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James, Abdul-Jabbar nel mirino: al via la 20ª stagione Nba
LOS ANGELES (Stati Uniti) – .”Essere a disposizione della squadra è la cosa più importante. Ovviamente ci sono infortuni che non puoi evitare, ma essere uno dei leader della squadra, presente in campo, è l’aspetto più importante”. E’ un LeBron James più motivato che mai quello che si prepara a vivere la sua stagione numero 20 in Nba. La stella dei Los Angeles Lakers ha messo nel mirino il record di punti di Kareem Abdul-Jabbar e non vuole fallire tenendosi il più alla larga larga dagli infortuni. LeBron entra nella stagione 2022-2023 a 1.325 punti dal record assoluto detenuto dal leggendario Kareem Abdul-Jabbar. L’anno scorso il quattro volte campione Nba non è riuscito a portare i Lakers ai play-off, anche a causa dei numerosi problemi fisici. James ha giocato solo 56 volte su 82 incontri, ma ha comunque tenuto una media 30,3 punti, 8,2 rimbalzi e 6,2 assist. Il che gli ha permesso di superare l’ex star degli Utah Jazz Karl Malone per il secondo posto in classifica.
James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni
A questi ritmi dovrebbe batterlo all’inizio del prossimo anno, ma assicura che non è questo il suo obiettivo: “L’unica volta che ci ho pensato è stato quando qualcuno ha pubblicato qualcosa sui social media e stavo scorrendo il mio feed di notizie. E ogni volta mi dico ‘wow!’, ne sono un po’ sbalordito. Non mi sono mai allenato pensando ai record, ma per assicurarmi di essere nella migliore forma possibile all’inizio della gara. Però sapere che sono sul punto di battere il record più ambito della NBA è una grande lezione di umiltà per me, ed è fantastico”. James, che il mese scorso ha firmato un prolungamento del contratto di due anni con i Lakers, ha ribadito durante il tradizionale Media Day di pre-stagione il suo impegno per la franchigia californiana nella quale è entrato nel 2018 ed ha portato al titolo nel 2020: “Sono venuto qui perché credevo nella squadra e io sono ancora qui. È così semplice. Rimarrò in questo club per tutto il tempo richiesto dal mio contratto. Non vedo l’ora di iniziare”. Si parte il 18 ottobre con una trasferta a San Francisco, in casa dei campioni in carica, i Golden State Warriors. LEGGI TUTTO - in Basket
James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni: gli obiettivi della 20ª stagione Nba
LOS ANGELES (Stati Uniti) – E’ un LeBron James più motivato che mai quello che si prepara a vivere la sua stagione numero 20 in Nba. La stella dei Los Angeles Lakers ha messo nel mirino il record di punti di Kareem Abdul-Jabbar e non vuole fallire tenendosi il più alla larga larga dagli infortuni.”Essere a disposizione della squadra è la cosa più importante. Ovviamente ci sono infortuni che non puoi evitare, ma essere uno dei leader della squadra, presente in campo, è l’aspetto più importante”, ha detto il campione, 37 anni, durante il tradizionale Media Day di pre-stagione. L’anno scorso il quattro volte campione Nba non è riuscito a portare i Lakers ai play-off, anche a causa dei numerosi problemi fisici. James ha giocato solo 56 volte su 82 incontri, ma ha comunque tenuto una media 30,3 punti, 8,2 rimbalzi e 6,2 assist. Il che gli ha permesso di superare l’ex star degli Utah Jazz Karl Malone per il secondo posto in classifica. Entra nella stagione 2022-2023 a 1.325 punti dal record assoluto detenuto dal leggendario Kareem Abdul-Jabbar.
James, il record di Abdul-Jabbar e gli infortuni
A questi ritmi dovrebbe batterlo all’inizio del prossimo anno, ma assicura che non è questo il suo obiettivo: “L’unica volta che ci ho pensato è stato quando qualcuno ha pubblicato qualcosa sui social media e stavo scorrendo il mio feed di notizie. E ogni volta mi dico ‘wow!’, ne sono un po’ sbalordito. Non mi sono mai allenato pensando ai record, ma per assicurarmi di essere nella migliore forma possibile all’inizio della gara. Però sapere che sono sul punto di battere il record più ambito della NBA è una grande lezione di umiltà per me, ed è fantastico”. James, che il mese scorso ha firmato un prolungamento del contratto di due anni con i Lakers, ha ribadito il suo impegno per la franchigia californiana nella quale è entrato nel 2018 ed ha portato al titolo nel 2020: “Sono venuto qui perché credevo nella squadra e io sono ancora qui. È così semplice. Rimarrò in questo club per tutto il tempo richiesto dal mio contratto. Non vedo l’ora di iniziare”. Si parte il 18 ottobre con una trasferta a San Francisco, in casa dei campioni in carica, i Golden State Warriors. LEGGI TUTTO - in Basket
Nba, ufficiale: Schroeder torna ai Los Angeles Lakers
LOS ANGELES (Stati Uniti) – Trascinatore della Germania che si è fermata solamente in semifinale all’Europeo, il classe ’93 Dennis Schroeder torna a vestire la maglia dei Los Angeles Lakers. Il 29enne playmaker si è legato nuovamente alla franchigia gialloviola e dovrebbe aver firmato un contratto annuale da 2,4 milioni di dollari. Schroeder aveva lasciato i Lakers un anno fa dopo la mancata intesa su un contratto più lungo e si era accasato ai Celtics, prima di essere scambiato a febbraio finendo a Houston. La sua stagione si era però conclusa a fine marzo per un infortunio alla spalla, mentre viaggiava a 13,5 punti, 3,3 rimbalzi e 4,2 assist di media. LEGGI TUTTO
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Lakers, ora è ufficiale: Schroeder ha firmato un contratto annuale
LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo aver vestito i panni del trascinatore della Germania fino alla semifinale dell’Europeo, Dennis Schroeder torna a vestire la maglia dei Los Angeles Lakers. Il 29enne playmaker si è legato nuovamente alla franchigia gialloviola e dovrebbe aver firmato un contratto annuale da 2,4 milioni di dollari. Schroeder aveva lasciato i Lakers un anno fa dopo la mancata intesa su un contratto più lungo e si era accasato ai Boston Celtics, prima di essere scambiato a febbraio finendo a Houston. La sua stagione si era però conclusa a fine marzo per via di un infortunio alla spalla, mentre viaggiava a 13,5 punti, 3,3 rimbalzi e 4,2 assist di media. LEGGI TUTTO
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Espn: “Scambio Lakers-Jazz per Beverley”
LOS ANGELES (Stati Uniti) – Il mercato Nba può ripartire dopo la fine della telenovela tra Kevin Durant e i Brooklyn Nets, i Los Angeles Lakers hanno subito iniziato a lavorare. Espn riporta che i gialloviola stanno concludendo lo scambio con gli Utah Jazz con l’ex Clippers Patrick Beverley al centro della trade: il point-guard approda alla corte di LeBron James in cambio di Stanley Johnson e Talen Horton-Tucker senza future prime scelte al Draft coinvolte. Questa trade apre diversi scenari per i Lakers soprattutto sul futuro di Russell Westbrook: l’ex Thunder ha un contratto da 44 milioni di dollari in questa stagione, l’arrivo del “nemico” Beverley (tra i due molte storie tese negli anni) potrebbe portare L.A ad esplorare nuovamente un possibile scambio con coinvolto Russ e anche le future scelte 2017 e 2019. LEGGI TUTTO
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“Lakers, si sta chiudendo la trade per Beverley”
LOS ANGELES (Stati Uniti) – Dopo la conclusione definitiva della telenovela Kevin Durant il mercato Nba può ripartire e i Los Angeles Lakers sono già al lavoro. La Espn riporta che i gialloviola stanno concludendo lo scambio con gli Utah Jazz che vede Patrick Beverley (ex Clippers e Timberwolves) sbarcare alla corte di LeBron James in cambio di Stanley Johnson e Talen Horton-Tucker. La trade non vede coinvolte future prime scelte al Draft. Una mossa molto interessante che apre a diversi scenari per il merctao Lakers: Beverley e Russell Westbrook è risaputo non essere del tutto amici visti i forti diverbi avuti negli ultimi anni e i gialloviola potrebbero muovere l’ex Thunder per altri scambi liberandosi del suo super contratto da 44 milioni di dollari. LEGGI TUTTO
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Anche il Los Angeles di Chiellini ricorda Kobe Bryant
TORINO – (e.e.) Nel giorno del suo compleanno (era nato a Filadelfia il 23 agosto 1978), anche il Los Angeles di Giorgio Chiellini ricorda Kobe Bryant. Un’enorme gigantografia in tribuna con Gigi e un messaggio da batticuore: «Mamba Forever. Happy Birthday, Kobe». L’ex fuoriclasse dei Lakers e la figlia (al secolo Gianna Maria-Onore) sono morti il 26 gennaio 2020 nell’incidente con l’elicottero, sulle colline attorno alla città californiana. Il dolore, nella famiglia, è ancora enorme, ma le altre eredi Natalia Diamante, Bianka Bella e Capri crescono e mamma Vanessa fa di tutto perché siano forti, in tutto, ogni giorno. Con l’Italia dentro: erano in vacanza da noi, qualche settimana fa. Nei loro nomi c’è poi l’amore che Kobe aveva per il Belpaese dove era cresciuto al seguito di papà Joe.Guarda la galleryLa figlia di Kobe Bryant splende in Sicilia LEGGI TUTTO