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    Pasquetta di lavoro per l’Itas. Podrascanin: “Dovremo far valere il fattore campo”

    Di Redazione Pomeriggio di Pasquetta da trascorrere in palestra per l’Itas Trentino. Rientrata domenica notte da Civitanova Marche, la formazione gialloblù si è rimessa subito al lavoro per preparare nel migliore dei modi il prossimo, decisivo, appuntamento della serie di Semifinale Play Off Scudetto SuperLega Credem Banca 2021. La vittoria casalinga in quattro set della Cucine Lube nel match di domenica ha infatti permesso ai marchigiani di passare a condurre sul 2-1 e di avere ora due occasioni per conquistare la qualificazione alla Finale; la prima, già il 7 aprile alle ore 20.30 alla BLM Group Arena in una gara 4 che diventa l’ultima chiamata per Giannelli e compagni. Per non interrompere la propria corsa verso lo scudetto, mercoledì sera l’Itas Trentino dovrà necessariamente vincere con qualsiasi punteggio, in modo da riportare la contesa di nuovo all’Eurosuole Forum per gara 5 (in calendario domenica 11 aprile alle ore 18). Il programma di lavoro preparato dallo staff prevede una sessione di pesi e tecnica nella giornata odierna e una di tecnica e tattica nel tardo pomeriggio di mercoledì. “Dobbiamo trarre spunto dagli aspetti positivi mostrati nel nostro gioco nel corso di gara 3 – ha spiegato il centrale Marko Podrascanin – ; sono tanti, nonostante il risultato sia stato negativo. Far valere il fattore campo in gara 4 è l’unica possibilità che abbiamo per riportare la serie domenica a Civitanova; dobbiamo crederci e lottare sino in fondo perchè abbiamo le capacità per riaprire la serie”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Podrascanin firma la vendetta di Trento

    Di Paolo Cozzi E vendetta fu. Ad un mese e mezzo di distanza dalla Caporetto sportiva della Trentino Itas nella semifinale di Coppa Italia, ecco che i gialloblu di Angelo Lorenzetti cucinano la loro vendetta sulla Sir Sicoma Monini Perugia, e lo fanno con una prova di forza notevole in cui tutti i fondamentali rispondono alla grande. Dal servizio all’attacco, passando per la ricezione e il muro granitico dei due centrali serbi, tutto funziona a dovere nella semifinale di andata di Champions League nelle fila dei padroni di casa, mentre Perugia annaspa con i suoi uomini chiave per tutta la partita. Non un pass per la finale, ma di certo un bel balzo in avanti per Trento che può anche sfruttare il fatto di essere già qualificata per le semifinali scudetto mentre Perugia è attesa domenica da un dentro e fuori con Milano che si prevede molto dispendioso sia dal punto di vista fisico che da quello mentale. Ma veniamo alle pagelle: TRENTINO ITAS Giannelli voto 8. Ci sono serate in cui la palla esce dalle mani di Simone con la leggerezza e l’armonia di un’opera d’arte. Bravissimo a gestire tutte le sue bocche da fuoco e ad alternarle con sapienza. Nimir voto 8. In attacco non è ancora al top, ma dai 9 metri e anche a muro è preziosissimo nel gioco di Trento, costruendo break importanti. E se ritrova il giusto feeling offensivo… Podrascanin voto 9. 11 punti in tre set, autentico dominatore a muro, cecchino in attacco e al servizio. Vederlo giocare cosi ci ricorda che è sempre il numero uno al centro della rete. Lucarelli voto 7,5. Un po’ in ombra in attacco, ma è in ricezione che il suo apporto è preziosissimo per garantire continuità di gioco a Giannelli. E comunque, a dispetto di una nomea che lo accompagna da anni, nei momenti caldi c’è. Lisinac voto 6,5. In attacco è bravo a farsi trovare sempre pronto, fatica un po’ di più a muro nella lettura del gioco, ma quando arriva fa davvero paura. Michieletto voto 6. Un po’ leggerino in attacco, è bravo a tenere in ricezione e a restare nel match con la testa. Un altro piccolo tassello nella crescita di questo ragazzo sempre più sicuro e a suo agio sul taraflex. Rossini voto 6. Partita complicata in ricezione dove sbanda tanto, anche se si prende una grossa fetta del campo da coprire. Meglio in difesa e nella gestione di tutte le palle sporche. SIR SICOMA MONINI PERUGIA Leon voto 4,5. Male in attacco, molto male in ricezione, ma è soprattutto al servizio che manca incredibilmente il suo supporto alla squadra. Vero che ha tirato la carretta per tutto l’ultimo mese, ma un Leon cosi in difficoltà è difficile da ricordare. Ter Horst voto 7. Dovrebbe essere l’anello debole della squadra in attacco, lui che è un opposto per caso, invece dimostra ancora una volta di avere angoli e colpi. Peccato per la battuta, fondamentale in cui è veramente deleterio per la sua squadra con una infinità di errori. Plotnytskyi voto 5. Ancora una volta l’ucraino pare subire l’importanza del match e non riesce mai a essere determinante al servizio e in attacco. Qualcosa meglio in ricezione, ma queste sono le partite in cui esce fuori il vero io del giocatore. Travica voto 5. Perdere in un colpo solo le certezze Leon e Plotnytskyi non deve essere facile, soprattutto se la ricezione non permette di forzare il gioco al centro. Per lui in arrivo una settimana da “all in” in cui secondo me si giocherà molto anche in chiave azzurra. Solé voto 7. Ci prova a dare la scossa ai suoi, e molto belli sono i suoi duelli sottorete con i due serbi, ma se la ricezione non arriva c’è poco da inventarsi e anche un campione come lui può poco. Russo voto 5,5. Partita in sordina per il centrale italiano, che non trova mai guizzi importanti per mettere la sua impronta nel match e aiutare Perugia a riaprire almeno il terzo set. Colaci voto 5,5. In ricezione fatica a tenere le fiammate trentine, ma anche in difesa sembra meno reattivo ed esplosivo di altre volte, soprattutto su un paio di giocate di Michieletto in diagonale corta. LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino, le classifiche di rendimento certificano la grande regular season di Nimir

    Di Redazione
    Quello appena iniziato è il primo fine settimana del 2021 senza impegni ufficiali per Trentino Volley. Dopo aver brillantemente staccato la qualificazione ai quarti di finale di 2021 CEV Champions League, la formazione gialloblù infatti potrà tirare il fiato ancora per una decina di giorni, continuando la propria attività in palestra senza però dover sostenere partite sino al 24 febbraio (data della gara d’andata del doppio confronto europeo con Berlino).
    Il ritorno alle competizioni nazionali, con l’avvio dei Play Off Scudetto, avverrà ancora più tardi e precisamente il 10 marzo – data di gara 1 dei quarti di finale da giocare alla BLM Group Arena contro la vincente dell’ottavo di finale Piacenza-Padova. Il vantaggio di aver evitato il primo turno del tabellone che assegnerà il titolo italiano 2020/21 è arrivato grazie alla terza posizione finale nella classifica di regular season SuperLega Credem Banca. Un ottimo piazzamento che si spiega non solo tramite le sedici vittorie ottenute in ventidue giornate di gioco ma anche attraverso i numeri, che da sempre nella pallavolo offrono una visione d’insieme assolutamente veritiera ed oggettiva.
    Le classifiche di rendimento da questo punto di vista certificano l’ottima stagione sin qui vissuta in particolar modo da Nimir Abdel-Aziz, Marko Podrascanin e Salvatore Rossini, tre fra i colpi più importanti messi a segno nell’ultimo volley mercato dal Club di via Trener. L’opposto olandese si è infatti confermato per il secondo anno consecutivo quale il miglior marcatore della stagione regolare, realizzando 442 punti in 22 partite, alla straordinaria media di 5,52 punti per set e con ben 32 lunghezze di vantaggio sul secondo, il perugino Leon. Lo stesso di discorso si può replicare anche per il singolo fondamentale della battuta: il numero 14 gialloblù è stato infatti il primo aceman del torneo, come era accaduto nella precedente regular season, realizzando 74 battute punto in 22 gare, ben 20 in più dello stesso Leon e con la media di 0,92 per set. Non basta, perché Nimir figura anche in testa alla classifica degli attacchi vincenti: 340, alla media di 4,25 per parziale.
    Negli altri fondamentali brilla la stella dei centrali serbi: Podrascanin è il secondo muratore del campionato con 50 block vincenti (quattro in meno del primatista Anzani, che però ha giocato una partita in più) ed è anche il secondo posto 3 del torneo per indice, dietro a Simon. Lisinac è invece il secondo attaccante assoluto per media ponderata, col 63,3% di primi tempi vincenti. Salvatore Rossini, infine, è il quarto ricevitore del campionato per media ponderata con un indice di 5,91 ed il 28,7% di ricezioni perfette e precede di pochi decimali Alessandro Michieletto (quinto col 28,5 e indice di 5,91).
    Molti dati significativi si trovano anche nelle graduatorie che tengono conto del rendimento dell’intera squadra in singoli settori del gioco; l’Itas Trentino infatti svetta nel numero di ace (159 in ventidue gare giocate, con una media per set di 1,99) ed è seconda dietro Monza in quella che tiene conto dei muri vincenti per set (2,28 per un totale di 182 block).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento arrivato a Friedrichshafen ieri pomeriggio, c’è anche Podrascanin

    Di Redazione
    Sono servite poco più di cinque ore di viaggio, contraddistinte anche dalla fitta nevicata incontrata in corrispondenza del confine fra Italia ed Austria, alla Trentino Itas per completare nella giornata odierna il trasferimento in pullman sino a Friedrichshafen, la cittadina tedesca sul Lago di Costanza, dove fra martedì 9 e giovedì 11 febbraio si giocherà l’intero girone di ritorno della Pool E di 2021 CEV Champions League.
    A poco meno di ventiquattro ore di distanza dal successo casalingo per 3-1 su Ravenna, che ha concluso la regular season di SuperLega, i gialloblù hanno quindi già voltato pagina e hanno iniziato a concentrarsi, per la prima volta nel 2021, sulla massima competizione continentale. In Germania con il gruppo c’è regolarmente anche Marko Podrascanin, completamente ristabilito dopo l’indisposizione del giorno precedente che lo aveva costretto a saltare la sua prima partita della stagione; in precedenza era infatti sceso in campo in tutte le trentadue gare ufficiali disputate da Trentino Volley.
    Quella che ha preso il via ieri pomeriggio è la terza trasferta di sempre nella storia societaria in terra tedesca; i precedenti: 12 gennaio 2011 proprio a Friedrichshafen, 18 dicembre 2013 a Berlino; in entrambi i casi arrivò una sconfitta.Prima del match di martedì con i russi del Novosibirsk (ore 17 – diretta Sky Sport Uno e Radio Dolomiti), la squadra avrà l’opportunità di prendere le misure all’arena di gioco, la Zeppelin CAT Halle A1, con due allenamenti di tecnica e tattica; il primo oggi pomeriggio, il secondo nella mattinata di martedì.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Non ha funzionato nulla”. Lucarelli: “Riprendiamo subito a correre”

    Di Redazione
    L’ultima trasferta della regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 non regala particolari soddisfazioni all’Itas Trentino. Sul campo dell’Allianz Milano, regolata in tre set alla BLM Group Arena sette giorni prima, la formazione gialloblù ha infatti dovuto fare i conti con la sesta sconfitta stagionale in campionato, la prima dopo oltre due mesi di imbattibilità in regular season, cedendo ai padroni di casa per 0-3 il match valevole per il ventunesimo turno assoluto.
    Con Patry in grande serata (mvp con 16 punti), una battuta efficace e poco fallosa e un muro molto composto, i meneghini sono infatti riusciti a tenere saldamente le redini della partita fra le proprie mani; i tentativi di riaprirla di Nimir (best scorer con 19 punti, di cui quattro in battuta) di Podrascanin (9 con tre block) sono però bastati per riuscire a sfuggire dal primo ko in campionato del 2021.
    Marko Podrascanin:“Ci aspettavamo una Milano più in palla rispetto alle precedenti due partite che aveva recentemente giocato contro di noi, ma sicuramente non pensavo potessimo giocare ad un livello così basso. Non ha funzionato nulla e sicuramente abbiamo accusato le scorie del ko in semifinale di Coppa Italia a Bologna. E’ vero che non avevamo particolari necessità di classifica, visto che oramai siamo già matematicamente terzi, ma obiettivamente dobbiamo rialzarci subito e giocare meglio contro Ravenna sabato sera. Ci serve un altro atteggiamento”.
    Ricardo Lucarelli:“Due sconfitte negli ultimi quattro giorni sono un bottino magro per noi e proprio ora dobbiamo far vedere di essere un gruppo molto compatto. Stasera abbiamo faticato in tutti i fondamentali, a maggior ragione da domani dobbiamo riprendere ad allenarci con ancora maggior determinazione perché la stagione non finisce stasera. La prossima settimana ci attende un momento importante per la corsa in Champions League e non possiamo fallire. Riprendiamo subito a correre”.
    L’Itas Trentino è rientrata a Trento già ieri sera e a partire da oggi pomeriggio, inizierà a preparare l’ultimo impegno della sua stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2020/21, in programma sabato 6 febbraio alle ore 19 alla BLM Group Arena contro la Consar Ravenna (diretta Eleven Sports e Radio Dolomiti).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra”

    Di Redazione
    Il ritorno alle partite giocate, dopo quasi un mese di stop dovuto ai tanti casi di Coronavirus fatti registrare nel gruppo squadra, non consegna all’Itas Trentino alcun punto per la propria classifica. In piena emergenza nel ruolo di palleggiatore, alla formazione gialloblù non è bastato mettere in campo tutto quello che aveva per portare il recupero del nono turno di SuperLega con la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia almeno al tie break. Gli ospiti si sono imposti alla BLM Group Arena per 1-3, costringendo i padroni di casa a rimandare almeno sino a domenica (impegno fra le mura amiche con Padova) l’appuntamento con la prima vittoria casalinga. 
    Il risultato finale è parso infatti fin troppo severo per una squadra gialloblù che, in assetto sperimentale col proprio bomber principale ad agire nel ruolo di palleggiatore (causa la doppia defezione di Giannelli e Sperotto), dopo un primo set di assestamento, è stata in grado di lottare col coltello fra i denti sino in fondo. Lo dimostra la vittoria del secondo set, in cui Nimir è riuscito a distribuire ottimamente il gioco su tutto il fronte d’attacco, ma lo illustra anche quanto fatto nel terzo e quarto periodo, in cui la squadra di Lorenzetti ha ceduto solo allo sprint e sempre in maniera rocambolesca. Oltre alla generosissima prova dell’olandese, reinventatosi palleggiatore dopo sei anni, da sottolineare anche quelle dei rientranti Michieletto e Kooy (15 punti a testa) e di Podrascanin (69% in primo tempo con due muri), che nelle vesti di capitano ha lottato a testa alta sino in fondo.
    Marko Podrascanin:“Sono orgoglioso di quello che ha fatto la squadra stasera, pur chiudendo la partita senza portare a casa punti. Abbiamo dato tutto quello che avevamo ed è facile immaginare come non sia stato semplice perchè abbiamo giocato senza palleggiatori di ruolo. Le assenze di Giannelli e Sperotto ad ogni modo non erano i nostri unici problemi, perchè in campo sono scesi tre giocatori che sino a pochi giorni fa erano alle prese con il coronavirus. A maggior ragione quindi dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto”.
    Valerio Baldovin (Tonno Callipo Calabria):“Sono tre punti importanti quelli che abbiamo ottenuto stasera anche se sono ovviamente differenti da quelli che abbiamo raccolto a Civitanova Marche. Trento ha faticato inizialmente ad entrare in partita, ma quando l’ha fatto ci ha messo in grossa difficoltà, con Nimir che nel ruolo di regista ha saputo coinvolgere tutti gli attaccanti”.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO