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    Luca Spirito lancia Verona: “Quest’anno possiamo portare a casa qualcosa”

    Di Redazione Con lui il reparto palleggiatori di Verona Volley è al completo, e per la verità non c’erano grossi dubbi: Luca Spirito è ormai un’istituzione in gialloblu, visto che il suo contratto – prolungato recentemente fino al 2024 – lo porterà a toccare le 10 stagioni con la squadra scaligera. Il regista ligure non nasconde la sua soddisfazione in un’intervista a L’Arena: “Non è obbligatorio fare come fanno tutti e cambiare squadra ogni anno. Qui sto bene, la società conta su di me, e questo per me è importante ed è un ottimo segnale“. Non pesa a Spirito il dualismo con l’esperto brasiliano Raphael, anche lui confermato: “Impossibile non avere un bel rapporto con lui. Fin dall’inizio ci siamo aiutati a vicenda. Quando sono stato infortunato per un mese e mezzo lui è stato grandissimo, fantastico; poi quando ha avuto dei problemi lui sono subentrato io. È stata una collaborazione importante. L’obiettivo era vincere e salvarci, e va bene se abbiamo vinto alcune partite con lui e altre con me. Questo è uno sport di squadra, se non ti va bene hai sbagliato sport“. Il palleggiatore appare molto fiducioso in vista della prossima stagione: “Ci siamo rinforzati, e Jensen si è sistemato le ginocchia. Sarà una bella squadra di attaccanti e battitori forti, sarà bello e molto divertente. Penso che per noi sia arrivato il momento di fare qualcosa di grande. La società si è strutturata e credo sia giunto il momento per provare a portare a casa qualcosa“. LEGGI TUTTO

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    Il regista Luca Spirito rinnova fino al 2024 con Verona Volley

    Di Redazione Verona Volley blinda il reparto dei palleggiatori: dopo il rinnovo con Raphael, la società scaligera ha annunciato anche la conferma di Luca Spirito. Il regista savonese, classe 1993, ha firmato un accordo che lo lega a Verona fino al 2024. Spirito era arrivato in gialloblu per la prima volta nel 2015 e nella scorsa stagione ha scelto di sposare il progetto della nuova società. Nel 2021-2022 ha chiuso il campionato di Superlega con l’ottava miglior prestazione individuale in battuta (media ponderata) e 17 muri-punto all’attivo. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli infortuni di Rok Mozic e Luca Spirito tengono in ansia Verona

    Di Redazione Alla sconfitta nel recupero di ieri con Civitanova si sono aggiunte altre due brutte notizie per Verona Volley: l’infortunio alla caviglia subito da Rok Mozic, costretto ad uscire dal campo già nel secondo set, e quello di Luca Spirito, che nel quarto parziale ha lasciato il posto a Raphael lamentando un dolore al ginocchio. Il problema più grave è apparso da subito quello del bomber sloveno, apparso molto dolorante e trasportato a braccia fuori dal campo, dopo essere atterrato sul piede di Ivan Zaytsev ricadendo da un salto a muro. La speranza di Verona è quella di poter avere a disposizione i giocatori per la partita casalinga di domenica 20 marzo contro Monza, che potrebbe anche risultare decisiva per la salvezza. (fonte: L’Arena) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito: “Contro Cisterna dovremo giocare come se fosse una finale”

    Di Redazione Per la terza giornata di ritorno Verona Volley è attesa dal match in trasferta con la Top Volley Cisterna, che andrà scena sabato 29 gennaio a partire dalle 18 e sarà trasmesso in diretta RaiSport, oltre che in streaming su Volleyball World TV. Gli scaligeri, dopo l’entusiasmante successo nel derby veneto contro Padova, cercheranno di infilare la seconda vittoria di fila nella difficile sfida contro gli uomini di coach Soli. Le dichiarazioni di Luca Spirito alla vigilia della partita: “La vittoria con Padova ci ha esaltati, ma ora vogliamo continuare a vincere per trovare continuità e salire la classifica. Con Cisterna sarà una partita molto difficile perché i nostri avversari hanno dimostrato di poter mettere in difficoltà tutte le squadre. Servirà cattiveria, agonismo e il nostro miglior gioco: dovremo giocarla come se fosse una finale. Conosco bene soprattutto Zingel e Maar, ma dovremo prestare attenzione a tutti i giocatori in campo. In fase break sono molto forti, quindi dovremo mantenere i nervi saldi e avere pazienza per impostare al meglio le nostre contromisure. Il nostro obiettivo è la vittoria e daremo il massimo per portarla a Verona“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spirito: “Dicono che la maturità di un palleggiatore arrivi a 28 anni, ci sono”

    Di Redazione Quella disputata sabato sera era una sfida fondamentale per Verona: i tre punti archiviati hanno permesso ai ragazzi di Stoytchev di staccare Ravenna e di superare in un colpo solo Vibo e Taranto. In gran serata Luca Spirito, che non solo amministra con grande freddezza i palloni in attacco, ma si rende protagonista assoluto a muro, mettendone a segno ben sei. Un record mai raggiunto in campionato per lui. “Il loro principale attacco era in parallela e ce l’avevo giusto lì. Diciamo che mi sono divertito“ “Era una partita da vincere a tutti i costi e l’abbiamo affrontata senza troppa pressione perchè se affronti una sfida del genere con tensione rischi di fare il contrario di quello che avresti voluto. Siamo stati bravi” commenta il regista gialloblù, MVP del match. Due set senza problemi, poi un calo pericoloso nel terzo, infine la lotta per chiuderla al quarto set. La squadra sta crescendo, come aveva già dimostrato a Modena, dove, nonostante il prevedibile ko, la squadra aveva dimostrato un bel gioco. “Quando giochi con squadre come Modena, Perugia, Lube e quelle forti in generale, la pressione ce l’hanno anche loto. Tu giochi sena nulla da perdere, sei più rilassato e le cose vengono meglio. In queste partite invece, dove bisogna vincere, la pressione può giocare brutti scherzi. Però con Ravenna siamo stati bravi perchè l’abbiamo presa come un’occasione per portare a casa i tre punti“. Anche Spirito sta crescendo, insieme alla squadra: migliorata l’intesa con l’opposto mancino Mads Jensen, buon feeling con le bande Mozic e Asparuhov e grande efficacia con i centrali. “Mi sento molto bene fisicamente. Si dice che il palleggiatore raggiunga il suo apice intorno ai 27, 28 anni. Ho compiuto 28 anni e quindi possiamo anche dire che ci sono, l’età è quella”. (fonte: l’Arena) LEGGI TUTTO

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    Luca Spirito: “Ci manca la concentrazione giusta sui palloni decisivi”

    Di Redazione Era una partita particolare, come sempre nelle ultime stagioni, quella che ha visto Radostin Stoytchev tornare al PalaPanini, teatro del dissidio mai sanato con giocatori e dirigenza di Modena. Ma dopo la sconfitta subita dal suo Verona Volley il tecnico bulgaro si concentra sulla prestazione: “Stasera abbiamo tenuto bene il campo, la differenza l’ha fatta la fase di battuta e ricezione. Hanno messo a segno 6 ace con dei giocatori fenomenali che hanno battuto a velocità davvero importanti. Dobbiamo lavorare ancora tanto per migliorare sulla ricostruzione e sulle alzate fatte da giocatori che non siano il palleggiatore“. La prossima settimana i veronesi dovranno affrontare uno scontro diretto da non fallire contro la Consar RCM Ravenna: “La prestazione di stasera ci dà sicuramente una carica in più verso la gara di sabato – dice Stoytchev – ma bisogna sempre tenere presente che è più facile giocare bene contro le squadre di livello superiore. Quindi questa settimana dovremo lavorare tanto sull’aspetto mentale, con il solo obiettivo di esprimere il nostro vero livello di gioco“. “Abbiamo le carte in regola per giocare queste partite – rivendica Luca Spirito – e ne siamo consapevoli. Però ci manca la concentrazione giusta sui palloni finali, quelli che fanno la differenza. La mancanza di esperienza purtroppo si è sentita stasera, soprattutto in fase di battuta e ricezione. Leal e Ngapeth hanno fatto la differenza dai 9 metri. Ravenna? Partita fondamentale. Teniamo buono questo trend di crescita e andiamo a vincerla“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Radostin Stoytchev: “Perugia ha l’organico più forte mai visto”

    Di Redazione “Complimenti a Perugia, che secondo me ha l’organico più forte mai visto“. Non è uomo da mezze misure Radostin Stoytchev, che al termine della sfida casalinga persa per 1-3 dal suo Verona Volley contro la Sir non lesina parole di ammirazione per gli avversari: “Nel primo set siamo partiti timidi, ma loro hanno chiuso col 71% in attacco, erano infermabili. Idem nel secondo set, in cui ci hanno tenuti sotto pressione con la loro qualità individuale. Poi non avevamo niente da perdere, abbiamo corso qualche rischio e siamo riusciti nel terzo set a gestire meglio i colpi, e da lì la partita ci ha dato delle chance“. “Nel quarto set, punto a punto, decisivi alcuni errori – continua Stoytchev – e un contrattacco non sfruttato, ho visto la squadra impegnarsi ma ci manca ancora qualcosa. Dobbiamo avere pazienza, ma dobbiamo anche essere molto esigenti con noi stessi per alzare il livello. Il pubblico? Fa tanta differenza per i giocatori. Ce ne sono alcuni, come Mozic, Jensen, Nikolic, Qafarena, Magalini, che non hanno mai giocato un campionato di livello con gli spettatori, e devono abituarsi. Ringrazio i nostri tifosi che ci aiutano tanto, spero di dimostrare presto che siamo qui per combattere, non dobbiamo mai mollare e contiamo sul loro aiuto per le prossime sfide“. “Dobbiamo essere sempre come negli ultimi due set – dice il palleggiatore Luca Spirito – se vogliamo provare a competere con squadre come Trento e come Perugia. Dobbiamo giocare così, se non meglio, sfruttare tutte le occasioni che ci capitano e vedere come va, magari riuscendo a girare situazioni come il quarto set di oggi dalla nostra parte. Abbiamo cercato di giocare in modo diverso: loro tirano forte in partita, hanno un grande muro e sanno difendere. Abbiamo giocato come nel precampionato e come ci stiamo allenando: dobbiamo continuare su questa strada“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Spirito dopo il primo test con Monza: “Spunti utili su cui lavorare”

    Di Redazione Un test positivo quello disputato da Verona Volley, alla primissima uscita stagionale, contro la Vero Volley Monza. Malgrado la sconfitta per 1-3, la squadra gialloblu ha mostrato segnali positivi, compatibilmente con le assenze di Mozic, Cortesia e Magalini. A sottolinearlo è il palleggiatore Luca Spirito: “Abbiamo avuto spunti utili su cui lavorare nelle prossime settimane. Ci sono stati dei momenti di ottimo gioco e altri di calo, ma è normale all’inizio. Concentriamoci sui meccanismi di gioco e sono certo che potremo crescere davvero tanto“. Soddisfatto anche il tecnico Radostin Stoytchev: “Per noi è stato importante questo primo test, perché siamo ancora molto ‘crudi’ sul piano del gioco. Ci mancano diversi giocatori, quindi abbiamo messo in campo una formazione un po’ strana, cercando diverse soluzioni. Molto bene la ricezione, perché abbiamo chiuso l’allenamento con il 64% di positività, bene in attacco, meno in contrattacco con un’efficienza non eclatante. Ottimi segnali in attacco soprattutto da Asparuhov, ma in generale da tutti i ragazzi. Questo test serve per darci indicazioni molto importanti per instradarci sul percorso migliore nel proseguo della preparazione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO