny!”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Via libera dalla Federazione: due giocatrici straniere in Serie A2

    Di Redazione La notizia era nell’aria già da qualche tempo, ma adesso c’è una conferma ufficiale: “Il limite della seconda straniera in Serie A2 è superato” ha detto ieri Mauro Fabris, presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile, in un’intervista a La Prealpina. Già dalla prossima stagione, dunque, le squadre della seconda serie nazionale potranno schierare due giocatrici straniere contemporaneamente (fino a oggi era possibile tesserare più di una straniera, ma utilizzarne soltanto una): dovrà trattarsi, però, di atlete sopra i 22 anni, nate quindi non più tardi del 2000. Va detto comunque che la modifica al regolamento non è stata ancora approvata dalle società. In Serie A1 resterà il tetto delle 4 straniere in campo ma, sempre secondo il quotidiano varesino, dalla prossima stagione sarà possibile schierare una sola straniera nata dopo il 2002 (anche se alcuni club spingono per portare il limite al 2003); nel conteggio, inizialmente, non saranno considerate le atlete già sotto contratto con squadre italiane. A regime, il limite diventerà effettivo per tutti. Quest’ultima misura mira evidentemente a tutelare le giovani giocatrici italiane, così come quella che dovrebbe imporre alle squadre di A1 e A2 l’obbligo di disputare un campionato di Serie B1, B2, C o D con una formazione Under 20, con un massimo di due atlete fuori quota. Le A1 dovranno inoltre partecipare a due campionati giovanili tra Under 18, 16 o 14 con il proprio codice societario; per le A2 le categorie includeranno anche l’Under 13 e, dal 2023-2024, saliranno a tre. In caso di inosservanza delle norme sono previste penalizzazioni in classifica, multe da 50mila euro e, per la Serie A2, persino la revoca della possibilità di utilizzo della seconda straniera. (fonte: La Prealpina) LEGGI TUTTO

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    Mauro Fabris risponde ad Alessandra Marzari: “I numeri dicono che abbiamo appeal”

    Di Redazione Ha fatto scalpore nel mondo della pallavolo l’intervento di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, che ha lamentato la scarsa visibilità riservata dai media al volley femminile rispetto a quello maschile (problema presentatosi anche ieri in occasione della concomitanza tra le semifinali Play Off dei due campionati). Alle critiche rivolte dalla dirigente lombarda all’operato della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha risposto direttamente il presidente Mauro Fabris in un’intervista pubblicata oggi da La Prealpina in cui rivendica i successi ottenuti dalla sua gestione: “Non credo che si possa dire che la Lega non ha appeal“. “La nostra è la prima Lega indoor sui social – sostiene Fabris – ci batte solo il calcio di serie A e B, e in meno di un anno è cresciuta del 15% sugli stessi social. Abbiamo ottenuto la seconda partita in tv con Sky, la Coppa Italia ha come sponsor Frecciarossa, il campionato ha aggiunto Vivo. Forse Marzari si riferisce a quando lei era vicepresidente, visto che i dati dicono il contrario rispetto alle sue affermazioni“. Anche sul tema dell’organigramma di Lega il presidente non risparmia frecciate alla numero uno di Monza: “Anni fa è stato stipulato un accordo in tema di marketing e vendita del prodotto volley femminile con Mastergroup, una scelta pionieristica che ci ha portato poi a cedere i diritti televisivi a Volleyball World. Ciò ha ridotto di molto la necessità di dover vendere qualcosa e di avere quindi un direttore marketing che il nostro bilancio non poteva permettersi. La decisione è stata presa dal consorzio nel suo insieme e quindi anche da Monza. Capisco che Marzari sia rimasta male per non essere stata votata per il rinnovo della sua carica di vicepresidente di Lega, ma dovrebbe chiedersi perché non è stata apprezzata la sua candidatura“. L’aspetto più curioso dell’intervista è che, di fatto, Fabris concorda con Marzari sull’argomentazione principale, quella che riguarda la mancata “parità di genere” tra uomini e donne: “È vero che c’è, e molti dei miei scontri con la FIPAV sono nati per questa differenza“. Sullo stesso tema si è espresso, sempre ai microfoni de La Prealpina, anche il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Marzari ha ragione, non posso darle torto, ma dobbiamo cercare anche noi, come settore femminile, di fare qualcosina in più, e siamo disponibili a dare una mano. Capisco le esigenze di tutti, ma non possiamo pretendere che i giornali siano al nostro servizio solo quando ci conviene“. LEGGI TUTTO