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    Paurosa carambola al Mugello: Di Giannantonio colpisce Binder, che si scontra con Zarco

    Brividi di paura subito al Mugello. La gara sprint del GP d’Italia è iniziata nel peggior modo possibile per alcuni piloti. Oltre ai problemi al via per la Ducati di Marc Marquez, che non è risucito subito a togliere il limitatore alla sua Desmosedici GP25 scattando con qualche difficoltà seppur poi recuperando dal settimo posto tutto il vantaggio perso e andando a vincere la garetta, è stato Di Giannantonio ad avere la peggio innescando un terribile tamponamento carambolesco con Binder e Zarco. LEGGI TUTTO

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    Paura per Luca Marini, incidente gravissimo: trasportato d’urgenza in ospedale. Le condizioni

    Momenti di paura per Luca Marini. Il pilota pesarese dell’Honda è stato protagonista di una brutta caduta durante un test per la leggendaria 8 ore di Suzuka. Mentre stava affrontando la curva 1, nel secondo giorno di prove, ha perso il controllo della sua moto ed ha riportato diverse fratture. Marini è stato trasportato in ospedale e rimarrà in osservazione fino a quando non sarà ritenuto idoneo per viaggiare.  LEGGI TUTTO

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    Come sta Martin dopo il terribile incidente in moto: necessaria l’operazione

    I test in Malesia sono cominciati in maniera molto sfortunata per il campione del mondo della MotoGP Jorge Martin. Il madrileno, da quest’anno all’Aprilia, dopo una prima caduta senza conseguenze, dopo 13 giri ha perso il controllo della moto nella curva 2 di Sepang, atterrando pesantemente sul piede sinistro e poi sbattendo la testa sull’asfalto. L’incidente ha fatto scattare la bandiera rossa per interrompere la sessione e lo spagnolo è stato portato all’ospedale Aurelius di Nilai, dove sono stati fatti gli accertamenti necessari. LEGGI TUTTO

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    Contromano sulla statale: maxi incidente in galleria a Chieti

    Tutto il mondo è paese. Dopo le 30 auto incolonnate in California tutte con le gomme bucate, in Italia un altro folle decide di imboccare contromano la carreggiata. Stamattina a Chieti, in zona Tricalle infatti, sulla Statale 656 da via dei Marsi in direzione ospedale, un maxi incidente ha creato forti disagi alla circolazione, con un centauro costretto ad essere trasportato in ospedale.
    Tamponamento a catena
    Nel grave sinistro sono rimaste coinvolte 5 automobili e una moto: è il motociclista il viaggiatore a cui sembra essere andata peggio, poichè è stato trasportato immediatamente in ambulanza al vicino ospedale Ss Annunziata con una frattura alla gamba. Sul posto sono ovviamente arrivate le Forze dell’Ordine che hanno indagato e stanno tuttora indagando sulle cause dell’incidente. Secondo le testimonianze, un’auto avrebbe imboccato la galleria contromano, e la moto sarebbe andata a sbattere contro un’altra vettura che si trovava poco più avanti. I mezzi che sopraggiungevano non sono riusciti ad evitare l’impatto. Per fortuna non c’è stato alcun ferito grave. A seguito del blocco del tratto per diverso tempo, i mezzi sono stati rimossi e la circolazione è ripresa regolarmente.
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    Roma, cade in scooter su strada dissestata: ditta appaltatrice a processo

    Farsi giustizia per strada? Sì può fare, ma sempre attraverso una causa legale. Sempre che, come spesso succede, non finisca tutto a “tarallucci e vino”. Un uomo di 84 anni, a seguito di una caduta in motorino avvenuta in via Giolitti nel 2018, è riuscito a mandare a processo la ditta incaricata dal Comune di Roma della manutenzione della strada.
    Ditta a processo
    Nel giugno 2018 l’uomo, che verso le 8 di sera era alla guida del suo scooter Honda, è caduto all’altezza del civico 329 di via Giolitti, vicino alla stazione Termini. Portato al Policlinico Umberto I, ne è uscito con una frattura della caviglia destra e dei denti superiori, un trauma al torace, escoriazioni multiple e problemi di cervicale, oltre che con 40 giorni di prognosi e lunghe sedute di riabilitazione.
    Gli agenti di Roma Capitale hanno accertato lo stato precario dell’asfalto in quel tratto di strada. I testimoni hanno poi dichiarato che l’uomo viaggiava a velocità moderata e non ha frenato bruscamente, imputando la responsabilità della caduta a ghiaia e asfalto sconnesso. Per questo motivo la Procura di Roma ha deciso di rinviare a giudizio l’azienda con sede a L’Aquila, che aveva vinto la gara d’appalto per la manutenzione della strada, con l’accusa di lesioni personali stradali gravi. Il processo è ora programmato per novembre, quando verranno ascoltati la parte offesa e i testimoni.
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