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    Novara, tutto pronto per il derby con Cuneo: “Partita difficile, servirà il giusto approccio”

    La Igor Volley si prepara a un altro derby piemontese: domenica alle 17 (diretta VolleyballWorld TV) le ragazze di Lorenzo Bernardi sfideranno Cuneo in un match che negli anni si è rivelato sempre combattuto e mai scontato.

    Cuneo è a caccia di punti pesanti per uscire dalla zona “rossa” della classifica, mentre Novara, alle prese con le fatiche di coppa, insegue un risultato positivo che le permetterebbe di mantenere la terza piazza a scapito di Scandicci.

    All’appuntamento non ci sarà tra le padrone di casa Caterina Bosetti, alle prese con un’infiammazione al ginocchio destro che con ogni probabilità la costringerà ai box ancora per qualche giorno. Tante le ex in gioco: da parte novarese Ludovica Guidi (2017-2018), Francesca Bosio (2018-2019) e Greta Szakmary (2022-2023); da parte di Cuneo, invece, la regista Noemi Signorile, due anni a Novara tra il 2014 e il 2016, impreziositi dal successo nella Coppa Italia 2015.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspetta una partita complessa, difficile, perché da un lato noi non siamo nel nostro momento migliore come magari lo eravamo due mesi fa, dall’altro loro sono a caccia di punti per muovere la classifica e hanno voglia di riscatto dopo la brutta sconfitta patita nell’ultimo turno. Dal canto nostro l’obiettivo di questo periodo è quello di fare più punti possibile per provare a raggiungere quello che è il nostro grande sogno. Dobbiamo aspettarci una partita difficile e approcciarla di conseguenza, perché quando ci si prepara per una partita difficile poi si è già pronti“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara al completo contro Chieri, recuperano Chirichella e Buijs

    Un altro derby, stavolta decisivo per l’accesso alla Final Four di Coppa Italia Frecciarossa: il tour de force della Igor Volley di Lorenzo Bernardi prosegue e mercoledì sera, alle 20.30, al Pala Igor le azzurre sfideranno Chieri nei quarti di finale della competizione che assegna la coccarda tricolore.

    Il match, in diretta su Volleyball World TV, vedrà le formazioni contendersi uno dei quattro posti nell’atto finale in programma a Trieste il 17 e 18 febbraio. Buone notizie dall’infermeria novarese: con i recuperi ultimati di Cristina Chirichella e Anne Buijs, la Igor Volley arriva all’appuntamento senza defezioni.

    Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Ci aspetta una partita intensa, che mi aspetto che venga affrontata con il giusto spirito e la giusta attenzione, perché ci si gioca in una partita secca la qualificazione a un obiettivo, le finali di Coppa Italia, cui teniamo”.

    “Mi auguro che la città risponda come ha sempre fatto, per premiare quello che è il lavoro che ha fatto prima la società allestendo questo gruppo e poi la squadra con lo staff compiendo un cammino importante. In secondo luogo, per spingerci e sostenerci in una partita che, come detto, mette in palio tanto“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi, Szakmary e Ungureanu dopo il derby piemontese tra Novara e Pinerolo

    Il derby piemontese della terza giornata di ritorno di Serie A1 femminile 2023-2024 regala tre importanti punti e la dodicesima vittoria in campionato alla Igor Gorgonzola Novara. La formazione di Lorenzo Bernardi sfrutta al massimo il fattore campo per superare in quattro set la Wash4Green Pinerolo e accorciare le distanze dal terzo posto in classifica.

    “Se vinciamo giocando male va bene vincere e giocare male – così Lorenzo Bernardi a margine della gara vinta dalla sua Novara. – Le squadre giocano, non ci dobbiamo meravigliare. Pinerolo in casa ha portato Conegliano al tie-break, ha delle individualità importanti come tutte le altre, sono la sesta squadra della classifica. È fuorviante e sbagliato pensare che con il rally point system la pallavolo sia scontata. Per la prima parte della partita a muro abbiamo giocato male, ci passavano troppi palloni in mezzo eravamo fuori tempo. Non è il nostro punto di forza ma dobbiamo limitare i danni.”

    L’andamento della partita ha rispecchiato un po’ quello visto martedì in Coppa con il Volontari Bucarest. “Mi tranquilla – continua Bernardi – che nel bene o nel male siamo sempre noi a gestire le situazioni ma è chiaro che bisogna fare attenzione perchè adesso andiamo là e dobbiamo essere bravi a concentrarci bene su due set. Poi arriverà qui Busto e poi la prima partita da dentro o fuori della stagione che sarà difficilissima. Poi ci sarà il rush finale della regular season, dobbiamo pensare giorno dopo ogni e cercare di migliorare un pochino.“

    Su Anne Bujis Novara può forse tirare un sospiro di sollievo: l’infortunio non sembra grave. “Sembra non essere grave ma bisogna vedere questo dolore quando le scompare, sicuramente qualche cosa l’ha avuto. Speriamo che passi il prima possibile e possa tornare ad allenarsi in fretta.”

    “Ci eravamo preparati questo tipo di partita – aggiunge Greta Szakmary -. Sappiamo che loro sono molto brave nel muro-difesa e si è visto oggi fin da subito. Ad un certo punto era molto difficile andare a terra e quindi abbiamo dovuto variare molto le soluzioni. Ci siamo riuscite e alla fine è arrivata la vittoria.”

    Sul tour de force tra campionato e coppa la polacca spiega: “Siamo giocatrici, questa è la nostra vita e il nostro mestiere prevede anche l’essere sempre pronte. Non dobbiamo pensare a chi gioca o non gioca ma solo alla prossima partita. La difficoltà ovviamente c’è, soprattutto in allenamento quando non ci sono alternative è difficile anche per l’allenatore trovare una soluzione. Questo fa sì che chi è a disposizioni lavori per farsi trovare pronta. “

    Mercoledì Novara scenderà di nuovo in campo per il ritorno dei quarti di finale di Challenge Cup femminile contro il Voluntari Bucarest. “Ogni partita è importante – conclude Szakmary. – Non sarà facile, non siamo in casa ma siamo consapevoli dell’importanza della partita e dovremo entrare in campo al meglio.”

    Sponda Pinerolo, che incassa la terza sconfitta in fila, c’è Adelina Ungureanu ad analizzare il match.”Nel quarto set siamo calate – commenta a fine gara Adelina Ungureanu – e mi dispiace. Anche nel primo set in realtà eravamo davanti di tanti punti e abbiamo avuto l’occasione di chiuderla e di portare il set a casa ma alla fine non siamo state incisive nei momenti più importanti. Devo dire però che sono orgogliosa della prestazione che abbiamo fatto questa sera anche se non portiamo a casa punti. Sono comunque fiera delle mie compagne, dobbiamo lavorare su questo aspetto di non mollare mai e soprattutto quando si può vincere, farlo.”

    “Attacco e battuta sono andati bene – prosegue la schiacciatrice di Pinerolo. – Abbiamo sbagliato poco mettendole in difficoltà. Non mi viene in mente qualcosa che non è andato, forse l’attenzione calata nei momenti clou, cosa che abbiamo pagato alla fine. Il campionato però è ancora lungo e prepariamo già la partita con Vallefoglia di settimana prossima.”

    Sfida a Vallefoglia in cui Pinerolo proverà a ripartire dopo tre sconfitte e un solo punto conquistato: “Dobbiamo stare tranquille e lavorare, dobbiamo scendere in campo con serenità e con la massima attenzione, i risultati poi arriveranno” conclude Ungureanu. LEGGI TUTTO

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    Novara, al via il nuovo corso Bernardi: “Mi piacerebbe vincere lo Scudetto”

    La stagione 2023-2024 della Igor Gorgonzola Novara ha preso ufficialmente il via ieri sera, al Teatro Coccia, sede della presentazione della prima squadra della realtà piemontese, iscritta per l’undicesima stagione consecutiva al campionato di Serie A1 e impegnata per la seconda volta nella sua storia in Challenge Cup.

    Tante novità, una grande dose di entusiasmo e motivazione per la stagione alle porte, hanno accompagnato l’evento moderato da Lorenzo Dallari e Rachele Sangiugliano, nel quale sono intervenuti il sindaco Alessandro Canelli, la presidente Suor Giovanna Saporiti, il patron Fabio Leonardi e l’allenatore Lorenzo Bernardi con la partecipazione dello staff e delle atlete, tra cui sono presenti anche le giocatrici reduci dagli impegni con la nazionale italiana, Anna Danesi, Francesca Bosio ed Eleonora Fersino.

    Dopo la sfilata della squadra, sono state consegnate targhe speciali alla capitana Cristina Chirichella (per la decima stagione a Novara) e ad Anne Buijs (per il record di punti siglato in WEVZA Cup), e infine sono state presentate le nuove maglie, con i consueti colori azzurro e bianco con inserti fucsia (nera e turchese invece quelle dei liberi). 

    foto Igor Volley Novara

    A pochi giorni dall’inizio del campionato, per le igorine al via domenica 8 ottobre, alle ore 21.00, contro la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in trasferta, con la prima giornata di andata della regular season, i tifosi di Novara non vedono l’ora di rivedere le loro beniamine dal vivo: il momento non è lontano, perché – dopo il trionfo nella tre giorni della WEVZA Cup – la Igor tornerà in campo davanti al pubblico amico giovedì 12 ottobre, alle ore 20.00, nell’euroderby contro la Trasportipesanti Casalmaggiore.

    LE DICHIARAZIONI DELL’EVENTO

    Alessandro Canelli (sindaco di Novara): “Sono ormai passati 40 anni da quando la presidente Suor Giovanna Saporiti ha fondato l’Agil Volley Novara. Un percorso importante sul quale 12 anni fa si è innestato quello di Igor Volley, ma senza snaturarlo. Penso che sia il bello di questa società, perché i valori fondamentali che hanno animato la costituzione dell’Agil sono stati portati avanti nel percorso della Igor e si sono ulteriormente rafforzati. Noi, come città di Novara, siamo orgogliosi di quello che è stato fatto in passato e di quello che si sta continuando a fare. Dobbiamo soltanto ringraziare coloro che sostengono questo progetto, non solo sportivo ma anche sociale ed educativo. Intorno ad Agil si sono radunate tante società che fanno crescere ragazzine della nostra città con principi sani. E questo è un patrimonio di un valore inestimabile. Igor Volley è un pezzo importante del welfare della nostra città. Perciò, grazie a tutti coloro che stanno lavorando a questo progetto.

    Infine, vorrei dare il benvenuto ufficiale alle nuove atlete: spero che si integrino bene nella società e nella città. E un benvenuto particolare a Lorenzo Bernardi: l’auspicio è che Novara possa vincere una minima parte di quello che ha vinto nella sua carriera. È un grande onore averlo qui per continuare il progetto della Igor Volley“.

    Fabio Leonardi (patron della Igor Gorgonzola Novara): “La scelta di chiamare Bernardi? Quando abbiamo colto che voleva avvicinarsi alla pallavolo femminile, non potevamo che dire sì all’idea di condividere un percorso con un personaggio come lui, con la sua motivazione e la sua voglia di fare, dopo che ha vinto tutto nella sua carriera da giocatore e ha fatto il triplete a Perugia da allenatore. Devo dire che in questi mesi ho trovato una persona seria, concreta, aperta e sempre pronta a dialogare con giocatrici, staff e società. E poi, nonostante qualche infortunio durante la preparazione, ha già vinto il primo trofeo (la WEVZA Cup, n.d.r.)”.

    Suor Giovanna Saporiti (presidente della Igor Gorgonzola Novara): “40 anni fa abbiamo dato il via a questo progetto iniziando da un oratorio. Dunque, lo sport è un veicolo nel quale ho creduto e credo ancora fermissimamente. La mia volontà è sempre stata quella di far avvicinare le ragazze allo sport, alla vita di gruppo e al desiderio di fare qualcosa insieme. Avere Lorenzo Bernardi qui oggi è un successo tra i successi che abbiamo avuto perché è un grandissimo nel mondo della pallavolo, ma in questi mesi ho conosciuto una persona di altrettanto grande spessore. È una di quelle persone particolari che piacciono a me: soltanto il fatto di essere passato al femminile mi fa capire che è una persona che ama le sfide, proprio come me. Insieme dovremo affrontare una grande sfida, e per vincerla sarà fondamentale una grande fiducia. Noi in lui ne abbiamo davvero tanta. Quindi, diamo il benvenuto a Lorenzo. Spero che possa fare bene ed essere un veicolo per comunicare alle ragazze non solo la pallavolo ma anche la vita“.

    foto Igor Volley Novara

    Lorenzo Bernardi (allenatore della Igor Gorgonzola Novara): “Innanzitutto vi ringrazio per l’accoglienza che mi avete riservato. Ringrazio ancora Suor Giovanna e tutto il Comitato Tecnico per avermi concesso questa grande opportunità e avermi dato fiducia per questa nuova sfida: vorrei aprire un altro capitolo della mia vita sportiva altrettanto pieno di successi. Da quando ho iniziato a seguire la pallavolo femminile in maniera più assidua, 3-4 anni fa, ho visto un mondo dai grandi margini di miglioramento: vedo proprio delle praterie fiorenti davanti. E questo l’ho constatato anche nel breve tempo che ho passato a Novara. Penso che ci sia la possibilità di portare qualcosa di nuovo nel femminile, che nel maschile è già presente da parecchio tempo. Questa è la mia grande motivazione, la mia sfida. E le sfide sono sempre state l’essenza della mia vita.

    Novara è l’ambiente ideale perché ho a disposizione una società con un’organizzazione che ho trovato poche volte in tutta la mia carriera. Inoltre, alleno un gruppo straordinariamente disponibile ad affrontare questo nuovo percorso: con la disponibilità delle attrici protagonisti tutto diventa più semplice, perché un allenatore non può vincere senza le proprie giocatrici. Queste sono le motivazioni che mi hanno spinto ad accettare una sfida così importante e, siccome le cose semplici non mi piacciono, mi piacerebbe vincere lo Scudetto anche nel femminile… però, non vi dico quando“.

    Enrico Marchioni (direttore generale della Igor Gorgonzola Novara): “L’unica persona che in una presentazione ufficiale a Novara aveva parlato di Scudetto è stata Francesca Piccinini nella stagione 2016-2017. E sappiamo com’è andata… Quindi, speriamo che la dichiarazione di Lorenzo si possa avverare. Per me è un onore averlo qua, dopo aver condiviso con lui una stagione a Montichiari. L’ho conosciuto come giocatore e sono convinto che come allenatore sarà uguale.

    Il campionato? Sarà tosto, visto che alcune squadre hanno costruito roster molto importanti sulla carta. Comunque, Novara c’è e ci sarà. Lotteremo per raggiungere i nostri obiettivi: campionato, Challenge Cup e speriamo anche Coppa Italia e Playoff Scudetto“.

    Cristina Chirichella (centrale e capitana della Igor Gorgonzola Novara): “Stiamo lavorando davvero tanto, il coach ci sta uccidendo (ride, n.d.r.). Questa settimana si sono aggregate al gruppo anche le ragazze precedentemente impegnate in nazionale, quindi siamo trovando il giusto feeling per poter iniziare al meglio il campionato. La WEVZA Cup è stato un bell’antipasto della stagione: un torneo che ci ha messo a dura prova, però l’abbiamo portato a casa e di questo siamo contente“.

    Caterina Bosetti (schiacciatrice della Igor Gorgonzola Novara): “C’è un sacco di energia positiva intorno alla nuova squadra. Vedo un gruppo sereno che sta lavorando bene in palestra. Questo è sicuramente un ottimo punto di partenza, quindi mi auguro che possa essere una stagione piena di serenità e belle cose“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    “Mister Secolo” Lorenzo Bernardi in visita all’Under 19 del Volley Treviso

    Giovedì 23 marzo è un giorno da segnare in calendario per i ragazzi dell’Under 19 maschile del Volley Treviso: la squadra di coach Zanin ha potuto incontrare uno dei principali protagonisti dei successi del Treviso targato Sisley e della Generazione di Fenomeni, Lorenzo Bernardi, che ha fatto visita ai ragazzi in Ghirada prima della sessione serale di allenamento.

    Un incontro di oltre un’ora che è stato introdotto dal trait d’union tra quella che è stata l’epoca d’oro della Sisley e l’era attuale del Volley Treviso, ovvero Michele De Conti: il vicepresidente orogranata, memoria storica del volley trevigiano, ha ricordato gli albori della carriera di Lorenzo Bernardi prima che arrivasse alla Sisley, quando giocava ancora come alzatore, per poi sottolineare il fatto che, da schiacciatore-ricevitore, è riuscito a diventare uno dei migliori interpreti in assoluto.

    Foto Volley Treviso

    “Ho avuto due grandi fortune all’inizio della mia carriera – ha raccontato “Lollo” ai ragazzi – una è stata quella di approdare agli esordi a Modena, all’epoca l’Accademia della pallavolo. La seconda invece, grazie ai risultati ottenuti a Modena e poi in Nazionale, è stata quella di avere l’opportunità di venire a Treviso. Qui abbiamo vinto tutto, ma c’è di più: qui posso dire di aver imparato davvero una cosa importantissima, ovvero cosa si deve fare quando le cose vanno male. Non è detto che le cose vadano bene quando si vince: anche quando si ottengono le vittorie potrebbero esserci cose che non funzionano come dovrebbero e potrebbero, e nel migliorare e ottimizzare quelle cose sta la bravura di un giocatore, di un tecnico, di un’intera società“.

    E, pur di restare nella società orogranata, Lorenzo Bernardi ha rifiutato anche offerte molto allettanti, come confermato nel corso della chiacchierata dall’allora segretario generale De Conti. Ma il desiderio di continuare a provare le emozioni della vittoria è sempre stato più forte: “Mi sono sempre posto obiettivi nella mia carriera. Giocare bene e vincere dà delle grandi emozioni e io ho sempre voluto provarne ancora di più. Il segreto per essere vincenti è dimenticare subito la vittoria che si è appena conquistata e pensare alla successiva, una cosa che dico sempre anche ai miei giocatori“. Un mantra che, al Volley Treviso, Zanin e gli altri coach non si stancano mai di ripetere ai ragazzi.

    Una serata di riflessioni e d’ispirazione quindi per la squadra, che nelle prossime settimane si appresta ad affrontare le fasi calde del campionato regionale Under 19 e le ultime sei giornate di Serie B. Per Bernardi, un ritorno in Ghirada che fa bene, durante questa pausa dal volley allenato: “Nonostante tutti gli anni che sono passati, quando entro qui ho sempre delle sensazioni che sembrano vive, sembrano provate appena ieri. Sono sensazioni che mi hanno insegnato, fatto crescere, aiutato a migliorare sia come giocatore che come uomo. Per me Treviso è stata la più grande università sportiva e umana, per tutto quello ho potuto apprendere e fare mio. Dettagli, atmosfera e regole non scritte che ti facevano diventare anche più sicuro di te stesso. Treviso è il settore giovanile che in assoluto ha prodotto più giocatori per Serie A e nazionali e tra quegli anni e oggi c’è un filo conduttore, con De Conti e Zanin. Penso che anche loro si nutrano ancora delle conoscenze di quei tempi e cha naturalmente vi abbiano aggiunto l’esperienza di tutti questi anni sul campo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Curti sull’esonero di Bernardi: “Dovevamo dare una scossa all’ambiente”

    Di Redazione

    Nemmeno la sofferta vittoria nei quarti di Coppa Italia è bastata a evitare un finale di 2022 amarissimo per Lorenzo Bernardi, esonerato proprio nell’ultimo giorno dell’anno dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza. Una scelta che è difficile definire inaspettata, visti gli attriti spesso manifestati tra tecnico e società nel corso delle tre stagioni di collaborazione (Bernardi era subentrato a Gardini all’inizio del campionato 2020-2021), ma che sorprende comunque per la tempistica, all’indomani della bella impresa sul campo di Verona.

    A tornare sulla decisione, in un’intervista a Libertà, è la presidente Elisabetta Curti, che spiega come il punto di non ritorno sia stato il ko per 0-3 nel derby contro Modena: “Una sconfitta che ci ha fatto molto male, soprattutto per le modalità con le quali si è delineata. I giocatori sono sembrati poco motivati e quasi già certi che avremmo perso dopo un solo set giocato. E questo atteggiamento lo abbiamo riscontrato anche in altre occasioni. Per questi motivi abbiamo voluto dare una scossa all’ambiente e alla squadra. La decisione è arrivata al termine della partita con Verona, ma ammetto che stavamo pensando a questa soluzione già da un po’“.

    “Dal punto di vista umano e professionale, di Lorenzo non si può dire assolutamente nulla – sottolinea Curti – si è sempre dedicato al 100% alla squadra. Quest’anno però abbiamo investito tanto e ci aspettavamo un salto di qualità, invece non sembra essere cambiato nulla a livello di classifica“. E sul nuovo tecnico Massimo Botti la presidente aggiunge: “Al primo anno di Superlega gli avevamo promesso che prima o poi sarebbe stato lui a guidare i ragazzi. Abbiamo mantenuto la parola e siamo molto felici che abbia accettato di prendere in mano la squadra“.

    Intervistato dalla stessa testata, l’allenatore protagonista della promozione del 2019 esordisce con un ringraziamento: “A Lollo devo sicuramente qualcosa. Sono state tre stagioni intense, che mi hanno fatto crescere sotto il profilo professionale“. Poi spiega la sua ricetta: “I risultati sono la migliore medicina. Come squadra abbiamo il dovere di creare l’entusiasmo giusto e non dei presupposti di ‘attesa’ che alla fine ci fanno solo del male. Dobbiamo evitare di farci schiacciare dalle aspettative. Ci sono, ma devono essere nostre alleate, devono servirci a dare qualcosa in più in campo, non a tarparci le ali o infondere in noi la paura“. LEGGI TUTTO

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    Che botto di fine anno! Piacenza esonera Lorenzo Bernardi

    Di Redazione

    La società Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza, in data odierna, comunica di aver sollevato Lorenzo Bernardi dall’incarico di primo allenatore della squadra. Ringraziando Coach Lorenzo Bernardi per il lavoro svolto e per la professionalità mostrata in queste due stagioni e mezzo alla guida della squadra, la Società fa il più sincero augurio professionale per il futuro. Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica che la guida della squadra è affidata al piacentino Massimo Botti e al suo fianco in qualità di secondo allenatore ci sarà Matteo De Cecco.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bernardi: “Sono a posto con la coscienza, se non è sufficiente ne prenderò atto…”

    Di Redazione

    È stata una vigilia complicata quella dei quarti di Del Monte Coppa Italia per Lorenzo Bernardi, che prima della sfida vinta dalla Gas Sales Bluenergy Piacenza sul campo di Verona aveva visto traballare seriamente la sua partita. C’è chi ha visto anche nella sua mancata esultanza a fine gara un segnale del clima teso con la società, ma a dare l’interpretazione corretta è lo stesso allenatore, in un’intervista a SportPiacenza: “Da una decina di giorni mi è stato riscontrato un problema al cuore e mi è stato suggerito di evitare situazioni di stress. Per fortuna è tutto in via di risoluzione e non dovrei avere più difficoltà nei prossimi giorni“.

    Che l’atmosfera non sia delle migliori a Piacenza, nonostante la vittoria, lo svelano comunque le successive parole di Bernardi, che racconta così l’avvicinamento alla sfida: “In tutta la carriera io ho sempre dato il meglio di me con la massima responsabilità e anche in questo caso ho cercato di pensare alla squadra e di preparare la partita nel modo migliore possibile, mi sono preoccupato solamente di quello. Con la coscienza sono più che a posto, poi se non è sufficiente quanto faccio ne prenderò atto. Comunque devo chiarire che personalmente in questi giorni non ho avuto colloqui con nessuno“.

    Nell’intervista il tecnico della Gas Sales Bluenergy ha spiegato anche il motivo del mancato utilizzo di Yoandy Leal: “Ha provato durante il riscaldamento, poi mi ha detto che sentiva ancora dolore. Lo staff mi ha rassicurato che non si rischiavano conseguenze più gravi, ma so bene che quando hai male sei comunque condizionato nel gesto tecnico“.

    (fonte: SportPiacenza.it) LEGGI TUTTO