consigliato per te

  • in

    Novara, altro colpo ufficiale: in cabina di regia sale Jordyn Poulter

    Di Redazione Volto nuovo in regia per la Igor Gorgonzola Novara di Stefano Lavarini: come già noto ormai da mesi, la nuova palleggiatrice sarà l’oro olimpico Jordyn Poulter, premiata anche come miglior regista della rassegna a cinque cerchi nel 2021. Per lei, che nel 2021 ha vissuto il proprio anno d’oro con la nazionale americana vincendo da protagonista (anche in questo caso con il premio di migliore nel suo ruolo) anche la Volleyball Nations League, un contratto biennale, con scadenza a giugno 2024. Messasi in mostra già nelle nazionali giovanili (argento e premio di miglior regista ai Mondiali under 18 del 2013, quando aveva appena 16 anni), Jordyn Poulter ha iniziato la propria carriera da “pro” subito dopo la laurea all’università dell’Illinois. Il primo ingaggio a Chieri (dove condivise la seconda metà della stagione 2018-2019 con Giulia Bresciani, che ritroverà in azzurro) per una stagione e mezza, poi nel 2020 il passaggio a Busto Arsizio per un biennio in cui ha assaporato per la prima volta anche la Champions League. Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo condiviso con Micha Hancock un triennio molto positivo e la ringraziamo per quanto ha dato, ed è stato sicuramente tanto, al nostro club in questo percorso che ha visto la squadra confermarsi e consolidarsi tra le ‘grandi’. Abbiamo scelto di voltare pagina e siamo convinti di aver ingaggiato una delle migliori registe al mondo, perché Jordyn ha qualità innate e un’esperienza che è già superiore alla media in relazione alla sua età. Parliamo di una ragazza che a 25 anni da compiere ha già giocato quattro stagioni nel nostro campionato, ha giocato la Champions League arrivando fino alle semifinali e ha vinto da grande protagonista un oro olimpico. C’erano tanti top club sulle sue tracce e siamo contenti che abbia scelto di legarsi a noi con un contratto biennale: confidiamo sia l’inizio di un percorso molto importante“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rubata la medaglia d’oro olimpica a Jordyn Poulter. L’appello della polizia

    Di Redazione Jordyn Poulter si trova in America per incominciare il lavoro con la nazionale a stelle e strisce, sotto la guida di coach Kiraly. Le aspettative sono alte, dopo l’oro olimpico conquistato la scorsa edizione. E proprio quell’oro olimpico è tornato nella vita di Poulter, vittima di un furto ad Anaheim, cittadina poco distante da Los Angeles. Nella giornata del 25 maggio, infatti, il dipartimento di polizia di Anaheim ha ricevuto la telefonata della stessa Poulter, che ha denunciato un furto: il bene prezioso rubato era la medaglia d’oro, prelevata dalla sua automobile. Secondo la ricostruzione, riportata NBC Los Angeles, la automobile non era chiusa a chiave e il garage della Poulter sarebbe stato trovato aperto. “Mi sono resa conto che la mia automobile era aperta e la mia borsa era sparita”, ha detto Poulter. Ha aggiunto che chiunque le abbia svaligiato la macchina è scappato non solo con il suo passaporto, ma con il suo bene più prezioso: la medaglia tanto sudata a Tokyo: “La scorsa estate a Tokyo finalmente ce l’abbiamo fatta. Finalmente abbiamo ottenuto l’oro”, ha detto. Anche Karch Kiraly, coach delle statunitensi, ha lanciato un appello affinchè la medaglia d’oro venga restituita alla sua legittima proprietaria: “Hai un’atleta e tutto il duro lavoro che ha fatto in quattro anni… è una vita”. “Se provi a fonderlo, non andrai molto lontano“, ammonisce Poulter. “L’interno è fatto di parti di computer riciclate. Credo che faranno la cosa giusta”. La polizia di Anaheim, infine, informa che è un oggetto così unico che sarebbe difficile da vendere: “Speriamo che se qualcuno prova a fare qualcosa del genere in un banco dei pegni locale o se viene visualizzato su eBay, ci contatti immediatamente“, ha affermato il sergente Anaheim, Jacob Gallacher. Il dipartimento di polizia di Anaheim ha lanciato un appello ai propri cittadini, se dovessero incappare nella medaglia d’oro di Jordyn Poulter. (Fonte: Instagram Anaheim Police Department) LEGGI TUTTO

  • in

    Gli Oscar del Volley: VOTA la miglior palleggiatrice della regular season!

    Di Alessandro Garotta
    Come ben si sa, la scorsa settimana sono stati assegnati i prestigiosi Academy Awards, meglio noti come premi Oscar. Prendendo spunto dalla famosissima rassegna cinematografica, abbiamo colto l’occasione per attribuire anche gli Oscar di Volley NEWS, riadattandoli alla Serie A1 femminile: un gioco che offre lo spunto perfetto per riflettere sulla regular season appena trascorsa, passando in rassegna le assolute protagoniste dell’anno.
    Andiamo dunque a scoprire le nomination per i vari premi, partendo da quello per la miglior palleggiatrice: a scegliere la vincitrice, in questo caso, non saranno i membri dell’Academy ma… i nostri lettori! Si vota fino a venerdì 8 aprile alle 12.
    Joanna Wolosz (Prosecco DOC Imoco Conegliano) – Occhi sbarrati e mascella che lentamente scende verso il basso. Tante volte vi sarà capitato di replicare questa espressione davanti ad un suo sorprendente gesto tecnico. Sicuramente poter contare su una ricezione sempre affidabile, su uscite di palla alta solidissime e su centrali spietate in attacco è il sogno di ogni regista, ma se l’Imoco gira come un orologio perfetto lo si deve soprattutto all’abilità del fenomeno polacco di trattare il pallone con qualità sopraffina: è questo che rende il suo modo di intendere la pallavolo unico e – da questo punto di vista – forse irripetibile.
    foto Vero Volley Monza
    Alessia Orro (Vero Volley Monza) – Su cosa sia la leadership troverete in giro centinaia di definizioni e frasi a effetto, tutte col proprio fondo di verità. Ad Alessia Orro vanno riconosciuti di certo alcuni dei tratti che nell’immaginario comune caratterizzano una leader: un talento straordinario, la forte personalità, la durezza mentale, e si potrebbe andare avanti con l’elenco. Ma chissà che il vero segreto della sua ulteriore crescita in questo campionato non stia nell’aver capito che non ha bisogno di esercitarla – la leadership – ma soltanto prendere atto che chi le sta intorno gliela riconosce. Questione di alchimia, mistero insondabile e potentissimo, pietra filosofale di gruppi, spogliatoi, squadre.
    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci
    Ofelia Malinov (Savino Del Bene Scandicci) – Qualora servissero controprove, la palleggiatrice azzurra dimostra una volta di più di essere fondamentale come nessun’altra per la squadra toscana. A fare la differenza è la sua distribuzione del gioco, che si adatta perfettamente alle diverse circostanze proposte dal match: quando può utilizzare le centrali lo fa con regolarità; quando la ricezione la fa correre o nei momenti caldi si appoggia alle attaccanti di palla alta, che tirano la carretta senza preoccuparsi più di tanto. E poi una voglia di trascinare, uno spirito di sacrificio e una dedizione da giocatrice ormai matura (per lei anche 98 punti di cui 8 ace e 23 muri).

    Jordyn Poulter (Unet E-Work Busto Arsizio) – Non solo Mingardi e Gray. Dietro alla buona regular season di Busto Arsizio ci sono anche le mani fatate della palleggiatrice statunitense, che riesce a trasformare in oro qualsiasi tipo di ricezione, gestisce le compagne capendone i momenti e le fasi nel corso della partita, si dimostra la bussola emotiva della squadra e conferma le sue qualità al servizio e a muro (13 ace e 15 stampate vincenti). Senza dubbio, una perdita pesante per la compagine bustocca nel finale di stagione: alla vigilia della partita contro Novara, la regista ha infatti subito un infortunio al ginocchio sinistro che molto probabilmente la terrà lontano dai campi fino alla VNL.
    (1. Continua) LEGGI TUTTO

  • in

    L’ironia dei tifosi di Busto Arsizio a Novara: “Prendeteci chi volete…”

    Di Redazione “Prendeteci chi volete, ma la nostra passione mai comprerete“: con questo striscione carico di orgogliosa ironia i tifosi della Unet E-Work Busto Arsizio si sono presentati sul campo della Igor Gorgonzola Novara per il “derby del Ticino”, poi vinto dalle padrone di casa per 3-1. Riferimento ovvio se si pensa al “traffico” monodirezionale che negli ultimi anni continua a portare giocatrici e allenatori dalla Lombardia biancorossa al Piemonte azzurro: dopo l’esodo del 2020 con Herbots, Washington, Bonifacio e il tecnico Lavarini, ora tocca anche a Jordyn Poulter, la palleggiatrice statunitense assente ieri per un infortunio al ginocchio. Non è scontato, invece, che questo nuovo “pacchetto” di rinforzi in arrivo da Busto Arsizio comprenda anche Alexa Gray: la trattativa con la schiacciatrice canadese sembra essersi arenata, anche a causa dell’intervento di altre squadre interessate, e la dirigenza Igor potrebbe ora orientarsi sulla statunitense McKenzie Adams, l’ex Conegliano in uscita dall’Eczacibasi. Altro nome riportato dal Corriere di Novara, ma per la panchina, è quello di Julia Ituma, giovane opposta del Club Italia. Per quanto riguarda il reparto centrali, pare ormai scongiurato l’ipotizzato addio di Cristina Chirichella, che dovrebbe rinnovare il suo contratto a fine stagione. A disposizione di Lavarini ci sarà una coppia tutta azzurra con Anna Danesi? LEGGI TUTTO

  • in

    Busto Arsizio: in campo nel big match contro Novara senza la regista Jordyn Poulter

    Di Redazione Tegola in casa Unet E-Work Busto Arsizio. Nel big match contro la Igor Gorgonzola Novara, in programma alle 17.00 odierne, coach Marco Musso dovrà fare a meno della palleggiatrice Jordyn Poulter. Infortunata al ginocchio, infatti, la regista lascerà spazio alla sua seconda, Sofia Monza. Le condizioni dell’infortunio occorso alla palleggiatrice statunitense Poulter sono ancora in corso di verifica da parte della società. LEGGI TUTTO

  • in

    Busto deve correre ai ripari: in regia ipotesi Naz, Bongaerts o Monza?

    Di Redazione Il mercato ha preso d’assalto la Unet E-Work Busto Arsizio. E’ di qualche giorno fa, infatti, l’indiscrezione che vede Poulter in partenza verso Novara e Lavarini che insegue anche la schiacciatrice bustocca Alex Gray. Il commento del Dg di Busto, Enzo Barbaro, è pieno di amara rassegnazione: “C’è un assalto alle nostre giocatrici e in questo momento lo guardiamo senza possibilità di difenderci”. Ma, se i fatti dovessero essere questi, Busto arsizio, volente o nolente, deve mettersi a cercare una valida sostituta per la cabina di regia. E si sa che sostituire un pilastro come Jordyn Poulter non è facile. Il primo ostacolo da superare per la società bustocca è il budget. Come riporta La Prealpina nell’edizione odierna, infatti, Barbaro e soci non hanno ancora le idee chiare su quello che sarà il futuro della squadra né tantomeno con che budget presentarsi sul mercato. Lo stesso Barbaro aveva dichiarato che serve “capire che tipo di squadra costruire. Con alcune non ci sarà la possibilità di provarci, come sempre cercheremo di fare del nostro meglio, ma non credo sarà un mercato della continuità“. Le proposte al vaglio, secondo il quotidiano, dovrebbero essere per il momento tre: valida sostituta potrebbe essere la palleggiatrice turca Naz, ora al Fenerbahce. Ma, rimanendo in Italia, la Unet E-Work potrebbe cercare contatti con Britt Bongaerts, attualmente in forza alla Bartoccini Fortinfissi Perugia. Infine, soluzione più “vicina” sarebbe quella di promuovere al ruolo di titolare la giovane Sofia Monza che ha saputo dare, in diverse occasioni, grande prova delle sue abilità di gioco. LEGGI TUTTO

  • in

    Poulter verso Novara, parte anche Gray? Barbaro: “Mercato impazzito”

    Di Redazione [ARTICOLO AGGIORNATO ALLE 12.01 DEL 14 GENNAIO 2022] “C’è un assalto alle nostre giocatrici e in questo momento lo guardiamo senza possibilità di difenderci”. Sono parole di amara rassegnazione quelle che il dg dell’Uyba, Enzo Barbaro, rilascia alla collega Samantha Pini per La Prealpina. A quanto pare, infatti, Paola Egonu, ormai promessa sposa del VakifBank, non sarà l’unica protagonista di un volley mercato che si annuncia movimentatissimo. Le voci annunciano anche l’importante trasferimento della palleggiatrice Jordyn Poulter – a lungo seguita dallo stesso Vakif – per la Igor Gorgonzola Novara; e la squadra di Lavarini insegue anche un altro pilastro della Unet E-Work Busto Arsizio, la schiacciatrice Alexa Gray. “In questo momento storico, che è il più preoccupante di sempre, le cifre che stanno girando mi preoccupano e non fanno parte né del nostro budget né del nostro modo di operare da sempre” premette Barbaro. E poi fa i nomi: “Su Poulter e Gray sapevo che ci sarebbe stato l’assalto, e così sta andando“. Barbaro, che resterà nel ruolo di direttore generale della società bustocca, prefigura una nuova rivoluzione per le “Farfalle”: “Sulle altre giocatrici dobbiamo ragionare, capire i nostri e i loro obiettivi. Lo faremo entro metà febbraio, ma sta innanzitutto al club sciogliere le riserve e capire che tipo di squadra costruire. Con alcune non ci sarà la possibilità di provarci, come sempre cercheremo di fare del nostro meglio, ma non credo sarà un mercato della continuità“. LEGGI TUTTO

  • in

    Poulter verso il VakifBank, parte anche Gray? Barbaro: “Mercato impazzito”

    Di Redazione “C’è un assalto alle nostre giocatrici e in questo momento lo guardiamo senza possibilità di difenderci”. Sono parole di amara rassegnazione quelle che il dg dell’Uyba, Enzo Barbaro, rilascia alla collega Samantha Pini per La Prealpina. A quanto pare, infatti, Paola Egonu, ormai promessa sposa del VakifBank, non sarà l’unica protagonista di un volley mercato che si annuncia movimentatissimo. Le voci annunciano un’ulteriore partenza verso la squadra di Guidetti, quella della palleggiatrice Jordyn Poulter; e la Unet E-Work Busto Arsizio rischia di perdere anche un altro pilastro, la schiacciatrice Alexa Gray (per lei si parla di un trasferimento a Novara alla corte di Lavarini). “In questo momento storico, che è il più preoccupante di sempre, le cifre che stanno girando mi preoccupano e non fanno parte né del nostro budget né del nostro modo di operare da sempre” premette Barbaro. E poi fa i nomi: “Su Poulter e Gray sapevo che ci sarebbe stato l’assalto, e così sta andando“. Barbaro, che resterà nel ruolo di direttore generale della società bustocca, prefigura una nuova rivoluzione per le “Farfalle”: “Sulle altre giocatrici dobbiamo ragionare, capire i nostri e i loro obiettivi. Lo faremo entro metà febbraio, ma sta innanzitutto al club sciogliere le riserve e capire che tipo di squadra costruire. Con alcune non ci sarà la possibilità di provarci, come sempre cercheremo di fare del nostro meglio, ma non credo sarà un mercato della continuità“. LEGGI TUTTO