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    Sarà Piazza dei Signori a Vicenza a ospitare la Supercoppa Italiana femminile

    Di Redazione
    È Piazza dei Signori, a Vicenza, il luogo designato da Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport per ospitare la Final Four di Supercoppa Italiana, sabato 5 e domenica 6 settembre. La Basilica Palladiana, la Torre Bissara, la Loggia del Capitaniato, il Palazzo del Monte di Pietà e la Chiesa di San Vincenzo faranno da magnifico contorno all’evento di apertura della stagione pallavolistica di Serie A, accogliendo le quattro squadre – tra cui l’Imoco Volley Conegliano, qualificata di diritto in virtù della vittoria dell’ultima Coppa Italia – che si affronteranno per la conquista del trofeo.La Finalissima, in programma domenica 6 settembre alle ore 21.15, godrà inoltre della diretta televisiva su Rai 2, a comporre uno scenario irripetibile.“Ripartiamo da una delle più belle piazze d’Italia, caratterizzate dal genio del Palladio, dichiarata patrimonio dell’Unesco – afferma Mauro Fabris, Presidente della Lega Pallavolo Serie A Femminile -. Come Presidente di Lega, sono estremamente orgoglioso che quello del 5 e 6 settembre sarà il primo grande evento sportivo di carattere nazionale della stagione 2020-21. Mi auguro che esso possa rappresentare il segnale di un rapido ritorno alla normalità. Da vicentino sono ancor più felice perché questa straordinaria manifestazione arriva nella mia città in occasione della Festa della Madonna di Monte Berico, nostra patrona a cui si deve la fine di una grave epidemia di peste nel 1428. Un ulteriore buon auspicio per uscire dalla pandemia del COVID-19″.“Apprendiamo la notizia con soddisfazione perché si tratta di un evento che darà grande visibilità alla nostra città, valorizzandone le bellezze architettoniche famose in tutto il mondo – afferma Francesco Rucco, Sindaco di Vicenza -. Piazza dei Signori farà da vetrina a questo importante evento sportivo mettendo in mostra la nostra splendida basilica Palladiana che potrà essere ammirata in tutta Italia e in tante zone del mondo grazie alla diretta in prima serata su Rai 2. Vicenza vi aspetta a braccia aperte“.“Ringraziamo la Lega Pallavolo Serie A Femminile e Master Group Sport per aver scelto Vicenza per la fase finale della Supercoppa facendo tornare lo sport al centro della città in forma fisica – aggiunge Matteo Celebron, Assessore allo Sport del Comune di Vicenza -. Abbiamo già avviato un dialogo proficuo con la Soprintendenza, che ringraziamo per la collaborazione. Non essendo prevista alcuna struttura impattante, come potevano essere le tribune per il pubblico, non ci saranno difficoltà nell’allestire il campo di gioco che sarà messo in sicurezza“.La Supercoppa Italiana comincerà una settimana prima, nel weekend del 29 e 30 agosto, con il primo di due turni a eliminazione diretta che eleggeranno le tre squadre che contenderanno il trofeo alle pantere gialloblù.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’allarme di Mauro Fabris: “Il Governo deve muoversi, se non si riparte si chiude”

    Di Eugenio Peralta
    La pallavolo italiana si è risvegliata nel mondo del “Deserto dei Tartari“: ormai da mesi vive in eterna attesa di qualcosa che non si sa se e quando arriverà. Nello specifico, di nuove regole che permettano di tornare a giocare o quantomeno di allenarsi in sicurezza, superando l’attuale, rigidissimo protocollo emanato dalla Fipav. Nel frattempo il tempo passa, la data (presunta) di inizio dei campionati si avvicina e Mauro Fabris, presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile, dopo l’assemblea dei club lancia l’allarme: “Qui, se non si riparte, si chiude“.
    Qual è la posizione delle società di Serie A di fronte a questa condizione di vuoto normativo?
    “La situazione è gravissima. È inconcepibile la posizione di parte del Governo e del Ministro dello Sport; inconcepibile come si pensi a nuovi decreti, su temi come il vincolo di mandato per i presidenti federali, dimenticando il problema più importante che è poter tornare a praticare gli sport. Non abbiamo nemmeno sollevato il tema degli spettatori, che pure sarebbe importante, ma almeno chiediamo di capire come sia possibile riprendere. Tutti i giorni assistiamo in tv ad ‘ammucchiate’ di calciatori e per noi il Comitato Tecnico Scientifico non ha uno straccio di indicazione, non dico sulle partite, ma almeno sugli allenamenti“.
    Che evoluzione si aspetta?
    “Intanto ho già fatto sapere al Governo di togliersi dalla testa che le società possano svolgere le funzioni delle autorità sanitarie. Prenderemo iniziative forti nei prossimi giorni“.
    C’è una deadline entro la quale emanare nuove regole per riuscire a iniziare la stagione entro i tempi previsti?
    “Se ci fosse, sarebbe ieri“.
    La Federazione ha tenuto fin qui una posizione molto rigida, di fatto limitandosi a deplorare il mancato intervento del Governo. Lei è d’accordo?
    “Ogni 15 giorni la Federazione aggiorna il suo protocollo senza fare nemmeno un cambiamento: capisco le difficoltà, ma credo che insieme al Coni si sarebbe dovuta scegliere una linea più decisa, proponendo delle alternative. Questa è una delle funzioni che competono alla Fipav“.
    Chi si assumerà l’onere della decisione finale?
    “Quello che è certo è che non deve ripetersi il rimpallo di responsabilità a cui abbiamo assistito all’inizio di questa che è stata una vera e propria tragedia. Ci ricordiamo tutti delle squadre costrette a partire per le zone rosse senza sapere se sarebbero potute tornare indietro… Mi auguro che si sia imparato qualcosa da quanto accaduto e ognuno si prenda le proprie responsabilità“. LEGGI TUTTO

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    L’AIP incontra la Lega Pallavolo Serie A Femminile

    Di Redazione
    Questa mattina si è svolto l’incontro telematico tra la delegazione di AIP (formata dal Presidente De Togni, i Vice-presidenti Falaschi, Lanzini, Avv. Masi, il Segretario Generale Centomo, il Tesoriere Avv. Giorgio e la Consigliera Di Iulio) e il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile Fabris (accompagnato dal Vice-presidente Pirola, i Consiglieri Catania e Borruto e il Direttore Generale Zatta).
    È stato un confronto su varie tematiche, tra le quali il contratto-tipo, il deposito delle liberatorie sui pagamenti, le fideiussioni, il protocollo sanitario, la Legge Delega n. 86/2019 e la parità di genere; la volontà espressa è quella di aprire quanto prima un tavolo di lavoro su temi specifici.
    Le parti si sono salutate con cordialità, dandosi già appuntamento nei prossimi giorni per continuare a confrontarsi, tramite referenti ufficiali di Lega che verranno nominati nel CdA di oggi.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO