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    Carlos Alcaraz: dalla difficoltà iniziale alla rimonta ad Indian Wells. Sorpreso dalle condizioni del campo giorno notte. Parla anche il nostro Matteo Arnaldi “il mio gioco si sta alzando anche nei match più importanti”

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Il campione in carica Carlos Alcaraz ha avviato la sua difesa del titolo all’Indian Wells 2024 con una vittoria su Matteo Arnaldi. Dopo aver perso il primo set, l’atleta spagnolo ha mostrato una notevole capacità di reazione, elevando il proprio livello di gioco e conquistando infine il match. Durante la conferenza stampa post-partita, Alcaraz ha condiviso alcuni spunti sulle sue difficoltà iniziali e su come è riuscito a ribaltare la situazione.
    Interrogato sulle ragioni di un primo set al di sotto delle aspettative, Alcaraz ha attribuito la causa a una certa impreparazione rispetto alle condizioni di gioco, marcatamente differenti tra il giorno e la notte. “Non mi ero reso conto dell’approccio corretto da adottare,” ha spiegato Alcaraz. “Le sessioni di allenamento diurne non mi avevano preparato adeguatamente ai cambiamenti che si verificano con il calare della sera. Le differenze nei rimbalzi e nel comportamento della palla mi hanno colto di sorpresa, rendendo il primo set particolarmente arduo.”La svolta è avvenuta grazie a una significativa modifica nell’atteggiamento dell’atleta: “Nel primo set ero nervoso, il che ha influenzato negativamente il mio movimento e la mia energia. Dal secondo set in poi, mi sono concentrato su di me, cercando di mantenere un’alta intensità e di essere più aggressivo. Questo cambiamento mi ha permesso di esprimere il meglio del mio gioco,” ha confessato l’iberico.
    Alcaraz ha inoltre riflettuto sull’impatto che il nervosismo, dovuto all’importanza del torneo e alla sua prima partita ad alta intensità dopo l’infortunio alla caviglia, ha avuto sulla sua concentrazione e prestazione. Nonostante le difficoltà iniziali, ha sottolineato l’importanza di mantenere l’aggressività e la calma, elementi chiave del suo stile di gioco.
    Confrontando il suo attuale stato di forma con quello dell’anno precedente, Alcaraz ha riconosciuto di aver affrontato il torneo con meno partite alle spalle e ancora alle prese con la ripresa post-infortunio. “L’anno scorso ero più nel ritmo del gioco, mentre quest’anno sto ancora cercando di ritrovare la migliore condizione dopo l’infortunio alla caviglia. È un processo graduale, ma mi sento in miglioramento,” ha concluso Alcaraz, dimostrandosi fiducioso per il prosieguo del torneo.
    Parla anche Matteo Arnaldi: “Si c’è un po’ di rammarico perchè dopo aver vinto il primo set non sono riuscito a tenere più quel livello mostrato nella prima frazione e per cercare di portare a casa la partita.Ci sono tanti spunti positivi però che posso prendere da questo incontro con Alcaraz. Ho giocato alla pari con il n.2 del mondo nel primo set e anche in alcuni sprazi del terzo set l’incontro è stato alla pari.Se prendi la partita in generale sto giocando meglio, rispetto allo US Open sicuramente mi sono avvicinato molto. Bisogna prendere sempre i lati positivi alla fine. Il primo set soprattutto è stato molto equilibrato, dove non ho neanche giocato il mio miglior tennis, però abbiamo fatto tanti errori tutti e due, ma alla fine nei momenti importanti ho giocato bene. Quindi sicuramente è stato un set importante. Poi sono calato abbastanza e lui ha alzato abbastanza il livello. Da quel lato sicuramente c’è un po’ di rammarico, non sono riuscito a stare troppo in partita, è successo qualcosa di simile a quanto successo in Australia, però se devo prendere le cose positive il mio livello si è alzato sicuramente e sono contento del set che ho giocato.Prendo quello che si può prendere di positivo da questa partita ovviamente non possono essere contento di aver preso un bagel e di come alla fine è andata in generale tutta la partita. Però se devo prendere degli spunti positivi. il mio gioco si sta alzando anche nei match più importanti e piano piano sto mettendo tasselli nel mio gioco e il mio tennis migliora.
    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Masters 1000 Indian Wells: Due tiebreak danno la vittoria a Matteo Arnaldi. Ora la sfida con Carlos Alcaraz

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Matteo Arnaldi ha raggiunto il secondo turno del Masters 1000 di Indian Wells per la prima volta nella sua carriera, dopo aver superato Luca Van Assche in una battaglia di oltre due ore conclusasi con il punteggio di 7-6(6) 7-6(3). Questa vittoria gli permette di affrontare Carlos Alcaraz nel prossimo turno.
    Il match si è dimostrato intenso sin dal primo set. Arnaldi, nonostante un avvio difficile che lo ha visto subito sotto per 3-1 (e palla per il doppio break nel quinto gioco) a causa di alcuni errori non forzati, ha dimostrato grande carattere. Il tennista ligure è infatti riuscito a recuperare dopo non aver sfruttato tre palle del contro-break sul 2-1, approfittando invece della sua opportunità sul 3-2 per rientrare in partita, mostrando coraggio e aggressività negli scambi prolungati.Il tiebreak del primo set ha visto Arnaldi mancare due set point contro Van Assche sul 6 a 4, prima di portarsi a casa il parziale, evidenziando la sua resistenza e capacità di gestire i momenti di pressione cosa non riuscita al transalpino che proprio sulla terza palla set per l’italiano ha commesso un doppio fallo.
    Nel secondo set, Arnaldi ha incontrato delle difficoltà iniziali, perdendo il suo servizio a causa di alcuni errori ed è andato sotto per 1 a 4. Tuttavia, non si è dato per vinto, recuperando il break di svantaggio con un gioco di risposta eccezionale e dimostrandosi ancora una volta capace di mantenere la calma nei momenti critici, soprattutto quando si è trovato sotto nel punteggio di 4-5 0-30, mancando però nel gioco successivo sul 5 pari due palle break dal 15-40.Il secondo tie-break ha segnato il momento decisivo del match, con Arnaldi che ha preso il comando grazie a un errore dell’avversario e ha continuato a giocare con determinazione, chiudendo il match a suo favore. La sua prestazione è stata sottolineata da 11 ace e un’impressionante percentuale di punti vinti sulla prima di servizio (79%), confermando la sua superiorità nel gioco.La partita contro Alcaraz rappresenta ora una nuova sfida per Arnaldi, che entra in questo incontro forte di una vittoria importante e di un morale elevato, pronto a dimostrare ancora una volta il suo valore sul campo.
    ATP Indian Wells Luca Van Assche66 Matteo Arnaldi77 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* 1*-2 ace 1*-3 2-3* ace 2-4* 2*-5 3*-5 3-6*6-6 → 6-7M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-06-5 → 6-6L. Van Assche 0-15 15-15 15-30 15-40 df 30-40 40-40 A-405-5 → 6-5M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-305-4 → 5-5L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-4 → 5-4M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-304-3 → 4-4L. Van Assche 15-0 15-15 15-30 15-404-2 → 4-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2L. Van Assche 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace3-0 → 3-1L. Van Assche 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-402-0 → 3-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-401-0 → 2-0L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 1*-1 1-2* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 4-4* ace 4*-5 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 df6-6 → 6-7L. Van Assche 0-15 df 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-5 → 5-6L. Van Assche 0-15 15-15 30-15 40-154-5 → 5-5M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 ace4-4 → 4-5L. Van Assche 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-4 → 4-4M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace3-3 → 3-4L. Van Assche 0-15 0-30 0-40 df 15-403-2 → 3-3M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-1 → 3-2L. Van Assche 0-15 0-30 0-40 df 15-40 30-40 40-40 A-402-1 → 3-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-401-1 → 2-1L. Van Assche 15-0 ace 30-0 40-00-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1

    Van Assche vs Arnaldi**SERVICE STATS:**– Serve Rating: 263 vs 275– Aces: 2 vs 11– Double Faults: 5 vs 0– First Serve: 44/81 (54%) vs 48/80 (60%)– 1st Serve Points Won: 33/44 (75%) vs 38/48 (79%)– 2nd Serve Points Won: 19/37 (51%) vs 15/32 (47%)– Break Points Saved: 7/9 (78%) vs 1/3 (33%)– Service Games Played: 12 vs 12
    **RETURN STATS:**– 1st Serve Return Points Won: 10/48 (21%) vs 11/44 (25%)– 2nd Serve Return Points Won: 17/32 (53%) vs 18/37 (49%)– Break Points Converted: 2/3 (67%) vs 2/9 (22%)– Return Games Played: 12 vs 12
    **POINT STATS:**– Net Points Won: 9/18 (50%) vs 13/20 (65%)– Winners: 16 vs 26– Unforced Errors: 25 vs 23– Service Points Won: 52/81 (64%) vs 53/80 (66%)– Return Points Won: 27/80 (34%) vs 29/81 (36%)– Total Points Won: 79/161 (49%) vs 82/161 (51%)
    **SERVICE SPEED:**– Max Speed: 215 km/h (133 mph) for both– 1st Serve Average Speed: 194 km/h (120 mph) vs 193 km/h (119 mph)– 2nd Serve Average Speed: 161 km/h (100 mph) vs 170 km/h (105 mph)
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    Atp 500 Acapulco: Arnaldi e Cobolli cercano un’altra impresa, quote da ribaltare contro Shelton e Tsitsipas

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    Sinner non è l’unico a portare in alto il tennis italiano nel mondo. Matteo Arnaldi e Flavio Cobolli hanno ribaltato i pronostici contro Fritz e Auger-Aliassime e vogliono continuare a stupire all’Atp 500 di Acapulco. Ma dovranno sfidare ancora le previsioni dei bookie. Arnaldi parte sfavorito a 2,75 contro Ben Shelton, offerto a 1,42. Ancor più in salita l’ottavo di finale di Cobolli, proposto a 4,50 contro Stefano Tsitsipas, in lavagna a 1,20.
    Nel set betting tra Shelton ad Arnaldi prevale a 2,20 la vittoria per 2-0 dello statunitense, quota che sale a 2,75 per il 2-1; si giocano a 5, invece, il 2-0 e il 2-1 per l’azzurro. Nell’altra sfida valgono 1,57 e 4 le vittorie in due e tre set di Tsitsipas, mentre il 2-0 o 2-1 di Cobolli si attestano a 8,50. I due avversari degli italiani sono anche tra i favoriti per la vittoria del torneo: Tsitsipas comanda nelle quote a 5, con Shelton tra gli inseguitori a 6,50; si gioca a 26, invece, il primo titolo in carriera di Arnaldi.
    Quote e scontri diretti– TOMORROW, 01:00 R16 🇺🇸 Tiafoe (8) – 🇩🇪 Koepfer 0-0 1.48 2.64– TOMORROW, 01:00 R16 🇦🇺 De Minaur (3) – 🇦🇹 Ofner 0-0 1.09 7.21– TOMORROW, 01:00 R16 🇯🇵 Nishioka – 🇬🇧 Draper 0-0 4.02 1.24– TOMORROW, 02:30 R16 🇩🇪 Altmaier – 🇷🇸 Kecmanovic 0-1 2.45 1.53– TOMORROW, 02:30 R16 🇮🇹 Cobolli – 🇬🇷 Tsitsipas (5) 0-0 4.85 1.18– TOMORROW, 02:30 R16 🇺🇸 Shelton – 🇮🇹 Arnaldi 0-0 1.44 2.76– TOMORROW, 04:00 R16 🇳🇴 Ruud (6) – 🇷🇸 Lajovic 3-1 1.23 4.11– TOMORROW, 04:00 R16 🇺🇸 Kovacevic – 🇩🇰 Rune (2) 0-0 4.24 1.22 LEGGI TUTTO

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    Arnaldi è la stella della notte di Acapulco! Batte Fritz all’ATP 500 messicano con una prestazione eccellente

    Matteo Arnaldi ad Acapulco

    Difesa e contrattacco, cambi di ritmo e accelerazioni vincenti, condite da palle corte e risposte ficcanti. Questo e tanto altro ancora ha mostrato in campo uno splendido Matteo Arnaldi all’esordio nell’ATP 500 di Acapulco, una sinfonia tennistica che gli vale una vittoria meravigliosa contro Taylor Fritz (n.10 ATP), 6-4 4-6 6-3 lo score conclusivo che lo porta al secondo turno del torneo messicano, dove lo aspetta un’altra partita affascinante e difficile contro Ben Shelton. Arnaldi ha giocato una partita stellare, tatticamente sublime. È riuscito a mettere in crisi la potenza dell’americano, in giornata buona ma non eccezionale al servizio, facendolo giocare su ritmi sempre diversi, difendendosi in modo straordinario e contrattaccando con precisione. Fritz può massacrarti quando prende il miglior ritmo al servizio e attacca forte con il diritto, aprendosi l’angolo. Matteo è riuscito a neutralizzare lo schema preferito del californiano rispondendo tanto e facendolo con palle di qualità, mai una uguale all’altra. Spesso ha risposto con palle basse e profonde, che il diritto molto ampio di Fritz non è riuscito ad aggredire con agio.
    Impressionante la copertura del campo di Matteo, la velocità con la quale è arrivato sulle palle dell’americano, con grande controllo del corpo e in ottimo equilibrio, tirando accelerazioni lungo linea vincenti che hanno tramortito più volte il rivale. Non solo difesa: Arnaldi è stato lucidissimo nel colpire un paio di colpi da fondo campo con palle piuttosto cariche di spin e profonde, che hanno allontano Fritz dalla riga di fondo, e quindi pronto a tagliare il campo con il rovescio, alternando continuamente cross stretti, lungo linea aggressivi e pure molti back lenti difficili da spingere. Questa continuo tourbillon di variazioni, incluse molte palle corte ben eseguite, hanno portato Fritz a correre tanto, ha perso riferimenti e pure la pazienza, forzando via pallate per riprendere il controllo del gioco.
    Il capolavoro di Arnaldi è stato proprio nel controllare maggiormente i tempi di gioco gestendo sapientemente tutte le sue frecce, forte anche di una condizione fisica eccellente e di una lucidità totale nella gestione di molte fasi decisive del match. Era consapevole che lasciando a Fritz il pallino del gioco sarebbe stato costretto a difese estreme e spesso subirne le bordate; per questo oltre a reggere in difesa è stato bravissimo nel rischiare, alternando continuamente soluzioni, angoli, palle fortissime ad altre lente, per spezzare il ritmo e governarlo. Ha servito discretamente, 57% di prime in campo, ma ottimo il 78% di punti vinti con la prima e anche un buon 47% con la seconda. Ma più di ogni numero, la vittoria di Matteo è arrivata con la gestione, con la lucidità delle giocate, con la continuità con la quale ha tenuto il campo e proposto palle complicate a Fritz. Quando Arnaldi ha comandato in campo lo legge bene dai 39 vincenti e soli 16 errori, foto esatta di una partita condotta con difese ottime e attacchi altrettanto ficcanti. Nel terzo set poi Matteo ha davvero comandato, si è preso tutto con una potenza e aggressività clamorosa.

    Otra sorpresa en el #AMT2024, cortesía de Matteo Arnaldi, quien venció a Taylor Fritz 6-4, 4-6, 6-3. 🚨pic.twitter.com/o1CrLunUjl
    — Abierto Mexicano (@AbiertoTelcel) February 27, 2024

    La partita inizia con Arnaldi alla battuta. È subito costretto a salvare una palla break sotto le risposte aggressive dell’americano, e cede il secondo turno di battuta da 15-40, alla seconda chance. Fritz subisce un immediato contro break al termine un game molto combattuto, alla terza palla break. Il servizio non porta al californiano molti punti, mentre è assai incisivo l’azzurro con i suoi lungo linea e anche con la palla corta, che Taylor non legge e rimette a fatica. Si appoggia bene Matteo sulle palle dello statunitense, un po’ falloso in spinta, tanto che il set gira dalla parte del ligure nella parte conclusiva. Fritz serve sotto 5-4 e si ritrova 0-40, tra le ottime risposte di Arnaldi e suoi errori. Matteo chiude il parziale a suo favore per 6-4 al secondo set point. 55% di prime palle di servizio in campo per Fritz, contro il 67% di Arnaldi, ma è nello scambio per l’azzurro ha comandato, più vivace e attivo in spinta, come dimostrano i 12 vincenti (e solo 6 errori) contro il 5/5 di Taylor. Il set l’ha “fatto” Arnaldi, e vinto meritatamente,
    Fritz prova a cambiare la rotta del match nelle fasi iniziali del secondo parziale: scappa avanti nel terzo game, sfruttando la seconda palla break (dal 15-40), ma il suo vantaggio dura poco. Arriva infatti per l’americano un game complicatissimo servendo sul 3-2, scivola sotto 0-40, con Arnaldi che non riesce a sfruttare ben 6 palle break in totale. Su alcune ottimo Fritz al servizio, ma un paio Matteo le spreca (un diritto d’attacco sparato lungo sulla seconda, e un rovescio sulla quinta, dopo aver sbattuto in difesa Fritz con diritto dall’angolo). È nervoso Taylor, mentre Matteo risponde e fa colpire il rivale, che alla fine cede alla settima palla break con un diritto affossato in rete che rimette il set in equilibrio sul 3 pari. Il match è in bagarre, l’azzurro con un doppio fallo sul 30 pari concede una palla break, e un rovescio lungo linea di poco fuori gli costa un nuovo break, per il 4-3 Fritz. L’americano serve per set sul 5-4, ma si ritrova sotto 0-30 sotto gli ottimi affondi in lungo linea di Matteo, che ci prova e rischia, ma un diritto gli scappa via sul 15-30 dopo un Ace di Taylor. Esagera purtroppo Arnaldi in risposta col diritto, Fritz ha il set point sul 40-30, lo sfrutta con un diritto vincente imprendibile. È salito Taylor al servizio nel parziale, ma rimpianti per Arnaldi per qualche errore di troppo in momenti decisivi.
    Arnaldi scatta alla battuta nel terzo set, e trova subito una magia in recupero col polso. Commette un doppio fallo, ma con un’ottima prima di servizio al centro vince il game, può fare corsa di testa. Solido al servizio Fritz, 1 pari. Tecnicamente è forte il miglior momento del match, entrambi giocano un buon tennis, e come funziona bene la palla corta dell’azzurro, imprendibile. Nel quarto game chance per Arnaldi: sul 30 pari Fritz sparacchia via un diritto di metri, prima palla break del set. Cerca ancora la smorzata l’azzurro, ci stava perché Taylor era un po” dietro, ma la palla sbatte sotto il nastro. Non molla il sanremese, continua a spingere con lucidità e coraggio passando da difesa ad attacco. Il break per Matteo arriva alla seconda chance, attacca l’americano ma la volée bassa (non facile) non passa la rete, per il 3-1 Arnaldi. Fantastico come l’azzurro riesca a reggere gli affondi del rivale e infilarlo dopo averlo mandato fuori posizione, come il punto splendido del 30-0 che esalta il (poco) pubblico di Acapulco. Complicato consolidare il vantaggio, qualche errore in spinta per Matteo, ma vincendo l’ennesimo punto orchestrato con la palla corta l’azzurro si porta 4-1. Il californiano soffre, non riesce a vincere molti punti facili col servizio e sfondando col diritto successivo, troppo bravo Matteo in difesa. Fritz è frustrato, sbaglia ancora col diritto su di un drive profondo e carico di spin dell’azzurro, errore che gli costa il 30-40. Stavolta la bordata col diritto inside out di Taylor è imprendibile (4-2). Arnaldi controlla con sicurezza i suoi  ultimi due turni di battuta, bravo a rallentare e poi accelerare. Con un gran servizio al centro, lo score segna 5-3 40-0, tre match point! Qua sente la tensione, doppio fallo sul primo, rovescio in rete sul secondo. Chiude con un diritto prepotente al terzo, bordata lungo linea imprendibile. Che vittoria, seconda contro un top10 dopo Ruud a Madrid. C’è Shelton al secondo turno, sarà grande spettacolo.
    Marco Mazzoni

    Matteo Arnaldi vs [4] Taylor Fritz ATP Acapulco Matteo Arnaldi646 Taylor Fritz [4]463 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-305-3 → 6-3T. Fritz 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-405-2 → 5-3M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 ace4-2 → 5-2T. Fritz 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-404-1 → 4-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 4-1T. Fritz 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A2-1 → 3-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 40-301-1 → 2-1T. Fritz 15-0 ace 30-0 40-01-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2T. Fritz 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-304-5 → 4-6M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5T. Fritz 15-0 30-0 ace 30-15 df 40-15 40-303-4 → 3-5M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df3-3 → 3-4T. Fritz 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 ace A-40 40-40 df 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 40-A2-3 → 3-3M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-301-3 → 2-3T. Fritz 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-2 → 1-3M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 1-2T. Fritz 0-15 15-15 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1T. Fritz 0-15 0-30 0-40 15-405-4 → 6-4M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-154-4 → 5-4T. Fritz 0-15 15-15 30-15 40-154-3 → 4-4M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 ace3-3 → 4-3T. Fritz 15-0 15-15 df 30-15 40-15 40-303-2 → 3-3M. Arnaldi2-2 → 3-2T. Fritz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace 40-40 40-A1-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 1-2T. Fritz 0-15 15-15 30-15 40-151-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0

    Arnaldi (🇮🇹) vs Fritz (🇺🇸)SERVICE STATS:– Serve Rating: 264 vs 248– Aces: 8 vs 9– Double Faults: 4 vs 3– First Serve: 51/89 (57%) vs 61/101 (60%)– 1st Serve Points Won: 40/51 (78%) vs 39/61 (64%)– 2nd Serve Points Won: 18/38 (47%) vs 20/40 (50%)– Break Points Saved: 3/6 (50%) vs 11/15 (73%)– Service Games Played: 15 vs 14
    RETURN STATS:– 1st Serve Return Points Won: 22/61 (36%) vs 11/51 (22%)– 2nd Serve Return Points Won: 20/40 (50%) vs 20/38 (53%)– Break Points Converted: 4/15 (27%) vs 3/6 (50%)– Return Games Played: 14 vs 15
    POINT STATS:– Net Points Won: 19/24 (79%) vs 14/34 (41%)– Winners: 39 vs 22– Unforced Errors: 16 vs 16– Service Points Won: 58/89 (65%) vs 59/101 (58%)– Return Points Won: 42/101 (42%) vs 31/89 (35%)– Total Points Won: 100/190 (53%) vs 90/190 (47%)
    SERVICE SPEED:– Max Speed: 208 km/h (129 mph) vs 223 km/h (138 mph)– 1st Serve Average Speed: 182 km/h (113 mph) vs 201 km/h (124 mph)– 2nd Serve Average Speed: 147 km/h (91 mph) vs 145 km/h (90 mph) LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Acapulco: Il Tabellone Principale. Sfida molto complicata per Matteo Arnaldi

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    ATP 500 Acapulco – Tabellone Principale – hard(1) Zverev, Alexander vs Altmaier, Daniel Kecmanovic, Miomir vs (WC) Schwartzman, Diego Borges, Nuno vs QualifierDraper, Jack vs (7) Paul, Tommy
    (3) de Minaur, Alex vs Daniel, Taro (WC) Escobedo, Ernesto vs Ofner, Sebastian Auger-Aliassime, Felix vs QualifierSafiullin, Roman vs (5) Tsitsipas, Stefanos
    (6) Ruud, Casper vs Eubanks, Christopher (WC) Pacheco Mendez, Rodrigo vs Lajovic, Dusan Evans, Daniel vs Shelton, Ben Arnaldi, Matteo vs (4) Fritz, Taylor
    (8) Tiafoe, Frances vs Purcell, Max Norrie, Cameron vs Koepfer, Dominik Qualifier vs Thompson, Jordan Qualifier vs (2) Rune, Holger LEGGI TUTTO

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    Coach Petrone: “L’obiettivo 2024 di Arnaldi è consolidare l’identità del suo tennis”

    Petrone negli studi di Tennis Talk

    Alessandro Petrone, allenatore di Matteo Arnaldi, è stato ospite del programma Tennis Talk su Supertennis. Una bella chiacchierata nella quale si è parlato di molti argomenti, soffermandosi sulla crescita, punti di forza e obiettivi del sanremese, attualmente n.41 del ranking ATP, appena tre passi dietro al proprio best di n.38 toccato lo scorso 29 gennaio. Sarà una stagione importante e non facile per Arnaldi: confermare la crescita spettacolare del 2023, quando è passato dal 134esimo posto della classifica al n.44 di fine anno, con la sofferta ma fantastica vittoria in Coppa Davis, decisiva per riportare a casa l’Insalatiera dopo 47 anni.
    Petrone ha parlato nel dettaglio del focus del lavoro nella breve pausa prima della ripartenza in Australia: “Il main topic della pre-season è stato il servizio. Abbiamo lavorato anche tanto sulla seconda e siamo arrivati a una media di 160 km/h” afferma Alessandro, come riportiamo da Supertennis. “Quest’anno dobbiamo consolidare l’identità di gioco. A livello tattico deve migliorare molto, imparare a essere meno frettoloso. Sotto pressione gli viene da accorciare dai tempi di gioco“.
    Arnaldi è il progetto di una vita per l’allenatore: “Ho investito sulla carriera di Matteo quando era 950 del mondo e non era mai andato oltre i quarti nei Future. Avevo visto in lui qualità mentali, di professionalità e dedizione. Viveva per il tennis, forse anche troppo: poi ha dovuto trovare un equilibrio fuori dal campo. Aveva tante aspettative, e ne ha ancora come è giusto che sia”.
    “Il 2023 è stata la prima stagione in cui ha giocato con continuità nel circuito ATP. La vittoria con Ruud gli ha dato la consapevolezza di poter vincere con giocatore molto forti. C’è anche un effetto negativo, però, di quel match. Prestazioni così succedono una volta l’anno e invece a volte Matteo vorrebbe giocare ancora quella partita lì”.
    “Arna” è un grande lavoratore, come conferma il suo coach: “A volte devo frenarlo un po’ in allenamento. A Brisbane faceva le navette sul campo in erba con 40 gradi alle due del pomeriggio…”.
    La classifica non è un obiettivo, ma solo il risultato del gioco e dei risultati: “Non ci poniamo obiettivi di classifica. Devo dire che sono sempre stato più conservativo di Matteo. Nel 2022 avevo detto: ‘Se finiamo top 200 va benissimo’. Lui si era dato come obiettivo di finire in Top 150 e ha chiuso da numero 134. A inizio 2023 per me l’obiettivo era finire la stagione da Top 70, il suo era la Top 50. E ha avuto ancora una volta ragione lui. C’è solo un traguardo che si era dato e non ha raggiunto l’anno scorso, vincere un 250. Per il 2024, per me, se si consolida nei prima 50 per me è fantastico. Lui ancora una volta si è dato un obiettivo più alto” conclude Petrone.
    Quest’anno intanto Arnaldi potrà disputare Indian Wells e Miami, mentre nel 2023 disputò le qualificazioni in entrambi i 1000 di primavera, senza entrare nel mai draw. Potrebbero essere punti importanti per lui, visto che da aprile inizieranno le cambiali pesanti: la vittoria al Challenger di Murcia, poi il terzo turno a Madrid, tanto per iniziare.
    Mario Cecchi LEGGI TUTTO

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    Delusione italiana a Los Cabos: Arnaldi cede a Purcell dopo una battaglia

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    Non è stata una giornata memorabile per il tennis italiano nelle calde terre di Los Cabos, in Messico, dove Matteo Arnaldi, attualmente numero 41 nel ranking ATP, ha dovuto arrendersi di fronte all’australiano Max Purcell, numero 51 della classifica mondiale. Al termine di un incontro lungo 2 ore e 31 minuti, il punteggio di 6-4, 4-6, 6-4 ha decretato la sconfitta dell’italiano, che esce così di scena già al primo turno del torneo su cemento centroamericano.
    La partita si è rivelata un vero e proprio tira e molla, con Arnaldi che ha lottato con coraggio ma ha pagato caro il prezzo della poca efficacia del suo servizio. Questo ha aperto le porte a Purcell, che ha saputo sfruttare le occasioni presentategli per creare il gap decisivo e portarsi a casa la vittoria.Il match si è acceso fin dal primo set, con Arnaldi che ha dovuto annullare una palla break già nei primi giochi. Nonostante una certa parità nel fondamentale della battuta tra i due giocatori per gran parte del set, è stato l’australiano a mostrarsi più solido nei momenti chiave, conquistando il break decisivo nel nono gioco e consolidando il vantaggio per chiudere sul 6-4.
    Il secondo set ha visto i due contendenti battagliare fieramente, con diversi scambi di break. Arnaldi ha tentato la fuga, ma il suo servizio ha vacillato nuovamente, permettendo a Purcell di rientrare in partita. Tuttavia, il ligure ha tirato fuori il meglio del suo tennis nel momento più opportuno, assicurandosi il set con un break nell’ottavo gioco e vincendo la frazone per 6 a 4.
    Nel decisivo terzo set, però, le difficoltà al servizio hanno nuovamente tormentato Arnaldi, impedendogli di mantenere la continuità necessaria per impensierire seriamente il suo avversario andato sotto per 1 a 5. Nonostante un tentativo di rimonta, annullando un match point e strappando il servizio a Purcell, l’italiano non è riuscito a completare la rimonta, concedendo la vittoria all’australiano per 6 a 4 con Max che sul 5 a 4 teneva a 0 l’ultimo turno di battuta dell’incontro.Max Purcell prosegue dunque nel torneo e si prepara ad affrontare il vincitore dell’incontro tra il tedesco Koepfer e il portoghese Borges. Per Matteo Arnaldi, invece, si chiude prematuramente l’avventura a Los Cabos, ma non si spegne la speranza di riscatto nei prossimi appuntamenti del circuito ATP.
    ATP Los Cabos Max Purcell [7]646 Matteo Arnaldi464 Vincitore: Purcell ServizioSvolgimentoSet 3M. Purcell 15-0 30-0 40-05-4 → 6-4M. Arnaldi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-405-3 → 5-4M. Purcell 15-0 30-0 30-15 30-30 30-405-2 → 5-3M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 A-405-1 → 5-2M. Purcell 15-0 15-15 df 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-1 → 5-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-1 → 4-1M. Purcell 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 df 40-40 40-A 40-40 A-402-1 → 3-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-02-0 → 2-1M. Purcell 15-0 30-0 40-0 40-151-0 → 2-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2M. Purcell 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A4-5 → 4-6M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-404-4 → 4-5M. Purcell 0-15 0-30 15-30 30-30 40-303-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 30-402-4 → 3-4M. Purcell 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df2-3 → 2-4M. Arnaldi 15-15 30-15 40-15 40-302-2 → 2-3M. Purcell 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace ace1-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Purcell 0-15 0-30 15-30 ace 15-401-0 → 1-1M. Arnaldi 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Purcell 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4M. Arnaldi 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A4-4 → 5-4M. Purcell 15-0 30-0 30-15 40-153-4 → 4-4M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-03-3 → 3-4M. Purcell 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace ace2-2 → 2-3M. Purcell 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2M. Purcell 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-300-1 → 1-1M. Arnaldi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 0-1

    Purcell (🇦🇺) vs Arnaldi (🇮🇹)
    SERVICE STATS:– Serve Rating: 244 vs 243– Aces: 5 vs 7– Double Faults: 4 vs 1– First Serve: 55/103 (53%) vs 56/97 (58%)– 1st Serve Points Won: 37/55 (67%) vs 35/56 (63%)– 2nd Serve Points Won: 24/48 (50%) vs 22/41 (54%)– Break Points Saved: 5/9 (56%) vs 5/10 (50%)– Service Games Played: 15 vs 15
    RETURN STATS:– Return Rating: 167 vs 154– 1st Serve Return Points Won: 21/56 (38%) vs 18/55 (33%)– 2nd Serve Return Points Won: 19/41 (46%) vs 24/48 (50%)– Break Points Converted: 5/10 (50%) vs 4/9 (44%)– Return Games Played: 15 vs 15
    POINT STATS:– Net Points Won: 0/0 (0%) [No data] vs 0/0 (0%) [No data]– Winners: 22 vs 27– Unforced Errors: 18 vs 13– Service Points Won: 61/103 (59%) vs 57/97 (59%)– Return Points Won: 40/97 (41%) vs 42/103 (41%)– Total Points Won: 101/200 (51%) vs 99/200 (50%)
    SERVICE SPEED:– Max Speed: 211 km/h (131 mph) vs 207 km/h (128 mph)– 1st Serve Average Speed: 193 km/h (119 mph) vs 197 km/h (122 mph)– 2nd Serve Average Speed: 159 km/h (98 mph) vs 153 km/h (95 mph)
    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Los Cabos: Il Tabellone Principale. Presenza di Matteo Arnaldi. Zverev guida il seeding

    Matteo Arnaldi – Foto Getty Images

    ATP 250 Los Cabos – Tabellone Principale – hard(1) Zverev, Alexander vs ByeQualifier vs Nishioka, Yoshihito Kokkinakis, Thanasi vs Draper, Jack Evans, Daniel vs (5) Safiullin, Roman
    (3) de Minaur, Alex vs Bye(Alt) Lestienne, Constant vs (Alt) Michelsen, Alex (WC) Schwartzman, Diego vs Qualifier(WC) Escobedo, Ernesto vs (8) Thompson, Jordan
    (7) Purcell, Max vs Arnaldi, Matteo Koepfer, Dominik vs Borges, Nuno Daniel, Taro vs Giron, Marcos Bye vs (4) Ruud, Casper
    (6) Kecmanovic, Miomir vs Hijikata, Rinky Qualifier vs QualifierVukic, Aleksandar vs (WC) Pacheco Mendez, Rodrigo Bye vs (2) Tsitsipas, Stefanos LEGGI TUTTO