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    Una Kemas Lamipel Santa Croce convincente contro San Giustino

    Di RedazioneTerza uscita della Kemas Lamipel Santa Croce di serie A2 Credem Banca e prima vittoria, un convincente 3-0 nel confronto con la Ermgroup S. Giustino, neopromossa in A3. Come spesso accade, si è disputato ugualmente un quarto set, anche questo appannaggio dei padroni di casa. Siamo ancora agli inizi, ma sia nei due test con squadre di categoria superiore, che in questo con la franchigia umbra, i ragazzi di Mastrangelo hanno mostrato ottima intesa, buon approccio, condizione in crescita. Presente in panchina, ma ancora indisponibile, il centrale Andrea Truocchio: riprenderà ad allenarsi, con le dovute cautele, nel corso della settimana.La cronaca. Lupi in campo con Acquarone-Motzo, Maiocchi-Colli, Vigil Gonzalez-Compagnoni, Morgese libero. S. Giustino risponde con Sitti-Hirstoskov, Cappelletti-Sorrenti, Antonaci-Quarta, libero Cioffi. Equilibrio iniziale, poi la Kemas Lamipel prende il largo con un efficace turno al servizio di Motzo. Sul finale di set sale in cattedra Vigil Gonzalez che tra attacchi e muri lancia la volata ai compagni. Bel set biancorosso sia in ricezione che in attacco (57%), top scorer Maiocchi (6 pt): 25-16Secondo set, “6+1” invariato per i padroni di casa, Skuodis per Sorrenti nello starting six ospite. Stesso copione, con il punteggio in equilibrio sulla prima rotazione fino al break biancorosso costruito grazie ad un gioco di attacco già organizzato e incisivo. Da segnalare il gran lavoro di Motzo, con un eloquente 60% in attacco. Sul finale coach Mastrangelo prova il doppio cambio, dal buon esito grazie a due bei punti di Arguelles e una convincente distribuzione di Giovannetti. 25-17.Nella terza frazione, cambio in banda per S. Croce, con Hanzic dentro al posto di Colli. Così anche per gli ospiti: Cipriani prende il posto di Cappelletti, torna in campo Sorrenti. La gara è maggiormente equilibrata, con i locali più fallosi in attacco e meno precisi a muro. S. Giustino cresce nei fondamentali di seconda linea e rimane in scia (21-20), fino al break finale (4-0) della Kemas Lamipel che chiude set e partita. Miglior marcatore Motzo, seguito a ruota da Hanzic. 25-20.Nel quarto set disputato la Kemas Lamipel si è schierata con un sestetto futuribile: Giovannetti in regia, Arguelles opposto, Brucini e Favaro in banda, Vigil Gonzalez e Compagnoni in posto tre, Loreti libero. 25-19 il risultato a favore dei ragazzi di casa, bravi a tenere alto il livello di concentrazione e gli standard di gioco.Così Matteo Maiocchi a fine gara: “Siamo stati bravi nell’approccio, stiamo prendendo il ritmo delle partite. Pian piano stiamo creando il nostro stile di gioco. Siamo una squadra giovane, dobbiamo continuare a lavorare: i risultati si vedranno”.Prossimo appuntamento: l’allenamento congiunto in programma mercoledì 14 p.v., ore 18.00. ancora al Pala Parenti, contro Tuscania Volley (A3).KEMAS LAMIPEL S. CROCE – ERMGROUP S. GIUSTINO 3-0Parziali: 25-16, 25-17, 25-20KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Arguelles 3, Favaro, Brucini, Motzo 14, Colli 5, Maiocchi 11, Acquarone 1, Vigil Gonzalez 8, Compagnoni 8, Hanzic 5, Loreti (L), Morgese (L), Giovannetti, Truocchio. Coach: Mastrangelo. Assistente: Bulleri.ERMGROUP S. GIUSTINO: Hirstoskov 10, Marra, Daniel Nelson, Sitti 2, Karimi, Cioffi, Skuodis 3, Sorrenti 1, Stoppelli, Procelli, Cappelletti 3, Antonaci 3, Quarta 7, Cipriani 1. All. Bartolini(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Maiocchi alla Kemas Lamipel Santa Croce: “Mi ha convinto coach Mastrangelo”

    Di Redazione Ancora un nuovo arrivo per la Kemas Lamipel Santa Croce, questa volta direttamente dalla Superlega: Matteo Maiocchi, schiacciatore classe 1998, è reduce da una stagione nella massima serie con la maglia dell’Allianz Milano. È il terzo “colpo” in entrata per i toscani dopo l’opposto Motzo e il centrale Mattei. Alto 191 cm, Maiocchi è cresciuto nella “cantera” dei Diavoli Rosa Brugherio. Cinque anni in B con i colori rosa e tanti gettoni nelle nazionali giovanili, quindi il passaggio a Cantù, nel 2019-20: prima stagione in A2 interrotta per Covid, ma con 18 gare disputate e 63 set, 171 punti totali. Nel campionato successivo, il trasferimento a Reggio Emilia. Stagione di consacrazione, 216 punti in 22 partite, e salto in Superlega. Nelle file dell’Allianz per lui un minutaggio sicuramente inferiore alle due annate precedenti, ma un percorso di crescita invidiabile al fianco di grandi campioni e con un allenatore come Roberto Piazza. Queste le sue prime dichiarazioni: “Sicuramente è stato molto importante il coach, Vincenzo Mastrangelo, con cui avevo già lavorato a Reggio Emilia. Quando mi ha prospettato l’occasione di venire a Santa Croce, in una piazza storica, importante, con tifosi speciali, non ci ho pensato due volte“. “Lo scorso anno – racconta Maiocchi – ho giocato nella squadra della mia città, ed è stata una bellissima stagione. Penso di essere cresciuto molto, confrontandomi con grandi campioni internazionali nel campionato più bello del mondo. Spero di poter portare nei Lupi tutto quello che ho imparato e acquisito lavorando a Milano“. Poi il nuovo schiacciatore biancorosso guarda al futuro: “Non vedo l’ora di iniziare la prossima stagione, ho tantissime motivazioni e sono sicuro che creeremo un gruppo pieno di ambizione e di talento. Il prossimo anno sarà una A2 di alto livello, ma ci faremo trovare pronti. Santa Croce è sempre stata una piazza importante, con un grande pubblico. Non vedo l’ora di conoscere tutti i tifosi della Curva Parenti. Sono molto carico e impaziente di cominciare a lavorare in palestra“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano accoglie Matteo Maiocchi: “Una bellissima sfida essere qui”

    Di Redazione Nuovo giocatore in casa Allianz Milano: dalla Conad Reggio Emilia arriva Matteo Maiocchi a rinforzare il reparto schiacciatori nella stagione 2021-22. Milanese classe ’98, il giovane schiacciatore approda in Superlega nella squadra della sua città natale. Maiocchi ha da sempre dimostrato un grande potenziale, fin da quando ha iniziato a schiacciare i primi palloni nelle giovanili dei Diavoli Rosa Brugherio. Oltre ad aver disputato 5 stagioni in serie B, Maiocchi ha vestito la maglia azzurra per diverse competizioni con le nazionali giovanili. Nel 2019 esordisce in A2 nel Pool Libertas Cantù, dove con 171 punti contribuisce all’ottima stagione della compagine brianzola, per poi approdare alla Conad Reggio Emilia dove si consacra definitivamente schiacciatore di livello, collezionando 216 punti in 22 partite e mettendo in mostra la sua versatilità nel gioco e la sua indole di leader emotivo per la società emiliana.  Queste le sue prime parole in maglia Allianz: “Poter giocare a Milano mi provoca bellissime sensazioni, sono contentissimo. Non vedo l’ora di iniziare e di conoscere i miei nuovi compagni, gli allenatori, tutto il mondo di Powervolley e tutto il mondo della pallavolo che gira intorno a Milano. Penso sia una bella occasione personale ma anche di squadra: siamo giovani e siamo un bel gruppo che vuole fare bene, sicuramente ci toglieremo le nostre soddisfazioni. Per me che sono cresciuto a Milano, è un grande onore tornare e vestire questa maglia: darò tutto quello che posso dare, sia in allenamento sia in partita, quando sarò chiamato in causa per aiutare i miei compagni“. “Sono sicuro che imparerò tantissimo – continua Maiocchi – dai grandi campioni che avrò in squadra, voglio mettermi a completa disposizione e portare tutto il mio entusiasmo e la mia grinta. Come ho detto, sono cresciuto a Milano, venivo a vedere le partite al vecchio Palalido, quindi per me sarà una bellissima sfida essere qua e giocarmela. Non vedo l’ora di vedere tutti i tifosi al palazzetto per avvicinarci e abbracciarci di nuovo, sarà una stagione lunga e difficile però lavoreremo tanto e faremo tutto quello che è in nostro potere per toglierci tante soddisfazioni insieme, questa è la chiave del nostro gruppo: siamo giovani ma molto ambiziosi“. Un rinforzo del reparto schiacciatori fondamentale per coach Roberto Piazza, che con queste parole commenta l’approdo in squadra del nuovo giocatore di Milano: “Possiamo definire l’ingaggio di Maiocchi un rientro. Matteo ha iniziato a giocare con Riccardo Sbertoli, poi le loro strade si sono separate. Quest’anno abbiamo deciso di far fare esperienza a Matteo Meschiari, di conseguenza avevamo bisogno di rinforzare anche quella parte del campo con un giocatore leggermente più esperto che ci potesse dare quella tranquillità in più dal punto di vista sia dell’allenamento sia della presa di campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley Tricolore, Maiocchi: “Bravi a non concedere nulla a Lagonegro”

    Foto Ufficio Stampa Volley Tricolore

    Di Redazione
    Dopo una importantissima vittoria casalinga per 3 a 0 contro la formazione della Geomedical Lagonegro i ragazzi di Volley Tricolore si preparano alla sfida contro Ortona che si terrà mercoledì 10.Reggio arriverà a questa sfida dopo due vittorie consecutive e con il morale totalmente ristabilito dopo la sconfitta di coppa Italia. Nella serata del 7 infatti Conad ha regolato una comunque molto combattiva Geomedical Lagonegro, imponendo un ottimo gioco e mettendo in mostra tutti i punti di forza che hanno caratterizzato da inizio stagione la squadra Reggiana.Gli schiacciatori Maiocchi e Loglisci, a termine del match, hanno parlato delle difficoltà del periodo, dell’importanza del gruppo e di quanto la sconfitta in coppa stia motivando la squadra in questo finale di stagione.Così Maiocchi: “È stata una bellissima partita. Sia Lagonegro che noi di Conad abbiamo giocato un grande match fatto di punti combattuti e di grandi giocate. Siamo stati molto bravi a non farci staccare durante i pochi momenti di difficoltà che abbiamo avuto in questa sfida. La Geomedical ha certamente una classifica bugiarda se rapportata al roster e soprattutto alle difficoltà avute ad inizio stagione per colpa del Covid. Hanno giocatori di grande talento come Salsi e l’opposto Tiurin, noi siamo stati perfetti per lunghi tratti e nonostante nel terzo parziale fossimo sotto di tre lunghezze, nel non concedere nulla ad una squadra che per molti versi è simile a Porto Viro. La partita di mercoledì sarà di enorme importanza per la nostra stagione ma già questi punti ci proiettano verso le prime sei del campionato e questo è solo l’inizio per un gruppo che non accetta mai di uscire dal campo senza aver lottato. La sconfitta in coppa ci ha dato una importante lezione e sono sicuro che l’approccio ai match sarà sempre di alto livello dopo la batosta presa da Porto Viro”.Gianluca Loglisci ha poi parlato della gestione dei punti più complicati nel match e delle grandi potenzialità di Conad: “Stasera a differenza di altre volte siamo stati molto concreti, grazie ad un servizio molto affidabile e ad un muro a tratti invalicabile. Cercheremo di continuare in questa maniera, affrontando gli avversari senza timore reverenziale e cercando di costruire le nostre fortune su alcune di quelle caratteristiche che ci rendono una vera e propria mina vacante in questo finale di stagione. La vittoria di questa sera fa morale e ci ha dato il tempo di far adattare Maiocchi all’inedito ruolo di opposto in cui sta facendo davvero ottime cose. La partita con Ortona andrà a delineare quella che sarà la griglia dei playoff che, senza nasconderci, erano e sono un nostro grande obbiettivo. Cercheremo con tutti noi stessi di regalare alla società e ai tifosi una grande soddisfazione come quella dell’approdo diretto ai playoff. Dopodiché proveremo ad essere la squadra che nessuno vorrà incontrare in una serie di playoff”.Volley Tricolore affronterà, in data 10 marzo, la formazione di Ortona che ospiterà i ragazzi di coach Mastrangelo per un sentitissimo ed importantissimo match valido per il campionato di serie A2.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad, Sesto: “Ottima prestazione di squadra”. Maiocchi: “Partita più complicata della stagione”

    Di Redazione
    Dopo la delusione arrivata con l’eliminazione in Coppa Italia per mano di Porto Viro, i ragazzi di Volley Tricolore ripartono dal campionato in data 28 Febbraio e superano in maniera estremamente convincente, dopo una lunga trasferta , la BBC Castellana Grotte portando a casa tre punti di fondamentale importanza per la corsa ai playoff.
    Conad, che arrivava a questa sfida con tre pesantissime assenze: Bellei (infortunio), Suraci (infortunio), Scopelliti (indisponibile).
    È scesa in campo con un sestetto completamente rivisitato, con l’esperienza di Nicola Sesto al centro e la duttilità tattica di Maiocchi schierato come opposto, imponendosi su un avversario ostico come Castellana con una grande prestazione di squadra e mettendo in mostra il carattere che ha caratterizzato da sempre la squadra di coach Mastrangelo in questa stagione.
    Il centrale Conad Nicola Sesto, veterano e leader di Conad  ha parlato del match giocato dalla sua squadra Reggiana in trasferta, della grande delusione del match con Porto Viro e della enorme voglia di rivalsa che c’è nella squadra per questo finale di campionato: “Una ottima prestazione quella di squadra oggi. Castellana è una squadra molto attrezzata e pericolosa che ci ha messo in difficoltà in più di un frangente di gioco. Non era facile approcciare un match del genere, viste le assenze importanti e la grande delusione in coppa. Non nego che personalmente quella di Porto Viro sia stata una sconfitta molto dura da digerire. Il nostro tonfo in Coppa però ci ha dato voglia, aggressività e pazienza, qualità che abbiamo fatto vedere in questa sfida in trasferta così importante sia per i punti che a livello emotivo. Arrivavamo come detto a questa sfida così importante con qualche acciacco di troppo e con poco tempo di preparazione al match visti i pochi giorni a nostra disposizione fra una partita e l’altra. È stato un incontro molto complicato contro un avversario davvero di livello che abbiamo affrontato e battuto anche e soprattutto grazie ad una prestazione di squadra davvero notevole e ad un approccio invidiabile che purtroppo ci è mancato nella semifinale di Coppa. Ho giocato titolare dopo molto tempo e sono felice sia per la mia prestazione che di essere stato investito di questa responsabilità dal coach che mi ha dato fiducia in un momento molto complicato. I punti in palio erano enormemente importanti per la corsa ad una posizione per i playoff e ci prendiamo questa giusta soddisfazione, consapevoli che domenica avremo un altro match di vitale importanza”.
    Lo schiacciatore Maiocchi, chiamato in causa come opposto per sostituire Suraci e Bellei, ha messo a referto una prestazione davvero super, firmando 24 fondamentali punti per Conad e confermandosi un giocatore molto duttile ed un giovane leader emotivo per questa Conad.
    Così sulla partita di domenica: “Che partita. Probabilmente la più complicata dell’anno da un punto di vista psicologico ed emotivo. Arrivavamo a questo scontro con la consapevolezza di aver subito un colpo da K.O (in gergo pugilistico) con la brutta sconfitta con Porto Viro. Tuttavia siamo stati bravi nel ricompattare immediatamente il gruppo e nel pensare subito alla partita successiva che abbiamo poi affrontato nella migliore delle maniere. Non è stato facile, Castellana si è dimostrata una grande squadra con individualità importanti e il nostro approccio alla gara doveva essere, per forza di cose, dei migliori. La sconfitta ancora brucia ma siamo dei professionisti, consapevoli di dare sempre il 100% in campo. La pallavolo è uno sport strano e nonostante i grandi meriti di Porto Viro sono dell’idea che sia mancato certamente qualcosa da parte nostra, qualcosa che si è visto invece stasera contro un avversario di questo livello. Mi sono trovato a dover occupare una posizione non mia, anche se in passato ho già giocato opposto, dovendo sostituire due grandi giocatori come Bellei e Suraci che sono stati molto sfortunati e che aspettiamo con ansia. Il campionato non è finito, il risultato odierno e la classifica sono ottimi e lotteremo fino all’ultima giornata per guadagnare un importante accesso ai playoff e poi, semplicemente, cercare di prenderci tutto, tutte le soddisfazioni possibili”.
    Ha chiuso le interviste post partita il coach Vincenzo Mastrangelo, che ha voluto complimentarsi con i ragazzi dopo la grande prestazione, parlando delle prestazioni inanellate in questa stagione assolutamente positiva: ” La BBC Castellana era uno scoglio molto importante da superare per noi. Una squadra creata, come organico, per stare tra le prime del campionato che andavamo ad affrontare dopo la più grande delusione di questa stagione. Non mi soffermo su nulla della partita con Porto Viro, di cui si è già parlato, ma vorrei fare un plauso ai giocatori. Abbiamo infatti visto e messo in campo il carattere e le qualità che questa squadra ha sempre messo in mostra già da inizio stagione. Partendo con obbiettivi di un certo tipo siamo infatti arrivati a giocare partite importanti, vincendo con tutti tranne che con Cantù, battagliando con Bergamo che sta facendo un campionato a sè e mettendo in grande difficoltà tutte le formazioni che ci hanno sfidato. Nello sport contano tanti fattori, ma il carattere e l’approccio alla partita sono sempre fondamentali. Non abbiamo avuto tempo né per provare né per preparare la partita anche a causa degli infortuni di Suraci, Bellei e Scopelliti ma i giocatori che avevo a disposizione si sono sacrificati e messi in gioco, dando tutto in campo per conquistare dei preziosissimi punti per la corsa ai Playoff. In questa sfida avrebbe vinto chi si fosse dimostrato più squadra e noi, come gruppo, non siamo certamente secondi a nessuno. Ora testa alla prossima partita con Lagonegro e al campionato che potrà ancora portarci a traguardi importanti. La stagione sta entrando nel vivo e noi siamo pronti a combattere.”
    Volley Tricolore affronterà, al Pala Bigi di Reggio, la formazione di Lagonegro, in data 7 Marzo alle ore 18.00. Il match verrà trasmesso in diretta sul canale youtube della Lega Volley serie A.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Matteo Maiocchi: “Risultato negativo, ma abbiamo mostrato il carattere”

    Di Redazione
    La sfida alla capolista Bergamo si è chiusa con una sconfitta per 1-3, ma la Conad Reggio Emilia ha lasciato comunque intravedere che il periodo positivo culminato con cinque vittorie consecutive ha aiutato a forgiare un gruppo che non sfigura nemmeno se messo a confronto con la prima della classe. Tra i più positivi Matteo Maiocchi: lo schiacciatore è stato chiamato in causa a partita in corso da coach Mastrangelo ed è stato protagonista nel terzo set che ha prolungato la partita, mettendo molto in difficoltà la difesa bergamasca con le sue battute potenti.
    “Peccato – commenta Maiocchi – perché il risultato è negativo, ma molte delle cose che si sono viste in campo sono punti positivi su cui continuare a lavorare. Abbiamo sicuramente avuto delle difficoltà non trascurabili e anche l’approccio alla partita non è stato dei migliori nei primi due set. Tuttavia, nonostante la giornata storta, abbiamo dimostrato di avere un grande carattere e di essere un gruppo solido, affiatato e soprattutto ben allenato da coach Mastrangelo, che sta gestendo il gruppo nella migliore delle maniere“.
    “Quando uno dei giocatori sta giocando una partita ‘storta’ – continua lo schiacciatore – avere la possibilità di inserire alcuni giocatori di qualità, come capitato con Antonino (Suraci, n.d.r.) questa sera, è lo specchio di quanto sia profondo il roster della nostra squadra e delle potenzialità che possiamo arrivare ad esprimere. Giocavamo contro la capolista e sicuramente Bergamo ha dimostrato il perché sia in quella posizione di classifica. Ha giocatori fenomenali come Santangelo e Finoli che rappresentano alcune delle tante eccellenze presenti in questa categoria, e in generale l’organico di squadra è formato da una grande serie di campioni e ottimi giocatori. Andiamo a casa con la certezza di averli messi profondamente in difficoltà e con la voglia e l’obiettivo di continuare a lavorare e migliorare, per arrivare al ritorno con i mezzi per poterli fermare“.
    Proprio l’opposto Antonino Suraci, che ha sostituito in corsa il titolare Bellei sfoderando una partita di enorme qualità ed importanza per la sua squadra, analizza così l’incontro: “Il risultato non è a nostro favore, ma penso che possiamo ritenerci quantomeno parzialmente soddisfatti di ciò che abbiamo fatto vedere. Sfidavamo la prima in classifica, con giocatori fortissimi come Santangelo, con cui ho avuto la fortuna di giocare e che sicuramente non è stato facile da arginare. Nonostante questo siamo stati tutti molto bravi nel non demoralizzarci dopo aver perso il secondo parziale, riuscendo anche a strappare un set all’Olimpia, che ha poi vinto il quarto e decisivo set sfruttando qualche pallone e qualche situazione che avrebbero potuto girare anche diversamente“.
    “È il bello e lo stesso tempo il brutto di questo sport – prosegue l’opposto – su alcune situazioni girano intere partite e bisogna essere perfetti per sfidare e battere una squadra di questa qualità. Lavoreremo sodo per dar loro più filo da torcere nella prossima sfida. Per quanto mi riguarda l’emozione di entrare a partita inoltrata sostituendo un grande giocatore come Bellei, che stasera non era in serata, e fare la differenza mi inorgoglisce e soprattutto mi sprona ancora di più a lavorare sodo per crescere ulteriormente come giocatore“.
    “Siamo un grande gruppo – conclude Suraci – e la panchina è fondamentale tanto quanto lo sono i titolari, ad inizio anno abbiamo parlato spesso di questo e siamo sicuri che la profondità del nostro roster e le tante scelte a disposizione di coach Mastrangelo non saranno mai un problema, bensì saranno una grande ed importantissima risorsa per costruire un campionato positivo“.
    Anche il coach Vincenzo Mastrangelo dice la sua sulla gara disputata dai reggiani: “Siamo partiti molto male nei primi due set, non riuscendo ad imporre il nostro gioco come fatto nelle ultime uscite. Inoltre le nostre imprecisioni sono andate a rafforzare le sicurezze di una squadra composta da giocatori di altissimo livello. Bergamo ha sfruttato al massimo tutto ciò che abbiamo concesso nei primi due parziali, anche grazie ad una fase di cambio palla sempre gestita alla perfezione da un palleggiatore fenomenale come Finoli“.
    “Faccio un grande applauso alla Tipiesse – continua Mastrangelo – che si è dimostrata la squadra da battere, e ha dimostrato ancora una volta che il duro lavoro aiuta a superare anche momenti pessimi. Hanno attraversato un periodo terribile con molti giocatori fermi a causa del Covid e nonostante questo hanno inanellato una serie di 9 vittorie consecutive su 9 partite disputate perdendo solo un punto lungo il cammino. Vanno fatte però le dovute considerazioni anche sulla prestazione messa in campo dai ragazzi di Conad, superate le problematiche dei primi due parziali, anche e soprattutto grazie al contributo di chi è uscito dalla panchina ed è stato chiamato in causa a partita già iniziata: hanno giocato due grandi set nonostante la sconfitta“.
    “Abbiamo perso la partita giocando due grandi parziali, vincendo il terzo e perdendo il quarto e decisivo set grazie ad alcune giocate millimetriche di Santangelo e ad una serie di salvataggi incredibili del libero di Bergamo, che si è superato e a cui vanno solo fatti tanti complimenti. Usciamo a testa alta – conclude il coach del Volley Tricolore – e ci prepariamo al meglio per la prossima difficile partita contro Ortona, con la consapevolezza che stasera abbiamo messo in difficoltà quella che a tutti gli effetti è la squadra più forte e in forma del campionato di serie A2, e questo non è certamente poco“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO