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    Vittoria in casa per la Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza

    L’ultima gara casalinga in stagione regolare della Gas Sales Bluenergy si chiude con una netta vittoria su Verona, un 3-0 mai in discussione in cui la formazione di Lorenzo Bernardi è stata praticamente sempre avanti senza mai rischiare. Servivano tre punti per mantenere viva la possibilità di chiudere al sesto posto, arrivano senza nemmeno sudare più di tanto grazie a un’ottima prova dei padroni di casa.
    Dopo i messaggi contro la guerra in Ucraina si inizia a giocare e l’avvio dei biancorossi è ottimo: Holt piazza l’ace dell’8-6 e intanto Lagumdzija è già diventato protagonista in attacco ben spalleggiato da Recine che trova punti anche con il muro, come conferma il 14-10 biancorosso. Verona cerca di risalire ma viene ricacciata indietro dall’ace di Brizard che vale il 19-14. Ormai la frazione è segnata e questa Piacenza non si volta più indietro chiudendo con un semplice 25-19.
    Verona ha bisogno di punti per essere sicura di lasciare le zone calde e si capisce che non si arrenderà tanto presto. Il muro dei biancorossi è letale e trascina la squadra prima al 15-12 poi, grazie a Rossard che ferma Jensen, anche al 20-16. A questo punto gli ospiti trovano un’ottima reazione e risalgono fino al 20-19. Ma in questa fase la formazione di Bernardi è brava a non perdere tranquillità gestendo il cambiopalla fino a quando Lagumdzija non chiude con il punto del 25-23.
    Sotto 2-0 Verona prova a cambiare volto inserendo buona parte della panchina, ma la Gas Sales Bluenergy non si fa sorprendere e ancora grazie al muro vola 14-9. Ormai la gara è segnata, Holt entusiasma il Palabancasport con il 17-11, Caneschi entra e mette subito palla a terra. Ancora Lagumdzija firma l’ultimo punto, poi la squadra e i dirigenti si mettono in posa sotto la curva per la foto dell’ultima gara casalinga di stagione regolare.
    A commentare il match Damiano Catania, libero Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza: “Abbiamo realizzato un’ottima prestazione, che ci prepara ai play-off: manca ancora una gara per decretare la nostra posizione. Noi ce la metteremo tutta per arrivare sesti. È stata un grande emozione entrare in campo per la prima volta oggi al PalabancaSport con la maglia da libero, sono felice di aver dato il mio contributo. Il livello alto di Perugia a Bologna in Coppa Italia ci ha dato una grande spinta per giocare al meglio oggi. Dopo un periodo di stop molto lungo siamo stati bravi a rimettere in campo la nostra miglior pallavolo”.
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    Alessandro Fei: “Viviamo tranquilli e speriamo di ripetere il 2014…”

    Di Redazione C’è un precedente importante tra Gas Sales Bluenergy Piacenza e Sir Safety Conad Perugia, avversarie domani nella prima semifinale di Del Monte Coppa Italia: era la finale del 2014 e fu allora che gli emiliani – anche se la società era un’altra – vinsero la prima e unica Coppa della loro storia. A collegare le due vicende sono anche il luogo, Bologna, e uno dei protagonisti: Alessandro Fei, 8 anni fa da giocatore e oggi da team manager. “È meglio viverla in campo che da dirigente – confessa “Fox” in un’intervista a Libertà – in panchina si soffre troppo“. “Eravamo uno squadrone – ricorda Fei pensando a quella finale – ed eravamo convinti di quello che stavamo facendo, della coesione che c’era tra noi; sapevamo che avevamo tutte le carte per poter vincere quella Coppa Italia. Ci siamo riusciti, belle emozioni, giocavo al centro e ricordo un bellissimo muro a uno su Petric. Vincere un trofeo resta sempre scolpito nella mente“. Domani l’atmosfera sarà ben diversa, con Perugia nel ruolo di favorita: “Sappiamo che è forte e sta vincendo tanto – commenta il dirigente biancorosso – ma sicuramente nessuno ci vieta di provarci. Io dico: viviamo tranquilli e godiamoci questi due giorni di Final Four. Speriamo che si ripeta quanto accaduto nel 2014, obiettivamente Perugia è la squadra più forte in circolazione, ma solo pochi giorni fa siamo stati bravi a metterla in difficoltà in casa propria. E questo deve darci coraggio e speranza“. Il momento non è ovviamente dei migliori in casa Piacenza, con la squadra reduce da diverse prestazioni non positive. Lorenzo Bernardi, però, parlando allo stesso quotidiano piacentino respinge al mittente le voci di un possibile addio: “Mai pensato a dare le dimissioni e mai lo farò. Ho un contratto fino a giugno 2023 e io i contratti li rispetto“. LEGGI TUTTO

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    Polveriera Piacenza, Curti: “Bernardi confermato”. Ma qualcuno in squadra gli rema contro

    Di Redazione Ventuno punti conquistati nel girone d’andata, appena sette – frutto di due vittorie su nove gare sin qui giocate – in quello di ritorno. Basterebbero questi numeri per capire che a Piacenza qualcosa non gira più come prima. Anzi, in alcuni casi non gira affatto, come accaduto nella trasferta di Taranto dove la Gas Sales Bluenergy ha toccato decisamente il punto più basso della sua stagione per il livello di gioco e di concentrazione offerto. A tal punto da spingere Bernardi a fine partita a parlare di “squadra senza cuore”, con tanto di scuse. Ma le avvisaglie si erano viste già dieci giorni prima nel recupero giocato, e anche in quel caso malamente perso, contro Cisterna. Risultati e prestazioni talmente ingiustificati per una squadra così “attrezzata” come quella di Piacenza che ultimamente qualcuno è arrivato a parlare addirittura di ammutinamento da parte di alcuni giocatori che, pare, si dice, negli ultimi giorni avrebbero addirittura chiesto alla società di esonerare l’allenatore. “Al gossip non mi sono mai dedicata, sono concentrata su ben altro” sono state le parole, raccolte dal collega Vincesco Bosco per la Libertà, con cui la presidente Elisabetta Curti ha voluto liquidare tali voci. Anzi, si è spinta anche oltre prendendo, per ora, una posizione netta e chiara: “Bernardi – il cui contratto lo legherebbe a Piacenza anche nella prossima stagione – è confermato” afferma con decisione. “Siamo concentrati tutti sulle prossime due partite e così lo è anche il nostro tecnico”. Salvo poi aggiungere che “non pensavamo di essere in questa posizione di classifica per investimenti fatti, e per questo siamo tutti un po’ in tensione. Stiamo cercando di metabolizzare la situazione, consapevoli che il bello della stagione deve ancora venire”. Ovvero i playoff, a cui accedono le prime otto, con i biancorossi che al momento occupano la settima piazza con 4 punti di vantaggio sul duo Verona-Cisterna, e 3 in meno rispetto a Monza che però ha giocato una gara in più. “Siamo concentrati sul lavoro, umili, gli obiettivi non variano” conclude la presidente. (fonte: Libertà) LEGGI TUTTO

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    L’amarezza di Bernardi: “Squadra senza cuore, chiediamo scusa”

    Di Redazione È un Lorenzo Bernardi estremamente amareggiato quello che commenta la nuova sconfitta della sua Gas Sales Bluenergy Piacenza sul campo di Taranto. Intervistato da Libertà, il tecnico degli emiliani ricorre a parole molto dure: “Dopo questa partita dobbiamo solo chiedere scusa alla presidente, alla famiglia Curti, agli sponsor e ai nostri tifosi. Abbiamo dimostrato per l’ennesima volta che questa squadra non ha cuore ed è senza anima. Non ho mai visto una squadra che gioca senza lo spirito giusto, e se qualcuno pensa di averlo, be’… lo potrà anche avere, ma è quello sbagliato“. “Se noi giochiamo per il quinto posto e approcciamo la gara come abbiamo fatto – prosegue Bernardi – vuol dire che c’è qualcosa che non va. Il resto sono solo chiacchiere e finora ne sono state fatte troppe. Non salvo nulla di questa gara: abbiamo iniziato ricevendo malissimo, ma se parliamo di tecnica e tattica non centriamo il nostro vero problema“. LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “A Cisterna è mancata determinazione, bisogna intervenire”

    Di Redazione Si lecca le ferite la Gas Sales Bluenergy Piacenza dopo la brutta sconfitta subita nel recupero sul campo della Top Volley Cisterna. Le assenze dell’ultim’ora di Brizard (vittima di un attacco febbrile e di problemi gastrointestinali nella notte) e Stern (fermato da un ascesso dentale) possono giustificare solo in parte una prestazione scialba da parte degli emiliani. A sottolinearlo è il tecnico Lorenzo Bernardi in un’intervista a Libertà: “L’approccio che abbiamo avuto è stato totalmente negativo. In campo si deve scendere con la voglia di vincere, con il fuoco che ti arde dentro. E questo l’altra sera non l’ho affatto visto“. Difficile per il tecnico piacentino spiegare le cause di questa situazione: “Analizzeremo la cosa a mente fredda, quello che è certo è che l’altra sera in campo è mancata determinazione e quell’atteggiamento che per buona parte di questa stagione avevo visto. C’è più di una cosa che non funziona, bisogna intervenire per capire il perché di un approccio come quello visto a Cisterna. La voglia di vincere e le motivazioni ognuno di noi le deve avere dentro, non hanno bisogno di particolari allenamenti“. LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Covid? Cambiare le regole. Mercato? Leggo assurdità che rasentano il ridicolo”

    Di Redazione Il Covid pare proprio non voler dare tregua a Piacenza, costretta a guardare anche nell’ultimo weekend per i nuovi casi di positività registrati nel gruppo squadra che non permettono neanche di allenarsi. “Si è fatto poco o nulla negli ultimi giorni – conferma uno sconsolato Lorenzo Bernardi sulle colonne de La Libertà, intervistato dal collega Vincesco Bosco -. È una situazione particolarmente delicata e programmare un qualsiasi lavoro è praticamente impossibile. Spiace avere a casa ragazzi che non presentano alcun sintomo, ma le regole sono queste, vanno rispettate, ma probabilmente andrebbero cambiate come stanno chiedendo a gran voce i governatori di regione”. L’ultima gara giocata per la Gas Sales Bluenergy è stata quella contro Civitanova del 19 gennaio scorso. La prossima potrebbe essere 18 giorni dopo quella contro Padova, in programma domenica prossima. “Speriamo davvero di poter tornare a giocare, anche se con pochi allenamenti – commenta Bernardi – Il condizionale è d’obbligo vista la situazione. Il fatto è che quando puoi riprendere ad allenarti, lo devi fare in modo graduale per evitare il rischio infortuni”. Insomma, questi continui “stop&start” rischiano di ingolfare un calendario già fitto generando confusione e disagi. “Campionato falsato? Direi fortemente condizionato da fattori esterni. È indispensabile trovare insieme una soluzione per limitare al massimo i continui stop – insiste il coach di Piacenza -. Per assurdo lo scorso anno, con una situazione peggiore, i casi di positività e i rinvii delle partite sono stati molti meno. Obiettivamente questo è un momento di non facile gestione per tutti”. Ultima considerazione sul mercato, che vede i piacentini grandi protagonisti di trattative importanti. Ma a precisa domanda, Bernardi risponde con un secco “No comment”. Salvo poi aggiungere: “Certo che ne leggo e sento di tutti i colori. Ho letto parecchie assurdità che rasentano anche il ridicolo”. Poi sul suo futuro sottolinea di avere “ancora un anno di contratto con la società”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Orgoglioso dei miei ragazzi”. Scanferla: “Per me è un sogno”

    Di Redazione La squadra di Lorenzo Bernardi conquista il pass per le Final Four di Del Monte Coppa Italia, eliminando una delle grandi favorite: la Leo Shoes PerkinElmer Modena. A fine partita Leonardo Scanferla non trattiene la gioia: “Volevamo davvero tanto questa vittoria, per me è un sogno raggiungere le semifinali. Siamo stati bravi nel tenere Modena vicina nei momenti di difficoltà. Abbiamo risposto bene dopo le ultime prestazioni non troppo convincenti: il merito è anche del lavoro svolto in palestra, nel quale abbiamo messo il cuore”. Merito anche delle parole di coach Bernardi, che alla vigilia di questa importante sfida ha caricato il gruppo: “Lollo ci ha caricato prima della sfida ponendoci di fronte ai dati della stagione – spiega il libero biancorosso -: contro Modena abbiamo fatto 4 punti e loro solo 2. Questo ci ha motivato e fatto credere che potessimo vincere anche qui. Modena è una grande squadra, accreditata a vincere in ogni competizione, ma abbiamo risposto presenti. Ora in semifinale ci aspetta una partita da dentro o fuori in cui daremo sicuramente il massimo”. Soddisfatto e soprattutto orgoglioso (come ripete più volte nell’intervista al quotidiano Libertà) coach Bernardi: “Dobbiamo solo essere orgogliosi per questa vittoria. Io sono orgoglioso di questa squadra, di quanto ha fatto con Modena, abbiamo ottenuto un grande risultato, essere tra le finaliste di Coppa Italia era un sogno che questi ragazzi, con la loro forza, capacità e determinazione hanno trasformato in realtà”. “Abbiamo giocato una bella partita. Questa è una squadra che ha saputo reagire anche nei momenti difficili, sono davvero orgoglioso del percorso che stiamo facendo. Siamo stati bravi a rimanere in partita in ogni momento, anche quando Modena ha cercato di allungare e scappare via” conclude il tecnico piacentino. LEGGI TUTTO

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    “La regola del 9”, il libro di coach Bernardi: “Inseguire sempre i proprio sogni”

    Di Redazione E’ stato presentato ieri allo store temporaneo della Gas Sales “La regola del 9”, il libro di Lorenzo Bernardi. Il volume, edito da Roi Edizioni propone un insegnamento: mai arrendersi e inseguire sempre i propri sogni. “Cerco di trasmettere proprio questo ai miei giocatori: noi dobbiamo essere preparati in base a quello che possiamo fare, il concetto è non arrendersi mai“. Parola chiave di questa pubblicazione, come ha spiegato Bernardi è appunto il 9 “E’ un numero che è tornato tante volte nella mia vita, non solo perchè era quello che avevo sulla maglia, ma anche per altre situazioni, come per esempio il fatto che era il numero che aveva anche mio fratello, che ho vinto 9 scudetti, per alcune date legate a mia moglie e a mio padre, e anche perchè ho collezionato 306 presenze in Nazionale, e 3 più 6 fa 9″. “Il segreto per essere uno dei pallavolisti più vincente di sempre? Avere un sogno, quello che hanno i bambini e che può dare la possibilità di avere stimoli per raggiungere grandi traguardi. Non solo nell’ambito sportivo, anche in altri, è uno strumento per avere emozioni che gratificano” conclude l’allenatore. LEGGI TUTTO