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    Barbolini: “Non abbassiamo la concentrazione, ci aspettano due partite difficili”

    Una giornata perfetta per la Savino Del Bene Volley Scandicci, che vince 3-0 sul campo della Igor Gorgonzola Novara, e si aggiudica il big match della 24esima giornata di campionato.

    Un successo splendido per le ragazze di Barbolini che, di fronte ad un Pala Igor tutto esaurito, hanno ottenuto una vittoria preziosa per la classifica.

    Coach Barbolini post partita: “Partita importante per blindare una delle prime tre posizioni in classifica, ma per arrivare al secondo posto ci sarà ancora da lottare, come del resto per piazzarsi al terzo. Ovviamente possiamo metterci nei guai solamente noi, ma non penso che sia lo spirito che ci prenderà. Lo dicevo anche alla squadra: dal 2-0 sotto con Vallefoglia, abbiamo infilato 12 set vinti ed uno perso, vincendo 3-1 a Chieri e 3-0 a Novara. Penso che questa squadra, anche grazie al lavoro del preparatore e dello staff medico, ha dimostrato di arrivare pronta nei momenti importanti. Dobbiamo essere contenti e riposare, ma non dobbiamo assolutamente staccare a livello di concentrazione, perché ci aspettano ancora due partite difficili, nelle quali cercare di far punteggio pieno. Non credo ci sia grande differenza tra arrivare terzo e arrivare secondo in classifica, ma ovviamente bissare il piazzamento dello scorso anno, magari raccogliendo anche più punti, sarebbe un bellissimo risultato.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli invidia le Coppe Italia di Barbolini, Gaspari quelle di entrambi e Bregoli…

    Tutto pronto a Trieste per la Final Four di Coppa Italia Frecciarossa. Sabato le due semifinali, Conegliano-Chieri (ore 15.00) e Milano-Scandicci (ore 18.00), domenica la finale (ore 14.15). La squadra da battere per tutti resta l’Imoco, ma il livello della competizione è talmente alto che non sono da escludere sorprese. A dirlo sono anche gli stessi allenatori, intervenuti nella consueta conferenza stampa del venerdì.

    foto LVF

    Daniele Santarelli (coach Prosecco Doc Imoco Conegliano): “Se abbiamo ancora fame? Chi viene a Conegliano sa qual è il nostro arduo compito. In questi anni abbiamo fatto qualcosa di bello e di importante, quindi vincere ti porta a vincere. Non è mai sufficiente quello che abbiamo fatto, dobbiamo sempre continuare a guardare avanti. Entrando al Palaverde ci sono degli stimoli importanti, noi alziamo gli occhi e vediamo gli stendardi di tutto quello che ha vinto la Sisley Treviso e per noi sono un obiettivo. Per me è un grande incentivo allenare queste ragazze così forti e determinate ma anche confrontarmi con tanti altri allenatori che hanno fatto e stanno facendo cose importanti. Basti pensare che Massimo (Barbolini, ndr) di Coppe Italia ne ha vinte otto!”.

    Foto Rubin/LVF

    Giulio Bregoli (coach Reale Mutua Fenera Chieri): “Cosa ci manca ancora per battere queste squadre? Sicuramente l’esperienza di giocare partite ad alto livello come queste. Un conto è fare un exploit ogni tanto, un conto è confrontarsi continuamente a questo livello, però stiamo crescendo e a forza di provare prima o poi ci riusciremo. Non dobbiamo commettere però l’errore di essere contente di essere qui e basta. Non dobbiamo accontentarci”.

    foto Vero Volley

    Marco Gaspari (coach Allianz Vero Volley Milano): “Di sicuro per noi le ultime due settimane non sono state delle migliori, però sappiamo che il campionato è un percorso lungo. Dobbiamo fare tesoro di quanto successo, trasformare il possibile nervosismo in aggressività, mantenere la lucidità e non trascinarci dietro i pensieri negativi delle due sconfitte. Battere Conegliano non è cosa facile: prima di essere abbattuta va buttata per terra, poi ti devi accertare che resti lì e quando non respira più forse hai vinto. Ma questo lo sappiamo ormai da qualche anno. Di sicuro le nostre ragazze sono abituate a questo palcoscenico, ma sanno che non basta quello che è stato fatto. Abbiamo lavorato tanto queste tre settimane, ci siamo confrontati spesso e sappiamo che sabato ci aspetta una semifinale molto complicata. Barbolini di Coppe Italia ne ha vinte 8, Santarelli 4: li guardo e spero di iniziare anche io”.

    foto Maurizio Anatrini

    Massimo Barbolini (coach Savino del Bene Scandicci): “Le mie otto coppe? Il passato è bello da ricordare, ma pensiamo al presente. Un presente difficile per noi, basta guardare i roster delle quattro squadre per capire che questa è una manifestazione di altissimo livello, forse tra le prime tre a livello mondiale. Dovremo giocare bene perché anche noi non veniamo da un periodo brillantissimo, però penso che sia fisiologico nel corso di una stagione. Essere qui non è scontato, da quando sono a Scandicci è la prima volta che mi gioco una Final Four di Coppa Italia. Per questo dico alle giocatrici di giocarsela fino in fondo, perché non è detto che ricapiti il prossimo anno. Bisogna sfruttare l’occasione e sono sicuro che faremo così”.

    (fonte: canale YouTube Lega Volley Femminile) LEGGI TUTTO

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    Road to Trieste, Scandicci, Barbolini: “Con Milano partita aperta, dobbiamo giocarcela come una finale”

    Sabato a Trieste va in scena la Coppa Italia e Scandicci se la vedrà in semifinale con Milano, vittoriosa nell’ultimo scontro diretto in campionato.

    “La nostra semifinale contro Milano è una partita aperta – spiega l’allenatore delle toscane, Massimo Barbolini. – Giochiamo contro una squadra fortissima che schiera mezza nazionale italiana più altre giocatrici di alto livello. Nell’ultimo periodo abbiamo un po’ faticato, non stiamo giocando benissimo perònel corso di una stagione è fisiologico. Siamo una squadra forte e dobbiamo assolutamente giocarcela come una finale.”

    Ma Scandicci contro Milano significa anche, certo non solo, Antropova contro Egonu: “Kate è un’atleta importante nel suo ruolo ma non deve essere solo lei l’ago della bilancia del nostro risultato, come non lo è l’Egonu. Non penso che dobbiamo coprire le giocatrici di questa responsabilità. Kate deve fare la sua partita come devono farla le altre”

    (fonte: TuttoSport) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Ora è tempo di lavorare bene e di lavorare duro”

    Dopo due gare di campionato giocate in trasferta, in questo fine settimana la Savino Del Bene Volley fa ritorno tra le mura amiche di Palazzo Wanny. La squadra di coach Barbolini affronterà infatti il match casalingo contro il fanalino di coda della classifica di Serie A1, ovvero la Itas Trentino.

    La sfida valida per il 19° turno del campionato di Serie A1, verrà giocata domenica 4 febbraio 2024 a partire dalle ore 17.00.

    “Ripartiamo in campionato dopo la brutta sconfitta rimediata a Conegliano – dichiara coach Massimo Barbolini –. Si inizia ad entrare nella fase cruciale del torneo perché, al di là di questa sconfitta, siamo alle Final Four di Coppa Italia, siamo nelle prime otto in Europa, siamo nelle prime quattro in Italia e quindi siamo in corsa in tutte le competizioni: una cosa che, almeno da quando ci sono io, non era mai successa, per cui bisogna che adesso pensiamo a lavorare bene ed a lavorare duro”.

    “Sono due settimane, questa e la prossima, nelle quali stiamo approfittando anche per caricare un po’ dal punto di vista fisico, dal punto di vista del lavoro in palestra, perché dopo non ci sarà tanto tempo per allenarsi. Per cui sono molto importanti le partite, ancora di più sono importanti gli allenamenti, però ovviamente domenica bisogna ripartire col piede giusto.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini striglia la squadra: “Mai in partita, non è un buon segnale”

    Doccia gelata per la Savino Del Bene Scandicci, che nella serata del big match con Milano non riesce mai a mostrare il suo volto migliore e subisce un secco 0-3 in casa. Massimo Barbolini non è per nulla contento, neppure per la prima parte del match, come sottolinea ai microfoni di RaiSport: “Neanche i primi due set sono andati bene, perché a parte alcuni tratti del secondo non siamo stati mai in partita. Non è un buon segnale, considerando che venivamo da 15 successi consecutivi. Non abbiamo tempo per pensare, perché martedì c’è un’altra partita che è un vero dentro-fuori (in Champions League contro l’Eczacibasi, n.d.r.) e bisogna andarci con un atteggiamento un po’ diverso da quello di stasera“.

    Sull’analisi della partita il tecnico di Scandicci ha le idee molto chiare: “Secondo me stasera la differenza maggiore si è vista in difesa. Loro hanno difeso tantissimo, noi poco e male anche in situazioni agevoli, è una cosa che non esiste. Poi, certo, ci sono alcuni problemini individuali, non sempre si può giocare in tutti al massimo; ma in partite così, appena una squadra cala un attimino, l’atra prende subito il comando. In uno scontro diretto con una delle squadre più forti d’Europa la serata storta non te la perdonano“.

    Delusa anche Britt Herbots: “Peccato, speravamo di fare una bella partita, invece nel terzo set abbiamo proprio mollato ed è la cosa che mi spiace di più. Loro difendono tantissimo, noi abbiamo dovuto rischiare di più e lì ci è scappa qualche errore di troppo. Noi, d’altra parte, in difesa abbiamo fatto poco; un vero peccato, soprattutto in questo palazzetto bellissimo, mi dispiace. Sapevamo benissimo cosa dovevamo fare, ma non siamo riuscite ad esprimerci; speriamo che ci saranno altre occasioni“.

    (fonte: Rai Sport) LEGGI TUTTO

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    La super sfida tra Scandicci e Milano assegna il secondo posto

    Paola Egonu contro Ekaterina Antropova, Milano contro Firenze, seconda contro terza. I presupposti per lo spettacolo ci sono già, per vivere le emozioni della partita però bisogna aspettare le 21 di stasera quando al palaWanny va in scena il big match della 3a Giornata di ritorno tra Savino del Bene Scandicci e Vero Volley.

    “Questa sera va in scena una gara di altissimo livello – sottolinea coach Marco Gaspari. – “La nostra testa è tutta alla partita di domani contro Scandicci. Una squadra con una continuità di risultati pazzesca, sia in campionato che in Champions. Hanno, come noi, un roster costruito per vincere con obiettivi e ambizioni altissime. Sarà un match tutto da giocare con interpreti di assoluto livello. Andiamo a Firenze con l’idea di provare a consolidare la seconda posizione e al tempo stesso di cercare di allungare su di una nostra diretta concorrente. Un risultato positivo ci permetterebbe di acquisire maggior consapevolezza, per affrontare il periodo clou con strumenti migliori ed essere ancora più competitivi”.

    Come dicevamo sopra sarà sfida tra la seconda forza del campionato, Milano a quota 40 punti, e la terza, Scandicci che insegue a 38. All’andata finì 16-14 al tie-break per Orro e compagne che strapparono i due punti al termine di un match al cardiopalma.

    Sarà una gara molto difficile che ci farà capire a che punto siamo della stagione – aggiunge coach Massimo Barbolini. – non fermare sui nomi perché scenderanno in campo moltissime altre giocatrici di altissimo livello, lo spettacolo è garantito. So che il palazzetto è già sold out, mi fa piacere perché la società ha fatto molto per allestire una squadra sempre più forte che faccia divertire.”

    E infine una parola sulla Nazionale: “per me è un grandissimo piacere di andare a lavorare con Velasco, è un’avventura che mi entusiasma fino al termine della stagione il mio pensiero sarà tutto per la Savino del bene.”

    (Fonte: La Nazione Arezzo, QS LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Il primo capitolo è nostro, ma a Firenze si riparte da 0-0”

    La Savino Del Bene Scandicci fa un altro passo verso la conquista della CEV Cup femminile vincendo la finale d’andata sul campo dell’Alba Blaj, ma in casa toscana regna la prudenza. È soprattutto il coach Massimo Barbolini a tenere un profilo basso dopo la vittoria in Romania: “Abbiamo conquistato il primo capitolo di questa doppia sfida, adesso arriva quello decisivo, quello finale, quello più importante. Ci arriviamo con un bel vantaggio e soprattutto con una maggiore conoscenza dell’avversario, ma ovviamente si ripartirà dallo zero a zero“.

    “Sapevamo che l’Alba Blaj è una squadra che sa giocare bene a pallavolo – continua Barbolini – e stasera ci ha messo in difficoltà. Hanno vinto un bel terzo set e bisogna avere l’umiltà di ammettere che sono stati più bravi loro, hanno giocato meglio e non hanno vinto soltanto per i nostri errori. Quindi è una squadra che ci potrà mettere in difficoltà al ritorno. Però molto brave le ragazze, perché in questo bel palazzetto, con un pubblico caldo e corretto, non si sono fatte influenzare e anzi hanno trovato i giusti stimoli. Bel quarto set dopo la sconfitta del terzo, ora sappiamo che il capitolo finale è a Firenze“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci stanca, ma soddisfatta dopo Cuneo: “Bravissime, anche se stiamo pagando un po’”

    Dopo una gara a dir poco estenuante, la Savino del Bene Scandicci riesce ad essere corsara sul campo della Cuneo Granda S. Bernardo dopo un tie-break conclusosi solamente all’ultimo pallone disponibile prima dei vantaggi finali.

    Una partita durata oltre 2 ore, dove le due squadre si sono date battaglia senza ordini di colpo, con break e contro-break segnati all’ordine del giorno. Insomma, un vero spettacolo per la Serie A1 femminile e per tutto il panorama pallavolistico italiano. Questo fino agli ultimi punti del set decisivo, dove diversi caos, con conseguenti interruzioni, non hanno permesso ai due team di dare il meglio di sé agli occhi del pubblico pagante e non.

    Cuneo con il solo punto ottenuto, nonostante una Diop da 21 punti, deve dire così addio alle poche e residue speranze di agguantare l’ultimo posto utile in chiave play-off, mentre per Scandicci la fiaccola del primo posto resta ancora accesa.

    Al termine dell’incontro è parso soddisfatto il condottiero delle toscane, Massimo Barbolini, il quale commenta: “Blindare il secondo posto? Non deve essere un incubo per noi; dobbiamo giocare bene al di là del discorso del secondo posto, che è relativamente importante, anche se ovviamente sarebbe una bella soddisfazione. Ci stiamo scontrando con delle situazioni non facili, perché a forza di non allenarsi e di non riposare stiamo pagando un po’, anche se non deve essere una scusante. Le ragazze sono state brave nel quinto set a fare lo strappo in un momento importante e brave anche nel rimanere calme nel finale di set. Abbiamo portato a casa due punti che ci fanno salire in classifica“.

    “Oggi abbiamo giocato con una squadra che ha giocato molto bene in attacco – continua il tecnico –, fortunatamente siamo riusciti a metterla molto in difficoltà in battuta. Penso che la differenza l’abbiamo fatta grazie ai punti diretti fatti al servizio, non certo in altri fondamentali in cui stasera abbiamo fatto molta fatica; allo stesso tempo, però, l’obiettivo di questi tre giorni di pallavolo era arrivare in finale di CEV Cup e vincere a Cuneo e lo abbiamo ottenuto“. LEGGI TUTTO