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    Tre punti anche a Monza: ecco l’8^ vittoria di fila

    Monza, 15 febbraio 2025
    La corsa lanciata dell’Itas Trentino maschile verso il primo posto in classifica in SuperLega Credem Banca 2024/25 prosegue anche in Brianza, al termine dell’anticipo del ventesimo turno di regular season. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti espugnato l’Opiquad Arena di Monza, regolando col massimo scarto (3-0) il fanalino di coda Mint Vero Volley.L’ottava vittoria consecutiva in campionato, la diciassettesima assoluta del suo torneo, porta in calce soprattutto la firma del muro (a segno 14 volte in tre set) e consente ai Campioni d’Europa di ritrovare temporaneamente la vetta della graduatoria, appaiando Perugia che potrà riappropriarsi della leadership solitaria nel caso vincesse almeno due set nel match casalingo con Milano. Attenti e determinati sin dai primi scambi, i gialloblù hanno preso in mano le redini del gioco e del punteggio già a meta del primo set, senza più lasciarle sino in fondo, non solo grazie a quanto a fatto a rete con i tanti block realizzati (quattro solo di Lavia e tre a testa per Flavio e Rychlicki, i migliori in campo), ma anche per l’incisività offerta in attacco (61% di squadra con appena tre errori), che ha potuto contare sui picchi degli stessi Kamil (15 punti col 75%), Daniele (15 col 59%) e del centrale brasiliano (11 col 70% in primo tempo). Di fronte a questa potenza di fuoco, i brianzoli sono riusciti a rispondere solo nella prima parte del set d’apertura e in quella centrale del secondo, risalendo da 19-13 a 19-18, prima di lasciare definitivamente spazio agli ospiti.
    Di seguito il tabellino dell’anticipo della ventesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2024/25 giocata questa sera all’Opiquad Arena di Monza.
    Mint Vero Volley Monza-Itas Trentino 0-3(20-25, 21-25, 15-25)MINT VERO VOLLEY: Averill 8, Kreling, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Gaggini (L); Mancini, Picchio (L), Di Martino 1, Lee 1, Szwarc. N.e. Pertoldi, Juantorena. All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Flavio 11, Rychlicki 15, Laurenzano (L); Kozamernik 1, Magalini 1, Gabi Garcia, Acquarone, Pellacani 1. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli.ARBITRI: Giardini di Verona e Goitre di Torino.DURATA SET: 25’, 27’, 26’; tot 1h e 18.NOTE: 2.881 spettatori. Mint Vero Volley: 4 muri, 10 ace, 4 errori in battuta, 2 errori in attacco, 34% in attacco, 49% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 14 muri, 2 ace, 12 errori in battuta, 3 errori in attacco, 61% in attacco, 46% (27%) in ricezione. Mvp Flavio.
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Monza affonda in casa contro Trento, i gialloblù passano in tre set

    Si ferma ancora la corsa verso la salvezza per la MINT Vero Volley Monza. Nonostante il calore e sostegno di quasi 3000 tifosi, Beretta e compagni non sono riusciti a contenere la potenza dell’Itas Trentino, uscendo dal campo dell’Opiquad Arena di Monza in tre set (20-25; 21-25; 15-25). Una serata “no” per i brianzoli che non sono riusciti a brillare, nonostante nei primi due parziali abbiano provato a resistere agli attacchi dei trentini, solidi soprattutto a muro.

    MVP della partita il centrale brasiliano Flavio, autore di 11 punti; top scorer per Monza Erik Rohrs, nel secondo set protagonista del filotto di tre punti e poi di due ace che hanno guidato il tentativo di rientro della MINT. Un’altra sfida complessa è all’orizzonte di Monza: domenica 23 febbraio alle ore 18:00 Beretta e compagni saranno sul campo del PalaBarton per il confronto con i primi della classe della Sir Susa Vim Perugia. 

    Per questa sfida contro Trento coach Eccheli si affida alla regia di Kreling con Frascio in diagonale, Marttila e Rohrs coppia di schiacciatori, Averill-Beretta al centro e Gaggini nel ruolo di libero.

    1° set – Dopo un avvio di partita aggressivo per l’Itas, è il monster block di capitan Beretta a riequilibrare il punteggio (2-2); i vincenti di Frascio, Rohrs e Averill provano a staccare la MINT, ma la risposta di Trento non tarda ad arrivare e si continua in parità (9-9). A spezzare l’equilibrio sono però i trentini che si prendono l’11-14 e coach Eccheli spende il suo primo time-out di serata.

    Alla ripresa Trento si mantiene avanti, ma Frascio e Marttila provano ad accorciare e Beretta mette a terra il 16-19. Altro allungo per gli ospiti che spingono la panchina di Monza ad un’altra sospensione (16-21). Al rientro in campo Marttila e Averill provano a spezzare il ritmo di Trento, che però trova cinque set point (19-24). Il primo lo annulla proprio il centrale americano, ma Lavia chiude il parziale 20-25. 

    2° set – Altro inizio sprint per Trento che si prende subito il comando, nonostante il tentativo di Frascio (1-4). La panchina di Monza prova ad interrompere il gioco, ma alla ripresa l’Itas continua la sua corsa e si porta 4-9. Averill trova il 6-10, ma Rychlicki di potenza va con il 6-12 e altra sospensione per la MINT. Ci pensa allora Beretta e il suo monster block ad accorciare le distanze sull’8-12, mentre Rohrs si rende protagonista di un filotto di tre punti che porta Monza sul 12-16.

    E’ ancora lo schiacciatore tedesco a suonare la carica per la MINT con l’ace che vale il 16-19 e questa volta è coach Soli ad interrompere il gioco. Alla ripresa altro servizio vincente per Rohrs che trova così il -1, ma Lavia rimette distanza (18-20). Ci riprova Frascio sul 20-21, ma ancora l’Itas riprende vantaggio e Rychlicki mette a segno il 21-24. Trento si prende anche il secondo parziale 21-25.

    3° set – Marttila inaugura la frazione (1-1), ma i trentini si portano subito avanti di +5 (2-7). Coach Eccheli prova a cambiare e inserisce Di Martino per Beretta, ma il muro dell’Itas è invalicabile e sul 3-11 arriva il time-out per Monza. La MINT prova a resistere e con l’ace di Rohrs trova il 7-14, mentre Di Martino gioca con le mani del muro trentino e va per il 9-17. Primo punto per Lee sul 10-18, ma la risposta di Magalini non tarda ad arrivare.

    Doppio cambio per Eccheli – dentro Mancini per Kreling e Szwarc per Frascio – ma la situazione non cambia e i Campioni d’Europa si portano a +10 (12-22). Pellacani mette a terra il match point per Trento, annullato da Averill (14-24). Sfuma anche la seconda occasione per l’Itas, ma Michieletto mette la firma sul set (15-25) e incontro.

    Mint Vero Volley Monza 0Itas Trentino 3 (20-25, 21-25, 15-25)

    Mint Vero Volley Monza: Averill 8, Kreling 0, Marttila 6, Beretta 3, Frascio 7, Rohrs 10, Lee 1, Mancini 0, Picchio (L), Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc 0. N.E. Pertoldi, Juantorena. All. Eccheli. Itas Trentino: Lavia 15, Bartha 4, Sbertoli 2, Michieletto 12, Resende Gualberto 11, Rychlicki 15, Bristot (L), Kozamernik 1, Pellacani 1, Garcia Fernandez 0, Magalini 1, Laurenzano (L), Acquarone 0. N.E. Pesaresi. All. Soli.

    ARBITRI: Giardini, Goitre, Venturi. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 78′.

    (fonte: Vero Volley Monza) LEGGI TUTTO

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    Trento in trasferta a Monza, Soli: “Conta la voglia di vincere tradotta in qualità”

    Si gioca nell’imminente weekend il ventesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca 2024-25; Trento maschile sarà protagonista di uno dei due anticipi programmati per sabato 15 febbraio, scendendo in campo all’Opiquad Arena di Monza per affrontare la Mint Vero Volley. Fischio d’inizio previsto per le ore 20.30: diretta RAI Sport, Radio Dolomiti e live streaming sulla piattaforma OTT “VBTV”.

    Dopo quello di Chaumont, sostenuto martedì sera, i Campioni d’Europa si preparano a vivere il secondo impegno in trasferta della settimana, giocando per la terza volta in questa stagione contro Monza. L’obiettivo è quello di ottenere un altro risultato positivo per continuare a concorrere per il primo posto finale in classifica. Al tempo stesso, serve tenere a debita distanza Civitanova, che insegue a sei lunghezze e fra otto giorni sarà di scena alla ilT quotidiano Arena. 

    “Mi aspetto una Monza affamata di punti salvezza, che giocherà questa partita sicuramente con il coltello fra i denti – ha spiegato l’allenatore di Trento Fabio Soli in sede di presentazione – . Sarà quindi necessario interpretare sin dall’inizio la partita con determinazione, ben sapendo che in questi casi non conta la differenza di classifica bensì la voglia di vincere tradotta in qualità di gioco. Il punto focale del match sarà la nostra fase di break point, che avrà il compito di mettere in difficoltà la loro distribuzione di gioco, tenendo che il palleggiatore Kreling è sicuramente tra i migliori al mondo nel ruolo”.

    Il tecnico di Trento recupera il secondo alzatore Acquarone (che ha smaltito l’attacco influenzale che gli aveva impedito di prendere parte alla trasferta in Francia), ma dovrà fare ancora a meno dello schiacciatore Bristot. Sarà il trentanovesimo incontro ufficiale fra i due Club, che solo negli ultimi dodici mesi si sono sfidati già nove volte, in tutti i tipi di competizioni italiane possibili: regular season (due volte), Play Off Scudetto (Semifinale, cinque volte), Coppa Italia (una) e Supercoppa Italiana (una, lo scorso 21 settembre a Firenze). Il bilancio complessivo è di 31-7 per Trento, mentre quello delle gare disputate unicamente nell’ultimo anno è di 5-4 sempre per i gialloblù.

    La direzione dell’incontro sarà affidata a Massimiliano Giardini di Verona e Mauro Carlo Goitre di Torino, alla quarta partita congiunta di SuperLega nella loro carriera. L’incontro sarà un evento mediatico globale, godendo della diretta contemporanea su tv, radio ed internet. Sul piccolo schermo verrà trasmesso da RAI Sport, canale presente sulla piattaforma digitale terrestre al numero 58, e anche sull’App “Rai Play”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Soli ha firmato per Verona (nonostante il doppio incarico… e Stoytchev?). Mendez a Trento

    La Rana Verona il prossimo anno cambierà allenatore e no, non sarà Andrea Anastasi, bensì Fabio Soli. Accordo già trovato e siglato, a quanto ci risulta. L’ufficialità ovviamente sarà data, come da galateo, a fine campionato (forse). L’attuale coach dell’Itas Trentino, squadra con cui lo scorso anno ha vinto la Champions League, farà così scopa con Rok Mozic, nel senso che lo allenerà sia in nazionale che nel club, e lo farà, è proprio il caso di dirlo, a caro prezzo. La normativa della Lega maschile sul doppio incarico, infatti, prevede ancora (articolo 6) 100mila euro di sanzione per la società. Cifra che evidentemente la Rana Verona è disposta a spendere.

    Tutto in pochi giorni, dunque, anche se la notizia del divorzio fra Trento e Soli circolava già da un po’, al netto di smentite da parte della società che poi si sono rivelate fuoriluogo. All’Itas arriverà l’argentino Marcelo Mendez, anche questo sembra ormai assodato. Classe 1964, è l’uomo dei grandi successi del Sada Cruzeiro, guidato dal 2009 al 2021, attuale ct dell’Argentina (incarico che però dovrebbe lasciare al termine della prossima estate) e dello Jastrzębski Węgiel. Un allenatore, Mendez, ritenuto più tecnico e tattico, scelto (così pare) dalla dirigenza trentina per assecondare soprattutto le richieste di una buona parte dello spogliatoio. Quella, per intenderci, che ha più voce in capitolo e sulla quale Soli, a quanto si racconta, non avrebbe mai avuto un grande ascendente.

    A questo punto… apriamo il capitolo Rado Stoytchev. Verona cambia allenatore perché quello attuale, ormai lo sanno anche i muri degli stanzini più nascosti di tutti i palazzetti d’Italia, in quel di Civitanova l’ha proprio combinata grossa. Mani al collo di un tifoso della Lube che lo aveva provocato, notizia che ovviamente viene ampiamente ripresa dalla stampa, richiesta da parte della società di pubblica ammenda da parte del coach. Scuse che però per qualcuno non sono bastate. Nonostante la quota pesante in società dell’imprenditore bulgaro Ratchev (azionista di maggioranza, ma forse ancora non per molto), oggi alla Verona Volley la parola che sembra avere maggior peso è quella della famiglia Rana. E alla famiglia Rana la cosa, il fatto, sono piaciuti zero. Tanto per dire, nei giorni precedenti la Final Four di Coppa Italia si facevano sempre più insistenti le voci di un esonero immediato. Voci più che fondate, e come sempre da noi verificate. Forse anche in virtù dell’exploit della squadra proprio a Bologna, alla fine i dirigenti hanno deciso di concedere a Stoytchev di finire la stagione, ma allo stesso tempo hanno subito individuato il futuro sostituto.

    Ora la questione è: cosa farà Stoytchev il prossimo anno? Considerata, come detto, la presenza (e la quota) in società di Ratchev, molti colleghi giornalisti stanno ipotizzando per Stoytchev comunque un ruolo. C’è chi dice che potrebbe diventare direttore sportivo, chi direttore generale, ma ad oggi quei ruoli sono ricoperti da Adi Lami e Gian Andrea Marchesi e francamente non vediamo per quale motivo uno dei due dovrebbe essere messo alla porta dopo quanto di buono fatto in questi anni. Così come non capiamo perché un allenatore comunque bravo come Stoytchev, al netto di un temperamento che tutti conosciamo, debba decidere di non allenare più. No, queste ipotesi francamente non ci convincono, fermo restando che ormai non ci si sorprende più di nulla. Non ci convince soprattutto il fatto, lo diciamo tra il serio e il faceto, che possa esserci un allenatore disposto ad allenare una squadra avendo tutti i giorni Stoytchev con il fiato sul collo… Poi, oh, magari Soli questo coraggio c’è l’ha, ma questo è ancora tutto da dimostrare. Non ci resta che osservare come evolverà questo divorzio all’italiana.

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Cev Cup, Chaumont-Trento 1-3, Soli: “Pur soffrendo, abbiamo ottenuto il risultato che volevamo”

    Missione compiuta per l’Itas Trentino nella gara di andata dei quarti di CEV Cup: Chaumont battuto a domicilio in rimonta al quarto set e passaggio del turno ipotecato. In Francia, Trento ha confermato di attraversare un buon momento, fisico e tecnico, dimostrando di saper soffrire e duellare nei primi due set e poi distendendosi sempre meglio grazie alla progressiva crescita delle percentuali d’attacco (in difficoltà nel parziale d’apertura, molto efficace nei successivi periodo); ma anche alla compattezza del muro (a segno dodici volte) e al grande contributo offerto sia in posto 4 (Michieletto e Lavia, a segno 27 volte in due) sia al centro della rete.

    Flavio e Bartha hanno dominato la scena a suon di muri vincenti (tre del brasiliano e cinque del rumeno) e di primi tempi a segno. Lo Chaumont dell’ex Silvano Prandi ha messo i bastoni fra le ruote ai gialloblù specialmente in avvio di gara, quando è stata capace di trasformare un 16-13 in 23-25, poi ha dovuto lasciare sempre più spazio agli avversari, faticando a leggere il gioco avversario e commettendo troppi errori (2 muri vincenti e 13 errori a rete).

    “Un po’ come ci era accaduto sabato scorso in casa contro Piacenza, abbiamo avuto un buon approccio alla partita, subendo però nel finale di primo set le accelerazioni degli avversari – ha spiegato l’allenatore della Trentino Itas Fabio Soli al termine del match – . Abbiamo perso il parziale d’apertura commettendo qualche imprecisione di troppo, ma successivamente, pur soffrendo, siamo riusciti a portare a casa il risultato che volevamo grazie ad una prova concreta, di sostanza. Il 3-1 ci permetterà di poter affrontare la sfida di ritorno sempre con tanta attenzione, ma anche avendo qualche chance in più della Chaumont per poter portare a casa la qualificazione alle semifinali”.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento batte 3-1 Chaumont ed è a un passo dalle semifinali di Cev Cup

    La prima parte di febbraio continua a regalare soddisfazioni e risultati importanti alla Trentino Itas. Dopo le preziose vittorie conquistate a Verona e con Piacenza nei primi otto giorni del mese, questa sera la formazione Campione d’Europa ha ottenuto il successo anche in campo internazionale, espugnando (ancora in rimonta) per 3-1 il palazzetto di Chaumont nella gara d’andata dei quarti di finale di 2025 CEV Cup.

    Una affermazione che consente di compiere un primo promettente passo verso la possibile qualificazione alle semifinali, da centrare effettivamente fra quindici giorni a Trento ottenendo almeno altri due set nella sfida di ritorno.

    Sestetti – La Trentino Itas si presenta in Francia priva di Bristot e Acquarone (rimasti a Trento per problemi fisici differenti); nello starting si rivede Rychlicki nel ruolo di opposto, che agisce in diagonale a Sbertoli; Michieletto e Lavia sono gli schiacciatori, Flavio e Bartha i centrali, Laurenzano libero. Lo Chaumont Vb 52 risponde con Worsley al palleggio, Toledo opposto, Pasteur e Henno schiacciatori, Maase e Holdaway centrali, Closter libero.

    1° set – L’avvio gialloblù è efficace in fase di break point, dove Lavia si esalta con due muri su Toledo ed altrettanti attacchi punto (da 2-4 a 8-5); Prandi si rifugia subito in un time out ma alla ripresa è ancora Trento a dettare il ritmo con Bartha (10-5). Nella parte centrale i francesi trovano maggiore fluidità in ricezione ed in attacco ed un po’ alla volta con Pasteur e Toledo (14-11 e 19-17); la formazione ospite soffre in attacco e i padroni di casa raggiungono il pareggio a quota 21. I transalpini passano a condurre con due attacchi quasi consecutivi (22-24) e alla seconda occasione chiudono il primo set, con un attacco al centro di Maase (23-25).

    2° set – Il secondo parziale inizia meglio per la Trentino Itas, subito avanti 3-0, ma i locali ci mettono poco a risalire la china con Toledo (4-4) e poi a mettere la freccia con Maase (6-8). Il muro di Flavio vale la parità a quota undici, poi Trento si distende con l’ace del neoentrato Gabi Garcia ed il contrattacco di Lavia (17-14). Prandi interrompe il gioco, ma alla ripresa i gialloblù riescono a resistere al tentativo di ritorno dello Chaumont (da 17-16 a 20-17 con anche un ace di Bartha) e gestire bene il vantaggio (23-20) per siglare la parità nel computo dei parziali già sul 25-21.

    3° set – Sull’onda dell’entusiasmo, la squadra di Soli parte a razzo anche nel terzo set, trascinata sul 7-4 da Michieletto e dalle difese di Gabi Garcia, rimasto in campo al posto di Rychlicki. Lo Chaumont con Henno trova però in fretta i punti della parità, ma la Trentino Itas non si disunisce e riparte con Lavia e Flavio (break point che valgono il 14-11) e poi con l’ace di Michieletto (17-12). I gialloblù corrono veloci verso il 2-1 che arriva già sul 25-17, grazie al buon apporto a rete (primo tempo e muro) della coppia centrale.

    4° set – Nel quarto parziale la lotta punto a punto dura sino al 9-9, poi Michieletto mette il turbo in attacco, ben spalleggiato da Flavio a muro (13-9). Nella parte centrale Trento gestisce bene il vantaggio (18-14 e 20-17) e chiude agevolmente l’incontro (21-17), trascinata ancora dal centrale brasiliano e dagli attacchi di Daniele Lavia (mvp).

    Chaumont Vb 52 1Trentino Itas 3(25-23, 21-25, 17-25, 19-25)

    Chaumont Vb 52: Worsley 3, Holdaway 11, Henno 6, Lefaivre, Suihkonen 4, Diop 1, Toledo 8, Maase 8, Pasteur 14, Closter (L). Non entrati Durand, Lietzke, Polak. All. Prandi. Trentino Itas: Bartha 11, Garcia Fernandez 7, Kozamernik, Laurenzano (L), Lavia 14, Michieletto 13, Resende Gualberto 12, Rychlicki 2, Sbertoli 2. Non entrati Acquarone, Magalini, Pellacani, Pesaresi. All. Soli Fabio.

    ARBITRI: Schoenmakers, Hesse. NOTE – durata set: 29′, 27′, 27′, 23′; tot: 106′. Chaumont VB 52 (FRA): Battute sbagliate 18, Vincenti 2. Trentino Itas: Battute sbagliate 22, Vincenti 3.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Superlega: VOTA l’MVP della 19^ giornata tra Lavia, Faure, Reggers e Davyskiba

    I candidati per questo titolo di MVP della 19^ giornata di Superlega sono Lavia (Itas Trentino), Faure (Cisterna Volley), Reggers (Allianz Milano) e Davyskiba (Modena).Qui in basso in grafica i numeri delle loro partite e subito dopo il sondaggio da votare. Le votazioni chiuderanno giovedì 13 febbraio 2025 alle ore 24.00, dunque VOTATE VOTATE VOTATE anche più volte al giorno!!! LEGGI TUTTO

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    Chaumont-Trento ai quarti di CEV Cup, Soli: “È l’andata, ma serve un risultato positivo”

    2025 CEV Cup di nuovo in primo piano nel calendario di Trento: martedì 11 febbraio a Chaumont (Francia) la formazione Campione d’Europa disputerà infatti il match d’andata dei quarti di finale, affrontando la squadra di casa, lo Chaumont Vb 52. Fischio d’inizio programmato per le ore 20 italiane: diretta su Radio Dolomiti.

    Il tour de force del mese di febbraio, aperto dalla trasferta a Verona e poi proseguito con i cinque set di sabato con Piacenza, continua ora con una trasferta internazionale per la formazione gialloblù, che affronta il primo di due confronti nel terzultimo turno del tabellone della competizione europea. Un impegno da affrontare senza Bristot e Acquarone, rimasti a Trento per differenti problemi fisici: dolore ad una spalla per lo schiacciatore, influenza per il palleggiatore. La squadra si è quindi presentata in Francia con dodici effettivi del roster.

    “La competizione entra nella sua parte finale, quella più complicata e difficile ma al tempo stesso anche quella più bella, perché le otto squadre rimaste in corsa sono tutte di alto livello – ha spiegato l’allenatore Fabio Soli – . Fra queste vi è sicuramente la formazione di un maestro di questo sport come il professor Prandi.

    Lo Chaumont sa giocare una pallavolo molto efficace sia in fase break point, grazie ad un’ottima battuta ed organizzazione muro e difesa, sia in quella di cambiopalla grazie alle qualità del loro ottimo palleggiatore, l’americano Worsley. Si tratta solo della gara di andata, ma è un momento importante del nostro percorso in questa manifestazione: bisogna necessariamente riuscire ad ottenere un risultato positivo per poi affrontare la gara di ritorno con più chance di qualificazione. Non sarà semplice ma abbiamo tutti i mezzi per farlo”.Quello di martedì sarà il terzo incontro assoluto della storia fra le due Società, che si sono sfidate due volte negli ottavi di finale dell’edizione 2018 di CEV Champions League: il bilancio è di una vittoria per parte; a Reims il 14 marzo 2018 vinsero i francesi al tie break, mentre a Trento sei giorno dopo si imposero i gialloblù per 3-0, staccando quindi la qualificazione al turno successivo.

    Contro squadre francesi il bilancio di Trentino Volley è di undici vittorie in quattordici incontri complessivi, tenendo conto anche delle otto partite disputate contro il Tours e delle due a testa giocate contro Beauvais e Cannes. Il match sarà diretto da Robin Schoenmakers, primo arbitro belga proveniente da Anversa, e dalla tedesca Jennifer Hesse (di Oberursel). Nessuno dei due vanta precedenti rispetto a Trentino Volley.

    (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO