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    Verona riaccoglie a braccia aperte Mads Jensen: “Per me è un ritorno in famiglia”

    Un gradito ritorno in casa Rana Verona, che accoglie nuovamente nel proprio roster Mads Jensen, che rientra alla base dopo l’anno da protagonista vissuto con la maglia di Cuneo in Serie A2. Nuova esperienza in riva all’Adige, dunque, per l’opposto danese, approdato nella città scaligera nel 2020 e tra i principali attori nei primi due anni di vita di Verona Volley, di cui è pronto a difendere ancora i colori. 

    Classe 1999, 211 centimetri, Jensen è cresciuto in patria nel Gentofte Volley e dal vivaio in poco tempo ha compiuto il salto in prima squadra nel ruolo di palleggiatore, prima di attraversare l’Atlantico per andare negli Stati Uniti al team collegiale dell’UCLA, che partecipa al massimo campionato universitario americano. Nel 2020 l’approdo ai piedi dell’Arena, confermato poi nelle due annate successive con la nascita di Verona Volley, con cui ha ottenuto una salvezza e sfiorato una semifinale Scudetto.

    In seguito, il trasferimento a Cuneo, dove si è distinto come uno dei top scorer del torneo di Serie A2, con picchi da 31 punti in una singola partita, tanto da chiudere l’anno come quarto miglior realizzatore, tra tutte le competizioni, con 659 palloni messi a terra, e secondo per numero di attacchi vincenti. Un’esperienza preziosa che gli permette di ritrovare Verona con un bagaglio ancora più ricco. Con la nazionale danese, invece, ha conquistato nel 2021 la European Silver League, di cui è stato MVP. 

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    “C’è grande soddisfazione da parte mia, perché ho percepito la volontà da parte della società di avermi ancora nel roster”. Queste le prime dichiarazioni di Mads Jensen, che ha proseguito: “Verona rappresenta una seconda casa per me, è la città che mi ha accolto in Italia e che mi ha permesso di proseguire ad alto livello e nel miglior campionato al mondo il mio percorso di crescita. Ho sempre ricevuto affetto e sostegno da tutto l’ambiente; quindi, per me è come tornare in famiglia. Riparto con la certezza di far parte di un gruppo ambizioso e di qualità e ancora più consapevole dopo l’esperienza di quest’ultimo anno. Sarà per me un onore e un piacere lottare ancora per questi colori”. 

    “Jensen incarna perfettamente i principi che come Verona Volley cerchiamo di trasmettere quotidianamente – ha evidenziato il direttore sportivo Gian Andrea Marchesi – Oltre a essere un atleta di assoluto valore a livello tecnico, è anche una persona di grande spessore, aspetto per noi fondamentale all’interno delle dinamiche di un gruppo squadra. Conosciamo Mads da tanti anni e sappiamo l’apporto che può dare, sia sul campo che nello spogliatoio. Lo riaccogliamo a braccia aperte, bentornato Mads!”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La rinascita di Mads Jensen: “A Cuneo per tornare ad alto livello”

    Cosa non riesce ad essere Mads Jensen? Forse nulla, dato che l’asso nella manica della Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo può essere e sa essere tutto. Danese dal perfetto italiano, arrivato nel nostro paese per strabiliare gli occhi dei tifosi veronesi, quest’anno Mads ha deciso di accettare la proposta di una A2 ambiziosa, intenzionata a riportare finalmente uno dei vecchi templi della pallavolo là dove merita:

    “Dopo l’infortunio a Verona, che mi ha tenuto fuori dal campo per molti mesi, ho sentito l’esigenza di tornare in campo per avere ampio spazio, e la proposta di Cuneo rispondeva proprio a questo obiettivo. Comprendo molto bene che un’assenza così lunga come quella che ho affrontato, potesse in qualche modo pregiudicare la possibilità di trovare un posto in Superlega, e ho scelto di accettare un progetto in cui il mio apporto potesse essere importante per la squadra e per giocare una pallavolo di alto livello. A Cuneo sapevo di trovare un ambiente che favorisce la crescita, che per me è fondamentale“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Cuneo al terzo posto della classifica. Si lotta per il vertice, Jensen?

    “Si lotta, ma ci si diverte anche, perché è un campionato molto competitivo, nel quale si combatte giornata dopo giornata. Secondo me le partite combattute sono le più belle da giocare. Non conoscevo la A2, se non per qualche squadra che magari negli anni precedenti si trovava in Superlega, penso a Ravenna o a Siena, nostre avversarie. Mi avevano detto che poteva succedere di tutto, e infatti ci sono giornate dai risultati imprevedibili, nelle quali la classifica e la posizione contano davvero poco“.

    L’ambizione di ritrovare la Superlega da parte sua c’è?

    “Sono molto ambizioso nella vita. È naturale che le sfide mi piacciano e che se ho scelto di essere qui quest’anno è perché sono convinto che questa sfida, con la squadra, possiamo affrontarla tutti assieme. Continuando a lavorare con questa intensità sono convinto che i risultati possano continuare ad arrivare in maniera costante“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ambizioso e determinato. Mi ha molto colpito il trattamento del suo infortunio. Lo ha condiviso e ne ha parlato con sincerità.

    “Sì, perché è stato un periodo lungo e non semplice. Nella testa si annidano mille dubbi, dal fatto di pensare a come e se si tornerà nella stessa condizione in cui hai lasciato il campo, al voler recuperare nel modo più veloce e più efficace possibile. Non è possibile avere sotto controllo tutto e fare sì che ciò che vuoi sia per forza ciò che poi accade, ma devi imparare a resistere. A Verona sono stati bravi a darmi tutto il supporto e le cure possibili. Ora ho superato la parte peggiore, sono affamato e pronto a dare il mio contributo al 100% per questa Cuneo“.

    A Cuneo è tornato uno Jensen molto cambiato. È d’accordo con me?

    “Cosa intende?“.

    La trovo più complice con i compagni, anche con la pallavolo. Si gode di più la partita, forse.

    “Sì, questo è vero. Mi godo l’incontro e il piacere di essere tornato a fare il mestiere che più amo. È anche vero che, infortuni o no, con gli anni e la maturità i cambiamenti arrivano per tutti. Io non nasco opposto, perché fino a qualche anno fa ero palleggiatore. Con gli anni si cresce, si cerca di essere completi in ogni situazione, oltre ad imparare a trovare il proprio ruolo in campo“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Gioca una pallavolo prospettica. Mi ha ricordato Nimir Abdel-Aziz, non a caso.

    “Infatti ci accomuna l’essere stati palleggiatori. Lui è un grande giocatore e il paragone mi può solo far piacere, però lui è lui e io sono io. Posso dire che ciò che noi palleggiatori dobbiamo maturare in un avvicendamento di ruolo simile è capire di dover essere pronti a cambiare il corso delle partite con il nostro gioco. È un bel cambio di mentalità, mi creda“.

    Danesissimo anche in questa affermazione. È vero che frequenta l’università in Italia?

    “Sì, studio Economia e Commercio a Verona“.

    Sarà un primo della classe, Jensen?

    “Me la cavo, dai. Il tempo per studiare non è tantissimo. Ora, ad esempio, sono nel pieno della sessione invernale“.

    Lei è uno che gioca e studia in maniera totalizzante?

    “Cerco di non focalizzarmi solo su questo, perché trovo che sia molto dura non avere alternative nella vita. Lo studio è stato il mio piano B. Qui a Cuneo, ad esempio, mi piace da morire andare in montagna. Una cosa che mi riconcilia con casa mia ed è anche un modo per stare qualche ora con i compagni di squadra quando si ha del tempo libero“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Verso Verona-Civitanova, Simoni: “La gara si giocherà su battuta/ricezione e punto a punto”

    Di Redazione

    A due giorni dalla sesta giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca, che vedrà la WithU Verona impegnata tra le mura amiche contro i campioni d’Italia della Lube Civitanova, il viceallenatore gialloblù Dario Simoni e l’opposto Mads Jensen hanno presentato la gara in programma domenica alle ore 18.00. 

    Queste le parole di Dario Simoni: “Ci attende una gara molto difficile. La Lube viene da un periodo particolare e ha necessità di fare tre punti. È una squadra formata da giocatori molto giovani e anche da una serie di giocatori esperti di assoluto livello internazionale, come Zaytsev e Chinenyeze. Come loro, anche noi abbiamo qualche problema in ricezione, quindi la gara si giocherà su battuta/ricezione e punto a punto. Emergerà la squadra che riuscirà a costruire meglio. La serie negativa che abbiamo maturato ci ha insegnato come gestire meglio alcune situazioni. Sappiamo cosa dobbiamo fare”.

    Il braccio destro di coach Stoytchev ha poi continuato: “Credo che la partita contro Piacenza in Coppa Italia sia stata quella che ha un po’ demotivato la squadra. Averla persa ci ha tolto sicurezza e consapevolezza, mentre prima eravamo più stabili. Dopo il ko di Taranto abbiamo lavorato tanto e sono stati i ragazzi a cambiare qualcosa nella loro testa. Volevano vincere contro Milano a tutti i costi. Secondo me non abbiamo giocato al livello della prima parte del campionato, però abbiamo lavorato al massimo e l’abbiamo portata a casa. Mads come soluzione al servizio? Entrare solo per la battuta è la cosa più difficile in questo sport. Mads è straordinario, quando decideremo di schierarlo sarà per fargli giocare una buona parte di partita”.

    “Dopo la gara contro la Lube – ha continuato Simoni – ci sarà una serie di scontri difficili che determineranno la griglia playoff, per cui ogni partita sarà una battaglia. Dobbiamo tutti capire che anche quando ci alleniamo il nostro atteggiamento deve essere quello di una squadra conscia del campionato che sta affrontando. In un attimo siamo passati da terzi a noni in classifica. Non c’è una sola partita che si potrà affrontare in maniera più leggera. Bisogna avere bene in mente e chiaro l’obiettivo da perseguire. Keita da opposto? Una scelta azzeccata che è venuta da Rado. Penso che sia una soluzione da portare avanti perché ci permette di togliere Keita, che è normale che abbia ancora qualche difficoltà in ricezione, in una rotazione”. 

    In seguito, ha preso la parola Mads Jensen: “Tutti i giorni noi lavoriamo in palestra e in campo per noi, per fare le nostre cose al meglio. Poi c’è sicuramente l’aspettò tattico, dove dobbiamo studiare le loro situazioni. Sappiamo che sarà una gara difficile, ma siamo carichi per affrontarla nel migliore dei modi. Io mi alleno al cento per cento insieme alla squadra, però non sono ancora guarito del tutto. È una cosa che richiede tempo per tornare nel pieno della forma. Ci aspettavamo che a questo punto della stagione avrei potuto non essere ancora al meglio, per cui non è una sorpresa. Io ho grande fame di giocare e di tornare in campo. Qualche volta è difficile vivere questa situazione ma ho attorno una grande squadra e sono seguito da uno staff medico eccezionale. Questo mi permette di stare tranquillo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mads Jensen: “Verona sarà competitiva. Spero di rientrare per ottobre”

    Di Redazione

    Un precampionato particolare per Mads Jensen, costretto ancora a mordere il freno dopo il doppio intervento al ginocchio a cui si è sottoposto a maggio. L’opposto danese della WithU Verona (che ha saltato le qualificazioni agli Europei con la sua nazionale) sta svolgendo una preparazione differenziata in attesa di poter tornare ad allenarsi a pieno ritmo con i compagni di squadra.

    È lui stesso a fare il punto sul suo recupero in un’intervista concessa a L’Arena: “Stiamo rispettando i tempi previsti, con molto lavoro in piscina e in palestra. Da poco ho iniziato a lavorare un po’ con la palla e a effettuare qualche salto, a breve aumenteremo il carico con un monitoraggio settimanale per valutare la reattività. Vedo un miglioramento costante giorno dopo giorno, per cui la speranza è quella di essere a disposizione per il mese di ottobre, tenendo presente che alla fase di recupero seguirà la preparazione atletica“.

    Jensen appare molto fiducioso in vista della nuova stagione: “Il raduno è appena iniziato ma vedo segnali positivi, innanzitutto per il grande affiatamento tra i giocatori. Sono convinto che la rosa lavorerà a livello massimo e sarà veramente competitiva. Il livello tecnico si è alzato rispetto alla scorsa stagione, ma anche sotto il profilo strettamente fisico direi che abbiamo fatto un passo avanti: i centimetri in più potrebbero davvero fare la differenza, non solo a muro ma anche in attacco e in battuta“.

    “La WithU deve puntare ai Play Off – conclude l’opposto – su questo non ci sono dubbi. Ma soprattutto deve crescere ulteriormente, anche sotto il profilo mentale: come ha detto Stoytchev, nell’arco di due stagioni deve arrivare a traguardi importanti. Il fatto che l’età media sia molto bassa costituisce sicuramente un vantaggio, perché i nostri margini di miglioramento sono davvero ampi“. LEGGI TUTTO

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    Altri tre anni a Verona: Mads Jensen rinnova fino al 2025

    Di Redazione

    Mads Jensen è pronto a ripartire con la maglia della WithU Verona: l’opposto danese ha firmato un nuovo contratto triennale che lo legherà alla società scaligera fino al 2025. Reduce da un’annata con 287 punti, 27 ace e 14 muri, a fine stagione Jensen si è sottoposto a un intervento chirurgico alle ginocchia per risolvere un problema fisico che lo affliggeva da tempo: operato dal dottor Claudio Zorzi, direttore dell’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, il danese è già al lavoro per recuperare una forma ottimale.

    Il club veronese, che lo ha portato in Italia già nella stagione 2020-2021, punta fortemente sull’opposto classe 1999 di scuola UCLA anche per le prossime stagioni in Superlega.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Per Mads Jensen un intervento programmato al ginocchio: tornerà a ottobre

    Di Redazione Molti avevano notato la sua assenza nella nazionale della Danimarca che sta disputando in questi giorni la European Golden League. In effetti Mads Jensen, giovane opposto di Verona Volley, è rimasto in Italia per un motivo ben preciso: come rivela oggi L’Arena, l’attaccante gialloblu si è sottoposto a un’operazione al ginocchio programmata da tempo, per rimuovere due grosse calcificazioni al tendine rotuleo che gli causavano parecchio dolore. L’intervento è stato eseguito dal dottor Claudio Zorzi, all’ospedale Sacro Cuore Don Calabria di Negrar, ed è perfettamente riuscito. Il percorso di riabilitazione è già iniziato e durerà circa 4 mesi: Jensen, quindi, dovrebbe essere disponibile per l’inizio della nuova stagione a ottobre. Nel frattempo la società si sta cautelando con l’arrivo (ancora da ufficializzare) del gigante russo Maksim Sapozkhov, che dovrebbe ricoprire il ruolo in sua assenza. LEGGI TUTTO

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    Tre conferme per Verona: restano Jensen, Donati e Zanotti

    Di Redazione Dopo l’annuncio dell’ingaggio di Rok Mozic, arrivano le prime tre (scontate) conferme per il Verona Volley: continueranno a vestire la maglia gialloblu l’opposto Mads Jensen, fresco di successo nella European Silver League con la Danimarca, il centrale Andrea Zanotti e il libero Francesco Donati, entrambi veronesi doc. Tre giovani – rispettivamente classe 1999, 1997 e 2001 – a conferma del progetto della nuova società scaligera, pronta a puntare sulla “linea verde” sotto la guida di Radostin Stoytchev. (fonte: Facebook Verona Volley) LEGGI TUTTO

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    NBV Verona, Asparuhov e Jensen convocati dalle rispettive nazionali

    Di Redazione Sono due dei giocatori più giovani nel roster gialloblù, e sono pronti a indossare le casacche delle loro Nazionali. Asparuh Asparuhov e Mads Jensen stanno raggiungendo le rispettive rappresentative, con la Danimarca che affronterà l’European League e la Bulgaria che, invece, sarà impegnata nella Volley Nations League nelle prossime settimane. Un’occasione per portare il loro talento su palcoscenici importanti, con l’orgoglio di difendere i colori dei loro paesi. Asparuh Asparuhov: “Mi aspetto che la squadra giochi coi suoi giocatori migliori, con il fuoco e con la voglia di vincere ogni partita. Io personalmente ho un ottimo rapporto con i miei compagni, e sono felice di poter far parte di nuovo di questo gruppo, come sempre la squadra nazionale ti dà delle sensazioni uniche, non vedo l’ora e sono pronto a fare il meglio per il mio Paese”. Mads Jensen: “Sono pronto per raggiungere la mia Nazionale, sperando di fare un buon lavoro e fare buoni risultati nella European League con la Danimarca, e poi tornerò di nuovo a Verona. Vestire la casacca del proprio paese è sempre un onore”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO