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    L’azzurro Caniato e la bulgara Yaneva i vincitori del 39° ITF under 18 Città di Prato

    Carlo Alberto Caniato vincitore del torneo di Prato

    Si colora di azzurro il centrale Ciardi-Focosi del Tc Prato. Carlo Alberto Caniato conquista la 39° edizione dell’ITF under 18 Città di Prato superando in finale il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana. Nel femminile non c’è partita e la bulgara Elizara Yaneva supera l’americana Center e così conquista un’affermazione importante. Ai vincitori e ai loro coach sono stati assegnati il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive insieme al Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni.
    La giornata conclusiva si apre con la vittoria agevole della bulgara Elizara Yaneva che fin dai primi scambi aveva in pugno la partita con le sue variazioni di ritmo. Il finale è eloquente con un 61 60 nei confronti dell’americana Olivia Center, brava a giungere in finale, ma un pò stanca per il match conclusivo. Peccato per Vittoria Paganetti che aveva perso in semifinale con la vincitrice per 76 64.
    Nel maschile il ragazzone norvegese cercava la seconda vittoria consecutiva dopo aver conquistato il torneo di Salsomaggiore ma sulla sua strada ha trovato un Caniato in forma e pronto a sfruttare ogni suo calo anche perchè il nord europeo era uscito stanco dal match di semifinale vinto contro l’azzurro Fabio De Michele. Davanti a un bel pubblico sul centrale Ciardi Focosi Carlo Alberto Caniato che si allena all’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì con il maestro Alberto Casadei rimane sempre attaccato all’avversario e quando il norvegese commette due errori l’italiano (gran servizio e diritto) ne approfitta subito per il break che sostanzialmente da il primo set all’emiliano per 64. Nel secondo parte forte l’azzurro che va avanti e chiude 6-2 tra gli appalusi del pubblico pratese accorso ad applaudirlo.
    “Sono molto contento perchè inserire nell’albo d’oro di questa manifestazione il mio nome accanto a mostri sacri come Medvedev, Federer, Murray e tanti altri è qualcosa di inaspettato – dice Caniato – ringrazio il mio coach e la mia famiglia e il pubblico di Prato che mi ha dato spinta nei moementi più difficili in tutta la settimana. Ora il mio obiettivo è quello di entrare a Wimbledon junior sarebbe un bel sogno ma dopo questa affermazione sono sicuro che posso farcela”
    Le finali dei doppi hanno visto la vittoria azzurra nel maschile della coppia Fabio De Michele e Filippo Romano che nel match conclusivo hanno sconfitto il duo De Almeida e Nakamine per 57 62 10-6 mentre nel femminile è il duo italo russo Aurora Nosei e Maria Masiianskaia che prevalgono sul duo americano Center – Fakih per 36 60 10-6
    Al via ben 43 nazioni per un torneo davvero di alta qualità “.Lo possiamo dire davvero è stato un torneo davvero di altissimo livello – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – e ringrazio tutti coloro che hanno supportato l’organizzazione perchè i giocatori e i loro accompagnatori ci hanno fatto i complimenti e Prato ancora una volta è diventata la capitale del tennis giovanile mondiale”
    “Prato è una città internazionale e anche in questa occasione si è visto – mette in luce l’assessore al bilancio del Comune di Prato benedetta Squittieri – un torneo davvero straordinario con 43 nazioni presenti e un livello eccezionale”
    “La Toscana e questa manifestazione conferma di essere un luogo speciale per il tennis giovanile – dice Romeo Tanganelli vice presidente della Fitp Toscana – poi la vittoria di un italiano fa sempre piacere perchè dimostra che il nostro tennis sta crescendo in tutti i settori”
    “Una settimana dove il Tc Prato è stato punto di riferimento per maestri, giocatori – dice il direttore sportivo Franco Mazzoni – e aver potuto seguire tanti atleti e tra questi anche i nostri è un valore aggiunto. Ora dovremo essere pronti per i campionati italiani under 14 femminili che organizzeremo a fine agosto ma sono sicuro che sarà la conferma di un sistema davvero ben strutturato”.
    Il direttore del torneo maestro Antonio Maccioni e il giudice arbitro Riccardo De Biase insieme al suo staff sono stati premiati dal Tc Prato. La manifestazione è stata patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    Risultati:
    Finale MaschileCarlo Alberto CANIATO (ITA) b Nicolai BUDKOV KJAER (NOR) 64 62
    Finale FemminileElizara YANEVA (BUL) b Olivia CENTER (USA) 60 61
    Doppio maschileDE MICHELE, Fabio ROMANO, Filippo (3) b DE ALMEIDA, G – NAKAMINE, Luis Jose [2] 5-7 6-2 [10-6]
    Doppio FemminileMASIIANSKAIA, Mariia- NOSEI, Aurora b CENTER, Olivia – FAKIH, Kate 3-6 6-0 [10-6] LEGGI TUTTO

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    Prima giornata qualificazioni Internazionali Under 18 “Città di Santa Croce”. ei wild card azzurre nei tabelloni principali tra cui il finalista di Firenze Filippo Romano e Vittoria Paganetti

    Ha preso ufficialmente il via con la giornata inaugurale la quarantatreesima edizione del Torneo ITF giovanile “Città di Santa Croce” Mauro Sabatini, organizzato dal Tennis Club Santa Croce sull’Arno (Pisa), unica manifestazione tennistica internazionale classificata J300 (ex Grado 1) in Italia, per importanza subito dietro al Bonfiglio.Come da tradizione, le qualificazioni sono l’occasione per vedere all’opera tanti giovanissimi atleti azzurri alla ricerca di un posto sotto i riflettori nel tennis professionistico.
    Tra questi da segnalare l’ottima prestazione di Lorenzo Angelini, che elimina con il punteggio di 63 76 la testa di serie numero 6 delle qualificazioni Fahim, e Noemi Basiletti: la pluricampionessa toscana under, una delle più giovani speranze “futuribili” provenienti dal Granducato e di stanza presso l’Accademia di Rafael Nadal, ha sconfitto per 64 63 la spagnola Ferlito. Superano il primo turno anche il ligure Giacomo Nosei e il lombardo Leonardo Cattaneo, mentre si rivelano troppo duri gli ostacoli per Vittoria Vignolini e Matteo Sciahbasi, battuti dalle prime teste di serie del tabellone cadetto, la rumena Carmen Herea e l’ucraino Volodymir Iakubenko. Due tennisti tra i primi cento al mondo delle classifiche mondiali under 18, costretti a Santa Croce a partire dalle qualificazioni a testimonianza dell’altissimo livello di gioco sui campi del Cerri. Attorno alle ore 16.20 la pioggia si abbatte sul circolo, costringendo a spostare il programma rimanente nei palloni (oltre a Santa Croce, si è giocato anche nelle strutture indoor di Empoli e Pontedera).Intanto sono state ufficializzate le otto wild card assegnate per i tabelloni principali, che prenderanno il via da lunedì. Sei gli azzurri insigniti di un invito, che si sommano ai cinque già presenti per meriti di classifica: si tratta di Lorenzo Sciahbasi, Iannis Miletich, Filippo Romano (finalista un mese fa agli Internazionali di Firenze), Noemi Maines, Sveva Zerpelloni e Vittoria Paganetti. Ad essi si aggiungono l’indiano Manas Dhamne e la slovena Ela Nala Milic, entrambi esponenti di punta dall’Accademia di Riccardo Piatti a Bordighera.L’ingresso sui campi del Tc Santa Croce è libero per tutta la durata della manifestazione. LEGGI TUTTO

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    L’azzurro Caniato in finale al 39° ITF under 18 Città di Prato. Sfiderà il norvegese Budkov Kjaer

    Carlo Alberto Caniato

    Sarà l’azzurro Carlo Alberto Caniato a difendere i colori azzurri nell’atto conclusivo del 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato con la finale femminile prevista sul campo centrale Ciardi Focosi con inizio sabato 13 maggio alle 10 mentre quella maschile non prima delle 12 e le premiazioni al termine. Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive e verranno consegnati il Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni.
    Nel maschile è il ragazzone norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana, a provare a fare il bis anche a Prato dopo essere riuscito a vincere in semifinale contro l’azzurro Fabio De Michele (quarto favorito ed entrato in tabellone grazie a una wild card) per 36 64 76 in un match durato 2 ore e 40 minuti e che è iniziato all’aperto e si è conclusivo al chiuso per la pioggia che non ha risparmiato questa penultima giornata. Nel match conclusivo affronterà l’emiliano Carlo Alberto Caniato, dell’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì del maestro Alberto Casadei che ha sconfitto il quindicenne indiano Manas Dhamne (8), seguito in questa occasione dall’ex numero 100 del mondo Luca Vanni che fa parte del Team Piatti, per 64 63. Un match davvero stellare con ottima velocità di palla per entrambi e con i due protagonisti che non si sono risparmiati e hanno dato il massimo per cercare di conquistare l’atto conclusivo della kermesse laniera che ha visto al via atleti da ben 43 nazioni. “Sono contento sono rimasto sempre concentrato – dice Caniato – e per me è un risultato prestigioso giungere all’atto conclusivo di questa manifestazione che ha un albo d’oro davvero incredibile. Se pensiamo che 10 anni fa la finale l’hanno giocata Medvedev e Zverev ed ora sono io a disputarla mi da ancora più consapevolezza di quello che sto facendo con il mio staff che ringrazio”.
    Nel femminile invece non riesce a Vittoria Paganetti l’accesso alla finale. La bulgara Elizara Yaneva riesce a conquistare il primo set per 76 e poi chiude 64 il secondo parziale ed ora nel match conclusivo affronterà la giocatrice stelle e strisce Olivia Center che dopo aver ottenuto due vittorie sempre al terzo set prevale sulla giocatrice dell’est Mariia Masiianskaia per 64 63 e conquista così la finale. “Peccato perchè ho avuto delle chance nel primo set dove mi sono trovata avanti ben due volte dopo aver recuperato – dice Paganetti – comunque ho giocato un ottimo torneo è mancata la ciliegina sulla torta”.
    Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    Risultati:
    MaschileNicolai BUDKOV KJAER (NOR) b Fabio DE MICHELE (ITA) [4] 36 64 76Carlo Alberto CANIATO (ITA) b Manas DHAMNE (IND) [8] b 64 63
    FemminileOlivia CENTER (USA) b Mariia MASIIANSKAIA 64 63Elizara YANEVA (BUL) b Vittoria PAGANETTI (ITA) 76 64 LEGGI TUTTO

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    Trofeo Bonfiglio, l’edizione numero 63 dal 20 maggio. Un giro del mondo, con l’Italia in prima fila

    Presentata la 63esima edizione del Trofeo Bonfiglio, in programma sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa da sabato 20 a domenica 28 maggio. Da sinistra, il presidente del Comitato regionale lombardo FITP Enrico Cerutti, l’assessore allo sport, al turismo e alle politiche giovanili del Comune di Milano Martina Riva, la presidente del TCM Elena Buffa di Perrero e il presidente del CONI Lombardia Marco Riva (foto di Francesco Panunzio)

    Neanche il tempo di smaltire la sbornia degli Internazionali BNL d’Italia, che gli appassionati dello sport ideato dal maggiore Walter Clopton Wingfield possono tornare a godere dello spettacolo unico che solo il tennis può offrire. Con una sostanziale differenza però: se Roma mette in mostra quanto di meglio il tennis può offrire oggi, al Trofeo Bonfiglio i campioni che si potranno ammirare sono quelli di domani. Un passaggio di consegne dal significato profondo, visto che le prime edizioni del torneo più importante d’Italia si giocarono proprio sui campi del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa, che poi hanno salutato i “pro” lasciando in eredità i Campionati Internazionali d’Italia Juniores e conservando così una posizione di primo piano nella geografia della racchetta. Quello che partirà lunedì 22 maggio (qualificazioni da sabato 20) è insomma un viaggio affascinante alla scoperta del tennis che sarà, e che terminerà domenica 28 maggio con le finali dei singolari, trasmesse dal canale SuperTennis e dalla piattaforma web di contenuti on-demand della FITP SuperTenniX.
    Quest’anno il prestigioso circolo meneghino, dopo un periodo di grande rinnovamento, spegne 130 candeline e lo fa presentando con orgoglio la 63ª edizione del suo torneo, da sempre autentica fucina di talenti. Dal rosso mattone tritato di via Arimondi, infatti, hanno preso la rincorsa giocatori straordinari, capaci di approdare direttamente nell’Olimpo del tennis professionistico. Vedasi i due attuali numeri uno ATP e WTA Novak Djokovic e Iga Swiatek, entrambi passati dall’elegante sede voluta nel lontano 1923 dal Conte Bonacossa e progettata dall’architetto Giovanni Muzio. Il Trofeo Bonfiglio, oggi come allora, è un piccolo grande gioiello nel panorama dei tornei giovanili, non a caso considerato dagli addetti ai lavori il quinto Slam in calendario, un appuntamento irrinunciabile che attrae i migliori Under 18 del mondo e che da questa edizione assume la nuova denominazione di J500, la più prestigiosa delle sei nuove categorie introdotte dall’ITF. Abbandonata la vecchia denominazione di “Grado A”, in sostanza nulla cambia per il torneo meneghino che rimane una pietra miliare del circuito internazionale Juniores grazie ai suoi elevatissimi standard organizzativi.
    L’entry list di questa edizione parla chiaro e sembra un viaggio intorno al globo, tanto che solo fra i giocatori sicuri, fra tabelloni principali e qualificazioni, sono rappresentate la bellezza di 47 nazioni di tutti i continenti. Ben 11 i top 10 iscritti, sei ragazzi e cinque ragazze. Nel maschile, a guidare il gruppo c’è il 18enne messicano Rodrigo Pacheco Mendez, n.5 del ranking mondiale, mentre tra le ragazze il ruolo di favorita va alla 16enne giapponese Sara Saito, attuale numero 4 del ranking e già vincitrice di un torneo J500, a Osaka. L’anno scorso, la nipponica è stata battuta al Bonfiglio al secondo turno da Mirra Andreeva che ha recentemente fatto parlare di sé, raggiungendo gli ottavi a Madrid. Ben rappresentata già nel tabellone principale anche la pattuglia italiana. A guidarla è la 18enne, numero 10 del ranking mondiale, Federica Urgesi, recentemente aggregata al team di Billie Jean King Cup e vincitrice, nel febbraio di quest’anno, di due importanti tornei Juniores al Cairo, in Egitto. Insieme alla marchigiana, che ad inizio anno in doppio aveva conquistato anche l’Australian Open di categoria, nel main draw milanese ci saranno anche la 17enne romana Francesca Pace (n.41 del ranking) e la 16enne ligure Alessandra Teodosescu (n.47). Due i ragazzi al via, invece, tra i 46 che si sono meritati l’accesso al main draw: il ravennate classe 2005 Federico Bondioli, n.13 del ranking (anche lui reduce dal successo al Cairo) e il 16enne palermitano Federico Cinà, n.28 al mondo e figlio di Francesco, ex allenatore di Roberta Vinci. Sia per Bondioli che per Cinà è la seconda esperienza al Bonfiglio, dopo che lo scorso anno erano stati entrambi sconfitti al secondo turno. A tutti loro si aggiungeranno, ovviamente, gli azzurri che entreranno in tabellone grazie alle wild card.
    Elena Buffa di Perrero, presidente Tennis Club Milano Bonacossa“Anche nel 2023 il nostro circolo ha il privilegio di ospitare il Trofeo Bonfiglio – Internazionali d’Italia juniores, in un sodalizio che si rinnova di anno in anno e che ci rende orgogliosi soprattutto perché il nostro circolo spegne 130 candeline e la sede del club compie 100 anni dalla sua costruzione. Affrontiamo questa 63ª edizione del torneo, come sempre, nel rispetto della tradizione e in un grande slancio verso il futuro, con l’entusiasmo che ci ha sempre caratterizzato. Stiamo vivendo un momento d’oro per il tennis italiano e questo sarà un maggio molto speciale con il nostro torneo che arriva subito dopo le due settimane degli Internazionali d’Italia”.
    Martina Riva, assessore allo sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano“Ringrazio il Tc Milano A. Bonacossa perché ogni giorno porta il tennis al centro della città e questa realtà è d’esempio per tutti gli altri centri sportivi cittadini. In vista dell’Olimpiade del 2026, Milano si sta preparando ad essere una capitale dello sport europea e non solo. Stiamo alzando il livello e ormai siamo nella condizione di partecipare a candidature per grandi eventi internazionali. A dicembre tornerà l’appuntamento con il grande padel e con i due nuovi palazzetti che verranno costruiti in occasione delle Olimpiadi, avremo la possibilità di ospitare tornei di tennis di livello assoluto. Nel mentre, ci godiamo il Trofeo Bonfiglio, che può aiutare ad appassionare tanti giovani milanesi a questo meraviglioso sport”.
    Marco Riva, presidente CONI Lombardia“Quando si entra in questo circolo si respira la storia e si rimane affascinati dalla competenza e dalla passione che, chi organizza questa competizione, mette ogni giorno per far sì che questo torneo si confermi come un’eccellenza nel calendario mondiale juniores. Al Trofeo Bonfiglio, i valori olimpici legati al rispetto, all’amicizia e all’eccellenza sono di casa e posso solo augurarmi che la splendida atmosfera che si respira al Tc Milano continui a ispirare lo sport lombardo e non solo”.
    Enrico Cerutti, presidente Comitato FITP Lombardia“L’onda lunga del successo del nostro sport si vede anche dalla qualità dei giovani azzurri. Sull’esempio di campioni come Sinner, Berrettini e Musetti, i ragazzi hanno uno stimolo maggiore per impegnarsi e per credere nelle loro possibilità. La raccomandazione che mi sento sempre di fare a chi vuole assistere al torneo, è quella di non mancare ai primi turni, perché spesso il futuro campione, magari perché molto giovane, viene eliminato presto. Alcaraz, sono per citare l’ultima star che è passato dal Bonfiglio, ad esempio è stato eliminato, nell’edizione del 2019, al secondo turno. Non mancate, anche perché è una delle poche manifestazioni a cui è possibile assistere gratuitamente”.
    GLI HASHTAG UFFICIALI DEL 63° TROFEO BONFIGLIOAnche quest’anno la manifestazione avrà una importante copertura sui social network attraverso i canali e gli account ufficiali di Facebook e di Instagram del Tennis Club Milano Alberto Bonacossa e dell’Ufficio Stampa della manifestazione (Ufficio Stampa Sport). Hashtag ufficiali per l’edizione del 2023 saranno #TrofeoBonfiglio e #Bonfiglio63.
    TC MILANO ALBERTO BONACOSSA, SEMPRE PIÙ AL “CENTRO” DELLA CITTÀIl Tennis Club Milano A. Bonacossa si sta sempre più aprendo alla città di Milano per continuare a essere non solo un punto di riferimento sportivo, ma anche culturale e mondano. Da qualche anno a questa parte sono numerosi gli eventi di grande prestigio organizzati nello storico club di Via Arimondi: serate di opera, concerti, rappresentazioni teatrali che hanno visto la partecipazione di artisti di fama internazionale e che hanno trovato nel TCM un palcoscenico di primissimo spessore.Nei propri spazi il circolo è in grado di ospitare qualsiasi tipo di manifestazione: conferenze, presentazioni di libri e molte altre tipologie di eventi. Come durante l’ultimo Fuorisalone, con gli spazi del club reinterpretati tanto da rendere il TCM una delle rivelazioni della manifestazione. È anche questo il motivo per cui sempre più realtà di prestigio decidono di affiancare il proprio nome a quello dello storico club. L’attuale dirigenza si è posta l’obiettivo ambizioso di collocare nuovamente il TCM tra le realtà sociali più attive di Milano e di tornare a essere vero e proprio luogo di incontro nel pieno centro della città. Tutto questo è possibile grazie a una organizzazione che anno dopo anno sta puntando a diventare sempre più una macchina perfettamente oliata.
    ENTRY LISTPer vedere le entry list aggiornate del 63° Trofeo Bonfiglio: www.trofeobonfiglio.com
    PARTNER TECNICI E SPONSORAnche quest’anno i brand storici Yonex e Dunlop affiancano il Trofeo Bonfiglio come Official Stringer e Official Ball del torneo. La Dunlop ATP, la palla che verrà utilizzata sui campi del TCM, è la stessa dei tornei più importanti al mondo sulla terra battuta (Roma, Monte-Carlo, Madrid), ma anche delle Nitto ATP Finals. Continua la collaborazione con Acqua Valmora, acqua ufficiale del torneo (la stessa di Roma, Monte-Carlo, Nitto ATP Finals e Next Gen ATP Finals), col brand Australian (che vestirà anche quest’anno staff, giudici e raccattapalle) e con Felmoka. Main sponsor della manifestazione Banca Generali, Sorgenia, Fastweb e da quest’anno Italmondo. LEGGI TUTTO

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    La pioggia non ferma il 39° under 18 Città di Prato: definiti i quarti di finale

    Daniele Rapagnetta nella foto

    Il 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato giunge ai quarti di finale. La pioggia ha fatto fare gli straordinari all’organizzazione del Tc Prato con numerosi incontri che si sono disputati al coperto in campi di altri circoli amici come il Tc Bisenzio e quelli della Lega Agliana “Un plauso allo staff che aveva già predisposto di utilizzare campi coperti oltre ai nostri due che avevamo mantenuto proprio per questa esigenza – spiega il presidente del Tc Prato, Marco Romagnoli – la sinergia tra circoli è fondamentale per portare avanti una manifestazione così complessa e questo ha permesso di poter allineare i tabelloni ai quarti di finale”. Nel tabellone maschile il norvegese Nicolai Budkov Kjaer, vincitore a Salsomaggiore la scorsa settimana vuole provare a fare il bis, e dopo aver superato la testa di serie numero uno l’olandese Forger continua nel suo cammino prevalendo 46 61 64 sull’americano Brockett. Ora per il nord europeo c’è l’azzurro Daniele Rapagnetta, proveniente dalle qualificazioni, che sfrutta il ritiro dell’altro italiano Verdese dopo aver vinto il primo set 62. Il giocatore che quest’anno giocherà la serie A1 al Tc Italia di Forte dei Marmi è seguito dall’ex numero 100 al mondo Luca Vanni nel Team Piatti. L’altro quarto di finale, che ha seguito le teste di serie, vedrà di fronte Fabio De Michele (4) che nel derby ha estromesso per 62 76 De Marchi contro il brasiliano (5) Gustavo Ribeiro De Almeida vincente sul kazako Yerdilda 61 63. Nella parte bassa l’indiano Dhamne (8) prosegue la sua corsa (63 75 a Miletich) ed ora affronta l’ucraino, numero 3 del seeding, Volodymyr Iakubenko che ha superato 64 61 l’azzurro Vasamì. Nell’ultimo quarto Giacomo Nosei prevale sul canadese, sesto favorito, Chan per 63 64 e per conquistare la semifinale dovrà superare in un derby, che darà sicuramente un semifinalista azzurro, l’emiliano Carlo Alberto Caniato dell’Accademia del centro tecnico di Villa Carpena Forlì che ha la meglio sul francese M’Chich per 62 61.
    Nel femminile la giocatrice dell’est Mariia Masiianskaia con un doppio 64 sorprende la favorita americana Anazagasty-Pursoo e così si qualifica per i quarti ed ora nel match per raggiungere la semifinale avrà di fronte la cilena Antonia Vergara Rivera brava a prevalere 76 63 sull’azzurra proveniente dalle quali Sveva Zerpelloni. Nel secondo quarto l’americana Olivia Center elimina senza problemi Viola Bedini e se la vedrà con Greta Petrillo che ha avuto la meglio in un’autentica maratona della coreana Choi per 16 63 64. Nella parte bassa esce anche la brasiliana Carneiro (3) ad opera dell’americana Kate Fakih per ritiro della sudamericana sul 76 30 per la giocatrice a stelle e strisce che ora per conquistare il penultimo atto dovrà vedersela con la bulgara Yaneva che ha prevalso con un periodico 62 sull’argentina Cinalli.
    Tra gli eventi collaterali si è svolta la sfida, a padel, tra giornalisti toscani (Ussi) e Tc Prato. Nell’occasione sono stati i giornalisti a vincere 3-1 e a pareggiare il conto delle sfide che adesso vedono una vittoria per parte. Il Trofeo è stato rimesso in palio per la prossima edizione.“Una bella iniziativa che è giunta alla sua seconda edizione e che vogliamo ripetere – spiega Enrico Bessi responsabile settore padel Tc Prato – un modo per dare ancora più valore al rapporto con i media al torneo”.
    Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive e verranno assegnati il Trofeo Marini Industrie, il Trofeo Concessionaria Checcacci .e il Trofeo delle Nazioni. Il direttore del torneo è il maestro Antonio Maccioni mentre il giudice arbitro Riccardo De Biase. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    MaschileNicolai BUDKOV KJAER (NOR) b Stiles BROCKETT (USA) 46 61 64q Daniele RAPAGNETTA (ITA) b q Guglielmo VERDESE (ITA) 62 rit.
    Fabio DE MICHELE (ITA) [4] b Andrea DE MARCHI (ITA) 62 76Gustavo Ribeiro DE ALMEIDA (BRA) [5] b Yerassyl YERDILDA (KAZ) 61 63
    Manas DHAMNE (IND) [8] b Iannis MILETICH (ITA) 63 75Volodymyr IAKUBENKO (UKR) [3] b Jacopo VASAMI’ (ITA) 64 61
    Giacomo NOSEI (ITA) b Duncan CHAN (CAN) [6] 63 64Carlo Alberto CANIATO (ITA) b Andrea M’CHICH (Fra) 62 61
    FemminileMariia MASIIANSKAIA b Ariana ANAZAGASTY-PURSOO (USA) [1] 64 64Antonia VERGARA RIVERA (CHI) [7] b q Sveva ZERPELLONI (ITA) 76 63
    Olivia CENTER (USA) b q Viola BEDINI (ITA) 63 60Greta PETRILLO (ITA) b. Onyu CHOI (KOR) [6] 16 63 64
    Elizara YANEVA (BUL) b Luna Maria CINALLI (ARG) 62 62Kate FAKIH (USA) Olivia CARNEIRO (BRA) [3] 76 30 rit.
    Vittoria PAGANETTI (ITA) Gabriella MIKAUL (USA)Asylzhan ARYSTANBEKOVA (KAZ) Chiara JEROLIMOV (CRO) LEGGI TUTTO

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    Salsomaggiore Under 18: Un azzurro in finale

    Gabriele Vulpitta nella foto

    Finale femminile tutta straniera nel Torneo Bayer di Salsomaggiore dove l’ultima italiana a vincere fu nel 2018 la napoletana Federica Sacco che poi ha interrotto presto la sua attività per dedicarsi all’insegnamento . Una finale annunciata tra la numero due del torneo la 17enne di Tarragona Martina Genis Salas e la bulgara Elizara Yaneva che ci è sembrata la giocatrice più in forma del torneo. La spagnola contro l’israeliana Oved si è presa un bel 6/0 nel primo set poi ha iniziato a macinare gioco e nel terzo set ha preso il largo contro un’avversaria piuttosto provata dalla maratona del giorno prima con la cilena Vergara. Nella seconda semifinale la francese Iliev sperava di migliorare lo stesso piazzamento dello scorso anno e invece la 17enne di Plovdiv non gli ha dato scampo . Un primo set a senso unico poi la francese ha sprecato 2 set point nel secondo set prima di arrendersi. Comunque la Yaneva sinora non ha perduto un set al contrario della sua avversaria della finale di domani . Nel torneo maschile trovare Gabriele Vulpitta in finale non è una sorpresa visto il rendimento e la concretezza del suo gioco. Anche oggi ha concesso molto poco al brasiliano De Almeida spesso quasi incredulo davanti a un rivale che ribatteva colpo su colpo e bravo nel ribaltare il punteggio anche quando sembrava in difficoltà. La seconda semifinale ha confermato il pronostico che vedeva favorito Nicolai Budko Kjaer su De Marchi . Un match a senso unico malgrado il grande impegno del romano. Il norvegese nel torneo ha castigato Mondazzi,Nosei ,Sciahbasi e De Marchi. Speriamo si fermi domani contro Vulpitta. Nel programma odierno c’è stato come tradizione spazio per il tennis wheel chair .Marco Verzeroli e Andrea Casillo si sono esibiti in un doppio con i maestri Melegari e Cassani e c’è sempre molta ammirazione per questi giocatori. Domani finale maschile ore 11.00 con Cecilia Alberti arbitro di eccezione e finale femminile ore 14.00.
    Risultati Semifinali Boys : Vulpitta (Ita) b De Almeida (Bra) 64 62;Budkov Kjaer b De Marchi 63 61.Semifinali Girls : Genis Salas (Spa) b Oved (Isr) 06 64 62;Yaneva (Bul) b Iliev (Fra) 62 75.Doppio Maschile Finale : Faurel-Lechno b Beraldo-Verdesi 62 63 LEGGI TUTTO

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    Salsomaggiore Torneo Bayer under 18 internazionale ITF 2023: Il resoconto di giornata

    Leonardo Cattaneo nella foto

    Pioggia protagonista nel torneo Bayer di Salsomaggiore e incontri dirottati sui campi coperti di Fidenza e del CT Cabriolo. In 40 anni di torneo solo l’edizione del 2021 non è stata toccata dal maltempo ma solo perché si è svolta a fine agosto causa pandemia. Per il resto acqua a volontà. Comunque il torneo è andato avanti e grazie all’opera instancabile di Marco e Jean si è riusciti a far giocare un paio di match sui campi di Salsomaggiore. Il tennis azzurro oggi è stato protagonista con una serie di vittorie a sorpresa. In campo femminile la 16enne piemontese Gaia Maduzzi ha eliminato la cinese Zhao (n°6) in un incontro a senso unico mentre la siciliana Galatea Ferro ripescata come lucky loser ha piegato in tre set l’argentina Vazquez che godeva di buone credenziali . La Ferro che si allena al TC Parioli è ora attesa ad un difficile confronto con l’israeliana Oved mentre la Maduzzi se la dovrà vedere con Gaia Greco Lucchina . In campo maschile fuori il n°2 del torneo , l’ucraino Iakubenko per opera del 16enne romano Andrea De Marchi autore di una grande prestazione. Bene anche Giacomo Nosei che ha prevalso con un doppio 63 sul peruviano Nakamine n°5 del torneo. Prosegue il cammino di Leonardo Cattaneo che ha sconfitto il brasiliano De Freitas piuttosto agevolmente mentre si arresta bruscamente Alessandro Mondazzi contro il norvegese Budkov Kjaer. Nell’ultimo confronto della giornata grande equilibrio tra Leonardo Beraldo ,il padre Fabio giocò questo torneo nel 1990, e l’uzbeko Milushev (n°3) e successo al foto finish per quest’ultimo.Domani (ore 18.30) inaugurazione del nuovo bistrot “Non C’era” al TC Salso con la presentazione di due libri “Codice Federer” di Stefano Semeraro e “Teta un sogno a metà “di Massimo D’Adamo.
    Risultati 1° turno Boys : Dispas (Bel) b Garbero (Ita) 62 36 61;Zeitune (Arg) b Angelini (Ita) 76 36 76;Nosei (Ita) b Nakamine (Per) 63 63;Vulpitta (Ita) b Baragiola Mordini 64 61;Cocola (Ita) b Kokot (Pol) 62 62;De Marchi b Iakubenko 46 75 63;Cattaneo (Ita) b Kohlmann De Freitas (Bra) 61 62;Milushev (Uzb) Beraldo (Ita) 64 36 64.1° turno Girls : Maduzzi (Ita) b Zhao (Chn) 61 63;Carneiro (Bra) b Petrillo 64 64;Roura (Esp) b Larraya Guidi (Arg) 62 61;Genis Salas (Spa) b Musetti (Ita) 63 64;Greco (Ita) b Center (Usa) 64 64. LEGGI TUTTO

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    Presentato 39° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Prato” (07-13 maggio 2023)

    I migliori junior del mondo a Prato. Ben 43 le nazioni rappresentate

    Tutto pronto per l’edizione numero 39 del Torneo Internazionale Giovanile Under 18 “Città di Prato”. La kermesse vede il ritorno degli junior di tutto il mondo e questo è confermato dalla presenza di ben 43 nazioni rappresentate all’interno del torneo con tutti i continenti.
    Un segnale importante che mette in luce che il tennis giovanile vuole essere protagonista ancora una volta in questa manifestazione e proprio 10 anni fa la finale del torneo vide di fronte due giovani speranze dal nome di Daniil Medvedev e Sasha Zverev, ora protagonisti del tennis mondiale.“Siamo contenti di poter ospitare tanti atleti insieme ai loro allenatori e alle loro famiglie – spiega il presidente del Tc Prato Marco Romagnoli – è sempre stato un torneo molto atteso e anche quest’anno ritorna ad essere un punto di riferimento del tennis junior mondiale”.
    “Prato ha una tradizione tennistica molto importante e ancora una volta si conferma come punto di riferimento del tennis giovanile – dice il Sindaco di Prato Matteo Biffoni – un grazie al Tc Prato e alla sinergia con tutti i circoli dell’area e soprattutto per un’organizzazione davvero incredibile”
    “Il tennis è in un momento magico ed è secondo solo al calcio per numero di tesserati – mette in luce Guido Turi, consigliere nazionale Fitp – sono tanti i tornei di livello internazionale sia a livello giovanile che senior a dimostrazione che il movimento è cresciuto sia dal lato organizzativo che come qualità con i nostri tennisti. A questo si aggiunge il grande lavoro che i tecnici stanno facendo con tanti atleti e atlete tra i migliori al mondo come Martina Trevisan giocatrice del Tc Prato”.
    “Il Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato rappresenta un’eccellenza per la città di Prato – dice Massimo Taiti, delegato Coni di Prato – e dimostra che la città laniera potrebbe sviluppare con forza la sua vocazione di città vocata al turismo sportivo”.
    “La Toscana è la patria del tennis giovanile con tre manifestazioni di livello assoluto come Firenze, Prato e Santa Croce a cui si è aggiunta Livorno – illustra il presidente Fitp Toscana Luigi Brunetti – un caposaldo per i giovani della nostra regione e di tutta Italia che permette di confrontarsi con i migliori giocatori al mondo che poi sono diventati top ten del tennis”.
    “Le wild card del circolo verranno assegnate alle nostre due ragazze Vittoria Vignolini e Virginia Lanzillo mentre le altre seguiranno i rapporti positivi che abbiamo con i circoli toscani e della nostra area – dice Franco Mazzoni, direttore sportivo del Tc Prato – poi avremo diversi eventi collaterali durante il torneo come la giornata junior mercoledi 10 maggio dove i bambini della scuola tennis del Tc Prato giocheranno insieme ai futuri campioni del tennis mondiale e martedi 9 maggio ci sarà la sfida, a padel, tra i giornalisti toscani dell’Ussi (Unione Stampa Sportiva Toscana) contro la rappresentativa del Tc Prato per conquistare il Trofeo messo in palio dal nostro circolo”.
    “Sono molto legato al torneo del Tc Prato perché in precedenza seguivo l’organizzazione della manifestazione di Alessandria che poi si è trasferita a Prato – sottolinea Giancarlo Palumbo, responsabile del settore under 18 Fitp – Prato è considerato un ottimo torneo e con le nuove possibilità legate alla classifica Itf con le wild card ai migliori junior del mondo per i tornei challenger sono sicuro che i migliori under 17 al maschile e under 16 a livello femminile saranno di questo torneo. Lo scorso anno è arrivata in finale Alina Korneeva che quest’anno ha vinto l’Australian Open junior”.
    Il torneo internazionale di Prato comincia la sua avventura negli anni Ottanta, e all’inizio è un tripudio tricolore, con il doppio successo di Omar Camporese, nel 1984 e nel 1986. Tra il 1995 e il 1997 arrivano tre anni, d’oro, con i trionfi in rapida successione di Tommy Haas, Ivan Ljubicic e Roger Federer. Nel 2003 è la volta di Andy Murray, mentre è del 2013 la finale più prestigiosa, quella tra Daniil Medvedev e Alexander Zverev, vinta dal russo. Tra le donne, spicca la doppietta di Yulia Putintseva tra 2009 e 2010, mentre Roberta Vinci alzò il trofeo nel 1999, precedendo altre due future protagoniste della classifica Wta, le russe Vera Zvonareva e Dinara Safina.
    Presenti ben 43 nazioni in rappresentanza di tutti i continenti a dimostrazione che Prato si conferma manifestazione molto gradita per l’ospitalità e con una tradizione che ha visto giocare, e vincere, tantissimi giovani campioni che poi sono entrati nella top ten del tennis internazionaleIl direttore del torneo sarà il maestro Antonio Maccioni mentre come giudice arbitro della manifestazione è stato designato Riccardo De Biase
    Il via delle qualificazioni sarà domenica 7 maggio e termineranno lunedi 8 maggio con inizio delle sfide nel tabellone principale martedi 9 maggio con finali, sul campo centrale intitolato a Loris Ciardi e Lapo Focosi, previste sabato 13 maggio.Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi si aggiungono i tornei di doppio. Nel torneo di qualificazione il tabellone è di 32 giocatori e sia al maschile che al femminile verranno ammessi 4 giocatori e 4 giocatrici.
    Durante la manifestazione l’accesso al torneo sarà libero e sarà una grande occasione per i tanti appassionati di poter vedere dal vivo i futuri campioni del tennis mondiale. Il Tennis Club Prato è il fiore all’occhiello di un movimento tennistico che ha portato numerosi scudetti con la squadra femminile e un luogo molto bello dove poter seguire incontri divertenti e appassionanti.Come tradizione verrà assegnato il Trofeo Loris Ciardi per chi conquista la manifestazione per due volte consecutive mentre ai vincitori verranno assegnati il Trofeo Marini Industrie e il Trofeo Concessionaria CheccacciLa manifestazione è patrocinata dal Comune di Prato e dal Coni.
    Entry list 39° Torneo Internazionale Under 18 Città di Prato:
    TABELLONE MASCHILEL’entry list del tabellone maschile vede come favorito l’olandese numero 41 del ranking Itf Abel Forger seguito dallo statunitense (48 Itf), semifinalista al Città di Firenze, Alexander Frusina seguono il francese Tiago Pires (69) e il brasiliano Gustavo Ribeiro de Almelda (74). I primi 10 giocatori iscritti sono dentro i primi 100 al mondo con l’ucraino Volodymyr Iakubenko (75) il canadese Duncan Chan (76) e l’argentino Gonzalo Zeitune (77) che vorranno dire la loro. Da seguire anche l’uzbeko Amir Milushev (83) l’indiano Manas Dhamne (88) e il peruviano Luis Jose Nakamine (93).
    Tra gli italiani Filippo Romano, finalista al Città di Firenze under 18, è l’azzurro con la classifica più alta (111) con Giacomo Nosei, Carlo Alberto Caniato e Lorenzo Angelini che vorranno essere protagonisti al torneo laniero.
    TABELLONE FEMMINILENel femminile le prime otto giocatrici sono anche loro entro le prime 100 atlete junior al mondo con l’americana Ariana Anazagasty-Pursoo (40) come favorita seguita dalla marocchina Malak El Allami (50), l’azzurra Emma Ottavia Ghirardato (75) e la canadese Naomi Xu (81) nelle prime quattro atlete per classifica. Seguono la brasiliana Olivia Carneiro (85), l’italiana Greta Greco Lucchina (97), la coreana Onyu Choi (99) e l’italiana Francesca Gandolfi (100). Da seguire anche Vittoria Paganetti semifinalista all’Itf Under 18 di Firenze che gioca un tennis vario e divertente. LEGGI TUTTO