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    Ekaterina Pipunyrova in bilico tra Volero Le Cannet e Lokomotiv Kaliningrad

    Tra le tante giocatrici di livello sfornate dalla Russia ce n’è una che rischia di provocare un “caso” internazionale: si tratta di Ekaterina Pipunyrova, schiacciatrice classe 2000 della Dinamo Mosca. Per la prossima stagione, l’attaccante è infatti al centro di un contenzioso tra Lokomotiv Kaliningrad e Volero Le Cannet: secondo il club francese, specialista nell’ “importazione” di talenti dalla Russia (già concluso anche l’accordo con la centrale Natalia Suvorova), la giocatrice avrebbe firmato due diversi contratti con le due società, e per questo motivo il Volero ha richiesto l’intervento della FIVB e della Federazione russa.

    La spinosa vicenda potrebbe fare la differenza per il mercato della Lokomotiv, che rischia di perdere anche Kseniia Parubets: la nazionale russa, infatti, potrebbe fermarsi per la maternità. Anche un’altra schiacciatrice, la giovane del vivaio Ekaterina Gatina, partirà per fare esperienza alla Dinamo Metar. L’unica certezza della squadra di Kaliningrad al momento è la conferma di Ebrar Karakurt, sotto contratto anche per la prossima stagione, mentre in entrata dovrebbe esserci la palleggiatrice Tatiana Romanova (anche nota con il cognome da sposata, Dmitrieva), quest’anno allo Yenisei Krasnoyarsk. LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad torna a vincere contro il Leningradka

    Dopo che il passo falso a Kazan aveva interrotto la sua lunghissima serie positiva, la Lokomotiv Kaliningrad torna a macinare punti in un altro big match contro il Leningradka: la squadra di casa si impone per 3-1 con 20 punti di Ebrar Karakurt e 16 della centrale Yulia Brovkina (7 muri vincenti), mentre dall’altra parte mancano i punti di Chernova (8) e Garelik, sostituita già nel primo set. Il Leningradka conserva comunque il terzo posto grazie al maggior numero di vittorie, ma perde il secondo a beneficio della Dinamo Kazan, che vince in rimonta per 1-3 sul campo del Proton Saratov: altra grande prova di Brayelin Martinez (19 punti) e Angelina Lazarenko (16 con 7 muri), mentre non brilla Elena Pietrini, che si ferma al 29% in attacco.

    Al primo posto resiste la Dinamo Mosca, che non ha problemi a superare in tre set il Tulitsa Tula, con 15 punti a testa per Goncharova e Kapustina. La Dinamo Metar (3-0 all’Atom Kursk) ne approfitta per portarsi al sesto posto, mentre la Dinamo Krasnodar consolida l’ottavo (ultimo valido per i playoff) allungando ulteriormente la sua striscia positiva con il 3-0 sul campo dell’Uralochka. Di fatto, a 6 giornate dalla conclusione della stagione regolare, l’unica altra squadra ancora in corsa per la post-season è lo Yenisei Krasnoyarsk, che centra la quarta vittoria consecutiva imponendosi al tie break in casa dello Sparta.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Pietrini batte Karakurt, la Dinamo Kazan stacca la Lokomotiv

    Nella giornata dei big match in Russia, è la Dinamo Kazan ad allungare ad 8 la sua striscia di vittorie consecutive, stoppando quella della Lokomotiv Kaliningrad (arrivata fino a 11) e staccandola in classifica. La squadra di Terzic si impone per 3-1 in rimonta (23-25, 25-19, 25-21, 25-23) dopo un’appassionante battaglia a muro (16 vincenti a 15), sfruttando i 20 punti di Brayelin Martinez (50% in attacco) e il buon ingresso dalla panchina di Hanna Klimets, con 9 palloni messi a terra. Elena Pietrini vince dunque la sfida con Ebrar Karakurt, anche se le due giocatrici chiudono con lo stesso e poco esaltante bilancio (14 punti e 29% di efficacia): l’opposta turca si è presentata alla sfida, a quanto sembra, in condizioni fisiche tutt’altro che perfette.

    Pieno di emozioni anche lo scontro per il primo posto tra Leningradka e Dinamo Mosca, vinto dalle ospiti per 2-3 (18-25, 25-23, 22-25, 25-22, 8-15): nonostante i 22 punti a testa di Goncharova e Kapustina, la squadra della capitale fa parecchia fatica in attacco con il 37% di squadra, ma fa la differenza con 17 muri vincenti di cui 6 di Natalia. Le padrone di casa, d’altronde, sbagliano l’impossibile con 19 errori in attacco, e non bastano i 25 punti di Anastasia Chernova. La classifica ora vede la Dinamo Mosca prima con una vittoria e 3 punti in più del Leningradka, che a sua volta ha un punto di margine su Kazan (a parità di successi); la Lokomotiv è quarta, ma con due vittorie in meno rispetto alle rivali.

    Più sotto, spreca una grossa occasione per avvicinarsi alle prime il Proton Saratov, sconfitto al tie break dalla Dinamo Metar. Anche il Tulitsa Tula vede interrompersi una lunga striscia positiva, cedendo al quinto set all’Uralochka Ekaterinburg; in chiave playoff continuano a salire le quotazioni della Dinamo Krasnodar, che con il 3-0 allo Sparta tiene a distanza lo Yenisei Krasnoyarsk (3-0 allo Zarechie Odintsovo).

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Ebrar Karakurt: “Sono ancora affamata di vittorie con Lokomotiv e Turchia”

    Ebrar Karakurt è un personaggio unico nel panorama pallavolistico femminile, uno di quelli che sembrano usciti dalle sapienti mani del disegnatore di fumetti Alan Moore. Talentuosa, imprevedibile, sfacciata, esuberante e talvolta anche provocatrice, l’opposta turca rappresenta alla perfezione il prototipo della giocatrice invisa alla tifoseria rivale ed amata, all’inverosimile, dalla propria.

    Trasferitasi in Russia alla Lokomotiv Kaliningrad, dopo un’estate da grande protagonista con la sua nazionale, Karakurt si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley NEWS.

    Foto VC Lokomotiv

    Ebrar, partiamo dalla tua nuova avventura in Russia. Quali motivi ti hanno spinto a scegliere la Lokomotiv Kaliningrad?

    “Ho accettato l’offerta della Lokomotiv perché Kaliningrad è più calda rispetto ad altre città russe (scherza, n.d.r.)! Avevo giocato proprio qui una partita di Champions League quando militavo nelle file del VakifBank: in quell’occasione avevo trovato l’atmosfera del palazzetto molto affascinante. Inoltre, sentivo che la mia avventura in Italia fosse ormai giunta al termine. Dunque, ho deciso di accettare la proposta della Lokomotiv per intraprendere un altro percorso e vivere un’esperienza nuova. Sono una persona che ama le sfide, ma devo dire che tutto sta andando meglio di quanto mi aspettassi“.

    Come ti sei adattata alla vita, al cibo e alla cultura in Russia?

    “A essere onesta, avevo un pregiudizio sui russi e pensavo che fossero piuttosto freddi. Ma, dopo essere arrivata qui, ho capito che non era vero. Le mie compagne di squadra, la dirigenza, tutte le persone che lavorano per il club sono state molto disponibili e calorose in ogni momento. Avendo già giocato all’estero, mi viene da dire che la cultura russa e quella turca non sono poi così diverse. Ci sono piatti russi che mi piacciono; però, mi manca tanto la cucina turca“.

    Come sta andando la stagione della Lokomotiv Kaliningrad? Quali sono le tue impressioni?

    “Non siamo riuscite a iniziare la stagione come volevamo. Ci sono stati molti cambiamenti nello staff tecnico. Poi abbiamo preso le misure, e abbiamo iniziato la seconda parte con una bella vittoria contro la Dinamo Mosca. Ora ci aspettano altre partite molto importanti. È un periodo in cui possiamo concentrarci sul nostro lavoro in palestra per crescere ulteriormente. Sono certa che al termine del girone di ritorno saremo più in alto in classifica. Poi ci saranno i playoff, ovvero il momento più importante dell’anno. Non conta il modo in cui inizi un percorso, ma come lo finisci. E noi abbiamo tutte le carte per vincere questo campionato“.

    Quindi, qual è il vostro obiettivo principale?

    “Diventare campionesse di Russia“.

    Foto VC Lokomotiv

    Com’è giocare nel campionato russo con tanta pressione, dal momento che lì ci si aspetta sempre performance importanti dalle straniere?

    “Non sono mai stata una giocatrice brava a gestire la pressione. Riesco a dare il meglio in campo quando non vengo messa sotto pressione dall’esterno e quando io stessa non mi metto troppa pressione. Al contrario, faccio sempre bene quando penso soltanto ad aiutare la squadra: fare i punti ed essere un finalizzatore fa parte del mio stile di gioco“.

    Hai giocato con la Igor Gorgonzola Novara per due stagioni. In che modo l’esperienza in Italia ti ha plasmato come persona e come giocatrice?

    “È stata la mia prima avventura all’estero, durante la quale ho avuto la possibilità di giocare ad alti livelli e acquisire esperienza” (la giocatrice ha preferito non rispondere alle domande sul suo divorzio dalle novaresi e sui rapporti con la società italiana, n.d.r.).

    Foto Federazione Italiana Pallavolo

    Medaglie d’oro alla VNL e agli Europei, più qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici: com’è andata l’ultima estate con la nazionale turca?

    “Abbiamo vinto tutto quello che c’era da vincere. Però, ci sono tanti altri traguardi da raggiungere: sono ancora affamata di vittorie!“.

    La VNL e le Olimpiadi di Parigi saranno i grandi eventi internazionali dell’estate 2024. Ci stai già pensando?

    “Voglio vincere entrambi i tornei e cantare il nostro inno nazionale. Lavorerò duramente per rendere la Turchia il paese di maggior successo nel mondo della pallavolo“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Le centrali Evdokimova e Zhabrova dalla Lokomotiv alla Dinamo Mosca?

    Di Redazione

    Mercato femminile in pieno fermento in Russia, specialmente sul fronte delle centrali. Con la partenza di Ekaterina Enina in direzione Kazan e il possibile trasferimento all’estero di Irina Fetisova, la Dinamo Mosca si sta tutelando per la prossima stagione in questo ruolo: la squadra della capitale si sarebbe già assicurata due centrali della Lokomotiv Kaliningrad, l’esperta Ekaterina Evdokimova (classe 1994, arrivata nel 2020 dall’Uralochka) e la giovanissima Anastasiia Zhabrova, 19 anni da compiere ad aprile. Per quest’ultima, già nel giro della nazionale, si tratterebbe in realtà di un ritorno, dato che è cresciuta proprio nel vivaio della Dinamo.

    Dal canto suo la Lokomotiv, che ha già trovato l’accordo con la serba Mina Popovic, confermerà al suo fianco la classe 2001 Yulia Brovkina, mentre è da verificare la situazione dell’altra centrale Valeriya Zaytseva. LEGGI TUTTO

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    Nuovo colpo per la Lokomotiv Kaliningrad: in arrivo Mina Popovic

    Di Redazione

    Dopo essersi assicurata con largo anticipo l’opposta Ebrar Karakurt per la prossima stagione, la Lokomotiv Kaliningrad è pronta a mettere a segno un altro colpo di mercato: mancano infatti soltanto i dettagli per definire l’accordo con Mina Popovic, centrale campionessa del mondo con la Serbia. L’ex giocatrice di Bergamo e Scandicci (tra le altre) è in uscita dal Galatasaray ed era stata seguita anche da alcuni club italiani, ma alla fine avrebbe preferito l’offerta proveniente dalla Russia, che per lei sarebbe una novità assoluta.

    In questa stagione nella rosa della Lokomotiv c’è una sola straniera, la brasiliana Lorenne Teixeira, che sarebbe destinata a partire (la bielorussa Vera Kastsiuchyk può scendere in campo con lo status di giocatrice russa in virtù dell’accordo tra i due paesi). LEGGI TUTTO

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    Russia: cadono al tie break Dinamo Mosca e Lokomotiv Kaliningrad

    Di Redazione

    Giornata di grandi sorprese in Russia nella Superleague femminile: la più clamorosa è il terzo stop stagionale della capolista Dinamo Mosca, che esce sconfitta al tie break (20-25, 27-25, 27-25, 27-29, 15-11) dalla battaglia sul campo del Proton Saratov. Tre giocatrici sopra i 20 punti (Malykh, Bobrova e la giovane Gatina) per le padrone di casa, mentre alla Dinamo non bastano 23 punti di Goncharova, 20 di Natalia e ben 22 muri-punto.

    Del passo falso della Dinamo non riesce ad approfittare però la Lokomotiv Kaliningrad, vittima di un ko ancor più clamoroso sul campo della Dinamo Krasnodar, dopo aver dominato i primi due set (16-25, 15-25, 25-20, 25-20, 15-11). Resta dunque invariato il distacco di 4 punti tra le due rivali. Riduce le distanze, ma solo di un punto, la Dinamo Kazan, che ha bisogno a sua volta del tie break per superare in trasferta il Tulitsa Tula e viene così raggiunta al terzo posto dal Leningradka (3-0 all’Uralochka). Tra i tanti exploit della giornata da segnalare anche quello dello Zarechie Odintsovo, penultimo in classifica, che si impone per 3-0 sul campo del Lipetsk.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad supera anche il Leningradka

    Di Redazione

    Continua il buon momento della Lokomotiv Kaliningrad nella Superleague femminile russa. La squadra campione in carica vince per 3-1 (25-14, 20-25, 25-21, 26-24) il big match di giornata con il Leningradka, sfruttando un’ottima prova del suo trio di attaccanti di palla alta: 22 punti per Tatiana Kadochkina, 19 per Kseniia Parubets e 17 per Lorenne, oltre a 10 ace e 15 muri di squadra. Con questo successo la Lokomotiv si mantiene al secondo posto a 4 punti dalla Dinamo Mosca, che dopo lo stop della settimana scorsa torna a volare con il 3-0 al Tulitsa Tula (17 punti di Goncharova e 13 di Kurilo).

    Il Leningradka scivola invece in quarta posizione, scavalcato dalla Dinamo Kazan, che allunga la sua striscia vincente imponendosi per 3-0 in casa dello Zarechie Odintsovo: con Gonzalez in serata no, la protagonista è Dobriana Rabadzhieva, autrice di 14 punti con un superlativo 80% in attacco. Anche la Dinamo Metar (3-0 al Minchanka) continua a vincere e si avvicina al quarto posto, mentre lo Yenisei Krasnoyarsk piazza la quarta vittoria consecutiva, imponendosi per 3-2 sul campo del Lipetsk, e può sognare un posto nei playoff.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO