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    Il Volley Valtrompia dà fiducia a Dotti come vice-Spagnuolo

    Di Redazione Doppio salto di categoria dalla serie D alla serie B, il giovane regista bresciano Andrea Dotti nato a Brescia il 24/10/1999, altezza 1,79, sarà il secondo palleggiatore dei Lupi, sotto l’ala di Luca Spagnuolo. Esperienze precedenti lo vedono nascere al Volley Valtrompia con cui ha trascorso tutti i suoi anni pallavolistici con una parentesi a Cazzago dal 2018 al 2020. Ora è pronto a vivere l’esperienza con la prima squadra, come molti dei giovani in questi anni hanno fatto prima di lui. “Sono sempre contento quando un prodotto del settore giovanile approda in prima squadra perchè vuol dire che c’è una consequenzialità e programmazione, che è uno dei motivi per cui facciamo questo sport, e l’idea di rivedere in campo la diagonale Dotti-Marchetti che nelle nostre giovanili è stata la diagonale più storica che ha dato tanta soddisfazione ci fa rivivere un sogno di 10 anni fa” sono le parole del responsabile del settore giovanile Bruno Bagnardi che si esprime sull’innesto e sul progetto. “Sono entusiasta di questa nuova esperienza, essendo cresciuto nel Valtrompia sono ancora più motivato. Sono pronto a mettermi in totale  disposizione della squadra, compagni e società come ho sempre fatto, per crescere e imparare ancora. Forza Lupi!” dice Andrea Dotti. “Andrea è stata una scelta congiunta con il team Manger Bagnardi e con i mister Nolli e Peli. La crescita del nostro settore giovanile è la priorità del lavoro che facciamo. Avere Dotti in prima squadra non è un premio per il ragazzo ma il giusto percorso dettato da più analisi. Andrea oggi è pronto per confrontarsi con una realtà completamente diversa da quella che ha vissuto fin ora, ragazzo dotato di mani precise e di elevazione che gli permette anche a muro di poter dire la sua. Sono convinto che sia per lui un banco di prova importantissimo. Per noi è motivo d’orgoglio averlo in prima squadra” conclude il diesse Patronaggio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: la regia di Valtrompia continuerà ad essere affidata a Spagnuolo

    Di Redazione La diagonale valtrumplina si completa: dopo la firma di Burbello, arriva anche la conferma del palleggiatore di Bolzano Luca Spagnuolo, classe 1998 di 190 centimetri che continuerà nella regia del team guidato da Peli. Luca muove i primi passi nella pallavolo nelle giovanili della Trentino Volley, con la quale resta due anni per poi tornare nella sua città: nella stagione 2014/2015, con la Mosca Bruno Bolzano, partecipa al campionato di serie C ottenendo la promozione in B1. Due annate in B ed ancora una prestigiosa promozione in A2, al termine del torneo 2016/2017. In A2 Bolzano resta una sola stagione, l’anno successivo Spagnuolo emigra a Mondovì sempre in A2, campionato interrotto a causa del covid. E’ stato poi protagonista del campionato di B con Scanzorosciate, uscito però ai play off in gara 2.  Nella scorsa stagione con i Lupi Luca ha ben orchestrato la squadra distinguendosi in estro e tecnica sopraffina, conducendo alla vittoria il team grazie a un buon intuito e intesa con tutti i suoi schiacciatori, guadagnandosi il rispetto dei compagni e la loro fiducia. Ottimo lavoratore, il ds Patronaggio e il coach Peli lo hanno voluto confermare per continuare il percorso di crescita del team. Il ds Patronaggio lo descrive così: “Luca ha fatto un percorso iniziale dopo l’esperienza a Scanzo in cui ancora non ha dimostrato al 100% chi è, quindi credo proprio che questo sarà a tutti gli effetti il suo anno. Penso che sia il palleggiatore più indicato per la squadra che si andrà a comporre quest’anno, confido molto nella sua persona e nelle sue potenzialità, si troverà quest’anno una squadra più completa nelle fasi di ricezione e difesa. Mi colpisce la sua fantasia che sarà la chiave di un campionato come il nostro: essere troppo schematici rappresenta un rischio, e Luca ha buone doti di estro e intuito che faranno la differenza.” Le parole di Luca Spagnuolo alla conferma: “Non posso che essere felicissimo di questa riconferma! Questa rinnovata fiducia la interpreto come un apprezzamento del mio lavoro della scorsa stagione sia dal punto di vista sportivo che da quello umano; sicuramente una bella dose di responsabilità nei miei confronti! Lo scorso campionato mi ha regalato delle bellissime emozioni: nonostante le tante difficoltà siamo riusciti a non mollare e portare a casa un ottimo quarto posto sia per noi giocatori che per la società, che anno dopo anno sta crescendo sempre di più. Sono molto felice che entrambi i coach siano stati riconfermati, non dover ricominciare da zero e poter portare avanti il lavoro iniziato l’anno scorso è un grande vantaggio! Anche la riconferma di Burbello mi rende molto carico perché abbiamo avuto una grande intesa in campo. Questa stagione vorrei riuscire a provare le stesse emozioni di quella passata e magari anche qualcosina in più; dovremmo stare a vedere che girone ci capiterà e come le altre squadre si attrezzeranno, ma sono convinto che riusciremo a difenderci bene!” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Valtrompia sfida Cavaion Veronese. “Servono continuità e precisione”

    Di Redazione Sabato sera alle 20.30 nuovo appuntamento al Pala Lupo per il Valtrompia Volley: arriva la formazione di Cavaion Veronese, al momento undicesima in classifica. All’andata si erano distinti gli atleti Squarzoni e Cerfogli, che avevano dato filo da torcere  ai Lupi, usciti comunque vincitori dal palazzetto veneto. A presentare il match è il regista Luca Spagnuolo, che chiama a raccolta i Lupi per un match di alto livello: “Sabato affronteremo una squadra che ha degli ottimi elementi, la cui posizione in classifica non rispecchia assolutamente il suo valore. Noi in primis dobbiamo pensare al nostro gioco, vogliamo tornare alla vittoria e fare una buona pallavolo perché siamo in grado di farlo, anche perché questi sono sicuramente punti preziosi per la classifica“. “Durante lo stop – prosegue Spagnuolo – ci siamo prefissati degli obiettivi ed è importante riuscire a centrarli tutti, per fare una buona seconda fase del campionato. L’approccio dovrà essere determinato, ma allo stesso tempo sono convinto che sarà necessario mostrare continuità e precisione senza abbassare mai la guardia, anche perché avremo di fronte un avversario che, come noi, ha bisogno di punti per avanzare in classifica“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spagnuolo nuovo palleggiatore del Valtrompia Volley

    Di Redazione Il colpo di mercato più importante in casa Valtrompia si traduce nell’ingaggio del palleggiatore di Bolzano Luca Spagnuolo, nato il 18 marzo 1998, alto 190 centimetri che coprirà il ruolo di primo regista del team.  Luca muove i primi passi nella pallavolo nelle giovanili della Trentino Volley, con la quale  resta due anni per  poi tornare nella sua città: nella stagione 2014/2015, con la Mosca Bruno Bolzano, partecipa al campionato di serie C ottenendo la promozione in B1. Due annate in B ed ancora una prestigiosa promozione in A2, al termine del torneo 2016/2017.  In A2 Bolzano resta una sola stagione, l’anno successivo Spagnuolo emigra a Mondovì sempre in A2, campionato interrotto a causa del covid. Nella scorsa stagione è stato protagonista del campionato di B con Scanzorosciate, uscito però ai play off in gara 2. Spagnuolo si è avvicinato ai Lupi con un ottimo piglio: “Non vedo l’ora di iniziare questa stagione e di rimettermi in gioco in questa nuova avventura. Spero di poter riscattare la stagione passata, sia per la brusca conclusione dei play off , che per la stagione in se, è stata una stagione dettata da innumerevoli sacrifici, dallo giocare senza pubblico, ai continui rinvii delle partite. Tra le varie proposte che mi sono arrivate questa mi è sembrata la più interessante e stimolante; quando infatti ho conosciuto di persona il DS Patronaggio, mi ha fatto un’ottima impressione e mi ha trasmesso la passione e l’impegno che sono alla base di questa squadra e sono sicuro che troverò queste caratteristiche una volta messo piede in palestra. Non vedo l’ora di cominciare. L’anno scorso ho incontrato Valtrompia sul campo e mi ha subito colpito la tenacia e determinazione dei giocatori, sarà sicuramente interessante passare da avversario a compagno di squadra. Sarà segno del destino, ma da sempre il mio animale preferito è il lupo quindi sarà uno stimolo in più venire a giocare al Valtrompiavolley. Forza Lupi!!”. Il direttore sportivo Patronaggio lo accoglie con entusiasmo e ne esalta le doti di carisma ed estro, qualità imprescindibili per un regista che dovrà orchestrare al meglio tutti gli offensivi della squadra: “Avevamo la priorità di trovare un palleggiatore dalle caratteristiche identiche a quelle di Luca, il suo gioco rapido e la sua esuberanza in campo possono fare la differenza soprattutto in un campionato come il nostro pieno di insidie e con squadre molto attrezzate e blasonate. Sono convinto che la sua esperienza e predisposizione al lavoro in palestra insieme ai suoi nuovi compagni possa dare delle belle soddisfazioni a tutto lo staff e chiaramente a tutta la società.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo-Cavaion, un derby carico di emozioni per la famiglia Spagnuolo

    Di Redazione Scanzo-Cavaion 2-3. I giocatori veneti fanno festa per un traguardo tanto insperato quanto meritato: le squadre capaci di espugnare il PalaDespe negli ultimi tre anni non si contano nemmeno sulle dita di una mano. Eppure uno è in un angolo, chinato, in lacrime. Ma non è commozione bensì dispiacere: aver sbarrato la strada della qualificazione al fratello più grande, che trovava oltre la rete per la prima volta in carriera. Per la famiglia Spagnuolo il “derby” ha portato una serie d’emozioni e di stati d’animo che, soltanto chi è sangue del proprio sangue, può comprendere. Primi tra tutti papà Carlo e mamma Giorgia, genitori dal cuore tanto diviso quanto ricolmo di giustificato orgoglio. Il più piccolo, Andrea, centrale classe 2001, ha infranto il sogno di Luca. Che lo scorge lontano dalle euforie di rito e si precipita a consolarlo. “Mi dispiace, non volevo. Avresti dovuto vincere tu. Per te la pallavolo è parte fondamentale della vita, sapevo quanto volevi passare questo turno” gli sussurra Andrea con la voce rotta. Il fratellone trattiene a stento una reazione analoga, gli occhi sono lucidi, ma la risposta è pronta: “Nello sport si vince e si perde, in campo non ci sono parenti, solo avversari. La pallavolo è anche questo, è stata la nostra prima sfida. Magari ce ne saranno tante altre”. Andrea allora si rialza, abbraccia Luca e insieme a lui si dirige verso gli spogliatoi. Regalando, in maniera inconsapevole, una delle pagine più toccanti di questa stagione folle, in cui il primo avversario da battere è stato un virus bastardo che tra gli Spagnuolo ha risparmiato, in parte, soltanto Andrea. Un virus che ha messo a dura prova tutti, ha tolto tanto e fatto soffrire tremendamente, ma non ha intaccato i legami ed i valori genuini che scandiscono e arricchiscono la vita quotidiana. Più forti di un tie-break, di una sfida, di un play-off. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scanzo, Spagnuolo: “Serenità e leggerezza, prendiamo esempio da Brescia”

    Di Redazione Il palleggiatore Luca Spagnuolo indica le “istruzioni per l’uso”. Scanzo si avvicina al semaforo verde dei play-off, che scatteranno domani alle 20.30 sul campo di Cavaion. Un ottavo di finale estremamente impegnativo per i giallorossi attesi da una compagine che, in casa, ha collezionato la bellezza di sei vittorie consecutive. Un’imbattibilità che la dice lunga sul valore dei veneti, terzi nel girone C2 dietro a Mantova e Trento: “I play-off di serie A2 – spiega Spagnuolo – sono un grande insegnamento. In finale c’è una squadra che ha ribaltato il pronostico sia contro Bergamo, sia contro Siena e lo ha fatto sicuramente con tanta esperienza negli uomini chiave, ma soprattutto con un atteggiamento che ha permesso di lasciare altrove la minima pressione. Questo è l’approccio ideale per andare lontano e dovremo sfoderarlo contro Cavaion, contendente fastidiosa, agguerrita e che non molla mai”. Gli avversari al centro presentano l’inossidabile Dawid Modnicki (46 anni) e un altro Spagnuolo, Andrea, fratello di Luca, aspetto che arricchisce di significati l’incontro: “Il post season – spiega – è un altro campionato. Va affrontato con la consapevolezza dei propri mezzi, ma anche godendolo poiché è comunque un traguardo che è stato raggiunto e che ora deve motivare ulteriormente. Quanto ad Andrea, mi aveva già lanciato la sfida quando era stata ufficializzata la prima composizione dei gironi. Ma è giovane (classe 2001) e va lasciato sfogare. Scherzi a parte, anche i nostri genitori avranno il cuore diviso ed è il bello dello sport. Ancor più bello però con il nostro passaggio del turno…”. Coach Simone Gandini presenterà Spagnuolo in regia, Tosatto opposto, Gritti e Valsecchi centrali, capitan Costa e Innocenti a lato e Viti libero. Fischio d’inizio alle 20,30 a Cavaion (diretta You Tube), gara 2 sabato 15 alle 18,30 al PalaDespe di Scanzo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spagnuolo è il nuovo palleggiatore di Scanzo

    Di Redazione
    “La serie A mi ha fatto crescere, Scanzo è la sfida ideale per soddisfare la mia fame di pallavolo”. Mani giovani ma già sicure quelle di Luca Spagnuolo, classe 1998, nuovo regista giallorosso che raccoglierà l’eredità di Umberto Gerosa.
    La responsabilità non lo spaventa tanta è la voglia di tornare a calcare il campo oltretutto in un ambiente che lo vedrà perno fondamentale del nuovo disegno di coach Simone Gandini. I primi passi nel vivaio di Trento, ha vissuto l’ultimo biennio tra A2 a Mondovì come vice di Pistolesi e A3 a Bolzano in diagonale con Magalini.
    “Le nuove avventure mi motivano particolarmente – sottolinea – specie se supportati da progetti come quello nei piani di Scanzo, società di cui si dice un gran bene su scala nazionale. La scelta perciò è stata molto semplice dopo due anni comunque positivi in A. Nel primo poter lavorare con un tecnico come Fenoglio e con elementi come Pistolesi o Biglino ha consentito di arricchire il mio bagaglio innalzando contestualmente livello d’allenamento, nel secondo ho avuto l’opportunità di giocare come titolare e di mettere a frutto ciò che ho appreso in precedenza. Se poi devo indicare due figure che hanno inciso in maniera particolare nei trascorsi bolzanini dico Andrea Burattini, che mi ha trasformato da opposto a palleggiatore, e Mauro Gavotto sempre prodigo di preziosi consigli”.
    Un incontentabile di natura che studia per diventare grande, forte del giusto mix tra voglia d’imparare e ambizione: “Sono molto esigente con me stesso – sottolinea – talvolta un pizzico impulsivo proprio perché sono un perfezionista che non vuole mai smettere di progredire. Anche per questo ritengo Scanzo l’ambiente giusto per la mia maturazione. E non vedo l’ora d’indossare una maglia con la quale spero d’andare lontano”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Luca Spagnuolo alzerà per Mondovì

    Ufficio Stampa Bolzano Di Redazione Continua la linea verde attuata dalla squadra allenata da Marco Fenoglio. Da Bolzano, dove è nato  e cresciuto (nelle sue vene scorre però anche sangue campano, da parte paterna), entra a fare parte del VBC Mondovì  (contratto annuale) il palleggiatore Luca Spagnuolo, 20 anni (è nato il 18 marzo 1998), […] LEGGI TUTTO