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    Trento cala il “settebello” sul campo di una generosa Vero Volley

    Di Redazione Settima vittoria consecutiva e sesta in un mese: l’Itas Trentino manda in archivio gennaio nel miglior modo possibile, vincendo per 3-1 sul campo della Vero Volley Monza nel posticipo serale. I tre punti rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Per Monza arriva l’auspicata reazione di cuore e di carattere, ma l’esito è lo stesso degli altri tre precedenti stagionali (considerando anche Supercoppa e Coppa Italia) e il momentaccio in termini di risultati continua. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si perdono d’animo e dal secondo parziale iniziano di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che fanno perdere completamente il filo alla Vero Volley nel secondo set e poi la tengono lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo, in una settimana di quarantena, non abbia perso lo smalto dei giorni migliori. Per la Vero Volley da sottolineare la prova offensiva di Davyskiba (18 punti) e Dzavoronok (15) e quella a muro di capitan Thomas Beretta, autore di 5 block vincenti. La cronaca:La novità dell’ultima ora per l’Itas Trentino è il recupero di Srecko Lisinac, risultato negativo al tampone Covid-19 svolto in mattinata e quindi di nuovo a disposizione di Lorenzetti. Il tecnico gialloblù lo inserisce subito in uno starting six che prevede anche Sbertoli al palleggio, Lavia opposto, Kaziyski e Michieletto schiacciatori, Zenger libero e Podrascanin al centro. Il Vero Volley deve fare ancora a meno di Grozer e schiera quindi Orduna al palleggio, Davyskiba opposto, Katic e Dzavoronok schiacciatori, Galassi e Grozdanov centrali, Federici libero. L’avvio è molto equilibrato; le squadre sbagliano pochissimo e si alternano continuamente al comando delle operazioni (3-4, 7-5, 9-10); Lavia (attacco ed ace) sigla il 15-16, costringendo Eccheli al time out. Alla ripresa del gioco il braccio di ferro continua e vede i locali passare a condurre sul 22-21 con un muro del neoentrato Karyagin su Lavia. Lorenzetti interrompe il gioco ma alla ripresa Kaziyski commette un fallo di seconda linea, garantendo ai locali il più 2 (23-21), che i brianzoli si tengono stretti sino alla fine (25-23, muro di Davyskiba sulla possibile ricostruita del pareggio di Kaziyski). Dopo il cambio di campo l’Itas Trentino muta il proprio atteggiamento ed inizia a giocare una pallavolo più convincente e spietata; nel giro di pochi minuti Michieletto, Kaziyski e Lavia conducono i gialloblù all’allungo pesante (2-5, 5-9 e 5-11). Eccheli ha già speso, ben prima della seconda metà del set, i suoi due time out discrezionali, senza trovare soluzioni apprezzabili. Trento può quindi dilagare (8-16, 11-20) e chiudere in fretta i conti per portarsi in parità, sfruttando bene la vena a rete di Lavia e dalla linea dei nove metri di Michieletto e Podrascanin, che portano il punteggio in fretta sul 13-25. L’Itas Trentino parte lanciata anche nella terza frazione, grazie ai muri di Podrascanin (2-6), ma stavolta Monza recupera in fretta la situazione (8-8) approfittando delle difficoltà in ricezione gialloblù. Kaziyski e compagni accelerano di nuovo (11-14), ma Monza con Galassi si rifà nuovamente sotto (14-14). Lo spunto decisivo del parziale arriva quindi da Lavia e dalla efficacia a rete di Podrascanin e Lisinac (18-22), fattori che garantiscono il 2-1, che giunge sul 21-25 (errore al servizio di Dzavoronok). Nel quarto set l’equilibrio dura solo sino al 6-6, poi i gialloblù allungano grazie alla qualità del proprio gioco (6-8, 8-11 e 9-13), che si manifesta con gli attacchi di Kaziyski e gli spunti di Lavia, ben smarcati da Sbertoli. Monza ci crede sino al 16-18, poi deve lasciare spazio definitivamente agli avversari (16-21), che con lo stesso capitano e con Michieletto chiudono il discorso sul 20-25. Angelo Lorenzetti: “Credo che questo risultato sia una bella prova di maturità ed una conferma ad alti livelli per la nostra squadra. Non era semplice riuscire a portare a casa l’intera posta in palio, a maggior ragione dopo aver perso il primo set e dovendo fare i conti sia con la voglia di vincere di Monza sia con la stanchezza derivante dalla trasferta di metà settimana in Turchia. Siamo stati invece molto bravi a non perdere la concentrazione dopo il primo set e a trovare altre soluzioni al nostro gioco, che oggi non sempre ha potuto poggiarsi su un muro efficace. Ci avviciniamo nel miglior modo possibile ad un trittico di partite difficili, ovvero avendo messo da parte un buon bottino di punti che ci permetterà di pensare alla prestazione in campo ancora prima che alle logiche della classifica“. Thomas Beretta: “Stasera più che una vittoria cercavamo noi stessi. Era da una po’ di partite che stavamo facendo fatica ad entrare in gara, al di là dell’avversario. Dobbiamo ritrovare quello che eravamo mesi fa e oggi qualcosa di diverso lo abbiamo fatto vedere. Step by step, partendo dalla gara di mercoledì di CEV Cup, dovremo cercare di svoltare questo momento negativo. Cosa mi è piaciuto stasera? Il recuperare in alcuni frangenti di gara quando eravamo sotto. Se torniamo ad esprimere la nostra correlazione muro-difesa e ad essere più continui in ricezione, possiamo tornare a giocare come sappiamo“. Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3 (25-23, 13-25, 21-25, 20-25)Vero Volley Monza: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L), Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.Itas Trentino: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.Arbitri: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.Note: Durata set: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’. 1.244 spettatori. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza espugnata in quattro set: gialloblù alla settima vittoria consecutiva

    Monza, 30 gennaio 2022
    L’Itas Trentino manda in archivio gennaio con un’altra importante vittoria – la settima consecutiva e la sesta del primo mese del 2022. Questa sera la formazione gialloblù ha infatti ottenuto il successo per 3-1 all’Arena di Monza nel posticipo serale del diciannovesimo turno di regular season SuperLega Credem Banca che la vedeva opposta ai padroni di casa del Vero Volley.I tre punti conquistati anche in questo caso rafforzano la terza posizione in classifica della squadra di Lorenzetti, brava a proseguire la sua corsa sfoderando un’altra prestazione di sostanza. Dopo un primo set particolarmente combattuto, vinto allo sprint dai locali, Sbertoli e compagni non si sono infatti persi d’animo e dal secondo parziale hanno iniziato di fatto a giocare un’altra partita, fatta di grande efficacia in attacco (56% di squadra finale), ma anche di attenzione a muro ed in seconda linea; fattori che hanno fatto perdere completamente il filo a Monza nel secondo set e poi l’hanno spinta lontana anche nei successivi periodi, decisamente più combattuti. Decisivi per ottenere l’intera posta in palio i 17 punti di Kaziyski (mvp col 59%), ma anche la straordinaria continuità di Michieletto (18 col 67% e due ace, uno dei quali ha chiuso il match) e Lavia (best scorer con 20) e la presenza a rete offerta da Podrascanin e Lisinac, quest’ultimo rientrato a tempo di record dopo il Covid e subito gettato nella mischia. I 7 punti col 60% in primo tempo e 4 muri vincenti hanno dimostrato come il serbo in una settimana di quarantena non abbia perso lo smalto dei giorni migliori.
    Di seguito il tabellino del match valevole per la diciannovesima giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2021/22 giocato questa sera all’Arena di Monza.
    Vero Volley Monza-Itas Trentino 1-3(25-23, 13-25, 21-25, 20-25)VERO VOLLEY: Katic 6, Beretta 5, Davyskiba 18, Dzavoronok 15, Galassi 9, Orduna, Federici (L);, Karyagin 2, Galliani, Gaggini (L), Grozdanov 1, Calligaro. N.e. Magliano e Grozer All. Massimo Eccheli.ITAS TRENTINO: Lavia 20, Kaziyski 17, Podrascanin 7, Sbertoli 6, Michieletto 18, Lisinac 7, Zenger (L); Pinali, Sperotto, Cavuto. N.e. D’Heer, Albergati, De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ARBITRI: Cerra di Bologna e Simbari di Milano.DURATA SET: 23’, 21’, 26’, 26’; tot. 1h e 40’.NOTE: 1.244 spettatori, incasso non comunicato. Vero Volley: 11 muri, 2 ace, 15 errori in battuta, 6 errori azione, 44% in attacco, 41% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 12 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 5 errori azione, 56% in attacco, 54% (29%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Itas in Lombardia: contro Vero Volley per provare ad allungare la striscia positiva

    Di Redazione SuperLega Credem Banca in campo nel fine settimana per il diciannovesimo turno di regular season 2021/22. L’Itas Trentino sarà protagonista del posticipo serale di domenica 30 gennaio, facendo visita all’Arena di Monza per sfidare i padroni di casa del Vero Volley. Il mese di gennaio 2022, sin qui caratterizzato da sole vittorie (cinque, quattro in casa e una a Istanbul) offre un ultimo impegno alla formazione gialloblù, che in Lombardia proverà ad allungare ulteriormente la propria striscia di successi consecutivi, giunta a quota sei, per rafforzare la terza posizione in classifica, proprio alla vigilia degli scontri diretti con seconda (Civitanova, mercoledì prossimo) e quarta (Modena, domenica 6 febbraio) forza del campionato. “Anche in questo caso sarà necessario mettere sul campo grande determinazione e forza di volontà per riuscire a muovere la classifica – ha preannunciato l’allenatore Angelo Lorenzetti – , tenendo conto che dovremo far fronte anche alla lunga trasferta in Turchia che ci siamo appena messi alle spalle e alla voglia di Monza di tornare alla vittoria. E’ un momento importante della nostra regular season; nel giro di pochi giorni incontreremo alcune delle squadre più quotate del torneo e vi dobbiamo assolutamente arrivare preparati e, soprattutto, con un buon bottino di punti alle spalle”. A Monza, città in cui giungerà in serata priva di Lisinac dopo l’allenamento pomeridiano alla BLM Group Arena, l’Itas Trentino giocherà la 27^ partita stagionale, la 16^ in trasferta, andando alla ricerca della 642^ affermazione della sua storia (in 918 incontri). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Itas Trentino di nuovo a casa per preparare la trasferta di Monza

    Di Redazione L’Itas Trentino è rientrata nel primo pomeriggio odierno a Trento, archiviando così definitivamente la trasferta di Istanbul, dove mercoledì pomeriggio aveva ottenuto l’importante successo sul Fenerbahce HDI. Il 3-0 conseguito in Turchia consente infatti alla squadra di lorenzetti di mantenere intatte le possibilità di staccare la qualificazione ai quarti di finale della competizione. Per rientrare tra le vincenti dei gironi o tra le migliori 3 seconde bisognerà però raccogliere il maggior numero di punti nelle ultime due partite, che si giocheranno il 10 e il 16 febbraio, e poi guardare anche ai risultati degli altri quattro raggruppamenti. Sino ad allora, i gialloblù potranno tornare a concentrarsi esclusivamente sul campionato di SuperLega, che nei prossimi sette giorni offrirà altri due impegni in trasferta. Il primo, domenica 30 gennaio alle ore 20.30 per il posticipo serale del diciannovesimo turno sul campo della Vero Volley Monza; un impegno che Kaziyski e compagni inizieranno a preparare già a partire da venerdì mattina. La ripresa dell’attività è infatti fissata per le 9.30 del 28 gennaio, per svolgere la prima delle due sessioni fissate per la giornata (pesi e tecnica). Nel pomeriggio di sabato l’ultimo allenamento con palla prima della partenza per la Brianza. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento non dà scampo al Fenerbahce e si avvicina alla qualificazione

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La Trentino Itas è sempre più vicina all’obiettivo della qualificazione ai quarti di finale di Champions League: la partita sulla carta più importante del girone, quella sul campo del Fenerbahce HDI Istanbul, si è conclusa con un netto 3-0 a favore della squadra di Angelo Lorenzetti, che – malgrado l’assenza di un uomo cardine come Lisinac, positivo al Covid – non ha mai dato modo ai padroni di casa di rendersi pericolosi. Soltanto nel secondo set i turchi sono riusciti a conservare l’equilibrio fino al 17-18, salvo poi subire un eloquente break di 0-6 che ha di fatto chiuso la gara. Ora Trento si giocherà il possibile aggancio al primo posto della Pool E nello scontro diretto con Perugia, ma anche le chance di qualificazione tra le migliori seconde sono molto elevate. Fenerbahce HDI Istanbul-Trentino Itas 0-3 (20-25, 18-25, 16-25)Fenerbahce HDI Istanbul: Gurbuz 4, Louati 2, Yesilbudak (L), Mousavi 5, Tumer 1, Unver 4, Mert ne, Batur 6, Erden ne, Hidalgo 10, Sikar ne, Toy 7, Kaya 1, Stanicki (L) ne. All. Castellani.Trentino Itas: Kaziyski 11, D’Heer 9, Michieletto 15, Sbertoli 1, Cavuto ne, Pinali ne, Albergati ne, Lavia 6, Zenger (L), Podrascanin 7, Sperotto ne, De Angelis ne. All. Lorenzetti.Arbitri: Jokelainen (Finlandia) e Akinci (Turchia).Note: Spettatori 302. Fenerbahce: battute vincenti 6, battute sbagliate 13, attacco 36%, ricezione 53%-31%, muri 3, errori 26. Trento: battute vincenti 1, battute sbagliate 10, attacco 56%, ricezione 55%-40%, muri 10, errori 14. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tornano in scena Trento e Civitanova contro Fenerbahce e Maribor

    Di Redazione Torna in scena la Champions League maschile, giunta al momento clou della fase a gironi: nella prima giornata di ritorno scenderanno in campo mercoledì 26 gennaio le due squadre italiane impegnate nella competizione, dal momento che la partita tra Sir Sicoma Monini Perugia e AS Cannes Dragons è stata cancellata per i casi di positività al Covid-19 nella squadra francese e la vittoria è stata assegnata agli umbri a tavolino. Aprirà le danze alle 17 italiane la Trentino Itas, impegnata nell’ostica trasferta turca contro il Fenerbahce HDI Istanbul, terzo classificato nella Pool E a una sola vittoria di distanza dai trentini. Gli uomini allenati da Lorenzetti, privi di Lisinac, cercheranno dunque di tenere a debita distanza in classifica i turchi, e allo stesso tempo di non perdere il passo della capolista Perugia. Alle 19.30 invece tocca alla Cucine Lube Civitanova difendere il primato del proprio girone, contro gli sloveni dell’OK Merkur Maribor, attualmente ultimi nel Poolla C: i cucinieri sono alla ricerca della quarta vittoria in altrettanti incontri. Tutte le gare saranno trasmesse in diretta streaming su Discovery+. IL PROGRAMMA POOL CMercoledì 26 gennaio 2022 ore 19.30Cucine Lube Civitanova – Ok Merkur Maribor (SLO)Arbitri: Wim Cambré, Ksenija JurkovicDiretta: Discovery+Commento di Gianmario Bonzi e Paolo Cozzi POOL EMercoledì 26 gennaio 2022 ore 17.00Fenerbache Hdi Istanbul (TUR) – Trentino ItasArbitri: Alexey Pashkevich, Ari JokelainenDiretta: Discovery+Commento di Fabrizio Monari e Rachele Sangiuliano (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento, secondo posto in palio a Istanbul. Lorenzetti: “Tanto da guadagnare”

    Di Redazione La 2022 CEV Champions League torna in campo durante l’ultima settimana di gennaio per disputare il quarto turno della Main Phase, il primo del girone di ritorno. Mercoledì 26, in Turchia, la Trentino Itas inizierà la fase discendente della Pool E in casa del Fenerbahce HDI Istanbul. Fischio d’inizio programmato per le ore 17 italiane (le 19 locali) alla Burhan Felek Voleybol Salonu. La formazione gialloblù affronta la prima gara in trasferta dell’anno solare 2022 (sino ad ora aveva giocato solo partite casalinghe, quattro consecutive) e lo deve fare senza poter contare su uno dei suoi giocatori più importanti, Srecko Lisinac. Il centrale serbo è rimasto a Trento perché risultato positivo all’ultimo tampone molecolare prima della partenza per la Turchia. Al suo posto giocherà quindi il belga Wout D’Heer in un appuntamento assolutamente da vincere per poter continuare a cullare sogni di qualificazione ai quarti di finale (a cui accedono le prime classificate dei cinque gironi e le tre migliori seconde). “E’ una partita molto importante perché abbiamo molto da guadagnare – non si nasconde l’allenatore Angelo Lorenzetti – e a maggior ragione dispiace non poter avere con noi Lisinac ma scenderemo in campo con l’obiettivo di ottenere il successo pieno per consentire a Srecko di poter giocare tante altre partite in questa competizione. Dobbiamo essere pronti a una sfida completamente differente rispetto a quella giocata a metà dicembre a Trento; il Fenerbahce in casa è infatti squadra molto concreta e temibile. Forse non abbiamo molto ritmo di gioco nelle gambe, ma è anche vero che nelle ultime settimane abbiamo lavorato molto dal punto di vista fisico. Siamo carichi e pronti per una battaglia, come è giusto che sia”. Il Fenerbahce HDI Istanbul, dal canto suo, attende la visita della Trentino Itas ben sapendo che quella di mercoledì sarà l’ultima occasione per provare a restare in corsa per il secondo posto nella Pool E della competizione. La squadra di Daniel Castellani arriva a questo appuntamento subito dopo una sconfitta casalinga in campionato, rimediata in quattro set per 1-3 con il Tokat dell’ex gialloblù Teppan (25 punti) che però non ha modificato la buona impressione mostrata dai gialloneri nella prima parte del torneo, in cui sin qui hanno totalizzato dodici vittorie in sedici partite e 36 punti (terzo posto a meno 6 da Ankara). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Kaziyski perfetto, Joao Rafael in giornata no

    Di Paolo Cozzi Un’altra giornata da “giochi chi può” quella andata in scena nel week end, con quattro sole partite e tante squadre ferme al palo in attesa che passi la buriana Covid 19. Tra le prime della classe spiccano i facili successi di Trento e Civitanova, che in settimana saranno impegnate nel quarto turno di Champions League, dove incominceranno ad essere emessi i primi verdetti. Match importantissimi anche in chiave salvezza, con Verona che guidata da un magistrale Raphael vince il derby veneto e torna a respirare qualche boccata d’ossigeno. Combattuta e tirata Cisterna–Taranto, con i pontini bravi e lucidi ad aggiudicarsi l’intera posta in palio e a ridare slancio ad una squadra quest’anno falcidiata dalla sfortuna, ma sempre ben messa in campo da coach Soli. Foto Lega Pallavolo Serie A Match di giornata sembrava poter essere Civitanova-Monza, ma i padroni di casa schiacciano subito sull’acceleratore e mettono subito a nudo le fragilità di una Vero Volley che senza Grozer sta faticando a dismisura a trovare fiducia e continuità. Per i marchigiani la nota lieta è Zaytsev (voto 8), che sembra rientrato con ancora più cattiveria di prima ed è il miglior acquisto per il finale di stagione. Devastante anche Yant (voto 9), che spadroneggia in tutti i fondamentali. Per una volta chi è sottotono è Simon (voto 5), che dopo essersi caricato la Lube sulle spalle per un mesetto tira il fiato e chiude una partita anonima subendo anche due murate. In casa brianzola è allarme rosso: la ricezione sbanda paurosamente e costringe Orduna (voto 5,5) a rincorrere palloni in ogni dove. Se Davyskiba (voto 6,5) è l’unico dei suoi a metterci l’atteggiamento giusto, pur condito da troppi errori diretti, è Dzavoronok (voto 4) che ancora una volta manca all’appello, dimostrando di non essere ancora quel trascinatore di cui Monza avrebbe disperato bisogno. Male anche la coppia di centrali italiani (voto 5), anche se un paio di guizzi a muro di Galassi sono apprezzabili. Vittoria tonda per una Trento che non pratica turnover e nei finali di set regala qualcosina di troppo ad una Ravenna che a muro e in ricezione fatica in maniera fin troppo evidente da inizio stagione. In casa trentina invece funziona tutto a partire dal servizio, con il muro e l’attacco che lasciano ben poche possibilità agli avversari. Se Kaziyski (voto 9) è pressoché perfetto, una menzione la merita anche Podrascanin (voto 10 alla carriera) che con i 6 muri-punto sfonda quota 1000 da quando è in Italia! Per il resto, voto 8,5 ad uno Sbertoli che è l’anima di questa squadra, bravo a gestire al meglio i suoi cinque attaccanti. Per Ravenna, con Klapwijk (voto 4) disastroso, tocca a Vukasinovic (voto 6) provare a tirare per le lunghe il match insieme a Ljaftov (voto 6) e al giovane Orioli (voto 7). Ma ancora una volta è soprattutto la zona al centro della rete dove manca completamente un giocatore di spessore. Foto Lega Pallavolo Serie A Verona si aggiudica il derby veneto ma soprattutto i tre importantissimi punti in palio in chiave salvezza. Se Mozic (voto 9) è uomo del momento e soprattutto uomo mercato per la prossima stagione, i 30 punti sono il culmine di una prova sontuosa in cui il giovane martello sloveno si carica la squadra sulle spalle. Decisivo l’ingresso dell’eterno Raphael (voto 8,5) in palleggio, al posto di uno spento Spirito: il brasiliano fa crescere il livello dell’attacco e riesce a tenere in partita il bulgaro Asparuhov (voto 6,5). Per Padova i problemi iniziano con il muro, pressoché inesistente durante tutto il match, nonostante una buona prova dai 9 metri. Ad un buon Weber (voto 7) si aggiunge un discreto Bottolo (voto 6,5), meno determinante però che in altre occasioni. Chi fatica fin troppo sono i due centrali Vitelli e Volpato (voto 5), anche positivi in attacco , ma completamente assenti nella fase di muro. Infine guizzo di una Cisterna sempre rimaneggiata nell’organico, che ancora una volta, guidata da un magistrale Baranowicz (voto 7,5), getta il cuore oltre l’ostacolo (e il Covid) e riapre di prepotenza la lotta per la salvezza e per l’ottavo posto. Dirlic (voto 8) è il vertice di una squadra che ha anche in Maar (voto 7) e Zingel (voto 7) degli interpreti importanti. Senza dimenticare Raffaelli (voto 5), domenica molto falloso ma determinante in altre occasioni. Brutta battuta d’arresto per Taranto, una di quelle sconfitte che fa male e rischia di lasciare il segno in una corsa salvezza che ora si fa certamente più complicata, anche se alla portata della squadra pugliese. Nel giorno in cui Randazzo (voto 7) sfodera la classica partita dell’ex, parte bene anche il giovane Stefani (voto 6) prima di perdersi nei momenti salienti del match. Su una squadra che comunque mostra buoni fondamentali, pesano tanto l’infortunio di Falaschi e la giornata decisamente no di Joao Rafael (voto 4), che non riesce ad andare oltre ad un mesto 23%. LEGGI TUTTO