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    B maschile, Molfetta prepara il derby con Castellana: “Non dobbiamo fallire”

    Nuovo derby barese per l’Indeco Molfetta che, per la 18sima giornata, torna in casa e affronta la Matervolley Castellana prima di un trittico di gara da bollino rosso che vedrà gli uomini di Difino sfidare il Taviano vicecapolista, il Gioia appaiato all’Indeco e il Grottaglie primo della classe.

    “Dobbiamo assolutamente pensare prima alla gara di sabato, poi a ciascuno dei tre big match che ci aspettano – ammonisce Francesco Pisani – Domenica abbiamo potuto vedere cosa significa giocare contro una squadra che lotta per salvezza: anche la Mater darà il 101% per non far cadere una palla e per metterci in difficoltà. Dobbiamo essere bravi noi a dare più del 101% per vincere”.

    Praticamente un testacoda. L’Indeco è terza, con 31 punti, a -4 dal Taviano vicecapolista e a -11 dal Grottaglie primo, ed è appaiata a Galatone e Gioia del Colle. Tra le prime cinque della classe, però, i biancorossi hanno già effettuato il turno di riposto.

    La Matervolley dell’ex pallavolista Barbone è la seconda squadra della Mater che milita in A2. Negli ultimi anni ha cannibalizzato le under regionali e italiane, vincendo in serie titoli su titoli. In serie B sono ultimi in classifica con 5 punti, di cui uno strappato all’Indeco al PalaGrotte all’andata.

    Nella passata stagione, sempre a marzo, al PalaPoli, la vittoria della Mater contro i biancorossi fu l’inizio della rincorsa dei gialloblu verso un posizionamento di classifica che è poi valso il ripescaggio nell’attuale serie B.

    “Da sempre è una sfida ostica. Loro sono giovanissimi di belle speranze e gran talento, stravincono titoli giovanili e fanno fatica quando scende in campo l’esperienza, ma ci hanno sempre sorpreso negli ultimi anni, forse perché abbiamo concesso loro di giocare senza pressione, con entusiasmo. Guai a ripetere gli stessi errori – le parole di Pisani – Dobbiamo essere concentrati dalla prima palla. Ci stiamo giocando qualcosa di importante che non avevamo preventivato: è bello essere in alto e vogliamo restarci il più a lungo possibile e per fare questo non dobbiamo assolutamente fallire il match contro la Mater”.

    Sfida dalle mille motivazioni: i biancorossi per restare in alto e prepararsi al trittico di big match con più serenità, i giovani gialloblu per le residue speranze di salvezza. Fischio d’inizio fissato per sabato alle ore 18,30 al PalaPoli, ingresso libero. Arbitreranno l’incontro Giuseppe Mancini e Salvatore Nibali.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: l’SNS Cus Bari strappa un punto all’Indeco Molfetta

    Contro l’Indeco Molfetta l’SNS Cus Bari Pallavolo porta a casa un preziosissimo punto, al quinto set (2-3; 25-21, 22-25, 22-25, 35-33, 13-15), dopo due ore e quarantacinque minuti di gioco, e sfodera una prestazione che permette di essere ottimisti per il futuro. Nonostante il diverso spessore tecnico e oltre 13 punti di differenza in classifica, i baresi hanno saputo ribattere colpo su colpo rischiando anche di conquistare qualcosa in più. Peccato solo per quei soliti errori figli di una paura non del tutto diradata che hanno condizionato il rendimento della squadra. 

    Cronaca – Coach Mancini propone il sestetto classico con D’Amicis in cabina di regia, opposto a Fuentes, El Moudden (che ha indossato la fascia di capitano) e Marrone schiacciatori, Paradiso e Pennetta al centro, libero Russo. Nel Molfetta le scelte sono tante ma il tecnico Difino opta per schiera Bernardi in cabina di regia, Petruzzelli opposto, Lorusso e Borghetti in banda, al centro La Forgia e Tritto, Utro come libero. Il match si apre con un minuto di raccoglimento per la scomparsa dello giovane pallavolista Matilde Chionna della New Volley Oria. Un primo set in cui i baresi hanno subito dimostrato di aver lasciato negli spogliatoi il passato recente. Si lotta su ogni pallone fino alla conquista del set. I cussini sembrano avere in mano la partita ma Petruzzelli e Bernardi mantengono il Molfetta in gioco. Il secondo e terzo set sembrano copia l’uno dell’altro. Con i baresi che alzano i ritmi e la pressione per lunghi tratti e i molfettesi pronti ad un repentino cambio di marcia. Coach Mancini allora corre ai ripari. Inizia la girandola di sostituzioni che alimenta le energie dei cussini. Dopo un lungo quarto set con 68 punti a terra e due cartellini rossi (uno per lato), il Bari si porta sul 2-2. Nel quinto set, ci vuole la classe di Petruzzelli e il cambio tattico degli avversari, che alzano i centimetri in campo, per avere la meglio su un Bari in ritrovata forma. 

    “Sono soddisfatto della prestazione – confessa al termine della gara il coach barese Corrado Mancini – abbiamo avuto il giusto atteggiamento ed è quello che va espresso d’ora in avanti se vogliamo conservare la categoria. Saremmo potuti uscire dal campo con qualcosa in più, ma oggi era importante lasciarci alle spalle il periodo negativo. Sotto l’aspetto tecnico e tattico abbiamo giocato bene tutti i set, anche quelli persi. Purtroppo continuiamo a sbagliare in alcuni passaggi facili che arrivano in momenti particolari della partita. Al di la di questo non posso dire nulla ai ragazzi che si sono battuti senza mollare per tutti i cinque set”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Cus Bari contro Molfetta: “Nulla è perduto, ma c’è da cambiare rotta”

    Per l’SNS Cus Bari Pallavolo non è più tempo di analisi. Le contromisure per un campionato piombato improvvisamente nel buio devono essere messe subito in campo. A partire da domenica 3 marzo, quando al pala TermeMargheritadiSavoia del Cus Bari, alle 18, in campo ci sarà l’Indeco Molfetta. Fino a qualche settimana fa sarebbe potuta essere una partita come le altre, ora è diventata la prima di una serie di finali salvezza.

    In settimana, all’interno dello spogliatoio del Cus, ci sono stati lunghi faccia a faccia per spiegare l’involuzione tecnica e caratteriale. Il responsabile del settore pallavolo Silvio Tafuri e il direttore tecnico Cesare Casulli hanno voluto un confronto aperto con la squadra e lo staff tecnico per rimettere in carreggiata una stagione per metà condotta in modo positivo. Malcontenti, paure, pause sono state messe da parte in forza di una ritrovata energia e rabbia da sfogare sul campo. Sarà solo il parquet del Cus Bari a dire se l’intento è stato raggiunto.

    I 13 punti di differenza in classifica non devono gettare l’ambiente nello sconforto. Al contrario, devono essere il presupposto per aumentare la propria grinta e la voglia di riscatto. Coach Corrado Mancini è ottimista: “Ora si deve passare ai fatti. Abbiamo sbagliato in queste prime giornate del girone di ritorno, ce lo siamo detti, ma c’è da cambiare rotta perché nulla è perduto. Non guardiamo più la classifica e le squadre da affrontare. Siamo solo noi a poter raddrizzare la stagione. Domenica ci aspetta il Molfetta ma come detto, al di là del valore dei nostri avversari, dobbiamo cercare in noi quel quid in più per ottenere punti“.

    Clima opposto in casa Molfetta: l’Indeco è reduce da quattro vittorie nei 4 match del 2024 ed è quarta in classifica a meno 2 da Galatone. Lo schiacciatore Luca Lorusso, che ha vestito la maglia del Cus Bari durante gli ultimi Campionati Italiani Universitari, mette però in guardia i suoi: “Bari vorrà riscattarsi sicuramente e quale occasione migliore per farlo contro di noi, in un derby caloroso, contro una squadra che sta raccogliendo buoni risultati“.

    “Conosco tutti i ragazzi del CUS – continua Lorusso – sono partiti benissimo e con grande entusiasmo in questo campionato, poi hanno dovuto fare i conti con la crudeltà di questo girone: non puoi commettere passi falsi, vietato distrarsi. Vale anche per noi: non dobbiamo sottovalutare il CUS, oggi sono in piena lotta salvezza, ma qualche mese fa erano molto vicini a noi in classifica. Noi dobbiamo fare la nostra partita, giocare come sappiamo e far valere i nostri punti di forza“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta spietata, Ruffano superato in tre set

    Concreta, bella, vincente, ma anche cinica e spietata: l’Indeco Molfetta batte Ruffano in tre set e allunga la striscia positiva restando imbattuta nel 2024. Due ottimi primi set dei biancorossi, il terzo parziale è più tirato, ma l’Indeco recupera e batte i salentini, capaci due settimane fa di annullare il fortissimo Galatone.

    Riesce tutto alla perfezione ai padroni di casa che firmano 7 muri, di cui 3 di Tritto, contro i 2 ospiti e timbrano 7 ace, di cui 4 di Ingrosso. Buona prova in attacco (44% di positività contro il 31% ospite) e in ricezione (64% positiva contro il 40% dei salentini).

    Best scorer del match Petruzzelli, autore di 15 firme sulla gara con il 52% di positività e 1 muro a referto. Da segnalare l’ennesimo esordio di un prodotto del settore giovanile, Rafanelli.

    La cronaca

    Difino, oltre a capitan La Forgia deve rinunciare anche al laterale italobrasiliano Borghetti. Bernardi in regia è in diagonale con Petruzelli, esordio da titolare per Ingrosso, in coppia con Lorusso di banda, al centro Pisani e Tritto. Libero Utro.

    Ruffano risponde con D’Alba – Sansò, Gravante e De Donno di banda, Tridici e De Micheli coppia di centrali, libero Bisanti. Assenti i due laterali titolari Marzo e Fracasso.

    Petruzzelli firma il primo punto del match, poi timbra il primo break del parziale: 4-2. Pisani trova l’ace (5-2), poi è Ingrosso a fare male dal servizio: 8-4. Ancora Petruzzelli (9-4 e 11-5) e Ruffano ferma il gioco. Ancora Pisani dalla linea di battuta (16-8), Petruzzelli allunga e i salentini spendono il secondo timeout: 18-9. Al rientro in campo Tritto mura De Micheli (19-9), poi è murato da Tridici (22-14). Petruzzelli chiude il parziale: 25-15.

    Primo break Indeco firmato Pisani (3-1) che mura Tridici (4-1), poi Gravante pareggia i conti: 4-4. Ingrosso fa male dalla linea di battuta (9-6 e 10-6), Tritto mura De Micheli (11-6) e Ruffano è costretta a chiamare timeout. Lorusso allunga (13-6), Petruzzelli mette giù una palla dopo una serie di difese impressionanti (14-6), poi Ingrosso è ancora letale dalla linea di battuta: 15-6 e timeout per Ruffano. Ancora un muro di Tritto (23-13), poi Petruzzelli chiude il game: 25-13.

    Ingrosso chiude un gran scambio (4-3), Tridici mura Lorusso per il primo doppio vantaggio ospite della gara: 10-12 e primo timeout per Difino. Il pallonetto di Petruzzelli vale il pareggio (14-14), Ingrosso attacca out per il 14-16, Bernardi mura Gravante (16-16), De Donno tira out (20-18) poi Sansò attacca sull’asta (21-18). De Donno accorcia le distanze (21-20), Gravante trova l’ace (21-21) e mister Difino inserisce Borghetti per Ingrosso per rinforzare la linea di ricezione. Nel momento cruciale, l’Indeco risponde presente: Sansò attacca out (23-21), Bernardi firma l’ace del 24-21, Lorusso chiude parziale e partita: 25-22.

    Domenica i biancorossi saranno impegnati in trasferta nel difficile derby contro il CUS Bari.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: impresa Molfetta, Marigliano battuto (in rimonta) al tie-break

    Dopo una maratona sportiva di oltre due ore l’Indeco Molfetta batte Marigliano al tie break e dimezza lo svantaggio dai campani. Al PalaPoli è un’altalena di emozioni: i biancorossi vanno sotto (0-1), ribaltano lo svantaggio iniziale (2-1), perdono Borghetti per infortunio, Marigliano rientra in partita (2-2), ma l’Indeco risorge nell’ultimo game, da grande squadra.

    Gli uomini di Difino ricevono meglio (68% positiva contro il 56% degli ospiti) e attaccano meglio dei campani (45% di positività contro il 41%), stravincono il confronto in battuta con 7 ace (2 per Petruzzelli e Lorusso) contro 0 servizi vincenti del Marigliano, mentre sono 13 i block firmati Indeco (3 per Petruzzelli, Pisani e Tritto) contro i 9 di Rumiano e compagni.

    Top scorer del match Lorusso con 29 punti, il 69% di ricezione positiva e il 59% in attacco. Buona prova anche per Petruzzelli, autore di 21 firme sulla gara.

    La cronaca

    Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in diagonale, Lorusso e Borghetti sono i laterali, Pisani e Tritto la coppia di centrali. Libero Utro.

    Di Francesco risponde con la diagonale Cantarella – Lucarelli, Di Santi e Montò di banda, Rumiano e Ciollaro centrali, Romano libero.

    Rumiano ferma Petruzzelli per il primo vantaggio lungo degli ospiti (2-5), il pallonetto di Lorusso accorcia il gap (7-9), Lucarelli mura Petruzzelli per il 7-11. Pisani blocca Rumiano (9-11), Borghetti ferma Cantarella (11-13). Ancora un muro, di Di Santi su Tritto e Marigliano torna a distanza di sicurezza: 11-15. Cantarella mura Lucarelli e Difino si rifugia in un timeout: 17-23. L’errore in battuta di Borghetti vale il primo set ospite: 18-25.

    Tritto mura Montò per il primo vantaggio Indeco (5-4), Borghetti firma l’ace del 7-4. Bernardi stampa Di Santi e Di Francesco chiama tempo: 9-5. Al rientro in campo ace di Tritto (10-5), Lorusso allunga (12-6), Lucarelli dimezza lo svantaggio (12-9), poi spara out per il 14-9. Lorusso trova l’ace del 15-9. Pisani mura Lucarelli (21-15) e Marigliano ferma la corsa Indeco. Lucarelli attacca out e l’Indeco pareggia i conti: 25-18.

    L’ace di Lorusso avvia il terzo parziale, Borghetti mura Lucarelli (3-1) che poi spara out: 4-1. Petruzzelli firma il 5-1, poi mura Montò: 6-1 e timeout Marigliano. Lucarelli accorcia le distanze (6-4), Borghetti tira out (6-5) poi la sua pipe vale il +3: 12-9. Bernardi mura Montò (15-11), Petruzzelli abbatte Di Santi dalla linea di battuta: 16-11 e timeout per mister Di Francesco. Marigliano rosicchia tre punti (16-14) e Difino ferma il gioco. Lorusso riporta l’Indeco a distanza di sicurezza (18-14). Petruzzelli chiude il parziale con un ace: 25-20.

    Pisani, dalla linea di battuta, regala il primo break (3-1), Tritto mura Lucarelli: 4-1 Indeco in avvio di quarto parziale. Lucarelli è in serata no (5-2), Marigliano accorcia (5-4), Borghetti attacca, fa punto ma esce per un fastidio alla sua: 6-4, al suo posto Ingrosso. Montò spara out (11-8), Lucarelli attacca in rete (13-10), poi Di Santi attacca fuori: 14-10. Petruzzelli e Lorusso attaccano fuori (14-13) e Difino ferma la corsa ospite chiamando tempo. Bianco porta in vantaggio gli ospiti (14-15), Lorusso attacca out (14-16) e Difino chiama il secondo timeout. Lorusso accorcia (17-18), Di Santi attacca out per il pareggio Indeco: 22-22 e timeout per Di Francesco. Lorusso porta il set ai vantaggi (24-24), Pisani stampa Bianco (25-24) e mister Di Francesco ferma il gioco. Lorusso è murato da Bianco (25-25), Pisani ancora per il +1 (26-25), Montò mura Petruzzelli (26-26), Lorusso si fa sentire con la pipe (27-26), Lucarelli allunga il match con il pallonetto (27-27) , poi batte in rete (28-27), Petruzzelli attacca in rete (28-28), Ingrosso porta in vantaggio l’Indeco (29-28), Rumiano pareggia ancora (29-29), Bianco mura Lorusso (29-30), Di Santi mura Tritto e allunga il match: 29-31.

    Montò per il doppio vantaggio in avvio (0-2), poi attacca out per la parità: 4-4. Ancora out Montò per il vantaggio Indeco (5-4), Ingrosso firma il doppio vantaggio (7-5), Petruzzelli porta l’Indeco a +2 al cambio campo: 8-6. Tritto mura Ciollaro (10-7) e viene sostituito con Bianco. Lucarelli tira out (12-8) e mister Di Francesco ferma la corsa biancorossa. Petruzzelli firma il 13-9 e nuovo timeout Marigliano. Pisani ferma Bianco (14-9), Petruzzelli attacca out (14-12) e Difino ferma il gioco. Bianco batte in rete ed è vittoria Indeco: 15-12.

    Per Marigliano è il terzo ko consecutivo al tie break, per i biancorossi la terza vittoria di fila su altrettante gare nell’anno solare. Nel prossimo turno, come da calendario, capitan La Forgia e compagni riposano: scenderanno nuovamente in campo contro Ruffano il 24 febbraio.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile, Molfetta riceve Marigliano: “Partita importante, il gruppo deve dire la sua”

    Dopo due settimane di stop, a causa della disputa della Coppa Italia Serie B, ritorna il campionato per l’Indeco Molfetta.

    Si riparte con la prima giornata di ritorno. L’andata ha sorriso ai biancorossi, sesti in una classifica cortissima in cui il solo Grottaglie, primo e imbattuto, sembra aver messo la freccia. Dietro gli ionici, Galatone, Marigliano, Taviano, Gioia e capitan La Forgia e compagni sono racchiuse in 4 punti.

    E’ proprio un big match ad inaugurare il ritorno. Al PalaPoli, arriverà il Marigliano, attuale terza forza del campionato, con un passato da vice capolista per tantissime giornate. Per loro, 26 punti in classifica, frutto di 8 vittorie e 4 sconfitte, stessi numeri dei biancorossi che vantano, però, due punti di distacco. Non è iniziato al meglio il 2024 dei campani: due sconfitte, entrambe al tie break, contro Galatone e Modugno hanno avviato il nuovo anno solare. Angelo Cimmino non è più il trainer dei campani, rimpiazzato dal suo ex vice, Ulderico Di Francesco che esordirà in panchina proprio al PalaPoli.

    All’andata, in Campania, terminò 3-0 per i prossimi avversari dell’Indeco.

    “A Marigliano ci conoscevamo da poco, molte cose non si sono incastrate come avrebbero dobuto, comunque abbiamo perso ai vantaggi con una brutta prestazione da parte nostra. Per vincere abbiamo lavorato sui nostri punti di forza, sul gruppo che deve dire la sua in una partita molto importante per noi, per capire anche cosa possiamo chiedere a questo campionato – le parole dell’opposto biancorosso Vincenzo Petruzzelli, uno degli uomini più esperti del roster a disposizione di mister Difino.

    “Giocare in casa gli scontri diretti è un punto a favore perché abbiamo il pubblico dalla nostra, ma da qui sino alla fine sono tutte finali, non dobbiamo sottovalutare le squadre che stanno sotto di noi e non dobbiamo avere paura di chi ci precede: tutti lotteranno per stare in alto o per salvarsi. La partita è lo specchio dell’allenamento, la ricetta vincente è questa: dobbiamo essere costanti e cercare sempre più di essere gruppo in settimana e nelle difficoltà che si presenteranno”.

    Testa al girone di ritorno e alla prima finale. Un vero big match, un vero e proprio scontro diretto per i piani altissimi della classifica del girone H di serie B.

    Fischio d’inizio al PalaPoli fissato per domani alle ore 18,30, ingresso gratuito. Arbitreranno l’incontro Andrea Michele Aleo e Giulio Bolici.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: Molfetta chiude il girone d’andata con un 3-0 su Turi

    Seconda vittoria consecutiva per l’Indeco Molfetta e sesto match tra dicembre e gennaio con punti per i biancorossi che partono col il freno a maro tirato, poi ingranano la marcia e battono il Turi in uno dei derby di Puglia più sentiti nell’ultimo decennio pallavolistico.

    Non una bellissima partita: l’Indeco difende l’impossibile, soprattutto con Utro sugli scudi nel fondamentale, ma non è sempre abile a concretizzare il contrattacco. Saranno 17 gli errori in attacco per La Forgia e compagni che attaccano al 44% di positività contro il negativo 33% turese. Buona la ricezione molfettese (63% positiva contro il 56% del Turi), mentre a muro l’Indeco fa voce grossa con 12 muri (3 per Petruzzelli e Tritto) contro i 4 ospiti. Da segnalare due ace dei biancorossi, ma sono dieci gli errori al servizio. Best scorer dell’incontro Borghetti e Petruzzelli, entrambi con 18 sigilli sul match.

    Sestetti – Difino schiera Bernardi in regia e Petruzzelli in sua diagonale, Lorusso e Borghetti di banda, capitan La Forgia e Tritto al centro. Utro libero. Spinelli risponde con Manginelli al palleggio e Taccone nell’inedito ruolo di opposto, Lomurno e Scio coppia di laterali, Furio e Cassano centrali. Libero Dammacco. Fuori per infortunio l’opposto titolare Fortunato.

    1° Set – Parte bene Turi con l’ace di Scio a sancire il 0-3 iniziale. Gli attacchi out di Petruzzelli e Tritto valgono l’1-7 e mister Difino chiama il primo timeout. Borghetti accorcia (6-10, 7-10, 8-10) e Spinelli ferma la corsa biancorossa. Tritto mura Scio per la parità (12-12), Taccone invade per il vantaggio Indeco (13-12), Petruzzelli firma il break: 15-13. Furio firma il nuovo vantaggio turese (15-16), Lomurno attacca in rete per il controsorpasso biancorosso (17-16), poi viene murato da La Forgia per il 20-17: timeout per Turi. Borghetti allunga (22-18), Lorusso chiude il parziale: 25-21.

    2° Set – Tritto mura Lomurno (1-1) in avvio di parziale, Manginelli fa lo stesso su Borghetti: 3-5. Lorusso blocca Taccone per la parità (7-7), Scio attacca sull’asta (9-8), Petruzzelli allunga con un pallonetto: 10-8. Ancora un muro biancorosso, di La Forgia su Scio, per il nuovo vantaggio biancorosso (12-11), Petruzzelli firma il break (18-16), poi mura Lomurno per il 19-16: Spinelli chiama timeout. Al rientro in campo Borghetti ferma Furio (20-16) e Spinelli si rifugia nel doppio cambio: fuori Taccone e Manginelli, dentro Petronella e Milillo. Ancora Petruzzelli a muro su Scio (21-17), poi scarica il 22-17. Lorusso mura Taccone e consegna il secondo parziale all’Indeco: 25-19. 

    3° Set – Pisani è confermato nello starting six, in luogo di Tritto, e timbra il primo punto del terzo set. Petruzzelli firma il primo break (4-2), Utro difende l’indifendibile, Borghetti tira giù il 12-10, Cassano pareggia i conti: 12-12. Turi passa avanti con l’errore di Borghetti (12-13), Scio firma il break ospite (13-15) e Difino ferma il gioco. Lorusso accorcia il gap (14-15), La Forgia firma l’ace della parità (15-15), Petruzzelli il nuovo vantaggio Indeco: 16-15. Pisani ferma a muro Lomurno (17-16). Romano rimpiazza Lomurno, vittima di un contrasto a muro in cui ne esce infortunato sul 17-16. Borghetti firma l’ace del 22-20 e Spinelli chiama tempo. Lorusso attacca out (23-22), poi firma il 24-22. Esordio per Ingrosso accolto da un applauso del PalaPoli, Pisani chiude game e match: 25-23.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    B maschile: tutto pronto per la “classica” Molfetta-Turi

    L’ultima gara del girone di andata dell’Indeco Molfetta pone sulla strada dei biancorossi l’Arrè Formaggi Turi. Dopo il bellissimo testa a testa della passata stagione, concluso con entrambe ai playoff promozione per la serie A3, le due compagini pugliesi tornano a sfidarsi in quello che ormai un classico del volley pugliese.

    Mentre l’Indeco Molfetta ha mantenuto la linea della continuità, confermando gran parte del roster a disposizione di coach Difino, per cinque anni tecnico dei turesi, la compagine ospita ha cambiato tanto durante il mercato estivo. Beppe Spinelli guida un gruppo in cui Manginelli è confermato in regia, mentre in sua diagonale si alternano Fortunato e Romano. I laterali sono il capitano Scio, ormai bandiera del team, e Lomurno, confermatissima la coppia di centrali Furio – Taccone con Dammacco libero. 

    Undicesimi con 7 punti, frutto di 2 vittorie e 9 sconfitte, i biancoazzurri turesi sono affamati di punti salvezza in un match in cui le motivazioni saranno l’ago della bilancia. Capitan La Forgia e compagni cercano il miglior posizionamento in classifica al giro di boa: dietro la capolista imbattuta Grottaglie è bagarre con Galatone e Marigliano, seconde con 25 punti, Taviano, Gioia e Indeco Molfetta inseguono, rispettivamente con 23, 22 e 21 punti. 

    “Quella di sabato sarà una partita importante per entrambe le compagini – afferma il centrale molfettese La Forgia – Ricordate lo scorso anno? Senza il nostro opposto, in una situazione che ci vedeva sfavoriti, abbiamo ribaltato il pronostico. I derby sono così, contano certamente i valori in campo, ma le motivazioni fanno la differenza. Noi vogliamo proseguire la scia positiva, abbiamo alzato il livello con Ingrosso, stiamo tutti bene, ma Turi ha necessità di vendere cara la pelle per conseguire la salvezza. Sarà una sfida bellissima, come tutte le ultime gare che ci hanno visti opposti a loro”.

    Il super derby tra Indeco Molfetta e Turi si disputerà sabato 20 gennaio, con fischio d’inizio alle ore 18. Ingresso gratuito. Arbitreranno l’incontro Fabrizio Peragine e Tommaso De Vanna.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO