Foto Instagram Ivan Zaytsev
Di Redazione
Si conferma “uomo immagine” del volley italiano Ivan Zaytsev, che nel nuovo numero del settimanale Diva e Donna – intervistato da Betta Carbone – parla di famiglia e vita privata, ma torna anche sulla decisione di lasciare l’Italia per trasferirsi al Kuzbass Kemerovo. “Il volley non è il calcio – spiega lo Zar – ma è tutto quello che so fare, e non ho davanti una carriera infinita. Ho 32 anni, sono sano, sto bene, ma se gioco fino a 40 è grasso che cola. Adesso devo fare il massimo per vincere, avere un valore, guadagnare per garantire un futuro ai miei figli“. Di cifre, però, non si parla: “Sono dati riservati e tutto quello che circola sul web non è attendibile“.
Il passaggio in Russia avrà effetti anche sulla vita familiare: “Siamo arrivati a questa decisione insieme ad Ashling, lei è la regista in casa, tutte le nostre scelte sono condivise. Non saranno mesi facili per lei, sola con tre bambini piccoli, ma so che ce la farà“. E Ivan aggiunge: “Ashling è come se si fosse fatta 5 anni di fase 1, con tre gravidanze tutte vicine! I mesi a casa con loro per me sono volati, trascorsi a inventarsi come divertirli e tenerli buoni. Sono felice di aver fatto il ‘pieno’ di figli prima di un distacco lungo“.
Una battuta anche sulla condizione fisica: “All’inizio mi sono allenato sperando di tornare presto in campo, il garage è diventato una palestra. Poi ho ‘sbracato’. Il peso non è cambiato, sono sempre 103 chili, ma con meno muscoli e un po’ di ciccia in più. Mia moglie ieri mi ha detto: ‘Diamoci una regolata!’”. LEGGI TUTTO