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    Tine Urnaut firma un biennale con lo Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Lo Jastrzebski Wegiel annuncia un altro grande colpo di mercato: la squadra di Andrea Gardini nella prossima stagione potrà contare anche su Tine Urnaut, capitano della nazionale slovena, con cui sta partecipando in questi giorni alla VNL. Reduce da un campionato all’Allianz Milano, con cui ha vinto la Challenge Cup, Urnaut ha firmato un contratto biennale. Per lui si tratterà della seconda esperienza in Polonia, dopo quella di ben 10 stagioni fa allo Zaksa. “Il motivo principale per cui ho deciso di firmare con lo Jastrzebski sono le grandi ambizioni di questa società” spiega Urnaut, che sarà il terzo sloveno nella storia della squadra dopo Gasparini e Pajenk: “Ho parlato con loro ed entrambi mi hanno parlato di un club ben organizzato e ambizioso. Come giocatore voglio sempre dare il meglio, sia individualmente che con la mia squadra: spero che ci aspetti una bella stagione e che possiamo contare anche sul pubblico nei palazzetti“. Il 32enne schiacciatore prenderà il posto del francese Louati al fianco dei confermati Tomasz Fornal e Rafal Szymura. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Lo Jastrzebski Wegiel annuncia l’arrivo di Jan Hadrava

    Di Redazione È ufficiale la nuova destinazione di Jan Hadrava: dopo l’esperienza alla Cucine Lube Civitanova, l’opposto ceco si accasa allo Jastrzebski Wegiel, con cui ha firmato un contratto annuale con possibilità di prolungamento per un’altra stagione. Per lui si tratta di un ritorno in Polonia, dove aveva giocato per ben quattro stagioni (2016-2020) con la maglia dell’Indykpol Olsztyn. Proprio in quest’ultima squadra aveva già lavorato per una stagione con Andrea Gardini, attuale allenatore dello Jastrzebski. “Dalla mia prima stagione in Polonia – racconta l’attaccante classe 1991 – ho sempre sognato di giocare in una squadra come questa, forte e super organizzata… oltre che vicina alla Repubblica Ceca. Spero che nella prossima stagione saremo in grado di difendere il titolo nazionale. La Polonia mi è sempre piaciuta, la mentalità e il modo di fare sono vicini a quelli del mio paese, e finora è il campionato in cui mi sono trovato meglio“. Hadrava ha parlato anche del confronto tra Superlega e PlusLiga: “Si dice che il campionato italiano sia come l’NBA nel basket, ma ora molti buoni giocatori si stanno spostando in Polonia, quindi il livello dei due campionati potrebbe avvicinarsi. Dopotutto è stata una squadra polacca a vincere la Champions League a scapito di una italiana“. La concorrenza per Hadrava, però, sarà molto agguerrita: in posto 2 dovrà contendersi una maglia nientemeno che con il francese Stephen Boyer. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Stephen Boyer allo Jastrzebski Wegiel per due stagioni

    Di Redazione I campioni di Polonia dello Jastrzebski Wegiel mettono a segno un gran colpo di mercato: il nuovo opposto è il nazionale francese Stephen Boyer, che ha firmato un contratto biennale. Boyer, che ha compiuto 25 anni ad aprile, è reduce da una doppia esperienza in Qatar (prima con l’Al Arabi e poi con l’Al Rayyan) dopo aver lasciato la NBV Verona a stagione iniziata. Attualmente sta partecipando alla VNL di Rimini con i “Bleus”. “Ho deciso di firmare con lo Jastrzebski perché credo nel progetto e anche perché potrò giocare con il miglior palleggiatore al mondo” sorride Boyer riferendosi al compagno di nazionale Benjamin Toniutti, in arrivo dallo Zaksa Kedzierzyn-Kozle (ma non ancora ufficializzato). Il presidente dello Jastrzebski Adam Gorol è soddisfatto: “Stephen è un giocatore di grande talento, forse un po’ irrequieto, ma molto determinato a giocare per noi. Come avevo annunciato, la squadra sarà rafforzata: ci serve un roster forte e ampio per difendere il titolo nazionale e competere in Champions League“. (fonte: PlusLiga.pl) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini, dall’esonero allo Scudetto: “Non tutti i mali vengono per nuocere”

    Di Redazione Una stagione strana e particolare quella vissuta da Andrea Gardini che aveva iniziato l’annata sportiva sulla panchina della Gas Sales Bluenergy Piacenza per poi essere esonerato alla vigilia della sfida del girone preliminare di Coppa Italia e approdare in Polonia allo Jastrzebski Wegiel, vincendo addirittura lo Scudetto battendo lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle di Nikola Grbic. Un vero trionfo per il tecnico romagnolo che, nell’intervista rilasciata al Corriere Romagna, racconta le emozioni del titolo polacco e dell’esonero di Piacenza. «Fatico anche io a spiegarmi come possa essere successo perché lo Zaksa (che Gardini ha allenato fino a due anni fa, ndr) esprime una pallavolo spettacolare, che io stesso mi incantavo a guardare prima della finale. Ha giocato grandi partite, dentro e fuori la Polonia ma in finale è accaduto qualcosa di particolare. Siamo riusciti a far perdere loro la tranquillità che esprimono ogni volta che scendono in campo. Dovevamo vincere due gare per conquistare lo scudetto: nel primo set di gara1 ci hanno asfaltato, sono rimasto a bocca aperta di fronte alla qualità del loro gioco e ho detto ai ragazzi di provare a resistere e a rispondere colpo su colpo. Ci hanno lasciato aperto un pertugio e ci siamo infilati riuscendo a ribaltare la situazione e siamo stati molto bravi anche in gara2. È stata una vittoria incredibile, impronosticabile e per questo ancora più bella. Vincere non è mai facile ma stavolta sembrava quasi impossibile». In Romagna si dice spesso che “si chiude una porta e si apre un portone” ed è quello che è accaduto a Gardini in questa stagione, visto che l’allenatore ravennate fu esonerato a Piacenza ancora prima di iniziare la stagione. «Diciamo che c’era malcontento fin dalla stagione precedente loro si aspettavano di più nella porzione di stagione fino al lockdown, forse dimenticando che eravamo una neopromossa. Io sono convinto che si poteva fare un buon lavoro ma non sono riuscito a svolgerlo. Bisogna tenere conto che alcuni giocatori sono arrivati all’ultimo momento a Piacenza e che non potevamo certo essere al meglio subito. Alla luce dei fatti si può dire che non tutti i mali vengono per nuocere e comunque mi spiace di non essere riuscito a completare il progetto». Il futuro di Gardini è ancora in Polonia. «Tornerò dopo l’Europeo e non sarà facile ripetersi – conclude l’allenatore romagnolo – ci sarà la Supercoppa, la Champions e uno Scudetto da giocarsi con un livello sempre più alto. C’è sempre più passione per il volley e dovesse arrivare anche il titolo olimpico sarebbe un tripudio, magari con il ritorno del pubblico nei palasport. La Polonia è la mia seconda casa pallavolistica ma bene come si sta in Italia non si sta da nessun’altra parte per cui spero di tornare prima o poi». LEGGI TUTTO

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    Yacine Louati lascia lo Jastrzebski Wegiel. Per lui un futuro in Turchia?

    Di Redazione Dopo un’annata straordinaria conclusa con la prima storica vittoria in PlusLiga, lo Jastrzebski Wegiel si congeda da ben sette protagonisti: tra questi c’è lo schiacciatore francese Yacine Louati, il cui futuro potrebbe essere nel campionato turco. Per l’ex Monza si parla infatti di un possibile ingaggio al Fenerbahce o, in alternativa, al Galatasaray. Gli altri partenti sono gli opposti Mohamed Al Hachdadi, per il quale si parla di un interessamento del Belogorie Belgorod, e Jakub Bucki, il palleggiatore Lukas Kampa e i centrali Michal Szalacha e Grzegorz Kosok; il giovane schiacciatore Michal Gierzot, invece, verrà ceduto in previsto. Sul fronte conferme, oltre a quelle già annunciate di Eemi Tervaportti e del tecnico Andrea Gardini, resteranno anche gli schiacciatori Tomasz Fornal e Rafal Szymura, i centrali Lukas Wisniewski e Yuri Gladyr e i liberi Jakub Popiwczak e Szymon Biniek. (fonte: Jastrzebski Wegiel) LEGGI TUTTO

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    Andrea Gardini confermato alla guida dello Jastrzebski Wegiel

    Di Redazione Sarà ancora Andrea Gardini l’allenatore dello Jastrzebski Wegiel: conferma quasi scontata per il tecnico che ha portato la squadra polacca al suo primo, storico scudetto. Gardini, subentrato a campionato in corso a Luke Reynolds, ha firmato un contratto per un anno con possibilità di prolungamento per un’ulteriore stagione. Definito “l’uomo giusto al posto giusto” dal presidente Adam Gorol, Gardini commenta: “Ho deciso di rimanere allo Jastrzebski Wegiel perché credo che sia uno dei migliori club d’Europa e che abbiamo la possibilità di continuare questo fantastico lavoro anche in futuro. Sarà una grande sfida per me e per tutto il club poter lottare per gli obiettivi più importanti in PlusLiga e in Champions League. Essere campione di Polonia mi riempie di gioia e le ultime partite della stagione sono state qualcosa di incredibile che rimarrà per sempre nella mia memoria“. Gardini avrà ancora a sua disposizione il palleggiatore finlandese Eemi Tervaportti: anche il suo contratto è stato rinnovato per la prossima stagione. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Jastrzebski Wegiel campione di Polonia: lo Zaksa si arrende in Gara 2

    Di Redazione Si chiude nel modo più clamoroso la PlusLiga in Polonia: lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che aveva dominato la stagione regolare perdendo solamente 3 partite (oltre a raggiungere la Super Final di Champions League), esce sconfitto dalla finale scudetto per mano dello Jastrzebski Wegiel senza vincere neppure un incontro. I “Falchi” di Andrea Gardini replicano infatti in Gara 2 il 3-1 già ottenuto in trasferta (22-25, 25-19, 27-25, 25-23) e celebrano così un titolo storico, il primo di sempre dopo tre secondi posti e ben 5 medaglie di bronzo dal 2006 a oggi. Eppure la sfida decisiva era iniziata nel segno dello Zaksa, che aveva dominato il primo set malgrado il tentativo di rimonta finale dei rivali (7-13, 11-18, 20-22). Nel secondo parziale la grande reazione degli uomini di Gardini, ma il set decisivo è stato il terzo in cui lo Jastrzebski, dopo essersi fatto rimontare dal 21-18, ha annullato un set point sul 24-25 prima di chiudere ai vantaggi sul 27-25. Nel segno delle emozioni anche il quarto parziale: Zaksa avanti 2-5 e 8-11, ma dal 12-16 i padroni di casa ritrovano la parità, e sul 21-21 arriva il break che decreta la vittoria con i punti di Szymura e Gladyr. Ancora una volta fondamentali i cambi operati da Gardini: Jakub Bucki, entrato al posto di Al Hachdadi, è nuovamente MVP con 11 punti e il 45% in attacco. Con lui giocano una gran partita anche Yacine Louati e Tomasz Fornal, entrambi a quota 16 punti e incisivi anche al servizio, di gran lunga il fondamentale più importante dell’incontro; in doppia cifra pure il centrale Yuri Gladyr con 3 muri personali. Per lo Zaksa soltanto Kaczmarek (21 punti) e Semeniuk (19) giocano sui livelli consueti, mentre sparisce Sliwka, fermo al 23% in attacco con soli 6 punti. Continuerà invece fino a Gara 3 la battaglia per il terzo posto: il Verva Varsavia di Anastasi non riesce a chiudere in casa e viene sconfitto per 1-3 (25-13, 21-25, 22-25, 23-25) dallo Skra Belchatow, che si dimostra competitivo nonostante l’assenza dell’infortunato Taylor Sander. La sfida decisiva per il podio (e la qualificazione alla Champions) si disputerà mercoledì. (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO