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    Casalmaggiore all’esame Imoco. Stufi: “Testa alta e lottare sempre”

    Di Redazione
    Dopo il rinvio del recupero con Busto, la Vbc Èpiù Casalmaggiore torna finalmente in campo per affrontare la prima giornata del girone di ritorno della Regular Season 2020/2021 della Serie A1 Femminile. Federica Stufi e compagne attendono, tra le mura amiche del PalaRadi di Cremona, l’Imoco Volley Conegliano mercoledì 16 dicembre alle ore 18.00. Dirigono Ilaria Vagni e Luca Saltalippi, diretta streaming della gara sul LvfTv.
    Ricordiamo a tutti i tifosi l’iniziativa Noi Ci Siamo: scattati un selfie in cui mostri il tuo orgoglio rosa, invialo a info@volleyballcasalmaggiore.it e divertiti a cercarti sulle immagini che scorrono sui led a bordo campo durante la partita!
    LE ULTIME DALLA BASLENGA
    Le rosa tornano in campo dopo un lungo stop e lo fanno contro le prime della classe: “Chi è pronto per affrontare Conegliano? – dice sorridendo capitan Federica Stufi – Scherzi a parte, ogni sfida inizia dallo zero a zero, sappiamo che abbiamo davanti un avversario che ha forza fisica, tecnica e, in gran parte, anche mentale, ma noi stiamo bene e abbiamo approfittato un po’ di questo stop per lavorare fisicamente. Il mood della squadra quest’anno è andare avanti a testa alta e lottare sempre, indipendentemente da quello che succede“.
    Coach Carlo Parisi, coadiuvato da Cristian Piazzese, può contare su un roster più corto, data la partenza di Vasileva e l’infortunio di Partenio (che sta sempre meglio e che sta lavorando duramente per recuperare e tornare ancora più forte di prima nella prossima stagione), quindi con Marinho e Bonciani al palleggio, Montibeller opposto, Vanzurova pronta ad essere il jolly tra posto due e posto quattro all’occorrenza, Bajema e Kosareva, reduce da un ottimo allenamento congiunto a Brescia dove ha siglato ben ventisei punti, capitan Stufi, Melandri e Ciarrocchi al centro, Sirressi nel ruolo di libero e Maggipinto pronta a dare solidità nel giro di ricezione.
    LE EX
    Tra le rosa la sola Laura Melandri ha vestito la maglia dell’Imoco, mentre tra le venete nessuna giocatrice ha vestito la maglia rosa. L’Head Coach Santarelli, l’assistant coach Volpini e il preparatore atletico Da Lozzo hanno fatto parte dello staff casalasco. Giulia Gennari è stata l’alzatrice della VBC Apis nel progetto Sand Volley 4×4 al Lega Volley Summer Tour.
    LA GIORNATA
    Turno falcidiato dai rinvii, non si giocheranno Busto – Monza, Scandicci – Bergamo e Chieri – Perugia. Rimangono due i match, oltre a quello del PalaRadi, attivi: alle ore 17 il Bisonte Firenze scenderà in campo a casa della Bosca San Bernardo Cuneo, mentre alle ore 20.30 in diretta Rai Sport Brescia accoglie al PalaGeorge la Despar Trentino Volley. Riposa l’Igor Novara.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco sul tetto d’Europa: un plebiscito tra i nostri lettori

    Di Redazione
    I tifosi dell’Imoco Volley Conegliano faranno certamente gli scongiuri nel leggere queste frasi, ma almeno per i lettori di Volley NEWS non c’è dubbio: saranno le Pantere gialloblu ad aggiudicarsi l’edizione 2020-2021 della Champions League femminile. Nel sondaggio lanciato nelle scorse settimane sulle nostre pagine, la squadra di Daniele Santarelli ha chiuso con percentuali “bulgare”: addirittura il 70,59% dei votanti pensano che saranno Egonu e compagne a salire, per la prima volta nella loro storia, sul trono europeo.

    Il sondaggio è terminato

    La rivale più accreditata delle gialloblu è il VakifBank di Giovanni Guidetti, con il 16,74% dei voti, mentre una percentuale irrisoria di preferenze (appena lo 0,90%) va all’Eczacibasi VitrA Istanbul. L’11,76% dei lettori pensa invece che a vincere sarà un’altra squadra: magari l’Igor Gorgonzola Novara, storica rivale dell’Imoco, o una delle altre due rappresentanti del nostro paese, Savino Del Bene Scandicci e Unet E-Work Busto Arsizio.
    Solo il campo dirà se gli appassionati hanno avuto ragione, anche se certamente l’avvio di Conegliano fa ben sperare, con le tre nettissime vittorie conquistate la scorsa settimana nella “bolla” casalinga. Nel frattempo, restate sintonizzati per un nuovo sondaggio sul mondo della pallavolo! LEGGI TUTTO

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    Dai record dell’Imoco alla crisi di Busto: top & flop del girone d’andata

    Di Alessandro Garotta
    Siamo arrivati, almeno virtualmente, al giro di boa del campionato di Serie A1 femminile (mancano ancora all’appello i tre recuperi ulteriormente rinviati a causa del Covid-19). Sebbene sia solo una tappa simbolica, la fine del girone d’andata è comunque un buon momento per tracciare una panoramica su quello che si è visto fin qui. Abbiamo provato, quindi, a rivivere le prime tredici giornate di Regular Season individuando alcune giocatrici e squadre che si sono particolarmente distinte e altre che hanno invece deluso le aspettative. 
    I TOP
    Imoco Volley Conegliano: 12 vittorie in altrettante partite di campionato. Una regolarità disarmante quella mostrata dalla corazzata di Daniele Santarelli, una superiorità che trova la propria spiegazione in una pluralità di elementi che non possono essere sintetizzati esclusivamente nei risultati. Quelli sono la conseguenza di un percorso che vede come fondamento un sapiente lavoro tecnico, tattico e relazionale. L’Imoco si conferma anche quest’anno una squadra in grado di dominare l’istinto della partita, dando la tangibile sensazione di sapere di essere più forte e, allo stesso tempo, di avere l’ambizione di dimostrarlo ogni volta che scende in campo. 
    Sarah Fahr: Diciannove anni, tanto da imparare ma altrettante virtù già dimostrate. La giovane centrale è entrata in uno spogliatoio, quello dell’Imoco, che rende necessario avere la consapevolezza della realtà in cui ci si trova e le qualità per poterci stare. Detto, fatto: Fahr palesa mezzi tecnici non indifferenti, dimostrandosi chirurgica quando viene servita (116 punti con il 67,2% di efficienza in attacco) e opponendosi per 21 volte agli attacchi delle avversarie. Sarà interessante scoprire se riuscirà a confermarsi su questi livelli anche nel girone di ritorno: dopotutto è solo la sua seconda esperienza post Club Italia. 
    Foto Maurizio Lollini/Bartoccini Fortinfissi Perugia
    Caterina Bosetti: Se dovessimo scegliere la miglior banda di A1, non potrebbe essere altri che lei. Non soltanto il rendimento (171 punti con il 47,5% di ricezione perfetta e il 46,1% in fase offensiva) – già motivo più che sufficiente per metterla lassù in cima – ma la voglia di trascinare, lo spirito di sacrificio e la dedizione per la causa dimostrati finora dalla giocatrice dell’Igor Gorgonzola Novara non hanno eguali: è sempre in prima linea a dare l’esempio, ad indicare la strada maestra, che per la sua squadra è una soltanto e porta ad arrivare in fondo a ogni competizione. 
    Magdalena Stysiak: L’opposta polacca si consacra definitivamente leader assoluta della Savino del Bene Scandicci e una delle giocatrici più determinanti del campionato: gioca con leadership, carisma ed intelligenza, fa praticamente quello che vuole in campo (214 punti di cui 17 ace e 17 stampate), attaccando col 45,7% di efficienza e mostrando istantanee di puro strapotere fisico contro le malcapitate avversarie. Compiti a casa per il prosieguo della stagione: cercare di limitare il più possibile gli errori… poi, si salvi chi può!
    Foto Fenera Chieri
    Francesca Bosio: Se la Reale Mutua Fenera Chieri gioca una grande pallavolo lo deve anche alla sua alzatrice, cresciuta esponenzialmente sotto tutti i punti di vista: dopo un’annata difficile all’ombra di Poulter, Bosio si dimostra meritevole di un posto da titolare e capace di stare in campo con la sicurezza di una veterana, distinguendosi per una buona abilità di smistare il gioco, servire la pipe, coinvolgere le centrali, smarcare i posti 4 e l’opposto. 
    Katerina Zakchaiou: Più che il numero complessivo di punti o stampate vincenti, rispettivamente 134 e 45 in 40 set giocati, ciò che colpisce della giocatrice cipriota in forza alla Bosca S.Bernardo Cuneo è il tipo di impatto tecnico e psicologico in un campionato di alto livello, e il fatto che questo impatto sia avvenuto giocando in un ruolo difficile da interpretare – quello della centrale. Un talento poco celebrato che, adesso, sta diventando difficile da ignorare e per questo si aggiudica il titolo di rivelazione della stagione.
    Foto ufficio stampa Saugella Monza
    Alessia Orro: Non solo Heyrman e Van Hecke. Dietro alla crescita della Saugella Monza nel recente filotto di 6 successi consecutivi ci sono anche le mani fatate della palleggiatrice sarda: riesce a trasformare in oro qualsiasi tipo di ricezione, gestisce le compagne capendone i momenti e le fasi nel corso della partita, aiuta in difesa e conferma le sue qualità al servizio e a muro (8 ace e 13 stampate vincenti). Senza dubbio, un colpo di mercato azzeccatissimo per la compagine brianzola.
    Enrica Merlo: Libero di grande affidabilità e dal rendimento costante: una macchina da ricezione (53,1% di perfezione e solo 5 errori) capace di infondere tranquillità all’intera seconda linea della Savino del Bene Scandicci. Il suo è un lavoro oscuro fatto di recuperi impossibili, grande concentrazione e calma, ma molto redditizio. Importantissima anche per lo spogliatoio.
    I FLOP
    Ananda Marinho: Arrivata alla VBC Èpiù Casalmaggiore a campionato ormai iniziato, dopo l’annuncio della gravidanza di Lloyd, la regista brasiliana si trasforma presto in un grande punto interrogativo, con diverse prestazioni timide e ricche di sbavature. La continua staffetta in cabina di regia con Bonciani non aiuta la squadra a trovare i suoi punti di riferimento. 
    Malwina Smarzek: Le premesse perché potesse diventare una delle giocatrici più dominanti del campionato c’erano tutte ma, nonostante il discreto bottino di 155 punti e 20 muri, l’opposta polacca non è quella trascinatrice che aspettavano a Novara. Nelle prime giornate si intravedono a tratti le sue qualità, tuttavia – in seguito allo stop per la positività al coronavirus – si spegne attaccando con percentuali inferiori al 30% per diverse partite, e fatica a riaccendersi. Talento e classe non le mancano, per questo è tra le rimandate. 
    Foto: Roberto Muliere
    Anna Nicoletti: Il ritorno alla Banca Valsabbina Millenium Brescia dell’opposta è stato di minor impatto rispetto a quanto non ci si potesse attendere, questo soprattutto dopo un ottimo esordio stagionale in Supercoppa contro Scandicci. Certamente, una lesione al retto addominale condiziona parecchio il suo girone di andata, ma dal rientro non trova mai davvero il ritmo, siglando appena 109 punti in 12 partite (32,7% in attacco e 26 errori). Coach Mazzola cerca di darle fiducia, ma per ora manca quel click che le garantirebbe un rendimento più costante e decisivo. 
    Beta Dumancic: Poco coinvolta dalla regia di Valentin, la centrale croata della Zanetti Bergamo non demorde e prova ugualmente a mettere in difficoltà le avversarie sfruttando tutti i palloni che le arrivano, anche se trovare la marcia in più alla sua prima esperienza in Italia è davvero complicato, così come dare una mano alla difesa sporcando più palle possibili sotto rete. Alla fine, mette a referto 48 punti con il 38,3% di efficienza offensiva, 12 muri e 0 ace. 
    Foto: Lollini
    Kenia Carcaces: La sua avventura a Perugia ha due chiavi di lettura, fin dall’inizio: doveva essere un’occasione di consacrazione individuale, in termini di leadership prima ancora che di prestazioni sul campo; e doveva rappresentare un valore aggiunto per la fase offensiva delle Black Angels. Il fatto che la schiacciatrice cubana non abbia il posto fisso nel sestetto del neo tecnico Mazzanti trasforma questo colpo di fine estate in un flop, almeno fin qui (72 punti con il 32,5% in attacco e il 29,1% in ricezione). E le conseguenze si vedono su tutta la squadra, con la Bartoccini che fatica a trovare una reale identità. 
    Francesca Parlangeli: L’avvio difficile di Brescia ha sicuramente più di una colpevole, ma è innegabile come il rendimento del libero sia finora insufficiente. Fatica immensamente in ricezione (32,5% di perfezione con 25 errori) e mancano i suoi voli a recuperare l’impossibile: per puntare alla salvezza la Millenium ha bisogno della migliore Parlangeli. 
    Unet E-Work Busto Arsizio: Che questo sarebbe stato un anno zero era ben noto, che bisognava dare tempo al progetto tecnico per attecchire anche, ma al giro di boa (o quasi visto che le Farfalle devono ancora recuperare due partite), la situazione è abbastanza preoccupante. È vero, la UYBA è stata letteralmente perseguitata dall’emergenza Covid, non riuscendo a lavorare con continuità e serenità ma è indubbio che sia la squadra che sta tradendo maggiormente le attese, tanto da spingere i vertici di via Maderna ad esonerare Fenoglio e promuovere Musso capo allenatore. Anche i tifosi si aspettano di più da Gennari e compagne, che guardando la classifica hanno tutte le carte in regola per risalire e ambire ad una buona posizione nella post-season.  LEGGI TUTTO

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    Conegliano stende il Fenerbahce, Santarelli: “Quando giochiamo così siamo proprio belli da vedere”

    Di Redazione
    L’A.Carraro Imoco Conegliano ha chiuso la Pool B di Champions League da imbattuta. 3 partite e 3 vittorie per le ragazze di coach Santarelli che hanno piegato anche il Fenerbahce Opet Istanbul con un risultato netto, sul taraflex del Palaverde di Villorba.
    Robin De Kruijf, centrale dell’Imoco, al termine del match: “Sono contenta del risultato. A volte è stata un po’ più dura, ma sono orgogliosa della mia squadra perchè alla fine in ogni set siamo riuscite sempre a fare qualcosa in più. Non è facile contro una squadra come il Fenerbahce”.
    Capitano ed MVP di serata, Asia Wolosz: “Non vedevamo l’ora di giocare questa partita, è quattro mesi che ci prepariamo. Penso che il risultato sia stato dato dal nostro lavoro, specialmente in muro-difesa. Ognuna di noi ha giocato veramente molto bene. Questa stagione iniziamo un nuovo capitolo Champions, quanto fatto lo scorso anno non conta, abbiamo rincominciato da zero. Tre partite con il risultato di 3 a 0, il lavoro che abbiamo fatto in palestra si vede. Il Fenerbahce è un squadra fortissima, ma oggi noi abbiamo dimostrato tanto e giocato veramente bene”.
    Anche coach Daniele Santarelli si dice orgoglioso del lavoro della sua squadra, oggi e durante tutta la bolla: “Quando si aspetta troppo una cosa si rischia di rimanere scontenti del risultato, perché si disattendono le aspettative. Ma le ragazze sono scese in campo con il giusto atteggiamento fin da subito. Abbiamo affrontato la gara con l’appiglio giusto, la testa giusta. Quando giochiamo così siamo proprio belli da vedere. Abbiamo fatto un primo set eccezionale, e loro si sono trovate costrette a cambiare qualcosa: hanno iniziato a fare colpi alti e forti. Nel contesto è uscita una bellissima gara, con percentuali assurde. Abbiamo visto le altre squadre giocare le “bolle” per tanti giorni, e a noi continuava a salire l’attesa. Lo scorso anno la competizione è stata interrotta e c’era tanta voglia di tornare a giocare la Champions League. Sono contento per le ragazze, hanno fatto un ottimo lavoro, così come anche lo staff che mi ha permesso di averle tutte a disposizione. Bel lavoro ragazzi. Adesso rituffiamoci nel campionato.”
    (Fonte: Imoco Volley Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Champions, Pool perfetta per l’Imoco: anche il Fenerbahce cade in tre set

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    L’A.Carraro Imoco Conegliano cala il tris di vittorie in Champions League. Il più delicato dei match della Pool B, contro il Fenerbahce Opet Istanbul, si è concluso con il terzo risultato secco, su altrettante partite.
    Ottimo cammino per le Pantere di Santarelli che chiudono la prima “bolla” in testa alla classifica.
    A.Carraro Imoco Conegliano-Fenerbahce Opet Istanbul 3-0 (25-14, 25-19, 25-19)
    A. Carraro Imoco CONEGLIANO: De Kruijf 8, Wolosz 4, Hill 12, Sylla 6, Egonu 18, Fahr 6, De Gennaro (L), Caravello, Adams 1, Gennari 1. Non entrate: Gicquel, Butigan, Folie, Omoruyi (L). All. Santarelli.
    Fenerbahce Opet ISTANBUL: Babat 1, Vargas Abreu 8, Busa 6, Mihajlovic 10, Erdem Dundar 6, Aydemir Akyol 2, Yilmaz (L), Cetin, Toksoy Guidetti. Non entrate: Guctekin (L), Baskir, Sengun, Kurt, Kestirengoz. All. Terzic.
    ARBITRI: Maroszek, Cambre. NOTE – Durata set: 21′, 24′, 26′; Tot: 71′.
    A.Carraro Imoco Conegliano 3 vittorie – 9 puntiFenerbahce Opet Istanbul 2 vittorie – 6 puntiVB Nantes 1 vittoria – 3 puntiCalcit Volley Kamnik 0 vittorie – 0 punti
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Santarelli: “La vittoria ci dà morale per la gara più difficile”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    L’A.Carraro Imoco Conegliano supera di slancio anche il secondo ostacolo della prima ‘bolla’ di Champions League. Le pantere di Daniele Santarelli, dopo il 3-0 rifilato al Calcit Volley Kamnik, si ripetono contro il VB Nantes, nettamente sconfitto con lo stesso risultato.
    Soddisfatta la squadra per questa seconda vittoria come dichiarato nelle interviste rilasciate dai protagonisti al quotidiano Tribuna di Treviso.
    “Noi siamo stati croce e delizia – dice coach Daniele Santarelli a fine gara – perché inizialmente siamo stati molto fallosi e abbiamo concesso a Nantes il loro miglior punteggio nelle due gare che hanno giocato. Poi siamo venuti fuori alla distanza, giocando in modo ordinato e aggressivo e sono contento sia del nostro cambio palla, sia della fase break. La vittoria ci dà morale per la gara più difficile“.
    “La gara col Kamnik – ammette Monica De Gennaro – è stata molto più facile e ieri abbiamo cominciato a ritrovare il nostro ritmo gara, dato che eravamo ferme da un po’. Abbiamo fatto molto bene in battuta e questo ha facilitato il nostro muro-difesa; in più abbiamo sistemato alcuni automatismi“.
    Il Fenerbahce sarà avversario per la quinta volta e ha avuto vita altrettanto facile nell’esordio col Nantes. “Noi la gara non l’abbiamo vista, ma conosciamo il loro valore, hanno grandi giocatrici e sappiamo che ci aspetta una battaglia“.
    Kimberly Hill è l’unica, con Paola Egonu, che la Champions l’ha vinta e sa come affrontare le situazioni più impegnative. “Sono contenta di come abbiamo gestito la partita, mantenendo ordine in campo. Non so cosa aspettarmi contro il Fenerbahce. Non abbiamo avuto modo di scontrarci con loro l’anno scorso, ma sono sicura che sarà una grande battaglia; loro sono una delle squadre più forti da incontrare. Dobbiamo essere pronte a lottare“.
    Questa sera il match più delicato della tre giorni del PalaVerde e che presumibilmente decreterà la squadra leader della classifica della Pool B: l’A.Carraro Imoco dovrà infatti vedersela con il Fenerbahce Opet Istanbul di Zoran Terzic.  LEGGI TUTTO