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    Finali Nazionali Under 17: Itas Trentino avanti a suon di 3-0

    Di Redazione Prosegue nel segno delle vittorie per 3-0 la corsa dell’Itas Trentino nelle Finali Nazionali Under 17 in corso di svolgimento a Monza. Dopo averne collezionati due su tre incontri nella fase di qualificazione, la formazione gialloblù ha infatti colto un nuovo successo in tre set anche questo pomeriggio, nella prima gara del girone G. A cedere il passo in questo caso è stata la Fenice Roma, con cui la squadra allenata da Matteo Zingaro ha battagliato in particolar modo nel primo e terzo set, riuscendo sempre ad avere la meglio. L’affermazione odierna è particolarmente preziosa perché consente all’Itas Trentino di mettere nel mirino i quarti di finale. Per centrarli effettivamente servirà almeno un’altra vittoria nelle partite in programma nella giornata di venerdì 3 giugno, che concluderanno il percorso nella Pool G: alle 10.30 contro Saturnia Catania, alle 15.30 contro Cosenza. “Abbiamo giocato davvero una buona partita, migliorando il ritmo ed il livello espresso nelle precedenti due giornate e facendo esattamente quello che serviva per battere una squadra forte come Roma – ha spiegato l’allenatore Matteo Zingaro –. Abbiamo gestito bene ogni tipo di situazione, riuscendo ad avere la meglio anche grazie agli ingressi in corso d’opera di Mussari nel primo set e di Pitto nel corso del secondo parziale“. Fenice Roma-Itas Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 24-26)Fenice Roma: Camilli, Campanella, Casalini (L), Cattaruzza, Chiaramonti, Cinus, De Marzi, Fattorin, Guarneri, Loreti, Masuzzo, Morazzini, Piombi, Silviotti. All. Massimiliano Giordani.Itas Trentino: Spagnolli 4, Bristot 17, Miah 4, Taddei 10, Anno 6, Fedrici 14, Muraro (L); Zoanetti, Pitto 1, Costabile, Mussari, Bonomi, Cirino e Battisti. All. Matteo Zingaro.Arbitri: Martini di Bari e De Simone di Olevano.Note: Durata set: 25’, 23’, 27’; tot 1h e 15’. Itas Trentino: 9 muri, 2 ace, 19 errori in battuta, 6 errori in attacco. (fonte: Trentino Volley) LEGGI TUTTO

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    Trento, rinnovo annuale per Srecko Lisinac: “Andiamo avanti insieme, verso altre vittorie importanti”

    Di Redazione Il mese di giugno si apre con una conferma di spessore per Trentino Volley: Srecko Lisinac vestirà la maglia gialloblù anche nella stagione 2022/23. L’accordo per il rinnovo contrattuale di un anno con il centrale serbo, siglato negli scorsi giorni, consentirà alla formazione allenata da Angelo Lorenzetti di continuare a disporre di uno fra gli atleti di maggior talento in assoluto nel suo ruolo. Elemento fondamentale del gioco di Trentino Volley sin dal 2018, anno in cui arrivò in Italia dopo una lunga esperienza in Polonia, il popolare “Liske” è diventato in fretta uno dei beniamini del pubblico trentino, conquistato a suon di potenti attacchi in primo tempo ma anche di spunti eccezionali nei fondamentali di muro e battuta, cosa che lo rendono fra i giocatori più completi del panorama internazionale. La sua conferma completa il reparto dei centrali del roster 2022/23 e offre un segnale di continuità in vista del prossimo campionato. Nelle sue prime quattro stagioni in maglia Trentino Volley, contraddistinte dalla vittoria di due titoli internazionali (Mondiale per Club 2018 e CEV Cup 2019) e dalla Supercoppa 2021, Lisinac è diventato un simbolo di questa Società, tanto da salire in fretta sino il settimo posto nella classifica dei marcatori della storia gialloblù, grazie a 1.565 punti personali. “Questa conferma è un vero e proprio colpo di mercato, perché stiamo parlando di uno dei migliori centrali al mondo – ha dichiarato il Presidente Bruno Da Re – . Volevamo fortemente il suo rinnovo per proseguire il nostro percorso tecnico, tattico e umano; le offerte non gli mancavano ma il fatto che abbia deciso di firmare il secondo rinnovo della sua carriera con Trentino Volley dimostra quanto Srecko abbia legato con questo ambiente e quanto si senta a casa. Siamo entusiasti di poterlo veder a giocare ancora alla BLM Group Arena”. “Continuare la strada intrapresa con questa squadra nell’ultima stagione era una mia ferma volontà – ha raccontato Srecko Lisinac – ; con questo gruppo mi sono trovato molto bene e vivo una realtà come quella di Trentino Volley che avevo già imparato ad apprezzare nelle precedenti annate. Andiamo avanti insieme, alla ricerca di altre vittorie importanti e con la voglia di tagliare ancora traguardi di prestigio come ci è successo spesso negli ultimi anni. Non avevo davvero motivi per cambiare maglia; i giovani durante quest’ultima annata hanno portato grande entusiasmo ed hanno fatto sentire perfettamente a loro agio anche giocatori esperti come me, Kaziyski e Podrascanin”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Srecko Lisinac resta al suo posto! Contratto rinnovato sino al 2023!

    Trento, 2 giugno 2022
    Il mese di giugno si apre con una conferma di spessore per Trentino Volley: Srecko Lisinac vestirà la maglia gialloblù anche nella stagione 2022/23. L’accordo per il rinnovo contrattuale di un anno con il centrale serbo, siglato negli scorsi giorni, consentirà alla formazione allenata da Angelo Lorenzetti di continuare a disporre di uno fra gli atleti di maggior talento in assoluto nel suo ruolo.Elemento fondamentale del gioco di Trentino Volley sin dal 2018, anno in cui arrivò in Italia dopo una lunga esperienza in Polonia, il popolare “Liske” è diventato in fretta uno dei beniamini del pubblico trentino, conquistato a suon di potenti attacchi in primo tempo ma anche di spunti eccezionali nei fondamentali di muro e battuta, cosa che lo rendono fra i giocatori più completi del panorama internazionale. La sua conferma completa il reparto dei centrali del roster 2022/23 e offre un segnale di continuità in vista del prossimo campionato. Nelle sue prime quattro stagioni in maglia Trentino Volley, contraddistinte dalla vittoria di due titoli internazionali (Mondiale per Club 2018 e CEV Cup 2019) e dalla Supercoppa 2021, Lisinac è diventato un simbolo di questa Società, tanto da salire in fretta sino il settimo posto nella classifica dei marcatori della storia gialloblù, grazie a 1.565 punti personali.“Questa conferma è un vero e proprio colpo di mercato, perché stiamo parlando di uno dei migliori centrali al mondo – ha dichiarato il Presidente Bruno Da Re – . Volevamo fortemente il suo rinnovo per proseguire il nostro percorso tecnico, tattico e umano; le offerte non gli mancavano ma il fatto che abbia deciso di firmare il secondo rinnovo della sua carriera con Trentino Volley dimostra quanto Srecko abbia legato con questo ambiente e quanto si senta a casa. Siamo entusiasti di poterlo veder a giocare ancora alla BLM Group Arena”.“Continuare la strada intrapresa con questa squadra nell’ultima stagione era una mia ferma volontà – ha raccontato Srecko Lisinac – ; con questo gruppo mi sono trovato molto bene e vivo una realtà come quella di Trentino Volley che avevo già imparato ad apprezzare nelle precedenti annate. Andiamo avanti insieme, alla ricerca di altre vittorie importanti e con la voglia di tagliare ancora traguardi di prestigio come ci è successo spesso negli ultimi anni. Non avevo davvero motivi per cambiare maglia; i giovani durante quest’ultima annata hanno portato grande entusiasmo ed hanno fatto sentire perfettamente a loro agio anche giocatori esperti come me, Kaziyski e Podrascanin”.
    La schedaSRECKO LISINACnato a Kraljevo (Serbia), il 17 maggio 1992205 cm, ruolo centrale2009/10 OK Ribnica Kraljevo – Serbia2010/11 OK Ribnica Kraljevo – Serbia2011/12 OK Ribnica Kraljevo – Serbia2012/13 AZS Czestochowa – Polonia2013/14 Berlin Recycling Volleys – Germania2014/15 PGE Skra Belchatow – Polonia2015/16 PGE Skra Belchatow – Polonia2016/17 PGE Skra Belchatow – Polonia2017/18 PGE Skra Belchatow – Polonia2018/19 Itas Trentino SuperLega2019/20 Itas Trentino SuperLega2020/21 Itas Trentino SuperLega2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/23 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Mondiale per Club (2018)1 CEV Cup (2019)1 Campionato Polacco (2018)1 Campionato Tedesco (2014)1 Coppa di Polonia (2016)1 Supercoppa Italiana (2021)1 Supercoppa Polacca (2014)
    In nazionale206 presenze con la Nazionale SerbaMedaglia di Argento World League 2015Medaglia d’Oro World League 2016Medaglia d’Oro Europeo 2019Medaglia di Argento Mondiali U23 2013Medaglia di Bronzo Europei 2013, 2017Medaglia di Bronzo Mondiali U21 2013Medaglia di Bronzo Europei U20 2010Miglior centrale World League 2015Miglior centrale World League 2016Miglior centrale Europei 2017Miglior muratore Europei 2013
    Con Trentino VolleyEsordio il 6/10/2018 (Perugia-Trento 0-3)163 presenze (45 nel 2018/19, 30 nel 2019/20, 41 nel 2020/21, 47 nel 2021/22)1.565 punti (398 nel 2018/19, 351 nel 2019/20, 348 nel 2020/21, 468 nel 2021/22)

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Trento, altro rinnovo biennale al centro: è il belga Wout D’Heer

    Di Redazione Il mese di maggio riserva un ulteriore rinnovo biennale per il Trentino Volley. Dopo Cavuto e Podrascanin, anche il centrale belga Wout D’Heer ha infatti firmato il contratto che lo legherà al Club di via Trener sino al 2024. Arrivato a fine estate 2021 dall’Aalst, il ventunenne di Dendermonde ha saputo subito conquistare la stima di compagni, dirigenza, staff e pubblico, facendosi trovare sempre pronto quando è sceso in campo. Nella sua prima stagione in maglia gialloblù ha collezionato 34 presenze (9 delle quali partendo in starting six), dimostrandosi preziosissimo elemento grazie a qualità già ottimamente sviluppate principalmente a muro (33 block vincenti) e nell’attacco di primo tempo (52% di media stagionale). “Sono molto felice che la mia carriera possa continuare in questa Società – ha sorriso Wout D’Heer, già al lavoro da una settimana con la nazionale belga  – . Trento è l’ambiente perfetto per permettermi di continuare a crescere e diventare un grande giocatore, il mio obiettivo. Mi sono trovato subito bene in questa città e con questo gruppo; ho stretto immediatamente amicizia con tutti i compagni ma anche con i tifosi. Non vedo l’ora di rivestire la maglia gialloblù per vivere insieme a loro altre fantastiche emozioni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altro rinnovo biennale al centro: anche Wout D’Heer firma sino al 2024

    Trento, 31 maggio 2022
    Il mese di maggio riserva un ulteriore rinnovo biennale per Trentino Volley. Dopo Cavuto e Podrascanin, anche il centrale belga Wout D’Heer ha infatti firmato il contratto che lo legherà al Club di via Trener sino al 2024. Arrivato a fine estate 2021 dall’Aalst, il ventunenne di Dendermonde ha saputo subito conquistare la stima di compagni, dirigenza, staff e pubblico, facendosi trovare sempre pronto quando è sceso in campo. Nella sua prima stagione in maglia gialloblù ha collezionato 34 presenze (9 delle quali partendo in starting six), dimostrandosi preziosissimo elemento grazie a qualità già ottimamente sviluppate principalmente a muro (33 block vincenti) e nell’attacco di primo tempo (52% di media stagionale).“Sono molto felice che la mia carriera possa continuare in questa Società – ha sorriso Wout D’Heer, già al lavoro da una settimana con la nazionale belga  – . Trento è l’ambiente perfetto per permettermi di continuare a crescere e diventare un grande giocatore, il mio obiettivo. Mi sono trovato subito bene in questa città e con questo gruppo; ho stretto immediatamente amicizia con tutti i compagni ma anche con i tifosi. Non vedo l’ora di rivestire la maglia gialloblù per vivere insieme a loro altre fantastiche emozioni”.
    La schedaWOUT D’HEERnato a Dendermonde (Belgio), il 26 aprile 2001203 cm, ruolo centrale2012/15 JTV Berlare-Zele – Belgio2015/16 Topsportschool Vilvoorde – Belgio2016/17 Topsportschool Vilvoorde – Belgio2017/18 Topsportschool Vilvoorde – Belgio2018/19 Topsportschool Vilvoorde – Belgio2019/20 Caruur Volley Gent – Belgio2020/21 Lindemans Aalst – Belgio2021/22 Itas Trentino SuperLega2022/24 Itas Trentino SuperLega
    Palmares1 Supercoppa Italiana (2021)
    In nazionale52 presenze con il BelgioMedaglia d’Oro Wevza Cup Under 19 2019Medaglia d’Argento Eyof Under 19 2019Medaglia d’Argento Europeo Under 17 2017Medaglia d’Argento 8 Nazioni Under 19 2016Medaglia di Bronzo Europeo Under 20 2018Medaglia di Bronzo Europeo Under 20 2020A TrentoPrima stagione in maglia Trentino VolleyEsordio il 24/10/2021 (Monza-Trento 1-3)34 presenze (34 nel 2021/22)86 punti (86 nel 2021/22)

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa

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    Trattativa aperta per il rinnovo di Srecko Lisinac a Trento

    Di Redazione C’è un unico dubbio nel futuro dell’Itas Trentino, e riguarda la conferma del centrale Srecko Lisinac, il cui contratto con la società di via Trener. Come lo scorso anno, per il serbo non mancano sirene importanti: l’offerta più concreta, secondo il Corriere del Trentino, arriva dalla Polonia, targata Aluron CMC Warta Zawiercie. In base a quanto riportato dal quotidiano, in società c’è però ottimismo e si spera di poter convincere Lisinac a restare. Per il resto la squadra per l’anno prossimo è praticamente fatta: gli arrivi importanti, ancora da ufficializzare, saranno due, quelli di Laurenzano e Dzavoronok. Lo schiacciatore ceco ex Monza, in particolare, avrebbe firmato un contratto biennale con Trento, secondo quanto affermato dal coach del Paykan Tehran, che aveva provato a ingaggiarlo dopo le performance positive nel Campionato Asiatico per Club con l’altra squadra iraniana, lo Shahdab Yazd. LEGGI TUTTO

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    Mercato Trento: saranno Dzavoronok e Laurenzano i volti nuovi?

    Di Redazione Trento ha pronte due maglie per Dzavoronok (schiacciatore) e Laurenzano (libero). Manca ancora l’ufficialità, ma la notizia circola ormai da così tanto tempo che alla fine non dovrebbero esserci colpi di scena. Lo scrive oggi, seppur usando ancora il condizionale, anche L’Adige. Miglior marcatore della Vero Volley, quinto top scorer di tutta la Superlega ma, tolti gli opposti, secondo miglior martello dopo Mozic, Donovan Dzavoronok, classe ’97, ha già fatto sapere che questa è stata la sua ultima stagione a Monza, squadra dove è arrivato poco più che maggiorenne e dove ha militato per sei lunghe stagioni. In lui l’Itas avrebbe individuato l’uomo ideale per continuare a puntare sul “modulo a tre schiacciatori” facendo ruotare (e rifiatare) le sue principali bocche di fuoco, a partire da Kaziyski che prossimamente (il 23 settembre) di candeline ne spegnerà 38. Altro colpo è quello relativo a Gabriele Laurenzano, che di anni invece ne ha appena 20 (da compiere il prossimo 12 giugno) e che alla sua prima stagione in Superlega ha fatto davvero grandi cose con la Prisma Taranto (quarto di tutto il campionato alla voce media ponderata di ricezioni), al punto da attirare le attenzioni di Fefè De Giorgi. Con lui l’Itas risolverebbe il problema legato al numero degli stranieri in campo, ma dimostra anche di guardare al futuro puntando su uno dei liberi più giovani e di talento in circolazione in questo momento. Lato conferme, in attesa di ufficializzare quella di Lisinac (e non solo), la prima riconferma è stata quella di Cavuto che ha già prolungato il suo contratto per altre due stagioni. (fonte: L’Adige) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Cozzi – Per Lorenzetti la Champions resta stregata

    Di Paolo Cozzi Finisce con una sconfitta la Super Final di Lubiana, ma anche con la sensazione che la Trentino Itas non sia riuscita ad esprimere appieno tutto il suo potenziale contro lo Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che porta a casa la seconda Champions League consecutiva. Sulla carta i campioni in carica erano sicuramente favoriti, Trento arrivava da un profondo rinnovamento e nessuno avrebbe mai ipotizzato a settembre di trovarla in finale… ma l’appetito, si sa, vien mangiando, e questa Itas nel corso della manifestazione ci aveva abituato ad un gioco spumeggiante e concreto. Peccato, perché l’assenza di Huber al centro della rete lasciava aperti spiragli alla compagine di Lorenzetti, che ancora una volta vede sfumare la sua prima Champions al fotofinish. Ma se Trento non è riuscita ad esprimere il suo livello migliore, bisogna fare i complimenti ad uno Zaksa che, seppur con tre giocatori diversi, si impone ancora in finale (e ripetersi nello sport è impresa per pochi eletti) e mostra al mondo un Semeniuk semplicemente stratosferico. Lo Zaksa spinge tanto dalla linea dei nove metri ma sbaglia anche molto, l’Itas al contrario spreca poco al servizio ma manca di lucidità in attacco, dove regala tantissimo. Bene il gioco al centro dei polacchi, Trento per un set è Kazyiski dipendente e non trova le giuste risposte quando si appoggia a Michieletto. Ma veniamo alle pagelle dei trentini, anche se ammetto, per la stagione da outsider che hanno fatto, meriterebbero un 8 tutti quanti perché davvero hanno stupito tutti nel corso della stagione. Foto CEV Sbertoli voto 5. Parte forzando il gioco al centro, come sua caratteristica, e quando poi trova Matey in grande spolvero sovraccarica fin troppo sullo schiacciatore bulgaro. Non piace il poco gioco dato a Lavia, dimenticato per lunghi tratti del match. Qualche imprecisione di troppo anche al palleggio, dove qualche palla gli rimane un po’ nelle mani. Michieletto voto 5,5. A 20 anni può vantare già due finali Champions, e questa è roba solo per campionissimi. Però in attacco stenta parecchio e manca proprio nel momento in cui, nel terzo set, Trento sembra poter riaprire la partita. Meglio a muro e al servizio, discreto in ricezione. Kaziyski voto 6,5. Grande protagonista nel primo set, si fa carico dell’attacco trentino con la classe cristallina che lo caratterizza. Però 6 errori in una finale sono tanti, e pesa molto una pipe tirata fuori di un niente nel momento migliore dei suoi. Foto CEV Lavia voto 6. Completamente fuori dal match per due set, dimenticato dai suoi compagni, riesce ad impattare finalmente nel terzo set e a mostrare quei colpi che lo hanno consacrato nel corso di questa Champions. A muro, quando trova il timing, è sempre pericolosissimo. Lisinac voto 6,5. In attacco è sempre pericoloso, e a muro trova due guizzi importanti, ma in battuta è veramente irritante continuando a tirare in mezzo alla rete. Molto in difficoltà nella lettura del gioco di Janusz. Podrascanin voto 5,5. Giornata complicata per il centralone serbo, che soffre nell’intesa con Sbertoli, che non riesce a dare altezza alle sue alzate. Male anche a muro: lui, che è uno dei migliori centrali nella lettura del gioco avversario, rincorre le scelte del palleggiatore polacco per tutto il match. Foto CEV Zenger voto 5,5. In ricezione tiene bene, ma in difesa spessissimo si fa trovare fuori posizione, spinto sui tre metri dalla smania di difendere. Non benissimo anche la gestione dei secondi tocchi. Lorenzetti voto 5. La maledizione della Champions continua per il coach marchigiano, e spiace perché sono pochi gli allenatori preparati come lui. Però qualche domanda dovrà trovare delle risposte, soprattutto perché una squadra bella e perfetta fino a metà aprile è pressoché scomparsa dal campo negli ultimi 4 match stagionali. LEGGI TUTTO