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    Guidetti sul record Imoco: “Non mi disturba. Se torno in Italia? Allenatori non valorizzati”

    Di Redazione Dopo mesi di inseguimento, l’Imoco Conegliano ha ottenuto il primato mondiale di vittorie consecutive, detenuto fino a domenica scorsa dal Vakifbank Istanbul allenato da Giovanni Guidetti. Maria Scarogni l’ha intervistato per il Gazzettino di Treviso. “Faccio i complimenti a Conegliano, ma è qualcosa che non mi disturba. Personalmente non attribuisco al record molto valore, che è il motivo per cui non ne parlo mai né l’ho mai sponsorizzata al Vakifbank dal momento che siamo qui innanzitutto per fare sport e vincere trofei” e spiega “Già allora non mi ero interessato e non capivo perché la società ci tenesse tanto a entrare nel Guinnes World Record. Non eravamo partiti con l’obiettivo di stabilire un record, ma alla fine di tutto si resero conto di questo risultato che però, perlomeno dal mio punto di vista, non era particolarmente di appeal”. Non è la prima volta che gli italiani fanno bene all’estero e forse non è un caso che sia le 73 che le 74 vittorie consecutive sia anche merito di allenatori italiani. Ecco il segreto della loro marcia in più: “La fame di conoscenza e la voglia di imparare che hanno gli allenatori italiani non l’ho vista in quelli di altre nazioni. Questa voglia di imparare, di aggiornarsi, e questa sensazione di dover sempre evolversi e migliorare fa la differenza. Bisogna anche considerare che quando sia io che Daniele eravamo giovani, i migliori allenatori e i migliori giocatori e giocatrici erano in Italia e abbiamo avuto la fortuna di vedere, ammirare e imparare dai migliori dei migliori”. Guidetti, da più di dieci anni allena all’estero e non sembra intenzionato a tornare presto in Italia: “Non finchè in Italia non si inizierà ad avere una considerazione dell’allenatore come si ha anche in altre parti del mondo. Quando succederà, tornerò molto volentieri. Credo che l’allenatore non possa essere l’elemento che guadagna meno di tutti, c’è ancora troppa disparità in Italia e finché ho la fortuna di stare in un posto dove questa figura è valorizzata in maniera molto diversa non ho interesse a tornare. Non per un fattore economico, ma per rispetto del ruolo che l’allenatore riveste amministrando tutta la squadra”. “Daniele purtroppo non è mai stato un mio collaboratore né lo sarà mai perché ormai è troppo bravo, ma è chiaro che sta facendo molto bene e ha avuto la bravura, pur cominciando con una Ferrari, di non uscire fuori strada. Non gli ho insegnato niente e non credo non abbia bisogno dei miei insegnamenti” conclude. (fonte: Treviso-Il Gazzettino) LEGGI TUTTO

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    Imoco, al via l’avventura Champions. Wolosz: “Ci teniamo tantissimo, dobbiamo migliorare”

    Di Redazione Mercoledì, alle 19.30 le Pantere dell’A.Carraro Imoco Volley inizieranno da campionesse in carica la Cev Champions League 2021/22, avversaria al Palaverde la squadra serba dello ZOK UB, qualificatasi nei turni preliminari eliminando lo ZOK Brcko (Bielorussia) e l’Olympiacos Atene (Grecia). L’A.Carraro Imoco Volley è stata sorteggiata nella Pool E con Fatum NYIREGYHAZA (Ung), Grupa Azoty Chemik POLICE (Pol), ZOK UB (Ser). Il programma: domani alle 18.00 Chemik-Fatum, alle 19.30 A.Carraro Imoco-Zok.Prossimo turno 8 dicembre Zok-Chemik (ore 18) e Fatum-A.Carraro Imoco (ore 18). Arbitri: Boulanger (Bel) e Porvanzik (Slo) Dichiarazioni Joanna Wolosz, capitana delle pantere italiane: “La rincorsa al record è stata dura, nelle ultime cinque partite di campionato per tre volte abbiamo sofferto vincendo al tie break, diciamo che adesso ci siamo “tolti un peso” e da ora potremo concentrarci esclusivamente sul migliorare il nostro gioco perchè abbiamo tanto da lavorare e da migliorare. Quest’anno siamo una squadra con qualche giocatrice nuova e in questo inizio abbiamo avuto molti infortuni, adesso che rientreranno quasi tutte potremo crescere ed arrivare a una condizione e un gioco ottimale. Domani iniziamo la Champions League in casa nostra, sarà bello giocare con il nostro pubblico anche in Europa dopo tante partite a porte chiuse. E’ stato bellissimo fare festa con i nostri tifosi domenica e spero che anche per questo match europeo saranno in tanti a sostenerci al Palaverde. Per noi e per il nostro club la Champions è una competizione speciale, ci teniamo tantissimo e vogliamo iniziare bene questo torneo domani contro lo Zok.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La festa delle Pantere: “Ci vorrà qualche anno per capire davvero cosa abbiamo fatto…”

    Di Redazione Di festeggiamenti in casa Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano se ne sono visti tanti in questi ultimi anni, ma quello per la vittoria consecutiva numero 74, che vale il record mondiale, ha qualcosa di speciale. Incontenibile l’emozione delle ragazze gialloblu a fine partita: ecco le loro dichiarazioni raccolte dai colleghi de La Tribuna di Treviso e Il Gazzettino Treviso. Monica De Gennaro: “Siamo molto felici di questa vittoria, perché forse ci siamo rese conto solo ora di essere arrivate a 74 e sinceramente è stato bellissimo festeggiare con il nostro pubblico qui al Palaverde. Forse dovrà passare qualche anno prima di capire veramente che cosa abbiamo fatto, un’impresa assolutamente non scontata né facile, per questo sono orgogliosa della squadra e della società“. Joanna Wolosz: “Sapevo di arrivare in una società e squadra importante, che poteva regalare tante emozioni, ma non mi è mai venuto in mente di poter arrivare a un traguardo simile. Sono molto contenta, anche perché a questo record hanno contribuito tante ragazze in questi anni, e questo festeggiamento è anche per loro. Il record lo abbiamo fatto, adesso basta parlarne: ci concentriamo su Champions e Mondiale, provando ovviamente a continuare questa striscia vincente, però ci siamo liberate di un pensiero“. Robin De Kruijf: “Forse non è quello a cui abbiamo puntato, ma è sicuramente un bel festeggiamento da fare qui in casa con il nostro pubblico. Specialmente dopo il Covid è una gran bella sensazione poter sentire di nuovo questa atmosfera. È stato abbastanza difficile arrivare fin qui, so quanto forte è la concorrenza, non voglio guardare troppo avanti“. Paola Egonu: “Il nostro obiettivo più che il record sono i trofei stagionali, ma sicuramente siamo contenti di questo risultato e di come abbiamo giocato in questa stagione“. Loveth Omoruyi: “È bello sapere di far parte della storia, siamo contente e siamo grate per tutto questo. Sappiamo di aver fatto un bel percorso che però deve ancora finire, il campionato è solo all’inizio e ci aspettano tante partite“. Kathryn Plummer: “Quando mi sono unita alla squadra avevano già vinto serie impressionante di gare, mi sento semplicemente onorata di aver potuto contribuire ad aggiungerne un po’. È una tappa fondamentale del percorso di questa squadra ed è fantastico poterne far parte“. Piero Garbellotto: “È una cosa che non ci saremmo mai aspettati né immaginati, veramente una giornata da sogno. Un bel risultato non solo per conegliano, ma per tutto il movimento della pallavolo italiana. Siamo contenti di averlo festeggiato qui in casa nostra“. (fonte: La Tribuna di Treviso, Il Gazzettino Treviso) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Mai avuta così tanta pressione come per questo record”

    Di Redazione Neanche il tempo di ricevere una targa celebrativa (consegnata a inizio gara dalla vicepresidente di Lega Carla Burato) che è già ora di sostituirla: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano frantuma tutti i record e resta sola nel Guinness dei Primati con la vittoria consecutiva numero 74, una striscia positiva mai raggiunta prima d’ora. Indescrivibile la gioia di dirigenti, staff e giocatrici, e i festeggiamenti finali dimostrano quanto contasse per le gialloblu questo simbolico traguardo, al di là delle dichiarazioni di facciata. Un sentimento espresso con estrema sincerità dal coach Daniele Santarelli in conferenza stampa: “Ci siamo tolti un peso… forse non è la parola giusta, ma se ne stava parlando con insistenza incredibile ovunque, e noi questa cosa ovviamente la percepiamo. Credo di non aver avuto mai così tanta pressione come per questo record, in nessun trofeo: mancava pochissimo e siamo andati molto vicini a farcela sfuggire. Sono convinto che adesso ci esprimeremo molto meglio“. “Se guardo indietro a questi tre anni – confessa Santarelli – quello che abbiamo fatto è stato incredibile. Da quando è arrivata Egonu eravamo consapevoli di essere una squadra fortissima e del fatto che avremmo potuto vincere tutto o quasi tutto, ma al record ho cominciato a pensare un po’ solo all’inizio di quest’anno. Non ne ho mai parlato alle ragazze, se non dopo la partita con Busto, quando sentivo che c’era bisogno di qualcosa che le spronasse. Se ne sono rese conto lì, forse qualcuna neanche lo sapeva. Dopo Cuneo, quando ho presentato il cartellone celebrativo del record, l’hanno quasi rifiutato perché volevano che la festa potesse essere al Palaverde: io ho festeggiato molto di più, perché mi sentivo quasi colpevole di aver messo in difficoltà la squadra con qualche scelta azzardata“. Ora il momento di festeggiare è arrivato: “È stato bello – commenta il tecnico – regalare una giornata speciale a tutti i tifosi, così tanti anche per una partita sulla carta un po’ scontata. Volevo che fosse una festa per tutti e ho cercato di dare spazio a tutte le persone che hanno caratterizzato in questi anni la nostra cavalcata vincente: mi è dispiaciuto non far entrare Sylla, ringrazio solo a parole Kim Hill, e alla fisioterapista Ilenia Marin (oggi a Trento, n.d.r.) ho detto che il successo è un po’ anche suo. La partita non è stata forse bellissima, ma noi l’abbiamo interpretata in maniera esemplare, nonostante un piccolo problema a Courtney“. Le tre vittorie più belle della striscia da record? Santarelli ci pensa un po’, poi risponde: “L’anno scorso a Scandicci e gara 1 della Finale Scudetto contro Novara, la terza quella di Cuneo, perché tutto il merito è stato della squadra“. Infine lo sguardo si sposta al futuro: “Ora che il record è nostro proveremo ad allungarlo, ci teniamo tantissimo e proviamo a portarlo più avanti possibile. Certo, senza quell’incredibile sconfitta a Perugia staremmo parlando di quasi 100 vittorie (94 per l’esattezza, n.d.r.)… ma ora cerco di non pensarci più“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Imoco da Guinness! Al Palaverde la 74° vittoria, ai danni di Trento

    Di Redazione Pantere da Guinness al Palaverde! Con la 74° vittoria consecutiva la Prosecco DOC Imoco Volley supera le 73 del Vakifbank (2012/14) e scrive il nome di Conegliano su un record mondiale destinato ad entrare nella leggenda. Ultima sconfitta il 12 dicembre 2019 a Perugia, da lì solo vittorie in qualsiasi manifestazione per il club gialloblù che da oggi dopo il successo al Palaverde con Trento è la squadra di club al Mondo con la striscia (ancora aperta) di vittorie consecutive più lunga. Dopo la partita dove le Pantere hanno fatto valere la legge della capolista contro il fanalino di coda Delta Despar Trento, si è scatenata la festa per le campionesse, lo staff, la società e il pubblico che sono stati tutti protagonisti di questa epica cavalcata durata quasi due anni, che ha visto Conegliano in modalità-schiacciasassi scrivere il suo nome nel Guinness per un record entusiasmante. Prosecco DOC Imoco in campo con Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Omoruyi-Plummer, nel ruolo di libero torna dopo un mese Moki De Gennaro, mentre si deve a fare a meno oltre a Fahr di Megan Courtney per un risentimento. Trento in campo con Raskie, Piani, Furlan-Berti Rivera-Nizetich, libero Moro. Il primo set è poco più di una formalità per la squadra di coach Santarelli che parte subito a tutto gas. Evidentemente le Pantere hanno voglia di fare festa con il loro pubblico perchè bastano venti minuti alla squadra di casa per chiudere i conti: inizia Egonu con attacco e muro a scavare il solco (5-2), poi la difesa e il muro continuano a incrementare il gap. De Kruijf in fast sigla l’8-4, poi 10-4 con Plummer che va a segno dopo una gran difesa della rientrante De Gennaro. L’ex Furlan e le sue compagne provano a reagire, ma la Prosecco DOC Imoco è imprendibile e continua ad allungare con le battute di Omoruyi e un muro invalicabile. Folie stampa il 14-7, poi ancora la bolzanina allunga con l’ace del 18-10. E’ la fuga decisiva che propizia il rush finale con Omoruyi scatenata (6 punti nel set) e tutta la squadra che gira a mille (68% in attacco, 7 muri nel set). 25-13 il finale. Anche il secondo set, dopo gli applausi per un’ospite d’eccezione, l’oro paralimpico nel nuoto Simone Barlaam, è un monologo gialloblù: equilibrio solo fino al 5-4 iniziale le Pantere sprigionano tutta la loro potenza di fuoco e in un batter d’occhio sotto i colpi da altezze incredibili di Paola Egonu il divario è presto molto ampio: 16-8. Entra Bibi Butigan per De Kruijf. Egonu è caldissima, con lei è ancora il muro l’arma in più di Conegliano che avanza inesorabile. Un turno di battuta eterno di Egonu (5 punti nel set) favorisce i “blocks” di Omoruyi e della neo entrata Butigan (20-9). Coach Bertini prova a motivare le sue ragazze attingendo a piene mani dalla sua panchina per dare una scossa, ma le Pantere ormai sono irraggiungibili mentre Wolosz dà sfogo a tutte le sue attaccanti. Entrano Frosini e Gennari nel finale di set che vede la squadra di casa spingere a gran ritmo fino alla fine per un altro set a senso unico: 25-11.Anche nel terzo set la Prosecco DOC Imoco parte con il piglio di chi vuole chiudere in fretta, Piani cerca di tenere a galla con i suoi attacchi da seconda linea la squadra trentina, ma De Gennaro e compagne continuano a spingere mostrando un ritmo di gioco difficilmente contenibile dalle ospiti. Egonu alterna potenza a morbidi pallonetti, Omoruyi continua a martellare, Butigan e Folie fanno buona guardia al centro e le Pantere volano. Nel finale in campo con tutta la panchina c’è un recupero di Trento che arriva a -3 con Berti e Piani che cercano di rovinare la festa (17-15).  Ma sospinte dal “sold out” del Palaverde di oggi (3200 spettatori, il massimo della capienza concessa), con tanta gente accorsa per festeggiare il record, Gennari, Frosini e compagne sotto l’ala protettrice di Moki De Gennaro riescono a tornare in carreggiata in un finale punto a punto per arrivare al record che si avvera alla fine di un altro set vinto dalla squadra di coach Santarelli, l’artefice con il suo staff di questa impresa: 25 a  il risultato finale e …può iniziare la festa! TabellinoProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Delta Despar Trentino 3-0 (25-13, 25-11, 25-20)Prosecco DOC: Wolosz, Egonu 13, Plummer 10, Omoruyi 11, De Kruijf 5, De Gennaro, Folie 7, Frosini 2, Gennari, Butigan 1,Caravello, Sylla ne, Vuchkova ne, Bardaro ne. All.SantarelliDelta: Piani 6, Raskie, Nizetich 3, Rivero 3, Moro, Mason 6,Rucli 2, Piva 2, Stocco, Furlan 2, Botarelli 2, Berti 5. All. BertiniArbitri: Piperata e Cerra Note: Errori battuta: Conegliano 6,Trento 15; Aces:5-1;Muri 8-3 .MVP: De Gennaro (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco a caccia del record mondiale assoluto, al Palaverde è attesa Trento

    Di Redazione Dopo aver pareggiato il conto con i detentori del Vakifbank Istanbul a quota 73, la Prosecco DOC Imoco Volley domenica al Palaverde andrà a caccia del Record Mondiale assoluto di vittorie consecutive nel volley, provando ad allungare la striscia a quota 74 nel match in programma alle 17.00 per la 8° giornata di A1 al Palaverde contro la Delta Despar Trento. Sarà un “testa coda”: la Prosecco DOC Imoco Volley è finora prima in classifica con 21 punti, ancora imbattuta dopo 8 giocate (una partita in più), Trento staziona all’ultimo posto con 5 punti assieme a Vallefoglia. Nell’ultimo turno Pantere vittoriose 3-2 a Cuneo, Trento sconfitta in casa 3-0 da Perugia. Ex di turno la centrale della Despar Eleonora Furlan. Coach Santarelli sta vedendo l’infermeria svuotarsi con Monica De Gennaro e Miriam Sylla disponibili, mentre è ancora ferma Sarah Fahr. Prima del fischio d’inizio, la Vicepresidente di Lega Volley Femminile Carla Burato consegnerà nel pregara a Piero Garbellotto presidente di Imoco Volley una targa celebrativa delle 73 vittorie consecutive, record mondiale di vittorie eguagliato. Daniele Santarelli: “Il campionato italiano ci ha mostrato anche domenica scorsa che non ci sono avversarie facili, si rischia su ogni campo e con qualsiasi squadra se non si gioca al massimo e dovrà essere così anche domenica con Trento al Palaverde. Loro sono una buona squadra, starà a noi far valere la nostra maggior caratura giocando una partita intensa, non mi aspetto di certo regali anzi, Trento verrà a giocare senza nulla da perdere e mi aspetto un’avversaria sfrontata e vogliosa di fare una grande partita contro la capolista. Noi stiamo migliorando come condizione, le infortunate stanno rientrando e questo per noi è importante in vista dei prossimi obiettivi. Il record? Se ne parla tanto e ovviamente a questo punto ci teniamo molto, sarebbe bellissimo vincere domenica per poter fare festa con il nostro pubblico e celebrare un record che resterà negli annali, anche per questo vogliamo fare una grande partita domenica nel nostro Palaverde.” A dirigere l’incontro Piperata e Cerra. La partita verrà trasmessa in diretta streaming su www.volleyballworld.tv. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Folie è pronta: “Ho pensato di smettere. Ora inizio una nuova carriera”

    Di Redazione Raphaela Folie è da sempre una colonna portante dell’Imoco Volley Conegliano, in maglia gialloblù da sei stagioni. E continua ad essere fondamentale anche a seguito dell’infortunio al ginocchio che l’ha costretta allo stop e alle stampelle nel 2018. I problemi al tendine, da quell’anno, non abbandonano più la centrale originaria di Bolzano: ad esempio, quest’anno, dopo la spedizione olimpica a Tokyo, Folie aveva deciso di dedicarsi ad una preparazione lenta e studiata a tavolino per provare a risolvere finalmente il fastidio che la accompagna da anni, in vista della nuova stagione con Conegliano. Il programma stilato dallo staff veneto doveva essere 18 settimane ma: “Con l’infortunio di Fahr in Croazia, abbiamo provato ad accelerare in vista della Supercoppa del 2 ottobre. Inizialmente avevo ancora dolori, poi grazie ai fisioterapisti e al preparatore atletico abbiamo individuato la risposta giusta che quel tendine voleva. Ne abbiamo provate tante. Io sono una grande saltatrice e il tendine deve reggere un grande carico” racconta nelle dichiarazioni riportate dalla Tribuna di Treviso, nell’edizione odierna. Nelle ultime settimale, Folie è scesa in campo con più costanza ritrovando quella brillantezza tipica del suo gioco: “Ormai io e il tendine reggiamo senza problemi anche cinque set e i ritmi regolari di allenamento. Posso dire di essere guarita definitivamente e di poter iniziare una nuova carriera, dopo tre anni tra inferno e purgatorio. Senon avessimo trovato la soluzione, ero pronta a smettere del tutto. Ero arrivata ad assumere antidolorifici anche quasi a colazione, si potrebbe dire. Ma ora sono pronta”. Pronta ad affrontare, insieme al suo inseparabile gruppo, un record assoluto, una Champions e un Mondiale per club: “Non nascondo che ci abbiamo pensato nelle ultime gare: sarebbe stato un peccato non riuscirci. Ma ora abbiamo la testa già su domenica e poi su Mondiale e Champions”. Proprio riguardo la Champions League, al via mercoledì prossimo contro lo ZOK Ub della Serbia, Folie chiosa: “È bello ricominciare anche nel torneo che è stato il nostro ultimo grande successo. Come al solito dovremo riabituarci al pallone diverso, ma siamo pronte, anche perché rientrano Sylla e De Gennaro”. LEGGI TUTTO

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    Le avversarie di Conegliano: Chemik Police, Fatum e Ub

    Di Alessandro Garotta L’edizione 2021-2022 della CEV Champions League entrerà nel vivo la prossima settimana (23-25 novembre) con il primo turno della fase a gironi, in cui entreranno in gioco le tre squadre italiane al via: Conegliano, Novara e la new entry Monza. Andiamo dunque a scoprire le rivali delle nostre formazioni, partendo naturalmente dalla Pool E in cui sono inserite le Pantere, campioni d’Europa in carica. Dal punto di vista dell’A.Carraro Imoco Conegliano il girone è perfetto: ha una squadra alla portata, ma abbastanza forte da non far abbassare la guardia, e due avversarie di livello inferiore contro cui poter far riposare alcune titolari, evitando di estremizzare il problema di un calendario fitto di impegni. Insomma, un’ottima palestra per la squadra di Daniele Santarelli per portare nuove varianti al sistema vincente della scorsa stagione, e arrivare di slancio alla fase ad eliminazione diretta. GRUPA AZOTY CHEMIK POLICE – 3 stelle Un anno di rottura, pur su un sentiero di continuità. Ossimoro? Sì e no, guardando al Chemik Police, la cui novità più significativa è certamente in panchina. Infatti, coach Ferhat Akbas, che in due anni ha fatto incetta di titoli nazionali e portato questo club ai quarti di finale nell’ultima edizione della Champions League, è tornato in Turchia per una nuova sfida, lasciando la guida della squadra a Jacek Nawrocki. L’ex CT della Polonia avrà a disposizione una rosa che ha mantenuto parte delle sue senatrici, ma che allo stesso tempo continua nella politica di (ri)lancio di giovani emergenti. Del primo gruppo fanno parte sicuramente le centrali Agnieszka Kakolewska e Iga Wasilewska, la regista Marlena Kowalewska e il martello Martyna Lukasik, a cui si aggiunge Jovana Brakocevic-Canzian, confermata come braccio armato della squadra. La vera “season changer”, passando al secondo gruppo, potrebbe essere la serba Bojana Milenkovic: non un talento cristallino, ma una giocatrice che dopo il grave infortunio ai tempi di Scandicci sembra essersi ritrovata, tanto da vincere il premio di miglior schiacciatrice dell’ultimo campionato rumeno ed essere tornata in nazionale. Completano il quadro il libero Maria Stenzel, l’ex Macerata Aleksandra Lipska e la palleggiatrice brasiliana Naiane Rios.  Confermarsi mina vagante in Europa, ma soprattutto confermare la continuità ad alti livelli che ha portato a buoni risultati negli ultimi anni, l’obiettivo del Chemik. Nazione: Polonia Città: PoliceFondazione: 1988Palazzetto: Netto Arena Szczecin Titoli: 9 Tauron Liga, 9 Coppe di Polonia, 3 Supercoppe polacche, 1 Liga Kobiet  FATUM NYIREGYHAZA – 1 stella Senza dubbio il Fatum non è un’avversaria da togliere il sonno alla banda di Daniele Santarelli. Anzi, tutt’altro. “Cenerentola” della Pool E, è la seconda squadra magiara di sempre a prendere parte alla quarta fase della Champions League femminile (dopo il Vasas Obuda Budapest, avversaria proprio di Conegliano nell’edizione 2019-2020): in Ungheria la religione sportiva è la pallanuoto, non certo il volley, e i risultati a livello internazionale si vedono.  Quella guidata da Szabolcs Nemeth – allenatore più giovane al via della competizione – è tuttavia una formazione in crescita in Extraliga: ormai presenza fissa sul podio, nella scorsa stagione ha conquistato il titolo (anche se la vittoria è arrivata a tavolino dopo il ritiro dell’altra finalista, lo Swietelsky Bekescsaba, a causa dei numerosi casi di positività al Covid-19). Perse Elizabet Varga Inneh e Karla Klaric, rispettivamente in direzione Corea del Sud e Giappone, ora le fortune offensive del club rossoblù passano dal tandem composto da Nikola Radosova e Bernadett Dakany, quest’ultima giocatrice più importante dell’Ungheria con esperienze in Italia, Romania e Francia. Cambiamenti anche in regia con l’esperta brasiliana Ana Tiemi Takagui al posto di Sara Najdic e al centro con Hanna Bodovics ad affiancare la confermata Andrea Pinter, per una squadra con difetti evidenti che proverà a non essere una semplice vittima sacrificale. Nazione: UngheriaCittà: NyiregyhazaFondazione: 1997Palazzetto: Continental Arena NyiregyhazaTitoli: 6 Extraliga ungheresi, 9 Coppe di Ungheria ŽOK UB – 1 stella Entrata nel novero delle big del volley serbo nel giro di appena tre stagioni dalla promozione in Superleague, lo ZOK Ub ha come obiettivo principale quello di difendere il suo primo titolo di campione nazionale. Ripetersi non sarà facile, e la compagine guidata da Marijana Boricic ne ha avuto subito un assaggio nell’amara sconfitta al tie break in Supercoppa. Poi sono arrivate 5 vittorie in 7 partite di campionato: un cammino che ha portato l’Ub all’attuale quarto posto in classifica, a 7 punti dalla vetta. È nei preliminari di Champions League che l’UB ha mostrato le cose migliori, eliminando prima le bosniache dello ZOK Bimal-Jedinstvo e poi le greche dell’Olympiacos Pireo con prestazioni convincenti sia dal punto di vista tecnico sia da quello caratteriale. Il discorso sarà ovviamente più complicato nella fase a gironi, ma quella serba resta comunque una squadra da non prendere sottogamba (nella CEV Cup 2020-2021 le serbe erano riuscite a strappare un set alla ben più quotata Monza). Le giocatrici di maggiore esperienza internazionale di un roster che non conta nemmeno una giocatrice straniera (anche se si parla dell’arrivo della giovane montenegrina Petranovic) sono le schiacciatrici Ljiljana Rankovic e Ljubica Kecman, e la centrale Sofija Medic: la prima ha giocato per tre stagioni all’RC Cannes in Francia, mentre le altre due hanno girato vari club dell’Europa centrale (tra cui anche l’SC Potsdam in Germania e il CSU Medicina Târgu Mureș in Romania). A completare il quadro un supporting cast che comprende la palleggiatrice Andjela Veselinovic, l’opposto Sara Pavlovic, il posto 3 Aleksandra Gligoric e il libero Sanja Djurdjevic, quest’ultima nel giro della nazionale e protagonista di un episodio molto discusso nell’ultima VNL. Nazione: SerbiaCittà: UbFondazione: 2005Palazzetto: HS UBTitoli: 1 Superleague Serbia, 1 Coppa di Serbia, 1 Supercoppa serba IL CALENDARIO1° giornata: Grupa Azoty Chemik Police-Fatum Nyiregyhaza mer 24/11 ore 18.00; A.Carraro Imoco Conegliano-ZOK Ub mer 24/11 ore 19.302° giornata: Fatum Nyiregyhaza-A. Carraro Imoco Conegliano gio 9/12 ore 18.00; ZOK Ub-Grupa Azoty Chemik Police da definire3° giornata: Grupa Azoty Chemik Police-A. Carraro Imoco Conegliano gio 23/12 ore 18.00; ZOK Ub-Fatum Nyiregyhaza mer 22/12 ore 18.00 4° giornata: A.Carraro Imoco Conegliano-Fatum Nyiregyhaza mar 18/1 ore 20.30; Grupa Azoty Chemik Police-ZOK Ub gio 20/1 ore 18.005° giornata: Fatum Nyiregyhaza-Grupa Azoty Chemik Police gio 3/2 ore 18.00; ZOK Ub-A.Carraro Imoco Conegliano da definire6° giornata: A.Carraro Imoco Conegliano-Grupa Azoty Chemik Police mar 15/2 ore 19.30; Fatum Nyiregyhaza-ZOK Ub da definire LEGGI TUTTO