consigliato per te

  • in

    Olbia sul velluto, vince 3-0, contro il fanalino di coda Altino

    L’Hermaea Olbia chiude la sua regular season con una vittoria. Al GeoPalace, le ragazze di Guadalupi si impongono nettamente sul fanalino di coda Tenaglia Abruzzo Volley (25-11, 25-16, 25-18) e chiudono la prima parte di stagione a quota ventisei punti, bottino che vale il settimo posto e una buona posizione di partenza per l’imminente Pool Salvezza.

    Sarà invece chiamata a una simil impresa sportiva, la squadra di coach Mattia Ingratta, che inizierà la post season con cinque punti, tutti conquistati con Concorezzo. Come si evince dai parziali, gara pressochè a senso unico, anche perchè le abruzzesi sono arrivate in Sardegna in formazione rimaneggiata, prive com’erano di Mennecozzi e con una Ndoye reduce dall’influenza. Per le sarde, con Fontemaggi ancora ai box, più spazio per la classe 2006 Piredda. 

    Dino Guadalupi (coach Volley Hermaea Olbia): “Quest’oggi abbiamo dato l’impressione di aver avuto molto di più rispetto all’avversario, il tutto parametrato all’espressione odierna di Altino, squadra con buone individualità che ha dato fastidio a molti. Muro difesa di alto livello, bene anche in battuta. Questo ci ha consentito di gestire agevolmente. Se devo trovare un neo alla prestazione, ci sono stati momenti nei quali abbiamo gestito invece di affondare. Segno di maturità ma che ci ha fatto perdere un po’ di ritmo, mi sarei aspettato un po’ più sfrontatezza in attacco. Pool salvezza? Dobbiamo raggiungere l’obiettivo il prima possibile, servirà applicazione e voglia di migliorare, altrimenti si rischia di sedersi e gestire, cosa che non voglio succeda”.

    Matteo Ingratta (coach Tenaglia Abruzzo Volley): “Le vittorie aiutano a migliorare e trovare fiducia, si parte sempre dal campo e stasera dobbiamo dare merito a un avversario che ha dominato nettamente per due set e mezzo. Nella seconda parte del terzo set ci siamo arrangiati come potevamo, al termine di una settimana complicata. Mennecozzi non era a disposizione e Ndoye è reduce da una brutta influenza che l’ha costretta a letto per tutta la settimana. Pool salvezza? Dobbiamo guardare il lato positivo, i numeri non ci condannano, la matematica ci dice che ce la possiamo giocare. Ci sono trenta punti in palio e ce li giocheremo con squadre arrivate nella seconda metà della classifica”.

    Volley Hermaea Olbia 3Tenaglia Abruzzo Volley 0(25-11, 25-16, 25-18)

    Volley Hermaea Olbia: Barbazeni 4, Korhonen 7, Trampus 16, Ngolongolo 11, Pasquino 1, Partenio 9, Blasi (L), Negri 2, Piredda, Civetta. Non entrate: Kogler, Fontemaggi. All. Guadalupi. Tenaglia Abruzzo Volley: Tega 6, Martinelli 6, Maricevic 1, Petrovic 5, Grazia 8, Foresi 1, Pisano (L), Ndoye 4, Vighetto 2, Galuppi. Non entrate: Bisegna, Mennecozzi. All. Dell’anna.

    ARBITRI: Lentini, Faia. NOTE – Durata set: 23′, 27′, 23′; Tot: 73′. MVP: Trampus.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Ingratta in azzurro: “Una nuova e grande occasione di crescita”

    Di Redazione È iniziata l’avventura azzurra di Matteo Ingratta: l’allenatore della Serie B1/Under 18 e direttore tecnico dell’intero settore giovanile targato Igor Volley Novara è stato inserito nello staff tecnico della nazionale Under 21 in qualità di assistente allenatore a fianco del capo allenatore Luca Pieragnoli. La prestigiosa chiamata della Federazione Italiana Pallavolo a Matteo è arrivata grazie alle sue competenze e professionalità messe in campo in questi anni proprio con formazioni prettamente giovanili, con le quali ha raggiunto traguardi importanti: l’ultimo il quarto posto alle Finali Nazionali Under 18, guardando appena dietro la promozione in Serie A2 ottenuta nella passata stagione con una squadra interamente Under 19, e ancora più in là le medaglie d’argento e di bronzo vinte alle Finali Nazionali under 18.  Il coach toscano è al momento a Firenze per il ritiro della squadra, in vista dei due impegni più importanti cui gruppo e staff prenderanno parte: i Giochi del Mediterraneo a Orano dal 25 giugno al 4 luglio e poi gli Europei Under 21 che avranno come palcoscenico la Puglia e in particolare Cerignola (dove è arrivata la promozione in A2) dal 12 al 17 luglio. “In ogni disciplina, per tutti gli sportivi e gli addetti ai lavori la maglia della nazionale è il massimo, – dice Ingratta – sono orgoglioso di far parte di questo gruppo e pensare anche che si tratta di una formazione molto giovane composta da atlete che però militano tutte in A1 o ai vertici della serie A2 è sicuramente un valore aggiunto. Ringrazio la federazione che mi sta dando questa grande opportunità e il club che mi ha permesso di lavorare con costanza e raggiungere nel tempo risultati importanti“. “È e sarà una bellissima esperienza – continua il coach del settore giovanile Igor Volley – con tante ragazze incrociate durante le passate stagioni; sicuramente può essere una nuova e grande occasione di crescita prendendo spunti importanti dalle atlete stesse e dagli altri tecnici. Farò di tutto per dare il mio miglior contributo a tutto lo staff, e mi auguro di poter portare a casa risultati importanti dalle competizioni e tante belle idee per le ragazze che avrò il piacere di incontrare e allenare nel prossimo futuro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    U18, Agil Volley chiude al quarto posto. Coach Ingratta: “Ricorderò questi momenti a vita”

    Di Redazione “A fine gara 3/4 posto, come di abitudine facciamo tutti insieme un brevissimo punto a caldo per condividere sensazioni e sciogliere le righe. Eravamo immensamente felici del quarto posto, eppure in tante ragazze prevaleva il pianto a dirotto; ho chiesto loro: non erano lacrime di dispiacere per la sconfitta, erano lacrime di emozioni dei bellissimi ricordi di un intero percorso che era appena finito e per di più in modo imprevedibilmente eccezionale”. Un piccolo aneddoto, quello di Matteo Ingratta, che serve a descrivere alla perfezione che cosa hanno rappresentato la Finali Nazionale Under18 per le Igorine. Un quarto posto assoluto in tutta Italia per l’Agil Igor Volley, assolutamente non scontato, è un qualcosa che rimane indelebile nel tempo, uno di quei traguardi resi possibili grazie a un meraviglioso lavoro sotto tutti i punti di vista e da parti di tutti i protagonisti. “Solitamente non si realizza subito per quanto mi riguarda, ma sia nel bene sia nel male, le sensazioni crescono nei giorni subito successivi; quando le cose vanno bene diciamo che ci pensano gli addetto ai lavori e l’ambiente a farti percepire e ricordare cosa è stato fatto di bello. Questi sono momenti che si ricordano per sempre. Per quanto mi riguarda è così, a oggi ricordo bene momenti e aneddoti a livello sportivo e umano del 1993, certe cose rimangono in mente a vita” continua coach Ingratta. Nelle migliori quattro d’Italia, lo avresti pensato a inizio anno? “Pensato no, perché non è il termine corretto. L’ho creduto, perché ho percepito ci credesse il gruppo. In tanti avevano previsto la nostra eliminazione in semifinale regionale, Chieri era una squadra da medaglia, ma noi abbiamo giocato la nostra migliore partita e quell’impresa ci ha dato consapevolezza, ce l’ha fatta maturare. Quando siamo partiti per Verona ho capito dalle ragazze che sarebbero andate a provarci fino alla fine, non a giocarsi una qualificazione per passatempo, avevano dentro di loro la voglia”. “Ora stacchiamo una settimana e poi ci sarà una ripresa soft con un’attività molto ridotta. Penseremo già al futuro cercando di ripartire proprio da qui. Questa stagione ci ha insegnato che nello sport, nel nostro soprattutto, non si parte mai battuti, nemmeno contro le squadre più forti, esperte e corazzate. Abbiamo trascorso una stagione in B1 a soffrire, ci è servito tanto ed è stato importante. Approfitto per ringraziare, a nome di tutti, in primis la società e gli sponsor che ci hanno permesso come sempre di lavorare con massima qualità e tranquillità, e ovviamente uno staff eccezionale di immensa qualità e volontà e non per ultime le vere protagoniste, le nostre ragazze”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igorine retrocesse in B2 ma in finale regionale Under 18

    Di Redazione Da un lato una finale regionale alle porte e il sogno di poter approdare alle finali nazionali del campionato di categoria giovanile, dall’altro una retrocessione cui si è arrivati dopo una stagione intera di grandi battaglie in campo e anche comunque di forte crescita. E’ questa la storia delle Igorine di Matteo Ingratta per questa stagione 2021/2022: in Under 18 la conquista del titolo territoriale e sul calendario un segno sul 15 maggio che mette in palio il titolo regionale, in serie B1 un totale di 17 punti raccolti per una nona posizione, che purtroppo è la prima disponibile per decretare la retrocessione in serie B2. Di seguito l’intervista del tecnico ai microfoni della società. Matteo è stato un nuovo percorso con volti nuovi e atlete promosse: come si è “ricominciato” da capo? Quali difficoltà e quali aspetti positivi?“Indubbiamente è stato molto difficile ripartire da un gruppo totalmente nuovo; credo che la scelta fatta dalla società nella precedente stagione sia stata davvero la migliore; da un lato un gruppo consolidato che in U19 ha perso solo per una palla al quinto set la semifinale scudetto con i campioni d’Italia, e ha raggiunto con un risultato storico la serie A2 sul campo con atlete tutte under dopo un play off durissimo; sottolineerei inoltre il fatto che tutte le atlete che l’hanno vissuta da protagoniste a Novara, hanno fatto una grande stagione 21/22 in serie A2, al loro primo anno nella pallavolo dei grandi; dall’altro lato sapevamo che ci sarebbe stato da pagare un pegno in questa stagione. Non mi piace mettere in primo piano il fattore fortuna/sfortuna, posso dire che da quando sono a Novara sicuramente anche per meriti dello staff abbiamo avuto praticamente sempre tutto l’organico a disposizione a parte normali defezioni che capitano; quest’anno le difficoltà sono state tante: ragazze molto giovani lontano da casa per la prima volta, con qualità, con margini di miglioramento, ma con esperienze ancora un po’ troppo limitate; siamo fiduciosi che, dando fiducia al tempo, possa emergere il meglio da tutte loro”. La stagione 21/22 in tre aggettivi?“Direi “difficile” per tutte le motivazioni spiegate sopra, “stimolante” perché comunque nelle difficoltà a mio avviso lo staff tecnico deve trovare le chiavi per venirne fuori con il miglior prodotto possibile a fine anno, e spero “sorprendente” in positivo sul finale di stagione”. Momento più bello e più difficile?“Più difficile il mese di stop del campionato per Covid, quando la squadra era cresciuta molto e in quel momento abbiamo avuto anche due stop importanti che sono stati una “aggravante”; il momento più bello è stato aver visto che la squadra è finalmente ripartita e appunto, vederla crescere piano piano ma sempre di più di giorno in giorno. La cosa che mi piace di più è che stiamo crescendo come squadra e non solo come singoli”. In B1 un anno di battaglie, le Igorine hanno dato del filo da torcere alle “big”…“Concordo, il livello rispetto all’esperienza era ed è molto alto, veder che praticamente tutte le gare di b1 sono state combattute anche quando non abbiamo fatto punti, è un bel segnale. A livello umano è uno dei migliori gruppi che abbia allenato, le ragazze sanno sostenersi, si coinvolgono a vicenda e sanno far valere la forza del gruppo”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    B1 femminile, il primo bilancio di coach Ingratta sulle sue Igorine

    Di Redazione Nel proprio sacco un bottino di 12 punti e un’ottava posizione che è la prima che mette in palio la salvezza diretta. Alla vigilia del nuovo anno e con una partita ancora da giocare per chiudere l’andata (22 in tutto le giornate di regular season), coach Matteo Ingratta stila un primo bilancio della sua serie B1, completamente rinnovata in questa stagione e interamente Under18. Due settimane di pausa dalle competizioni, si continua a lavorare in palestra senza consueti tornei natalizi: come sta andando? “Direi bene, le ragazze ci stanno dando dentro e di questo siamo davvero contenti. L’attività procede bene, anche senza competizioni natalizie: come staff con la società abbiamo scelto di tutelare il più possibile la salute delle ragazze e quindi di evitare di aumentare i rischi con molti contatti esterni. Anche perché ci sono comunque difficoltà, che credo tutte le squadre abbiano soprattutto in questo momento: chi va a scuola, ed è il nostro caso, è più sottoposto a stop preventivi e quindi ogni tanto c’è da fare i conti con l’impossibilità di lavorare con costanza.” Quasi al giro di boa del campionato: che bilancio dai a questa prima fase con una squadra tutta nuova? “Per quello che mi riguarda molto molto positivo; abbiamo davvero degli ottimi risultati, anche ribaltando quello che era il pronostico sulla carta. Secondo la mia opinione abbiamo raccolto quello che abbiamo meritato sul campo, c’è solo un po’ di rammarico per l’ultima partita con Biella: arrivavamo da una settimana difficilissima, con tante atlete ferme e con la necessità di convocare Under16.” In che cosa bisogna crescere ancora e cosa ti sta piacendo tanto del gruppo? “A questa età bisogna crescere in tante cose, tecnicamente sicuro, ma anche sotto gli altri aspetti che caratterizzano lo sport di squadra; ci sta piacendo la serietà, la determinazione nel lavoro, la voglia di migliorare, l’atteggiamento in palestra, il fatto che mai nessuno si tiri indietro, nonostante le richieste siano spesso importanti e l’attività molto impegnativa.” Quest’anno sono tante le atlete che giocano, è il bello di crescere un gruppo giovane? “Sicuramente! È un gruppo diverso soprattutto da quello dell’ultimo ciclo, tante ragazze hanno potenzialità, sono molto molto giovani quindi è necessario, costruttivo e positivo che tutte siano stimolate; le ragazze sanno farsi valere e chi ha avuto meno possibilità di altre ha dimostrato di essere pronta nei momenti importanti e spesso questo aspetto, soprattutto a livello giovanile fa la differenza.” Propositi per l’anno nuovo? “In questo momento metto in secondo piano i risultati, in primis l’augurio è che ci sia un regolare svolgimento dell’attività, ciò vorrebbe dire che le cose vanno per il meglio nella vita quotidiana; poi se saremo brave a raggranellare ancora qualche punticino, magari ci giocheremo sul campo la possibilità di una preziosissima salvezza (le retrocessioni su 12 squadre sono 4) che può essere in palio fino all’ultima giornata. Approfitto di questo spazio per ringraziare la società che ci permette anche in questo difficile periodo di portare avanti un’attività così importante nel migliore dei modi, e anche per fare, a nome di tutti gli allenatori Agil i migliori auguri a tutte le ragazze della nostra società e a tutte le loro famiglie, perché possa essere un 2022 ricco di soddisfazioni, ma soprattutto davvero bello e sereno nella vita di tutti i giorni.” (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Agil Volley Novara e In Volley Piemonte insieme per migliorare il settore giovanile

    Di Redazione Le società di pallavolo IGOR AGIL VOLLEY NOVARA e IN VOLLEY PIEMONTE annunciano l’inizio di una nuova e importante partnership, frutto di un accordo sottoscritto e volto alla formazione di un settore giovanile di altissimo livello. Questo rapporto tra i due club, presentato ufficialmente durante la partita di serie A1 tra Igor Gorgonzola Novara e Cuneo, punta a creare le condizioni ottimali per il raggiungimento dei massimi risultati nelle varie categorie giovanili e alla formazione di atlete di livello per la serie A. Ecco alcune dichiarazioni dei protagonisti: Suor Giovanna Saporiti (Presidente Igor Gorgonzola Novara): “Da parte nostra c’è piena soddisfazione per il raggiungimento di questo importante accordo con In Volley, conosciamo la qualità del lavoro che viene svolto con attenzione e con uno staff tecnico di livello e credo che sia un grandissimo stimolo poter unire le forze con una realtà che, al pari nostro, opera sul territorio con determinati valori. Credo sia anche un bel segnale per il movimento: l’obiettivo è quello di costruire un vivaio tecnicamente di qualità, per far crescere tante ragazze e portarle al livello più alto possibile, ma anche portare avanti quei valori umani e sportivi che condividiamo. Come Igor Agil Volley ci saremo per dare tutto ciò che serve, c’è stata intesa fra le parti e subito percezione di lavorare con i medesimi obiettivi“. Carlo Tabusso (Presidente In Volley Piemonte): “Sono molto soddisfatto per l’accordo raggiunto, già impostato da più di un anno ma rallentato dalla pandemia: ringrazio Suor Giovanna, Enrico Marchioni e Alessandro Sandretti con i quali abbiamo facilmente trovato l’accordo su tutti i punti“. Enrico Marchioni (Direttore Generale Igor Gorgonzola Novara): “Siamo felici di poter unire le competenze e le ambizioni della nostra società con una realtà storica della pallavolo giovanile piemontese e italiana. Siamo fiduciosi che da questa partnership e da un proficuo rapporto di collaborazione, potranno arrivare risultati importanti. L’obiettivo è quello di crescere in casa sempre più talenti per la nostra formazione di serie A1, offrendo alle ragazze che iniziano a giocare con noi, un percorso importante di crescita da seguire“. Gianni Grosso (Direttore Generale In Volley Piemonte): “Da anni l’In Volley è punto di riferimento del giovanile regionale, e lo confermano lo Scudetto Under 15 e la Coppa Italia Under 12 di quest’anno, ma per confermarci e magari fare meglio era fondamentale per noi trovare un partner di così alto livello“. Matteo Ingratta (Direttore Tecnico settore giovanile Igor Gorgonzola Novara): “In Volley vanta una lunga di tradizione di vivaio giovanile, è una fra le più prestigiose società di Italia tra quelle che lavorano in questo senso e perciò questa partnership ci inorgoglisce. Ci sono dei valori aggiunti a questa collaborazione, come il fatto che operiamo su territori limitrofi e collegati; questo aspetto non è da sottovalutare in quanto sicuramente è più facile avere interscambi concreti sotto tutti i punti di vista; inoltre molto importante è la capacità di entrambe le società, In Volley e Igor Agil Volley, di mantenere ciascuna la propria identità ma allo  stesso tempo unità di intenti e obiettivi comuni: mettere al centro di tutto le ragazze e un percorso che possa valorizzare al meglio lo sviluppo di ognuna secondo le rispettive capacità e prospettive. Da direttore tecnico percepisco molta fiducia e questa cosa da molto lustro all’accordo; c’è tanto rispetto reciproco, sia tecnico sia per quanto riguarda le persone e le loro singole attività“. Federico Trinchero (Direttore Tecnico In Volley Piemonte): “Come responsabile tecnico non posso che essere entusiasta di un accordo che ci arricchirà ulteriormente, permettendoci di dialogare strettamente con tecnici di alto livello quali Stefano Lavarini (protagonista in passato di due nostri scudetti giovanili) e Matteo Ingratta“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Matteo Ingratta, nono anno all’Agil Volley: “Orgoglioso e onorato”

    Di Redazione Nel segno della totale continuità. Proseguono insieme le strade di Agil Igor Volley e Matteo Ingratta. Per il tecnico di Cecina sarà il nono anno consecutivo con la maglia trecatese all’interno del settore giovanile, in qualità di allenatore della prima squadra in serie B1 e di direttore tecnico dell’intera area giovanile. Le parole della presidente suor Giovanna Saporiti: «Matteo è uno dei tecnici più preparati che io conosca e siamo contenti rimanga ancora all’interno della nostra famiglia. Ritengo che sia importante quando si allena, soprattutto un gruppo di giovani, saper creare valori all’interno del gruppo che portano poi belle conseguenze, Matteo ha dimostrato di saperlo fare, creando prima di tutto un gruppo eccezionale e accompagnandolo a risultati importanti. Per la sua capacità tecnica e il suo essere maestro di volley auspico che sia sempre pronto a costruire valori ripartendo con un ciclo quasi tutto nuovo». Il tecnico Ingratta: «Sono orgoglioso e onorato di continuare il percorso a Novara, in uno dei settori giovanili che è cresciuto nel tempo in modo costante. Credo che l’orgoglio di questa società sia quello di poter essere credibili, lineari nel lavoro e piano piano abbiamo fatto emergere il nostro progetto a livello regionale e poi nazionale. Ciò che mi piace molto di questa realtà è la condivisione con la società degli obiettivi, al centro ci sono sempre le ragazze e la loro crescita, singola e all’interno del gruppo, con lo scopo di fornire loro una certa professionalità per affrontare poi la pallavolo al meglio una volta concluso il settore giovanile. Ringrazio la società pe la fiducia e cercherò di ripagarla sul campo con tanto impegno, lavoro e serietà, cosciente che ci sarà da lavorare tanto per ricostruire un gruppo totalmente nuovo; ci rimboccheremo le maniche e tutti i membri dello staff contribuiranno in questo». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO