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    Un’incredibile Kioene Padova fa lo sgambetto alla capolista Trento

    Di Redazione Strepitosa impresa della Kioene Padova alla BLM Group Arena: al termine di un’altalena di emozioni, la squadra di Cuttini ferma clamorosamente al tie break la corsa della lanciatissima Itas Trentino, confermandosi la bestia nera della squadra gialloblu. Mattia Bottolo MVP e autore di 23 punti, per i patavini è la terza vittoria consecutiva in campionato. Non funziona per l’Itas il ritorno al modulo con l’opposto “classico” – Giulio Pinali comunque autore di una buona prova, con 18 punti – e arriva il primo ko in una stagione sin qui perfetta; ma la vera notizia negativa è l’infortunio ad Alessandro Michieletto, uscito nel secondo set per lasciare il posto a Lavia. Da valutare le condizioni dell’azzurro. La cronaca:Dopo aver schierato nelle ultime quattro partite sempre un sestetto con tre schiacciatori contemporaneamente in campo, Angelo Lorenzetti torna ad utilizzare per questo appuntamento un opposto di ruolo, preferendo mettere Pinali in diagonale al registra Sbertoli al posto di Lavia. Confermati tutti gli altri: Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Kioene Padova risponde con Zimmermann in regia, Weber opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Volpato e Vitelli centrali e Gottardo libero. Trento esce meglio degli avversari dai blocchi di partenza (da 2-2 a 6-2), grazie ad un positivo turno al servizio di Michieletto che propizia i muri di Lisinac e Pinali. Il time out di Cuttini non sortisce un cambio di rotta per gli ospiti, che al rientro in campo subiscono subito un altro block e un ace diretto con Lisinac (9-3). Weber trova il primo spunto patavino con un ace sul connazionale Zenger (13-9), consentendo a Padova di entrare definitivamente in partita. L’Itas Trentino riparte allora di slancio (18-10), approfittando di un doppio errore da seconda linea di Weber e un pallonetto out di Loeppky. La corsa verso l’1-0 interno nel computo dei parziali è quindi spianata per i gialloblù (21-13, 23-15), che vanno in fretta al cambio di campo sul 25-17 (errore di Bottolo al servizio). Il copione non sembra variare di una virgola nel secondo parziale, con i padroni di casa subito avanti (6-2) grazie alle bordate di Kaziyski e Pinali. Padova ha un sussulto d’orgoglio con Loeppky e Bottolo e risale la china due volte (6-6 e poi anche 10-9 dopo essere stata sotto 10-7); l’Itas Trentino deve quindi soffrire contro un avversario che aumenta la propria consistenza in battuta (13-15, tre ace consecutivi di Bottolo). Ci pensa Matey Kaziyski (tre punti in fila per il 16-15) a rimettere a posto la situazione di punteggio, ma sul 19-18 si infortuna alla caviglia Michieletto, ricadendo male da muro dopo un contrasto con Weber (dentro Lavia). La Kioene approfitta del momento di smarrimento dei locali per passare nuovamente a condurre (20-22, ace di Vitelli); Lorenzetti interrompe il gioco e alla ripresa è Kaziyski a firmare la parità (23-23). Si va ad oltranza; l’Itas Trentino annulla cinque palle set agli avversari (28-28), prima di cedere su un altro servizio punto, quello di Weber per il 28-30 che riporta l’incontro in parità. La reazione veemente dei padroni di casa si manifesta sin dalle prime battute del terzo set, che Trento indirizza subito a suon di attacchi ed ottime battute (4-2, 6-3 e 10-6), spesso realizzati da Daniele Lavia. Padova non demorde; un muro di Weber sullo stesso schiacciatore azzurro la rimette in scia (14-13) e poi la compagine patavina mette la freccia con un ace di Petrov (stabilmente in campo al posto di Loeppky per il 14-15). La contesa torna quindi ad essere equilibrata e combattuta punto a punto (18-18 e 20-20), prima che un muro di Vitelli su Lavia non allarghi la forbice in favore dei veneti (21-23, time out Lorenzetti). Il calabrese si riscatta e pareggia subito i conti dopo un’azione lunghissima (23-23); anche in questo caso si va ai vantaggi, dove la Kioene conclude prima il discorso col muro di Canella su Kaziyski (24-26). Sotto 1-2 e con le spalle al muro, l’Itas Trentino ci riprova e parte nuovamente bene dopo il cambio di campo, lavorando bene a rete con Kaziyski (4-1) ed in battuta con Podrascanin (8-3). Padova in questo caso fatica di più a risalire la china (11-6 e 15-10), anche perché i gialloblù appaiono più continui in fase di cambiopalla. Lorenzetti fa respirare Kaziyski (dentro Cavuto, che firma due punti consecutivi per il 20-13) in vista del possibile quinto set, che si materializza effettivamente dopo pochi minuti (22-16 e 25-16), con un muro del neoentrato D’Heer su Weber. Nel quinto parziale si lotta su ogni pallone (2-3, 7-6), prima che Podrascanin con un muro non regali il primo doppio vantaggio (8-6). Kaziyski punge in attacco (10-8) e difende il più 2 sino al 12-12 (pipe di Bottolo). E’ di nuovo sfida ai vantaggi (15-15, 17-17), risolta da un muro di Petrov (17-18) e dall’invasione gialloblù su attacco out di Weber (17-19). Mattia Gottardo: “Siamo venuti qui senza avere nulla da perdere, abbiamo dato il massimo. Senza paura, e per fortuna la partita si è incanalata nel migliore dei modi“. Angelo Lorenzetti: “Ci resta addosso un po’ di rammarico per l’epilogo di questa serata ma sono cose che dobbiamo accettare e vivere. Nella nostra sconfitta c’è anche merito di Padova, che ha difeso tantissimo facendoci perdere in incisività nella fase di contrattacco, specialmente al tie break. La squadra ha comunque lottato sempre sino in fondo, come dimostrano i tre set persi solo ai vantaggi, ma è ovvio che non possiamo essere soddisfatti del risultato. L’inizio di match è stato molto buono, poi sicuramente l’infortunio di Michieletto ci ha condizionato, mettendoci addosso un po’ troppa frenesia. Il ko non deve cambiare il senso del nostro percorso, sappiamo che dovremo lottare contro tutti gli avversari per cercare di ottenere punti. Stasera ne abbiamo ottenuto solo uno, ma potevano essere anche di più“. Itas Trentino-Kioene Padova (25-17, 28-30, 24-26, 25-16, 17-19)Itas Trentino: Sbertoli 2, Lavia 10, Michieletto 7, Kaziyski 17, Podrascanin 8, Lisinac 13, Zenger (L), Sperotto, Cavuto 2, Pinali 17, D’Heer. Non entrati: Albergati, De Angelis (L). Coach: Angelo Lorenzetti.Kioene Padova: Loeppky 11, Vitelli 13, Volpato 2, Bottolo 23, Zimmermann, Weber 22, Gottardo (L), Zoppellari, Canella 6, Petrov 7, Schiro, Bassanello (L). Non entrati: Crosato. Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Giardini – Piperata.Note: Durata: 24’,33’, 26’, 26’, 26’. Tot. 2h15’. Servizio: Trento errori 15, ace 5 ; Padova errori 28, ace 10. Muro: Trento 15, Padova 11. Ricezione: Trento 35% (15% prf), Padova 33% (16% prf). Attacco: Trento 48%, Padova 43%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento non sanifica le panchine: 800 euro di multa

    Di Redazione Gioie e dolori per l’Itas Trentino: le prime arrivano durante il gioco, le seconde… nei cambi di campo. Alla soddisfazione della società di via Trener per il grande inizio di stagione, con la conquista della Del Monte Supercoppa e il primo posto solitario in Superlega, fa infatti da contraltare la sanzione pecuniaria di 800 euro ricevuta dal Giudice Sportivo per l’inosservanza del protocollo anti-Covid: galeotta la mancata sanificazione delle panchine tra un set e l’altro. Non è l’unica penalità di questo tipo inflitta dal Tribunale Federale, che per lo stesso motivo ha punito con 600 euro di multa anche la Cave del Sole Lagonegro, rea inoltre di non aver richiesto il Green Pass all’ingresso nel palazzetto. Ben più gravi i fatti avvenuti a Ortona, dove l’ex giocatore e oggi responsabile eventi della società abruzzese Samuele Lanci è stato sospeso per 21 giorni da ogni attività federale per aver rivolto, dalle tribune, “un gesto osceno accompagnato da frasi ingiuriose” all’indirizzo del primo arbitro. La squalifica è costata anche 1000 euro di multa alla società, che dovrà versare altri 360 euro per le frasi offensive rivolte ai direttori di gara dai propri tifosi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino ancora in casa: mercoledì arriva la Kioene Padova

    Di Redazione Itas Trentino di nuovo in campo già mercoledì 3 novembre per il quarto turno di regular season, che si svolgerà interamente alle ore 20.30. La squadra di Lorenzetti sarà protagonista ancora di un impegno fra le mura amiche della BLM Group Arena, attendendo la visita della Kioene Padova. Guadagnato il primato solitario in classifica grazie ai tre punti conquistati domenica nel big match con la Cucine Lube, la formazione gialloblù si prepara a difendere la propria posizione nel primo match di un novembre ricchissimo di appuntamenti. “Con la partita di domenica scorsa contro Civitanova abbiamo inaugurato un periodo particolarmente intenso, che nel prossimo mese ci vedrà scendere in campo ogni tre giorni – ha confermato l’allenatore Angelo Lorenzetti –. Servirà quindi porre molta attenzione ed avvicinarsi con la mentalità giusta ad ogni appuntamento, a partire da quello di mercoledì sera con Padova, una formazione che ha trovato in fretta le giuste intese per vincere incontri importanti come quelli sostenuti con Cisterna e Ravenna e che proprio per questo motivo potrà giocare questa sfida con la mente più libera“. La squadra completerà la preparazione alla seconda gara consecutiva in casa, la terza stagionale, svolgendo una sessione nel primo pomeriggio odierno e una nella mattinata di mercoledì. In questa occasione Trentino Volley giocherà il suo 897° match di sempre e andrà alla ricerca del 328° successo casalingo, il 628° assoluto. Mercoledì si giocherà il trentottesimo confronto ufficiale della storia fra i due Club; il bilancio è nettamente favorevole ai colori gialloblù, usciti vincitori in trentun circostanze, ma i veneti hanno esultato in due delle ultime sei partite giocate, fra cui anche nel penultimo precedente andato in scena alla BLM Group Arena (20 novembre 2019, 2-3 con parziali di 25-20, 20-25, 19-25, 25-23, 19-21). In quello più recente, giocato nell’anno solare in corso (13 gennaio), il successo di Trentino Volley è invece arrivato in appena tre set (parziali di 25-13, 25-22, 35-33) con Lisinac MVP. Nei diciannove incontri ufficiali disputati a Trento, Padova ha vinto solo un’altra volta: 7 novembre 2004, per 1-3 nel segno dell’ex Meszaros. Nel corso della preparazione pre-campionato le due formazioni si sono allenate insieme due volte: il 23 settembre in Veneto (risultato finale di 2-2), il 2 ottobre a Trento (3-1). L’incontro sarà diretto da Massimiliano Giardini (di Verona, in Serie A dal 2014) e Gianfranco Piperata (di Bologna, in Serie A dal 2012). L’ultimo precedente con Trentino Volley per Giardini risale al 10 marzo (successo al tie break su Piacenza in gara 1 dei quarti Play Off), mentre per Piperata è invece riferito al 2 marzo 2020: Trento-Sora 3-0. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I numeri della terza giornata: Monza spicca a muro e in ricezione

    Di Redazione La Lega Pallavolo Serie A ha reso note le statistiche relative alla terza giornata della Superlega maschile. Ottime prestazioni a muro e in ricezione per Monza, mentre in battuta spicca Padova. Bene anche l’Itas Trentino, la migliore in attacco. Ecco tutti i record di giornata e i numeri di squadra e individuali. LA GARA PIÙ LUNGA: 02.19Kioene Padova – Consar RCM Ravenna (3-2)LA GARA PIÙ BREVE: 01.27Vero Volley Monza – Gioella Prisma Taranto (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.382° Set (27-29) Verona Volley – Top Volley Cisterna3° Set (25-18) Kioene Padova – Consar RCM RavennaIL SET PIÙ BREVE: 00.211° Set (25-16) Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova3° Set (25-11) Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova I TOP DI SQUADRAATTACCO: 57,7 %Itas TrentinoRICEZIONE: 36,5 %Vero Volley MonzaMURI VINCENTI: 14Vero Volley MonzaPUNTI: 78Kioene PadovaBATTUTE VINCENTI: 11Kioene Padova I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 29Rok Mozic (Verona Volley)ATTACCHI PUNTO: 29Rok Mozic (Verona Volley)SERVIZI VINCENTI: 4Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena)Matey Kaziyski (Itas Trentino)MURI VINCENTI: 6Marco Vitelli (Kioene Padova) I MIGLIORI:Matey Kaziyski (Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova)Gerog Jr Grozer (Vero Volley Monza – Prisma Taranto)Maxwell Philip Holt (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano)Earvin Ngapeth (Leo Shoes PerkinElmer Modena – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia)Linus Weber (Kioene Padova – Consar RCM Ravenna)Arthur Szwarc (Verona Volley – Top Volley Cisterna) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Michieletto: “Non ce ne frega niente di diventare grandi, vogliamo solo giocare bene”

    Di Redazione L’Itas Trentino è senza dubbio la squadra che è partita più in quinta in questo inizio di stagione di Superlega. E’ inarrestabile e i risultati dei match lo dimostrano: neo detentrice del titolo di Supercoppa maschile, ieri pomeriggio ha battuto la Cucine Lube Civitanova senza neanche troppo faticare. A onor del vero, si trattava di una Lube in difficoltà visto le numerose assenze italiane che hanno costretto Blengini a rimaneggiare la formazione per rispettare la regola che vuole in campo almeno tre italiani. Ma Trento ha comunque dato spettacolo, nonostante il giovane gruppo, e non ha intenzione di fermarsi. Capitan Kazyiski ne segna 17, il diamante Michieletto addirittura 21. E’ proprio la giovane rivelazione della pallavolo 2020-2021, Alessandro Michieletto, a spiegare quali sono le reali ambizioni della squadra guidata da coach Lorenzetti, nell’intervista della Gazzetta dello Sport. E’ andata benissimo all’Itas Trentino: terza vittoria in altrettante partite di Superlega e Supercoppa. “E’ stato molto bello stare in campo. E’ vero che abbiamo affrontato una Lube rimaneggiata, ma abbiamo fatto una buonissima partita, a parte il secondo set. Per noi questi sono 3 punti d’oro, siamo molto felici. Non ci aspettavamo le assenze di Juantorena e De Cecco, ma non abbiamo cambiato molto rispetto a quanto avevamo preparato”. Tutti a dire che essendo una squadra nuova sarebbe servito tempo a Trento, invece siete partiti subito in quarta. “Questi risultati vogliono dire che anche quest’anno ci siamo, ma a noi va bene che tutti pensino che Trento non sia più un top club perchè così giochiamo più sciolti e ci divertiamo di più. Che la pressione addosso l’abbiano gli altri, non noi”. Fretta di diventare grandi? “Non ce ne frega niente di diventare grandi, vogliamo solo giocare bene e vincere. Ora è presto per parlare di obiettivi, veniamo da un primo mese non semplice perchè eravamo assieme da poco. Dobbiamo solo continuare con questo spirito, consapevoli di aver dato sempre il 100%. I bilanci li faremo alla fine”. LEGGI TUTTO

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    Trento in solitaria in vetta alla classifica, Padova ancora a 0 punti

    Di Redazione Nella terza giornata di campionato di Superlega Maschile, un’altra importante vittoria per l’Itas Trentino, che contro i campioni d’Italia della Cucine Lube Civitanova, conquistano 3 punti e con essi la vetta della classifica in solitaria. Terzo successo in Superlega in altrettante giornate di campionato contro una Lube Civitanova dimezzata, senza Zaytsev e Juantorena (problema alla spalla per lui) e, di conseguenza, con Sottile in regia al posto di De Cecco. Le vittorie casalinghe di Vero Volley Monza e Gas Sales Bluenergy Piacenza, rispettivamente contro Allianz Powervolley Milano e Gioiella Prisma Taranto portano le due squadre pari merito al secondo posto della classifica. A Verona la sfida vale i primi punti in classifica per le due compagini, ancora ferme a 0 punti dopo due giornate. A portarsi a casa l’intera posta in palio è la Top Volley Cisterna. Grave infortunio alla caviglia per Milan Peslac durante la gara con Padova. Il regista della Consar Ravenna è stato costretto ad uscire dal campo in barella. RISULTATIGas Sales Bluenergy Piacenza – Allianz Milano 3-2 (16-25, 25-21, 26-24, 20-25, 15-6)Leo Shoes PerkinElmer Modena – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-20, 26-24, 25-22)Verona Volley – Top Volley Cisterna 1-3 (20-25, 27-29, 25-19, 21-25)Itas Trentino – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24)Kioene Padova – Consar RCM Ravenna 3-2 (25-14, 23-25, 23-18, 21-25, 15-8)Vero Volley Monza – Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-18, 25-23, 25-18) RIPOSA: Sir Safety Conad Perugia CLASSIFICAItas Trentino 9, Gas Sales Bluenergy Piacenza 7, Vero Volley Monza 7, Sir Safety Conad Perugia 6, Kioene Padova 5, Cucine Lube Civitanova 4, Leo Shoes PerkinElmer Modena 3, Allianz Milano 3, Gioiella Prisma Taranto 3, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3, Top Volley Cisterna 3, Consar RCM Ravenna 1, Verona Volley 0. Note: 1 Incontro in meno: Sir Safety Conad Perugia, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Allianz Milano; PROSSIMO TURNOMercoledì 03/11 ore 20.30Cucine Lube Civitanova – Verona VolleyItas Trentino – Pallavolo PadovaTonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz MilanoModena Volley – Gas Sales BluenergyPiacenza Consar Ravenna – Vero Volley MonzaPrisma Taranto – Sir Safety Conad Perugia LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino: il 3-1 sulla Lube vale il primato solitario in classifica

    Di Redazione L’Itas Trentino del nuovo corso continua a regalarsi soddisfazioni importanti in avvio di stagione 2021/22. Dopo aver ottenuto l’intera posta in palio nelle prime due giornate di regular season e vinto la Supercoppa 2021, questa sera la formazione gialloblù ha ulteriormente confermato il suo ottimo iniziale momento di forma, facendo suo anche il big match casalingo del terzo turno di SuperLega Credem Banca giocato con la Cucine Lube Civitanova. I Campioni d’Italia, che lamentavano assenze importanti come quelle di Zaytsev, Juantorena e quella conseguente di De Cecco (in panchina per far posto a Sottile, vista la necessità di schierare almeno tre italiani in campo), si sono arresi in quattro set alla BLM Group Arena, lasciando l’intera posta in palio ai padroni di casa, che così possono proseguire la loro corsa in classifica al primo posto solitario (complice il turno di riposo osservato da Perugia) e a punteggio pieno. L’entusiasmo per la vittoria della Final Four della scorsa settimana nelle Marche è stato un ulteriore elemento propulsore per la squadra di Lorenzetti, che nel match odierno ha messo in campo energia e convinzione nei propri mezzi per avere la meglio del quotatissimo avversario. Michieletto (best scorer con 21 punti ed il 60% in attacco), Kaziyski (altro titolo di mvp, grazie a 17 palloni vincenti col 62% a rete fra cui il punto finale) e Lisinac (12 col 70% in primo tempo e 5 muri) hanno trascinato la squadra prima alle vittorie nette di primo e terzo parziale e poi in quello più combattuto, il quarto, che ha consegnato definitivamente i tre punti ai padroni di casa, autori di una prova precisissima: un solo errore in attacco col 58% di squadra, dieci block e cinque ace (quattro del solo Matey). La cronaca del match. L’Itas Trentino si ripresenta di fronte al proprio pubblico diciannove giorni dopo la precedente occasione con Verona e con una Supercoppa in più, vinta schierando un modulo a tre schiacciatori che Lorenzetti conferma nello starting six iniziale: Sbertoli palleggiatore, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto in banda, Lisinac e Podrascanin al centro, Zenger libero. La Cucine Lube deve rinunciare ancora a Zaytsev, ma Blengini sceglie di far riposare anche Juantorena e De Cecco e al loro posto propone rispettivamente Gabi Garcia, Yant e Sottile. Il resto del sestetto prevede Lucarelli (alla prima da ex, premiato da Trentino Volley prima del fischio d’inizio) in posto 4, Simon e Anzani centrali, Balaso libero. In avvio di match i locali provano subito a fare la voce grossa con Lisinac e Lavia (da 3-3 a 7-4), che si fanno sentire soprattutto a muro. Blengini interrompe il gioco, ma la reazione dei suoi tarda ad arrivare (10-7), anche perché i gialloblù lavorano benissimo in fase di cambiopalla (13-8). Quando gli ospiti iniziano a balbettare anche in ricezione, i padroni di casa prendono il largo (15-10 e 18-12), anche perché pure Kaziyski non vuole essere da meno dei compagni e spinge con la battuta. Il finale di parziale quindi è in assoluto controllo dell’Itas Trentino (22-14), che vola verso l’1-0 interno già sul 25-16, con un Michieletto che svetta in attacco. Civitanova prova scuotersi in avvio di secondo periodo, puntando forte sulla battuta che infatti mette in grossa difficoltà gli avversari sin dall’inizio (1-4, 5-9), anche perché Simon a rete fa sentire la sua qualità. Lorenzetti interrompe il gioco, ma la squadra fatica a riavvicinarsi (8-12) con la Cucine Lube precisissima e spietata a rete (10-16). Lorenzetti allora inserisce Pinali per Lavia ma è con un turno al servizio di Kaziyski che i padroni di casa provano a scrivere un copione differente; Lisinac contrattacca da campione (16-20), costringendo Blengini a chiamare time out. Alla ripresa ci pensa Yant a tenere a debita distanza i gialloblù (19-22 e 20-23), che cedono sul 21-25. La partita sale di tono nel corso del terzo set, in cui Trento parte lanciata (3-1 e 5-3), i marchigiani con Simon dimostrano di non voler essere da meno. Due errori diretti di Gabi Garcia e uno di Anzani creano però un margine enorme fra le due squadre (11-5) proprio nella parte centrale. I gialloblù allungano ulteriormente con l’ace di Podrascanin ed il contrattacco da opposto di Michieletto (15-7) e poi dilagano quando la Lube incappa nuovamente in una serie di errori gratuiti, martellata dai servizi di Kaziyski (22-9). Il 2-1 arriva già sul 25-11, con il pubblico trentino in visibilio per i propri beniamini con Podrascanin che affonda il colpo. Come accaduto dopo il primo set, anche dopo il terzo Civitanova riparte senza subire contraccolpi psicologici dopo il pesante passivo subito; Yant la spinge dal 3-1 al 6-7 ma Kaziyski non ci sta e risponde con potenza e precisione (11-10). Nella parte centrale si gioca punto a punto (14-14 e 16-16), poi il muro di Podrascanin su Simon rompe l’equilibrio (20-18, time out ospite). Alla ripresa due ace di Gabi Garcia su Kaziyski invertono la tendenza (20-21); allo sprint decide la schiacciata in fase di break point di Kaziyski (26-24), poi premiato mvp. “Abbiamo sicuramente approfittato delle assenze di Civitanova, ma questo non significa che la Cucine Lube ci abbia lasciato strada con facilità – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . Non abbiamo giocato sempre bene; dal secondo set siamo calati in quanto a personalità. Siamo diventati poco precisi in fase di break point e questo calo poteva costarci caro anche nel quarto parziale, perché riuscivamo a fare solo cambiopalla. E’ però ovvio che siamo felici di aver trovato tre punti che non avevamo preventivato ad inizio campionato”. Gianlorenzo Blengini : “Al di là delle assenze, il fatto è che si è trattato di forfait italiani, e questo ha generato degli intrecci complicati dal punto di vista delle rotazioni. Per noi è stata una situazione dell’ultimo momento, che ha costretto la squadra ad adattarsi all’improvviso. Abbiamo fatto alcune cose bene: io nei giorni scorsi ho parlato tanto del problema della ricezione e da questo punto di vista, a parte alcune sbavature, abbiamo avuto buona continuità. Peccato invece l’aver sciupato altre chance, soprattutto nel quarto set: in quelle occasioni non abbiamo avuto la tranquillità necessaria per convertire in contrattacchi comodi un paio di palloni guadagnati. Il rammarico principale è comunque per il terzo parziale, perso in maniera troppo arrendevole. Per il resto la squadra ha giocato dimostrando consapevolezza delle proprie difficoltà ma anche delle qualità. Sul campo si è visto. Domani verificheremo meglio le condizioni di Juantorena per fare luce sulla problematica. La cosa più importante, in ogni caso, è riuscire ad adattarsi a questa situazione e giocare con continuità con le risorse che abbiamo, come siamo riusciti a fare per lunghi tratti questa sera”. Ricardo Lucarelli: “Eravamo in grande emergenza ma abbiamo lottato tanto contro un’ottima squadra. Partita decisamente equilibrata per tre set, chiaro che dobbiamo fare molto meglio. Dobbiamo mantenere la testa alta e lavorare sodo per rialzarci in fretta. Da ora in poi scenderemo in campo ogni tre giorni, dunque è una situazione ideale per poterci riscattare. Testa all’impegno di mercoledì prossimo all’Eurosuole forum di Civitanova Marche”. Marlon Yant: “Ho dato il massimo, come del resto anche i miei compagni scesi in campo, ma purtroppo non è bastato per riuscire a vincere la partita. Questo vuol dire che dobbiamo dare di più. Abbiamo commesso tanti errori e nella nostra metà campo è caduta qualche palla di troppo. Adesso concentriamoci sulla sfida di mercoledì sera con Verona”. TabellinoItas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-16, 21-25, 25-11, 26-24)ITAS TRENTINO: Michieletto 21, Podrascanin 10, Sbertoli, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Zenger (L); D’Heer, Pinali, Cavuto, Sperotto. N.e. Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Lucarelli 18, Anzani 6, Gabi Garcia 10, Yant 12, Simon 15, Sottile 2, Balaso (L); Marchisio, De Cecco, Diamantini. N.e. Kovar, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Curto di Gorizia e Cesare di Roma.DURATA SET: 21’, 29’, 21’, 27; tot 1h e 38’.NOTE: 2.400 spettatori, per un incasso di 36.357 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 1 errore azione, 58% in attacco, 45% (12%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 49% (13%) in ricezione.  Mvp Kaziyski. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’altra super serata gialloblù! Il 3-1 sulla Lube vale il primato solitario in classifica

    Trento, 31 ottobre 2021
    L’Itas Trentino del nuovo corso continua a regalarsi soddisfazioni importanti in avvio di stagione 2021/22. Dopo aver ottenuto l’intera posta in palio nelle prime due giornate di regular season e vinto la Supercoppa 2021, questa sera la formazione gialloblù ha ulteriormente confermato il suo ottimo iniziale momento di forma, facendo suo anche il big match casalingo del terzo turno di SuperLega Credem Banca giocato con la Cucine Lube Civitanova.I Campioni d’Italia, che lamentavano assenze importanti come quelle di Zaytsev, Juantorena e quella conseguente di De Cecco (in panchina per far posto a Sottile, vista la necessità di schierare almeno tre italiani in campo), si sono arresi in quattro set alla BLM Group Arena, lasciando l’intera posta in palio ai padroni di casa, che così possono proseguire la loro corsa in classifica al primo posto solitario (complice il turno di riposo osservato da Perugia) e a punteggio pieno. L’entusiasmo per la vittoria della Final Four della scorsa settimana nelle Marche è stato un ulteriore elemento propulsore per la squadra di Lorenzetti, che nel match odierno ha messo in campo energia e convinzione nei propri mezzi per avere la meglio del quotatissimo avversario. Michieletto (best scorer con 21 punti ed il 60% in attacco), Kaziyski (altro titolo di mvp, grazie a 17 palloni vincenti col 62% a rete fra cui il punto finale) e Lisinac (12 col 70% in primo tempo e 5 muri) hanno trascinato la squadra prima alle vittorie nette di primo e terzo parziale e poi in quello più combattuto, il quarto, che ha consegnato definitivamente i tre punti ai padroni di casa, autori di una prova precisissima: un solo errore in attacco col 58% di squadra, dieci block e cinque ace (quattro del solo Matey).
    Di seguito il tabellino della partita valevole per la terza giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-1(25-16, 21-25, 25-11, 26-24)ITAS TRENTINO: Michieletto 21, Podrascanin 10, Sbertoli, Kaziyski 17, Lisinac 12, Lavia 11, Zenger (L); D’Heer, Pinali, Cavuto, Sperotto. N.e. Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: Lucarelli 18, Anzani 6, Gabi Garcia 10, Yant 12, Simon 15, Sottile 2, Balaso (L); Marchisio, De Cecco, Diamantini. N.e. Kovar, Juantorena, Jeroncic. All. Gianlorenzo Blengini.ARBITRI: Curto di Gorizia e Cesare di Roma.DURATA SET: 21’, 29’, 21’, 27; tot 1h e 38’.NOTE: 2.400 spettatori, per un incasso di 36.357 euro. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 13 errori in battuta, 1 errore azione, 58% in attacco, 45% (12%) in ricezione. Cucine Lube: 8 muri, 5 ace, 11 errori in battuta, 12 errori azione, 47% in attacco, 49% (13%) in ricezione.  Mvp Kaziyski.
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