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    Darderi cede a Baez ai quarti di finale del torneo ATP 500 di Amburgo

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi si arrende ai quarti di finale contro Sebastian Baez e conclude la sua avventura al torneo ATP 500 di Amburgo 2024. Il tennista italoargentino, nonostante un inizio promettente, è stato sconfitto dal sudamericano con il punteggio di 2-6, 6-4, 6-4 dopo due ore e quattordici minuti di gioco.
    Luciano Darderi inizia il primo set con grande determinazione, tenendo la battuta a zero. Nel quarto game, ottiene una palla break e la sfrutta subito, strappando il servizio a Baez. Darderi deve poi annullare due palle del controbreak, riuscendo con coraggio a vincere il game e allungare il vantaggio. Dopo un secondo break a favore di Darderi avanti per 5 a 1, Baez riesce a ottenere un controbreak, ma l’italoargentino risponde con fermezza, chiudendo il set sul 6-2 piazzando un nuovo break nell’ottavo gioco.
    Il secondo set vede un cambiamento di ritmo. Baez serve con maggiore disinvoltura e nessuno dei due giocatori riesce a ottenere opportunità al servizio fino al sesto game, dove Darderi manca una palla break cruciale. L’azzurro subisce poi il break nel settimo gioco, trova l’immediato controbreak, ma un ulteriore break di Baez nel nono game decide il set sul 6-4 dopo che Sebastian tiene a 0 l’ultimo turno di battuta del parziale.
    Nel terzo set, Darderi subisce un break nel terzo game dopo aver annullato due opportunità nel primo gioco. Baez ottiene un altro break, portandosi sul 5-2 e servendo per il match. Darderi non si arrende e strappa il servizio all’avversario, accorciando sul 3-5 con un punto eccezionale in risposta. Tuttavia, Baez però riesce a vincere il set e il match 6-4, ponendo fine al percorso di Darderi nel torneo di Amburgo.
    ATP Hamburg Luciano Darderi [7]644 Sebastian Baez [3]266 Vincitore: Baez ServizioSvolgimentoSet 3S. Baez 15-0 30-0 30-15 df 40-15 40-304-5 → 4-6L. Darderi 0-15 0-30 15-30 30-30 40-30 ace3-5 → 4-5S. Baez 15-0 15-15 15-30 15-402-5 → 3-5L. Darderi 0-15 df 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 40-40 40-A2-4 → 2-5S. Baez 15-0 30-0 40-0 ace2-3 → 2-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-3 → 2-3S. Baez 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 df1-2 → 1-3L. Darderi 0-15 15-15 15-30 15-401-1 → 1-2S. Baez 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2S. Baez 15-0 30-0 40-04-5 → 4-6L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A4-4 → 4-5S. Baez 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 df 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 40-A3-4 → 4-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 30-403-3 → 3-4S. Baez 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-2 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 40-02-2 → 3-2S. Baez 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-402-1 → 2-2L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-151-1 → 2-1S. Baez 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-0 → 1-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1S. Baez 0-15 0-30 0-40 15-405-2 → 6-2L. Darderi 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-405-1 → 5-2S. Baez 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-1 → 5-1L. Darderi 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 df A-403-1 → 4-1S. Baez 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A2-1 → 3-1L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-301-1 → 2-1S. Baez 15-0 30-0 30-15 40-15 ace1-0 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Luciano Darderi vince al debutto nel torneo di Amburgo

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi ha fatto un ingresso vincente nel torneo di Amburgo, ATP 500, superando un debutto caratterizzato da un inaspettato cambio di avversario. Inizialmente programmato per affrontare Lorenzo Sonego, probabilmente costretto a rinunciare a causa di un virus, Darderi ha invece sfidato il dominicano Nick Hardt, entrato in tabellone come lucky loser. Nonostante la classifica mondiale di Hardt, numero 191, la partita si è rivelata impegnativa: Darderi ha conquistato la vittoria con il punteggio di 6-1 2-6 6-0, dopo un secondo set difficile, e ha così raggiunto il kazako Alexander Shevchenko al secondo turno.Darderi ha messo a segno otto ace, ottenendo la vittoria nonostante qualche difficoltà con la seconda di servizio (14/31 in totale). Il suo cinismo ha fatto la differenza, sfruttando cinque delle sei palle break disponibili e mettendo a segno 27 vincenti contro i 21 di Hardt.
    Nel primo set, Darderi ha dominato senza difficoltà. Hardt, visibilmente teso per la chiamata dell’ultimo minuto, ha commesso numerosi errori. Darderi si è portato rapidamente sul 5-0 in meno di venti minuti. Nonostante Hardt sia riuscito a vincere un gioco, il set era ormai perso.Nel secondo set, Hardt ha aumentato l’intensità del proprio gioco, superando la tensione iniziale. Questo ha colto Darderi di sorpresa, trovandosi di fronte un avversario diverso. L’italoargentino ha perso concentrazione nel quarto gioco, sbagliando diverse smorzate: dopo aver salvato due palle break, ha ceduto alla terza, finendo in svantaggio per 4-1. La confusione di Darderi è continuata, subendo un altro break nell’ottavo gioco, e così si è andati al terzo set.
    Dopo una pausa, Darderi è tornato in campo con nuova energia, ritrovando la spinta del primo set. Hardt ha cercato di rimanere in partita, ma ha ceduto già nel primo gioco. Il dominicano è tornato a commettere errori, subendo la potenza di Darderi, che ha ottenuto il secondo break consecutivo. L’italoargentino ha difeso con successo una palla break che avrebbe potuto riaprire leggermente il set sul 3 a 0. Nell’ultimo gioco, Darderi ha chiuso con il proprio turno di battuta set e partita per 6 a 0.
    ATP Hamburg Luciano Darderi [7]626 Nick Hardt160 Vincitore: Darderi ServizioSvolgimentoSet 3L. Darderi 15-0 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-405-0 → 6-0N. Hardt 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A4-0 → 5-0L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 ace 30-40 df 40-40 A-403-0 → 4-0N. Hardt 0-15 0-30 15-30 15-40 df2-0 → 3-0L. Darderi 15-0 30-0 40-01-0 → 2-0N. Hardt 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A2-5 → 2-6N. Hardt 15-0 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-4 → 2-5L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-151-4 → 2-4N. Hardt 15-0 30-0 40-0 40-151-3 → 1-4L. Darderi 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A1-2 → 1-3N. Hardt 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1N. Hardt 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-305-1 → 6-1N. Hardt 0-15 30-15 40-155-0 → 5-1L. Darderi 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A A-40 ace ace4-0 → 5-0N. Hardt 0-15 0-30 0-40 15-403-0 → 4-0L. Darderi 0-15 15-15 ace 15-30 30-30 40-30 ace2-0 → 3-0N. Hardt 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 ace0-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Darderi lotta ma cede a Struff all’esordio sull’erba di Halle. L’azzurro si arrende solo al tiebreak del terzo set e al decimo match point dopo aver mancato anche una palla match

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Luciano Darderi esce sconfitto al primo turno dell’ATP 500 di Halle, ma il giovane tennista italiano può essere soddisfatto della sua prestazione all’esordio assoluto sull’erba. Nonostante il ko contro il più esperto Jan-Lennard Struff, Darderi ha dimostrato di poter competere ad alti livelli anche su questa superficie, cedendo solo al decimo match point dopo una battaglia di due ore e quaranta minuti. Il punteggio finale di 6-7, 7-5, 7-6 (10) in favore del tedesco è indicativo dell’equilibrio che ha caratterizzato l’incontro.
    Il primo set è stato piuttosto rapido, con i servizi a farla da padrone. Darderi si è aggiudicato il parziale al tie-break, approfittando di alcuni errori di Struff, tra cui un doppio fallo. Nel secondo set, il tedesco ha iniziato ad essere più aggressivo in risposta, procurandosi le prime palle break nel quarto gioco, ma Darderi ha risposto da campione, annullandole con un ace e una palla corta di rovescio. Struff, però, ha trovato il break decisivo sul finire del set, chiudendo sul 7-5.
    Il terzo set è stato un’altalena di emozioni. Darderi ha brekkato Struff nel quinto gioco portandosi avanti per 3 a 2 e servizio a disposizione, ma il tedesco ha subito controbrekkato l’azzurro nel gioco successivo. Poco dopo, è stato Struff a mettere pressione all’azzurro, che però ha annullato una palla break nell’ottavo gioco e tre match point nel decimo, appellandosi al servizio.
    Il tie-break finale è stato un concentrato di tensione e colpi di scena. Darderi manca un match point (servizio vincente del tedesco) e ne annulla altri sei, dimostrando una grande freddezza nei momenti cruciali. Alla fine, però, Struff ha avuto la meglio per 12-10, sfruttando un errore dell’italiano sul decimo match point.
    Nonostante la sconfitta, Luciano Darderi può trarre indicazioni positive dal suo esordio sull’erba. Il giovane azzurro ha dimostrato di poter tenere testa a un giocatore esperto come Struff, mettendo in mostra un tennis solido e variato. Con un po’ più di esperienza sulla superficie e qualche aggiustamento al servizio (49% di punti vinti con la seconda), Darderi potrà sicuramente recitare un ruolo da protagonista anche in questa stagione sull’erba. Ora, l’attenzione del tennista italiano si sposta sui prossimi appuntamenti, con la consapevolezza di poter competere ad alti livelli su tutte le superfici e di avere ampi margini di miglioramento. La sconfitta contro Struff, pur dolorosa, rappresenta un punto di partenza sull’erba importante per il futuro di Luciano Darderi.
    ATP Halle Luciano Darderi756 Jan-Lennard Struff677 Vincitore: Struff ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak0-0* 1*-0 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 3-4* 3-5* 3*-6 4*-6 5-6* 6-6* 6*-7 7*-7 8-7* 8-8* 8*-9 9*-9 9-10* 10-10* 10*-116-6 → 6-7L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-155-6 → 6-6J. Struff 0-15 15-15 15-30 df 30-305-5 → 5-6L. Darderi 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df 40-A 40-40 A-40 ace 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-404-5 → 5-5J. Struff 0-15 df 15-15 15-30 30-30 40-304-4 → 4-5L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4J. Struff 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace3-3 → 3-4L. Darderi 0-15 15-15 15-30 df 15-40 30-403-2 → 3-3J. Struff 0-15 0-30 0-40 15-40 30-402-2 → 3-2L. Darderi 0-15 df 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 40-40 A-401-2 → 2-2J. Struff 15-0 ace 15-15 30-15 ace 40-15 ace1-1 → 1-2L. Darderi 15-0 15-15 df 15-30 df 30-30 40-30 40-40 A-40 ace0-1 → 1-1J. Struff 0-15 15-15 30-15 40-15 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2L. Darderi 0-15 df 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 40-A5-6 → 5-7J. Struff 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-304-5 → 5-5J. Struff 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-15 ace3-4 → 4-4J. Struff 15-0 ace 15-15 30-15 40-15 ace ace3-3 → 3-4L. Darderi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 df A-40 ace2-3 → 3-3J. Struff 15-0 40-0 ace ace2-2 → 2-3L. Darderi 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 ace 40-A 40-40 A-401-2 → 2-2J. Struff 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1J. Struff0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0*-0 1-0* 1-1* ace 1*-2 2*-2 3-2* 4-2* 5*-2 df 6*-2 ace6-6 → 7-6J. Struff 15-0 ace 30-0 ace6-5 → 6-6L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-305-5 → 6-5J. Struff 15-0 30-0 ace5-4 → 5-5L. Darderi 15-0 30-0 40-0 ace4-4 → 5-4J. Struff 15-0 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4L. Darderi 15-0 30-0 40-03-3 → 4-3J. Struff 15-0 15-15 15-30 df 30-30 40-303-2 → 3-3L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 3-2J. Struff 15-0 ace 30-0 30-15 40-152-1 → 2-2L. Darderi 15-0 ace 30-0 40-01-1 → 2-1J. Struff 0-15 df 30-15 40-15 40-30 df 40-40 df A-401-0 → 1-1L. Darderi 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 1-0

    Statistiche
    🇮🇹 Luciano Darderi
    🇩🇪 Jan-Lennard Struff

    Punteggio servizio
    272
    305

    Ace
    14
    21

    Doppi falli
    8
    8

    Percentuale prime di servizio
    50% (73/145)
    59% (63/106)

    Punti vinti con la prima
    82% (60/73)
    90% (57/63)

    Punti vinti con la seconda
    49% (35/72)
    56% (24/43)

    Palle break salvate
    78% (7/9)
    67% (2/3)

    Giochi di servizio giocati
    18
    18

    Punteggio risposta
    93
    103

    Punti vinti in risposta sulla prima
    10% (6/63)
    18% (13/73)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    44% (19/43)
    51% (37/72)

    Palle break convertite
    33% (1/3)
    22% (2/9)

    Giochi di risposta giocati
    18
    18

    Punti vinti al servizio
    66% (95/145)
    76% (81/106)

    Punti vinti in risposta
    24% (25/106)
    34% (50/145)

    Punti totali vinti
    48% (120/251)
    52% (131/251)

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Da Perugia: Luciano Darderi conquista la finale “Tutta questa gente durante l’Europeo di calcio? Perugia sei speciale”

    Luciano Darderi – Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

    Luciano Darderi supera Daniel Altmaier in una semifinale degna della bellezza di questa edizione degli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup. Alle ore 18.30 di domenica 16 giugno al Tennis Club Perugia sarà finale tra l’azzurro e Sumit Nagal, che nel pomeriggio ha sconfitto Bernabè Zapata Miralles con il punteggio di 7-6(2) 1-6 6-2. La città è in fermento per l’atto conclusivo del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events, che questa settimana ha catalizzando l’attenzione di storici appassionati e curiosi. Nel confronto tra Top 100 Darderi si è preso il successo ai danni di Altmaier con il punteggio di 7-6(4) 6-3. Nel doppio titolo all’argentino Guido Andreozzi e al messicano Miguel Reyes-Varela, che hanno avuto la meglio su Sriram Balaji e Andre Begemann per 6-4 7-5.
    Darderi: “Tutta questa gente durante l’Europeo di calcio? Perugia sei speciale” – “Sei il futuro del tennis italiano”, urlano dagli spalti. Luciano Darderi sorride, ringrazia e si gode un bellissimo momento. L’esperienza a volte può valere più dei freddi numeri della classifica e la semifinale contro Daniel Altmaier era tutt’altro che scontata. Sul Centrale del Tennis Club Perugia è vittoria tricolore con il punteggio di 7-6(4) 6-3, il tutto dopo aver salvato tre set point nel dodicesimo gioco del primo parziale: “Io il futuro del nostro tennis? Non ci sono solo io ma tanti ragazzi forti che conoscete bene. Contro Altmaier è stata una battaglia, ma è bellissimo essere in finale a Perugia. Avevo fatto semifinale la prima volta qui, lo scorso anno non era andata benissimo e adesso voglio il titolo. Il mio obiettivo è diventare il primo italiano a vincere a Perugia”. In effetti in nove edizioni del Challenger nessuno dei nostri tennisti è mai stato in grado di alzare il trofeo più ambito, Edoardo Lavagno nella passata edizione si era arreso in finale a Marozsan. Il pubblico umbro ha risposto alla grande nella giornata di semifinali e lo ha fatto durante la sfida della nazionale di calcio all’Europeo: “Non mi aspettavo tutta questa gente durante la partita di calcio, per me tutto ciò è fantastico. Adesso ci sarà Nagal, avversario forte e in fiducia, ma io non penso di essere da meno”. La vittoria vale virtualmente la 37ª posizione mondiale, in caso di vittoria arriverebbe il best ranking di numero 34 ATP con sorpasso al connazionale Arnaldi. Dopo Perugia sarà tempo di erba e poi di Olimpiade, il prossimo appuntamento l’ATP 500 di Halle: “Ho visto il tabellone prima di entrare in campo e non ero contentissimo perché in Germania giocherò con Struff, avversario molto forte. Sull’erba ancora non mi sono allenato, ma lo ripeto ora penso solo a Perugia”.
    Nagal: “Non voglio andarmene via da secondo” – Chi lo conosceva sapeva di cosa fosse capace, chi lo ha scoperto questa settimana se ne è accorto in fretta. Il 2024 di Sumit Nagal prosegue senza intoppi e dopo il successo della scorsa settimana al Challenger di Heilbronn, avrà la chance di bissare con Perugia. Nella semifinale della parte bassa ha domato l’amico Bernabè Zapata Miralles con il punteggio di 7-6(2) 1-6 6-2: “Siamo amici, ci conosciamo ormai da 8 anni. Lui è un avversario tosto, gioca a un ritmo molto alto e se ti distrai lui prende il comando dei punti. Nel finale di match oggi ho avuto qualcosa in più e mi sono preso il successo”. Questa settimana numero 77 del mondo a fine torneo è già certo di ritoccare il proprio best ranking, ma adesso la priorità è il trofeo: “Per noi tennisti non è solo questione di punti e classifica. Voglio vincere questo Challenger, andarsene la domenica da campione o da secondo è qualcosa che a livello di motivazione cambia molto le cose”.
    Center Court – ore 18:30Luciano Darderi vs Sumit Nagal
    Risultati di Sabato 15 giugnoSemifinaliLuciano Darderi (1/WC) b. Daniel Altmaier (4) 7-6(4) 6-3Sumit Nagal (6) b. Bernabè Zapata Miralles 7-6(2) 1-6 6-2
    Finale doppioGuido Andreozzi/Miguel Reyes-Varela (1) b. Sriram Balaji/Andre Begemann 6-4 7-5 LEGGI TUTTO

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    Da Perugia: Il resoconto completo dei Quarti di Finale. Luciano Darderi vince facile contro Fabio Fognini. “Classifica? Vorrei la Top 30”. Out Francesco Passaro (con il programma di domani)

    Luciano Darderi – Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

    Il Tennis Club Perugia è diventato il cuore pulsante della città. La febbre del tennis non si ferma e gli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup registrano un’altra serata da sold out. La sessione serale del torneo ATP 125 organizzato da MEF Tennis Events potrebbe tranquillamente essere quella di un evento del circuito maggiore e gli appassionati umbri non hanno perso occasione per godere dello spettacolo. Semifinalista a Perugia nel 2022 e dieci mesi fa campione del Challenger di Todi, Luciano Darderi è ormai sbocciato. L’italo-argentino, numero 41 del mondo e prima testa di serie, ha sconfitto Fabio Fognini con un eloquente 6-1 6-2. Nella semifinale di sabato 15 giugno (ore 18.00) sarà sfida contro il tedesco Daniel Altmaier, che nel tardo pomeriggio ha interpretato a dovere il ruolo da favorito contro il tennista di casa Francesco Passaro, sconfitto con lo score di 6-2 7-5. Il programma di sabato 15 giugno si aprirà alle ore 14.30 con la finale del doppio Guido Andreozzi/Miguel Reyes-Varela-Siriam Balaji/Andre Begemann. Alle ore 16.00 la prima semifinale tra Sumit Nagal e Bernabè Zapata Miralles.
    Darderi: “Classifica? Vorrei la Top 30” – “Affrontare Fabio è un grande onore, parliamo di una leggenda del nostro tennis. Io sono stato sempre dentro al match e sono contento di aver vinto”. Luciano Darderi non trema davanti all’ex numero 9 del mondo Fabio Fognini e agli oltre 1000 spettatori di Perugia. Il classe 2002 di Villa Gesell si è già abituato a recitare il ruolo del Top 50 ed è stato perfetto nella prova che gli è valsa il 6-1 6-2 contro il taggiasco. Con una semifinale raggiunta a Perugia nel 2022 e il titolo a Todi lo scorso agosto, quando era numero 250 del mondo, è ormai consolidato il feeling con l’Umbria e i torneo organizzati da MEF Tennis Events: “Todi e Perugia sono tornei speciali per me, non dimentico che è partito tutto da qui. Poi dopo il titolo a Todi non mi sono più fermato e adesso ci sarà l’Olimpiade. Cosa mi aspetto? Ci saranno i migliori e in campo sarà tosta, ma spero di poter arrivare una medaglia. Ci saranno Sinner, Arnaldi, Musetti e le ragazze. Sarà una grande esperienza”. Con il successo ottenuto in serata Darderi si assicura un nuovo best ranking da lunedì. Virtualmente è numero 39 del mondo, ma vincendo il torneo potrebbe ambire addirittura alla 33ª piazza mondiale: “Non so dove arriverò in classifica, ma spero di arrivare e chiudere tra i primi 30 questo 2024”.
    Passaro sconfitta senza bocciatura – Il fondo di energie nervose e la forza data dal pubblico di Perugia non sono state sufficienti a Francesco Passaro. Il tennista di casa non è riuscito a ribaltare i pronostici contro il tedesco Daniel Altmaier, che si è preso il posto in semifinale con lo score di 6-2 7-5. Con un best ranking di numero 47 del mondo il tedesco vanta scalpi del livello di Sinner, Zverev, Berrettini, Rublev e Fritz; non è dunque una sorpresa che sia rimasto impassibile di fronte all’acceso tifo del Tennis Club Perugia: “Giustamente erano tutti dalla parte di Francesco, ma ho fiducia in me stesso e oggi sono stato tifoso di me stesso. A prescindere giocare in un contesto del genere è bellissimo”. In un tabellone ricco di italiani, Altmaier dopo Travaglia ha sconfitto anche Passaro. In semifinale ci sarà la prima testa di serie Luciano Darderi, una sfida degna del miglior ATP 250: “Ne ho battuti due di italiani e proverò a sconfiggerne un terzo. Per vedere la mia versione migliore sono convinto che devo continuare a lavorare come sto facendo, i risultati mi dicono che sto andando nella giusta direzione”. La sconfitta non ridimensiona Passaro, per la prima volta ai quarti di finale nel torneo della propria città e uscito di scena contro un rivale con molta più esperienza e una continuità di tennis maggiore. In vista le qualificazioni di Wimbledon, dove giocherà tra due settimane.
    Center Court – ore 14:30Guido Andreozzi / Miguel Reyes-Varela vs N.Sriram Balaji / Andre Begemann Sumit Nagal vs Bernabe Zapata Miralles (Non prima 16:00)Luciano Darderi vs Daniel Altmaier (Non prima 18:00)
    Risultati di venerdì 14 giugnoQuarti di finaleLuciano Darderi (1) b. Fabio Fognini (5) 6-1 6-2Daniel Altmaier (4) b. Francesco Passaro (8) 6-2 7-5Sumit Nagal (6) b. Maks Kasnikowski (Alt) 6-4 7-5Bernabè Zapata Miralles b. Laslo Djere (2) 6-3 6-3 LEGGI TUTTO

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    Da Perugia: Luciano Darderi ai quarti di finale “L’Olimpiade per me più importante di Wimbledon”

    Luciano Darderi – Foto Daniele Combi/MEF Tennis Events

    Luciano Darderi vince e convince agli Internazionali di Tennis Città di Perugia | G.I.Ma. Tennis Cup. La prima testa di serie approda ai quarti di finale con una prova convincente ai danni di Andrea Pellegrino, sconfitto con lo score di 6-3 6-3. Al Tennis Club Perugia, teatro del torneo ATP Challenger 125 organizzato da MEF Tennis Events, l’italo-argentino ha dei bei ricordi del passato e in questa edizione è ben deciso a dare la caccia al titolo. Ai nastri di partenza come numero 41 del mondo, nella giornata di domani Darderi attende il vincente del big match serale tra Fabio Fognini e Matteo Gigante. Nell’altro secondo turno del pomeriggio vittoria di Daniel Altmaier, protagonista di un 6-3 7-6(4) contro Stefano Travaglia.
    Darderi: “L’Olimpiade per me più importante di Wimbledon” – Quello tra Luciano Darderi e il Challenger di Perugia è un feeling che si rinnova. Già semifinalista nel 2022, quando da qualificato sorprese la concorrenza, l’azzurro questa volta vuole il titolo. La vittoria su Andrea Pellegrino per 6-3 6-3 è la conferma del suo ottimo stato di forma: “Qui la palla salta tanto, quindi l’approccio al match non è facile. Dopo i primi due game ho fatto una grande partita. Sono contento di essere tornato a Perugia, nel 2022 ero qui praticamente da 300 del mondo ma sapevo di avere questo livello. In questi mesi ho vissuto esperienze speciali e tornare in Umbria dopo tutto questo lo è altrettanto”. Il pubblico umbro ricambia l’affetto di “Lucio”, lanciato dieci mesi fa proprio dal successo nel Challenger di Todi quando era numero 250 del mondo ed era scottato dall’assenza dalle qualificazioni degli US Open. Questa settimana Darderi ha beneficiato di una wild card per tenere il ritmo sulla terra, superficie dove tra poco più di un mese giocherà l’Olimpiade di Parigi. Prima la trasferta sull’erba, che culminerà con la prima volta nel tabellone principale di Wimbledon: “Per me l’Olimpiade è molto più importante di Wimbledon. Questo sarà il primo anno in cui gioco Halle, Maiorca e il main draw dei Championship. Non ho tante aspettative, vedremo come andrà”. La mattina si è aperta con la vittoria in doppio di Federico Cinà e Francesco Maestrelli, che si sono aggiudicati per 6-2 6-3 il quarto di finale con Marcelo Demoliner e Guillermo Duran. In singolare invece avanza Daniel Altmaier, quarta testa di serie che ha sconfitto Stefano Travaglia per 6-3 7-6(4). La giornata proseguirà con Passaro-Agamenone (non prima delle 18.00) e Fognini-Gigante (non prima delle 20.30).
    Risultati di giovedì 13 giugno2° turnoLuciano Darderi (1/WC) b. Andrea Pellegrino 6-3 6-3Daniel Altmaier (4) b. Stefano Travaglia 6-3 7-6(4) LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Halle e Queen’s: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni

    Si chiude, almeno per ora ed in attesa dell’appendice olimpica, la stagione su terra.Una stagione molto impegnativa dal punto di vista fisico che ha certificato come la grande sfida dei prossimi anni sarà quella tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz (senza escludere la possibilità di inserimenti di altri tennisti).Per quanto riguarda il nostro Jannik la stagione sul rosso lascia in dote rimpianti e spunti di riflessione, ma anche convinzione e soddisfazione.Jannik chiude la parentesi rossa senza titoli ma con un bilancio di 11 vittorie e 2 sconfitte e la certificazione del trono di numero 1 del mondo.Entrambe le sconfitte potevano avere un finale diverso (da qui i rimpianti) ed entrambe affondano le radici in problemi fisici emergenti (Montecarlo) o che hanno influenzato la preparazione atletica (RG).Da qui la consapevolezza di poter essere dominante anche sul rosso e gli spunti di riflessione per gestire in futuro questa parte di stagione in un modo che sia fisicamente sostenibile.Adesso si apre una nuova parentesi verde, tanto breve quanto affascinante.Una parentesi che odora di rugiada, di estate e di storia.In vista di Wimbledon mi sembra certo che, a prescindere da un recupero lampo di Djokovic, JS e CA saranno le prime 2 TDS e quindi un nuovo capitolo del loro scontro potrà verificarsi solo nell’atto conclusivo del torneo più prestigioso del mondo.In attesa di vedere se sarà effettivamente così (i bookmakers mi sembrano piuttosto convinti di questo epilogo) proviamo a capire cosa può cambiare con l’erba sotto i piedi.1) Movimento. Innanzitutto il modo di muoversi in campo è diverso e adattarsi in questo può fare la differenza. L’anno scorso Alcaraz ha dimostrato di essere in grado di domare alla perfezione i movimenti sulla superficie, forte anche di un baricentro più basso, di un fisico più muscolare e di uno straordinario equilibrio. Jannik da questo punto di vista sembra indietro ma sappiamo che lui è in continuo miglioramento e potrebbe stupirci. Se riuscisse a colmare questo gap secondo me diventerebbe favorito con margine.2) Colpi di inizio gioco. Servizio e risposta sull’erba diventano molto più importanti. Qui Jannik è avanti ma deve dimostrarlo sul campo e farlo con continuità e anche nei punti importanti, soprattutto al servizio.3) Timing / anticipo. Riuscire a colpire la palla con una frazione di secondo di anticipo rubando il tempo all’avversario su erba può fare la differenza (Agassi docet). Anche su questo aspetto Jannik può e deve fare la differenza da fondocampo.4) Variazioni, gioco a rete e istinto. Su questo terreno CA non ha rivali anche se JS ha fatto passi da giganti. Su queste cose però Sinner pagherà sempre dazio rispetto ad Alcaraz e dovrà fare in modo che gli stessi non siano decisivi, facendo valere la superiorità nei colpi di inizio gioco e nel forcing da fondocampo.5) Fisicità / atletismo / fondo. Cito questi elementi per dire che, seppur rilevanti, dovrebbero esserlo di meno rispetto al RG. Gli scambi su erba sono più corti e molti game vanno via in un amen seguendo i turni di battuta. Il dispendio fisico rispetto allo Slam parigino dovrebbe quindi essere molto minore e inoltre JS e CA dovrebbero arrivare a Wimbledon più preparati atleticamente. Un loro eventuale match anche se dovesse arrivare al quinto set potrebbe quindi non essere deciso solo dall’aspetto atletico e questo è un vantaggio per JS.6) Aspetto mentale. Infine, ma non per ultimo, bisognerà valutare l’aspetto mentale e motivazionale. Entrambi arrivano da grandi traguardi, CA con il trionfo al RG e JS con la storica conquista del n.1. L’anno scorso Alcaraz ha avuto una flessione dopo il successo a Wimbledon mentre Sinner ha metabolizzato la sbornia del primo Slam da alieno quale è… Inoltre credo che JS avrà tanta fame e voglia di rivincita nei confronti del murciano e quindi anche questo aspetto potrebbe pendere dalla parte del nostro. D’altro canto se si dovesse arrivare al quinto set i precedenti dello US Open e del RG potrebbero avere il loro peso.Insomma una sfida quanto mai aperta e che, non dimentichiamolo, dovrà essere conquistata sul campo da entrambi vincendo i precedenti 6 match necessari per accedere alla finale dei sogni. LEGGI TUTTO

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    Etcheverry supera Darderi a Lione: l’argentino in finale per il primo titolo in carriera

    Luciano Darderi ITA, 2002.02.14

    Tomas Martin Etcheverry ha sconfitto Luciano Darderi nelle semifinali del torneo di Lione con il punteggio di 6-2, 6-4, dopo un’ora e mezza di gioco. L’argentino è stato il miglior giocatore in campo per gran parte dell’incontro, mostrando una maggiore energia e incisività negli scambi lunghi. Darderi, nonostante il giorno di riposo, è apparso più scarico e in difficoltà.Etcheverry ha servito ben otto ace durante l’incontro e ha vinto l’83% dei punti con la prima di servizio (25 su 30), salvando le uniche tre palle break concesse. Darderi ha messo in campo solo il 53% di prime, vincendo il 61% dei punti con esse.
    Nel primo set, Etcheverry è partito meglio, ottenendo due break grazie alla sua maggiore reattività e determinazione. Ha chiuso il parziale con merito per 6-2.Nel secondo set, Darderi è riuscito a partire meglio, annullando una palla break con coraggio e mantenendo il punteggio in equilibrio. La partita è diventata più combattuta rispetto al primo set, con l’italo-argentino che è entrato maggiormente nel match. Tuttavia, sul 4-3, Darderi ha sprecato tre palle break, una con una smorzata e le altre due ben annullate da Etcheverry. L’argentino ha poi ottenuto il break nel game successivo sul 4 pari, chiudendo il match nel gioco seguente sul 6-4.L’argentino si giocherà la sua prima finale in carriera contro il vincente del match tra Bublik e Mpetchi Perricard.
    ATP Lyon Tomas Martin Etcheverry [6]66 Luciano Darderi24 Vincitore: Etcheverry ServizioSvolgimentoSet 2T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 40-305-4 → 6-4L. Darderi 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-404-4 → 5-4T. Martin Etcheverry 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 ace 30-40 df 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-403-4 → 4-4L. Darderi 15-0 15-15 30-15 40-153-3 → 3-4T. Martin Etcheverry 15-0 15-15 30-15 40-15 ace2-3 → 3-3L. Darderi 15-0 30-0 30-15 df 40-152-2 → 2-3T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 40-15 40-301-2 → 2-2L. Darderi 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1T. Martin Etcheverry 15-0 40-0 ace ace5-2 → 6-2L. Darderi 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-305-1 → 5-2T. Martin Etcheverry 0-15 15-15 30-15 30-30 40-304-1 → 5-1L. Darderi 0-15 15-15 15-30 30-30 30-403-1 → 4-1T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 ace 30-15 40-15 ace2-1 → 3-1L. Darderi 0-15 0-30 0-40 15-401-1 → 2-1T. Martin Etcheverry 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1L. Darderi 0-15 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 0-1

    Statistiche
    🇦🇷 Tomas Martin Etcheverry
    🇮🇹 Luciano Darderi

    Ace
    8
    1

    Doppi falli
    1
    2

    Percentuale prime di servizio
    58% (30/52)
    53% (28/53)

    Punti vinti con la prima
    83% (25/30)
    61% (17/28)

    Punti vinti con la seconda
    64% (14/22)
    56% (14/25)

    Palle break salvate
    100% (3/3)
    50% (3/6)

    Punti vinti in risposta sulla prima
    39% (11/28)
    17% (5/30)

    Punti vinti in risposta sulla seconda
    44% (11/25)
    36% (8/22)

    Palle break convertite
    50% (3/6)
    0% (0/3)

    Punti vinti a rete
    86% (12/14)
    54% (7/13)

    Vincenti
    21
    16

    Errori non forzati
    5
    10

    Punti vinti al servizio
    75% (39/52)
    58% (31/53)

    Punti vinti in risposta
    42% (22/53)
    25% (13/52)

    Punti totali vinti
    58% (61/105)
    42% (44/105)

    Velocità massima servizio
    221 km/h
    212 km/h

    Velocità media prima di servizio
    203 km/h
    186 km/h

    Velocità media seconda di servizio
    141 km/h
    146 km/h

    Marco Rossi LEGGI TUTTO