consigliato per te

  • in

    Piazza: “Gara 3? Andiamo a Perugia sicuri di quello che abbiamo fatto”

    La grande vittoria di Milano su Perugia è passata da una prestazione maiuscola di tutto il collettivo. Il 3-2 sui campioni della regular season ha regalato una grande gioia all’Allianz Powervolley che, vincendo gara 2 dei quarti di finale playoff scudetto, riporta la serie in parità davanti al pubblico di casa. La vittoria conquistata in due ore e 19 minuti di gioco è passata dalla determinazione e l’energia che gli uomini di coach Roberto Piazza hanno messo in campo dando lustro ad una pallavolo di altissimo livello, contro un avversario di altissimo calibro che vede infliggersi la prima sconfitta in Superlega (l’unica altra sconfitta subita è stata in semifinale di Coppa Italia con Piacenza).

    A raccontare il saliscendi di emozioni del match prende la parola il capitano dell’Allianz Powervolley, Matteo Piano: “Siamo stati molto bravi per tutta la partita, contro degli avversari che lo sono stati altrettanto. Sono molto contento per come abbiamo interpretato questa partita di squadra e per come ci siamo arrivati perché, comunque giocare con un team che non ha mai perso se non una tra le partite più importanti forse, non è una cosa scontata. Perugia è una squadra incredibile che ti mette sotto pressione in tutti i fondamentali, noi abbiamo giocato bene a pallavolo e siamo stati bravi, ma soprattutto è bello per questo palazzetto. Gara 4 è il primo obiettivo, e ora che l’abbiamo conquistata adesso c’è gara 3, quindi vediamo di andare domenica a Perugia consci delle nostre possibilità e del fatto che ci scontreremo con un avversario eccellente“.

    foto Powervolley Milano

    Anche le parole di coach Piazza trasudano di orgoglio per i suoi ragazzi analizzando in maniera lucida e consapevole quello che attenderà la sua squadra in Gara 3 :“È stata una partita come tutte le gare, ed è strano perché tocca ripetermi, nel campionato italiano dove ti aspetti di tutto e il contrario di tutto. Nel primo set Perugia è scesa con una formazione in campo che onestamente non mi aspettavo, pensavo di vedere Rychlicki dall’inizio e non Herrera mentre invece mi aspettavo Semeniuk con Leon. Poi nel proseguo del primo set, dove siamo andati sotto di poco a metà, siamo stati bravi a crederci e a ritrovarci e giocarcela palla su palla, i ragazzi sono stati bravissimi oggi. Sapevamo come ci avrebbero attaccati, ne abbiamo parlato in settimana, e abbiamo preso qualche contromisura, lo testimoniano i muri, 14 sia per Perugia sia per Milano. Questo vuol dire che le squadre si conoscono sempre di più e sempre meglio e, anche se Perugia è la prima della classe, se scende un pelo può perdere anche con Milano che è arrivata ottava in Regular Season. Gara 3? Andiamo a Perugia sicuri di quello che abbiamo fatto per preparare le partite, di quello che hanno fatto di buono i ragazzi, sicuri anche del fatto che anche il primo set a Perugia (gara 1 ndr.) è stato giocato molto bene e mai mollato, sicuri del fatto che non abbiamo mollato nemmeno un secondo anche nel tie break di stasera, abbiamo avuto solo un passaggio a vuoto, uno solo. Abbiamo delle certezze sapendo chi abbiamo di fronte, vale a dire una grande squadra e tanti giocatori, noi però guardiamo nel nostro campo”. 

    Leggi anche le dichiarazioni di Osniel Mergarejo.

    (fonte: Comunicato Stampa Powervolley Milano) LEGGI TUTTO

  • in

    Milano, Piazza e Piano avvertono Trento: “Quest’anno siamo più consapevoli e preparati”

    Di Redazione

    La formazione di coach Piazza, invece, si appresta a disputare la seconda Final Four di Coppa Italia nella storia della società del presidente Lucio Fusaro, che rivive il dejà vu della passata edizione: Piano e compagni (7° nel ranking nel girone di andata) hanno staccato il pass eliminando per la seconda volta consecutiva la Cucine Lube Civitanova ai quarti di finale. Per i meneghini questa sarà la sesta partecipazione in Coppa Italia, Piano e compagni si presentano al tanto atteso appuntamento reduci dal tie break amaro in Campionato di domenica scorsa proprio con gli uomini di Lorenzetti, avversari di turno anche nella semifinale di questa edizione. A soli sei giorni di distanza le due compagini si ritrovano sul taraflex del Palazzo dello Sport di Roma per contendersi un posto nella finale di domenica 26 febbraio. I precedenti in Coppa Italia raccontano tre successi per il club di via Trener, due vittorie nei quarti di finale (rispettivamente le stagioni 19/20 e 20/21) e una vittoria in semifinale (21/22).

    Raggiunta Roma all’ora di pranzo, gli ambrosiani svolgeranno in serata una seduta tecnica al Pala Eur, l’allenamento, infatti, sarà utile per prendere confidenza con il palazzetto e testare ulteriormente la propria condizione. Roma come Bologna: la prima delle due giornate della Final Four offrirà lo stesso programma dell’edizione precedente all’Unipol Arena, giocata il 5-6 marzo 2022. Primo incontro vedrà Perugia-Piacenza alle ore 15:30 e a seguire la gara tra Trento e Milano (h. 18:00). La finalissima si disputerà il giorno seguente, domenica 26 febbraio, tra le due squadre vincenti programmata alle ore 16:00 e in diretta su Rai 2.

    Roberto Piazza (coach Allianz Powervolley Milano): “La squadra credo che arrivi preparata alla Final Four: dal punto di vista fisico siamo preparati ad affrontare una partita lunga, dal punto di vista mentale anche; ormai i giocatori si conoscono, come si conoscono quasi alla perfezione anche le due squadre. Credo che l’aspetto mentale sia per noi molto importante ma arriviamo ad affrontare la semifinale consci dei nostri mezzi. La sfida di sabato è una partita secca che non ti dà nessun’altra possibilità se non quella di andare avanti. Trento è abituata a giocare gare di questo tipo, ne ha giocate tante nella sua storia, soprattutto negli ultimi anni credo che sia la squadra che ne ha affrontate di più rispetto a tutte le altre squadre italiane”.

    “Milano non è ancora abituata al 100% a giocare questa tipologia di partite, questo fa parte delle esperienze della squadra e di ogni singolo giocatore. Sarà determinante avere pazienza nel momento in cui le cose non ci verranno alla perfezione ed invece essere particolarmente aggressivi nel momento buono del match. La scorsa domenica non siamo riusciti a sfruttare un paio di occasioni che abbiamo avuto, in Coppa Italia questa cosa non deve capitare. Dobbiamo essere sicuri che la pazienza sarà la chiave nel momento in cui gli avversari faranno delle cose straordinarie, mentre quello che ci darà la svolta sarà l’aggressività nel momento in cui riusciremo a mettere sotto pressione l’avversario”.

    “Il percorso nella Coppa Italia è stato il medesimo dello scorso anno dato che entrambe le volte abbiamo battuto ai quarti Civitanova e ci siamo guadagnati la Final Four. Il percorso della squadra invece non è lo stesso: lo scorso anno abbiamo cominciato in sordina e poi abbiamo iniziato a giocare sempre meglio, quest’anno stiamo ancora zoppicando un pochino, anche se ultimamente vedo la squadra con un bello spirito di coesione. È la seconda volta per Milano ed è la seconda volta anche per me a Milano e con Milano. Arriviamo in Final Four in maniera più consapevole perché lo scorso anno era quasi un sogno, quest’anno c’è un po’ più di sicurezza anche un pizzico di voglia di rivalsa. La scorsa semifinale non giocammo nel migliore dei modi e dopo pochi giorni si vide una partita diversa proprio a Trento contro Trento, questa volta arriviamo dopo aver giocato una buona gara contro Trento che non ci soddisfa completamente, ma siamo consapevoli che è alla nostra portata“.

    Matteo Piano (Allianz Powervolley Milano): “La settimana è stata corta perché siamo già in direzione Roma, la squadra è concentrata perché consapevole di una seconda volta consecutiva e di un appuntamento importante dove vanno le squadre che sono state le più brave ad accederci, quindi penso sia un evento prima di tutto bello, da vivere con felicità, con responsabilità perché è stato merito di una conquista fatta, e con la consapevolezza che se siamo arrivati qui è perché ce lo siamo meritati”.

    “L’elemento chiave per la sfida di sabato è prepararsi ad una finale e dobbiamo considerare ogni set come tale, come ci ha insegnato l’ultima partita: Quindi considerare ogni set come se fosse una mini gara a parte dove, purtroppo o per fortuna, anche al tie break puoi conquistarti una vittoria. Penso sia importante contro una squadra come quella di Trento impostare la partita in questo modo, non solo rimanere concentrati su ogni punto, ma avere come obbiettivo il set, e parziale dopo parziale puntare all’obiettivo della finale”.

    “Secondo me negli ultimi 30 giorni il nostro è stato un percorso un po’ altalenante, abbiamo alternato delle belle prestazioni ad alcune che lo sono state un po’ meno e parlo sia in termini di risultati che a livello di gioco. Ad ogni modo, sono contento di arrivare alla Coppa Italia dopo queste ultime settimane di duro lavoro che abbiamo affrontato con un approccio diverso, come credo si sia visto durante l’ultima gara. Penso che chi ha già disputato la Coppa Italia con Milano abbia un suo vissuto personale che è importante riportare quest’anno, per chi non l’ha ancora giocata, invece, è importante viverla come una delle partite belle che affronti nella vita, mi riferisco anche ai ragazzi più giovani che hanno partecipato a finali giovanili. Penso che ognuno di noi abbia vissuto delle partite importanti che sono state belle da giocare, quindi è un po’ mettere nel cassetto un’altra partita così, da pensare in futuro con della gran gioia. Spero questo per noi, per le persone che ci sostengono, per la società“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Modena ko, tutto l’entusiasmo di Milano nelle parole di capitan Piano e coach Piazza

    Di Redazione

    Si è chiusa nel migliore dei modi una settimana particolarmente significativa per l’Allianz Powervolley: la conquista del match davanti al proprio pubblico dell’Allianz Cloud contro la seconda forza del campionato della Valsa Group Modena. Milano mura letteralmente la formazione di Giani che fatica a trovare delle soluzioni per scavalcare la muraglia composta da Piano e compagni. Saranno infatti 21 in totale i muri messi a segno dai padroni di casa, decretando così la vittoria per 3-1 contro la Valsa Group. 

    Una vittoria di carattere perché quella di ieri sera è stata una partita in cui nessuna delle due squadre si è risparmiata un colpo, mandando in visibilio il pubblico meneghino. In particolare i primi due set come dimostrano i risultati rispettivamente 23-25 e 30-28 (alla fine del secondo parziale i meneghini avanti 23-20, si fanno recuperare dai gialloblu 23 pari). Milano è stata più lucida e determinata a comporsi e rimanere nel gioco con testa e cuore, e il campo le ha dato ragione. 

    Tre punti pesantissimi quelli guadagnati dall’Allianz Powervolley, un successo che gratifica così l’impegno di un gruppo che sta dimostrando gara dopo gara una crescita individuale e di squadra straordinaria. 

    Il day after del match è racchiuso nelle parole dei protagonisti: due pilastri di Milano nelle voci di Matteo Piano e coach Roberto Piazza. “Abbiamo fatto tanti muri, è stato bravissimo Loser ma tutta la squadra in realtà. È bello perché era da qualche partita che non vincevamo in casa,- dichiara il capitano di Milano alla Gazzetta dello Sport – quindi questo primo successo casalingo di quest’anno penso faccia bene a tutti e soprattutto al pubblico, perché le persone continuano a sostenerci, e questo non è scontato. Siamo stati bravi, dopo il primo set ci siamo detti di pensare palla dopo palla, perché Modena è una squadra che gioca una grande pallavolo con tanti giocatori che sono stati dei campioni esperti; quindi secondo me, con questa squadra era importante viversi il momento perché sai che possono avere i picchi, però se rimani lì magari riesci a prenderli veramente. Posso dire che siamo stati veramente bravi, sono davvero contento. Stiamo lavorando insieme, ci spalleggiamo e ci serviva questa crescita che secondo me oggi è un bel tassello“. 

    Emozione e orgoglio per la sua squadra accompagnati da un’accurata analisi anche le parole di coach Roberto Piazza: “Dimentichiamo subito il primo set, in modo tale che possiamo parlare degli altri tre. È stato determinante il secondo per come è finito: eravamo avanti ci siamo fatti recuperare, ma siamo stati nella sofferenza e questa è una cosa molto importante, siamo riusciti a mettere in campo cuore e aggressività, che non è semplice, sono stati bravissimi i ragazzi. Peccato per quel primo set che è scappato per tre imprecisioni gravi, ma facciamo tesoro e vediamo di evitarlo per le prossime partite“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Ostacolo Perugia davanti. Piano: “Loro sono i più forti del campionato”

    Foto Allianz Powervolley Milano Di Redazione Vigilia di campionato per l’Allianz Powervolley Milano che domani sera (domenica 6 novembre ore 19:00) in diretta Rai Sport sarà impegnata sul difficile campo del PalaBarton con Perugia. Dopo lo stop con Verona, la squadra milanese è in viaggio verso l’Umbria per prepararsi al confronto con i padroni di […] LEGGI TUTTO

  • in

    Il rammarico di Piano e Patry: “Non abbiamo chiuso quando potevamo”

    Foto Powervolley Milano Di Redazione Nessun dramma in casa Allianz Milano dopo la sconfitta interna contro Verona, ma un po’ di delusione certamente sì. Sono il capitano Matteo Piano e l’opposto Jean Patry a esprimere tutto il rammarico per non aver sfruttato le occasioni a disposizione per riaprire la partita, già nei primi due set […] LEGGI TUTTO

  • in

    Piano parla dei social: “Tutti credono di conoscerti e sono pronti a giudicarti”

    foto Powervolley Milano Di Redazione Matteo Piano, centrale dell’Allianz Milano tra gli indiscussi protagonisti del prossimo campionato e della presentazione della squadra (Milano punta in alto: “Ora non diciamo più che lo scudetto non lo vinciamo…” | Volley News) in una lunga intervista pubblicata oggi dal Corriere della Sera parla a tutto tondo, più che […] LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Piano presenta a Marsala il suo libro “Io, il centrale e i pensieri laterali”

    Di Redazione Matteo Piano, centrale della nazionale italiana e capitano dell’Allianz Milano, sarà ospite di Marsala Volley e della libreria Mondadori di Marsala per presentare il suo libro “Io, il centrale e i pensieri laterali“, edito da Baldini+Castoldi. La presentazione del libro, inserita negli eventi estivi della città, si svolgerà martedì 2 agosto alle 19 nella suggestiva piazza Carmine, nel centro storico di Marsala. La presentazione, già programmata nel marzo 2020, era stata rinviata a data da destinarsi a causa della pandemia. La presenza del campione in Sicilia è stata colta al volo dalla ideatrice dell’evento Rossana Giacalone Caleca, dirigente di Marsala Volley, che insieme alla libreria Mondadori ha rimesso in piedi la macchina organizzativa. Il messaggio del libro scritto da Matteo Piano con Cecilia Morini, psicologa dello sport e psicoterapeuta, è rivolto in maniera trasversale a chi per superare i propri limiti è disposto ad accettare le proprie fragilità e a “coltivare l’imperfezione per continuare ad essere perfettibili“. Le anime della presentazione voluta da Marsala Volley, che si avvale del patrocinio del Comune di Marsala, saranno l’associazione Perpetuum con il Liceo Scientifico di Marsala, le associazioni Ciuri e Loft Cultura e la FIPAV Comitato Territoriale di Trapani. Media partner dell’evento saranno RMC101, La Tr3 e Clickoso; partner commerciali Le Caserie, Hotel Stella d’Italia, Centro Stampa Rubino. La sicurezza dell’evento è affidata al gruppo di volontari di Protezione Civile GIVA di Marsala sempre vicina al mondo dello sport. “Sono felice che Matteo Piano abbia voluto mantenere la promessa di presentare il suo libro a Marsala – dice Rossana Giacalone Caleca – l’occasione consentirà di ascoltare una storia bellissima utile a tutti per scoprire attraverso l’esperienza del campione come superare i propri limiti e rivivere i momenti più esaltanti della pallavolo italiana. Matteo, con le sue azioni rivolte al sociale, è l’esempio del campione , una personalità unica, un autentico esempio positivo. Sono sicura che la presentazione riscuoterà molta curiosità tra il pubblico che potrà approfittare del momento del firma copia per conoscere da vicino un vero campione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO