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    J30 Internazionale under 18: Cappellari e Trivunac avanzano, Galli domina nel femminile

    Mattia Cappellari nella foto

    La pioggia ha cadenzato la giornata di Ferragosto costringendo gli organizzatori del J30 Internazionale under 18 maschile e femminile a spostare i match sui campi indoor del Country Club Cuneo. L’incontro del giorno è stato quello tra Mattia Cappellari, numero 2 del tabellone, e Lorenzo Elia, proveniente dalle qualificazioni. Ha vinto il primo dopo tre ore esatte di gioco con lo score di 3-6 6-4 6-3. Testa a testa equilibrato e spettacolare deciso in favore di Cappellari grazie a pochi punti in più messi a segno nella terza frazione.

    E’ proseguita la corsa anche di Mihailo Trivunac che dopo aver eliminato nei sedicesimi il primo giocatore della lista si è ripetuto oggi negli ottavi contro uno dei candidati al titolo, Francesco Pansecchi, testa di serie numero 15. Vittoria arrivata al termine di tre set e con il punteggio di 6-1 3-6 6-2. Vittoria anche per Davide Ciaschetti, numero 7 del seeding, per 6-4 6-2 contro Jacopo Antonelli. Alessio Bubudri ha interrotto la corsa di Fabio Leonardi, numero 11 del draw, in due set (6-4 6-3).

    Promossi nei quarti anche Matteo Gribaldo, numero 8 del seeding, che in un altro match lottato ha avuto la meglio su Gioele Cerelli con la sequenza di 6-3 6-7 6-2; Leonardo Leti Messina, numero 16 del tabellone, che ha eliminato Carpano, numero 4 del seeding in due set (6-1 7-5); Alessio Babudri, che ha tolto dai giochi Leonardi, numero 11 del tabellone; il torinese del Monviso Sporting Club, 2.5 under 18, Alberto Velotta, che ha stoppato Moritz Kolbe per 6-1 7-6; Caciolli, che ha fermato Massellani, terza testa di serie, in rimonta (5-7 6-4 6-2).

    Nel torneo femminile Francesca Galli, la numero 1 della rassegna cuneese, ha battuto nettamente la Cocomazzi (6-2 6-1) e domani troverà nei quarti Claudia Galietti, l’ultima a strappare un biglietto tra le migliori otto della competizione. Galietta a segno contro la toscana Asia Basiletti, in rimonta (3-6 6-1 6-2). Gli altri accoppiamenti in programma domani sono Savoia – Abraham Nilsen; Casari – Cerbo e Filardi Louza Vieira- Fiorillo. LEGGI TUTTO

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    Trivunac Elimina la Testa di Serie Numero 1 alla Gino Cup: Giornata di Sorprese a Cuneo

    Mihailo Trivunac nella foto

    Non mancano le sorprese nell’International Country Club Gino Cup 2024, torneo giovanile di categoria J30 in corso sui campi del Country Club Cuneo. La più eclatante è arrivata oggi dalla racchetta dell’under 16 Mihailo Trivunac, portacolori dello Junior Tennis Perugia. In due set (6-3 7-5) ha eliminato il numero 1 del seeding, il 2.4 Antonio Marigliano portacolori dell’ASD New Tennis Torre del Greco. Grande prova di Trivunac che ha espresso un tennis tecnicamente evoluto e completo contro il campione italiano under 15 in carica approdando al 3° turno.
    Non ha invece fallito la “prima” Simone Massellani, terza testa di serie e impegnato negli allenamenti alla Best Point di Caramagna. Il piemontese si è imposto 6-2 6-4 a Carlo Zucchini Solimei. Si è fermata invece la corsa di Matteo Babudri contro la testa di serie numero 15, Francesco Pansecchi. Primi due set giocati punto a punto e decisi al tie-break. Nel primo è stato Babudri ad imporsi per 7 punti a 5. In fotocopia e a parti invertite il secondo, conquistato da Pansecchi, under 16 tesserato per il CT Cassine (Al). Quasi un assolo per Pansecchi, in stagione già a segno nel torneo ITF giocato a febbraio a Chambon Sur Lignon, nel set decisivo, conquistato 6-1.
    Ancora sugli scudi Lorenzo Elia, salito al 3° turno grazie al successo colto per 7-6 (5) 6-3 contro il numero 13 del seeding, l’azzurro Samuel Junior Estevez.
    Secondo pronostico invece la vittoria di Mattia Cappellari, numero 2 del draw principale, 2.5 del CT Vicenza e under 16, che ha lasciato un solo game (6-1 6-0) a Giovanni Boi. Bene anche Gioele Cerelli, numero 9 del seeding, che ha piegato Luca Cosimi, qualificato, con un doppio 6-1. Vittorie da teste di serie nel tabellone maschile anche per Fabio Leonardi, n° 11, contro l’ucraino Lemishko (doppio 6-2 per l’italiano) e Cesare Carpano, numero 4. Carpano ha stoppato con un doppio 6-4 Riccardo Terzoli.
    Partita spettacolare e molto equilibrata quella vinta da Leonardo Leti Messina, testa di serie numero 16, contro Tommaso Filippi. Score finale di 6-4 6-7 (4) 6-4 per il vincitore. Al terzo turno è salito anche Alessio Babudri grazie alla vittoria per 6-4 6-3 su Edoardo Barbalaco, numero 5 ai blocchi di partenza.
    Anche nel torneo femminile non sono mancate le “cadute eccellenti”. Nulla da fare per la seconda testa di serie, Nicole Andrea Molaro, stoppata da Azzurra Cremonini, 2.5 under 16 dello Sporting Sassuolo, con lo score di 7-5 6-4. Lavinia Guerresco, n° 9 del seeding, è stata sorpresa da Claudia Galietta con lo score di 6-1 6-3. Sofia Eva Gatti, numero 14 del draw, ha subito uguale sorte per mano di Beatrice Cocomazzi, che ha sigillato la sfida sul 6-3 2-6 6-2.
    Ha lanciato il primo acuto invece la testa di serie numero 1, Francesca Galli, 2.5 under 16 del Pesaro Tennis. Dopo un primo set lottato e vinto al tie-break contro Vittoria Medina, nel secondo la Galli ha giganteggiato come dimostra il punteggio di 6-0.
    Terzo turno raggiunto anche dalla toscana Asia Basiletti, a segno contro Isaure Bruscia, numero 8 del draw, per 7-5 6-1. Nessun problema per la n° 15 del seeding Manuela Filardi Louza Vieira che ha piegato 6-1 6-0 Giulia Sophia Di Concetto. Anche la pioggia ha fatto la sua comparsa oggi costringendo alla sospensione di alcuni match, tra i quali quello della tennista di casa Demetra Mazzarella opposta alla norvegese Abraham Nilsen, numero 10 del seeding. Primo set in favore della tennista nordica. La sfida è stata spostata sui campi indoor del circolo.
    Da domani i match diventeranno sempre più “caldi” in fase di avvicinamento alle battute finali del fine settimana, in singolare e doppio. LEGGI TUTTO

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    J30 International Country Club Gino Cup 2024: Battaglie Intense e Sorprese nel Secondo Giorno

    Matteo Budubri nella foto

    Il primo match del programma di giornata, sul centrale del Country Club Cuneo, ha permesso di applaudire il 2.5 classe 2008 del TC Finale, proveniente dalle qualificazioni, che ha battuto il pari classifica del TC Play Pisana Tennis. I due contendenti nel main draw del J30 International Country Club Gino Cup 2024 si sono dati battaglia fino all’ultimo quindici ed è stato il ligure a venire a capo del confronto, in rimonta e con lo score di 5-7 6-1 7-5.
    Un altro qualificato, Matteo Budubri, 2.6 under 18 dell’ASD Junior Tennis Palocco, ha fermato la wild card di casa Lorenzo Leone, con il punteggio di 6-2 2-6 6-2. Lotta anche tra Davide Ciaschetti, settima testa di serie, under 16 dell’ASD Tennis Chieti, che in uno dei match di secondo turno già programmati oggi ha superato 6-4 4-6 6-4 Pietro Augusto Bonivento. Sfida all’ultimo quindici anche quella che ha visto Tommaso Filippi battere 6-4 3-6 6-4 Matteo Bruscaglioni.
    E’ approdato al terzo step del torneo maschile Jacopo Antonelli, che si è sbarazzato della testa di serie numero 12, lo svizzero Julian Thaler, con il punteggio di 7-5 6-3. Facile e meritato anche il successo dell’under 18 torinese del Monviso Sporting Club di Grugliasco, Alberto Velotta, numero 10 del seeding, che ha concesso solo tre giochi (6-1 6-2) a Carlo Paci, 2.7 under 16 dello Sporting Sassuolo.
    Primo turno con sorrisi per Carlo Zucchini Solimei che si è imposto 6-3 6-4 a Mattia Paolo Pagano. Ha proseguito il proprio cammino in tabellone anche il qualificato Luca Cosimi che ha imposto il proprio tennis ad Alberto Ciarapica. Di 6-2 6-4 il punteggio in favore del primo. Nel derby di secondo turno tra gli azzurri Moritz Kolbe, 2.6 del Tc Bolzano e Salvatore Tartaglione, sesta testa di serie a Cuneo, è stato il primo a centrare il passaggio di turno sullo score di 7-6 (4) 6-3. Buona reazione dell’ucraino Matvii Lemishko che dopo aver perso a 0 il primo set, ha messo a punto il proprio gioco ed è venuto a capo del testa a testa contro Francesco Barbieri, per 0-6 7-5 6-4.
    Nel draw femminile vittoria senza macchia per la toscana classificata 2.7 e sesta testa di serie, Amanda Nai, contro Demi Reggianini. Match di secondo turno che è andato in archivio con il successo della prima per 6-2 5-2 rit. Partita molto tirata e giocata sempre sul filo dell’equilibrio quella tra Sveva Fumagalli e Ludovica Penna, la numero 1 del draw preliminare. Ha vinto la prima per 7-5 1-6 6-4. Al secondo turno è approdata anche l’elvetica Nora Rezzonico che ha imposto un doppio 6-2 a Lucia Garofalo. In rimonta ha vinto anche Beatrice Cocomazzi ai danni di Virginia Lanzillo (5-7 6-4 6-0). Martina Cerbo, numero 12 del seeding, ha rifilato un doppio 6-0 nel 2° turno alla francese Alya Diddouche.
    Domani si prosegue nei due tabelloni dei singolari e in quelli di doppio. LEGGI TUTTO

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    International Country Club Gino Cup 2024: Spettacolo e vittorie azzurre nel primo turno

    Demetra Mazzarella nella foto

    Subito spettacolo nei due tabelloni principali dell’International Country Club Gino Cup 2024, J30 under 18 internazionale in corso sui prestigiosi campi del Country Club Cuneo.
    Sul centrale la prima ad andare a segno è stata l’under 16 azzurra Giulia Sophia Di Concetto, 2.7 e portacolori del Circolo Tennis Porto San Giorgio, lo stesso nel quale è cresciuta Elisabetta Cocciaretto. Giulia si è imposta in rimonta sull’israeliana Bratikov (2-6 6-1 6-2) trovando dall’inizio della seconda frazione il giusto ritmo di gioco. Tra i suoi colpi migliori spicca il servizio, arma non così consueta nel tennis femminile e a quest’età.
    Un’altra vittoria azzurra ha portato il nome di Giulia Russo (Angiulli di Bari), classifica di 2.7 e anche lei under 16. In due frazioni (6-3 6-4) ha superato il primo scoglio rappresentato dalla russa Ekaterina Ryabtsova. Ottima nel complesso la sua tenuta mentale messa in mostra sul terreno di gioco.
    Gemma Elisabetta Ricci ha invece ceduto il passo alla francese Alya Diddouche che ha vinto in rimonta con lo score di 1-6 6-1 6-4. La prima quaterna di incontri è andata in archivio con il successo di Demi Reggianini, 2.6 dello Sporting Sassuolo e under 16, sulla svizzera Raffaella Formica, per 7-6 6-1.
    In campo maschile le prime vittorie nel main draw hanno portato i nomi di Nicolò Romano, 3.1 under 16 dell’ASS. Dil. Filari, e Mihailo Trivunac, 2.6 dello Junior Tennis Perugia. Il primo ha eliminato con lo score di 6-1 7-5 il britannico Milo Nardelli, mentre il secondo ha imposto il proprio tennis con un secco 6-1 6-2 al norvegese Felix Abraham. Ottima impressione ha destato Riccardo Terzoli, under 16 laziale classificato 2.6, contro contro l’americano Alexander Brown. Per il giovane azzurro affermazione fissata sul 6-3 6-4.
    Esordio vincente, tra gli altri, anche per la toscana Asia Basiletti, classifica 2.6, sorella di Noemi (già giocatrice di ottimo livello internazionale e under 18), contro Bianca Maria Bissolotti (6-2 6-3 lo score). Soddisfazione al Country Club Cuneo per la vittoria di una delle due wild card femminili del circolo, Demetra Mazzarella, classe 2011, che si è imposta con un doppio 6-1 alla transalpina Ilyana Ouchrif.
    Altra racchetta italiana a segno in 1° turno quella di Catalina Bonati che ha fermato 6-1 6-2 la rumena Cristina Georgiana Batanasi. Vittorie anche per Claudia Galietta, con doppio 6-4 sulla ligure Daniela Gramaticopolo e per Carlo Paci ai danni di Giacomo Bertini (6-4 6-0). Nulla da fare per il cinese Rubin Guo che ha alzato bandiera bianca davanti al tennis del 2.5 del Tennis Club Rungg di Bolzano Pietro Augusto Bonivento. L’under 18 azzurro si è imposto 6-3 6-0.
    Hanno preso il via anche gli incontri dei due tabelloni di doppio. Domani si chiude il quadro dei match di 1° turno dei due main draw di singolare, entrambi da 48 giocatori e qualche bye. LEGGI TUTTO

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    La Corea del Sud rispetta i pronostici: è doppietta al Lampo Trophy di Brescia

    La premiazione del torneo maschile: la Corea del Sud ha vinto per il secondo anno consecutivo il Lampo Trophy (foto Alvaro Maffeis)

    Fin dal debutto, datato 2022, la Corea del Sud è diventata una delle grandi protagoniste del Lampo Trophy. Alla prima partecipazione si è presa il titolo femminile, un anno più tardi quello maschile e nel 2024 entrambi, diventando la quinta nazione capace di siglare la doppietta nell’evento under 12 del calendario Tennis Europe, dopo Italia, Canada, Francia e Gran Bretagna (l’ultima, nel 2018). Un trionfo quasi già scritto alla vigilia, perché fra le nove nazionali in gara sui campi del Tennis Forza e Costanza 1911 quella asiatica si è presentata con l’etichetta della favorita, ma poi la superiorità va tradotta anche sul campo. Un compito che i coreani capitanati da Giljung An e Sungino Yang hanno saputo fare alla grande, dominando i loro gironi (a spese anche delle due selezioni dell’Italia) e poi vincendo senza cedere un punto anche semifinali e finali. I primi a completare l’opera sono stati i ragazzi, opposti ai rivali dell’Austria, Paese che li aveva beffati a sorpresa nel match decisivo di due anni fa. Stavolta, invece, non c’è stata partita: Kim Noah ha risolto con un doppio 6-2 il duello contro Fabian Leitner, firmando il primo punto, mentre nel secondo incontro Choi Mingeon (imbattuto nell’arco della competizione bresciana) ha vinto ancora più facilmente contro Linus Moser, conquistando col punteggio di 6-2 6-1 il successo che è valso il secondo titolo maschile di fila.
    Una ventina di minuti più tardi è arrivata la doppietta grazie alle ragazze, promosse sempre per 2-0 nella sfida contro la Svizzera. Dopo il rapido vantaggio di Kim Ayul, a segno per 6-2 6-1 contro Lilly Falkenberg, le elvetiche hanno sognato di trascinare la sfida al doppio decisivo quando Liv Bretscher ha strappato il primo set a Kim Seohyeon, troppo fallosa nella prima parte del match. Ma poi la coreana ha messo ordine al suo tennis ed è diventata padrona del duello: ha pareggiato i conti vincendo il secondo set per 6-2 e poi ha confermato la propria superiorità nel match tie-break finale, fino al 3-6 6-2 10/6 che ha fatto scattare la festa. “Siamo molto soddisfatti di questa edizione – le parole di Gianni Capacchietti, ideatore e direttore dell’evento –, sia per come è andata dal punto di vista organizzativo sia per il livello visto in campo, in particolare da parte della Corea del Sud che si è confermata davvero forte. Mi spiace per l’Italia: è capitata in due gironi davvero tosti e dunque non ha superato la prima fase, ma nel maschile ho visto tre ragazzini dalle grandi potenzialità. Credo possano avere tutti un ottimo futuro. Quanto al nostro, di futuro, come sempre abbiamo una lunga serie di richieste di partecipazione, tanto che stiamo valutando di aumentare ancora il numero delle nazionali. L’obiettivo sarebbe salire a 12 maschili e 12 femminili, da dividere in tre gironi da 4 ciascuna. Tutto dipenderà dal budget, perché i costi sono sempre più alti, ma c’è la volontà di crescere ancora”.
    TORNEO MASCHILE – FINALECorea del Sud b. Austria 2-0Kim Noah (Kor) b. Fabian Leitner (Aut) 6-2 6-2, Choi Mingeon (Kor) b. Linus Moser (Aut) 6-2 6-1.
    TORNEO FEMMINILE – FINALECorea del Sud b. Svizzera 2-0Kim Ayul (Kor) b. Lilly Falkenberg (Sui) 6-2 6-1, Kim Seohyeon (Kor) b. Liv Bretscher (Sui) 3-6 6-2 10/6.
    ATLETI AL TUO FIANCO OSPITE DEL LAMPO TROPHYNel corso della giornata di venerdì le squadre semifinaliste del Lampo Trophy hanno incontrato il dott. Alberto Tagliapietra, ideatore e promotore della campagna “Atleti al tuo fianco”. Un progetto che trasmette agli atleti il messaggio dell’importanza del supporto emotivo e della presenza fisica in oncologia, e di come lo sport possa incentivare tutto questo. I tennisti in erba hanno partecipato anche alla campagna fotografica #squadramaniesorriso, per dichiarare la consapevolezza che gli atleti possano offrire vicinanza e sostegno a chi, ammalato, si emozioni seguendone le gesta sportive e umane. LEGGI TUTTO

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    Wimbledon Juniores: Il Tabellone Principale maschile e femminile. Cinque azzurri al via

    Federico Cinà nella foto – Foto Patrick Boren

    Wimbledon – Tabellone Juniores Maschile – erba(1) K. Bigun vs M. Carrier M. Zeitune vs T. Faurel D. Sarksian vs L. Hooper G. de Almeida vs (13) A. Omarkhanov
    (9) J. Kim vs J. Kennedy M. Schoenhaus vs C. Robertson M. Rottgering vs A. Timini T. Svajda vs (7) H. Jones
    (3) F. Cina vs Z. Hamrouni K. Schinnerer vs J. Diack W. Rejchtman Vinciguerra vs I. Mayew B. Gusic Wan vs (16) T. Papamalamis
    (12) M. Maksimovic vs C. Swaine T. Derepasko vs F. Thomas J. Leach vs I. Almazan Valiente A. Vasilev vs (6) J. Kumstat
    (8) P. Brunclik vs H. Jefferson H. Bernet vs A. De Marchi M. Forbes vs C. Brady N. Honda vs (11) M. Tobon
    (14) R. Bennani vs O. Bonding D. Hwang vs R. Jodar A. Razeghi vs N. Trouve P. Marinkov vs (4) T. Berkieta
    (5) L. Preda vs M. Ceban H. Roh vs M. Exsted K. Ampaw vs A. Santamarta Roig V. Frydrych vs (10) M. Mrva
    (15) C. Woestendick vs T. Sickenberger A. Karahan vs D. Rapagnetta Z. Stephens vs T. Zhang M. Malige vs (2) N. Budkov Kjaer

    Wimbledon – Tabellone Juniores Femminile – erba(1) R. Jamrichova vs C. McNeil T. Krejcova vs N. Basiletti B. Black vs S. Zhiyenbayeva R. Roura Llaverias vs (13) E. Koike
    (9) K. Penickova vs Y. Kotliar L. Vladson vs S. Zhenikhova R. Dencheva vs M. Buchnik J. De Zeeuw vs (8) M. Xu
    (4) T. Grant vs L. Tagger M. Crossley vs E. Ionescu V. Valdmannova vs O. Carneiro D. Piani vs (14) A. Vergara Rivera
    (10) J. Vandromme vs G. Jang H. Smart vs A. Penickova S. Lam vs M. Pohankova F. Johnson vs (7) A. Kovackova
    (5) H. Klugman vs V. Paganetti E. Sartz-Lunde vs M. Stankiewicz R. Nijkamp vs L. Urbanova H. Oluwadare vs (12) K. Rolls
    (16) I. Ivanova vs I. Lacy R. Goto vs A. Arystanbekova E. Tichackova vs T. Frodin S. Tsujioka vs (3) E. Jones
    (6) I. Jovic vs J. Pastikova A. Fedotova vs C. Esquiva Banuls A. Korpanec Davies vs J. Stusek E. Yaneva vs (11) W. Sonobe
    (15) T. Kostovic vs M. El Allami M. Stojsavljevic vs A. Urhobo L. Cinalli vs L. Nilsson G. Paskauskas vs (2) L. Samson LEGGI TUTTO

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    Corea del Sud in lizza per la doppietta al Lampo Trophy

    Il sudcoreano Kim Noah ha battuto in semifinale lo svizzero Noah Honsberger (foto Alvaro Maffeis)

    Fin dai primi giorni era sembrata la squadra più forte e completa, ora manca solo un ultimo passo per confermarlo. Dopo una giornata di semifinali gestita venerdì con grande autorità sia con il duo femminile che con quello maschile, la Corea del Sud stacca il pass per le finalissime del Lampo Trophy, torneo internazionale giovanile per nazioni ideato e diretto da Gianni Capacchietti ed ospitato dal circolo Forza e Costanza 1911 di Brescia. Il programma del venerdì restituisce due semifinali femminili abbastanza indirizzate la mattina, più combattute nel pomeriggio quelle maschili. Kim Ayul e Kim Seohyeon vanno veloci contro l’Austria: nei singolari le ragazze coreane perdono solamente tre game in quattro set e si guadagnano il matematico accesso in finale; i capitani scelgono comunque di disputare il doppio – nella formula corta con set ai quattro giochi –, nel quale le europee riescono a battagliare per i primi quaranta minuti, per poi cedere alle rivali. Sull’altro lato del tabellone anche alla Svizzera bastano i primi due incontri per superare il turno. Israele, campione in carica, esce comunque a testa alta, portandosi a casa il punto del doppio con la coppia ben assortita Noya Rojansky/Noga Bar Shalom. Le israeliane mandano in blackout Liv Bretscher e Selina Engelhard scegliendo in risposta di mettersi a fondocampo per palleggiare da dietro: 6-4 6-0 il punteggio finale.
    Lotta di nervi e differenze nei dettagli decidono invece le due sfide maschili. La Svizzera va a pochissimi punti dall’eliminare la Corea del Sud, titolata nell’edizione 2023 e favorita anche quest’anno, in quella che a tutti i presenti è parsa una finale anticipata. Kim Noah e Choi Mingeon vincono i rispettivi incontri, a referto si legge quindi 2-0 (il doppio non è disputato per un problemino fisico accusato da Mingeon), ma l’esito è deciso solo attraverso due match tie-break, chiusi ad alto punteggio e quindi minimo scarto. La lontananza geografica è direttamente proporzionale a quella di stili. I coreani hanno migliori caratteristiche fisiche (Noah può sfruttare anche un’altezza sopra media rispetto ai coetanei visti in via Signorini), adottano un gioco più compassato e, in certi casi, al limite del conservativo, sono molto puliti tecnicamente, difficilmente vanno oltre quanto gli serva per vincere. Gli svizzeri, al contrario, hanno smania di mettere in mostra il loro talento con aggressività e conduzione del punto sempre in spinta, a fronte di una corporatura non ancora completamente sviluppata, muscolarmente e in altezza. Hanno tutto il tempo di crescere.
    In entrambe le partite la Corea del Sud approccia meglio, con la Svizzera portata fuori giri. Nei secondi set sia Noah Honsberger che Jonas Waelti prendono le misure, alzano il loro livello e mettono insieme una grande quantità di vincenti, dominando. Differisce di poco l’andamento del terzo nei due confronti: Honsberger sul 6-3 ha in mano la vittoria, a quel punto Noah capisce che palleggiare non gli basta più e sale di colpi, soprattutto di diritto; dopo il cambio di campo del 6-6 l’europeo allunga sul 9-6, salvo infilare cinque errori gratuiti consecutivi, compreso un doppio fallo su match-point, che consegnano il primo punto alla Corea. Si gira sul 6-6 anche tra Mingeon e Waelti; qui però la Svizzera non regala nulla, è il coreano a prendersi il successo con due accelerazioni prepotenti sull’8-8. Non meno emozionante la sfida tra Canada e Austria. Mentre il primo singolare vede Fabian Leitner imbrigliare Damian Smith con un doppio 6-3, nel secondo l’equilibrio è totale. Linus Moser sale 6-4, Yvan-Raphael Mefire Ngodo abbassa la quota errori e risponde con un bel 6-2. Al match tie-break l’Austria si trova sopra 8-6 e poi sotto 9-8. Ngodo ha più coraggio ma torna falloso, a Moser viene il “braccino” e si accontenta di non sbagliare; si va avanti di match point salvato in match point salvato, fino a quando le forze abbandonano Ngodo, che si arrende 14-12. Sabato si torna in campo sul rosso del Forza e Costanza con le due finali, che si giocheranno in contemporanea a partire dalle 8.45 (ingresso gratuito). La Corea del Sud crede nella doppietta.
    RISULTATITorneo maschile, semifinaliCorea del Sud b. Svizzera 2-0Kim Noah (Kor) b. Noah Honsberger (Sui) 6-3 3-6 11/9, Choi Mingeon (Kor) b. Jonas Waelti (Sui). Doppio non disputato.Austria vs. Canada 2-0Fabian Leitner (Aut) b. Damian Smith (Can) 6-3 6-3, Linus Moser (Aut) b. Yvan-Raphael Ngodo (Can) 6-4 2-6 14-12. Da completare: Damian Smith/Arthur Zhyznomirskyy (Can) vs. Fabian Leitner/Linus Moser (Aut).
    Torneo femminile, semifinaliCorea del Sud b. Austria 3-0Kim Ayul (Kor) b. Mavie Meierhofer (Aut) 6-1 6-0, Kim Seohyeon (Kor) b. Marie Schmidhofer (Aut) 6-2 6-0, Kim Ayul/Kim Seohyeon (Kor) b. Marie Schmidhofer/Zoey Zandomeneghi (Aut) 5-4 4-0.Svizzera b. Israele 2-1Lilly Falkenberg (Sui) b. Noya Rojansky (Isr) 6-2 6-4, Liv Bretscher (Sui) b. Noga Bar Shalom (Isr) 6-2 6-3, Noya Rojansky/Noga Bar Shalom (Isr) b. Liv Bretscher/Selina Engelhard (Sui) 6-4 6-0.
    LE CLASSIFICHE DEI GIRONITorneo maschileGirone A: Corea del Sud 5 punti; Gran Bretagna 3; Italia 1.Girone B: Austria 5 punti; Messico 3; Israele 1.Girone C: Svizzera 6 punti; Canada* 3; Slovenia 0. *Miglior seconda.
    Torneo femminileGirone A: Corea del Sud 5 punti; Gran Bretagna 3; Italia 1.Girone B: Austria 5 punti; Israele* 4; Messico 0. *Miglior seconda.Girone C: Svizzera 5 punti; Canada 4, Slovenia 0. LEGGI TUTTO

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    Tennis Europe All Round Roma: Continua la favola di Mattia Pescosolido

    Mattia Pescosolido – Foto Sportface

    La terza edizione del Tennis Europe All Round Sport & Wellness giunge all’atto conclusivo. Al termine di una semifinale che ha regalato un grande spettacolo agli spettatori presenti sulle tribune dell’All Round Sport & Wellness, il figlio d’arte Mattia Pescosolido ha sconfitto Alessandro Gallo con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 conquistando la possibilità di giocarsi il titolo contro il sorprendente Lorenzo Elia, che ha invece avuto la meglio di Luca Cosimi per 6-2 0-6 6-1. Nella finale femminile ad affrontarsi saranno invece Sara Dalle Molle, avanti dopo il forfait di Aurora Gibellieri, e Diana Rolli, vittoriosa per 7-6(2) 3-6 7-6(4) su Alice Iozzi. Il programma dell’ultima giornata dell’evento internazionale under 16 maschile e femminile “Category 2” prenderà il via alle ore 9:30 di sabato 29 giugno. Nel doppio femminile vincono il titolo Sofia Cadar e Crystal Aratari su Alice Iozzi e Bianca Cascia al termine della finale andata in archivio con lo score di 6-3 6-7(4) 10/4.
    Mattia Pescosolido: “Portare questo cognome non è un peso” – Reduce dalla semifinale disputata nell’Under 16 di Crema, Mattia Pescosolido ha conquistato un altro risultato di prestigio al Tennis Europe All Round Sport & Wellness. Figlio e allievo dell’ex numero 42 ATP, Stefano Pescosolido, il classe 2009 in forza allo Sporting Milano 3, ha raggiunto la finale battendo Alessandro Gallo con lo score di 6-4 3-6 6-3. “Dopo una partenza favorevole, il mio avversario ha iniziato a trovare qualche soluzione diversa – le parole di Mattia al termine del match –. Sono rimasto un po’ spiazzato, ma nel terzo set sono stato bravo a tenere il servizio e poi a fare il break nell’ottavo gioco che mi ha permesso di andarla a vincere. Ad inizio settimana ero convinto di poter far bene. Il mio obiettivo era arrivare almeno in semifinale, ho vinto una partita in più e sono contento: domani darò tutto per vincere il titolo”. A dividerlo dal successo finale ci sarà Lorenzo Elia, che ha invece superato Luca Cosimi per 6-2 0-6 6-1: “Ha una palla molto pesante, lo conosco bene e sicuramente sarà una partita difficile, ma sono pronto”. Accompagnato a Roma da papà Stefano, Mattia punta a raggiungere risultati ancora migliori di quelli del padre, sapendo di poter sempre contare sul suo sostegno: “Giocare con questo cognome non è mai stato un peso per me. Io ho sempre seguito mio fratello Andrea: giocava a calcio e io giocavo a calcio, poi ha iniziato con il tennis e io l’ho seguito. Papà mi accompagna quasi in tutti i tornei ed è una cosa che mi fa molto piacere. Quando stiamo insieme ci divertiamo e ci confrontiamo molto. Spero di diventare un po’ più bravo di lui, ma quando ci alleniamo qualche volta mi batte ancora”.
    Rolli vince la maratona con Iozzi – Ad assegnare il titolo femminile all’All Round Sport & Wellness sarà invece la sfida tra Diana Rolli, atleta del CT Montecchio ma romana di nascita e Silivia Dalle Molle, che si allena al CT Verde Roma. Se la seconda ha staccato il pass per l’ultimo atto dopo il forfait di Aurora Gibellieri, costretta al ritiro per un problema al polpaccio in seguito alle fatiche di una settimana iniziata per lei con le qualificazioni, la prima ha dovuto venire a capo di una battaglia di tre ore per battere la beniamina di casa Alice Iozzi con il punteggio di 7-6(2) 3-6 7-6(4).
    Risultati di venerdì 28 giugnoSemifinaliTabellone maschileLorenzo Elia (14, WC) b. Luca Cosimi (4) 6-2 0-6 6-1Mattia Pescosolido (5) b. Alessandro Gallo (16) 6-4 3-6 6-3
    Tabellone femminileSilvia Dalle Molle (6) b. Aurora Gibellieri (Q) walkoverDiana Rolli (WC) b. Alice Iozzi (4) 7-6(2) 3-6 7-6(4)
    Finale doppio femminileCrystal Aratari/Sofia Cadar b. Bianca Cascia/Alice Iozzi 6-3 6-7(4) 10/4 LEGGI TUTTO