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    La Coppa Italia sfugge alla Consar: “E’ mancata un po’ di attenzione”

    Finisce nella bacheca della Consoli Sferc la Del Monte Coppa Italia di A2. La Consar non riesce a ripetere la splendida prova fornita in semifinale contro Grottazzolina e nella finale giocata al Palasport di Cuneo, sede di questa final four, si arrende a un Brescia quadrato, solido, micidiale in attacco soprattutto con la coppia Klapwijk-Gavilan, capaci di segnare rispettivamente 23 e 16 punti, e continuo nel suo gioco.

    “Faccio i complimenti a Brescia per come ha giocato – sono le prime parole di Marco Bonitta – meritando certamente la vittoria. Per avere qualche possibilità di vittoria, sapevamo di dover ripetere la partita di ieri soprattutto in battuta. Non è andata così. Desidero fare anche pubblicamente un elogio a questo gruppo e a questi ragazzi. Un immenso grazie a loro, alla società e al mio staff veramente di primissimo livello”.

    “Siamo andati vicino a due grandi obiettivi – riassume così la stagione il centrale Lorenzo Grottoli – abbiamo perso con Grottazzolina nei playoff e ora in finale di Coppa Italia con Brescia. Con un po’ più di attenzione ci saremmo tolti qualche soddisfazione, però la storia non si fa con i se e con i ma”.

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    Ravenna (senza Bovolenta) punta la Coppa Italia: “Ma contro Grottazzolina sarà durissima”

    È un grande appuntamento di pallavolo quello che attende la Consar Ravenna in questo fine settimana. La squadra ravennate è tra le quattro squadre che da sabato proveranno a Cuneo a vincere la Del Monte Coppa Italia di A2, un trofeo che nelle sue 26 edizioni fin qui disputate ha visto trionfare una sola volta una romagnola, la Cosmogas Forlì nel 1998/99. Ravenna l’ha sfiorata in una occasione nel 2010/11 quando perse la finale di Verona contro Santa Croce.

    E saranno proprio Goi e compagni ad aprire, alle 17, la final four al Palasport di Cuneo, dove già si è assegnata la Del Monte Coppa Italia di due anni fa, affrontando la Yuasa Battery Grottazzolina. Seguirà alle 19.30 il match tra Consoli Sferc Brescia e Delta Group Porto Viro. Le due vincitrici giocheranno la finale domenica alle 17.30.

    Comunque vada, ci sarà un nuovo nome nell’albo d’oro di questo trofeo, che tra i 14 componenti dell’attuale organico ravennate il solo Stefano Mengozzi ha già vinto, nella stagione 2006/06 con la Sparkling Milano, battendo in semifinale Corigliano e in finale Pineto.

    Per la Consar la gara di sabato sarà la sesta sfida stagionale contro i marchigiani di coach Ortenzi. Il bilancio stagionale parla di 4 successi della Yuasa e di uno della Consar, ma pesante perchè è stato l’unico ko per 3-0 subito dalla compagine marchigiana in questa annata. E delle 4 sconfitte patite, due sono arrivate al tie-break, compresa la fatidica gara 3 di semifinale playoff, al termine di una partita splendida sotto tutti i punti di vista.

    “Ma non sarà una rivincita – si affretta a precisare Marco Bonitta, coach della Consar –: affrontiamo questa partita, e in generale questa final four, cercando di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per portare a casa questo trofeo ma non vogliamo modificare il pensiero coerente che ha scandito il nostro percorso in Coppa Italia. Quindi, giocherà chi è stato meno utilizzato durante la stagione e chi sul campo si è guadagnato questa vetrina, consapevoli che per loro potrà essere un bellissimo momento di crescita e un’occasione importante per fare un salto di qualità”.

    La convocazione di Bovolenta in nazionale toglie al match di domani un protagonista annunciato. “Nelle due partite contro Prata abbiamo provato qualche soluzione tattica per ovviare a questa assenza – ricorda Bonitta – ma adesso il livello si alza di molto e la partita con Grottazzolina per noi è al limite del proibitivo perché i nostri avversari ci tengono alla Coppa, intravedono la possibilità di fare un ‘triplete’ di prestigio, dal momento che poi giocheranno la Supercoppa nel loro palazzetto. Ci aspettiamo dunque di trovare una squadra molto motivata e piena di entusiasmo. Le tre partite di playoff contro Grottazzolina sono state però quelle in cui abbiamo espresso il nostro livello più alto, la nostra pallavolo migliore perché siamo arrivati a giocare alla pari con la squadra che ha poi vinto abbastanza nettamente la finale. Cercheremo di confermarci su quel livello”. Un auspicio e una dichiarazione di intenti che emergono anche dalle parole del capitano, Riccardo Goi “Siamo pronti ad affrontare questa final four, nella quale siamo ovviamente contenti di esserci. Ci godremo il contesto prestigioso e faremo di tutto per alzare il trofeo. Ci attende Grottazzolina. Dopo le 5 sfide in questa stagione, di cui tre molto toste nei playoff, direi che ci conosciamo bene e sappiamo benissimo che tipo di sfida ci aspetta. Servirà la nostra miglior pallavolo e dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci concederanno”.

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    LOVB: ufficiali gli arrivi di Marco Bonitta e Paulo Coco

    Il campionato LOVB continua a fare “mercato” anche tra gli allenatori. È di ieri l’annuncio ufficiale di due nuovi tecnici che lavoreranno come head coach nel campionato professionistico USA in partenza a fine anno: Marco Bonitta e Paulo Coco. Se il trasferimento dell’ex CT azzurro era noto da tempo, quello del brasiliano è una novità delle ultime settimane: Paulo Da Rego Barros Junior (questo il suo nome completo) fa parte dello staff della nazionale verdeoro da oltre 20 anni e nelle ultime 7 stagioni ha sempre allenato il Dentil Praia Clube, con cui ha vinto tra l’altro due scudetti e due Sudamericani per Club.

    Mentre la destinazione di Bonitta è ufficialmente già nota (allenerà la squadra di Austin), non si sa ancora su quale panchina siederà Paulo Coco, ma la sua partenza dal Praia apre la corsa alla successione: il nome più “caldo” in queste ore è quello di Stefano Lavarini, che ha già allenato le rivali del Minas e ha appena perso clamorosamente la panchina del Fenerbahce nonostante l’ottima stagione della squadra turca.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

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    Ancora Prata sulla strada di Ravenna (priva di Bovolenta): “Faremo il possibile per vincere”

    Prata-Ravenna, atto sesto. Dopo l’entusiasmante semifinale playoff, in cui ha portato al tie-break di gara3 Grottazzolina, poi salita in SuperLega, la Consar Ravenna torna in campo domani, mercoledì 1 maggio, per disputare i quarti di finale della Del Monte Coppa Italia.

    E l’avversario di Goi e compagni è ancora la Tinet Prata, arrivata quinta in campionato ed eliminata da Ravenna ai quarti di finale dei playoff in tre partite e proprio per questo animata da spirito di rivalsa. Al Pala Crisafulli di Pordenone si gioca alle 18 (diretta gratuita su Volleyballworld.tv, arbitrano Armandola di Voghera e Pristerà di Torino). Gara2 sarà domenica 5 al Pala De Andrè alle 19: in caso di parità di punteggio si giocherà in gara2 il golden set.

    “Ormai è impossibile sbagliare strada per le due squadre – commenta ridendo il coach della Consar Marco Bonitta – ci troviamo ancora di fronte, ognuna con le sue motivazioni e senza più segreti. Ho visto che contro Aversa, nel turno precedente, la Tinet ha dato spazio a qualche giocatore meno utilizzato. E’ quello che faremo anche noi. L’attuale situazione mi impone di pensare a quei ragazzi che hanno avuto meno spazio durante l’anno e che meritano di giocare. Tra le otto squadre in lizza ce ne sono alcune molto motivate, altre che desiderano riscattare un finale di campionato poco brillante. Noi cercheremo di fare tutto quello che è nelle nostre possibilità per vincere e andare alla final four di Cuneo perché per me il principio di giocare le partite per vincere è sempre valido”.

    In questa parte finale di stagione la Consar non potrà contare su Alessandro Bovolenta: l’opposto di Ravenna sta svolgendo il collegiale con la nazionale in vista della Volley Nations League nella quale cerca un pass per le Olimpiadi. Il suo score stagionale con Ravenna per la regular season riporta 516 punti, otto in più rispetto alla passata stagione, a cui vanno aggiunti 119 punti nelle sei partite di playoff, per un totale di 635 punti, che ne fanno il secondo miglior attaccante dopo Nielsen della Yuasa Battery.

    “Avevamo l’idea di giocare la Coppa Italia a ranghi completi – precisa Bonitta – ma la situazione si è leggermente modificata perché la nazionale ci ha chiesto in maniera ufficiale di poter disporre di Bovolenta. Ho parlato con De Giorgi più di una volta e ho capito le motivazioni che lo hanno spinto a questa richiesta importante: non si tratta di chiederci il giocatore per fare solo la Vnl. C’è la nazionale che si deve qualificare e soprattutto che deve farlo prima possibile per poi programmare bene l’olimpiade e credo fosse giusta lasciare ad Alessandro la possibilità di battersi per questo grande obiettivo. Ne ho parlato con lui ci siamo trovati d’accordo. E’ dispiaciuto di non essere più con noi perché la prima cosa che mi ha detto, finita la partita a Grottazzolina, è stata ‘adesso andiamo a prenderci la Coppa Italia’. Poi sono subentrate queste dinamiche e credo che il bene della nazionale sia al di sopra di tutto”.

    L’assenza di Bovolenta si ripercuoterà anche sul percorso di qualificazione della Consar alla final eight di Junior League. Ieri sera la formazione ravennate, affidata a Mollo, ha vinto 3-1 a Santa Croce contro la Kemas Lamipel, con 24 punti di Orioli e 16 di Feri, e il prossimo 8 maggio al Pala Costa avrà la chance, vincendo contro Castellana Grotte, di accedere alla final eight. “La Junior League rimane un ottimo obiettivo per la società. Questo spiega anche il ricorso a tutti i 2004 della prima squadra – chiarisce Bonitta -: l’assenza di Bovo ci costringe a riformulare i pensieri tattici ma anche qui cercheremo di fare il meglio possibile per entrare in finale”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Valentini a Ravenna, l’endorsement di Bonitta: “È l’uomo giusto”

    A margine del bilancio di fine anno in casa Consar Ravenna, l’allenatore uscente Marco Bonitta, in una dichiarazione ripresa dal Corriere Romagna, ha di fatto ufficializzato l’arrivo come suo successore di Antonio Valentini.

    “Valentini è un giovane allenatore che conosce bene la realtà ravennate, ha una interazione verso i giovani simile alla mia e l’anno che allenò insieme a me eravamo in grande sintonia”.

    Poi Bonitta, che con ravenna continuerà a collaborare in veste di direttore sportivo, aggiunge: “Stiamo lavorando a un progetto simile a quello di questi due anni, sempre incentrato sui giovani ma con nomi nuovi. L’obiettivo sarà quello di allestire una squadra che possa agevolmente centrare i play off, da quinto/sesto posto, possibilmente mantenendo la territorialità che ci ha contraddistinto in queste stagioni”. LEGGI TUTTO

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    Ravenna, ecco le prime novità della prossima stagione: Bonitta resta nelle vesti di ds

    Pochi giorni dopo la splendida gara3 di semifinale playoff, che ha chiuso il suo campionato, e a una settimana dalla doppia sfida con la Tinet Prata (mercoledì 1 maggio in Friuli, domenica 5 al Pala De Andrè) che vale un posto nella final four di Coppa Italia, il Porto Robur Costa 2030 ha voluto, in una conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sede del Gruppo Consar, stilare il bilancio di questa annata sportiva e fornire le prime anticipazioni sull’annata che verrà.

    Erano presenti il patron, Veniero Rosetti, presidente del Consar, Matteo Rossi, presidente del Porto Robur Costa 2030 e vicepresidente Consar, l’assessore allo sport del Comune di Ravenna Giacomo Costantini e il coach e ds Marco Bonitta. E proprio quest’ultimo ha ufficializzato le prime novità, a partire dal suo addio alla panchina di Ravenna, ma non alla società: andrà ad allenare negli Stati Uniti una delle sei franchigie che inizieranno a gennaio 2025 il primo campionato professionistico femminile statunitense ma prima di iniziare la preparazione oltreoceano – a fine settembre – porterà avanti il mercato per allestire l’organico della prima squadra, “e ci sarà anche il tempo di impostare le linee guida di tutta la programmazione, di incontrare i responsabili dei vari settori, definire il lavoro sulle giovanili e seguire anche l’inizio della preparazione della prima squadra. Il progetto della nuova Lega americana è stato voluto fortemente dalla Federazione statunitense in sinergia con le University per fare giocare in patria le ragazze che usciranno da lì. Ma arriveranno anche giocatrici da altre parti del mondo. Un progetto molto affascinante, che mi dà la possibilità di entrare in contatto con il mondo pallavolistico statunitense che sta vivendo un momento di grandiosa popolarità”.

    Cambieranno anche diversi giocatori nell’organico, ma il club “ripartirà con le basi e i principi che hanno ispirato l’attuale progetto triennale – ha aggiunto Bonitta – che resterà comunque imperniato sui giovani e garantirà la competitività della squadra. Perdiamo alcuni giocatori, tra questi Bovolenta, Orioli e Mancini, ma spezzo una lancia a loro favore e al loro senso di riconoscenza: fossimo saliti in SuperLega sarebbero rimasti a Ravenna, un atteggiamento responsabile di ragazzi che hanno capito ciò che la società ha fatto per loro”.

    Il presidente del Consar Veniero Rosetti ha voluto sottolineare, tra le note molto positive di questa annata, il comportamento dei giocatori. “Una delle cose che avevo chiesto era l’atteggiamento, il modo di comportarsi, perchè un marchio si trasmette all’esterno anche grazie a come ci si comporta e devo dire che i ragazzi sono stati straordinari anche sotto questo aspetto”. E sinceri sono arrivati i ringraziamenti a tutti coloro che a vario titolo hanno lavorato per la società, a Marco Bonitta, elogiato “per la sua indiscutibile professionalità” e a Matteo Rossi, “il cui apporto e la cui vicinanza sono stati fondamentali per sostenere l’impegno che Consar ha messo e continuerà a mettere nella pallavolo, alla quale mi sto sempre più appassionando anche io”.

    Il presidente Matteo Rossi ha ripercorso i due anni del progetto, puntando l’attenzione sulla crescita vistosa del settore giovanile: “una filiera completa che dal Cas all’Under 19 annovera ben 278 tesserati – ha tenuto con orgoglio a precisare – dei quali 127 sono ragazzini e ragazzine dei Cas. Un numero importante di gruppi, che testimonia l’impegno, la forza e il lavoro fatto da questa società quotidianamente, il frutto che ha portato oggi ad avere anche dei ragazzi in prima squadra che sono cresciuti da noi. Ma è un numero che testimonia anche il grande lavoro di rete interno alla società e il dialogo costante avuto con le istituzioni e con l’Amministrazione comunale che ci ha permesso di creare le condizioni per impostare il settore giovanile in questa maniera. Questo è l’impegno grande che, a mio avviso, questa società non deve smettere di perseguire e garantire”.

    L’assessore Giacomo Costantini ha portato i saluti e i complimenti suoi e dell’Amministrazione per l’ottima annata sportiva condotta dalla Consar. “Abbiamo ammirato un bel volley ma mi è capitato di assistere anche a qualche allenamento e quello che mi ha colpito ogni volta è l’intensità del lavoro in palestra, un’intensità che poi si è tradotta in campo con i risultati che abbiamo visto”. Per l’assessore Costantini, poi, un aspetto rilevante è stata la stretta collaborazione tra le due realtà e il “bel clima creato all’interno della squadra e con le altre società sportive, con le quali non è mai mancata una relazione positiva e costruttiva. In questi due anni sono stati piantati semi importanti”.

    (fonte: Comunicati stampa) LEGGI TUTTO

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    Anche Marco Bonitta nella LOVB: allenerà ad Austin

    Un altro grande nome della pallavolo italiana si trasferisce oltreoceano: dopo Massimo Barbolini, anche Marco Bonitta allenerà nella lega LOVB, il nuovo campionato professionistico femminile degli USA che avrà tra le sue protagoniste anche alcune giocatrici italiane (come Alessia Gennari e Sara Loda). Ad anticipare la notizia è il Corriere di Romagna, dopo l’eliminazione della Consar Ravenna dai Play Off Promozione: solo il grande salto in Superlega, infatti, avrebbe potuto trattenere il tecnico campione del mondo con la nazionale femminile, che ora avrà via libera per trasferirsi ad Austin.

    Sul fronte giocatori, ormai certa la partenza di Alessandro Bovolenta, che avrà la sua chance in Superlega con la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ma al suo posto, proprio dall’Emilia, potrebbe arrivare un altro figlio d’arte: il giovane classe 2008 Manuel Zlatanov.

    (fonte: Corriere di Romagna) LEGGI TUTTO

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    Bonitta: “Grottazzolina? A noi il ritmo partita di sicuro non ci manca”

    Dopo avere compiuto un altro salto in avanti in questa stagione, andando oltre il primo turno dei playoff, la Consar ora si trova ad affrontare nuovamente, come avvenne nella stagione scorsa, la prima in classifica, da Vibo a Grottazzolina. Campionati diversi, e squadre diverse ma accomunate dallo stesso rendimento con cui hanno messo in fila la concorrenza: 21 vittorie e 5 sconfitte. La prima gara di semifinale si gioca domani sera, nel Palasport della cittadina marchigiana alle 20.30 (diretta gratuita su volleyballworld e differita venerdì 12 alle 21 sul canale 78 di TeleRomagna, direzione di gara affidata a Angelo Santoro di Varese e Marco Colucci di Matera). La compagine allenata da Ortenzi è ferma dal 24 marzo, giorno in cui si è chiusa la regular season, Goi e compagni arrivano lanciatissimi e ben rodati da un difficile quarto di finale, superato con autorevolezza e pieno merito e con due squillanti vittorie casalinghe per 3-0.  “Non c’è una ricetta precisa per affrontare un periodo così lungo senza partite – ammette il coach della Consar Marco Bonitta – e lo dico perché è capitato anche a me in passato, però è inevitabile che il ritmo agonistico un po’ cali, mentre noi sicuramente lo abbiamo, poi non so quanto più di Grottazzolina. Lo vedremo già domani”. In regular season, la Yuasa ha vinto entrambe le partite ma non è stato facile piegare la Consar: all’andata fu un 3-1 con tre set vinti ai vantaggi e al ritorno un successo al tie-break contro un’indomabile e battagliera Ravenna. “La Yuasa è squadra molto solida, con certezze importanti in tutti i reparti – ricorda Bonitta – e ha un opposto che sposta gli equilibri anche quando non gioca benissimo, Fedrizzi è il miglior battitore di A2, ha un libero molto esperto, due centrali con esperienze in SuperLega e questo spiega e legittima il suo primato”.  Tra gli attesi protagonisti di questa serie di semifinale non può che esserci Filippo Bartolucci, arrivato a Ravenna dopo essersi messo in grande evidenza proprio con la maglia di Grottazzolina. “Ci aspettiamo una partita molto combattuta e di alto livello tecnico – osserva il 21enne centrale – perché per tutta la stagione loro hanno dimostrato di avere grande continuità e non credo che accuseranno più di tanto l’assenza di partite da diverse settimane. Sappiamo che si faranno trovare pronti per vincere subito, sfruttando anche il fattore campo. Noi, dal canto nostro, dopo le tre partite con Prata arriviamo con grande carica ed entusiasmo a questa semifinale”. Oltre all’avversario, la Consar dovrà ache fare i conti con un palazzetto che sarà una bolgia. “Troveremo un palazzetto pieno e molto caldo – è sicuro Bartolucci -. Grottazzolina ha sempre avuto una tifoseria parecchio attiva e partecipe, in grado di spingere i propri giocatori. Ci dobbiamo preparare anche a questo aspetto e anche per questo dovremo scendere in campo con grande concentrazione e non avere alcun calo di tensione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO