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    B maschile: Maurizio Fabbri è il nuovo coach di Scanzorosciate

    Di Redazione

    Maurizio Fabbri è il nuovo allenatore dello Scanzo. Una promozione meritata per il tecnico, che torna nel ruolo di “primo” a quattro anni dall’esperienza a Lurano in B femminile – prima ancora con Brembo e Ponti sull’Isola – e ad otto da quella con l’Olimpia Bergamo, sempre tra i cadetti. Quattro saranno, con la prossima, le stagioni consecutive in giallorosso, dopo i ruoli da preparatore atletico con Cristian Zanchi e Luca Monti fino al biennio da vice di Simone Gandini.

    A quest’ultimo, non per nulla, il nuovo timoniere rivolge il primo pensiero: “Dispiace sempre quando le strade si dividono – spiega Fabbri –. A maggior ragione se, oltre al rapporto professionale, si instaura anche una bella amicizia che ha sempre agevolato l’attività. A Simone rivolgo il migliore augurio perché lo merita, anche sulla base dei risultati ottenuti insieme, sebbene sia mancato il lieto fine“.

    Fabbri, classe 1967, madre bergamasca e papà romagnolo, esterna cosi la sua gratitudine alla società: “Sono contento ed onorato – sottolinea – per la fiducia. Significa che quanto fatto in questo biennio, pur in seconda linea, è stato apprezzato. Al contempo, ovviamente, è un onore quanto un onere perché ora tocca a me mettere la squadra nelle migliori condizioni affinché venga data continuità a queste annate. Un vantaggio, senz’altro, è quello di conoscere già gran parte del gruppo seppur verrà ulteriormente ringiovanito. Anno zero? No, di ripartenza. Confido molto nella voglia dei ragazzi di lavorare e di mettersi in discussione ogni giorno. Sono tre i capisaldi della mia filosofia: entusiasmo, responsabilità e consapevolezza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Scanzo, la corsa nei Play Off parte dal Piemonte

    Di Redazione Undici vittorie ed il primo posto per la corsa che scatterà domani. Gara 1 di semifinale play-off (ore 18, diretta Facebook) porterà Scanzo, vincitrice del girone B, in Piemonte sul campo dell’Alto Canavese, seconda nel gruppo A dietro ad Acqui Terme. Sul percorso giallorosso piomberà un avversario arcigno, capace di totalizzare 54 punti e di perdere in casa solamente l’ultimo ininfluente scontro (1-3) con Novi. Il ritorno è in programma sabato 14 alle 21 al PalaDespe: in caso di parità di situazione e di parziali in gara 2, il regolamento prevede la disputa dell’eventuale “golden set”. “Abbiamo centrato l’obiettivo che ci eravamo prefissati – spiega il vice allenatore Maurizio Fabbri – , non senza difficoltà visto che due mesi e mezzo fa, con l’allora condizione di classifica in pochi ci davano come una pretendente. Il filotto, invece, ci ha permesso addirittura di vincere il torneo. Ora si apre un altro capitolo e quindi dobbiamo resettare quanto di buono fatto, ma anche ripartire con l’entusiasmo del finale di stagione e soprattutto forti della consapevolezza acquisita rispetto ai nostri valori”. L’ostacolo piemontese è guidato il regia da Mattia Milano, elemento che vanta esperienze anche in categorie più alte (la A2 a Mondovì ndr): “Non arrivano per caso alla seconda fase – continua Fabbri – perciò sono una formazione di tutto rispetto, forte di un ruolino interno che spiega tutto circa l’impegno che ci attende. Dovremo tenere altissimo il fondamentale della battuta e, soprattutto mentalmente, prepararci ad affrontare una partita punto su punto con l’aggressività che ci ha contraddistinto nelle ultime gare, ma allo stesso tempo con il necessario equilibrio emotivo e la lucidità richiesta da questo genere di sfide”. Coach Gandini presenterà in partenza Martinelli in regia, Malvestiti opposto, Gritti e Valsecchi al centro, capitan Costa e Innocenti schiacciatori con Fornesi e Viti in seconda linea. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Doppio ruolo e professionalità unica. Maurizio Fabbri resta a Scanzo

    Di Redazione Secondo allenatore e preparatore atletico in una figura di rara competenza, garbo e umiltà: Maurizio Fabbri resta a Scanzo. “Sono veramente felice di cominciare la mia terza annata consecutiva a Scanzo. Per una serie di motivi. A partire dalla serietà mostrata dalla società anche in un anno particolarmente difficile come quello trascorso, complice la pandemia. Pur in un panorama complesso, si è altresi instaurato un ottimo rapporto di lavoro, collaborazione e amicizia con i componenti dello staff così come di fiducia totale e reciproca con i giocatori. Ecco perché c’è ancor più motivazione per dare continuità a quanto di buono creato, seppur come detto in un contesto veramente anomalo, difficilmente programmabile e preventivabile. La mia volontà perciò non è stata quella di cambiare bensì di proseguire verso obiettivi sempre più importanti“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Maurizio Fabbri preparatore atletico e secondo allenatore a Scanzo

    Di Redazione
    Maurizio Fabbri gioca al raddoppio. Al ruolo di preparatore atletico dalla prossima stagione abbinerà quello di secondo allenatore.
    Un ritorno in panchina, a coadiuvare Simone Gandini, che per lui si tramuta in un piacevolissimo ritorno al passato. Tante le esperienze da head coach, tra settore maschile e femminile, che fanno di lui qualcosa di simile ad un lusso per la serie B. Due vesti che rafforzano ulteriormente un legame iniziato all’alba della scorsa annata e cementato da un feeling con l’ambiente giallorosso che ha preso sempre più quota.
    “Si tratterà – spiega – di tornare un po’ al primo amore. Pur come assistente di un ottimo tecnico come Gandini che avevo conosciuto soltanto da avversario. Sono felice sia di poter condividere un percorso comune, sia dell’attestato di stima e di fiducia da parte della società. E’ bello sapere d’avere una responsabilità in più: significa che l’attività svolta è stata apprezzata ed è la gratificazione migliore”. E rafforza così: “Dopo tutto ciò che è successo è una soddisfazione rientrare in maniera ancor più solida nei piani di un sodalizio così solido, sano e ambizioso. Per me è uno stimolo incredibile”.
    Accento d’obbligo, naturalmente, anche sull’aspetto preparazione: “Mi aspetto gran voglia ed entusiasmo da parte di tutti i ragazzi – sottolinea -, ma sono anche consapevole del fatto che non si debbano stravolgere i piani perché mi aspetto ragazzi in discreta forma fisica. Sarà mancata certamente la palla e ci saranno diversi punti interrogativi, tuttavia imposteremo otto settimane al meglio per lavorare in serenità. Facendo contestualmente leva su un organico di qualità che se la giocherà a viso aperto in un girone tosto e in una categoria che ha innalzato il suo livello anche in virtù del periodo anomalo e delle incertezze da esso derivate”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO