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    La Leo Shoes Modena doma Padova e si prende la semifinale

    Di Redazione La Leo Shoes Modena chiude il girone dei Play Off 5° posto vincendo al PalaPanini contro la Kioene Padova e, grazie anche alla contemporanea sconfitta di Ravenna contro Piacenza, conquista l’accesso alla semifinale: giovedì 22 aprile si giocherà proprio il derby emiliano contro la Gas Sales. La squadra gialloblu ritrova nel momento decisivo Vettori e sfrutta il contributo decisivo di Mazzone, autore di 12 punti. Si chiude invece la stagione di Padova, che esce comunque dal campo a testa alta dopo aver lottato per lunghi tratti alla pari con gli avversari. La cronaca:La Leo Shoes parte con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Rinaldi, al centro Sanguinetti-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Padova risponde con Tusch-Casaro in diagonale, al centro ci sono Volpato e Canella, in banda Merlo e Bottolo, il libero è Gottardo. Avvio interessante, con le squadre che viaggiano subito appaiate e con Bottolo tra i più attivi in casa Kioene (8-9). Padova gioca con scioltezza, trovando il 12-15 con Volpato e il conseguente time out chiamato da coach Giani. Immediata la reazione dei padroni di casa che, sfruttando qualche imprecisione patavina, si portano sul 19-18 con Vettori. Petric allunga al servizio e il suo doppio ace vale il 22-19 con conseguente interruzione del gioco chiamato da coach Cuttini. Si va al cambio campo sul 25-19 dopo una pestata su attacco da seconda linea che consegna il parziale alla Leo Shoes. Diverso l’avvio del secondo set, con Modena che si porta subito avanti con Porro e Petric in evidenza (7-2). Sul 10-4 Merlo lascia il campo per Wlodarczyk ma l’inerzia è ormai a favore degli emiliani che amministrano il vantaggio (16-12). Il primo set ball passa per le mani di Vettori (24-19) e a chiudere è il muro di Mazzone sul tentativo di Wlodarczyk (25-21). Con Porro a mettere in difficoltà la ricezione veneta, Modena stacca anche in avvio di terzo set (11-7). La Kioene riesce ad accorciare forzando alla battuta e trovando la parità con Canella (15-15). Coach Cuttini lancia nella mischia Stern e la Kioene va per la prima volta in vantaggio nel parziale grazie anche al doppio ace di Bottolo (15-19). La Kioene trova il set ball con Stern (21-24) ed è sempre lui a chiudere con la diagonale del 22-25. La Kioene difende decisamente di più nel quarto set e questo le consente di rimanere appaiata agli avversari, trovando il vantaggio grazie al muro di Vitelli su Mazzone per il 9-10. Inizia un bel testa a testa che trova il vantaggio di Modena sul 19-17 dopo i colpi vincenti di Petric e Vettori. L’errore al servizio di Stern e l’ace di Mazzone consegnano il 22-19 a Modena che vola verso la chiusura di set e match per 25-21 dopo il servizio sulla rete di Bottolo. Inizia il match ed è subito punto a punto serratissimo, 11-13. Resta avanti Padova che va sul 14-16. Cambia passo Modena che mette la freccia e va al sorpasso, 19-18. La Leo Shoes chiude il set 25-19, è 1-0. Nel secondo set Modena tiene altissimo il ritmo e arriva al 20-15. Modena chiude 25-21 il secondo parziale, è 2-0. Nel terzo set scappa Padova, che poi viene ripresa, si arriva al 20-22 con i giovani di Cuttini avanti. La Kioene chiude il parziale 22-25, è 2-1. Nel quarto set si arriva al 15-14 con Christenson che trova bene i suoi avanti. Modena scappa via e chiude 25-21 il set. Leo Shoes Modena-Kioene Padova 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-21) Leo Shoes Modena: Rinaldi 10, Petric 9, Sanguinetti 6, Christenson 2, Vettori 15, Mazzone 12, Grebennikov (L); Estrada, Porro 2, Karlitzek 1, Gollini. Non entrati: Stankovic, Buchegger, Bossi (L). Coach: Andrea Giani.Kioene Padova: Merlo 1, Bottolo 12, Tusch 2, Volpato 3, Casaro 12, Canella 4, Gottardo (L); Ferrato, Stern 5, Vitelli 3, Wlodarckzyk 12. Non entrati: Fusaro, Danani (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Giardini-Florian.Note: Durata set: 24’, 23’, 29’, 25’. Tot. 1h 41’. Servizio: Modena errori 22, ace 8; Padova errori 23, ace 3. Muro: Modena 7, Padova 6. Ricezione: Modena 50% (31% prf), Padova 51% (31% prf). Attacco: Modena 47%, Padova 45%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Kioene non riesce a violare il Pala Panini

    Modena s’impone per 3-1 ma per lunghi tratti si è vista una buona Padova. Cuttini: “squadra ha reagito anche dopo il 2-0, fiero di questi ragazzi”
    Leo Shoes Modena – Kioene Padova 3-1(25-19, 25-21, 22-25, 25-21)Leo Shoes Modena: Rinaldi 10, Petric 9, Sanguinetti 6, Christenson 2, Vettori 15, Mazzone 12, Grebennikov (L); Estrada, Porro 2, Karlitzek 1, Gollini. Non entrati: Stankovic, Buchegger, Bossi (L). Coach: Andrea Giani.Kioene Padova: Merlo 1, Bottolo 12, Tusch 2, Volpato 3, Casaro 12, Canella 4, Gottardo (L); Ferrato, Stern 5, Vitelli 3, Wlodarckzyk 12. Non entrati: Fusaro, Danani (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Giardini-Florian.Durata: 24’, 23’, 29’, 25’. Tot. 1h 41’MVP: Nemanja PetricNOTE. Servizio: Modena errori 22, ace 8; Padova errori 23, ace 3. Muro: Modena 7, Padova 6. Ricezione: Modena 50% (31% prf), Padova 51% (31% prf). Attacco: Modena 47%, Padova 45%.
    Si chiude con una sconfitta per 3-1 la stagione della Kioene Padova. In quel del PalaPanini di Modena, i bianconeri non riescono nell’impresa ma escono a testa alta dalla sfida. Alcune imprecisioni di troppo dei veneti sono state decisive nei momenti chiave, anche se – ad eccezione del secondo set – per larghi tratti hanno lottato ad armi pari con la Leo Shoes. S’infrange così il sogno della semifinale (a dire il vero, anche una vittoria a pieni punti della Kioene sarebbe potuta non bastare), ma per la Kioene questi play off 5° posto sono stata l’occasione per dare spazio e far emergere tanti giovani atleti. Un segnale importante per il futuro.LA CRONACA. Avvio interessante, con le squadre che viaggiano subito appaiate e con Bottolo tra i più attivi in casa Kioene (8-9). Padova gioca con scioltezza, trovando il 12-15 con Volpato e il conseguente time out chiamato da coach Giani. Immediata la reazione dei padroni di casa che, sfruttando qualche imprecisione patavina, si portano sul 19-18 con Vettori. Petric allunga al servizio e il suo doppio ace vale il 22-19 con conseguente interruzione del gioco chiamato da coach Cuttini. Si va al cambio campo sul 25-19 dopo una pestata su attacco da seconda linea che consegna il parziale alla Leo Shoes.Diverso l’avvio del secondo set, con Modena che si porta subito avanti con Porro e Petric in evidenza (7-2). Sul 10-4 Merlo lascia il campo per Wlodarczyk ma l’inerzia è ormai a favore degli emiliani che amministrano il vantaggio (16-12). Il primo set ball passa per le mani di Vettori (24-19) e a chiudere è il muro di Mazzone sul tentativo di Wlodarczyk (25-21).Con Porro a mettere in difficoltà la ricezione veneta, Modena stacca anche in avvio di terzo set (11-7). La Kioene riesce ad accorciare forzando alla battuta e trovando la parità con Canella (15-15). Coach Cuttini lancia nella mischia Stern e la Kioene va per la prima volta in vantaggio nel parziale grazie anche al doppio ace di Bottolo (15-19). La Kioene trova il set ball con Stern (21-24) ed è sempre lui a chiudere con la diagonale del 22-25.La Kioene difende decisamente di più e questo le consente di rimanere appaiata agli avversari, trovando il vantaggio grazie al muro di Vitelli su Mazzone per il 9-10. Inizia un bel testa a testa che trova il vantaggio di Modena sul 19-17 dopo i colpi vincenti di Petric e Vettori. L’errore al servizio di Stern e l’ace di Mazzone consegnano il 22-19 a Modena che vola verso la chiusura di set e match per 25-21 dopo il servizio sulla rete di Bottolo.LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida con Modena sarà trasmessa lunedì 19 aprile alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.
    Jacopo Cuttini (coach Kioene Padova): “Giocare con Modena non è mai facile e lo sapevamo. Nonostante fossimo andati sotto di due set, i ragazzi hanno reagito e non si sono fatti intimorire. Sono fiero di loro, perché per tutto l’anno hanno lavorato sodo e anche oggi hanno dimostrato di essere un gruppo giovane ma affiatato”.Wojciech Wlodarczyk(Kioene Padova): “Non abbiamo iniziato bene il match, ma poi abbiamo preso fiducia. E’ difficilissimo giocare con squadre come Modena, le quali hanno obiettivi diversi rispetto ai nostri. E’ stata comunque una gara positiva perché siamo stati capaci a riprendere in mano il nostro gioco”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Yoandy Leal: “Bruno a Modena? Averlo come compagno di club sarebbe bello”

    Di Redazione La testa è ovviamente rivolta alla serie delle Finali Scudetto Superlega, con Gara 2 tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia che ha andrà in scena domani, domenica 18 aprile alle 18.00 (Diretta Rai Sport), ma Yoandy Leal non disdegna di parlare del proprio futuro… futuro che lo porterà a Modena con il suo compagno di nazionale Bruno, come lo stesso schiacciatore ha dichiarato nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata. Leal, ha iniziato benissimo la serie di finale, soddisfatto della sua prima prova? «Sì, ho fatto una buona partita e tutta la squadra ha giocato bene. Meritavamo la vittoria». Con il blitz di Perugia avete spostato tanto gli equilibri della serie? «Vincere là era tosto ma sappiamo che domani loro verranno arrabbiati per rifarsi». Esonerato Heynen: sorpreso? «Tanto, una cosa incredibile. Per me non si fa una cosa così, non puoi mandare via un allenatore durante la finale. Poi ognuno ha le sue idee». Si aspetta Atanasijevic titolare? «No, non è stato utilizzato per mesi, difficile». Vincere domani significherebbe scudetto? «Al 75% sì». Per lei sono le ultime partite in maglia Lube, vuol lasciare con un altro scudetto? «Siamo professionisti, giochiamo per vincere, abbiamo questa grande possibilità e dobbiamo crederci». Quanto ha pesato l’ingaggio di Bruno (ancora non ufficiale a differenza di Ngapeth) nella scelta di Modena? «Tornare ad averlo come compagno di club sarebbe bello, mi trovo bene con lui in Nazionale». LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Earvin Ngapeth torna a vestire la maglia di Modena

    Di Redazione La notizia più attesa del volley mercato è finalmente ufficiale: Earvin Ngapeth torna a essere un giocatore di Modena Volley. Lo schiacciatore francese ha firmato un contratto triennale con la società di Catia Pedrini. Ngapeth rientra in gialloblu dopo tre anni allo Zenit Kazan: a Modena era stato protagonista dello storico triplete del 2015-2016, vincendo inoltre un’altra Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Nel suo palmares ci sono inoltre l’oro agli Europei, due ori e un bronzo in World League e un argento nella VNL con la nazionale, un campionato francese, 3 Coppe di Francia, 2 Coppe di Russia e 2 Supercoppe con i club. “Dopo l’annuncio della Mamma francese, arriva la conferma tanto attesa della Mamma italiana” scherza Catia Pedrini, in riferimento alla storia su Instagram in cui la madre di Ngapeth aveva anticipato il trasferimento. “Ci sei mancato, Earvin. Ci è mancato il tuo talento, ci è mancato il tuo sorriso, ci è mancata la tua magia. Sono cambiate tante cose in questi tre anni e ora guardiamo avanti insieme, per i prossimi tre. Sarà il PalaPanini, con il calore del nostro popolo a scaldarti, dopo tre anni nel freddo di Kazan.Torniamo insieme dove insieme siamo stati, dove Modena merita di stare. La strada la conosciamo. Bentornato a casa, Earvin“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Modena sbanca Cisterna al tie break. Sabbi: “Ci è mancata lucidità”

    Di Redazione Si impone la Leo Shoes Modena sul campo della Top Volley Cisterna nel match della sesta giornata dei Play Off per il quinto posto. A lungo avanti nel match i pontini, che però non riescono a chiudere i conti sul 2-1 e perdono l’ennesima lunghissima battaglia di questo girone (quasi due ore e mezza di partita). Per Modena si tratta invece della terza vittoria consecutiva e di un passo avanti che può essere decisivo verso le semifinali. La cronaca:In avvio di match coach Boban Kovac si affida a Seganov in regia opposto a Sabbi, di banda Tillie e Cavuto con Krick e Szwarc al centro e Cavaccini libero, dall’altra parte della rete Andrea Giani risponde con Christenson in palleggio opposto a Buchegger, laterali Karlitzek e Rinaldi con Stankovic e Bossi al centro e Grebennikov libero. La Top Volley Cisterna strappa il primo set a Modena con due ace in sequenza di Tobias Krick e dopo aver annullato sei set point ai modenesi al termine di un parziale equilibrato e combattuto. Sei errori al servizio per la Top e cinque per Modena, un parziale che s’è deciso solo nel finale e che è stato in bilico per tutto il tempo (8-7, 14-18, 20-21) regalando sprazzi di buon volley a momenti di blackout. Finale incredibile con Cisterna che neutralizza Modena e chiude con Krick, a segno per due volte di fila dalla linea dei nove metri. Con 8 punti (75%) il centrale tedesco è stato il top scorer del primo parziale. La Top cede il secondo parziale 24-26 al termine di un’altra battaglia. Modena parte meglio (9-13, 11-16) ma Cisterna resta aggrappata al set e impatta sul 19-19, coach Giani chiama il time-out per spezzare l’inerzia e da quel momento inizia un’altra sfida nella sfida con i pontini bravi a spingere in attacco e Modena forzando molto al servizio, uno di questi (di Porro, entrato proprio per l’occasione) vale il 22-23, Cisterna poi annulla due set point ma nel finale è ancora Modena a spuntarla. Otto errori al servizio per Modena e due per Cisterna, tre muri punto per i pontini e zero per Modena, in questo secondo set. La Top Volley si prende il terzo set (25-21) con autorità, dopo essere stata avanti fino al 19-12. Un avvio di parziale concreto, con Sabbi trascinatore e autore di dieci punti (78%) e capace di mettere pressione agli avversari, oltre che con l’attacco, anche con il servizio: pontini subito aggressivi (7-5, 11-7) poi Sabbi schianta a terra il 13-8, Cavuto ruggisce (17-10) e sul 19-12 arriva il massimo vantaggio della Top. Modena incassa ma non molla e prova il recupero ricucendo fino al 24-20. Avanti 2-1 i pontini cedono solo nel finale il quarto spicchio di gara (23-25), un set di grande equilibrio con la Top un po’ meglio in ricezione e Modena un po’ meglio in attacco: in equilibrio gli errori al servizio, gli ace e i muri vincenti. Modena parte meglio e, sotto 8-11, la Top ricuce con pazienza e con due ace di fila di Sabbi impatta sul 13-13: da questo punto si gioca continuamente punto a punto fino al 23-23, poi Modena conquista il set point con Christenson al servizio (23-24) e sul contrattacco Cisterna non riesce ad annullare con il diagonale di Sabbi da posto due verso uno che esce di poco concedendo il 23-25 a Modena. I pontini si lasciano sfuggire dalle mani il tie-break combattutissimo, proprio come è stato tutto il match, con i pontini che cambiano campo avanti 8-7 e alla ripartenza è ancora la Top a ruggire a muro (9-7) costringendo Giani a interrompere il gioco con il time-out. Sabbi trascina Cisterna sul 10-8 e Giani chiama ancora tempo: Modena non vuole cedere e ribalta il risultato con Vettori (11-12) così questa volta è Kovac a chiamare il time-out e si continua ancora in equilibrio fino al 13-13 poi Modena preme, Cisterna annulla due match point, ma il finale è dei modenesi (15-17). Moritz Karlitzek: “Sapevamo che quella con Cisterna sarebbe stata una gara decisiva anche perché era decisiva per avvicinarsi alla semifinale di questi Playoff Challenge, quella che abbiamo conquistato è una vittoria meritata, è stato un punto a punto continuo e non abbiamo mai mollato nessun pallone. Tornare qui da ex è sempre emozionante, certo senza il pubblico è tutto diverso, ma questo è una stagione complicata, che va vissuta così, cercando di trovare stimoli e motivazioni differenti“. Giulio Sabbi: “C’è mancata lucidità e purtroppo abbiamo buttato via una partita che per noi era fondamentale: questa purtroppo è la pallavolo, abbiamo sprecato tante occasioni e Modena è stata brava a sfruttarle. Noi ci proveremo ancora fino alla fine. Per noi è stata una stagione molto complicata, abbiamo avuto anche tanta sfortuna e ora stiamo lottando, ora almeno andiamo in campo con più fiducia e questo è un aspetto positivo in vista della prossima sfida“. Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena 2-3 (29-27, 24-26, 25-21, 23-25, 15-17)Top Volley Cisterna: Cavuto 11, Cavaccini (L), Sottile, Tillie 15, Seganov 1, Sabbi 32, Onwuelo, Krick 17, Szwarc 8. Ne: Rossato, Rossi, Rondoni. All. KovacLeo Shoes Modena: Rinaldi 16, Estrada 2, Porro 1, Stankovic 6, Grebennikov (lib.), Christenson 4, Karlitzek 12, Vettori 8, Bossi 11, Buchegger 9. Ne: Petric, Sanguinetti, Mazzone (lib.), Gollini. All. GianiArbitri: Talento e CarcioneNote: Durata set: 31′, 28′, 29′, 27′, 21′. Top Volley Cisterna: ricezione 55% (28%), attacco 53%, ace 9 (err. batt. 27), muri pt. 10. Leo Shoes Modena: ricezione 42% (28%), attacco 51%, ace 6 (err. batt. 28), muri pt. 6. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il saluto di Christenson: “Modena per me sarà sempre un posto speciale”

    Di Redazione Si è svolta questo pomeriggio al PalaPanini l’intensa intervista che ha visto protagonisti il Presidente Catia Pedrini e Micah Christenson nella quale è stato annunciato l’addio a Modena del capitano a fine stagione e le ragioni che hanno portato a tale decisione. Queste le parole di Catia Pedrini: “Micah ha ricevuto delle proposte importanti, che quando si è così giovani, con una famiglia e un altro bimbo in arrivo, non si possono rifiutare. Sarà difficile giocare in Russia per un ragazzo delle Hawaii, ma Micah è un ragazzo solido, una persona speciale. Nessuno potrà mai mettere in dubbio l’attaccamento che ha mostrato e dimostrato nei confronti di questa maglia e della città di Modena. Abbiamo ritenuto doveroso non ostacolarlo nella sua decisione, il nostro è soltanto un arrivederci”. “Modena mi rimarrà dentro al cuore per tutta la vita – ha spiegato Christenson -, sarà così per me e lo sarà anche per la mia famiglia. Qui sono cresciuto tanto, come giocatore, come uomo e come papà. Modena per me sarà sempre un posto speciale. Sono più completo rispetto a come sono arrivato, lo ripeto, sono cresciuto tanto tecnicamente e ho lavorato molto con entrambi gli allenatori che ho avuto qui. L’onore di essere capitano quest’anno è stata un’esperienza di valore, come uomo, come leader e come compagno di squadra. Ogni momento qui a Modena, anche insieme al mio bimbo e a mia moglie, resterà indelebile, un’esperienza che non dimenticheremo mai” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Buchegger guida la Leo Shoes Modena alla rimonta vincente su Verona

    Di Redazione Seconda vittoria consecutiva per la Leo Shoes Modena nei Play Off per il quinto posto: la squadra di Andrea Giani batte per 3-1 in rimonta la NBV Verona e la scavalca nella classifica del girone, agganciando la zona semifinali. La cronaca: La Leo Shoes parte con con la diagonale Porro-Vettori, in banda ci sono Petric e Rinaldi, al centro Bossi-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. Verona risponde con Spirito-Jensen in diagonale principale, Magalini-Kaziyski in banda, Zingel-Aguenier al centro con libero Bonami. Parte fortissimo Modena con un gran turno al servizio di Rinaldi, che mette a segno anche un ace, ma la reazione di Verona è poderosa: l’attacco ingrana e Kaziyski infila due ace che consegnano alla formazione scaligera pareggio e sorpasso sull’8-9. Si gioca punto a punto, ma è ancora un gran turno dai nove metri del capitano gialloblù che dà il là alla fuga di Verona (15-17). I ragazzi di Stoytchev sembrano inarrestabili e chiudono il set sul 19-25. Inizio di set equilibrato: Modena spinge forte con Petric e Verona risponde a tono con Jensen (10-9). Buchegger pesca un mani out su Kaziyski e cerca la fuga per i suoi, ma gli ospiti serrano i ranghi in difesa e a muro (14-14) e centrano il sorpasso sul 16-19. Un paio di errori di troppo da parte di Verona favoriscono il recupero di Modena che riporta tutto in parità sul 22-22. Finale di set infuocato che alla fine sorride ai padroni di casa: il punto del set arriva con una gran primo tempo di Mazzone che mette a terra il pallone del definitivo 25-23. Partenza in equilibrio nel terzo set fino all’8-8, con un Aguenier in grande spolvero che fa il buono e cattivo tempo per Verona sottorete. Kaziyski mette a segno una pipe micidiale, ma Mazzone risponde subito con un gran turno dai nove metri mantenendo in bilico la gara sul 17-17.  Asparuhov, subentrato a Magalini, dà nuova verve all’offensiva veronese, ma l’equilibrio non accenna a sbloccarsi. Si gioca punto a punto, poi è Modena a portarsi avanti con i colpi di Petric e Buchegger: 24-21. Verona non demorde e annulla il primo set point con una gran murata di Zingel, che però non basta: l’errore di Asparuhov in attacco è decisivo e il set si chiude sul 25-23. Ancora una volta è stallo nella prima parte del quarto set, ma è Modena a lanciare la prima offensiva sul tabellone grazie soprattutto ai colpi di un ispiratissimo Rinaldi e all’onnipresente Grebennikov. Verona recupera terreno con due monster block di Zanotti al centro della rete e riconquista la parità sul parziale di 15-15. Qualche errore di troppo in fase d’impostazione penalizza gli scaligeri e Modena si riporta a più 3 con i colpi di Rinaldi e Buchegger, serviti magistralmente da Christenson. Gli uomini di Stoytchev lanciano un’ultima offensiva per riagganciare gli emiliani, ma l’attacco out di Jensen consegna set e partita ai padroni di casa sul definitivo 25-21. Andrea Giani: “Qui non c’è nessuno in vacanza e sono molto soddisfatto dello spirito con cui questa squadra approccia le gare di un Play off che ci sta dando buone indicazioni. Buchegger? È un grande professionista e una grande persona, è bellissimo vederlo a questo livello“. Tommaso Rinaldi: “Sono molto contento di quello che ho fatto in ricezione, sto trovando sicurezza, idem in attacco. Penso la squadra abbia fatto vedere quanto teniamo a finire nel modo giusto questa stagione. Queste sono gare difficili che servono tantissimo a crescere e trovare continuità“. Giulio Magalini: “La partita è iniziata a dir poco bene per noi, siamo andati subito in vantaggio e di slancio abbiamo chiuso portandoci a casa il set. Nel secondo abbiamo subito troppo in ricezione e siamo stati troppo inconsistenti in attacco. Nei parziali successivi credo ci sia mancata la cattiveria che invece abbiamo tirato fuori con Ravenna e Padova. Milano? Sicuramente dovremo tornare in palestra e lavorare duramente in tutte le fasi, ma soprattutto in difesa e contrattacco. Conosciamo bene l’avversario: sono molto forti specialmente in attacco e sono davvero tanti i giocatori che dovremo tenere d’occhio. Come vivo questo periodo personalmente? É un sogno per me poter giocare con continuità e sono felice di vedere anche una crescita. Il mio unico obiettivo è dimostrare sulla carta di meritare un posto in campo, perché questa è l’unica cosa che conta”. Leo Shoes Modena-NBV Verona 3-1 (19-25, 25-23, 25-23, 25-21)Leo Shoes Modena: Porro 3, Rinaldi 14, Bossi 10, Buchegger 26, Petric 8, Mazzone 7, Stankovic (L), Gollini 0, Grebennikov (L), Christenson 0. N.E. Vettori, Sanguinetti, Estrada Mazorra, Karlitzek. All. Giani.NBV Verona: Spirito 3, Kaziyski 17, Aguenier 4, Jensen 14, Magalini 6, Zingel 7, Donati (L), Bonami (L), Zanotti 4, Asparuhov 6. N.E. Peslac, Caneschi. All. Stoytchev.Arbitri: Bassan, Pozzato. Note: Durata set: 24′, 28′, 28′, 24′; tot: 104′. Leo Shoes Modena: attacco 44%, ricezione 39% (perfetta 27%), muri 7, battute: ace 7, sbagliate 18NBV Verona: attacco 44%, ricezione 44% (perfetta 27%), muri 10, battute: ace 7, sbagliate 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona, Aguenier: “Modena è sotto di noi ma ha tante carte da giocare”

    Di Redazione NBV Verona in campo domenica al PalaPanini di Modena per cercare la terza vittoria consecutiva dopo i successi contro Ravenna e Padova. Alle ore 17:00 di domani infatti l’NBV Verona di Stoytchev scenderà in campo per affrontare i padroni di casa della Leo Shoes e cercare così un risultato importante in chiave qualificazione al turno successivo dei Playoff Challenge. Ecco le parole di Jonas Aguenier alla vigilia della sfida: “Sicuramente le vittorie con Padova e Ravenna hanno portato una carica in più nel gruppo, ma sappiamo bene che la qualificazione è ancora tutta la conquistare. La prossima sfida con Modena non sarà per nulla facile. La classifica attuale dice che sono sotto di noi, ma questo non ci rassicura perchè sono una squadra molto attrezzata, con giocatori giovani, di talento, e altri di esperienza e classe uniche, come Christenson o Grebennikov. La cosa che temo di più della partita di domani è che non è possibile prevedere come scenderanno in campo, chi saranno i giocatori che affronteremo, perchè hanno talmente tante carte a disposizione, che è molto dura costruire una strategia. L’unico certo è Grebennikov. Dal canto nostro, dovremo andare al PalaPanini con una gran fame di vincere, come con Padova, perchè nel bene o nel male sarà una partita determinante”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO