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    Grottazzolina, Marchiani: “La salvezza è alla nostra portata, dobbiamo crederci fino in fondo”

    Tante le storie da raccontare nel 3-2 con cui Trento ha superato la Yuasa Battery Grottazzolina in una sfida che sicuramente rimarrà a lungo nella memoria dei tifosi di Grottazzolina perché far punti in casa dei Campioni d’Europa in carica non è affatto un evento banale. Una è quella di Manuele Marchiani, uno dei leader di questo spogliatoio, uno di quelli che la Superlega l’ha conquistata in campo e per il quale quella della Yuasa è una seconda pelle.

    Chiamato in causa da titolare per l’infortunio di Tsimafei Zhukouski, non ha battuto ciglio contro i colossi di Trento, gestendo bene il gioco e contribuendo in maniera determinante ad un risultato prestigioso ed estremamente importante per raggiungere l’obiettivo della permanenza in Superlega. Di certo per lui una bella scarica di adrenalina nella bolgia di Trento. 

    “In primis voglio ringraziare tutti i tifosi che sono arrivati a Trento per sostenerci, sono sempre fantastici ed è difficile trovare le parole per ringraziarli – sottolinea il palleggiatore di Grottazzolina – poi certo dispiace partire da titolare quando un compagno di squadra si fa male perché Tsimafei è un giocatore fondamentale per noi. Mi auguro sinceramente che recuperi prima possibile, io cerco di essere pronto per sostituirlo nel migliore dei modi. Le difficoltà di affrontare i Campioni d’Europa a casa loro le conoscevamo benissimo, oltretutto in un ambiente spettacolare ma non ci siamo mai dati per vinti. Quando loro hanno concesso qualcosa ce lo siamo presi, sfruttando al massimo le opportunità avute.

    Addirittura andiamo via con un pizzico di rammarico e francamente non me lo sarei mai aspettato ma alla fine questa è la pallavolo. Noi siamo una squadra adesso che ci crede sempre, contro ogni avversario. Vogliamo dare fastidio a tutti quanti e andare a prendere punti ovunque sia possibile e per questo un elogio va fatto a tutti quanti. Personalmente li ringrazio per il supporto che mi hanno dato per tutto l’arco della gara e siamo molto felici per il punto che portiamo a casa”.

    Continua il girone di ritorno super di Grottazzolina che va regolarmente a punti in ogni gara e lo fa anche nelle sfide più difficili in trasferta, come Verona e Trento, anche al netto dei diversi problemi legati all’infermeria. Un bel segnale ma anche nessuna intenzione di abbassare il livello di guardia. 

    “Siamo dove volevamo essere da sempre, abbastanza in sicurezza ma senza dubbio ancora non è assolutamente fatta. Non vogliamo guardare troppo la classifica ma cercare di prendere punti e mettere in difficoltà le squadre che ci troviamo di fronte, in casa o fuori. Ci attendono ora due sfide difficili in casa contro Milano e Perugia. Con il supporto di tutto il Palas, della gente del territorio, dobbiamo riuscire a strappare qualcosa, nonostante siano due squadre molto molto forti”.

    Intanto adesso un turno di riposo e l’occasione per rimettere benzina nel motore e recuperare ante tante energie mentali spese in questa lunghissima rincora. “Adesso c’è questa sosta ed è l’occasione per allenarci nel migliore dei modi. Vogliamo far bene tutti e crediamo insieme in questo sogno che è la salvezza. È lì alla nostra portata e quindi dobbiamo crederci fino in fondo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina fa punti anche a Trento, i commenti post gara di Michieletto e Marchiani

    Il primo confronto della storia di Grottazzolina alla ilT quotidiano Arena di Trento riserva cinque set e consente ad entrambe le squadre di muovere la propria classifica. Sul campo dei Campioni d’Europa la sorprendente matricola marchigiana ha ceduto solo al tie-break, confermando il suo ottimo momento di forma (sempre a punti da sei partite a questa parte) anche senza poter utilizzare il palleggiatore Zhukouski, fermo all’ultimo per un problema agli adduttori.

    Alessandro Michieletto (Itas Trentino): “C’è stato da soffrire anche perché Grottazzolina ha confermato di essere un’ottima squadra e di meritare tutto quello che di bello si dice di lei in questo periodo. Siamo stati molto discontinui, come ci era successo mercoledì in Romania; in quel caso eravamo riusciti a chiudere per 3-1, stavolta non ci è riuscito. Ci prendiamo la vittoria ma sappiamo che per ambire a fare bene in Coppa Italia ci servirà un altro piglio”.Manuele Marchiani (Yuasa Battery Grottazzolina): “Innanzitutto voglio ringraziare i tifosi che sono venuti da Grottazzolina e sono sempre fantastici. Dispiace partire titolare e giocare perché un compagno di squadra si fa male, spero che Zhukouski recuperi il prima possibile, è un giocatore fondamentale per noi. Io intanto cercherò di sostituirlo nel migliore dei modi. Sapevamo che contro i Campioni d’Europa in carica sarebbe stata una partita difficile, in un palazzetto spettacolare, ma non ci siamo dati per vinti. Ci hanno concesso qualche occasione e ce la siamo presa, sinceramente non me lo sarei mai aspettato. Però questa è la pallavolo, e questa è la nostra squadra adesso, vogliamo dare fastidio a tutti quanti e prendere punti dove possiamo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina blinda Manuele Marchiani: rinnovo triennale per il regista

    Arriva il rinnovo del contratto per Manuele Marchiani. Accordo pesante: stretta di mano triennale. Se consideriamo le sei stagioni (consecutive) messe alle spalle, la firma siglata in queste ore ha il sapore di una grande storia d’amore, avviata nel 2018/19, tra il palleggiatore e la Yuasa Battery Gottazzolina.

    “Sono molto soddisfatto e orgoglioso dell’intesa – commenta Marchiani –. Finora i rinnovi procedevano di anno per anno, adesso si cambia: il contratto triennale è un grande attestato di stima da ambo le parti. Sei campionati, metteteci i prossimi tre: la maglia di Grottazzolina è la seconda pelle. La speranza? Disputare tutte e tre le stagioni in Superlega”.

    Ha dato tutto alla squadra, anche di più. Due dita rotte, tante gare disputate al limite della resistenza fisica. Marchiani regista e anima nella trionfale galoppata della Yuasa Battery verso il massimo campionato.

    Riavvolgiamo il nastro: “Mi sono trovato molto bene a Grottazzolina fin dal primo giorno, vuoi anche per la stima da vecchia data che mi lega a coach Ortenzi. Finimmo in A3 a causa della riforma dei campionati. Tanti momenti difficili, come l’annata del Covid dove subimmo oltremodo uno stop che non dette vincitori, ma eravamo primi per distacco, senza mai una sconfitta. Poi il ritorno in A2 al termine di una stagione trionfale, e adesso dopo appena due stagioni abbiamo chiuso il cerchio, con la promozione in Superlega ottenuta al culmine di una stagione sempre al vertice. Ora con le unghie dobbiamo mantenerci a questi livelli”.

    Ripensa a coach Ortenzi e la memoria vola ai tempi della Boy League con Loreto, alle convocazioni per il Trofeo delle Regioni: “A 13 anni si pensa a giocare e divertirsi, vedevo Ortenzi in panchina e anche da giovanissimo aveva le idee chiare. Mai avrei pensato di ottenere la Superlega insieme. Tante sfide, ricordi, tanti bei momenti condivisi”.

    Già protagonista in Superlega con la Lube Civitanova (vice di Vermiglio) e Città di Castello (vice di Corvetta), Marchiani è pronto a tornare tra i big e a mettere in campo la sua esperienza: “Sarà un campionato molto difficile, dovremo adattarci in fretta al livello di gioco e assumere la giusta mentalità. La salvezza? Da conquistare metro su metro. E rosicchiando punto dopo punto contro chiunque. Dodici squadre, alcune super corazzate: massimo rispetto per gli avversari, ma nessun genere di timore reverenziale”.

    Marchiani e Zhukouski: la Yuasa Battery si affida alle loro mani: “Sono pronto a questa nuova sfida. Ho esperienza, sono il secondo più vecchio del gruppo, darò il massimo. Sarà una stagione da vivere tutta d’un fiato”.

    Qualche settimana in relax e poi tutti agli ordini di coach Ortenzi: “Per un paio di settimane sarò a Santo Domingo. Al mio ritorno darò sfogo alla mia grande passione, la moto su pista, e… siamo arrivati al raduno precampionato. La società si è mossa bene sul mercato, sta nascendo una squadra competitiva. Il contratto triennale ha anche il sapore di fiducia incondizionata verso la società, la piazza, la squadra. Un privilegio per me essere protagonista di un pezzo di storia del club”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coach Ortenzi (Grottazzolina): “Venivamo da un periodo difficile, questa vittoria ci serviva”

    Di Redazione

    Due ore e venti minuti di battaglia: un’ottima partenza poi la rimonta che ha fatto tremare il pubblico del PalaGrotta. Reggio Emilia si è portata ad un passo dal colpaccio conquistando due matchball in un quinto set al cardiopalma ma alla fine la compagine marchigiana ha strappato due punti fondamentali per uscire dal momento No dell’ultimo mese di campionato e riprendere a navigare in acque più sicure.

    Un andamento sulla falsa riga del match di andata quando al PalaBigi toccò a Vecchi e compagni rimontare, allora con successo, il 2-0 emiliano compiendo il delitto perfetto. I 12 ace dei padroni di casa testimoniano l’incidenza del servizio nell’economia del risultato con Vecchi e Bonacic veri mattatori dai nove metri (4 segnature per ciascuno, rispettivamente 17 e 15 quelle complessive). Numeri che hanno permesso ai due laterali della Videx Yuasa di aggiornare le proprie statistiche in serie A centrando due record personali: 2200 punti in carriera per il capitano, 1200 per il cileno. Sono invece 26 i palloni messi a terra da Breuning (l’opposto danese chiude con un 49% in attacco a fronte di 10 errori complessivi) che cede a Diego Cantagalli la palma di top scorer (29 punti, 56% in attacco, 1 ace e 5 muri vincenti). Fanno rumore le 16 segnature di Bartolucci, di cui 5 a muro, che chiude con un 73% di positività offensiva. In doppia cifra anche Cubito (10 punti, 89%).

    “Abbiamo interpretato molto bene la gara mettendo grande pressione al servizio per tutta la partita – ha dichiarato coach Massimiliano Ortenzi –. Ci siamo costruiti tante occasioni di contrattacco seppur sprecandone parecchie a partire dal terzo set ma i ragazzi hanno avuto il pregio di restare sempre dentro la partita, anche quando ormai sembrava finita. Abbiamo compensato la grande efficacia offensiva di Reggio Emilia con muro-difesa e battuta perciò ci prendiamo molto volentieri questa vittoria. Venivamo da un periodo difficile, ci serviva.”

    “Forse potevamo chiuderla prima, abbiamo commesso qualche errore di troppo e Reggio Emilia è stata molto brava a crederci fino in fondo – ha commentato il grande ex di giornata, Manuele Marchiani –. Era importantissimo tornare a vincere anche se nell’ultimo periodo abbiamo incontrato squadre di livello superiore, contro le quali era oggettivamente molto complicato fare punti. Sono orgoglioso della prestazione e dei miei compagni, adesso testa a sabato prossimo perché con Motta avremo un’altra sfida molto importante (il prossimo 28 gennaio, ore 20.30, la Videx Yuasa torna sul parquet di casa nell’anticipo della quinta di ritorno contro il fanalino di coda del torneo, ndr). Nessuno regala niente in questo campionato perciò dovremo prepararci al meglio.”

    Legittimo il rammarico di chi, dall’altro lato della rete, ha sfiorato l’impresa: “Le due matchball sprecate nel quinto set pesano molto – ha dichiarato coach Luca Cantagalli –. Nei primi due set abbiamo regalato tanto, sull’approccio alla partita dobbiamo sicuramente migliorare ma la risposta dei ragazzi è stata positiva. Non era facile ritrovarsi dopo due set persi perciò ne usciamo comunque con una buona prestazione. Credo che si sia vista una bella partita sotto il profilo della tecnica e dell’agonismo. Non era semplice perché quando si naviga nelle zone basse della classifica è sempre più difficile combattere contro le pressioni e lo stress. C’è tanto in palio e la testa in certi momenti fa la differenza, alla fine del campionato la spunterà chi riuscirà a farsi pesare meno certe situazioni trovando le giuste risorse mentali.”

    La classifica vede ora la Videx Yuasa Grottazzolina al nono posto con 24 punti (+3 su Reggio Emilia e + 5 su Lagonegro, penultima forza del torneo).

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Marchiani: “Contro Castellana Grotte non avremo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Il cammino della Videx Yuasa Grottazzolina riprende esattamente là dove si era interrotto: da Castellana Grotte alla prima della classe, passando per la parentesi di Coppa Italia in quel di Bergamo, per un trittico di gare che vede Vecchi e compagni fronteggiare, classifica alla mano, le tre migliori formazioni del campionato in appena due settimane.

    Il gruppo guidato da Cesar Douglas viaggia a vele spiegate con un bottino di 32 punti e cinque lunghezze di vantaggio sulla seconda piazza dopo aver chiuso il 2022 centrando, grazie al 3-0 su Cuneo, la semifinale di Coppa Italia. Le ultime due trasferte di ferro sui campi di Castellana Grotte e Bergamo hanno portato in dote a Orduna e compagni quattro punti fondamentali per rafforzare il primato e lanciare un segnale, qualora ce ne fosse ancora bisogno, al campionato. Passaggio sicuramente complesso per Vecchi e compagni (reduci da tre sconfitte consecutive, contando anche la trasferta di Cantù a chiusura del girone di andata) ma certamente non determinante nell’economia della stagione. Come sottolineato da coach Ortenzi nel post Bergamo, i competitors di quest’anno sono ben altri e certe sfide vanno colte come un’occasione per crescere.

    Sono sette i precedenti tra le due formazioni, tutti in serie A2, compreso il 3-0 dell’andata in favore della capolista. L’ultimo incrocio al PalaGrotta risale a 19 anni fa, settima di ritorno della stagione regolare 2003/04, quando a spuntarla col punteggio di 3-1 furono ancora una volta i calabresi. Bisogna andare ancor più a ritroso per ripescare gli unici due successi di Grottazzolina, entrambi nel girone di ritorno, entrambi tra le mura amiche: finì 3-1 nella stagione 2002/03 mentre un anno prima servì il tiebreak.

    Se la cabala sorride a Vecchi e compagni, è altrettanto vero che numeri, classifica e percorso più o meno recente delle due squadre sembrano lasciare pochi margini di manovra ai padroni di casa. Domenica 8 gennaio (ore 18), nel match valido per la seconda giornata di ritorno, scenderanno in campo con la maglia grottese anche i due ex di giornata: il centrale Leonardo Focosi, a Vibo nella stagione 2018/19, ed il palleggiatore Manuele Marchiani in quella 2014/15.

    E’ proprio il regista di Ortenzi a presentare il match del PalaGrotta: “Sarà stimolante perché potremo metterci alla prova contro una squadra costruita per vincere questo campionato perciò scenderemo in campo senza nulla da perdere, consapevoli che davanti al nostro pubblico abbiamo sempre fatto bene. Squadre come Vibo o come Bergamo sono qui per disputare un altro tipo di campionato, noi sappiamo bene quali sono i nostri obiettivi e dobbiamo scendere in campo ogni domenica per fare più punti possibili in modo da assicurarci la salvezza quanto prima. Ci aspetta una seconda parte di stagione ancor più probante perché ci si avvicina progressivamente alle fasi calde del torneo e fare punti sarà sempre più difficile però il girone di andata ha dimostrato che siamo sul pezzo e che possiamo dire la nostra.”

    Fischio d’inizio  affidato a Sergio Jacobacci da Bergamo e Massimo Rolla da Perugia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Videx, Marchiani: “Contro Vibo non avremo nulla da perdere”

    Di Redazione

    Il cammino della Videx Yuasa Grottazzolina riprende esattamente là dove si era interrotto: da Castellana Grotte alla prima della classe, passando per la parentesi di Coppa Italia in quel di Bergamo, per un trittico di gare che vede Vecchi e compagni fronteggiare, classifica alla mano, le tre migliori formazioni del campionato in appena due settimane.

    Il gruppo guidato da Cesar Douglas viaggia a vele spiegate con un bottino di 32 punti e cinque lunghezze di vantaggio sulla seconda piazza dopo aver chiuso il 2022 centrando, grazie al 3-0 su Cuneo, la semifinale di Coppa Italia. Le ultime due trasferte di ferro sui campi di Castellana Grotte e Bergamo hanno portato in dote a Orduna e compagni quattro punti fondamentali per rafforzare il primato e lanciare un segnale, qualora ce ne fosse ancora bisogno, al campionato. Passaggio sicuramente complesso per Vecchi e compagni (reduci da tre sconfitte consecutive, contando anche la trasferta di Cantù a chiusura del girone di andata) ma certamente non determinante nell’economia della stagione. Come sottolineato da coach Ortenzi nel post Bergamo, i competitors di quest’anno sono ben altri e certe sfide vanno colte come un’occasione per crescere.

    Sono sette i precedenti tra le due formazioni, tutti in serie A2, compreso il 3-0 dell’andata in favore della capolista. L’ultimo incrocio al PalaGrotta risale a 19 anni fa, settima di ritorno della stagione regolare 2003/04, quando a spuntarla col punteggio di 3-1 furono ancora una volta i calabresi. Bisogna andare ancor più a ritroso per ripescare gli unici due successi di Grottazzolina, entrambi nel girone di ritorno, entrambi tra le mura amiche: finì 3-1 nella stagione 2002/03 mentre un anno prima servì il tiebreak.

    Se la cabala sorride a Vecchi e compagni, è altrettanto vero che numeri, classifica e percorso più o meno recente delle due squadre sembrano lasciare pochi margini di manovra ai padroni di casa. Domenica 8 gennaio (ore 18), nel match valido per la seconda giornata di ritorno, scenderanno in campo con la maglia grottese anche i due ex di giornata: il centrale Leonardo Focosi, a Vibo nella stagione 2018/19, ed il palleggiatore Manuele Marchiani in quella 2014/15.

    E’ proprio il regista di Ortenzi a presentare il match del PalaGrotta: “Sarà stimolante perché potremo metterci alla prova contro una squadra costruita per vincere questo campionato perciò scenderemo in campo senza nulla da perdere, consapevoli che davanti al nostro pubblico abbiamo sempre fatto bene. Squadre come Vibo o come Bergamo sono qui per disputare un altro tipo di campionato, noi sappiamo bene quali sono i nostri obiettivi e dobbiamo scendere in campo ogni domenica per fare più punti possibili in modo da assicurarci la salvezza quanto prima. Ci aspetta una seconda parte di stagione ancor più probante perché ci si avvicina progressivamente alle fasi calde del torneo e fare punti sarà sempre più difficile però il girone di andata ha dimostrato che siamo sul pezzo e che possiamo dire la nostra.”

    Fischio d’inizio  affidato a Sergio Jacobacci da Bergamo e Massimo Rolla da Perugia.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchiani si tiene stretto la sua Videx Yuasa: “Siamo pronti”

    Foto Videx Yuasa Grottazzolina Di Redazione Livelli alti, anzi altissimi, quelli visti ieri sera a Chiusi nell’ultimo test della Videx Yuasa Grottazzolina contro la Emma Villas Aubay Siena. Da pochi giorni Siena ha ripreso a lavorare a pieno organico e la differenza di categoria ha inevitabilmente giocato in favore dei padroni di casa:  (25-21; 25-20; […] LEGGI TUTTO