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    Terzo ko consecutivo tra le mura amiche per il Gonzaga di Capitanio

    Di Redazione
    Dopo Garlasco e Monza anche Bresso torna a casa da Milano con un bottino pieno.Nonostante il risultato i parziali hanno, comunque, denotato un certo equilibrio in campo che alla fine lo 0-3 è stato un risultato troppo severo e pesante per Buzzetti e compagni. Il Bresso ha fatto la sua onestà gara ed ha anche meritato il successo, ma il Gonzaga ha raccolto meno di quanto ha seminato. Certamente la differenza l’ha fatta Matteo Daolio che quasi da solo ha tenuto in mano il peso offensivo della sua squadra. Al termine del match l’opposto di Bresso segnerà sul suo tabellino ben 26 punti di cui 3 a muro.
    È stato proprio la maggior incisività offensiva il merito del successo ospite. Il Bresso, infatti, ha messo giù 43 punti in attacco contro i 29 del Gonzaga. Ha anche fatto più errori: 9 contro 5, ma a conferma che ha osato di più dei meneghini autori di troppi pallonetti e palle difendibile che hanno permesso il contrattacco avversario. Il Bresso, di contro, ha regalato molto di più al servizio (17 errori), ma anche più presente a muro: 7 contro i 3 dei padroni di casa.
    Una prima parte di gara iniziata bene da D’Onofrio e compagni fino al 18-13 poi s’inceppa qualcosa ed il finale premia la squadra di De Marco.Anche il secondo set è molto combattuto ed il Gonzaga sfiora l’impresa. Non gli basta la buona prova di Major e Baldizzone. Ai vantaggi Daolio e Chiesurin sono, invece, più cinici a chiudere il set a proprio favore.Nel terzo set meglio il Gonzaga al servizio, ma è sempre deficitario in attacco. Molti punti sono frutto dell’imprecisione avversaria: 8 su errori di palle out, falli ed invasioni e ben 6 servizi sbagliati. Anche qui Gonzaga bene fino al 19-17 poi quando dovrebbe mettere una marcia in più per vincere il set si smarrisce e cade ancora sotto i colpi di Daolio.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Una grintosa Gonzaga non basta per avere la meglio su Bresso

    Di Redazione
    Nel secondo turno di campionato il Gonzaga, reduce dal vittorioso successo di Monza, ritorna in trasferta facendo visita ad un Bresso uscito, invece, battuto al tie-break dalla corazzata Garlasco. Una discreta prova per Buzzetti e compagni, ma dall’altra parte della rete hanno trovato una squadra più desiderosa di vittoria, meno fallosa e più determinante con i suoi centrali.
    De Marco parte con capitan Pellacani ed il bomber Daolio al suo lato opposto. Al centro uno straripante Hensemberger con Chiesurin. Laterali Meneghello e Cremonesi. Libero Pedretti
    Gli ha risposto Capitanio con Tramanzoli al palleggio e Priore alla sua diagonale. Al centro il duo Fontanella-Gambardella. Schiacciatori di posto 4 Comencini e Major. Libero Altamura.
    Inizio di match in sordina per il Gonzaga che va subito sotto 6-1 poi, complice qualche attacco out della squadra di casa, riesce a reagire e recuperare (7-8). Il Bresso sente il fiato sul collo e riprende a macinare gioco, punti ed allunga fino al 16-9. Ancora una volta si ferma una e risale l’altra! Tramanzoli e compagni rientrano in partita e si riavvicinano prima sul 18-20 poi sul 21-23. A questo punto il match si fa incandescente con addirittura il Gonzaga che con Gambardella ribalta il punteggio: 23-24, ma gli manca il guizzo vincente che, invece, dall’altra parte del rettangolo ha Daolio. Si chiude 27-25 un set bello, ma costellato da troppi errori da entrambi le parti: 12 errori in attacco per il Gonzaga, 7 per il Bresso.
    Ancora partenza sottotono per il Gonzaga nel secondo set, ma a differenza del primo non c’è stata quasi mai reazione. I ragazzi di Capitanio, grazie ad una buona presenza a muro (a fine set ne collezionerà quattro) regge fino al 8-11 poi è un assolo di quelli di De Marco fino al termine di un set praticamente a senso unico: 25-10.
    Ci si aspettava una reazione del Gonzaga e così è stato nella terza frazione. Gambardella e Fontanella fanno salire le loro percentuali al centro proiettando la loro squadra al 12-10. Ritorna in pista il Bresso, trascinato da Daolio fino al 18-15, poi calano le percentuali offensive dei locali mentre risalgono quelle del Gonzaga che chiude il set (21-25) e ricuce lo svantaggio nel punteggio (1-2). 
    Anche il quarto set è molto appassionante. Priore e i suoi laterali Comencini e Major hanno una buona mira e ne trae vantaggio il Gonzaga fino al 14-10. È inevitabile il ritorno del Bresso che sente lo spauracchio di sabato scorso quando, avanti 2-0 con Garlasco, si era fatto rimontare. Bresso raggiunge Milano sul 14-14 poi la partita diventa intensa e spettacolare. Allo sprint finale i meneghini hanno la possibilità di chiudere la frazione e portare la gara al tie-break, ma devono fare i conti con Daolio che nel momento decisivo fa uscire la sua qualità ed esperienza.
    Il commento a caldo dei due “Max-coach” a fine gara:
    De Marco: “Abbiamo commesso molti errori perché sentivamo troppo il peso di dover vincere. A sprazzi siamo riusciti a giocare come volevamo. Ci siamo deconcentrati in alcuni momenti, ma siamo stati bravi a restare sempre attaccati al match soprattutto nel finale di primo e quarto set. Il Gonzaga? Loro sempre Tignosi. Sprecano poco e riescono sempre a metterti in difficoltà”.
    Capitanio: “Abbiamo fatto gara a chi faceva più regali! Nel punto a punto loro più bravi a chiuderla. Il Bresso? Hanno un opposto (Daolio) che è garanzia di rendimento e nei momenti determinanti. A parte questo dato quasi scontato hanno un buon affiatamento palleggiatore/centrali”.
    LA PERLA EDIL. BRESSO – GONZAGA MILANO 3-1 (27-25/25-10/21-25/25-23)
    LA PERLA EDIL. BRESSO: Pedretti (L1), Meneghello 8, Minelli, Bonomi, Hensemberger 19, Daolio 22, Cremonesi 10, Pellacani (K) 1, Mastrorillo, Foroni, Grassi, Marzella (L2), Demme, Chiesurin 7. All. De Marco e Valagussa
    GONZAGA MILANO: Altamura (L1), Baldizzone, Gunetto (L2), Tramanzoli 2, Magatelli, Fontanella 12, Comencini 7, Gambardella 9, Buzzetti (K), Major 12, Priore 11, Venturini, Valentinotti. All. Capitanio e Zangari
    ARBITRI: Tata e Bressi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO