B1 femminile: l’Azimut Giorgione ferma anche la seconda in classifica
Di Redazione
Nemmeno L’Arena Volley, seconda forza del campionato, riesce nell’impresa di espugnare il fortino dell’Azimut Giorgione. La formazione veronese, perdendo per 3-1, pur mantenendosi in zona play off, lascia scappare a più 8 la capolista Altafratte, unica formazione finora vincente a Castelfranco. Davvero difficile decifrare il rendimento dell’Azimut: la formazione di Paolo Carotta può permettersi di giocare almeno alla pari con qualsiasi avversario e di non temere nessuno, tranne se stessa. O meglio, i suoi errori. Perché, sistemati quelli, viaggia che è un piacere.
Il primo set l’ha dimostrato ancora una volta: con 10 errori totali, il successo è stato degli ospiti. Dal secondo cambia qualcosa: il Giorgione sbaglia un po’meno, entra una pimpante Fezzi per De Bortoli, Andrich e M’bra attaccano con percentuali ben al di sopra del 50%. Sono loro i terminali d’attacco preferiti di Pincerato, che in regia distribuisce e accelera il gioco.
Dall’ingresso di Fezzi sul 13-12, l’Azimut vola 19-13. Verona accorcia 19-16 ma basta un time out di Carotta per rimettere in moto la macchina da punti castellana. Nel terzo set si combatte fino al 18-18, momento in cui l’Azimut mette la freccia. La partita gira, il Giorgione conduce e chiude il match con Andrich e M’bra in doppia cifra, la bella e prolifica prestazione di Pincerato (8), l’apporto positivo di Gogna (a segno 5 volte su 7 palloni) e di Ceron (50%). A quest’Azimut manca continuità, la quale, numeri alla mano, sembra essere sinonimo di meno errori.
Questo il commento di Paolo Carotta: “Abbiamo bisogno di continuità, il segreto è quello. Siamo partiti un po’ male, poi ci siamo sciolti e abbiamo condotto un’ottima partita. La squadra che ho a disposizione è forte, tutte possono giocare titolari e sto cercando di sfruttare l’intero parco atlete“.
Azimut Giorgione-L’Arena Volley 1-3 (21-25, 25-18, 25-22, 25-16)
(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO