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    Offanengo chiude la regular season ospitando Mondovì

    Di Redazione

    Ultimo atto di stagione regolare in A2 femminile per la Chromavis Eco DB, attesa domenica alle 17 al PalaCoim di Offanengo dal confronto con la Lpm Bam Mondovì prima di affrontare il cammino nella pool salvezza. All’andata, le neroverdi di Giorgio Bolzoni firmarono l’impresa in Piemonte (0-3) contro una delle “big” del girone; ora a distanza di due mesi e mezzo, un nuovo confronto, con le due formazioni focalizzate sui punti in palio in chiave seconda fase, che per le monregalesi fa rima con i play off.  

    “Ci aspetta – commenta coach Bolzoni – una gara sicuramente non facile, giochiamo contro una delle formazioni più in alto in classifica, ma dobbiamo assolutamente riuscire a portare a casa qualcosa in termini di punti per alimentare la nostra graduatoria per la poule salvezza. Il riferimento alla gara d’andata (la Chromavis Eco DB si impose in Piemonte, ndc) a volte può contare poco, lo abbiamo vista domenica a Sassuolo, perché davanti c’è un match nuovo che dovremo affrontare meglio rispetto a sette giorni prima, non come atteggiamento, ma come qualità del gioco in alcune situazioni. Nella seconda parte di campionato Mondovì è risultata più regolare, ha faticato un po’ a ingranare all’inizio, ora è una formazione abbastanza solida, che fa della parte offensiva il proprio punto forte.

    Il coach delle neroverdi continua: “Noi abbiamo bisogno di lavorare sempre con continuità e spingere; nelle ultime gare l’atteggiamento è cambiato in meglio, mentre per quanto riguarda la questione tecnico-tattica in certi momenti siamo ancora troppo ondivaghi, c’è bisogno di più stabilità in ottica seconda fase dove è importante stare sempre sul pezzo. Per questo, il match di domenica può essere un test per la poule salvezza dove non si può più sbagliare”.

    Nelle fila della Chromavis Eco DB milita un ex di turno: la schiacciatrice Francesca Trevisan, lo scorso anno in A2 a Mondovì arrivando a un passo dalla conquista dell’A1. Prosegue intanto il recupero dell’opposta Martina Martinelli, assente nelle scorse giornate per un problema fisico.

    La Lpm Bam Mondovì è allenata da Matteo Solforati e occupa il quarto posto a braccetto con la Futura Giovani Busto Arsizio, a -3 dal Sassuolo terzo: ““Mi auguro – commenta l’allenatore pesarese di Mondovì – che ci sia voglia di rivalsa e che ci sia la voglia di restituire il piccolo “scherzo” che ci hanno fatto all’andata.  Diventa indispensabile portare a casa punti, perché altrimenti le altre squadre si allontanano e diventerà ancora più complicato recuperarle dopo.  Dobbiamo andare a Offanengo con un unico obiettivo: far punti.

    Non sarà facile, la Chromavis Eco DB è una squadra tosta e si è rafforzata. Dovremo giocarcela, esprimere la pallavolo che stiamo mostrando ultimamente per portare a casa il match. Anche nell’ultima gara contro Cremona abbiamo visto che se calano il rendimento e l’attenzione senza aggredire l’avversario, le partite si complicano. Dobbiamo fare attenzione che ciò non ricapiti se vogliamo conquistare punti” conclude Solforati.A dirigere l’incontro tra Chromavis Eco DB e Lpm Bam Mondovì saranno il primo arbitro Luigi Pasciari e il secondo arbitro Gianmarco Lentini. La partita sarà trasmessa in diretta sul canale Youtube di Volleyball World Italia con la telecronaca di Luca Piantelli (link https://www.youtube.com/watch?v=hgsDzH21jEs ).

    La classifica:  Itas Trentino 53, Valsabbina Millenium Brescia 48, Bsc Materials Sassuolo 45, Futura Giovani Busto Arsizio, Lpm Bam Mondovì 42, Tecnoteam Albese Volley Como, Hermaea Olbia 27, D&A Esperia Cremona 24, Orocash Lecco 22, Chromavis Eco DB 21, Emilbronzo 2000 Montale 18, Club Italia 9.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì bissa la vittoria dell’andata: Esperia Cremona cede in quattro set

    Di Redazione

    La LPM BAM Mondovì bissa la vittoria dell’andata, in quattro set. La D&A cresce alla distanza, riuscendo con coraggio a strappare ai vantaggi il set della possibile chiusura monregalese. Nel quarto però sono le ragazze di coach Solforati a non permettere il rientro completo in partita alle ospiti. Prossimo ed ultimo impegno della stagione regolare gialloblù, la gara interna contro la Itas Trentino (tutte le partite di giornata in contemporanea domenica 5 marzo alle 17).

    Se i primi due set hanno visto la squadra di Bibo Solforati imporsi in scioltezza, il terzo set ha visto la reazione di Cremona, che ai vantaggi allunga la partita. Le pumine affilano gli artigli e conquistato l’intera posta in palio. 

    Coach Solforati manda in campo Giroldi con Decortes in diagonale d’attacco, Grigolo e Populini in banda, Pizzolato e Colzi al centro, Bisconti libero. Risponde coach Valeria Magri con Mennecozzi al palleggio, Kadi Kullerkann opposto, Piovesan e Rossini ai lati, Liis Kullerkann e l’ex di turno Ferrarini centrali, Zampedri libero.

    Grigolo inaugura l’incontro con una pipe. Mennecozzi porta avanti le sue con un ace, 1-2. Due attacchi potenti di Populini riportano avanti le monregalesi. Mondovì si mantiene in vantaggio con la fast di Colzi, 8-5. Cremona resta a contatto con due errori locali e la pipe di Rossini per l’11-9. Liis Kullerkann converte in oro le difese gialloblù con la fast del 13-11. Due errori di Kadi Kullerkann danno respiro alla LPM sul 15-12. Le piemontesi accennano il primo tentativo di fuga con la solita Populini sul 18-13: coach Magri ferma il gioco. Colzi fa male dal centro, il primo tempo fissa il 20-13. La stessa è reattiva anche a muro, Ferrarini non passa: 22-13 e coach Magri esaurisce i timeout. Alessia Populini chiude di potenza il primo periodo con un attacco da posto 4 sul 25-14.

    La D&A cerca di rialzare la testa e riparte con Simona Buffo al posto di Anna Piovesan. L’errore di Pizzolato dal centro vale il 2-3. Liis Kullerkann va a segno col servizio del 4-5. L’attacco dalla seconda linea di Populini viene annullato dal mani out di Rossini, 6-7. Mondovì si scuote con il muro di Grigolo per il 10-7. Decortes risponde a Buffo per il 12-9. Cremona si avvicina fino al -1, poi Giroldi si mette in proprio e realizza di seconda intenzione il 14-11 che stuzzica coach Magri. Ferrarini marca il tabellino con un bel primo tempo, ben imbeccata da Mennecozzi, per il 16-13. Coach Magri ritenta il cambio della diagonale, visto anche nel primo set, inserendo Giacomello e Balconati per K. Kullerkann e Mennecozzi. Due infrazioni gialloblù spingono la LPM sul 20-14, Giacomello trova una parallela per il 21-16. Kadi Kullerkann prova ad interrompere la fuga monregalese con l’attacco del 23-17. La D&A esagera con gli errori al servizio: il muro di Pizzolato assegna così il secondo set alle ragazze di coach Solforati, sul punteggio di 25-17. 

    Cremona torna in campo con rinnovato spirito e con Giacomello nel ruolo di opposto, in luogo di Kadi Kullerkann. La giovanissima campionessa d’Italia under 18 realizza un mani out, poi l’errore di Grigolo porta la D&A sull’1-4. Il 6-1 di partenza preoccupa coach Solforati che mette le mani a T. Giacomello è lucida a muro su Decortes, 1-8. Populini scarica la sua furia agonistica da posto 4, Decortes fa il bello ed il cattivo tempo alla battuta, 5-11. Populini vanifica il punto precedente di Decortes ed è 10-15 D&A. Prosegue la rincorsa di Mondovì che, a piccoli passi, giunge sul 15-17 del timeout Magri. La ricezione sontuosa di Zampedri ispira la pipe di Giacomello, 16-18. Mondovì impatta sul 18-18, poi l’ace di Pizzolato porta avanti le pumine. Grigolo va a segno con due punti fotocopia, 21-19. Coach Magri si gioca anche le carte Coppi e Landucci ed è proprio quest’ultima a recuperare la parità sul 22-22. Liis Kullerkann riporta avanti le compagne sul 22-23 del timeout Solforati. Decortes dice no a muro su Coppi, procurandosi un match point, 24-23.  È Marina Giacomello a portare il set ai vantaggi. Landucci ferma Populini, poi Decortes mette in rete il 24-26 che riapre l’incontro.

    L’avvio di set si rivela in salita per le tigri gialloblù. Grigolo non perdona in attacco, Buffo interrompe la serie monregalese sul 5-1. Di nuovo Laura Grigolo trova un ace per il 7-1. Populini e Grigolo concedono qualcosa alle ospiti che restano nella scia delle avversarie sul 10-6. La diagonale di Grigolo porta al timeout D&A sul 13-6. Decortes sale in cattedra firmando l’attacco del 16-9 rossoblù, Populini imita la compagna con un’ottima parallela che vale il 18-11. Rossini prova a dar linfa alle tigri sul 19-13, ma Takagui firma l’ace del +8. Ferrarini va lunga col servizio, Populini realizza una palletta da applausi per il 23-14. Il rigore di Alessandra Colzi abbassa il sipario sull’incontro, è 25-15 per la LPM. 

    LPM BAM Mondovì-D&A Esperia Cremona 3-1 (25-14, 25-17, 24-26, 25-15)Mondovì: Grigolo 15, Colzi 11, Decortes 20, Populini 17, Pizzolato 6, Giroldi 1, Bisconti (L), Giubilato, Takagui 2; NE: Zech, Longobardi, Riparbelli. All. M. Solforati – C. Basso.Cremona: Ferrarini 1, Mennecozzi 1, Piovesan, L. Kullerkann 8, K. Kullerkann 4, Rossini 8, Zampedri (L), Balconati, Giacomello 8, Buffo 10, Coppi, Landucci 3. All. V. Magri – E. Zanoni.Direttori di gara: Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj.MVP: Veronica Bisconti (LPM BAM Mondovì).Note: Ricezione positiva (perfetta): Mondovì 56% (29%) – Cremona 51% (23%). Attacco punti (%): Mondovì 54 (39%) – Cremona 33 (26%). Battuta errori (punti): Mondovì 12 (7) – Cremona 9 (5). Muri punto: Mondovì 11 – Cremona 5.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    D&A Esperia a Mondovì: serve un’impresa per inseguire il sesto posto

    Di Redazione

    La D&A Esperia Cremona si prepara per affrontare al “PalaManera” la quarta forza del campionato, la LPM BAM Mondovì, per la penultima giornata di regular season. La formazione di coach Valeria Magri è tornata alla vittoria da tre punti contro Lecco ed ha confermato in parte le buone sensazioni del periodo contro la Futura Volley Giovani, salvo poi arrendersi in quattro set contro la compagine bustocca. Mondovì, dal canto suo, viene dalle vittorie contro delle dirette concorrenti (3-1 contro Olbia e 3-2 contro Sassuolo), ma non più tardi di mercoledì sera ha rimediato una sconfitta interna contro la capolista Itas Trentino.

    Patrizia Zampedri, libero e capitano gialloblù, riepiloga la situazione in casa D&A: “L’approccio alla gara contro Busto è stato molto positivo, la squadra ci ha creduto fin dai primi scambi e abbiamo cercato di esprimere il nostro miglior gioco. Peccato per il finale del secondo parziale perché nel momento in cui loro sono cresciute, noi abbiamo smesso di giocare e questo ci ha penalizzato anche nei set successivi, consegnando l’intera posta in palio a Busto. Ora ci aspettano due partite molto toste, ma non svanisce nella squadra il desiderio di lottare per cercare di agguantare il sesto posto. Domenica a Mondovì sarà durissima, lo sappiamo, perché loro sono un sestetto attrezzato con importanti individualità. Noi però continuiamo a crederci e cercheremo di dare il meglio di noi“.

    La gara del PalaManera sarà diretta da Antonio Giovanni Marigliano e David Kronaj. La sfida sarà disponibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast sul sito Volleyball TV.

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    Una Mondovì da applausi non basta per fermare la corsa di Trento

    Di Redazione

    Con un finale emozionante e vietato ai deboli di cuore un’Itas Trentino mai doma si aggiudica il recupero della quarta giornata di ritorno sul campo di Mondovì infilando la decima vittoria consecutiva in campionato. Il tre a uno esterno centrato al PalaManera di Mondovì consente al sestetto di Saja di blindare la prima posizione in classifica, confermando i sei punti di vantaggio su Brescia e i nove su Sassuolo e allungando ulteriormente sulle altre inseguitrici Busto Arsizio e Mondovì, quando al termine della Regular Season mancano appena due giornate.

    In Piemonte la sfida si è decisa nel finale del quarto set quando Trento ha saputo rialzarsi dal 20-15 piazzando un perentorio break che ha evitato alle gialloblù le fatiche supplementari del tie break consegnando loro una vittoria di grande prestigio ed importanza. Nel successo del PalaManera meritano una menzione particolare Asia Bonelli (ottima la sua regia), Francesca Michieletto (16 punti con il 38% a rete) e Francesca Parlangeli (eccezionale sia in ricezione, con l’83% di palle positive, che in difesa), determinanti nella vittoria trentina al cospetto di una LPM BAM alla quale non sono stati sufficienti i 29 punti personali di una scatenata Decortes, ben supportata anche dalla giovane Populini (16 punti).

    Cronaca.L’Itas Trentino si presenta al PalaManera in formazione tipo: Bonelli al palleggio, DeHoog opposto, Mason e Michieletto schiacciatrici, Moretto e Fondriest al centro e la piemontese Parlangeli nel ruolo di libero. Mondovì risponde con Giroldi alzatrice, Decortes opposto, Grigolo e Populini in banda, Pizzolato e Riparbelli in posto 3, Bisconti libero. 

    In avvio regna l’equilibrio, con le due formazioni che si alternano al comando sino al 5-5, prima che DeHoog con due attacchi non ottenga il break sul 5-7. Una ricostruita di Mason e un ace di Bonelli consentono alle gialloblù di incrementare il vantaggio (7-11), costringendo Solforati a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa è Populini, cercatissima da Giroldi, a provare a colmare il gap (11-13); l’Itas vacilla sull’attacco di Decortes (15-16), ma poi riparte con l’ace di Meli (17-20), entrata proprio per effettuare il servizio al posto di Moretto. Nel finale la squadra di Saja gestisce bene la situazione (19-22), va anche a segno a muro con Bonelli (su Decortes) e chiude il primo set in proprio favore già sul 20-25 grazie ad uno smash di Moretto su ricezione abbondante delle padrone di casa.

    Grande equilibrio anche nella prima parte del secondo set con Trento che prova ad allungare con lo smash di Michieletto e Mondovì che reagisce prontamente con un’ottima Pizzolato (6-6). La LPM allunga per altre due volte, prima 9-7, poi 17-14, ma in entrambe le occasioni la reazione gialloblù non tarda ad arrivare, con Mason che trova gli spunti della nuova parità (18-18). Il finale è ricco di emozioni, l’Itas si spinge fino al 22-23 grazie al diagonale di Michieletto ma sul turno in battuta di Populini la LPM si costruisce il break decisivo che vale la parità dei set (25-23).

    Cambio-palla regolare anche in avvio di terzo set, con Decortes a firmare il primo mini break con un velenoso servizio che coglie impreparata Mason (11-9). L’Itas Trentino si aggrappa ai centimetri di Moretto per restare in carreggiata: i muri della numero 18 ospite permettono alle gialloblù di trovare la parità (14-14), prima che Fondriest (ace) e DeHoog (pallonetto) confezionino il sorpasso (15-17). Un altro muro di un’attentissima Moretto su Populini vale il +3 (17-20), l’Itas rimane padrona del campo fino al 18-22, quando incassa il ritorno piemontese: due lampi di Decortes e il fortunato ace di Giroldi consentono a Mondovì di impattare sul 23-23, set riaperto ma per l’Itas è provvidenziale il muro di DeHoog su Populini (25-27). 

    Quarto set caratterizzato da sorpassi e controsorpassi in successione, un trend interrotto dal primo allungo significativo del set che porta la firma di Populini e Decortes (16-13). Michieletto prova a suonare la carica nella metà campo trentina (16-15) ma l’attacco out di DeHoog, la fast di Pizzolato e l’ace di un’ottima Decortes spediscono la LPM sul +5 (20-15). Con le spalle al muro Trento si aggrappa ad una gigantesca Michieletto per confezionare una rimonta da urlo, che porta l’Itas al 22-22 firmato da una positiva Fondriest. Il turno al servizio di Michieletto manda in tilt la ricezione di casa, DeHoog firma il sorpasso in contrattacco (22-23), ancora Fondriest va a segno per il +2 (22-24). Mondovì annulla il primo match ball ma il servizio di Giroldi si spegne sul nastro regalando i tre punti alla capolista di Saja (23-25).

    “Sono ovviamente molto soddisfatto per un successo che è giunto al termine di una gara emozionante e particolarmente combattuta – ha spiegato a fine gara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Le ragazze sono state bravissime a non mollare nemmeno nei momenti di difficoltà: abbiamo saputo soffrire ma abbiamo anche saputo reagire, mostrando una grande autorevolezza e solidità. Non era affatto semplice né scontato riuscire a vincere al PalaManera, Mondovì ha confermato di essere un’ottima squadra e negli ultimi due set ha trovato una Decortes davvero immarcabile. Abbiamo giocato da grande squadra, dimostrando una grande solidità che ci ha portato a conquistare tre punti preziosissimi per la classifica”.

    LPM Bam Mondovì – Itas Trentino 1-3 (20-25 25-23 25-27 23-25)LPM Bam Mondovì: Grigolo 11, Riparbelli 4, Decortes 29, Populini 16, Pizzolato 9, Giroldi 2, Bisconti (L), Takagui, Longobardi. Non entrate: Giubilato, Zech, Colzi. All. Solforati.Itas Trentino: Bonelli 7, Mason 10, Moretto 8, Dehoog 11, Michieletto 16, Fondriest 13, Parlangeli (L), Meli 1, Joly. Non entrate: Bisio, Libardi (L), Michieletto, Serafini. All. Saja.Arbitri: Licchelli, Selmi.Note – Spettatori: 500, Durata set: 25′, 27′, 29′, 29′; Tot: 110′. MVP: Decortes.

    Top scorers: Decortes C. (29) Populini A. (16) Michieletto F. (16) Top servers: Decortes C. (3) Meli D. (1) Bonelli A. (1) Top blockers: Moretto G. (2) Bonelli A. (2) Decortes C. (2)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, in campo a Mondovì in cerca della decima vittoria consecutiva

    Di Redazione

    A distanza di tre soli giorni dal perentorio successo ottenuto sul campo di Montale, l’Itas Trentino sarà attesa da un’altra importantissima sfida esterna. Nel match valido come recupero della quarta giornata del girone di ritorno, infatti, la capolista di Stefano Saja farà visita mercoledì alle 19.30 al PalaManera alla LPM BAM Mondovì, formazione che in classifica occupa la terza posizione in coabitazione con Busto Arsizio.

    Per Bonelli e compagne si tratterà del terz’ultimo impegno di una Regular Season che si concluderà con la sfida casalinga con Lecco (26 febbraio) e con la trasferta di Cremona (5 marzo). Il fischio d’inizio del match è previsto per mercoledì alle ore 19.30, con diretta live sul canale YouTube di Volleyball World Italia e sulla piattaforma Volleyball World Tv.

    Reduce da nove vittorie consecutive in campionato il sestetto di Saja si presenterà sul parquet del PalaManera con la rosa al completo, eccezion fatta per la lungo degente Stocco.

    “Archiviamo immediatamente la partita di Montale perché ci attende un altro impegno molto importante – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Stefano Saja – . Mondovì arriva da una bella serie di vittorie che, dopo un momento di flessione accusato alla fine del 2002, ha confermato quanto la LPM sia una squadra molto temibile. Il nuovo assetto con Giroldi in palleggio ha dato stabilità ad un sestetto dotato di grande qualità in attacco. Sarà importante riuscire a contenere attaccanti come Decortes e Grigolo, per aggredire a nostra volta la loro seconda linea guidata da un libero esperto come Bisconti. Siamo entrambi alla ricerca di tutti i punti possibili per il miglior piazzamento in Pool Promozione e in questa partita che si preannuncia una bella battaglia cercheremo di proseguire un percorso che fino a questo momento ci sta regalando grandi soddisfazioni”.

    La LPM BAM Mondovì è una squadra ormai da anni abituata a lottare al vertice della classifica in A2 femminile. Formazione che in passato è stata affrontata in più circostanze dalla Trentino Rosa, lo scorso anno è giunta fino alla finalissima dei Playoff promozione, arrendendosi solamente nella decisiva gara 3 alla CBF Balducci HR Macerata, promossa nella massima serie.

    In estate, confermato in panchina Solforati, sono giunte atlete di grande esperienza, come la regista brasiliana Ana Tiemi Takagui, l’opposto Decortes, direttamente da Roma (A1) e la schiacciatrice Grigolo (da Talmassons), oltre a Valeria Pizzolato, centrale ex Macerata che due anni fa ha vestito la maglia di Trentino Rosa. Nelle prime diciannove gare di regular Season la LPM BAM ha centrato tredici successi per un bottino complessivo di 39 punti, nove in meno rispetto a Trento. Miglior realizzatrice delle piemontesi è l’opposta Clara Decortes con 374 punti personali, seguita da Grigolo con 263.

    L’unica ex della sfida sarà la seconda palleggiatrice dell’Itas, Ester Serafini, che ha vestito la maglia di Mondovì nella stagione 2020/2021.

    L’incontro in programma al PalaManera di Mondovì sarà diretto da Antonio Licchelli e Matteo Selmi.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì a segno in quattro set contro una combattiva Olbia

    Di Redazione

    A testa alta contro una delle migliori formazioni del Girone. L’Hermaea Olbia prosegue il suo digiuno esterno sul taraflex di Mondovì, vittoriosa in 4 set nella sfida valida per la 9° giornata di ritorno.

    Dopo aver stentato nei primi due set, però, le aquile tavolarine hanno sfoderato gli artigli giocando alla pari contro una compagine di ottimo livello, guidata da una Decortes a tratti incontenibile (29 punti). Alta tensione nel parziale successivo che vede le squadre rincorrersi e chiudersi con un finale da cardiopalma che termina con la vittoria delle rossoblu.

    Guadalupi reinserisce Schirò nel ruolo di opposto, Bridi al palleggio, Miilen e Bulaich in posto 4, Tajè e Gannar centrali con Barbagallo libero. Per Mondovì ci sono invece Giroldi in diagonale con Decortes, Grigolo e Longobardi in banda, Riparbelli e Pizzolato al centro, mentre Bisconti è il libero.

    Le monregalesi partono con convinzione e si portano sul 9-4 con un potente attacco di Grigolo. Dopo il timeout di coach Guadalupi, le biancoblù rialzano la testa e, con tre ace consecutivi di Schirò, fanno capolino sul -2 (10-8). Mondovì si affida a Decortes e torna a macinare gioco ristabilendo presto le distanze (15-8). Stavolta la replica hermeina non arriva, allora la Lpm ha buon gioco nell’allungare fino al +10 (22-12) prima di portare a casa il primo set sul 25-16 dalla solita Decortes.

    Le “pumine” comandano anche in avvio di secondo game (ace di Longobardi per l’8-3). Le cose non migliorano, allora Guadalupi prova a trarre nuove energie dalla panchina con l’inserimento di Bresciani in regia, di Diagne al centro e di Fontemaggi in banda. Mondovì, dal canto suo, continua a proporre un gioco pressoché privo di sbavature e controlla in modo autoritario fino al definitivo 25-15.

    Reazione dell’Hermaea in avvio di terzo set, con Tajè che mette a terra il 6-2 dopo una ricezione avversaria sbagliata. Solforati, preoccupato, spende il primo timeout della sua partita sull’8-3 per le galluresi, che crescono in seconda linea e arrivano anche a doppiare le rivali sul 12-6. Con un pizzico di fortuna, le piemontesi risalgono la china fino al -3 (15-12). Bridi e compagne tengono botta e ricacciano indietro l’assalto (+6 sul 20-14 dopo l’attacco out di Giroldi). Miilen si prende la prima palla set con un mani out (24-19), Mondovì non demorde e risale la china fino al -2, ma ancora Miilen la chiude in diagonale permettendo alle sue di accorciare nel conto (25-22).

    Il quarto set inizia all’insegna dell’equilibrio, con le due formazioni appaiate fino a quota 11. Poi Mondovì allunga in seguito a qualche errore delle olbiesi (14-11) portando Guadalupi a chiamare tempo e a inserire Fontemaggi in banda. L’inerzia però resta nelle mani delle padrone di casa, che volano sul +5 con un bel lungolinea di Decortes (20-15). Miilen suona la carica e l’Hermaea si rifà sotto pareggiando i conti con 5 punti consecutivi. Si torna sul filo dell’equilibrio: l’attacco in rete di Bulaich consegna a Mondovì la prima palla match, ma le biancoblù annullano in due circostanze portando la sfida ai vantaggi. Dopo un avvincente testa a testa alla fine Grigolo fa pendere l’ago della bilancia per le piemontesi, che, pur con sofferenza, conducono in porto il successo pieno (28-26).

    “La partenza è stata stentata e insicura – commenta coach Guadalupi – purtroppo ci è capitato spesso in trasferta. Oggi, a differenza del passato, siamo riusciti a risalire, e questa è la cosa più importante. Avevamo di fronte una squadra molto forte, ma siamo comunque stati capaci di esprimere un’ottima pallavolo mostrandoci all’altezza della situazione. Abbiamo vinto un bel set punto a punto, mentre nel quarto non siamo riusciti a sfruttare a dovere la fase centrale, in cui ci trovavamo in una situazione tecnica favorevole. Ci sarebbe voluto un pizzico in più di coraggio, ma c’è poco da recriminare. Il punto ci avrebbe fatto comodo, ma sono certo che ci rifaremo nelle prossime gare”.

    LPM BAM MONDOVI’ – VOLLEY HERMAEA OLBIA 3-1 (25-16, 25-15, 22-25, 28-26) LPM BAM MONDOVI‘: Grigolo 15, Riparbelli 5, Decortes 29, Longobardi 14, Pizzolato 13, Giroldi 1, Bisconti (L), Colzi 1, Zech 1, Takagui, Giubilato. Non entrate: Populini. All. Solforati. VOLLEY HERMAEA OLBIA: Miilen 13, Taje’ 8, Bridi 3, Bulaich Simian 15, Gannar 1, Schiro’ 10, Barbagallo (L), Fontemaggi 3, Diagne 2, Messaggi 2, Bresciani 1. All. Guadalupi. ARBITRI: Russo, Fontini. NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 21′, 22′, 26′, 32′; Tot: 101′. MVP: Decortes.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Olbia cerca punti a Mondovì: “Dobbiamo sbloccarci anche in trasferta”

    Di Redazione

    Terzultimo appuntamento della regular season per l’Hermaea Olbia, che domenica pomeriggio farà visita alla LPM BAM Mondovì nel nono turno di ritorno del campionato di Serie A2 Femminile. Gli ultimi due turni casalinghi, caratterizzati dal bel successo su Busto Arsizio e dalla sconfitta – comunque onorevole – contro la vice capolista Brescia, hanno mostrato decisi progressi da parte delle aquile tavolarine, che hanno bisogno di punti esterni per continuare a inseguire l’obiettivo della Pool Promozione, ora distante tre lunghezze.

    L’avversario di giornata è tra i più corazzati dell’intero girone: quarta con 36 punti, nell’ultimo turno la Lpm Mondovì ha superato Sassuolo al tie break nonostante lo svantaggio iniziale di due set. La squadra di coach Matteo Solforati è reduce da 6 successi in fila ed è imbattuta in campionato nel 2023. Nella gara d’andata, giocata al Geopalace lo scorso 4 dicembre, ad avere la meglio furono però le biancoblù al termine di una battaglia durata ben 5 set.

    Il sestetto di Dino Guadalupi proverà a sovvertire la tradizione negativa con le piemontesi, vittoriose in 9 dei 12 scontri diretti disputati dal 2016 a oggi. Da ricordare, in questo senso, l’equilibratissima serie play off dello scorso anno, con l’Hermaea che seppe portare a Gara 3 le più quotate avversarie, capaci poi di raggiungere addirittura la finale promozione contro Macerata.

    A presentare i temi della sfida è la schiacciatrice hermeina Daniela Bulaich: “Ci aspettiamo una gara dura in casa loro – afferma l’argentina – sappiamo di dover giocare ad altissimo livello per riuscire a portare a casa punti. Mondovì è una grande squadra con degli ottimi giocatori. Dovremo fare un buon lavoro con il nostro servizio per cercare di mettere a disagio l’avversario, perché altrimenti, con la palla in mano al palleggiatore, le cose potrebbero mettersi in salita per noi“.

    Le ultime due prove dell’Hermaea hanno fatto registrare il segno più in termini di qualità della prestazione: “Potremmo dire che la sconfitta contro Albese ci ha fatto scattare qualcosa – aggiunge – ma dobbiamo anche tenere conto che entrambe le ultime partite sono state in casa nostra, dove normalmente riusciamo a esprimerci su buoni livelli. Ora dobbiamo provare a sbloccarci in trasferta. La classifica? Al momento dobbiamo pensare solo a noi stessi, giocando queste tre partite come se fossero una finale per chiudere al meglio il girone. Solo alla fine valuteremo la nostra posizione“.

    Squadre in campo domenica 19 febbraio alle 17 al PalaManera di Mondovì (Cuneo). Arbitreranno i signori Roberto Russo e Simone Fontini. La gara sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World Italia e in simulcast su Volleyball TV.

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    Mondovì passa al tie break a Sassuolo e aggancia le emiliane in classifica

    Di Redazione

    Due set a senso unico per la BSC Materials Sassuolo, due set a senso unico per la LPM BAM Mondovì, poi un tie break equilibrato in cui però alla lunga le piemontesi riescono con le qualità delle loro giocatrici, ben gestite dall’MVP Giroldi, ad avere la meglio. Sono le monregalesi a vincere per 3-2 il match valido per l’ottava di ritorno, e ora le due formazioni sono appaiate in classifica con 36 punti, gli stessi di Busto Arsizio, a due lunghezze da Brescia seconda e con 9 lunghezze di vantaggio su Albese, sesta in classifica.

    La cronaca:6+1 tipo per la BSC Materials Sassuolo: Scacchetti in palleggio, Busolini opposto, al centro Manfredini e Civitico, in posto quattro Pistolesi e Martinez. Il libero è Pelloni. Dall’altra parte della rete, Coach Solforati si affida a Giroldi in regia, Decortes opposto, al centro Pizzolato e Riparbelli, in posto quattro Populini e Grigolo. Il libero è Bisconti.

    In avvio di parziale, le due formazioni procedono appaiate (6-6), poi la BSC tenta il primo allungo: due belle giocate di Martinez valgono il più 4 sassolese ed inducono coach Solforati a fermare il gioco (11-7). Manfredini in fast tiene avanti le sue (14-9), ma Mondovì non si scompone ed accorcia le distanze (16-13) e questa volta è coach Venco a fermare il gioco. Il match torna in parità poco dopo, con il mani out di Grigolo (16-16). Il nuovo allungo sassolese lo firma Pistolesi dai nove metri (19-16), poi Scacchetti a muro ferma Grigolo per il 23-19. Chiude Pistolesi 25-19.

    Sulla scia del set precedente, la BSC si porta subito avanti 5-2 con Martinez, poi 8-3 con Manfredini, e coach Solforati richiama le sue in panchina. La BSC non si ferma e sul più 8, firmato da Martinez dai nove metri, la panchina piemontese ferma di nuovo il gioco (13-5). Manfredini in fast chiude un’azione infinita e firma il 20-11. Il finale è tutto targato Sassuolo: ace di Dhimitriadhi, poi primo tempo di Manfredini per il 25-12 finale.

    L’avvio di terzo set è – come il primo – particolarmente equilibrato e le due formazioni procedono a braccetto (9-9). È Mondovì a provare a spezzare l’equilibrio del parziale e coach Venco prontamente richiama le sue in panchina (11-13). Manfredini pareggia (13-13), ma di nuovo le ospiti allungano: il muro di Grigolo sulla pipe di Pistolesi vale il 13-17. Ora Mondovì vola, letale al servizio ed in attacco (14-22). Chiude Decortes (16-25).

    L’avvio di quarto parziale è intenso ed equilibrato (5-5), poi Mondovì mette la testa avanti con Grigolo (7-10). Sassuolo ci prova con il muro di Civitico (11-13), ma la Lpm allunga di nuovo con Grigolo (13-17). Come nel set precedente, ora Mondovì letteralmente vola (13-19, 14-23). Come nel parziale precedente, chiude Decortes 16-25.

    Tenta subito la fuga Mondovì (1-3), ma il pareggio sassolese non si fa attendere (3-3). Sul più 2 sassolese firmato Pistolesi, Coach Solforati ferma il gioco (6-4) e poco dopo il match torna in parità con Decortes (7-7). Al cambio campo, Sassuolo è avanti 8-7 ma la Lpm ripassa di nuovo avanti (8-9). Due muri consecutivi in casa Sassuolo capovolgono il risultato, poi Decortes spara out per l’11-9. Mondovì però non ci sta e piazza il contro break (11-13). Chiude Populini 11-15.

    Al termine del match, queste le parole di Karola Dhimitriadhi, capitano della BSC Materials Sassuolo ed ex Mondovì: “Secondo me è stata una grande che ha rispecchiato le posizioni in classifica delle due squadre: era giusto che fosse una partita combattuta e lo è stata a momenti alterni. Nei primi due set noi abbiamo dominato, poi loro hanno iniziato ad ingranare e noi abbiamo fatto più fatica, poi il tie break è stato più equilibrato. Quindi non è stata esattamente una partita combattuta punto a punto, quanto piuttosto una partita che prima noi poi loro abbiamo gestito meglio e nel finale Mondovì ha giocato meglio. Sul finale di partita eravamo stanche, è un periodo intenso ma lo è per tutti e nel finale ci è mancata forse un po’ di grinta ed intensità“.

    Dall’altra parte della rete, questo il commento di Beatrice Giroldi, premiata come MVP del match: “La partita è stata come ce lo aspettavamo: Sassuolo è una squadra espertissima, capace di mettere in difficoltà squadre di alta classifica. Sapevamo che l’avrebbe portata a casa chi avrebbe avuto più pazienza e forse anche più energia: noi siamo state brave perché sotto 0-2 siamo rimaste lì e ci siamo ricompattate. Brave tutte: non volevamo uscire da qui troppo presto e siamo state brave a gestire la partita portando a casa punti importanti per la classifica“.

    BSC Materials Sassuolo-LPM BAM Mondovì 2-3 (25-19, 25-12, 16-25, 16-25, 11-15)BSC Materials Sassuolo: Martinez Vela 12, Manfredini 18, Scacchetti 2, Pistolesi 20, Civitico 4, Busolini 7, Pelloni (L), Dhimitriadhi 1, Bondavalli, Masciullo. Non entrate: Vittorini, Luna (L), Del Prà. All. Venco. LPM BAM Mondovì: Grigolo 17, Riparbelli 2, Decortes 21, Populini 11, Pizzolato 13, Giroldi, Bisconti (L), Colzi 5, Longobardi 1. Non entrate: Giubilato (L), Takagui, Zech. All. Solforati. Arbitri: Dell’Orso, Candeloro. Note: Spettatori: 500, Durata set: 24′, 20′, 24′, 23′, 20′; Tot: 111′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO