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    Coppa Italia Superlega, verso Milano-Civitanova: Kaziyski: “Dobbiamo trovare quel qualcosina che ci manca sempre”

    Weekend di quarti di finale della Del Monte Coppa Italia per il volley maschile nell’ultimo appuntamento di questo 2024. Allianz Milano va in cerca di uno storico quattro su quattro in questa competizione che avrà il suo epilogo a Bologna il 25 e 26 gennaio. La storia non fa testo, è vero, ma è difficile non pensare che nell’inverno del 2021 e del 2022 il pass per la Final Four venne staccato proprio a Civitanova da Milano.La squadra era già guidata da coach Roberto Piazza e in campo c’erano capitan Matteo Piano, Paolo Porro, oltre a un giovanissimo Matteo Staforini e a Nicola Daldello, attuale 2° di Piazza. Nell’occasione non bastarono i 23 punti di Zaytsev ai marchigiani di coach Blengini. Stessa storia, stesso posto, stesso bar (l’Eurosuole Forum) l’anno successivo, quando Piano, Porro e un super Ishikawa (21 punti per lui) regolarono 3-1 la Lube di De Cecco, Chinenyeze, Nikolov, Bottolo e Balaso. Questi quattro ultimi giocatori sono oggi i punti di forza anche della squadra di Medei.Civitanova – che non dimentichiamo ha vinto 7 Coppe Italia nella sua storia, tanti quanti gli scudetti – avrebbe mancato la qualificazione alle finali della Del Monte anche nel 2023, sconfitta a Monza. Lo stesso giorno, Allianz Milano era invece stata capace di sovvertire i pronostici della vigilia eliminando Piacenza. Scriveva un grande milanese, Alessandro Manzoni: “La storia è una guerra contro il tempo, in quanto chiama a nuova vita fatti ed eroi del passato”. Gli eroi del passato hanno ancora la maglia Allianz Milano, ma noi dobbiamo ora abbandonare la storia e guardare al presente e al passato recentissimo, che vede i lombardi uscire da una serie di due sconfitte, un doppio 3-0, il primo contro i “cucinieri”, il secondo contro i “dolomitici” di Trento.Le partite su gara unica sono delle finali, nulla è scontato, dal primo all’ultimo pallone, ma al momento l’asticella pende verso la squadra di Medei. Pur sconfitta ieri a Monza 3-2, nonostante i quattro matchball nelle mani, la Lube ha vinto in questa stagione sette partite su sette tra le mura amiche. Allianz Milano dovrà giocare la sua migliore pallavolo e provare a fare leva sui cali di tensione che una squadra molto giovane come Civitanova dimostra di avere ancora nel suo percorso. I precedenti sono 29, con 21 successi Lube e 8 Allianz. Gli ex: Chinenyeze a Milano nel 2021-22, Petar Dirlic a Milano la scorsa stagione e Jacopo Larizza nella Lube per tre campionati.Matey Kaziyski (schiacciatore Allianz Milano): “Credo che dobbiamo essere bravi in questo momento a pensare a quello che arriva e non tanto alle due ultime partite, perché il 29 è una sfida fondamentale, non forse per tutta la stagione, ma sicuramente per questo momento. Non sarà facile contro la Lube. Noi continuiamo a fare vedere anche delle cose buone, arriviamo quasi all’obiettivo, ma poi ci manca sempre qualcosina. Dobbiamo essere bravi a trovarlo domenica, quel qualcosina”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento-Milano 3-0: Michieletto ringrazia il pubblico, l’ex Kaziyski non cerca scuse

    Il derby assicurativo versione boxing day è dell’Itas Trentino. Alla ilT quotidiano Arena sono i padroni di casa ad aggiudicarsi in tre set il match contro l’Allianz Milano. Punteggio forse fin troppo severo per i meneghini, che lottano a viso aperto fra secondo e terzo set, ma sostanzialmente giusto per quanto Trento mostra per tutta la partita al servizio (10 ace a fronte di appena 11 errori) e in attacco (54%).Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “Siamo contenti di aver ritrovato, dopo un mese di assenza, l’abbraccio del nostro pubblico. Abbiamo ringraziato i tanti presenti con una bella prova, non solo a livello tecnico e tattico ma anche per quel che riguarda la mentalità. Il modo giusto per avvicinarsi al match da dentro o fuori di domenica in Coppa Italia”.Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Non dobbiamo cercare scuse, veniamo da due partite non sufficienti, soprattutto per la ricezione. Ora serve subito qualche risultato utile. Certo, non è facile esprimersi su questo campo contro una squadra come Trento, che gioca e batte molto bene. Noi però dobbiamo ritrovare il nostro impianto di gioco e rigioco, nelle azioni lunghe, chiudere qualche palla fa bene a tutti, invece l’avversario riesce spesso a difendere. Speriamo nella prossima occasione”.(fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP dell’11^ giornata fra Plotnytskyi, Kaziyski, Ramon e Lagumdzija

    I candidati per questo titolo di MVP dell’11^ giornata di Superlega, l’ultima del girone d’andata, sono Plotnytskyi (Perugia), Kaziyski (Milano), Ramon (Cisterna) e Lagumdzija (Civitanova).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno a venerdì 13 dicembre alle ore 12.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Gaia Giovannini sulla copertina di Pallavolo Supervolley di Novembre

    Pallavolo Supervolley torna con il numero di novembre e dedica la copertina a Gaia Giovannini, la rivelazione di questi Giochi olimpici. Prima che Velasco la convocasse per l’estate più vincente della pallavolo italiana, non aveva mai indossato la maglia azzurra. Neanche nelle squadre giovanili. Nonostante questo è stata impeccabile nel ruolo di primo cambio delle schiacciatrici. “Credo che mi abbia scelta per il modo con cui entro in campo: sono serena, tranquilla, sto nel mio habitat. E sono una giocatrice di equilibrio, la seconda linea è fondamentale. Questa medaglia me la sono sudata. E se non sono mai stata nessuno prima è perché prima non ne ho avuto la possibilità. Per me questa estate è stata stupefacente. Sono giovane e spero di avere una carriera davanti. Certo, mi è capitato questo nella vita e me lo porterò per sempre dietro, ma è stato letteralmente solo l’inizio”.

    L’eco dell’oro olimpico non smette di farci sognare e insieme agli staff azzurri, gli uomini e le donne che hanno supportato la squadra con le loro competenze, torniamo indietro nel tempo. Quello che ne viene fuori è un nuovo racconto di quei giorni di Parigi.

    Non è andato ai Giochi (anche se ammette che gli sarebbe piaciuto) ma sogna ancora di farlo, a Los Angeles 2028, cambiando “sport”. Intanto Ivan Zaytsev, dopo aver vinto il campionato italiano di beach volley in coppia con Daniele Lupo, è tornato in palestra per la sua ultima stagione indoor vestendo la maglia del Vero Volley Monza: “Cosa mi renderebbe davvero felice a fine stagione? Arrivare almeno in final four di Champions League. Mi sento bene, vengo da un’estate fantastica e mi aspetta una stagione di mille emozioni”.

    Altro grande protagonista della Superlega è Matey Kaziyski, che nonostante i suoi 40 anni continua ad essere il punto fermo dell’Allianz Milano “Non so quando smetterò, la fine della carriera non mi spaventa, il dopo invece un po’ sì perché non so cosa farò. Ma ho tempo ancora per pensarci”.

    Imperdibili come sempre le rubriche. Se Alessia Orro ci fa entrare nelle sue emozioni post olimpiche nel racconto “Nella borsa”, conosciamo meglio la palleggiatrice di Conegliano Joanna Wolosz che risponde alle domande del questionario “Time out”, mentre andiamo in Giappone con l’intervista doppia a Sylvia Nwakalor e Francesco Recine che nel Sol levante stanno facendo un’esperienza di vita e di volley. E poi il nuovo spazio per parlare della pallavolo nel mondo. Con “Vollaround the world” analizziamo il campionato olandese.

    Ma ad aprire le danze è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano e questa volta tocca alla surfista Marta Maggetti, che nelle acque di Marsiglia ha vinto l’oro olimpico, rispondere alle sue domande.

    foto Pallavolo Supervolley

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    A Trento servono più di due ore e quattro set per espugnare l’Allianz Cloud

    L’avvio di regular season SuperLega Credem Banca continua a riservare ottimi risultati all’Itas Trentino maschile; questa sera i Campioni d’Europa hanno espugnato l’Allianz Cloud di Milano, conquistando la terza affermazione di fila in altrettante partite stagionali giocate sin qui in campionato, proprio sullo stesso campo in cui a fine aprile aveva dovuto lasciare la qualificazione alla Champions League ai padroni di casa. Con il roster nuovamente al completo il match, valido per la terza giornata, è stato però di tutt’altra fattura rispetto a gara 4 di Finale Play Off per il terzo posto. Forti di una crescente condizione fisica e tecnica e anche del ritorno fra i disponibili di Rychlicki (utilizzato nel finale al posto di un ottimo Gabi Garcia), la squadra di Soli è riuscita ad imporre la propria legge in una partita tiratissima nei primi tre set, guadagnando così tre punti preziosi che le consentono di restare in vetta alla graduatoria assieme a Piacenza.Nei primi due parziali è servito il carattere dei giorni migliori per sopravanzare i locali, superati sempre in rimonta e ai vantaggi grazie ad una prova consistente a muro (12 quelli vincenti) e alla capacità di cambiare marcia in fase di break point quando serviva. Michieletto (23 punti personali con il 45%, due block e tre ace: mvp) ha messo a terra i palloni decisivi, proiettando i suoi sul 2-0 e poi è stato bravo a trascinare la squadra, assieme allo stesso opposto portoricano (18 palloni vincenti), anche nel quarto parziale, vinto nettamente dopo che l’Allianz aveva provato a rialzare la testa nel terzo periodo.SESTETTI – Fabio Soli conferma lo starting six già utilizzato nelle prime due partite di regular season 2024-25: Sbertoli in regia, Gabi Garcia opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Flavio centrali, Laurenzano libero; l’Allianz Milano proposta da Roberto Piazza prevede Porro al palleggio, Reggers opposto, Kaziyski e Louati in banda, Schnitzer e Caneschi al centro, Catania libero.1° SET – I padroni di casa sfruttano l’avvio titubante di Lavia (errore in attacco e muro subito da Porro) per scattare sul +2 in corrispondenza del 5-7, ma Gabi Garcia ferma a muro Louati, garantendo l’immediato recupero a quota 8. I meneghini però hanno grinta da vendere e con Kaziyski e Caneschi (due contrattacchi) ritrovano il doppio vantaggio sul 13-11, costringendo i gialloblù a rifugiarsi in un time out.Alla ripresa, sono ancora i locali a fare la voce grossa (14-17) con Reggers; Trento non si disunisce e con Michieletto (attacco e successivo ace) risale la china sino al 19-20. Successivamente, un errore di Reggers consegna la parità a quota 21 ed un altro attacco out del belga offre il 23-22 ospite. L’Itas Trentino deve attendere cinque palle set ai vantaggi prima di avere ragione degli avversari per 31-29 (pipe di Michieletto) e dopo averne annullate a sua volta due a Milano.2° SET – L’Allianz prova a voltare pagina dopo il cambio di campo, ribaltando l’iniziale 6-4 trentino in un 6-8 a proprio favore con Kaziyski protagonista. Soli spende un time out e la sua squadra riparte di slancio con Michieletto e Gabi Garcia (10-9 e 13-12). La partita procede sui binari dell’equilibrio sino a quando Lavia non firma il 21-19 con un ace; non si tratta dello spunto vincente perché Milano con Louati pareggia i conti sul 22-22 e mette la freccia (23-24). L’Itas Trentino annulla due palle set ai locali e chiude alla quinta occasione sul 29-27 con Michieletto.3° SET – Nel terzo set il braccio di ferro riprende sin dai primi scambi (4-4, 9-9); l’Allianz accelera (9-11) ma il provvidenziale time out di Soli schiarisce le idee ai suoi, che mettono anche il naso avanti (15-14) prima di subire il break di Reggers e Louati (15-18). Sembra essere il break decisivo, perché in seguito i padroni di casa difendono bene il graffio (19-23) ma Trento ci crede con Lavia sino al 22-23, prima di cedere sotto l’attacco di Kaziyski (22-25).4° SET – Nel quarto parziale i Campioni d’Europa mettono subito sotto pressione l’Allianz con battuta e muro, guadagnando subito un promettente vantaggio (4-1 e 9-5). Piazza spende velocemente i suoi time out, ma alla ripresa ci pensa Gabi Garcia con tre block consecutivi a firmare il 13-6 che di fatto chiude anticipatamente la contesa, perché poi Milano si rialza (18-9) e lascia che i tre punti prendano la via di Trento, sul 25-18 (a segno Lavia).Fabio Soli (allenatore Itas Trentino): “In questo particolare momento sappiamo di non poter essere bellissimi, ma siamo stati concreti, specialmente nei primi due parziali, ed era quello che ci serviva per portare a casa la vittoria. Siamo restati sempre incollati alla partita, pur commettendo troppi errori che di fatto hanno consentito agli avversari di giocare spesso il punto a punto con noi. L’aspetto agonistico è stato fondamentale per centrare l’obiettivo ed era quello che avevo chiesto alla vigilia alla squadra per affrontare correttamente questo impegno. Solo nel terzo set non abbiamo avuto la giusta pazienza e si è visto; ci teniamo stretto il risultato e i tanti spunti utili per il nostro lavoro settimanale”.Matey Kaziyski (schiacciatore Allianz Milano): “Prima di tutto vorrei fare i complimenti alla tutta squadra è stata una partita combattuta dall’inizio alla fine. Se vogliamo anche nel quarto set abbiamo avuto la pazienza e il coraggio di giocare con uno svantaggio importante. Abbiamo avuto un po’ di sfortuna e nei primi due set quando abbiamo fatto degli errori che non sono da noi. Sicuramente dovuti anche alla pressione avversaria, ma abbiamo regalato punti con errori su cose semplici. Se devo però pensare a che momento siamo della stagione credo che questo risultato sia un bell’esempio delle nostre possibilità. Siamo una squadra che possiamo dare fastidio a tutti. Bisogna solo crederci un po’ di più”.Allianz Milano 1Itas Trentino 3(29-31, 27-29, 25-22, 19-25)ALLIANZ: Caneschi 7, Porro 3, Louati 11, Schnitzer 6, Reggers 19, Kaziyski 11, Catania (L); Zonta, Barotto 3, Gardini. N.e. Staforini, Piano, e Otsuka. All. Roberto Piazza.ITAS TRENTINO: Lavia 13, Kozamernik 7, Gabi Garcia 18, Michieletto 23, Flavio 11, Sbertoli 1, Laurenzano (L); Acquarone, Rychlicki 1. N.e. Bristot, Pesaresi, Pellacani e Magalini. All. Fabio Soli.ARBITRI: Cerra di Bologna e Brunelli di Falconara Marittima (Ancona).DURATA SET: 38’, 37’, 32’, 28’; tot 2h e 15’.NOTE: 3.681 spettatori, incasso non comunicato. Allianz: 6 muri, 4 ace, 20 errori in battuta, 12 errori in attacco, 37% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 25 errori in battuta, 12 errori in attacco, 46% in attacco, 43% (19%) in ricezione. Mvp: Michieletto.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verso Milano-Trento, l’ex Kaziyski: “Per me non è una partita come le altre”

    Torna per la seconda domenica consecutiva il grande volley all’Allianz Cluoud di Milano. A sfidare la squadra del presiedente Lucio Fusaro arrivano i campioni d’Europa dell’Itas Trentino, imbattuti in questa edizione numero ottanta della SuperLega Credem Banca. Reduce dal convincente successo di domenica scorsa con la Lube, Allianz Milano ritrova capitan Sbertoli (ex di turno) e compagni per la partita che aveva chiuso la scorsa stagione decretando lo storico 3° posto meneghino. Posticipo delle 19 in diretta DAZN e VBTV.Incontro importante per il capitano di Allianz Milano, Matteo Piano che è alla partita n. 400 in serie A (338 di A1 e 61 di A2).Il commento di coach Roberto Piazza: “Domenica abbiamo vinto, ma contro Trento sarà un’altra partita, completamente diversa, da affrontare con dei temi diversi. Per cui abbiamo affrontato una settimana molto intensa”.Il commento di Matey Kaziyski: “Quella con Trento è sempre una partita importante. Domenica possiamo incontrare la campionessa d’Europa dell’anno scorso e per noi sarà un bellissimo modo di confrontarci in chiave Champions, con chi è stato in grado di vincere la competizione. Sarà un test, oltre che per il campionato, per vedere dove anche noi possiamo arrivare in Europa. Mi aspetto una bella risposta dal pubblico. Poi, lo sapete per me non è una partita come tutte le altre, ma anche un momento di incontro con vecchi compagni e amici. Questo però solo dopo che è caduto l’ultimo pallone”.Le parole dell’ex Nicola Pesaresi: “Sono contento di tornare a giocare a Milano nel prossimo weekend; lì ho trascorso cinque anni importanti della mia carriera e sono cresciuto assieme al Club centrando risultati importanti, come la vittoria di una coppa europea. Sarà una partita difficile, in cui dovremo alzare l’asticella del livello del gioco e che dovremo affrontare nel migliore dei modi per provare ad ottenere un’altra vittoria”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski guarda a Trento: “Pronto a combattere per il nostro posto in Champions League”

    Appuntamento mercoledì sera alle 20.30 al PalaTrento, oggi ilT quotidiano Arena per gara 1 di finale per il 3° posto della Superlega Credem Banca tra l’Itas Trentino e Allianz Milano.

    E’ la finalina, è vero, ma ci si gioca un posto in Champions League, traguardo mai raggiunto in casa Allianz Milano. Entrambe le formazioni sono uscite dalla semifinale scudetto sicure di avere dato tutto ed è difficile parlare anche di delusione per come sono andate le cose. Allianz Milano si è infatti confermata per il secondo anno consecutivo tra le prime quattro d’Italia, come già per la Coppa Italia e ha affrontato una serie contro la squadra più blasonata del torneo, la Sir Susa Vim Perugia due volte campione del mondo, vincitrice in questa stagione della SuperCoppa e della Coppa Italia.

    Una serie chiusa a gara 4 davanti a un Allianz Cloud sold out, il migliore premio per coach Piazza e i suoi ragazzi. Dall’altra parte, Trento ha dovuto affrontare tutta la serie playoff priva del suo palleggiatore titolare, Riccardo Sbertoli, talento cresciuto proprio a Milano.

    La squadra di Soli ha dominato le prime due gare contro la Mint Vero Volley Monza, che quando ha potuto disporre nuovamente di Stephen Maar – ex milanese pure lui – ha ribaltato la serie fino alla vittoria in cinque set in gara cinque di domenica scorsa. Sarà una bella serie per il terzo posto, quindi e quando si parla di giocare contro Trento è difficile non chiedere qualcosa a Matey Kaziyski.

    “Io di sicuro, ma penso tutti pensavano che Trento potesse raggiungere la finale dopo aver giocato una simile stagione regolare” dice lo schiacciatore bulgaro.

    “Dirò di più. Io davvero speravo che noi li potessimo incontrare proprio là nelle partite per lo scudetto. Invece il campo ha detto che ci dobbiamo incontrare per fare delle belle battaglie per il terzo posto – commenta ancora KK – Per me saranno partite un po’ più particolari, come lo sono state le due nella stagione regolare. Perché giochiamo contro la mia ex squadra e contro dei cari amici. Allo stesso modo devo dire che mi sento proprio pronto per combattere per il nostro posto in Champions League. Sarà una serie difficile, ne sono sicuro, soprattutto la partita di domani, la prima a casa di Trento. Ma nel ultimo periodo abbiamo avuto solo partite difficili e non c’è niente di nuovo per noi, quindi andremo forte!” assicura Matey.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sbertoli: “Milano non era in serata, andiamo a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”

    L’Itas Trentino non lascia scampo all’Allianz Milano e la batte con un’inesorabile 3-0. Dopo la 5° giornata di ritorno i trentini mantengono così la testa della classifica, con tre punti di vantaggio su Perugia e si avvicinano alla semifinale di Coppa Italia di sabato (contro Monza) con il morale alto.

    Kamil Rychlicki: “La cosa più importante è che abbiamo portato a casa tre punti. Forse non siamo stati al livello più alto possibile però è importante non mollare e comunque alla fine abbiamo giocato meglio di Milano e preso tre punti. Adesso possiamo concentrarci al 100% sulla Coppa”.

    Riccardo Sbertoli: “Ancora una vittoria importante davanti al nostro pubblico. Io conosco molto bene questa squadra e posso dire che non era molto in giornata e non ha fatto una delle sue partite, noi avendo un largo vantaggio per i primi due set ci siamo un po’ adagiati e sappiamo che questo non deve succedere. Però alla fine abbiamo portato a casa tre punti, anche nel terzo set che eravamo lì lì, pur non essendo brillantissimi in alcune situazioni l’abbiamo chiuso e questo è un altro segnale. Sicuramente c’è da essere contenti e puntare ad andare a Bologna con un’altra vittoria sulle spalle”.

    foto Marco Trabalza

    Protagonista del pre partita Matey Kaziyski, che ha ricevuto dal presidente Bruno Da Re il gonfalone raffigurante la maglia numero 1 che lo schiacciatore bulgaro ha indossato nelle sue 433 partite in gialloblù, ufficialmente ritirata proprio ieri. “Mi ha toccato molto il ritiro della maglia che è stata mia dal 2007 in poi, è stato un enorme piacere. L’ovazione del pubblico è stata spettacolare, ma non mi aspettavo diversamente. Ci conosciamo da tanto e tornare qua è sempre come tornare a casa.”

    “Trento? Questa sera ho visto una squadra molto forte, pronta ad affrontare questa coppa. Sicuramente un avversario molto tosto e io sono felice che non becchiamo prima loro”.

    (fonte: Trentino Volley Tv) LEGGI TUTTO