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    Itas Trentino: Alessandro Michieletto ancora positivo al Covid

    Di Redazione
    Come già successo con Tommaso Rinaldi, schiacciatore della Leo Shoes Modena, anche lo schiacciatore dell’Itas Trentino Alessandro Michieletto è risultato ancora positivo al Covid-19 dopo due settimane di quarantena che l’azzurro ha dovuto osservare vista la positività al rientro da Campionati Europei Under 20.
    Lo ha comunicato poco fa la società di Via Trener con una nota stampa:
    “Trentino Volley comunica che lo schiacciatore Alessandro Michieletto risulta essere ancora positivo al Coronavirus; lo ha confermato il tampone molecolare a cui il giocatore si è sottoposto nelle ultime ore, dopo due settimane di quarantena. Nei prossimi giorni ne verrà effettuato un altro; le sue condizioni di salute continuano ad essere costantemente monitorate dallo staff medico societario“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rossini: “Ci eravamo illusi di vincere o quantomeno di portarla al tie break”

    Di Redazione
    Il rocambolesco finale di quarto set, deciso dall’ottimo turno al servizio di Plotnytskyi, ha costretto l’Itas Trentino a rinviare di almeno altri diciannove giorni l’appuntamento con i primi punti casalinghi in SuperLega Credem Banca 2020/21.
    Dopo Verona, anche Perugia domenica sera ha infatti espugnato la BLM Group Arena al termine di una partita spettacolare ed incerta, in cui i gialloblù hanno mancato il tie break a solo causa del grande ritorno degli umbri – capaci di ribaltare di trasformare un 18-13 interno in un 25-27 esterno nella quarta frazione. Di fronte al proprio pubblico l’appuntamento più vicino è quindi quello del 5 novembre, quando nell’impianto di via Fersina arriverà Modena.
    “Dispiace aver perso questa occasione perché avevamo giocato un grande primo set e forse ci eravamo anche illusi di poter vincere la partita o quantomeno di poterla portare al tie break – ha ammesso il libero dell’Itas Trentino Salvatore Rossini intervenendo domenica sera a “After Hours – la SuperLega di notte”, trasmissione realizzata sul canale YouTube di Legavolley con la conduzione di Andrea Zorzi e Andre Brogioni – . Nel corso dell’intera partita abbiamo messo in mostra buoni momenti di pallavolo, ma abbiamo dimostrato di non avere le stesse sicurezze nel gioco di Perugia. Il rammarico sta tutto nel non aver chiuso positivamente almeno uno dei due set finiti allo sprint; mi riferisco ovviamente al secondo e al quarto parziale. Siamo una squadra completamente rinnovata rispetto all’ultima stagione e dobbiamo ancora compiere un percorso che ci porti a passare sopra agli errori che commettiamo.
    Dobbiamo imparare ad accettare di non essere perfetti e continuare a giocare ugualmente anche quando le cose non ci vengono naturali. Sir Safety Conad e Lube lo sanno già fare e non è un caso che ultimamente in finale arrivino sempre queste due formazioni. Nel match di domenica Perugia è stato molto brava a variare la battuta e a sfruttarla nei momenti importanti; allo stesso tempo la sua linea a tre di ricezione ha lavorato bene, accettando di non ricevere perfettamente certi servizi potenti di Kooy e Nimir ma comunque di offrire una palla giocabile a Travica”.
    “Lucarelli si è inserito benissimo in squadra, ha una grande cultura del lavoro e possiede una mentalità importante, ma l’approdo al campionato italiano non è semplice per chi arriva da lontano – ha aggiunto Rossini a precisa domanda sulla partita del martello brasiliano – . Non è ancora il massimo della condizione, specialmente in attacco, ma sappiamo che crescerà ed abbiamo piena fiducia nei suoi margini di miglioramento. E’ un grande giocatore e ci offrirà sempre un maggior contributo, è solo questione di tempo”.
    I gialloblù hanno goduto di un intero lunedì di riposo e riprenderanno ad allenarsi nella mattinata di martedì alla BLM Group Arena, per inaugurare il programma di lavoro che porterà la squadra alla trasferta di domenica 25 ottobre a Monza (settimo turno di regular season).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giannelli: “Una partita nervosa”. Colaci: “Mai mollato nei momenti difficili”

    Di Redazione
    Le dichiarazioni raccolte al termine del big match del sesto turno di SuperLega Credem Banca 2020/21, giocato ieri alla BLM Group Arena di Trento fra Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia.
    Simone Giannelli: “Ha vinto Perugia e vuol dire che è stata più brava di noi; ci dispiace perchè abbiamo comunque giocato bene ma siamo stati troppo alterni nel nostro modo di esprimerci. Eravamo partiti bene, dominando il primo set e poi tenendo botta anche nel secondo e nel quarto parziale. E’ stata sicuramente una partita nervosa, ma l’agonismo a questo livello è stata molto alto. Resta il fatto che abbiamo perso pur mostrando una buona pallavolo. Dobbiamo aumentare il tempo in cui riusciamo a giocare ad alto livello”.
    Massimo Colaci (Sir Safety Conad Perugia): “Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi abbiamo dimostrato di essere davvero una squadra. Sono contento per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa impresa? Per la Regular Season è una bella spinta anche se siamo all’inizio, per il resto non cambia tantissimo. Lo considero comunque un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile per nessuno”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Solè: “Una delle vittorie più belle”. Travica: “Grande prova di squadra”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia vince in rimonta e si conferma leader indiscussa della Superlega. Con la vittoria di ieri sera ai danni dell’Itas Trentino, i Block Devils si portano a casa un bel sei su sei e altri tre punti in cassaforte. Il servizio ha fatto ancora una volta la differenza nei momenti importanti nella metà campo umbra, grazie ai suoi migliori battitori quali Leon e Plotnytskyi.
    Le parole del centrale Sebastian Solè al termine del match: “E’ una delle vittorie più belle che abbiamo fatto fino ad ora. Siamo sempre stati sul pezzo mostrando grande aggressività. Trento è partito bene in difesa ed in battuta, poi noi ci siamo ritrovati”.

    Perugia ha ritrovato anche un Roberto Russo incisivo soprattutto a muro. “Mi sento abbastanza ben. Sono riuscito ad aiutare la squadra e per questo sono felice. Vincere aiuta ad affrontare gli allenamenti con più tranquillità”.
    Dragan Travica, autore di una buona partita, aggiunge: “E’ stata una grande prova di squadra. Siamo stati pazienti, la differenza è stata nelle piccole cose. Russo aveva tanta voglia di giocare. Ci dà sempre una grande mano in tutti i fondamentali, anche in spogliatoio”. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Potke e Lisinac super, ma la vince Leon

    Di Paolo Cozzi
    Sesta giornata di Superlega maschile andata in porto con una Perugia tritatutto, che resta a punteggio pieno uscendo a testa alta dalla BLM Group Arena di Trento. Partita combattuta, ma ancora ricca di errori e pause, che indica quanto le squadre siano ancora lontane dalla loro condizione migliore. Bene Civitanova che resta in scia agli umbri e asfalta Padova, che dopo un avvio di campionato interessante si trova a navigare in acque pericolose. Continua la marcia di Milano, che forse non ha ancora il passo delle prime della classe, ma lotta, soffre e porta a casa un match contro una Verona che seppur senza Boyer dimostra di essere entrata in palla rispetto ad inizio stagione.
    Male, malissimo invece Monza, che sprofonda in quel di Cisterna e si ritrova a languire in una zona della classifica che non le appartiene, resuscitando una squadra che veniva da ben 5 sconfitte consecutive. Modena porta a casa l’intera posta nel derby emiliano approfittando di una Piacenza allo sbando, che in attesa del tesseramento di Baranowicz (forza Bara, ti aspetto presto in campo!), schiera il secondo palleggiatore Izzo. Ancora una vittoria in trasferta infine per i vibonesi della Callipo, che rimontano un tie break quasi perso e si dimostrano autentica rivelazione di questa prima parte di Superlega riuscendo a tenere a freno la voglia della Ravenna targata Bonitta.
    Ma veniamo alle pagelle di Trento-Perugia, con i padroni di casa che attaccano molto meglio, ma regalano troppi errori diretti e non approfittano di una ricezione migliore degli avversari.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    ITAS TRENTINO
    Nimir voto 7. Buona prova del forte opposto olandese, che prova anche a limitare il numero di errori in attacco spolverando pallette e pallonetti apprezzati da coach Lorenzetti. 24 punti e una buona continuità, forse è mancato un po’ in battuta, dove ha trovato un solo ace.
    Giannelli voto 7+. Gioca una partita molto intelligente e infatti la squadra chiude con il 54% in attacco. Usa molto bene il gioco al centro, anche se spesso lo fa con la palla staccata e ormai è diventato un segnale importante per il muro avversario. Grintoso e lottatore, ci crede fino alla fine.
    Kooy voto 7,5. Se non fosse per i 4 errori diretti in attacco, la sua sarebbe una gran partita chiusa con il 57% in attacco, il 63% in ricezione, un muro e due ace. Ci si chiedeva quale potesse essere la sua tenuta nei big match, oggi ha dimostrato di essere pronto per un palcoscenico importante.
    Podrascanin voto 8. Con un Lucarelli non ancora in condizione il gioco si sposta maggiormente al centro, e lui ne approfitta per far viaggiare il braccione e trovare con continuità il taraflex perugino. Bene anche a muro e in battuta, dove è sempre molto pericoloso.
    Lisinac voto 8. Come il suo compagno  di reparto, viaggia su percentuali bulgare in attacco ed è bravo a sporcare tanti palloni a muro.
    Lucarelli voto 5,5. parte con una diagonale strettissima che esalta i 600 presenti, ma poi in attacco fatica tanto e perde lucidità. Meglio in ricezione, dove subisce sì 4 ace ma chiude con il 63% fra positive e perfette. È in difficoltà e si vede anche in un paio di occasioni in difesa, ma ha l’atteggiamento di quello che vuol tornare a fare la differenza presto.
    Rossini voto 5,5. in ricezione fatica parecchio contro i bombardieri perugini, anche se è vero che di campo se ne prende parecchio. Meglio in difesa dove è sempre reattivo, anche se ha sulla coscienza un mancato intervento sul finale di quarto set che poteva cambiare le sorti del match.
    Foto Lega Pallavolo Serie A
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA
    Leon voto 8,5. In attacco è meno letale di altre volte, e in ricezione – dove è il bersaglio principe – barcolla, ma quando va in battuta è una mina vagante e fa male, davvero tanto.
    Ter Horst voto 7. Mezzo voto in meno perché al servizio è veramente una tassa per la sua squadra, però per il resto si sta dimostrando un giocatore molto duttile, e da opposto sta dimostrando una buona gestione dell’attacco anche da seconda linea.
    Plotnytskyi voto 6. In grossa difficoltà in attacco, dove regala anche 3 errori gratuiti, ma bene in ricezione e battuta, dove è sempre pericoloso. La sensazione è che debba trovare ancora la palla giusta con Travica, poi sarà ancora più temibile.
    Travica voto 7. La squadra ancora non gira a pieno regime in attacco, la pipe non è ancora fluida e deve crescere ancora molto l’intesa con qualche compagno, però ha voglia di provare: ne è la prova una “sette” giocata dai 4 metri in un momento chiave di fine quarto set. È un lottatore nato, se Perugia è a punteggio pieno è anche merito suo.
    Solé voto 5,5. Partita anonima per il forte centrale che però in attacco soffre parecchio: un po’ perché l’intesa con Travica deve crescere, un po’ perché ben marcato soprattutto sugli attacchi verso zona 1.
    Russo voto 7. Poco usato in attacco, dove comunque è bravo a farsi trovare pronto, è a muro che si apprezza maggiormente: oltre a 4 muri personali guida bene tutta la linea. Molto positiva l’alternanza di battuta flot e servizio con taglio spin.
    Colaci voto 5,5. Partita complicatissima per il forte libero umbro che chiude con un mesto 6% di perfette e l’11% di positive. Si rifà in difesa, ma la sensazione è che questa notte se li sarà sognati i battitori trentini, pur andando a dormire con 3 punti in saccoccia! LEGGI TUTTO

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    Perugia legittima il primato in classifica. I gialloblù lottano ma cedono 1-3

    Trento, 18 ottobre 2020
    Il big match del sesto turno di regular season SuperLega Credem 2020/21 è della Sir Safety Conad Perugia. La capolista questa sera ha espugnato la BLM Group Arena al termine di una partita combattuta ed intensa, legittimando il primo posto in classifica occupato sin dalla prima giornata e restando ancora a punteggio pieno.Piegata per 1-3, l’Itas Trentino ha dovuto fare i conti con la terza sconfitta in campionato dimostrando però determinazione e voglia di lottare sino all’ultimo; qualità che potrebbero farla emergere nel corso delle prossime settimane. Dopo un ottimo avvio, contrassegnato dalla vittoria di un primo set quasi perfetto per dedizione e buon lavoro tecnico-tattico, i gialloblù hanno subito la reazione degli ospiti, accusando una pausa nel terzo set ma trovando le forze per lottare sino in fondo anche nel quarto periodo, perso solo ai vantaggi dopo un promettente avvio. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare i 24 punti di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). Dall’altra parte conferma ad alti livelli per l’intero trio di palla alta Leon-Ter Horst-Plotnytskyi, a segno 43 volte.
    Di seguito il tabellino della partita della sesta giornata di regular season SuperLega Credem Banca 2020/21, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3(25-17, 22-25, 17-25, 25-27)ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 24, Kooy 16, Podrascanin 11, Giannelli 1, Lucarelli 5, Lisinac 11, Rossini (L); De Angelis, Sosa Sierra. N.e. Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Angelo Lorenzetti.SIR SAFETY CONAD: Ter Horst 13, Plotnytskyi 12, Solé 7, Travica 2, Leon 18, Ricci 2, Colaci (L); Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmerman. N.e. Sossenheimer, Biglino e Atanasijevic.  All. Vital Heynen.ARBITRI: Cappello di Sortino (Siracusa) e Tanasi di Noto (Siracusa).DURATA SET: 28’, 27’, 26’, 36’; tot 1h e 57’.NOTE: 750 spettatori, per un incasso di 8.052 euro. Itas Trentino: 8 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 55% (27%) in ricezione. Sir Safety Conad: 9 muri, 8 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 45% in attacco, 36% (22%) in ricezione. Mvp Leon.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Una Sir Safety Conad da battaglia salta anche l’ostacolo Trento

    Di Redazione
    Vince in rimonta e resta al comando della Superlega la Sir Safety Conad Perugia che sbanca in quattro set la BLM Group Arena di Trento superando i padroni di casa dell’Itas Trentino nel big match della sesta di andata. Una sfida per cuori forti, in cui Perugia ha avuto la calma e la pazienza dei grandi dopo un primo set di chiara marca trentina. La squadra umbra ha saputo mantenere la barra dritta, prendendo piano piano a tessere il suo gioco, iniziando a lavorare con profitto con il muro (9, tutti dal secondo set in poi) e con la difesa, trovando giocate importanti dai suoi uomini di palla alta ed accettando di soffrire quando i padroni di casa (24 per uno scatenato Nimir) azionavano tutto il loro potenziale offensivo.
    L’emblema nel quarto set in cui i ragazzi di Heynen, sotto 18-13, sono risaliti come delle formichine, recuperando un break alla volta, trovando la parità con l’ace di Leon (21-21) e chiudendo ai vantaggi ancora con un servizio vincente di Plotnytskyi. Se Leon è l’Mvp (18 punti con 4 ace), superlativo Ter Horst che si lascia alle spalle un primo set da incubo senza punti, dando una grandissima mano alla distribuzione di Travica e risolvendo tante situazioni delicate (13 alla fine per l’olandese).
    Doppia cifra anche Plotnytskyi (12), lavoro fondamentale al centro per Solè e Russo (subentrato nel secondo set ed autore di 8 punti con 4 pesantissimi muri). Non fanno quasi più notizia le performance di Colaci e Travica, veri leader di questo gruppo che oggi, almeno in panchina, ha ritrovato anche capitan Atanasijevic. Fra le fila dei padroni di casa da segnalare la prova di Nimir (con il 55% in attacco, un muro e un ace) e i 16 punti di Kooy (col 57% a rete, un block e due ace), ma anche la crescita di Lisinac e la conferma di Podrascanin; i centrali serbi hanno chiuso il match con un tabellino molto simile (due muri a testa e percentuali alte in primo tempo). 
    La cronaca:Con Atanasijevic che torna a referto, stessa formazione di mercoledì al via per Heynen con Russo al centro in coppia con Solè. Si parte con Nimir protagonista al servizio ed in attacco (3-0). Ancora l’opposto olandese (6-2). Leon e Plotnytskyi accorciano (7-5). Due errori di casa e parità (7-7). Pipe di Leon e Perugia passa a condurre (7-8). Il muro di Podrascanin capovolge (12-11). Altro break per i padroni di casa con il muro di Giannelli (15-13). Sempre il muro ed un super Nimir fanno il gap (18-14). Entra Vernon-Evans ma la musica non cambia (21-15). Perugia esce dal set e Trento va agevolmente in vantaggio (25-17).
    Si riparte con Russo al centro per Ricci. Ter Horst mette a terra il pallone del 4-4. Ace di Russo (4-5). Kooy e Nimir capovolgono (8-6). Due di Leon pareggiano (9-9). Ace di Kooy (12-11). Perugia trova il break con Travica (14-16). Nimir pareggia subito (16-16). Si gioca punto a punto con Plotnytskyi a segno da posto quattro (20-21). Arriva il muro di Solè (21-23). Out Lucarelli, set point Perugia (21-24). Ancora Solè e si torna in parità (22-25).
    Terzo set con Solè a terra in primo tempo (3-4). Out Kooy, poi muro e contrattacco di Leon (4-8). Mette anche l’ace Leon (6-11). Due in fila di Kooy, poi muro di Lucarelli (9-11). Perugia riparte con Plotnytskyi (9-13). Smash di Solè (11-16). Muro di Russo, poi out Kooy (13-20). Ace di Leon (14-22). Muro di Russo (15-23). Plotnytskyi porta i suoi al set point (16-24). L’errore al servizio di Giannelli manda avanti Perugia (17-25).
    Quarto set con Ter Horst a bersaglio (3-4). Il muro di Lisinac capovolge (5-4). Punto di Nimir (6-4). Ace di Lucarelli, poi maniout di Kooy (9-5). Podrascanin in primo tempo (13-8). Muro vincente di Russo (13-10). Muro anche per Solè (14-12). Trento riprende vigore con Lisinac (16-12). Nimir rimanda Perugia a -5 (18-13). Ace di Plotnytskyi (18-15). Leon in contrattacco, poi ace di Solè (19-18). Ace di Leon e parità (21-21). Out Nimir (22-23). Lisinac pareggia (23-23). Punto di Oleh e match point Perugia (23-24). In rete Ter Horst (24-24). Maniout di Kooy (25-24). Solè non ci sta (25-25). Invasione di Giannelli (25-26). Ace di Plotnytskyi e Perugia espigna la BLM Group Arena (25-27).
    Massimo Colaci: “Nel primo set abbiamo fatto molti errori, riconoscendo ovviamente i grandi meriti dell’avversario. Poi però abbiamo dimostrato di essere veramente una squadra. Sono contento naturalmente per la vittoria, ma soprattutto perché non abbiamo mai mollato nei momenti difficili, abbiamo saputo soffrire e l’abbiamo portata a casa. Quanto conta questa vittoria? Per la regular season è importante anche se siamo all’inizio, alla fine per il resto non cambia tantissimo. Però è un segnale importante perché venire a vincere qua non è facile”.
    Angelo Lorenzetti: “Perugia non ti perdona gli errori che commetti e che non ti lascia tante occasioni. Non siamo riusciti a sfruttare quelle che ci siamo create e questo aumenta il rammarico per aver perso non solo il quarto set ma anche il secondo. Abbiamo commesso delle disattenzioni che ci sono costate care, siamo scesi di livello in attacco e in difesa nel terzo parziale ma in seguito siamo nuovamente riusciti a riprendere il bandolo della matassa. Nel finale siamo stati puniti solo da due battute, ma sicuramente dovevamo riuscire a gestire meglio il vantaggio che ci eravamo procurati”.
    Itas Trentino-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (25-17, 22-25, 17-25, 25-27)Itas Trentino: Giannelli 1, Nimir 24, Podrascanin 11, Lisinac 11, Kooy 16, Lucarelli 5, Rossini (libero), De Angelis, Sosa Sierra. N.e.: Cortesia, Argenta, Sperotto. All. Lorenzetti, vice all. Petrella.Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Ter Horst 13, Ricci 2, Solè 7, Leon 18, Plotnytskyi 12, Colaci (libero), Vernon-Evans, Russo 8, Piccinelli, Zimmermann. N.e.: Sossenheimer, Atanasijevic, Biglino (libero). All. Heynen, vice all Fontana.Arbitri: Gianluca Cappello – Alessandro TanasiNote: TRENTO: 16 b.s., 4 ace, 55% ric. pos., 27% ric. prf., 54% att., 8 muri. PERUGIA: 16 b.s., 8 ace, 36% ric. pos., 22% ric. prf., 45% att., 9 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso Trento. L’ex Colaci: “Ci sarà da sudare e da soffrire”

    Di Redazione
    Destinazione Trentino per la Sir Safety Conad Perugia. Dopo la seduta di allenamento in programma stamattina, con lavoro tecnico e studio tattico dell’avversario, nel primo pomeriggio i Block Devils partiranno alla volta di Trento dove domani pomeriggio alle ore 18:00, per il big match della sesta giornata di Superlega, affronteranno i padroni di casa dell’Itas.
    Incontro molto difficile per i ragazzi di Vital Heynen che affrontano una delle migliori formazioni a livello nazionale ed internazionale, ricostruita quasi in toto nel mercato estivo e candidata ad arrivare in fondo in tutte le manifestazioni. Il tecnico belga ed il suo staff hanno preparato con cura e meticolosità il match al cospetto di un avversario fortissimo nei fondamentali della battuta e dell’attacco, lavorando in questi giorni soprattutto negli automatismi di ricezione e dell’intera fase break.
    È Massimo Colaci, uno dei grandi ex della contesa al pari di Solè e Podrascanin, a presentare il big match della BLM Group Arena: “Una partita ovviamente molto complicata. Reputo Trento la squadra più forte del campionato e non importa se hanno perso due partite perchè ad inizio stagione ci può stare. Hanno grandi battitori, sono una squadra molto fisica e molto tecnica allo stesso tempo. Ci sarà da sudare e da soffrire, ma è giusto che sia così perchè, ripeto, affrontiamo una delle squadre più forti non solo in Italia ma al mondo. E proprio per questo sarà ancora più bello domani scendere in campo. Noi dovremo in primis giocare bene di squadra. Trento ci metterà tanta pressione al serivzio e quindi la nostra ricezione sarà fondamentale. Poi dovremo cercare di sfruttare nel migliore dei modi le occasioni in contrattacco che riusciremo a procurarci. Con il muro-difesa ci stiamo creando tante possibilità, in contrattacco dobbiamo crescere. Come arriviamo a questo match? Stiamo bene, piano piano stiamo recuperando tutti. Roberto (Russo, ndr) è tornato, ora aspettiamo Bata (Atanasijevic, ndr). Abbiamo lavorato tanto anche fisicamente, la squadra è in buona condizione e lo sta dimostrando. Abbiamo affrontato un bel tour de force in questo inizio di stagione, dobbiamo cercare di concluderlo al meglio proprio a Trento”.
    Dubbio al centro per Heynen con Russo recuperato dall’infortunio in ballottaggio con Ricci. Per il resto consueta formazione al via con Travica in regia in diagonale con Ter Horst, Solè altro centrale, Leon e Plotnytskyi martelli ricevitori e Colaci, al rientro dopo il turno di riposo di mercoledì, libero.
    Anche Lorenzetti, tecnico dell’Itas, dovrebbe dare fiducia alla collaudata formazione di questo avvio di stagione. Pertanto al via dovrebbero esserci capitan Giannelli al palleggio, Nimir opposto, Podrascanin e Lisinac centrali, Kooy e Lucarelli schiacciatori di posto quattro e Rossini a guidare la seconda linea.
    Perugia gioca per cercare l’allungo in classifica, Trento per ricucire in parte le distanze dalla vetta.BLM Group Arena, come da disposizioni delle autorità locali, aperta al pubblico per il 15% della capienza.
    PRECEDENTI
    Trentaquattro i precedenti tra Itas Trentino e Sir Safety Conad Perugia. 16 i successi dei Block Devils, 18 le vittorie dei trentini. L’ultimo confronto diretto l’1 dicembre 2019 proprio a Trento con vittoria dei bianconeri in quattro set (21-25, 25-20, 19-25, 23-25). Per Perugia si tratta della sedicesima volta alla BLM Group Arena. Nelle quindici sfide in archivio tre vittorie e dodici sconfitte.
    EX DELLA PARTITA
    Tre ex in campo nel match tra Trento e Perugia. Nel roster bianconero ci sono Massimo Colaci, a Trento dal 2010 al 2017, e Sebastian Solè, in maglia Itas dal 2013 al 2017. Nelle file gialloblu c’è invece Marko Podrascanin, in divisa Sir dal 2016 al 2020.
    DIRETTA TV SU RAISPORT
    Il match di domani tra Trento e Perugia sarà visibile in diretta tv su Raisport a partire dalle ore 18:00 con il commento di Marco Fantasia e Andrea Lucchetta.
    DIRETTA SUI CANALI SOCIAL E RADIOFONICA SU UMBRIA RADIO
    La voce dell’ufficio comunicazione bianconero, direttamente dalla tribuna stampa della BLM Group Arena, racconterà live domani alle ore 18:00 Trento-Perugia sui canali social della società bianconera e su Umbria Radio, network radiofonico ufficiale della Sir Safety Conad Perugia, sia in FM che in streaming sul sito della radio.
    DIFFERITA DEL MATCH SU TEF CHANNEL
    Trento-Perugia sarà trasmessa in replica lunedì 19 ottobre alle ore 21:00 sul canale 112 di Tef Channel, televisione ufficiale della Sir Safety Conad Perugia. Martedì 20 ottobre alle ore 20:30 sul canale 12 consueto appuntamento settimanale con Sottorete, il programma di approfondimento sui Block Devils condotto da Marco Cruciani.
    PROBABILI FORMAZIONI:
    ITAS TRENTINO: Giannelli-Nimir, Lisinac-Podrascanin, Kooy-Lucarelli, Rossini libero. All. Lorenzetti.SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica-Ter Horst, Ricci-Solè, Leon-Plotnytskyi, Colaci libero. All. Heynen.Arbitri: Gianluca Cappello – Alessandro Tanasi
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO