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    Salsomaggiore Torneo Bayer under 18 internazionale ITF 2023. Partite le qualificazioni

    Lucrezia Musetti nella foto

    Partite le qualificazioni dellla 40^ edizione del Torneo Bayer juniores di Salsomaggiore . Il torneo è slittato quest’anno alla prima settimana di maggio nella speranza di evitare la pioggia che qui a Salso non è mai mancata . Le qualificazioni ridotte a 16 giocatori e 16 giocatrici hanno consentito lo svolgimento del torneo solo sui campi del Tennis Club senza il consueto ed apprezzato aiuto dei circoli limitrofi . In questa prima giornata di qualificazioni non sono mancati spunti interessanti. Esordio positivo per la wild card della FITP il pescarese Alessandro Mondazzi che ha sconfitto Ludovico Vaccari numero uno delle qualifiche. Bene anche il lombardo Baragiola Mordini che ha superato facilmente il giocatore senza bandiera Savelii Shpita.
    Tra le ragazze in evidenza la massese Lucrezia Musetti che ha superato la ceka Cinkova al terzo set e la 14 enne irpina Ylenia Zocco anch’essa wild card della FITP che ha piegato a sorpresa la torinese Rebecca Amerio. Nel programma degli eventi collaterali al torneo in serata si è svolta la simpatica cerimonia dell’assegnazione del “David di Culatello” giunto alla sua 14^edizione. Nella splendida cornice dell’Antica Corte Pallavicina d Badia Polesine Massimo e Luciano Spigaroli hanno consegnato il prelibato trofeo a Francesca Paoletti in forza all’Ufficio Stampa della FITP e per diversi anni punto di forza a Supertennis. Gli organizzatori Tino Aliani e Luigi Cenci hanno poi consegnato la targa ricordo dei 40 anni a Fabio Minoli, Direttore della comunicazione e dei rapporti istituzionali e della sostenibilità Bayer. Minoli si è detto orgoglioso di aver accompagnato con la Bayer tanti di questi 40 anni di un torneo che non ha mai deluso le aspettative portando 5 giocatori a essere numeri uno del mondo e 38 nei topo ten un segnale importante per capire il valore di questo torneo.
    QualificazioniRisultati 1° turno boys : Gavani (Bul) b Capacci (ita) 6/7 6/3 10/8;Baragiola (Ita) b Shpita (noflag) 6/46/1;Verdese (ita)b Crivellaro (Ita) 6/4 6/1; Ricci (Ita) b Angeloni (Ita) 6/3 6/3,Mondazzi (Ita) b Vaccari (Ita)6/4 6/3;Cattaneo (Ita) b Barbarino (Ita) 6/1 7/6;Dispas (Bel)b Mecarelli (Ita) 2/6 6/2 10/8;Bottari (ita) bBarbero (Ita) 2/6 6/3 10/4.Risultati 1°turno girls : Raimondo (Ita) b Bedini (Ita) 6/4 6/0;Francese (Ita) b Benedetti (Ita) 6/3 6/0,Musetti(Ita) b Cinkova (Cze) 4/6 6/2 10/3;Zocco (Ita) b Amerio (ita) 7/6 6/4;Pieroni (ita) b Manitto (ita)w.o.;Giambelli (Ita) b. Gentili (ita) 7/5 6/3;Ferro (Ita) b Bassotti (ita) 6/2 6/1;Mais (Ita) b Proietti (Ita) 6/46/2. LEGGI TUTTO

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    40° torneo internazionale junior BAYER di Salsomaggiore Terme 29 aprile – 7 maggio 2023

    40° torneo internazionale junior BAYER di Salsomaggiore Terme 29 aprile – 7 maggio 2023

    Il torneo Bayer di Salsomaggiore taglia quest’anno un traguardo importante e a detta dei suoi organizzatori Luigi Cenci e Tino Aliani “impensabile”come quello dei 40 anni di vita. Un lungo periodo che ha regalato sempre emozioni e soddisfazioni e una qualità di giocatori e giocatrici comprovata dai traguardi che questi ragazzi hanno poi raggiunto a livello professionistico. Non è un caso che 38 tra giocatori e giocatrici siano entrati nei primi 10 del mondo tra cui 5 sono diventati numeri uno. Danil Medvedev a AndyMurray e tra le ragazze Safina ,Azarenka e Kim Cljisters. Un torneo che ha regalato anche tanto al nostro tennis come testimoniano i successi di Matteo Berretini (2014) e Lorenzo Musetti (2018). L’immagine del torneo curata dall’artista Gianfranco Asveri per i 40 anni ha voluto dare una speciale connotazione lontana dai suoi canoni ma dove modernità e colori la fanno da padrone. Una immagine che sara’ riportata su tutto il materiale del torneo. Il programma sarà curato come sempre da Stefano Semeraro una delle piu’ autorevoli firme del tennis e direttore di “Tennis Italiano”. Come consueto le tie-shirt con l’immagine del torneo saranno vendute ed il ricavato andra’ a favore di Telethon. Confermato l’arredo multi cromatico dei campi che ha dato un grande contributo alla location del torneo come pure l’accattivante sito internet che ha incontrato un notevole gradimento specie tra i giovani . Un’organizzazione che si muove dopo così tanti anni in automatico grazie ai maestri Fabio Melegari e Franco Cassani che rappresentano un punto fermo del torneo e del tennis locale.
    Torneo : Gli iscritti al torneo sono 835 in rappresentanza di 75 nazioni ( 441 ragazzi e 394 ragazze). Va sempre ricordato che giocheranno soltanto 32 ragazzi e 32 ragazze nel tabellone principale (rigorosamente in ordine di classifica internazionale juniores ) mentre nelle qualificazioni avremo tabelloni da 16 e si giocheranno anch’esse a Salsomaggiore. La FITP ha indetto un torneo di pre-quali a Tirrenia e vincitore e finalista del femminile e del maschile avranno una W.C. per giocare le qualificazioni.Nella presentazione odierna gli organizzatori Luigi Cenci e Tino Aliani hanno espresso la loro soddisfazione per il livello tecnico del torneo citando alcuni protagonisti di questa edizione numero 40. Ragazzi :Gustavo Ribeiro De Almeida brasiliano, 16 anni semifinalista in due tornei J300 a Santa Cruz (Bolivia) e Lima (Peru’) il nostro Filippo Romano finalista a Firenze J200 e Lorenzo Sciahbasi finalista ad Oberhaching J200 in Germania. Ragazze : Martina Genis Salas spagnola, 16 anni vincitrice a Cap D’Ail J200 , Sarah Iliev 16 anni francese finalista a Valencia J200 , Julia Stusek tedesca, 14 anni, semifinalista ad Istres J200. Fra le italiane la vicentina Greta Greco Lucchina . il referee certificato del torneo sarà il barese Sigismondo Favia.Il Torneo sara’ seguito da Supertennis dal primo all’ultimo giorno in differita per raccontare risultati, commenti e curiosita’.
    Questa la programmazione di massima :
    Venerdi’ 28 aprileI F.lli Spigaroli consegneranno il “David di culatello” giunto alla 14^ edizioneSabato 29 aprileh. 9.00 Inizio torneo qualificazioniLunedi’ 1 maggioh. 9.00 Inizio tabellone principaleMercoledi’ 3 maggioh.18.30 Bistrot “Non c’era” presentazione dei libri :“Il codice Federer “ (nuova ed.) di Stefano Semeraro“Teta – un sogno a meta’” di Massimo D’AdamoVenerdi’ 5 maggioSalone del Lampadario (Palazzo dei congressi) Cena di GalaSabato 6 maggioh.10.00Torneo giallo ad inviti per amici del torneo.h.14.00 Semifinali maschili e femminili​h.16.00 Esibizione wheelchairDomenica 7 maggioFinali maschili e femminili LEGGI TUTTO

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    Torneo Internazionale Città di Firenze under 18 vincono Kuhl e Sanchez Quilez

    Foto by Piero Camel

    Davanti al pubblico delle grandi occasioni sono la tedesca Kuhl e lo spagnolo Sanchez Quilez a conquistare il 46° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze”. I match conclusivi disputati nella splendida cornice del Circolo del Tennis Firenze 1898 e illuminati dal sole hanno visto prevalere la tedesca Carolina Kuhl, numero due del seeding e capace nel 2022 di raggiungere i quarti agli Australian Open Junior, sulla numero 7 Ekaterina Perelygina per 76 62 mentre l’azzurro Filippo Romano non è riuscito a fermare la corsa dello spagnolo Alejo Sanchez Quilez che ha sconfitto l’azzurro 64 75.
    Sul centrale delle “Cascine” il giorno di Pasquetta le prime a scendere in campo sono state la Perelygina (7) che in semifinale aveva sconfitto Vittoria Paganetti e la Kuhl (2) brava a conquistare la finale dopo una battaglia sportiva contro la toscana Viola Turini. La partita è subito equilibrata e solo sul 6-5 la tedesca ha tre palle set annullate con tre diritti dalla Perelygina. Si va al tie break e scatta subito avanti la tedesca che mantiene il vantaggio e chiude il set per 7 punti a 4. Nel secondo set scende l’intensità del ritmo anche per la fatica delle partite precedenti e la Kuhl è brava a sbagliare meno rispetto all’avversaria riuscendo a scappare nel punteggio e a vincere il secondo set 62 e il 3° Trofeo “Rhoda De Bellegarde di Saint Lèry”. Il riconoscimento è stato istituito nel 2019 poiché Rhoda De Bellegarde è stata giocatrice del Circolo del Tennis Firenze e prima campionessa italiana per due anni consecutivi. Il suo impegno maggiore è stato quello sociale, che l’ha vista volontaria, come crocerossina, in prima linea durante il primo conflitto mondiale. Successivamente, destinata all’ospedale di Stigliano dove contrasse la terribile influenza “spagnola”, muore giovanissima a soli 28 anni. Per il suo impegno durante la Grande Guerra viene insignita della medaglia d’Argento al Valor Militare.
    “E’ stato un bel torneo con tante partite equilibrate e con un ottimo livello – dice il presidente del Ct Firenze Carlo Pennisi – un’edizione davvero fortunata per la partecipazione di oltre 25 nazioni, il tempo che è stato perfetto e voglio ringraziare il pubblico fiorentino che è sempre presente sulle tribune del nostro circolo per applaudire i futuri campioni del tennis mondiale”
    “Firenze dimostra di essere una città del tennis e questa manifestazione giovanile ne è la conferma – spiega Guido Turi, consigliere nazionale FITP – basta osservare il pubblico presente e il livello del tennis che abbiamo visto”.
    “La Toscana può essere considerata la regione del tennis giovanile perché dopo Firenze avremo Prato e Santa Croce oltre Livorno – dice Luigi Brunetti, presidente FITP Toscana – un bel segnale che conferma qualità e spettacolo”.
    “Grazie al Ct Firenze e tutti coloro che hanno lavorato nell’organizzazione – mette in luce Cosimo Guccione assessore allo sport del Comune di Firenze – come al solito questa manifestazione è il fiore all’occhiello dello sport della nostra città”.
    “Una storia che si rinnova – dice il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani – uno spettacolo unico che dimostra che questo palcoscenico così importante è parte di Firenze, e il pubblico presente lo dimostra, e della Toscana”.
    Nella seconda finale lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez (8) ha sconfitto in un match equilibrato l’azzurro Filippo Romano per 64 75. Il giocatore di Saragozza gioca un tennis pulito ed ha una buona mano e riesce a variare il gioco in maniera costante senza dare all’avversario ritmo. Dall’altra parte Romano, che si allena in Toscana con il maestro Matteo Evani alla Next Gen Tennis Team di Massa, cercava di sfondare con il diritto ma nel primo set commetteva molti errori di lunghezza poi nel secondo ha trovato una maggiore efficacia ma la sua spinta non era decisiva e lo spagnolo era abile a rimanere attaccato all’italiano (sul 4-2 il ligure ha avuto la palla per il 5-2) e a chiudere la sfida sul 7-5.
    “Nel primo set ho giocato un po’ contratto e non avevo le misure del campo – dice Romano – poi sono riuscito ad entrare dentro al campo e ho preso in mano il gioco ma alla fine ero stanco. Sono contento del risultato perché questo è un torneo che ha visto passare tanti giocatori che poi sono diventati campioni. Spero di fare altrettanto”.
    Doppi:Sono il duo russo tedesco Timofel Derepasko e Justin Engel a conquistare la finale di doppio maschile. In finale sul centrale del Ct Firenze hanno avuto la meglio sulla coppia kazako giapponese Rakhmatullayev-Hattori per 62 64
    Nel femminile è stato invece il duo ceco Eliska Foreytikova e Julie Pastikova a sconfiggere il duo Francesca Gandolfi e Greta Greco Lucchina, numero due, per 64 64.
    Risultati finali:
    femminileKuhl (2) b Perelygina (7) 76 62
    maschileSanchez Quilez (8) b Romano 64 75 LEGGI TUTTO

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    Al Ct Firenze a Pasquetta, dalle 14,30, le finali del 46° Torneo Internazionale Giovanile U.18 Città di Firenze

    Filippo Romano nella foto

    46° Torneo Internazionale Giovanile “Città di Firenze” – (03-10 aprile)Finale femminile dalle 15,00 tra Perelygina (7) e Kuhl (2)Nel maschile l’azzurro Filippo Romano affronta lo spagnolo Sanchez Quilez (8)I doppi vanno al duo russo-tedesco Timofel Derepasko e alla coppia ceca Foreytikova-Pastikova
    Atto conclusivo con le finali del 46° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze”. I match conclusivi, con ingresso libero nella splendida cornice del Circolo del Tennis Firenze 1898, si giocheranno il giorno di Pasquetta con inizio alle 15,00 con la sfida femminile tra Perelygina e Kohl mentre quella maschile vedrà l’azzurro Filippo Romano contro lo spagnolo Sanchez Quilez a seguire sul centrale del circolo delle “Cascine”
    A livello femminile sarà una sfida tutta straniera in quanto le due giocatrici azzurre sono state sconfitte entrambe 6-4 al terzo set dopo due incontri davvero applauditi e alla presenza di un folto pubblico. La pugliese Vittoria Paganetti, numero 8 del seeding sfidava la numero 7 Ekaterina Perelygina. Due modi di giocare diversi che hanno entusiasmato i tanti fiorentini presenti sulle tribune della palazzina del Ct Firenze. Primo set in equilibrio con la giocatrice dell’est che era brava a chiudere con il diritto il primo set per 64. A questo punto l’azzurra varava di più il gioco con smorzate e palle con poco peso e riusciva a vincere il secondo set 62. Nel terzo equilibrio fino al 3-3 poi la pugliese si porta 4-3 ed ha 5 palle per salire 5-3 ma Perelygina le annulla tutte e va 5-4 per lei. Scatto di reazione e ancora una chance per andare 5-5 ma la numero 132 delle classifiche Itf giovanili riesce a salvare lo svantaggio e poi chiude la sfida.
    “Ho avuto delle grandi occasioni ma non sono riuscita a trovare il punto che mi permetteva di staccare l’avversaria – dice Paganetti – devo continuare a lavorare su questi particolari comunque sono soddisfatta del torneo che ho disputato”.
    Sul centrale invece la campionessa assoluta toscana ed ex campionessa italiana under 16 Viola Turini sfidava la tedesca Carolina Kohl, numero due del seeding e capace nel 2022 di raggiungere i quarti agli Australian Open Junior. Le due giocatrici si equivalgono con Turini che spingeva e la Kohl che cercava di variare gioco ma era brava ad entrare in campo con il suo diritto a uscire. Primo set che si conclude 75. Continua la spinta della toscana anche per il tifo del pubblico e il secondo set si conclude 64 per l’azzurra. A questo punto la partita rimane in parità e va a vantaggio della tedesca per qualche errore della Turini che deve cedere il match 64 al terzo set.
    “Peccato perché ci ho creduto fino alla fine – spiega Viola Turini – grazie comunque al pubblico che mi ha sostenuto fino alla fine. Questo campo per me vale tanto e raggiungere la semifinale mi da forza per i prossimi appuntamenti”.
    Trofeo “Rhoda De Bellegarde di Saint Lèry”.
    Alla vincitrice del torneo femminile verrà assegnato il 3° Trofeo “Rhoda De Bellegarde di Saint Lèry”. Il riconoscimento è stato istituito nel 2019 poiché Rhoda De Bellegarde è stata giocatrice del Circolo del Tennis Firenze e prima campionessa italiana per due anni consecutivi. Il suo impegno maggiore è stato quello sociale, che l’ha vista volontaria, come crocerossina, in prima linea durante il primo conflitto mondiale. Successivamente, destinata all’ospedale di Stigliano dove contrasse la terribile influenza “spagnola”, muore giovanissima a soli 28 anni. Per il suo impegno durante la Grande Guerra viene insignita della medaglia d’Argento al Valor Militare.
    Nel tabellone maschile conquista la finale, nella parte bassa, lo spezzino Filippo Romano che ha superato nel derby l’italo argentino Iannis Miletich per 76 63 Dopo un primo set all’insegna dell’equilibrio il giocatore ligure, che si allena in Toscana, alza il ritmo con il suo diritto e conquista il secondo set 63.
    “Ho giocato un po’ contratto all’inizio poi mi sono sciolto via via – dice Romano – nel secondo set sono riuscito ad entrare dentro al campo e ho preso in mano il gioco. Sono contento di poter giocare la finale in questa manifestazione così di tradizione”.
    Nell’altra semifinale lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez (8), sul centrale, ha sconfitto il terzo favorito Fabio De Michele per 75 46 64 in un match molto equilibrato con entrambi i giocatori che cercavano di variare il gioco per poi entrare con il proprio diritto. Il giocatore proveniente da Saragozza ha una buona mano e gioca un tennis divertente e la partita ha fatto rimanere tanta gente ad applaudire i due giocatori sugli spalti del centrale fino a tarda sera.
    Doppi:Sono il duo russo tedesco Timofel Derepasko e Justin Engel a conquistare la finale di doppio maschile. In finale sul centrale del Ct Firenze hanno avuto la meglio sulla coppia kazako giapponese Rakhmatullayev-Hattori per 62 64Nel femminile è stato invece il duo ceco Eliska Foreytikova e Julie Pastikova a sconfiggere il duo Francesca Gandolfi e Greta Greco Lucchina, numero due, per 64 64.
    Risultati semifinali:femminilePerelygina (7) b Paganetti (8) 64 26 64Kuhl (2) b Turini 75 46 64
    maschileSanchez Quilez (8) b De Michele (3) 75 46 64Romano b Miletich 76 63
    Le finali sono previste nel giorno di Pasquetta come tradizione (lunedì 10 aprile) dalle 15,00 a seguire. LEGGI TUTTO

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    A Pasqua semifinali al Ct Firenze dalle 15. I migliori junior si sfidano per giungere in finale al 46° Itf Junior Under 18

    Filippo Romano nella foto

    46° Torneo Internazionale Giovanile “Città di Firenze” – (03-10 aprile)Semifinali femminili in contemporanea dalle 15,00con Paganetti (8) – Perelygina (7) e Turini – Kuhl (2)
    Nel maschile (a seguire) nella parte alta lo spagnolo Sanchez Quilez (8) affronta De Michele (3)derby azzurro tra Romano e Miletich nella parte bassaFinali doppi alle 11,00
    Nella splendida cornice del Ct Firenze il 46° Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze” giunge alle semifinali che si giocheranno il giorno di Pasqua dalle 15 in contemporanea quelle femminili e a seguire, sempre in contemporanea, quelle maschili. La mattina dalle 11 invece si disputeranno le finali dei tabelloni maschili e femminile di doppio.
    A livello femminile, la sfida per definire la finalista della parte alta di questa edizione, sarà tra la pugliese Vittoria Paganetti, numero 8 del seeding, brava a superare 63 61 Carolina Gasparini e la numero 7 Ekaterina Perelygina che ha sconfitto 64 62 Gaia Greco.
    Nella parte bassa è la campionessa assoluta toscana ed ex campionessa italiana under 16 Viola Turini a prevalere nel derby azzurro con Greta Greco Lucchina (4) per 60 62 grazie a un gioco di pressione che non ha permesso all’avversaria di variare il gioco
    “Sto bene e sono in forma – spiega Viola Turini – ho lavorato tanto sul lato fisico ed ora mi muovo molto bene e riesco a spingere anche con il campo pesante. Ora sarà una sfida non semplice contro una giocatrice mancina e che sbaglia poco”.
    Infatti ora l’atleta azzurra se la vedrà con la tedesca Carolina Kohl, numero due del seeding, che ha superato Francesca Gandolfi in un match durato 3 ore e terminato 64 26 64 per la mancina brava a vincere i punti importanti.
    Nel maschile saranno tre gli italiani in lizza per il titolo del Città di Firenze con unico ostacolo lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez (8) che sul centrale ha sconfitto il primo favorito: lo statunitense Alexander Frusina 62 75 sotto gli occhi attenti dell’ex campione del mondo Giancarlo Antognoni. Lo spagnolo 17enne di Saragoza se la vedrà nel penultimo atto del torneo con il terzo favorito Fabio De Michele che è bravo a sconfiggere in tre set 62 46 61 il numero sei del seeding Timofel Derepasko in una partita molto divertente e giocata al massimo dai due giocatori.
    Nella parte bassa la sorpresa Jacopo Vasamì, partito dalle qualificazioni, esce ad opera dell’ italo-argentino Iannis Miletich con un primo set chiuso 64 e il secondo che si chiude facilmente anche per la stanchezza dell’avversario 61. Nell’altro quarto, davanti a un pubblico assiepato sulla storica palazzina del Ct Firenze, Filippo Romano ha superato l’emiliano Carlo Alberto Caniato per 76 62 dopo un primo set all’insegna dell’equilibrio.
    Doppi:In tarda serata si sono giocate le semifinali dei doppi con i favoriti nel maschile la coppia americana tedesca composta da Alexander Frusina e Yannik Kelm che ha affrontato il duo russo tedesco Derepasko-Engel mentre i due cechi secondi favoriti Jakub Filip e Lukas Velik hanno giocato contro la coppia kazako giapponese Rakhmatullayev-Hattori.Nel femminile la prima coppia finalista è stata il duo ceco Foreytikova-Pastikova che ha sconfitto la coppia Perelyna-Vladson 63 60 ed ora affronteranno la vincente della sfida tra la coppia azzurra composta da Francesca Gandolfi e Greta Greco Lucchina, numero due, e il duo russo-israeliano Ivanova-Oved.
    Quarti di Finale – MaschiliSanchez Quilez (8) b Frusina (1) 62 75
    De Michele (3) b Derepasko (6) 62 46 61
    Romano b Caniato 76 62
    Miletich b Vasamì 64 61
    Quarti di Finale – FemminilePaganetti (8) b Gasparini 63 61
    Perelygina (7) b Greco 64 62
    Turini b Greco Lucchina (4) 60 62
    Kuhl (2) b Gandolfi 64 26 64
    Le finali sono previste nel giorno di Pasquetta come tradizione (lunedì 10 aprile) dalle 14,30 a seguire. LEGGI TUTTO

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    Il Città di Firenze si veste d’azzurro

    Il 46* Torneo Internazionale Under 18 “Città di Firenze” si veste d’azzurro con ben 11 giocatori italiani che raggiungono i quarti di finale. Sei atlete nel femminile e cinque nel maschile dove sarà senz’altro azzurro il finalista della parte bassa del tabellone.
    A Livello femminile raggiunge i quarti nella parte alta Carolina Gasparini che supera nel derby azzurro Diana De Simone per 75 61 ed ora la giocatrice proveniente dalle qualificazioni se la vedrà con la numero 8 Vittoria Paganetti brava a sconfiggere 06 75 64 la ceca Pastikova. Termina il cammino della 15enne austriaca Till Tagger che ha fatto divertire il pubblico fiorentino anche in questa occasione con il suo tennis vario e rovescio a una mano che ha trovato di fronte la testa di serie numero 7 Ekaterina Perelygina che è riuscita a superarla 64 46 62 grazie alla sua solidità e la giocatrice senza bandiera affronterà nei quarti Gaia Greco che ha regolato 63 76 l’under 15 Fabiola Marino. Nella parte bassa la numero due la tedesca Carolina Kuhl va avanti faticando contro l’austriaca Alexandra Zimmer 63 16 61 il risultato per la tedesca che ora avrà di fronte nel quarto più nobile, perché erano entrambe teste di serie, Francesca Gandolfi che ha sconfitto 63 60 Ekaterina Ivanova. Infine è la toscana e campionessa assoluta regionale Viola Turini a guadagnarsi l’accesso al quarto turno grazie al periodico 63 nei confronti dell’istraeliana Liam Oved (6) ed ora per la giocatrice che si allena a Pontedera con il tecnico Leonardo Azzaro derby con la numero 4 del tabellone Greta Greco Lucchina che ha superato la ceca Forettkova 76 62.
    Nel maschile il primo favorito lo statunitense Alexander Frusina supera la wild card Matteo Sciahbasi per 36 64 64 sul centrale del Ct Firenze e lo statunitense se la vedrà con lo spagnolo Alejo Sanchez Quilez (8) che ha dimostrato di essere molto solido e ha chiuso con un perentorio 61 61 la sua sfida con Beraldo. Nella parte alta del tabellone unico azzurro in gara è il terzo favorito Fabio De Michele che supera il ceco Velik 62 62 ed ora avrà un cliente di livello come il numero sei del seeding Timofel Derepasko che gioca un tennis davvero di ottima fattura e nel match più bello della giornata ha superato il tedesco Engel 62 64. Nella parte bassa la sorpresa Jacopo Vasamì, partito dalle qualificazioni, continua a sorprendere e vince 76 76 anche contro il kazako Rakhmatijllayev ed ora affronterà per raggiungere una storica semifinale Iannis Miletich bravo a superare Basile per 64 63. Nell’altro quarto si affronteranno Filippo Romano che ha superato il giapponese numero 5 del seeding Reiya Hattori (104 del ranking) per 64 64 e l’emiliano Carlo Alberto Caniato che ha la meglio, in una vera maratona, del numero 4 il tedesco Yannik Kelm 63 46 62.
    In tarda serata si sono giocati i quarti di finale dei tornei di doppio con favoriti nel maschile la coppia americana tedesca composta da Alexander Frusina e Yannik Kelm con i due cechi secondi favoriti Jakub Filip e Lukas Velik mentre nel femminile sono il duo USA Ashton Bowers e GER Carolina Kuhl le prime teste di serie e la coppia azzurra composta da Francesca Gandolfi e Greta Greco Lucchina le numero due.
    Quarti di finale dalle 9,30 al Ct Firenze con ingresso libero e semifinali dei doppi.
    maschileFrusina (1) – Sanchez Quilez (8)De Michele (3) – Derepasko (6)Romano – CaniatoVasamì – Miletich
    femminileGasparini – Paganetti (8)Greco – Perelygina (7)Turini – Greco Lucchina (4)Gandolfi – Kuhl (2)
    Le finali sono previste nel giorno di Pasquetta come tradizione (lunedì 10 aprile). Il tabellone principale prevede 32 giocatori nel maschile e 32 nel femminile e a questi siaggiungono i tornei di doppio.Il direttore del torneo è il maestro Giovanni Del Panta mentre come giudice arbitro dellamanifestazione è stato designato Guido Pezzella. LEGGI TUTTO

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    I più interessanti tennisti USA under 20, tra la scalata al mondo Pro e l’universo College (parte seconda)

    Learner Tien (foto USTA)

    Alcuni giorni fa abbiamo puntato la nostra lente negli Stati Uniti, andando a presentare i prospetti statunitensi under 20 più interessanti. Nella prima parte della nostra disamina, abbiamo parlato dei giovani già impegnati pienamente sul tour Pro. Nella seconda parte passiamo a considerare i ragazzi che sono già impegnati nel circuito universitario o quelli che sono inseriti nella “Recruiting List” della classe 2023, ovvero che termineranno quest’anno l’high school e nel 2024 entreranno nel college.

    Ethan Quinn: diciannove anni, numero 467 del mondo e nuova promessa del tennis statunitense. Ha chiuso l’anno come primo nella classifica di fine anno della ITA Collegiate Tennis Rankings (pur essendo una matricola). Giocatore dallo splendido tennis, capace di far tutto in campo. Vincitore nel 2022 di due ITF a San Diego e Champaign e già in grado di portare al terzo set buoni giocatori come Delbonis, Thompson e Kovacevic. Ha cominciato la stagione 2023 dedicandosi esclusivamente al campionato universitario con Georgia University, ma probabilmente a causa della pressione di giocare da numero uno della classifica universitaria ha inanellato una serie di sconfitte e soprattutto prestazioni molto deludenti. Sono curioso di vederlo tornare all’opera nei tornei del circuito ATP.

    Alexander Bernard: diciannove anni e numero 610 del mondo. Giocatore di Ohio State. Stagione anonima la sua quella scorsa, almeno fino all’exploit di novembre quando è riuscito a conquistare l’ITF M 25 di Columbus garantendosi così un notevole balzo in classifica. Prospetto interessante, ma con dei limiti di consistenza e pesantezza di palla che superano a mio parere i possibili margini di miglioramento.

    Michael Zheng: 19 anni, numero 967 del ranking ATP, giocatore della Columbia University. Nel 2022 è stato finalista del torneo juniores di Wimbledon, mentre a livello Pro il suo miglior risultato è stata la finale raggiunta in aprile a Orange Park, partendo dalle qualificazioni e perdendo in finale contro Yibing Wu con il punteggio di 7-6 7-5. Zheng è al momento un magnifico, ma acerbo, produttore di gioco (proprio per la sua facilità nell’impatto e costruzione può ricordare il miglior Tomic): gran servizio, propensione a cercare la rete con una leggerezza che sa di classico, capacità di giocare vincenti con apparente facilità da tutte le parti del campo con colpi “puliti” e penetranti. Manca ancora, come è normale che sia per questo tipo di tennista, della continuità di gioco e della consistenza che gli possano permettere di portare a casa le partite con una certa costanza. Nel 2023 ha giocato un solo torneo, a Ithaca, perdendo al primo turno contro Lucas Renard.

    Ecco invece i prospetti della “Recruiting List” della classe 2023, forse una delle più intriganti di sempre.
    Learner Tien: 17 anni, numero 784 del mondo e primo nella “Recruiting List” della classe 2023. Giocherà già da questa estate per University of Southern California. Thien è un mancino talentuosissimo in possesso di un anticipo sulla palla e di una capacità di trovare gli angoli del campo fuori dal comune. Reduce dalla finale juniores dello Slam australiano, a livello Pro ha già all’attivo due semifinali e una finale. Notevole in particolare il torneo giocato a Malibu (un ITF M25), dove Tien ha sconfitto fra gli altri il rumeno Boitan e il top 400 del mondo Govind Nanda. Learner ha anche un un’esperienza con il grande tennis, visto che ha ricevuto una wild card per lo scorso US Open, slam dove ha strappato il primo set a Miomir Kecmanovic.

    Alex Michelsen: diciotto anni, numero 466 del mondo e numero due nella “Recruiting List” della classe 2023. Prospetto super interessante. Giocatore piuttosto atipico, uno strano incrocio fra Reilly Opelka e Jenson Brooksby, in grado di mettere in mostra un efficace tennis offensivo, ma anche in possesso di gambe e solidità da fondo per vincere le partite grazie alla solidità e all’acume tattico. A partire da novembre il suo record a livello ITF recita diciotto vittorie e due sconfitte con annessa vittoria di due tornei a Edmond e East Lansing. Giocherà anche lui, come Ethan Quinn per Georgia University, a meno che i risultati ottenuti durante l’anno nel circuito Pro non saranno così buoni da convincerlo a cambiare idea.

    Kyle Kang: diciotto anni, numero 902 del mondo e terzo nella “Recruiting List” della classe 2023. Per il 2024 ha un accordo verbale con Stanford University. Nonostante l’età, Kang è un giocatore già in possesso di una consistenza di gioco tale da permettergli una certa continuità di risultati a livello ITF: una semifinale a Sunrise e tre quarti di finale, battendo tennisti di buon livello come Daniel Vallejo, Strong Kirchheimer, Patrick Kypson e Omni Kumar. Credo che abbia già la struttura fisica e la solidità mentale per cominciare a fare risultati ancora migliori nel 2023.

    Aidan Kim: diciotto anni, numero 944 del mondo e numero quattro nella “Recruiting List” della classe 2023. Prospetto a dir poco intrigante per il suo stile di gioco irrimediabilmente proiettato verso la rete, pur non avendo un servizio eccezionale. A novembre dello scorso anno Kim ha ottenuto il primo risultato importante della carriera Pro raggiungendo la semifinale a Fayetteville e replicando pochi mesi dopo (febbraio 2023) il risultato a Weston, con una semifinale giocata alla pari con il rumeno Boitan, vero e proprio dominatore di questo inizio di stagione nel circuito ITF statunitense. Non sappiamo quale livello raggiungerà, ma di certo Aidan Kim sarà un giocatore che varrà la pena veder giocare.

    Antonio Gallucci LEGGI TUTTO

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    Il figlio di Lindsay Davenport imbattuto sul tour junior nel 2023

    Jagger Leach (foto ITFtennis.com)

    Giovani figli d’arte crescono. Dopo l’affermazione ad alto livello di Sebastian Korda e l’esplosione negli ultimi mesi di Ben Shelton, un altro giovane tennista statunitense con madre “doc” inizia a far parlare di sé sul tour ITF Junior. Si tratta di Jagger Leach, figlio di Lindsay Davenport, ex n.1 del Ranking WTA e vincitrice di tre titoli Slam a cavallo tra ’90 e 2000 e anche Oro Olimpico ai giochi di Atlanta nel ’96.
    Il 15enne si allena in Florida presso la IMG Academy fondata dal compianto Nick Bollettieri, ha un suo team di allenatori ma segue anche i preziosi consigli della madre. Il giovane Jagger è salito agli onori della cronaca grazie ad un’inizio di stagione immacolato nei tornei junior: per lui solo vittorie, ben 15 di fila, cedendo un solo set nei tre tornei disputati e tutti vinti: J60 Christchurch, J60 Wellington and J100 Auckland.
    La sua vittoria al J60 di Christchurch a metà gennaio è stato il primo titolo ITF della sua giovanissima carriera. Ha iniziato il 2023 al numero 444 nella classifica ITF World Tennis Tour Junior, adesso si è attestato al numero 188. Leach è in testa alla classifica per i titoli ITF World Tennis Tour Juniors in questa stagione, nessun altro giocatore ha alzato tre trofei.

    Remember the name, Jagger Leach 👊
    — ITF (@ITFTennis) February 16, 2023

    In un’intervista rilasciata alcuni anni fa al magazine People, la ex campionessa aveva parlato della passione del figlio per lo sport: “Gioca a tennis tutti i giorni per diverse ore, ma non vogliamo che si specializzi in uno sport, è ancora molto giovane. È alto, quindi ha provato il volley e farà ancora altre esperienze”. Crescendo il piccolo Jagger ha dimostrato abilità e passione con la racchetta, tanto che ormai è a tutti gli effetti un’altra giovane promessa del tennis a stelle e strisce. È ancora estremamente giovane, ma come si dice in questi casi, “se son rose…”. LEGGI TUTTO