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    Osaka è in dolce attesa. Rientrerà nel 2024

    L’ecografia di Naomi postata sui social

    Naomi Osaka sarà mamma nel 2023. L’annuncio della campionessa nipponica arriva poco dopo l’aver comunicato agli organizzatori dell’Australian Open la propria rinuncia al torneo dello Slam da lei vinto due volte, senza fornire ulteriori spiegazioni. Oggi via social ha svelato il mistero: è in dolce attesa.
    “Non vedo l’ora di tornare in campo, ma ecco un piccolo aggiornamento sulla mia vita per il 2023”, recita il tweet, con una piccola lettera nella quale racconta le proprie emozioni per questa splendida notizia.
    “Questi pochi mesi lontani dallo sport mi hanno davvero dato un nuovo amore e apprezzamento per il gioco a cui ho dedicato la mia vita”, ha aggiunto. “So che ho così tanto da aspettarmi per il futuro; una cosa che non vedo l’ora è che mio figlio guardi alcune delle mie partite e dica a qualcuno: ‘Quella è mia madre.’ Il 2023 sarà un anno pieno di lezioni per me, e spero di vedervi all’inizio del prossimo perché sarò all’Aus 2024”.
    Nota a margine: “Non credo che ci sia un percorso perfettamente corretto da intraprendere nella vita, ma ho sempre pensato che se vai avanti con buone intenzioni alla fine troverai la tua strada”.

    Can’t wait to get back on the court but here’s a little life update for 2023. pic.twitter.com/GYXRnutU3I
    — NaomiOsaka大坂なおみ (@naomiosaka) January 11, 2023

    Pochi giorni fa, anche la ex n.1 WTA Ash Barty aveva annunciato la propria prossima maternità.
    Un grande in bocca al lupo e complimenti a Naomi per questa splendida avventura, sperando di rivedere nel 2024 il suo tennis esplosivo e spettacolare. LEGGI TUTTO

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    Ash Barty diventerà mamma

    A solo un anno dall’ultimo torneo giocato, la ex n.1 Ash Barty ha annunciato sui propri canali social di essere in dolce attesa.
    “Il 2023 sarà l’anno migliore di sempre. Siamo così emozionati per la nostra nuova avventura. Origi già la sorella maggiore protettiva”, questo il post dell’australiana, con la foto della cucciola di famiglia.

    Barty aveva deciso di appendere la racchetta al chiodo all’apice della propria carriera, dopo aver riportato il titolo degli Australian Open a una giocatrice di casa quarantaquattro anni dopo Chris O’Neil. Si ritirò da vera n.1, lasciando un grande vuoto, presto colmato dall’ascesa dirompente di Iga Swiatek. Si è vociferato spesso di un rientro di Barty sul tour, visto il suo ritiro decisamente prematuro, ma la notizia della maternità sembra cancellare definitivamente quest’ipotesi, o almeno spostarla ben avanti nel prossimo futuro. LEGGI TUTTO

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    Sharapova: “Essere madre è il massimo, una grande sfida come il tennis”

    Maria Sharapova sul magazine New Beauty

    L’ex numero 1 del mondo Maria Sharapova dopo il suo ritiro ha condotto una vita piuttosto riservata, diventando madre del piccolo Theodore lo scorso luglio. Da star onnipresente in centinaia di copertine sportive e non, la vita della siberiana oggi è assai diversa, completamente dedicata alla maternità, che considera una sfida altrettanto impegnativa all’affrontare una grande rivale in campo. Ne ha parlato in un’intervista rilasciata al magazine New Beauty.
    “Lo chiamo Theo, o T Rex, insieme molti altri nomignoli. È molto dolce” confessa Sharapova. “Essere madre è davvero l’esperienza migliore. Tutti te lo dicono, ma finché non lo sperimenti davvero e non sei insonne… non lo puoi capire. Lo desideravo da molto tempo ma sto ancora cercando di trovare l’equilibrio. Non appena penso di avere un momento libero… mi rendo conto di non averlo! Ero davvero pronta per la maternità. Era qualcosa che sognavo da sempre”.
    “Sono entusiasta di vedere questo ragazzino crescere, anche se è ancora incredibilmente difficile perché sto ancora cercando di capire le cose! Ogni giorno è un nuovo giorno e ogni volta che pensi di avere qualcosa sotto controllo, ti rendi conto che non è così. È incredibilmente bello, ma è anche impegnativo. Anche lo sport è molto impegnativo, perché ti tiene i piedi per terra ogni singolo giorno. In particolare, il tennis era qualcosa che dovevo affrontare ogni giorno, giocare ogni singola settimana, sia che vincessi o perdessi. Dovevo voltarmi e mettermi alla prova la settimana successiva”.
    Maria racconta il suo quotidiano: “La mia routine consiste principalmente nell’accudirlo, sperando che faccia qualche bel pisolino, così posso avere un buongiorno davvero! In realtà dorme abbastanza bene, sono stata fortunata con questo. Dato che allatto al seno, ho sempre fame. Penso che tutti gestiscano il proprio corpo in modo diverso dopo il parto, ma sento di dover sempre mangiare, cosa che non è stata il caso durante la mia gravidanza, quindi è un equilibrio interessante. Sento come se dovessi costantemente produrre latte, quindi ho bisogno di cibo! È difficile, ma ho cercato di prendere l’abitudine di fare una colazione davvero sana alla mattina. Di solito preparo la farina d’avena, taglio un po’ di frutta, aggiungo semi di lino e chia, e un po’ di miele. Questo è praticamente l’inizio della mia giornata”.
    “Sono entusiasta di questa fase della maternità. Non vedo l’ora di continuare a crescere il mio piccolo e trovare un equilibrio con il lavoro. So che molte donne affrontano queste cose: è una sfida trovare il giusto equilibrio che funzioni per la tua famiglia. Non conosco il segreto, ma sono pronta a lavorarci sopra”. LEGGI TUTTO

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    Maria Sharapova in dolce attesa

    La foto dell’annuncio

    “Inizi Preziosi !!! Mangiare la torta di compleanno per due è sempre stata la mia specialità”
    Con questo breve messaggio ed una bella foto scattata in riva al mare, Maria Sharapova annuncia via social di essere in dolce attesa, proprio nel giorno del suo compleanno. La 35enne russa, 5 volte campionessa in tornei dello Slam ed ex n.1 al mondo, si è ritirata nel 2020 e fa coppia fissa con l’imprenditore britannico Alexander Gilkes dal 2018.

    Tra i primi a congratularsi per la splendida notizia il Piatti tennis Centre, dove Maria ha fatto base nell’ultimo periodo della propria carriera. LEGGI TUTTO

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    Nello Statuto della Fipav spunta la tutela delle atlete in maternità

    Di Redazione Le importanti modifiche al regolamento sul vincolo sportivo non sono le uniche novità introdotte (silenziosamente) dalla Federazione Italiana Pallavolo nell’ultima versione del suo Statuto. All’articolo 10, quello che riunisce le disposizioni sugli atleti, è stato infatti inserito per la prima volta un comma specifico dedicato alle atlete madri, a tutela della gravidanza e della maternità. Un breve paragrafo che recita così: “È garantita la tutela della posizione sportiva delle atlete madri in attività per tutto il periodo della maternità, fino al loro rientro all’attività agonistica, che non potrà avvenire prima di quattro mesi dalla data del parto“. Va detto che l’interpretazione del testo è tutt’altro che immediata: è poco chiaro cosa si intenda precisamente per “tutela della posizione sportiva” e in che modo la Fipav intenda “garantirla”. Tuttavia, si tratta indubbiamente di un primo passo nella direzione dell’introduzione di norme ad hoc in favore di una categoria da sempre ignorata dai regolamenti e soggetta a clausole contrattuali decisamente discutibili. Una discriminazione venuta prepotentemente alla luce con il caso di Lara Lugli, che nella scorsa stagione è stato ripreso in breve tempo dai media di tutto il mondo e ha generato numerose iniziative di protesta e di sostegno, senza però produrre, almeno fino a questo momento, conseguenze concrete nel movimento della pallavolo italiana. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Nasce il fondo “La maternità è di tutti”

    Di Redazione Nell’ultima riunione del Consiglio Federale è stato approvato un importante provvedimento che prevede l’istituzione di un fondo in favore delle mamme atlete, denominato “La maternità è di tutti”.Fin dal giorno del suo insediamento il presidente Giuseppe Manfredi e tutto il Consiglio Federale hanno manifestato l’intenzione di porre rimedio a una tematica sempre più attuale, come dimostra per ultima la vicenda di Lara Lugli. La Commissione Carte Federali si è così messa al lavoro in questi mesi per trovare delle iniziative appropriate che tutelino le atlete in gravidanza e le neomamme atlete. In tal senso la Fipav si adopererà nei prossimi mesi per: Predisporre delle iniziative di informazione capillare in favore delle atlete circa la sussistenza di un “Fondo Unico a sostegno del potenziamento del movimento sportivo italiano” istituito nel dicembre del 2017 (art.1, comma 369 della Legge n.205 del 27 dicembre 2017), al quale dal 2019 è stata assegnata annualmente la somma di 1 milione di euro a titolo di risorsa a sostegno della maternità delle atlete; Sensibilizzare tutte le società sportive su tale problematica; Sottoscrivere, con la collaborazione dello staff medico della Federazione, idonee convenzioni con strutture pubbliche e associazioni il cui fine precipuo è la tutela della maternità, in modo da predisporre sia per l’atleta nel corso della gravidanza, che per la neo mamma, un “percorso” personalizzato di assistenza psico-fisica finalizzato al rientro in campo.Il provvedimento più importante consiste nell’istituzione, nel bilancio della FIPAV, dal 1° gennaio 2022 di un fondo denominato “La maternità è di tutti”, con un ammontare iniziale di € 50.000,00. Tale fondo avrà la finalità, nel limite delle risorse individuate, di integrare il “contributo” già assegnato dall’Ufficio Sport presso la Presidenza del Consiglio, al fine di assicurare all’atleta la continuità retributiva durante il periodo di gravidanza e in quello immediatamente successivo alla nascita dei figli. Il Decreto della Presidenza del Consiglio, infatti, prevede che alle atlete in possesso dei requisiti soggettivi e oggettivi previsti dalla legge, possa essere erogato un contributo di maternità fino a un massimo di dieci mensilità d’importo pari a 1000 euro cadauna. Una volta che l’atleta sarà stata ammessa al contributo ad opera dell’Ufficio Sport, il fondo “La maternita’ e’ di tutti” istituito dalla Fipav interverrà con un’integrazione di 500,00 euro mensili, che si aggiungeranno al contributo erogato mensilmente dall’Ufficio Sport. Il contributo della FIPAV, sarà subordinato alla preventiva ammissione dell’atleta al contributo a sostegno della maternità, erogato dall’Ufficio Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Prendendo spunto da questa tematica, il Consiglio Federale ha poi voluto allargare il suo raggio d’azione istituendo la Commissione Pari Opportunità, il cui scopo sarà quello di proporre, elaborare e porre alla attenzione del CF interventi e progetti per superare ogni tipo di ostacolo d’ordine economico, sociale, culturale che costituisca qualsiasi forma di discriminazione diretta o indiretta sia per la parità di genere, sia nei confronti delle persone. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Carli Lloyd è diventata mamma: è nata Storm Rose

    Di Redazione Dalla California arriva la bellissima notizia: Carli Lloyd è diventata mamma. Oggi è nata Storm Rose. Pesa più di 4 kg per 55 centimetri di altezza. A Carli, al suo compagno Riley, ma soprattutto alla piccola “Tempesta Rosa” i migliori auguri da parte della VBC e di tutto il Popolo Rosa! A Carli e alla sua famiglia le congratulazioni e gli auguri anche della redazione di Volley NEWS! LEGGI TUTTO