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    Appuntamento storico per Grottazzolina, giovedì finale a Dubai contro la Dinamo Mosca

    È arrivato il momento dell’atto finale del Torneo Internazionale di Dubai e nell’atto conclusivo sarà grande protagonista la Yuasa Battery Grottazzolina che alle 18 di giovedì 20 marzo (sempre in diretta su Dubai Sport Channel), sfiderà la pluridecorata Dinamo Mosca. Fino a qualche anno fa solo pensare di accostare Grottazzolina ad una delle squadre più titolate della storia pallavolistica mondiale sembrava una follia e invece saranno in campo, l’una contro l’altra. La Dinamo è stata fondata nel 1926 (prossima dunque ai 100 anni di storia) e vanta ben nove titoli nazionali ma anche quattro Coppe Cev in bacheca oltre ad una decina di coppe nazionali. Attualmente in campionato è terza in regular season ed è pronta ad affrontare i playoff dopo aver vinto la Coppa di Russia ed essere arrivati secondi in Supercoppa. Squadra molto solida ed interessante guidata da Konstantin Bryanskiy con una diagonale di tutto rispetto formata dal palleggiatore della nazionale russa Pankov con l’ex Lube Sokolov a martellare da posto due, ma occhio anche allo schiacciatore russo Bogdan e al libero finlandese Kerminen. 

    La Yuasa Battery (alias Al Hilal) è pronta a questa sfida forte anche di un percorso in questa competizione decisamente convincente come ha sottolineato coach MassimilianoOrtenzi, dopo il 3-1 in semifinale nel derby con Padova. “Abbiamo fatto tanti errori al servizio nella prima parte di gara e abbiamo preso dei break, innervosendoci su un fallo di posizione che ci è stato fischiato contro, ma inesistente. Ma poi negli altri tre parziali abbiamo preso un grande ritmo, tutti i nostri attaccanti hanno fatto bene gestendo anche situazioni difficili. Porro ha trovato ottimi turni in battuta scavando solchi importanti ma ne siamo sempre usciti bene, centrando anche buoni turni noi ad un certo punto, che è anche il nostro marchio di fabbrica. E’ stato bello giocare con Padova anche perché ormai ci conosciamo abbastanza bene. Ora ci attende uno scoglio molto duro come la Dinamo Mosca ma ci siamo arrivati con merito e ci godiamo questa gara”.

    Sulla strada della Yuasa la grande Dinamo Mosca con tanti giocatori di grandissimo livello, Sokolov e tanti altri. Una montagna da scalare e un bel banco di prova internazionale per la Yuasa: “Non sarà affatto semplice ma il nostro campionato ci ha insegnato che se fai bene alcune cose e con la voglia di portare a casa il risultato, puoi trovare il tuo momento in ogni gara. Nei momenti in cui sei in forma riesci anche a fare qualche scherzetto a quelli più forti. Comunque già è un grande risultato essere arrivati fin qui”.

    Protagonista in campo TsimafeiZhukouski con una regia ispirata e una grande gestione delle sue bocche da fuoco in campo. “Stiamo giocando molto bene ci siamo meritati la finale contro la Dinamo Mosca. Divertiamoci anche contro di loro e vediamo che sapremo fare. Una squadra di altissimo livello che ci attende. Lo erano anche altre squadre che abbiamo affrontato ma lo abbiamo fatto nel migliore dei modi. Proviamo anche contro di loro, dando il massimo, divertendoci e vediamo cosa riusciamo a portare a casa”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina in partenza per Dubai, Ortenzi: “Un premio e un’occasione per fare esperienza”

    Valigie pronte ma stavolta nessuna trasferta di campionato da preparare né punti in palio per raggiungere il traguardo della salvezza. Quest’ultima è stata assolutamente raggiunta con merito e la prossima trasferta non mette in palio punti per la Superlega ma la seria opportunità di misurarsi con realtà pallavolistiche anche molto differenti a Dubai, con partenza in programma martedì per la Yuasa Battery Grottazzolina.

    Ed è proprio con questo spirito che procede l’avvicinamento della squadra come conferma coach Massimiliano Ortenzi: “Il Torneo internazionale di Dubai? E’ una bella occasione per noi, opportunità di misurarsi con nuove squadre. Per noi come società è una prima volta ed è un premio farlo in un contesto come quello di Dubai. Siamo curiosi di vedere diverse cose. Innanzitutto il nostro approccio a questa esperienza ma anche come saremo in grado di esprimerci in questo contesto internazionale, contro squadre magari costruite con altri presupposti”. 

    Contesto interessante, esperienza da vivere ma soprattutto una grande tappa di avvicinamento a quei playoff per il quinto posto che a livello ufficiale sono il prossimo step, il più alto al momento della storia targata Grottazzolina e che mette in palio quel sogno che ha come linea d’arrivo la qualificazione alla Challenge Cup. “I playoff per il 5° posto sono un momento particolare della stagione. Mettere un altro obiettivo, dopo quello magnificamente raggiunto della salvezza, non è mai scontato. Bisogna fare in modo che questa fase della stagione, assolutamente guadagnata sul campo, non sia un peso per il gruppo ma diventi uno strumento per consolidare la nostra presenza sul territorio da un lato e ci permetta di conoscere meglio alcune dinamiche del massimo campionato. Ci sarà anche la possibilità, perché è giusto pensarla anche in questo modo, di dare un pò di spazio a chi magari in stagione ne ha avuto meno. Tutto va inquadrato nell’ottica giusta e corretta, affrontando l’esperienza che ci attende col sorriso di chi vuole provare comunque a portarsi via sempre qualcosa”. 

    Per arrivare bene a quella fase c’è nel mezzo Dubai che serve intanto per scaldare bene il braccio: “A Dubai c’è da fare un’esperienza da vivere come un premio ma anche con la voglia di portar via sempre qualcosa. Questa è una squadra con dentro tanti agonisti che anche quando giocano partite senza punti in palio non ci stanno mai a perdere, vogliono sempre vincere e fare il massimo possibile. Sono convinto che anche lì, se si presenterà l’opportunità, ci faremo trovare pronti”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina salva, Ortenzi: “Penso a chi non ci credeva, nessuno ci ha regalo nulla”

    Il 23 febbraio 2025 sarà ricordato in eterno dai 3.200 abitanti (circa) di Grottazzolina. Con la più dolce delle sconfitte contro Piacenza, la Yuasa Battery, in un Pala Savelli ancora gremito, ha festeggiato un’impresa sportiva su cui nessuno avrebbe scommesso un centesimo al termine del girone d’andata, ovvero la permanenza nel massimo campionato. In più, alla fine sono arrivati anche i Play-Off. Non quelli scudetto, per i quali la squadra di Ortenzi a un certo punto sembrava addirittura poter competere, ma quelli per il quinto posto, che sono comunque tantissima roba per una neopromossa.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Giocare gare del genere, con la salvezza in tasca, è sempre difficile perché cala un po’ di energia nervosa. Farlo contro Piacenza è stato molto complicato, hanno battuto molto bene creandoci grossi problemi. Dal punto di vista del gioco abbiamo concesso troppo, ma a livello emotivo, era difficile rientrare. Oggi riaffiorano alla mente i ricordi di chi non credeva in noi e dei momenti duri di una stagione in cui ci siamo sbloccati per poi prendere fiducia. Un gruppo di ragazzi cosi è difficile da trovare, nessuno ci ha regalato nulla. Siamo riusciti in un’impresa più bella dell’A2 vinta lo scorso anno. Ci siamo salvati perché non abbiamo mai mollato!”.

    (fonte: M&G Scuola Pallavolo) LEGGI TUTTO

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    Cisterna-Grottazzolina 3-2, i commenti di coach Ortenzi e dell’MVP Faure

    Il Cisterna Volley combatte fino al quinto set, trovando il quarto successo di fila al quarto tie-break consecutivo, conquistando momentaneamente il settimo posto nella classifica generale della SuperLega Credem Banca grazie alla vittoria interna contro Yuasa Battery Grottazzolina.

    Nelle oltre due ore di gioco disputate si distinguono gli opposti Faure (21 punti ed MVP) e Petkovic (28 punti e top scorer del match), con il guizzo finale di Bayram a consegnare un successo prezioso in vista del prossimo impegno esterno dei pontini contro l’Itas Trentino, nella sfida valevole per il recupero della 1a giornata di ritorno. Per i marchigiani, invece, all’orizzonte c’è la gara interna contro Piacenza, in programma domenica 23 febbraio.

    Theo Faure (Cisterna Volley): “Oggi sapevamo sarebbe stata una partita difficile contro un avversario in forma e che gioca molto bene. Queste partite sono sempre complicate ma giocare nella nostra casa sicuramente ha influito. Il nostro percorso non è ancora finito, dobbiamo recuperare e continuare così. Sentiamo il calore del palazzetto e il nostro obiettivo resta quello di centrare la qualificazione ai Play Off, faremo il possibile per realizzarlo”.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Lo avevamo detto che era un campo difficile e che dovevamo provare a migliorare la gara dell’andata, ci siamo riusciti anche sopportando il fatto che Cisterna ci attaccava e difendeva molto. Sopportando molto il fatto che le bande erano ben marcate e facevano fatica. Poi nel quinto set non siamo riusciti ad entrare bene, abbiamo sbagliato troppo al servizio: loro hanno trovato due o tre turni buoni e si è risolta in questa maniera. Se qualcuno ci avesse detto qualche mese fa che saremmo arrivati a questo punto a prenderci un punto ed avvicinarci sempre più alla salvezza, in pochi gli avrebbero creduto”.

    (fonte: LVM) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina fa visita a Cisterna, Ortenzi: “La nostra filosofia del ritorno non deve cambiare”

    Tutto pronto per la trasferta di sabato 15 febbraio alle ore 20.30 a Cisterna per la Yuasa Battery Grottazzolina che in Ciociaria si gioca un primo possibile match point verso la salvezza in questa prima storica annata di Superlega.

    A fare il punto della situazione è coach Massimiliano Ortenzi per questa sfida che apre il trittico finale: “La nostra filosofia del girone di ritorno non deve cambiare, pensiamo una gara alla volta e a migliorare quanto fatto all’andata. Cisterna arriva da un buon momento di forma, in casa sa giocare una buona pallavolo, ha una diagonale palleggiatore-opposto molto forte. Noi dobbiamo fare un’ottima gara di muro-difesa e al servizio per crearci le opportunità che di solito ci permettono di portare via dei set”.

    Sotto osservazione in settimana Zhukouski, dopo il problema al polpaccio contro Perugia, in una gara che difficilmente si potrà dimenticare: “Tsimafei è uscito per un fastidio, lo abbiamo gestito e credo che saremo al completo ma valuteremo con attenzione fino all’ultimo. Per quanto avvenuto domenica scorsa, a nome mio e dei ragazzi, vogliamo dire grazie a tutti quelli che ci hanno tifato al Palas e a coloro che non hanno trovato addirittura biglietto. Qualche mese fa era inimmaginabile qualcosa di simile: un Palas pieno e giocarsela con Perugia, la squadra probabilmente più forte del mondo, è stato emozionante. Un premio per noi ma anche per tutti quelli che vivono qui e che hanno sofferto i momenti difficili vissuti in questi mesi”. 

    Tre giornate dalla fine e qualcuno inizia a fare i conti ma per coach Ortenzi è ancora presto: “Non so quanto manca, secondo me se facciamo altri due punti o un’altra vittoria potrebbe essere sufficiente. Inizialmente la quota salvezza era ipotizzata a 15 o 16 punti, invece siamo a 17 e non siamo salvi. Ragioniamo però su quello che possiamo fare noi: adesso andiamo a Cisterna a fare il massimo che possiamo. Poi i conti si faranno alla fine”. 

    E’ molto fiducioso sulla sua presenza Tsimafei Zhukouski, che in settimana ha lavorato con il gruppo: “Voglio continuare a dare il mio contributo alla squadra. Ci aspetta un match durissimo, non pensiamo contro chi possiamo vincere o perdere perché nel girone di ritorno abbiamo preso punti praticamente sempre. Andiamo a Cisterna per fare punti e andare a prenderci la salvezza. Tutte le gare sono autentiche finali ma la battaglia per la salvezza è molto equilibrata. Abbiamo un vantaggio che ci siamo guadagnati e vogliamo sfruttarlo”.

    Anche un elemento di grande esperienza come Zhukouski è rimasto colpito dall’atmosfera vissuta domenica scorsa contro Perugia: “E’ stata una gara meravigliosa e una sensazione incredibile. Eravamo molto carichi e un po’ mi dispiace non averla portata al tie break ma abbiamo fatto una bella gara spinti da questo pubblico pazzesco”.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina-Perugia 1-3: i commenti post gara di Ortenzi e Ben Tara

    La Yuasa Battery Grottazzolina rende la vita difficile alla Sir Susa Vim Perugia nell’8° turno di ritorno della Regular Season, ma è la Sir Susa Vim Perugia a prendere i tre punti in quattro set a Porto San Giorgio. Record assoluto di presenze al PalaSavelli sugli spalti con 3.442 presenze, un dato significativo perché il numero di spettatori supera i residenti del Comune di Grottazzolina. 

    Grottazzolina – Perugia 1-3

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Perugia ha avuto un buon approccio e abbiamo fatto fatica a reggere, subendo diverse situazioni sul loro servizio, 5-6 punti diretti dai nove metri non straordinari. Si sono presi un vantaggio e quando loro vanno avanti di tre o quattro punti è difficile giocarci contro. Nel secondo parziale siamo stati bravi perché abbiamo messo la testa avanti difendendo al meglio il vantaggio. Ci siamo incartati con le sostituzioni e abbiamo rischiato qualcosa, ma è una mia responsabilità, e poi abbiamo chiuso bene. Peccato che Zhukouski sia dovuto uscire per un fastidio che non riesce a risolvere. Nel terzo set loro sono andati avanti e non siamo riusciti a rientrare. Nel quarto siamo rientrati, pian piano, come facciamo sempre, ma contro la Sir è più difficile perché sbaglia poco e mette una grandissima pressione al servizio. Appena allenti i Block Devils fuggono. Abbiamo ricucito fino a 24-23, poi loro sono stati bravi a chiudere. Dobbiamo essere consapevoli della differenza di valori. La festa è stata bella perché il Palas così pieno, così festoso, è straordinario. I ragazzi e il loro gioco si meritano gli applausi”.Wassim Ben Tara (Sir Susa Vim Perugia): “Dopo la vittoria con Taranto continuiamo su questa strada. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, che avremmo dovuto essere concentrati dall’inizio alla fine e che la battuta sarebbe stata la chiave per vincere. Stiamo lavorando bene in allenamento per migliorare la velocità del gioco. Ogni partita conta e penso che fino alla fine ogni partita sarà difficile perché tutti ora giocano per raggiungere un obiettivo, noi dobbiamo essere concentrati e provare a giocare la nostra migliore pallavolo fino alla fine”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina vince 3-2 lo scontro salvezza con Taranto, i commenti di Ortenzi e Alletti

    Prosegue il girone di ritorno da incorniciare per la Yuasa Battery Grottazzolina. Nella sfida casalinga per la salvezza del 5° turno di ritorno, i giganti marchigiani piegano la Gioiella Prisma Taranto al tie break centrando la quarta vittoria su cinque gare giocate dopo il giro di boa. Altalena di emozioni in campo, con i padroni di casa che si portano avanti di due set per poi subire il ritorno degli ionici e imporsi all’ultimo respiro di un quinto set epico.

    Da applausi il testa a testa tra Cvanciger (MVP e top scorer con 26 punti), schierato ancora al posto dell’indisponibile Petkovic, e Gironi (24 punti). A regalare ai tifosi un tuffo al cuore è il tie break, in cui il primo allungo è sull’8-10 e lo firma Gironi in parallela dalla seconda linea. L’errore in attacco di Cvanciger vale l’11-13 per gli ospiti, ma Grottazzolina non muore mai e impatta a quota 14. Le squadre si lanciano in un lunghissimo duello ai vantaggi deciso dal muro di Zhukouski sul 22-20 che vale due punti di platino per la Yuasa.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Una gara intensa, molto combattuta. Eravamo avanti due set, poi abbiamo approcciato non bene il terzo, calando molto nel cambio palla e prendendo degli ace evitabili. Nonostante queste sbavature, nella seconda parte del set siamo stati in gara, recuperando anche cinque punti e quindi la reazione è stata importante.

    Tanta intensità anche nel tie break. Loro avevano l’inerzia dalla loro parte, ma la mia squadra ha un grandissimo pregio, dimentica in fretta i propri errori e guarda avanti. Dobbiamo continuare su questa strada, provando a fare meglio contro ogni avversario rispetto al girone di andata. Arriveranno sfide molto complicate, ma le affronteremo con questo atteggiamento e con la stessa voglia di giocare sempre al massimo”. 

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sapevamo di venire a giocare contro la squadra al momento più in forma del campionato, galvanizzata dopo essersi ripresa da un momento difficile. Abbiamo giocato la nostra partita, dimostrando carattere e riuscendo a riaprirla quando sembrava chiusa. Purtroppo il match è stato deciso da episodi. Con un po’ più di attenzione potevamo fare meglio. C’è rammarico, ma dobbiamo portarci via quanto di buono gli aspetti positivi, tra cui il ritorno di Fabrizio Gironi e il contributo dato da chi è entrato in campo.

    In partite come questa, con così tanta tensione, non è tanto l’aspetto tecnico a fare la differenza quanto quello mentale. È fondamentale fare le cose semplici e giuste, concentrandosi sui punti sporchi, perché non era una partita bella, ma una che andava vinta in qualsiasi modo. Abbiamo dimostrato cuore, e il rammarico è doppio perché ce lo meritavamo. Ai tifosi chiedo di continuare a sostenerci, il campionato è ancora apertissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Post Grottazzolina-Modena, Ortenzi: “La differenza l’hanno fatta servizio e fasi punto a punto”

    Dopo un girone d’andata di sole sconfitte, la Yuasa Battery Grottazzolina sotto l’albero trova la seconda vittoria consecutiva in Superlega, la prima tra le mura amiche. I padroni di casa firmano un’impresa piegando 3-1 la Valsa Group Modena.Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Oggi è arrivata la seconda vittoria consecutiva, il secondo successo in meno di una settima e il primo in casa. Una bella sensazione di fronte a questo pubblico. Una gara intensa in cui, se andiamo a vedere, come numeri siamo stati leggermente inferiori forse, ma in campo abbiamo messo tantissimo altro. Il servizio e le fasi punto a punto in questa pallavolo fanno la differenza e noi sappiamo che la battuta diventa fondamentale per avere la meglio. Sono stati set molto tirati, noi abbiamo avuto il piglio e la forza giusta in ogni momento anche quando eravamo sotto. Bene così, per la prima volta ci troviamo sopra la linea di galleggiamento, ma dobbiamo continuare a spingere con forza!”.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO