in

Barbolini: “Vorrei giocare con Conegliano tutte le settimane…”

Di Redazione

Ancora una volta non va a buon fine l’assalto della Savino Del Bene Scandicci all’invincibile Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, anche se le toscane hanno a lungo impensierito la capolista. Massimo Barbolini analizza così la prestazione delle sue: “Potevamo meritarci anche qualcosa in più! Penso che abbiamo giocato una buona partita e per due ore non abbiamo mai mollato. Abbiamo avuto solamente un momento di calo alla fine del terzo set, merito anche loro che hanno attaccato 3-4 battute importanti ed hanno fatto il break“.

Bisognerebbe giocare una volta a settimana con Conegliano – aggiunge il tecnico di Scandicci – perché queste gare aiutano a crescere: quando sbagli, loro ti puniscono. È successo anche nel secondo set, quando abbiamo avuto per 3 o 4 volte la palla per andare sul più 1. Prendiamo comunque la nota positiva: abbiamo giocato, ci sono cose che dobbiamo migliorare molto, però se si gioca con questa mentalità e con questa capacità penso che possiamo andare avanti e toglierci delle soddisfazioni“.

Anche Daniele Santarelli elogia le avversarie: “Ci siamo trovati di fronte una squadra agguerrita, Scandicci ha giocato un’ottima gara, e sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Ci siamo un pochino complicati la vita: abbiamo giocato un primo set costellato di errori e l’abbiamo ripreso, il secondo set l’abbiamo svoltato perché eravamo sotto e ci ha dato tanta fiducia, da lì in poi è stata un’escalation“.

Voglio dare una nota di merito alla forza del gruppo – continua Santarelli – perché ho pescato dalla panchina delle giocatrici che ci hanno dato equilibrio ed energia, penso a Sylla e a Gennari che ci ha fatto vincere il terzo set in battuta. Una vittoria importante, che vale doppio in vista del Mondiale per club“.

(fonte: Imoco Volley)


Fonte: http://www.volleynews.it/feed/


Tagcloud:

Simon festeggia: “Abbiamo dimostrato di saper soffrire”

Luca Spirito: “Ci manca la concentrazione giusta sui palloni decisivi”